1.NUMERO AZIONE TITOLO AZIONE Assistenza Domiciliare Integrata 3. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ
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- Viola Bernardi
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1 1.NUMERO AZIONE TITOLO AZIONE Assistenza Domiciliare Integrata 3. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ Il Servizio di Assistenza Domiciliare Integrata ha rappresentato un intervento di primaria importanza, non solo perché garantisce un sostegno alla domiciliarità, ma soprattutto perché si rivolge a soggetti in stato parziale e/o totale non autosufficienza, sgravando le amministrazioni socio-sanitarie di oneri aggiuntivi per interventi residenziali. A tale scopo, già da anni, è attivo uno Sportello per le cure domiciliari, teso a migliorare il livello di integrazione tra i servizi socio-sanitari per i soggetti bisognevoli di interventi presso il proprio domicilio. L azione tende, anche, a potenziare tale servizio, istituito secondo i dettami del Decreto Assessoriale del 2 Luglio 2008 concernente La nuova caratterizzazione dell Assistenza territoriale e domiciliare e degli interventi ospedalieri a domicilio. L azione prevede l intervento rivolto a n. 100 soggetti per il primo anno e n. 90 per il secondo e terzo anno,residenti nei comuni del distretto, che necessitano di supporto prevalentemente di natura sanitaria il cui piano personalizzato, elaborato dai Servizi Sanitari e dell'ente Locale, permette agli stessi di rimanere nel proprio contesto abitativo, fruendo di prestazioni personalizzate che rispondono all esigenze temporanee di ciascuno, assicurandogli un buon livello qualitativo della vita, fino al superamento delle condizioni sanitarie che hanno determinato il presente intervento. Le prestazioni assumono caratteristiche di flessibilità in base al bisogno assistenziale di ogni persona e comprendono interventi a carattere di tipo sociale e socio-sanitari, articolando le ore di prestazione in relazione al bisogno. Il servizio si rivolge a soggetti che si trovano in condizioni economiche disagiate tali da non poter provvedere al soddisfacimento del bisogno con le proprie risorse e privi e/o carenti di figure familiari che possono prendersi totalmente cura del congiunto. Le prestazioni a carattere socio-assistenziale prevedono interventi di natura medica, infermieristica, riabilitativa e sociale, così ripartiti : - infermieristici:effettuazione o cambio di piccole medicazioni, prevenzione piaghe da decubito,prelievi per esami clinici, ipodermoclisi,assistenza in fase acuta della malattia; - riabilitativi: riabilitazione psico-motoria; - medici: interventi specialistici, integrativi al medico di base; - aiuto e cura della persona (igiene personale, assunzione farmaci, assunzione posture corrette,supporto all uso di protesi ed ausili,); - supporto nell organizzazione della vita domestica (igiene della casa e della biancheria,acquisto e preparazione pasti) ; - servizio di accompagnamento e disbrigo pratiche; - sostegno psico-sociale. Per la seguente tipologia di intervento si prevedono le sotto elencate azioni di sistema: - coordinamento espletato dall ufficio distrettuale; - elaborazione del progetto individualizzato a cura dei Servizi Sanitari e dai Servizi Sociali dell'ente Locale, prevedendo obiettivi e tempi di attuazione; - monitoraggio e valutazione attraverso verifiche periodiche del piano individualizzato; - valutazione del servizio offerto, attraverso le verifiche periodiche esperite dagli operatori degli enti coinvolti ;
2 - incontri periodici d equipe tra gli operatori dei Servizi Sociali invianti e dell'ente gestore. 4. DEFINIZIONE DELLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA E DELLE RISORSE Individuare la rete di collaborazione tra servizi pubblici e del privato sociale, i soggetti coinvolti, le modalità di coinvolgimento e di partecipazione; in particolare l eventuale livello di integrazione socio-sanitaria. Indicare, inoltre, le risorse necessarie in termini di strutture ed attrezzature. Nell ambito di tale azione il DSS fornirà il servizio avvalendosi dell'operato dell'ente gestore,attraverso procedura aperta di affidamento. Il servizio prevede il coinvolgimento con il privato sociale, in stretta connessione con i vari servizi dell ASP, nel pieno rispetto delle proprie competenze. Gli attori coinvolti saranno: servizio sociale professionale dei comuni del Distretto unità di valutazione geriatria ASP medico di medicina generale medici di medicina specialistica operatori dell'ente gestore ( con funzione di coordinatore, Osa, ausiliari e autisti) volontariato associazionismo L organizzazione prevede la collaborazione con lo Sportello per le cure domiciliari e, pertanto, si avvarrà degli operatori già in forza presso tale ufficio. La ripartizione dei destinatari secondo l appartenenza territoriale è così articolata: 1 anno n. 100 di cui n. 80 Catania, n. 15 Misterbianco, n. 5 Motta 2 e 3 anno n. 90 di cui n. 75 Catania, n. 10 Misterbianco e n. 5 Motta. Il servizio è di natura prettamente domiciliare. 5. FIGURE PROFESSIONALI Inserire le figure professionali che si intendono utilizzare all interno dell azione distinguendo quelle a carico delle amministrazioni pubbliche coinvolte da quelle in convenzione A carico delle amministrazio ni pubbliche Tipologia coinvolte (Enti Locali, ASP (EX In convenzione ASP (EX AUSL)), T.M., Scuole ) dei Comuni del distretto Ente Locale n. 12 ASP ASP n. 2 Infermiere professionale ASP n. 4 Fisioterapista ASP n. 2 Medico di medicina generale ASP n. 1 Medico specialista ASP n. 1 In convenzione n. 1 In convenzione n. 12 il 1 anno; n. 10 il 2 e 3 anno Ausiliari In convenzione n. 3 Autista In convenzione n Piano finanziario (Allegati 4 e 5) Compilare il piano di spesa dettagliato per ogni azione che si vuole realizzare.
3 7. Specifica ragionata sulle modalità di gestione Indicare le modalità di gestione che si intendono utilizzare per l azione di riferimento Diretta X Mista (specificare la procedura di affidamento che si intende adottare) Le cure domiciliari a carattere prevalentemente sanitario sono regolamentate da piani terapeutici predisposti dagli operatori dell'asp. L' operatività dovrà essere garantita da operatori di un ente appartenente al terzo settore, attraverso procedura aperta di affidamento, secondo la normativa vigente. Indiretta/esternalizzata (specificare la procedura di affidamento che si intende adottare).... PIANO FINANZIARIO AZIONE - 1ª ANNUALITA' Per 100 utenti di cui : 60 x 4h sett. 20x 5h sett. 20 x6h sett.= 460 ore sett. 12 unità x 38 h sett. mensile Allegato 4 /ora ore sett Ausiliari n ore mens. 14 euro/ora Autista n ore mens. 15 euro/ora ,00 Spese di gestione auto
4 Spese di gestione 5% (riferite all Ente aggiudicatario per quanto non previsto ma opportunamente documentato) I.V.A. 4% ,00 TOTALE ,00 Ripartizione del costo totale dell azione per fonte di finanziamento N. Azione 15-1ª Annualità Cofinanziamento , , ,00 PIANO FINANZIARIO AZIONE - 2ª ANNUALITA' Per 90 utenti di cui : 65 x 4h sett. 15x 5h sett. 10 x6h sett.= 395 ore sett. 10 unità x 38 h sett. mensile Allegato 4 /ora ore sett Ausiliari n ore mens. 14 euro/ora Autista n ore mens. 15 euro/ora ,00 1 Tale voce si riferisce sia alle eventuali risorse investite dalle amministrazioni pubbliche locali, comprensive
5 Spese di gestione auto ,00 Spese di gestione 5% riferite all Ente aggiudicatario per quanto non previsto ma opportunamente documentato) I.V.A. 4% ,00 TOTALE ,00 Ripartizione del costo totale dell azione per fonte di finanziamento N. Azione 15-2ª Annualità Cofinanziamento , , ,00 PIANO FINANZIARIO AZIONE - 3ª ANNUALITA' Per 90 utenti di cui : 65 x 4h mensile Allegato 4 /ora ore sett Tale voce si riferisce sia alle eventuali risorse investite dalle amministrazioni pubbliche locali, comprensive
6 sett. 15x 5h sett. 10 x6h sett.= 395 ore sett. 10 unità x 38 h sett. Ausiliari n ore mens. 14 euro/ora Autista n ore mens. 15 euro/ora ,00 Spese di gestione auto ,00 Spese di gestione 5% riferite all Ente aggiudicatario per quanto non previsto ma opportunamente documentato) I.V.A. 4% ,00 TOTALE ,00 Ripartizione del costo totale dell azione per fonte di finanziamento N. Azione 15-3ª Annualità Cofinanziamento , , ,00 Allegato 5 PIANO FINANZIARIO AZIONE Riepilogo della Triennalità 3 Tale voce si riferisce sia alle eventuali risorse investite dalle amministrazioni pubbliche locali, comprensive
7 12 unità il 1 anno; 10 unità il 2 e 3 anno /ora ore sett Ausiliari n ore mens. 14 euro/ora Autista n ore mens. 15 euro/ora ,00 Spese di gestione auto Spese di gestione 5% (riferite all Ente aggiudicatario per quanto non previsto ma opportunamente documentato) I.V.A. 4% ,00 TOTALE ,00 Ripartizione del costo triennale totale dell azione per fonte di finanziamento N. Azione 15 Cofinanziamento , , ,00 4 Tale voce si riferisce sia alle eventuali risorse investite dalle amministrazioni pubbliche locali, comprensive
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