CRONISTORIA COGENERAZIONE
|
|
- Flaviana Perri
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CRONISTORIA COGENERAZIONE Legge 29 maggio 1982, n. 308 (308/82) - il calore di scarto viene considerato una fonte rinnovabile - è possibile l autoproduzione senza la riserva ENEL da impianti di cogenerazione che non superino i 3 MWe (per impianti di potenza superiore permane la riserva ENEL) - vengono stabiliti contributi a fondo perduto per studi di fattibilità tecnico-economica - vengono definiti contributi in conto capitale per realizzare impianti di almeno 20 MWt, con potenza elettrica superiore al 10% della potenza termica Provvedimento CIP 14 novembre 1990, n. 34 (CIP 34/90) - sono assimilati agli impianti alimentati da fonti rinnovabili gli impianti il cui utilizzo del combustibile, calcolato come rapporto fra potenza utile (somma della potenza elettrica ai morsetti del generatore e la potenza termica nominale utile dell impianto) e la potenza termica immessa nell impianto attraverso combustibile fossile sia superiore a 0,53 (IUC) - il rapporto tra la potenza elettrica e la potenza termica deve essere maggiore di 0,10 Legge 9 gennaio 1991, n. 9 (insieme a Legge n. 10) - è consentita l autoproduzione per tutti gli impianti a fonti rinnovabili e cogenerazione (senza limite di potenza) - è necessaria la comunicazione, da parte dei soggetti che intendono provvedere all installazione di impianti di cogenerazione, al Ministero dell Industria, all ENEL e all UTF (si rimanda al CIP per la definizione dei prezzi di cessione all ENEL e delle condizioni di assimilabilità)
2 Provvedimento CIP 29 aprile 1992, n. 6 (CIP 6/92) - Fa seguito, come provvedimento di attuazione, alla Legge 9/91 - Dispone incentivi in conto gestione a impianti a fonti rinnovabili (eolica, idraulica, geotermica, biomasse, ecc.) e a impianti assimilati (cogenerazione, impianti che utilizzano combustibili locali, residui delle lavorazioni industriali, ecc.) - Gli impianti, sul piano contrattuale, sono distinti in due categorie: impianti che cedono tutta la produzione o una quota prefissata di essa; impianti che cedono solo le eccedenze. - I contributi sono distinti, a seconda delle condizioni contrattuali, in: contributi a tariffa unica sulle 24 ore; contributi a doppia tariffa (ore piene e ore vuote) - I contributi sono riconosciuti per 20 anni, in relazione ai costi evitati: di impianto di esercizio del combustibile - I contributi sono specificati per ciascuna voce di costo evitato e per tipologia di impianto mediante apposite tabelle aggiornate periodicamente - Un ulteriore contributo incentivante è riconosciuto nei primi 8 anni di esercizio; - Ai fini dell assimilabilità degli impianti di cogenerazione a impianti a fonti rinnovabili viene definito un indice energetico e un valore limite da superare: dove: - è l energia elettrica utile prodotta annualmente dall impianto (al netto dell energia assorbita dai servizi ausiliari), sulla base del programma annuale di utilizzo - è l energia termica utile prodotta annualmente dall impianto - è l energia immessa annualmente nell impianto attraverso combustibili fossili commerciali - è un parametro calcolato tramite la seguente formula: - Per gli impianti di cogenerazione gli incentivi sono incrementati se - La condizione da rispettare è definita a livello contrattuale
3 Decreto legislativo n. 79/99 (Decreto Bersani), attuazione della direttiva europea 96/92/CE) Istituisce, tra l'altro, l Autorità per l'energia Elettrica e il Gas, con il compito di definire le nuove condizioni di assimilabilità alle FER. Il Decreto Bersani dispone: - obbligo di utilizzazione prioritaria da parte del GRTN ( 1 ) dell energia elettrica prodotta a mezzo di fonti rinnovabili e cogenerazione (priorità di dispacciamento); - la produzione da cogenerazione non è sottoposta all obbligo del 2% ( 2 ) da fonti rinnovabili; - l'operatore della cogenerazione è "cliente idoneo" del mercato del gas. ( 1 ) GRTN, Gestore della Rete di Trasmissione Nazionale. Il GRTN non esiste più. Al suo posto sono stati istituiti i seguenti organismi: TERNA. Società per azioni proprietaria della Rete di Trasmissione Nazionale di energia elettrica (rete in alta tensione). Ha la responsabilità dello sviluppo della rete di trasmissione, della trasmissione e del dispacciamento dell'energia ovvero della gestione in sicurezza dell equilibrio tra la domanda e l offerta di energia elettrica. GSE, Gestore dei servizi energetici. Società per azioni interamente controllata dal Ministero dell'economia e delle Finanze, individuata dallo Stato per perseguire e conseguire gli obiettivi di sostenibilità ambientale nei due pilastri delle fonti rinnovabili e dell'efficienza energetica. GME, Gestore dei mercati energetici. Società per azioni interamante partecipata dal GSE (socio unico), è la società responsabile in Italia dell'organizzazione e della gestione del mercato elettrico oltre che di assicurare la gestione economica di un'adeguata disponibilità della riserva di potenza. ( 2 ) Al fine di incentivare lo sviluppo della generazione elettrica da fonti rinnovabili il Dlgs 79/99 prevedeva per i produttori e importatori dei energia elettrica da fonti non rinnovabili, con produzioni e importazioni annue eccedenti 100 GWh, l'obbligo di immettere nel sistema elettrico nazionale, a partire dal 2002, energia elettrica prodotta da impianti alimentati da fonti rinnovabili in misura del 2% della quota eccedente i 100 GWh dal 2003, con incrementi dello 0,35 fino al 2006 (3 incrementi fino al 3,05% complessivo) e successivamente, con il meccanismo dei certificati verdi, con incrementi dello 0,75% fino al 2012 (6 incrementi fino al 7,55% complessivo).
4 Delibera AEEG 42/02, attuazione di quanto disposto dal Dlgs 79/99 sulla cogenerazione Ai sensi della Delibera AEEG 42/02 il riconoscimento degli incentivi per la cogenerazione di nuova realizzazione è subordinato al soddisfacimento dei seguenti requisiti (impianto di nuova realizzazione ): essendo: Il fattore correttivo p è dato dalla relazione: dove i valori di e di sono indicati nella seguente tabella: Livello di tensione cui è allacciata la sezione BT (bassa tensione) 1-4,3 / ,5 / 100 MT (media tensione) 1-2,8 / ,3 / 100 AT/AAT (alta e altissima tensione) 1 1-2,8 / 100 Per quanto riguarda i rendimenti della produzione termica separata si ha: Impianti industriali 0 Impianti civili 0 mentre i valori della produzione elettrica separata sono funzione della taglia dell'impianto e del combustibile utilizzato come indicato nella seguente tabella:
5 Taglia di riferimento, in MWe, ai fini della determinazione del parametro η es Gas naturale, Gpl, Gnl, gasolio Olio combustibile, nafta Combustibili solidi fossili, coke di petrolio, orimulsion Rifiuti solidi organici, inorganici e biomasse 1 MWe 0,38 0,35 0,33 0,23 > 1-10 MWe 0,40 0,36 0,34 0,25 > MWe 0,43 0,38 0,36 0,27 > MWe 0,46 0,39 0,37 0,27 > MWe 0,49 0,39 0,37 0,27 > MWe 0,51 0,39 0,37 0,27 > MWe 0,53 0,39 0,37 0,27 > MWe 0,55 0,41 0,39 0,27 > 500 MWe 0,55 0,43 0,41 0,27 L energia elettrica è quella netta prodotta dalla sezione ed è data da: dove è l energia lorda prodotta dalla sezione, è l energia consumata dagli ausiliari e rappresenta la somma delle perdite che si registrano nei trasformatori di tensione principali. Si ha inoltre: COGENERAZIONE ALTO RENDIMENTO (CAR) Direttiva europea 2004/8/CE D.M. 5 settembre 2011
I REQUISITI PER IL RICONOSCIMENTO DELLA CAR COGENERAZIONE AD ALTO RENDIMENTO
I REQUISITI PER IL RICONOSCIMENTO DELLA CAR COGENERAZIONE AD ALTO RENDIMENTO Gabriele Susanna Divisione Operativa Verona 10 maggio 2012 Indice Il GSE La Cogenerazione ad Alto Rendimento (CAR) Presentazione
DettagliIl ruolo del GSE nel mercato dell energia
Il ruolo del GSE nel mercato dell energia Federico Luiso Milano, 11 aprile 2016 Il GSE sul mercato elettrico Nel 2015 il GSE ha venduto sul mercato circa 40 TWh di energia elettrica Scambio sul posto CIP
DettagliENERGIA ELETTRICA EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO RELATIVO AGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE <10MVA E >10MVA ALIMENTATI DA FONTI RINNOVABILI
ENERGIA ELETTRICA EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO RELATIVO AGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE 0MVA ALIMENTATI DA FONTI RINNOVABILI Delibera n. 34-05 del 23-2-2005 Rumo, marzo 2005 POTENZA NOMINALE DEGLI
DettagliIL MERCATO ELETTRICO
IL MERCATO ELETTRICO Il Mercato dell Energia Elettrica Organizzazione del mercato CIP6 M.R. Produttori + Importazioni Produttori GME Borsa Elettrica TERNA Contratti Bilaterali Energia Dispacciam ento GRTN
DettagliAllegato A METODOLOGIA DI CALCOLO DEL BILANCIO ENERGETICO COMUNALE (B.E.C.)
Allegato A METODOLOGIA DI CALCOLO DEL BILANCIO ENERGETICO COMUNALE (B.E.C.) METODOLOGIA DI CALCOLO DEL BILANCIO ENERGETICO COMUNALE (B.E.C.) COMBUSTIBILI SOLIDI dati di consumo di carbone fossile da industria
DettagliI certificati bianchi
I certificati bianchi Attività del 2015 Luigi Risorto Unità Certificati Bianchi Roma - 16 febbraio 2016 Certificati Bianchi: i progetti valutati nel 2015 Nel corso dell anno 2015 sono state valutate oltre
DettagliCAPITOLO 9 STATISTICHE INDICE
CAPITOLO 9 STATISTICHE INDICE CAPITOLO 9 STATISTICHE...2 9.1 OGGETTO...2 9.2 AMBITO DI APPLICAZIONE...2 9.3 RACCOLTA DELLE INFORMAZIONI...3 9.4 STATISTICHE MENSILI ED ANNUALI...4 Cap. 9 pag. 1 CAPITOLO
DettagliIl Conto Termico. Ing. Andrea Nicolini
Il Conto Termico Ing. Andrea Nicolini Il Conto Termico Il Decreto Ministeriale del 28 dicembre 2012 ( Conto Termico ) introduce un regime di sostegno specifico per interventi di piccole dimensioni per
DettagliMPS BancaVerde S.p.A.
CONVEGNO FIRE MPS BANCA PER L IMPRESA EFFICIENZA ENERGETICA IL RUOLO DELLE BANCHE Milano, 12 novembre 2004 La storia MPS BancaVerde S.p.A. 1913 - Banca Cooperativa di Credito Agricolo 1927 - Istituto Federale
DettagliIl DLgs 3 marzo 2011, n. 28 sulla promozione delle fonti rinnovabili (in attuazione della Direttiva 2009/28/CE)
Il DLgs 3 marzo 2011, n. 28 sulla promozione delle fonti rinnovabili (in attuazione della Direttiva 2009/28/CE) 1. Finalità e obiettivi Il decreto definisce gli strumenti, i meccanismi, gli incentivi e
DettagliLE BIOMASSE ENERGETICHE E IL TERRITORIO: UN CONNUBIO INEVITABILE
rigenergia08 8-11 maggio 2008 Piazza Plouves-Aosta tecnocamp AGENDA Camera Valdostana Chambre valdôtaine Attiva Srl LE BIOMASSE ENERGETICHE E IL TERRITORIO: UN CONNUBIO INEVITABILE Aosta, Sabato 10 Maggio
DettagliLa micro-cogenerazione. cogenerazione: inquadramento, efficienza energetica e agevolazioni collegate.
La micro-cogenerazione cogenerazione: inquadramento, efficienza energetica e agevolazioni collegate. CLAUDIO MARIUZZA TEP Energy Solution Udine, 31 marzo 2014 45 La cogenerazione è una tecnologia ormai
DettagliDecreto 28 dicembre 2012 Incentivazione della produzione di energia termica da fonti rinnovabili ed interventi di efficienza energetica di piccole
Decreto 28 dicembre 2012 Incentivazione della produzione di energia termica da fonti rinnovabili ed interventi di efficienza energetica di piccole dimensioni Ambito di applicazione Interventi di piccole
DettagliProgetto Europeo 50000&1SEAPs Tavolo di Lavoro Settore Industriale
1 Tavolo operativo Comune di Pordenone Progetto Europeo 50000&1SEAPs Tavolo di Lavoro Settore Industriale Pordenone, 2 Luglio 2015 Emanuele Cosenza SOGESCA Alessandro Mazzari - SOGESCA IL PROGETTO 50000AND1SEAPS
DettagliSOLUZIONI PER UN MODERNO DATA CENTER PICCOLE E GRANDI CENTRALI TERMOFRIGORIFERE
SOLUZIONI PER UN MODERNO DATA CENTER PICCOLE E GRANDI CENTRALI TERMOFRIGORIFERE 4 luglio 2014 LA SPEZIA Delibera AEEG del 19 dicembre 2013 n.607/2013/r/eel Ing. Alberto Calzavara Delegato Territoriale
DettagliElaborazione realizzata con Energy Planning ANALISI ENERGETICA CON SOLUZIONI PER LA CLIMATIZZAZIONE
Energy Planning ANALISI ENERGETICA CON SOLUZIONI Data, 30/05/2016 Spett.le il software Smart Planning ANALISI ENERGETICA con Soluzioni per la climatizzazione dalcin@idrosistemi.it Dati edificio Località
DettagliBologna, 28 marzo 2008 Energia nella mia scuola
Bologna, 28 marzo 2008 Energia nella mia scuola Dr. Marcello Antinucci AESS Modena Nuova normativa Recepimento della Direttiva sul rendimento energetico in edilizia (19 8 2005) Conto energia (Dm 28/07/2005
DettagliSULL'ENERGIA ELETTRICA
ti ti DATI STATISTICI SULL'ENERGIA ELETTRICA IN ITALIA Quadro di sintesi al 11 marzo 2011 TABELLA 1 BILANCIO DELL'ENERGIA ELETTRICA IN ITALIA Bilancio Produzione lorda 298.208 292.642 5.566 1,9% Servizi
DettagliLA NUOVA DISCIPLINA DELLO SCAMBIO SUL POSTO
REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI DIREZIONE POLITICHE COMUNITARIE E MIGLIORAMENTI FONDIARI LA NUOVA DISCIPLINA DELLO SCAMBIO SUL POSTO delibera arg/elt 74/08 Con
DettagliSistemi di Telecontrollo GSM (GPRS) per Inverter Fotovoltaici
Sistemi di Telecontrollo GSM (GPRS) per Inverter Fotovoltaici Forum Telecontrollo Reti Acqua Gas ed Elettriche Roma 14-15 ottobre 2009 Cosa sono gli Inverter fotovoltaici Gli inverter progettati per gli
DettagliBiomasse legnose a fini energetici: lo "sleeping giant" delle rinnovabili?
Scuola TARS 1 Aprile 2011 Biomasse legnose a fini energetici: lo "sleeping giant" delle rinnovabili? Davide Pettenella Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-forestali Università di Padova 1. Il filiera
DettagliLe fonti di energia rinnovabile
Le fonti di energia rinnovabile ENERGIA EOLICA SOLARE FOTOVOLTAICO E TERMICO IDROELETTRICO 26 novembre 2007 26 Le fonti di energia rinnovabile ENERGIA GEOTERMICA ENERGIA DALLE MAREE IL RISPARMIO ENERGETICO
Dettagli1.1 MERCATO ELETTRICO
1. IL MERCATO LIBERALIZZATO DELL ENERGIA E LA COGENERAZIONE Negli ultimi anni il settore elettrico e il settore del gas naturale sono stati caratterizzati da una forte evoluzione a seguito dell attuazione
DettagliBiomasse ad uso energetico
Workshop, Torino, 3 Luglio 2012 Biomasse ad uso energetico Impianti di cogenerazione a biomassa di piccola taglia con espansori di vapore di nuova generazione Prof. Ing. Alberto Piatti Studio Associato
DettagliConcepire oggi l energia del futuro
Concepire oggi l energia del futuro ISO 50001, Audit e Diagnosi Energetica da obbligo normativo a fattore di successo 22 ottobre 2014 TRIGENIA S.R.L. Trigenia è una ESCo (Energy Service Company) attiva
Dettagli1 - Schema normativo meccanismi di sostegno e vincoli. Alessandro Bertoglio ASSOCARTA
1 - Schema normativo meccanismi di sostegno e vincoli Alessandro Bertoglio ASSOCARTA Prima definizione di cogenerazione Decreto legislativo 79/99 (decreto Bersani): Definizione articolo 2, comma 8: Cogenerazione
DettagliIl Teleriscaldamento: Un esempio virtuoso di utilizzazione della biomassa legnosa. Roma 6 Febbraio 2015 Walter Righini
Il Teleriscaldamento: Un esempio virtuoso di utilizzazione della biomassa legnosa Roma 6 Febbraio 2015 Walter Righini FIPER in numeri 86 impianti di teleriscaldamento a biomassa 22 impianti a biogas agricolo
DettagliIl sistema dei Certificati bianchi
Strumenti finanziari e agevolazioni per il risparmio energetico nel settore terziario CLAUDIO MARIUZZA TEP Energy Solution Udine, 31 marzo 2014 75 Il sistema dei Certificati bianchi 76 38 La spesa energetica
DettagliImpianti SDH in Italia: 4 casi studio
Solare e teleriscaldamento Milano 09 09 2015 Impianti SDH in Italia: 4 casi studio AIRU Dip. Energia. Politecnico di Milano Introduzione 1 Il Teleriscaldamento solare è una soluzione possibile e sostenibile
DettagliI PRINCIPALI ATTORI DEL SISTEMA ELETTRICO NAZIONALE
I PRINCIPALI ATTORI DEL SISTEMA ELETTRICO NAZIONALE gli Attori istituzionali AUTORITÀ PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Istituita con la legge n. 481 del 1995, l'autorità per l'energia elettrica e il gas
DettagliATTESTATO DI PRESTAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI CODICE IDENTIFICATIVO: 001.2016 VALIDO FINO: 01/01/2026
simbolo regione ATTESTATO DI PRESTAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI CODICE IDENTIFICATIVO: 001.2016 VALIDO FINO: 01/01/2026 DATI GENERALI Destinazione d'uso Oggetto dell'attestato Nuova costruzione Residenziale
DettagliLe disposizioni regionali degli impianti termici ed il nuovo Libretto di Impianto
Le disposizioni regionali degli impianti termici ed il nuovo Libretto di Impianto Recepimento D.P.R. 16 aprile 2013 n. 74 e del D.M. 10 febbraio 2014 Seminario Tecnico AIEL Regione Lombardia Direzione
DettagliLa valutazione delle emissioni evitate
Lo sviluppo delle fonti rinnovabili in Italia verso gli obiettivi 2020 La valutazione delle emissioni evitate Isabella Bruno Unità Studi Auditorium GSE - 26 giugno 2013 Il contesto normativo Progress Report
DettagliVALORE MINIMO DEL RENDIMENTO DI COMBUSTIONE DEI GENERATORI DI CALORE SECONDO IL DECRETO LEGISLATIVO NUMERO 192 DEL 19 AGOSTO
VALORE MINIMO DEL RENDIMENTO DI COMBUSTIONE DEI GENERATORI DI CALORE SECONDO IL DECRETO LEGISLATIVO NUMERO 192 DEL 19 AGOSTO 2005 (modificato dal DM 26 giugno 2009) a) Riferimenti normativi b) Caldaie
DettagliIl nuovo CONTO ENERGIA
Il nuovo CONTO ENERGIA G.A.S. Solare Gruppo d Acquisto Solidale Solare Legnago, 13/01/09 Questo documento è rilasciato da Legambiente sotto licenza Creative Commons BY-NC-SA. Alcuni diritti riservati.
DettagliENERGIA VERDE. Rapporto sullo stato e le prospettive per la promozione dell energia rinnovabile. Osservatorio Energia
ENERGIA VERDE 2012 Rapporto sullo stato e le prospettive per la promozione dell energia rinnovabile Osservatorio Energia Il Rapporto è stato realizzato dal gruppo di lavoro dell Osservatorio Energia sotto
DettagliLe nuove iniziative della Regione Piemonte a favore dell efficienza energetica
ENERGIA, INNOVAZIONE ed EFFICIENZA ENERGETICA 3 dicembre 2015 Vercelli Le nuove iniziative della Regione Piemonte a favore dell efficienza energetica 1 Ing. Mauro Bertolino Settore Sviluppo Energetico
DettagliWorkshop H Impianti fotovoltaici: opportunità e strategie di sviluppo (Ravenna Provincia del Sole) Ravenna, 29 settembre 2010
Workshop Workshop H Impianti fotovoltaici: opportunità e strategie di sviluppo (Ravenna Provincia del Sole) Ravenna, 29 settembre 2010 Il fotovoltaico nel nuovo piano triennale di attuazione del Piano
DettagliAcquirente Unico (AU) Affidabilità. Alta tensione Altissima tensione. Apparecchiatura di misura. Apparecchiatura elettrica direttamente connessa
Titolo Acquirente Unico (AU) Affidabilità Alta tensione Altissima tensione Apparecchiatura di misura Apparecchiatura elettrica direttamente connessa Attività di trasmissione Autoproduttore Autorità Biomassa
DettagliRAPPORTO ATTIVITÀ 2014
RAPPORTO ATTIVITÀ 2014 RAPPORTO ATTIVITÀ 2014 SOMMARIO 4 IL RAPPORTO IN SINTESI 10 1. IL CONTESTO INTERNAZIONALE E NAZIONALE 10 1.1 VERSO IL 2030, NUOVI OBIETTIVI E NUOVI MODELLI DI GOVERNANCE 11 1.2 NOVITÀ
DettagliTime-shift di energia
Sommario Le applicazioni dei sistemi di accumulo ed i benefici che possono apportare I costi dei sistemi di accumulo: valutazione per un applicazione di time-shift Time-shift di energia Acquistare energia
DettagliI costi delle rinnovabili termiche
I costi delle rinnovabili termiche M. Benini i Obiettivo dello studio Valutare i costi totali (fissi + variabili) di sistemi completi di riscaldamento di nuova costruzione basatisufonti su rinnovabili,
DettagliStatistiche energetiche e monitoraggio degli obiettivi di consumo di energia da fonti rinnovabili in Italia
Statistiche energetiche e monitoraggio degli obiettivi di consumo di energia da fonti rinnovabili in Italia Paolo Liberatore Unità Statistiche Fonti rinnovabili ed efficienza energetica: obiettivi, strumenti,
DettagliCOMUNE DI CARISOLO (TN)
COMUNE DI CARISOLO Provincia di Trento ( 0465 501176 (n. 2 linee) Fax 0465 501335 sito: www.carisolo.com e mail comune.carisolo@legalmail.it segreteria@carisolo.com C.F. e P.IVA: 00288090228 VERBALE DI
DettagliATTESTATO DI PRESTAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI CODICE IDENTIFICATIVO: Interno 13 VALIDO FINO: 31/01/2026
DATI GENERALI Destinazione d'uso Oggetto dell'attestato Nuova costruzione Residenziale Intero edificio Passaggio di proprietà Non residenziale Unità immobiliare Locazione Classificazione D.P.R. 412/93:
DettagliEnergy Week Il mercato elettrico in Italia e il ruolo del GSE
Energy Week Il mercato elettrico in Italia e il ruolo del GSE Roma, 27 giugno 2013 Contenuti Nozioni sulla filiera elettrica Il servizio di dispacciamento e l integrazione con la borsa elettrica Il modello
DettagliGreen Investor Day. Guerino Loi Chief Executive Officer guerino.loi@tholosgreen.com. 8 Maggio 2014
Green Investor Day Guerino Loi Chief Executive Officer guerino.loi@tholosgreen.com 8 Maggio 2014 Chi siamo Tholos è una ESCo accreditata presso l' AEEG/GSE operatore mercato dei TEE presso il GME 2 La
Dettagli»*J. ^lègr. Si autorizza a rendere visibile la e-mail della persona di riferimento sul sito internet della fiera:
»*J ^lègr DATI GENERALI: Comune: CITTA' DI TORINO Abitanti del comune: 91,54 Provincia: i Torino Budget/ costi del progetto: O Euro Persona di riferimento: Sergio CHIAMPARINO E-mail della persona di riferimento:
DettagliCAPITOLATO SPECIALE D APPALTO
Pagina 1 di 6 FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA A LIBERO MERCATO CIG 5277327BFT CPV 65310000-9 D APPALTO ATB Mobilità S.p.A. Pag. 1/6 Pagina 2 di 6 INDICE ART. 1 - Oggetto dell Appalto... 3 ART. 2 - Corrispettivo...
DettagliHotel: Nuova Costruzione
Hotel: Nuova Costruzione Energy Planning ANALISI ENERGETICA CON SOLUZIONI Dati edificio Località Comune: Roma Zona climatica: D Latitudine: 41,91 Gradi Giorno: 1415 Altitudine: 20 m Temperatura esterna
DettagliSoluzioni, servizi e prodotti a basso impatto ambientale
Soluzioni, servizi e prodotti a basso impatto ambientale Un laboratorio di Idee dove l innovazione diventa lo strumento per raggiungere il traguardo La progettazione rappresenta un supporto efficace per
DettagliVALORIZZAZIONE DELL ENERGIA ELETTRICA
VALORIZZAZIONE DELL ENERGIA ELETTRICA Bergamo, anno accademico 2013/2014 1 La bolletta elettrica 2 La bolletta elettrica Fonte: AEEG - http://www.autorita.energia.it/it/consumatori/bollettatrasp_ele.htm
DettagliFORUM GREEN ENERGY. Case history CVA: applicazione degli effetti normativi di incentivazione rinnovabile
FORUM GREEN ENERGY Case history CVA: applicazione degli effetti normativi di incentivazione rinnovabile Roma 17 giugno 2011 Gruppo CVA CERTIFICAZIONI INCENTIVI GRUPPO CVA Impianti idroelettrici CVA è proprietaria
DettagliLa storia. Chi siamo. Struttura societaria e azionaria. Principali controllate e partecipate. Risultati finanziari. Risorse umane
Chi siamo La storia Struttura societaria e azionaria Principali controllate e partecipate Risorse umane Risultati finanziari Valore per il territorio Igiene urbana e ciclo idrico Energia elettrica Gas
DettagliPratica - 12 h Obbligo di frequenza (con firma) per almeno il 75% delle ore Il Corso è a numero chiuso (max. 18 corsisti)
A L T A F O R M A Z I O N E C O R S O E N E R G Y M A N A G E R A R T. 1 9 L E G G E N 1 0 / 9 - U N I C E I 1 1 3 3 9 - U N I C E N 1 6 0 0 1 d e s t i n a t a r i Professionisti, con i seguenti indirizzi
DettagliScheda tecnica n. 26 - Installazione di sistemi centralizzati per la climatizzazione invernale e/o estiva di edifici ad uso civile
Scheda tecnica n. 26 - Installazione di sistemi centralizzati per la climatizzazione invernale e/o estiva di edifici ad uso civile 1. ELEMENTI PRINCIPALI 1.1 Descrizione dell intervento Tipologia di intervento:
DettagliBIOMASSE stato dell arte, esperienze opportunità e sviluppo
BIOMASSE stato dell arte, esperienze opportunità e sviluppo Assolombarda - 12 Novembre 2012 Ing. Agostino Albertazzi Direttore Aggiunto GDF SUEZ offre soluzioni energetiche innovative a privati, comunità
Dettagli#2y16: gennaio marzo 2016
Newsletter ASSOELETTRICA I principali dati congiunturali del settore elettrico italiano #2y16: gennaio marzo 2016 Nei primi tre mesi del 2016 i dati del settore elettrico nazionale hanno evidenziato una
DettagliI macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento.
I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento. 2 L Unione Europea nel 2008 ha fissato, con il pacchetto 20-20-20, degli obiettivi
DettagliIL SOLARE FOTOVOLTAICO
IL SOLARE FOTOVOLTAICO 17 aprile 2008 - GUIGLIA Ing. Riccardo Castorri Responsabile Impianti di produzione AIMAG spa L IMPIANTO FOTOVOLTAICO È un impianto per la produzione di energia elettrica Trasformazione
DettagliIncontri informativi. Nuovi modelli di libretto di impianto per la climatizzazione e di rapporto di efficienza energetica
PROVINCIA DI GENOVA DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ENERGIA Ufficio Impianti Termici Incontri informativi Nuovi modelli di libretto di impianto per la climatizzazione e di rapporto
DettagliD.M. 18 marzo 2010 (1).
D.M. 18 marzo 2010 (1). Modalità di offerta e obblighi degli operatori nell'ambito della piattaforma di negoziazione per lo scambio delle quote di gas importato (3). (2) --------------------------------------------------------------------------------
DettagliAudizione X Commissione Senato
Audizione X Commissione Senato Indagine conoscitiva sui prezzi dell'energia elettrica e del gas come fattore strategico per la crescita del sistema produttivo del Paese 10 ottobre 2013 Valorizzazione delle
DettagliVALORIZZAZIONE DELL ENERGIA ELETTRICA
VALORIZZAZIONE DELL ENERGIA ELETTRICA Bergamo, anno accademico 2013/2014 1 La bolletta elettrica 2 La bolletta elettrica Fonte: AEEG - http://www.autorita.energia.it/it/consumatori/bollettatrasp_ele.htm
DettagliConvegno sul fotovoltaico Ordine degli ingegneri di Roma 27 Febbraio 2008
Convegno sul fotovoltaico Ordine degli ingegneri di Roma 27 Febbraio 2008 Le fonti rinnovabili e il fotovoltaico Ing. Luca Perfetti Le fonti rinnovabili Quadro Fonti Rinnovabili In Europa il piano 20-20-20
DettagliUn esempio di efficienza energetica: l impianto di trigenerazione Ferrari
Un esempio di efficienza energetica: l impianto di trigenerazione Ferrari Maranello, 19/06/2013 L approccio di Ferrari verso la sostenibilità Alla fine degli anni 90 con il progetto Formula Uomo la tematica
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
Deliberazione 29 marzo 2011 ARG/com 34/11 Aggiornamento per il trimestre 1 aprile 30 giugno 2011 delle componenti tariffarie destinate alla copertura degli oneri generali e di ulteriori componenti del
DettagliMilano 13 maggio 2013. Criticità e aspettative delle filiere per le FER termiche
Milano 13 maggio 2013 Criticità e aspettative delle filiere per le FER termiche Francesco Maria Ciancaleoni Le potenzialità dell agricoltura in campo energetico SCENARIO STIMATO AL 2020 SUPERFICI POTENZIALMENTE
DettagliMario Porzio & Carlo Spampatti. Bergamo a.a. 09/10
Mario Porzio & Carlo Spampatti Università degli studi di Università degli studi di Bergamo a.a. 09/10 Catena elettrica Produzione:costruzione e gestione degli impianti mirati a produrre energia elettrica
DettagliLA FILIERA AGRO-ENERGETICA DA COLTURE DEDICATE: ANALISI TERMO-ECONOMICA DI SISTEMI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA. Mirko Morini, Ph.D.
Biomasse: prospettive di uso energetico in Emilia-Romagna e sistemi di calcolo e monitoraggio su GIS 25 Novembre 2010, Bologna LA FILIERA AGRO-ENERGETICA DA COLTURE DEDICATE: ANALISI TERMO-ECONOMICA DI
DettagliINDICE 1. Premessa 4 2. Il quadro normativo 5 2.1 La legge n. 308/82 5 2.2 Il provvedimento CIP n. 15/89 6 2.3 Il provvedimento CIP n. 34/90 6 2.
Relazione tecnica CONDIZIONI PER IL RICONOSCIMENTO DELLA PRODUZIONE COMBINATA DI ENERGIA ELETTRICA E CALORE COME COGENERAZIONE AI SENSI DELL ARTICOLO 2, COMMA 8, DEL DECRETO LEGISLATIVO 16 MARZO 1999,
DettagliNuovo Conto Energia Termico
Nuovo Conto Energia Termico D.M. 28 Dicembre 2012 (in attuazione al decreto legislativo 3 marzo 2011, n. 28) Pubblicato in G.U. il 02 Gennaio 2013 Entrato in vigore il 03 Gennaio 2013 COSE IL Conto Energia
DettagliIl mercato energetico in Italia: vantaggi e opportunità per le PMI
1 Il mercato energetico in Italia: vantaggi e opportunità per le PMI Massimo Gallanti Direttore Dipartimento Sviluppo del Sistema Elettrico Workshop Fondazione idi Milano, 11 Novembre 2010 www.gsel.it1
DettagliPercorso partecipato per la. PAES: IBE STRATEGIA AZIONI Sportello Energia 03/10/14
Percorso partecipato per la redazione del Piano d Azione per l Energia Sostenibile (PAES) Comune di Guspini (VS) Il Patto dei Sindaci Prima iniziativa pensata dalla Commissione Europea per coinvolgere
DettagliObiettivi e pubbliche amministrazioni nel settore energetico
Obiettivi e pubbliche amministrazioni nel settore energetico Il Piano UE del 2007 Una politica energetica per l Europa indica 3 obiettivi al 2020: migliorare l efficienza l energetica del 20% incrementare
DettagliLA COGENERAZIONE: UN OPPORTUNITA PER LA NUOVA INDUSTRIA ITALIANA
Modena, 7 Aprile 2016 CGT Energia LA COGENERAZIONE: UN OPPORTUNITA PER LA NUOVA INDUSTRIA ITALIANA Ing. Angela Nadia Vitiello COGENERAZIONE. L ENERGIA EFFICIENTE. 1 DEFINIZIONE Tecnologie Bilancio energetico
DettagliPROSPETTIVE PER LA FONTE SOLARE IN MOLISE
VERSO IL PIANO ENERGETICO - AMBIENTALE DELLA REGIONE MOLISE E LE POLITICHE ENERGETICHE DEL PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE FESR Secondo Incontro LE FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI 18 maggio 2015 Campobasso
DettagliGUIDA ALLA LETTURA DELLA BOLLETTA DELL ENERGIA ELETTRICA
3 5 4 6 1 2 7 8 9 10 11 Pag. 1 di 8 12 13 14 15 16 17 19 Pag. 2 di 8 20 Pag. 3 di 8 21 Pag. 4 di 8 22 Pag. 5 di 8 RIEPILOGO DATI FATTURA 1 INTESTATARIO DELLA FORNITURA: sono i dati che identificano il
DettagliINCENTIVI PER LA COGENERAZIONE DIFFUSA
INCENTIVI PER LA COGENERAZIONE DIFFUSA RELATORE Dott. Sergio Pontiggia Servizi Industriali srl Cogenerazione e pompe di calore: soluzioni di efficienza energetica nelle imprese 24 giugno 2009 Fonte: GSE
Dettaglirinnovabili di energia in Europa e in Italia Cristina Sala Tirocinante presso Fondazione Telios Torino, Aprile 2016 Telios
Situazione attuale delle fonti rinnovabili di energia in Europa e in Italia Cristina Sala Tirocinante presso Fondazione Telios Torino, Aprile 2016 Telios FONDAZIONE ONLUS Per la promozione e diffusione
DettagliAppendice C Posizionamento dei gruppi di misura
Appendice C Posizionamento dei gruppi di misura Ai fini dell ammissione alle tariffe incentivanti il posizionamento dei gruppi di misura dell energia prodotta dall impianto deve rispettare le seguenti
DettagliGestione del meccanismo dei Certificati Bianchi da parte del GSE. 5 febbraio 2013 Roma
Gestione del meccanismo dei Certificati Bianchi da parte del GSE 5 febbraio 2013 Roma Efficienza energetica e Certificati Bianchi L efficienza energetica costituisce una priorità nell ambito del panorama
DettagliGestore dei Servizi Energetici Divisione Gestione e Coordinamento Generale Unità Studi e Statistiche. Dicembre 2015
Gestore dei Servizi Energetici Divisione Gestione e Coordinamento Generale Unità Studi e Statistiche Dicembre 2015 Il presente rapporto è stato elaborato nell ambito delle attività di monitoraggio dello
DettagliIMPIANTO ALIMENTATO CON BIOMASSA VEGETALE 1 MWe
IMPIANTO ALIMENTATO CON BIOMASSA VEGETALE 1 MWe 03/05/2016 AREA IMPIANTI s.p.a. via Leonino da Zara, 3/A 35020 z.i. Albignasego (PADOVA) Tel +39.049.8626426 Fax +39.049.8626422 Videoconference +39.049.8629238
DettagliRISCALDAMENTO E RAFFRESCAMENTO AMBIENTALE CON MICROTURBINE A GAS
Piano Energetico Provinciale II WORKSHOP FONTI ENERGETICHE ALTERNATIVE RISCALDAMENTO E RAFFRESCAMENTO AMBIENTALE CON MICROTURBINE A GAS Stefano Piva ENDIF Università di Ferrara Piano di Lavoro Microcogenerazione
DettagliMercato dei Titoli di Efficienza Energetica
Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica Rapporto di monitoraggio semestrale I semestre 2015 Pubblicato in data 30 luglio 2015 1 INDICE 1. Introduzione... 3 2. Situazione Operatori... 3 3. TEE emessi...
DettagliAA 2002 2003 Corso di impianti elettrici. Lezione 1 - Introduzione
AA 2002 2003 Corso di impianti elettrici Lezione 1 - Introduzione Sistema elettrico di produzione, trasmissione e distribuzione dell'energia elettrica Struttura del sistema Un sistema elettrico di produzione,
DettagliAspetti di sostenibilità economica e ambientale della filiera del biogas Quale futuro per gli impianti dopo il 2012. economica
Alessandra Castellini Alessandro Ragazzoni Dipartimento di Scienze Agrarie (Dip.S.A.) Università di Bologna Gli Impianti a biogas Valutazioni, impatti esperienze e proposte per il territorio Venerdì 21
DettagliBenvenuti alla Biopell!
Benvenuti alla Biopell! Alcune brevi informazioni sulla Biopell Amministratori delegati : Matthias Schindler Marc Faßnacht Due impianti produttivi per una capacità complessiva di 115.000 tonnellate di
DettagliIl meccanismo dei Certificati Bianchi Workshop «Gli strumenti per finanziare l Efficienza Energetica» Domenico Rotiroti Unità Certificati Bianchi
Il meccanismo dei Certificati Bianchi Workshop «Gli strumenti per finanziare l Efficienza Energetica» Domenico Rotiroti Unità Certificati Bianchi Milano, 17 Marzo 2016 Expocomfort - Assistal Non solo energia
DettagliIncentivi regionali per i generatori di calore a biomassa
Titolo Sottotitolo Iniziative di cooperazione per lo sviluppo delle fonti di energia rinnovabili (bosco e acqua) nelle alpi Occidentali, il risparmio energetico e la riduzione delle emissioni di gas ad
DettagliL energia. In futuro solo risorse rinnovabili. In un mercato efficiente il passaggio sarebbe graduale e armonioso
L energia Il fabbisogno energetico dei paesi industrializzati è attualmente soddisfatto con ricorso al petrolio e al gas naturale (in Italia per l 80% nel 2001). [Fig. 7.1 e 7.2] In futuro solo risorse
DettagliEFFICIENZA ENERGETICA E CERTIFICATI BIANCHI: SITUAZIONE E PROSPETTIVE IN ITALIA
EFFICIENZA ENERGETICA E CERTIFICATI BIANCHI: SITUAZIONE E PROSPETTIVE IN ITALIA Roberto Malaman Direttore Generale Questa presentazione non è un documento ufficiale dell AEEG Il nuovo contesto normativo
Dettagliincentivi alla produzione di energia da fonti rinnovabili
incentivi alla produzione di energia da fonti rinnovabili Incentivi alla produzione di energia da fonti rinnovabili incentivi Sommario Incentivi alla Produzione di energia elettrica e termica da impianti
DettagliI nuovi criteri per l incentivo energetico sintesi
I nuovi criteri per l incentivo energetico sintesi 1 Sintesi dei nuovi criteri per l incentivo energetico in vigore dal 1 marzo 2010 I criteri in dettaglio e i moduli di domanda si trovano sul sito internet
DettagliTariffa per consumo permanente 2015
Caratteristiche della categoria: Utilizzo dello stabile con tipologia di prelievo confrontabile ad un'economia domestica per un periodo superiore a 90 giorni all'anno Tariffa per consumo permanente 2015
DettagliImpianti e sistemi alternativi ad alta efficienza: la cogenerazione Roberto Loschi, Vice Presidente Cogena
convegno nazionale POLYGEN: COGENERAZIONE DIFFUSA E TRIGENERAZIONE paesaggi e territori progettare, costruire, ristrutturare:dallo scavo all edificio ad energia quasi zero Impianti e sistemi alternativi
DettagliIl primo Conto Energia: capisaldi del meccanismo
Studi di Ingegneria Elettrica Il primo Conto Energia: capisaldi del meccanismo Il meccanismo in conto energia (DM 28.7.2005 e 6.2.2006): erogazione di un incentivo commisurato all energia elettrica prodotta
DettagliSTATO ATTUALE E PREVISIONI DI CRESCITA DELLA GEOTERMIA IN ITALIA FINO AL 2030.
STATO ATTUALE E PREVISIONI DI CRESCITA DELLA GEOTERMIA IN ITALIA FINO AL 2030. Il Nuovo Manifesto della Geotermia: Una sfida da vincere Sommario File:Convegno CNRSIGEAUGI; Roma 8/6/2012 (Comunicazione
DettagliI contratti con il GSE: aspetti gestionali ed economici
IL FOTOVOLTAICO PER LE IMPRESE I contratti con il GSE: aspetti gestionali ed economici Workshop CERSAA 18 dicembre 2009 INDICE Il Conto Energia: incentivi per gli impianti fotovoltaici Modalità di cessione
Dettagli