IL METODO APERTO DI COORDINAMENTO Amministrazioni nazionali e amministrazione europea
|
|
- Gilda Paoli
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SVEVA DEL GATTO IL METODO APERTO DI COORDINAMENTO Amministrazioni nazionali e amministrazione europea JOVENE EDITORE NAPOLI 2012
2 CAPITOLO PRIMO NUOVI MECCANISMI DI GOVERNANCE AMMINISTRATIVA NELL ORDINAMENTO DELL UNIONE EUROPEA 1. Il problema: la governance dell Unione tra esigenze di unità ed esigenze di differenziazione... p I limiti del metodo comunitario classico e la necessità di forme di governance alternative anche nei settori non comunitarizzati...» 8 3. Il metodo aperto di coordinamento...» La rilevanza del metodo aperto di coordinamento per il diritto amministrativo. Ipotesi di lavoro e obiettivi della ricerca...» Delimitazione dell indagine e articolazione del lavoro...» 28 CAPITOLO SECONDO IL COORDINAMENTO DELLE POLITICHE ECONOMICHE E DI BILANCIO 1. Il coordinamento delle politiche economiche degli Stati membri nell Unione europea. Dalle prime formulazioni dei Trattati all adozione del Piano Werner...» Dall Atto unico all approvazione del Trattato di Maastricht» L obiettivo del coordinamento delle politiche economiche al tempo della crisi...» Il procedimento di coordinamento delle politiche economiche...» L adozione delle «broad economic policy guidelines»...» Il ruolo degli Stati nell adozione delle «broad economic policy guidelines»...» Il controllo sopranazionale sull attuazione delle linee guida in materia di politiche economiche da parte degli Stati membri...» 59
3 VIII Il controllo nel coordinamento delle politiche economiche tra controllo amministrativo di risultato e controllo politico... p Il controllo sui disavanzi eccessivi...» Le caratteristiche strutturali del procedimento di indirizzo e coordinamento delle politiche economiche...» (Segue) Caratteristiche funzionali del procedimento di coordinamento...» Le linee guida in materia di politiche economiche. Natura e funzioni...» Il problema del grado di effettività delle linee guida...» La governance economica di fronte alla crisi dei debiti sovrani tra logica intergovernativa e logica sopranazionale...» Il Meccanismo europeo di stabilizzazione finanziaria e il Fondo europeo di stabilizzazione...» Il Meccanismo europeo di stabilità (MES)...» Il problema della natura del MES...» Il rafforzamento del coordinamento tra (alcuni de)gli Stati dell Unione europea. Il Trattato di Bruxelles sulla stabilità e il coordinamento...» La convergenza delle politiche economiche e fiscali all interno dell Unione europea nell era della crisi economica globale...» 102 CAPITOLO TERZO IL COORDINAMENTO DELLE POLITICHE SOCIALI E DELL OCCUPAZIONE 1. Dimensione sociale e dimensione economica nel processo di costruzione dell Unione europea...» La progressiva affermazione di strumenti di convergenza e coordinamento nelle politiche per l occupazione...» (Segue) e nelle politiche sociali...» La Strategia di Lisbona e i nuovi obiettivi di «Europa 2020»» La disciplina del metodo aperto di coordinamento...» Il procedimento di adozione delle linee guida nel MAC...» La composizione degli interessi degli Stati nella fase istruttoria del MAC...» La composizione degli interessi attraverso la procedimentalizzazione dell azione...» 136
4 IX 3.2. Il coordinamento degli interessi degli Stati attraverso il principio della collegialità: il ruolo dei comitati nella fase istruttoria... p Il ruolo degli Stati nel metodo aperto di coordinamento per le politiche sociali e dell occupazione: l obbligo di invio dei Piani di azione nazionali (PAN)...» La funzione dei PAN nella fase di indirizzo e nella fase di controllo...» L attuazione degli indirizzi a livello nazionale...» La partecipazione delle parti sociali all adozione delle linee guida» Il provvedimento finale. Le linee guida in materia di occupazione e politiche sociali...» Il processo di evoluzione delle linee guida in materia di occupazione e politiche sociali...» Il controllo sull attuazione degli indirizzi nel metodo aperto di coordinamento...» La sorveglianza multilaterale...» La peer review come meccanismo di imitazione tra gli Stati e strumento di apertura laterale...» I meccanismi di enforcement nel metodo aperto di coordinamento per l occupazione e le politiche sociali: il problema del grado di vincolatività delle linee guida e dell effettiva convergenza delle politiche nazionali...» 174 CAPITOLO QUARTO IL COORDINAMENTO DELLE FUNZIONI DI ORDINE PUBBLICO 1. Premessa. L evoluzione della materia dell ordine pubblico negli ordinamenti interni...» L ordine pubblico da materia di sovranità nazionale a materia condivisa...» L abolizione delle frontiere interne...» Il Sistema di informazione Schengen. Il SIS e il SIS II...» La cooperazione tra forze di polizia...» Dagli accordi informali tra Stati membri alla Convenzione istitutiva dell Ufficio europeo di polizia - Europol...» Il nuovo Ufficio europeo di polizia. Le funzioni...» Il Sistema di informazione Europol - SIE...» 204
5 X 3.3. L organizzazione... p Il sistema comune Europol...» Le unità nazionali...» Gli ufficiali di collegamento...» Le autorità di controllo nazionali e l Autorità di controllo comune...» La cooperazione giudiziaria in materia penale. Eurojust...» Le funzioni...» Il sistema comune per la cooperazione giudiziaria in materia penale...» I membri nazionali e il Collegio...» Il Coordinamento permanente, i Sistemi di coordinamento nazionali e le riunioni informali...» I rapporti con altri organismi dell Unione...» La cooperazione attraverso il principio del mutuo riconoscimento. Il mandato di arresto europeo...» La cooperazione in materia di asilo e immigrazione...» Il coordinamento delle politiche in materia di attraversamento delle frontiere esterne. L Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne - Frontex...» Il coordinamento delle politiche in materia di immigrazione. La REM - Rete europea sulle migrazioni...» Il coordinamento delle politiche in materia di asilo...» L Ufficio per il sostegno all asilo...» Eurodac...» La progressiva europeizzazione delle funzioni di ordine pubblico» 243 CAPITOLO QUINTO IL METODO APERTO DI COORDINAMENTO NEL PROCESSO DI COSTRUZIONE DELL UNIONE EUROPEA 1. Nuove forme di governance amministrativa nella costruzione dell ordinamento dell Unione europea...» Le relazioni intersoggettive all interno del metodo aperto di coordinamento...» Il coordinamento verticale: i rapporti tra Commissione e amministrazioni nazionali...» 255
6 XI 2.2. Il dialogo orizzontale : i rapporti tra amministrazioni nazionali... p Dalla separazione alla moltiplicazione dei rapporti tra sistemi amministrativi: il nuovo ruolo delle amministrazioni nazionali nel processo di integrazione europea...» I limiti del metodo aperto di coordinamento nel processo di integrazione europea...» Il problema della giuridicità...» Legittimazione e accountability nel metodo aperto di coordinamento...» I dubbi sull efficacia...» Il metodo aperto di coordinamento come meccanismo di integrazione amministrativa nell Unione europea allargata. Un passo avanti o un passo indietro?...» Il nuovo equilibrio tra esigenze di unitarietà dell ordinamento europeo e rispetto delle differenze...» Verso un amministrazione composita europea nei settori rientranti nelle c.d. compétences régaliennes...» Il diritto amministrativo europeo come diritto delle società complesse nel nuovo percorso di integrazione avviato...» 302 Bibliografia...» 309
Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia
Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia Primi Orientamenti Comitato permanente di promozione del turismo in Italia Riunione del 13 gennaio 2016, Roma Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo
DettagliXI Introduzione XIX Curatori e autori
Indice XI Introduzione XIX Curatori e autori 1 Capitolo primo Capacità, Processi e Competitività di Rosario Faraci, Daniela Baglieri e Giovanni Battista Dagnino 2 1.1 Il management in tempo di crisi 4
DettagliALLEGATO TABELLA DI CORRISPONDENZA DI CUI ALL'ARTICOLO 5 DEL TRATTATO DI LISBONA. A. Trattato sull'unione europea. Articolo 1bis Articolo 2
C 306/202 IT Gazzetta ufficiale dell Unione europea 17.12.2007 ALLEGATO TABELLA DI CORRISPONDENZA DI CUI ALL'ARTICOLO 5 DEL TRATTATO DI LISBONA A. Trattato sull'unione europea Vecchia numerazione del trattato
DettagliINDICE SOMMARIO. Parte Prima LO SCENARIO DEL DIRITTO DELLA CONCORRENZA CAPITOLO PRIMO L ESPERIENZA AMERICANA E QUELLA EUROPEA
Elenco delle principali abbreviazioni... Premessa... XIII XV Parte Prima LO SCENARIO DEL DIRITTO DELLA CONCORRENZA CAPITOLO PRIMO L ESPERIENZA AMERICANA E QUELLA EUROPEA Guida Bibliografica... 5 1. Introduzione...
DettagliIndice analitico. Capitolo I. La Normativa
427 Prefazione... p. 9 Capitolo I La Normativa 1. I diritti del minore nelle Convenzioni Internazionali...» 11 2. I diritti del minore nella Costituzione Italiana...» 14 3. I diritti del minore nel Codice
DettagliPaolo Bargiacchi Diritto dell Unione europea. Istituzioni, norme, politiche
Paolo Bargiacchi Diritto dell Unione europea Istituzioni, norme, politiche Copyright MMXV Aracne editrice int.le S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Quarto Negroni, 15 00040 Ariccia
DettagliI N D I C E. Indice delle tavole... pag. XI Prefazione alla nuova edizione...» XV Introduzione...» XIX CAPITOLO PRIMO GLI ATTORI DELLA VITA ECONOMICA
I N D I C E Indice delle tavole... pag. XI Prefazione alla nuova edizione...» XV Introduzione...» XIX CAPITOLO PRIMO GLI ATTORI DELLA VITA ECONOMICA 1. Economia, vita e cultura... pag. 1 2. La natura dell
DettagliSOMMARIO. Parte Prima ASPETTI GENERALI. Capitolo I CARATTERISTICHE di Alberto Amati
SOMMARIO Parte Prima ASPETTI GENERALI Capitolo I CARATTERISTICHE di Alberto Amati 1. Introduzione al concetto di leasing... 3 2. Diverse tipologie di leasing... 3 2.1. Leasing operativo e finanziario...
DettagliINDICE GENERALE CAPITOLO I IL CONCORDATO PREVENTIVO DOPO LA RIFORMA
INDICE GENERALE PREFAZIONE PRESENTAZIONE (Guida alla lettura) CAPITOLO I IL CONCORDATO PREVENTIVO DOPO LA RIFORMA 1. L evoluzione legislativa fino alla legge fallimentare del 42 2. Il concordato preventivo
DettagliDIRITTO AMMINISTRATIVO EUROPEO Milano, Giuffrè, terza edizione, 2008
Mario Pilade Chiti DIRITTO AMMINISTRATIVO EUROPEO Milano, Giuffrè, terza edizione, 2008 INDICE Presentazione della terza edizione...................................... xi Presentazione della seconda edizione.....................................
Dettagliwww.carnoleggio.it KM INC. ANTICIPO 48 MESI DURATA CANONE 345,00 80.000 DURATA KM INC. CANONE ANTICIPO 48 MESI 80.000 295,00
Dettagli
INDICE-SOMMARIO. CAPITOLO I Terrorismo e cooperazione giudiziaria per la tutela dei diritti umani
INDICE-SOMMARIO CAPITOLO I Terrorismo e cooperazione giudiziaria per la tutela dei diritti umani 1. Introduzione... pag. 3 2. Da Sarajevo a Sarajevo...10 3. La sfida globale e quella esterna. L Europa
DettagliCapitolo I La definizione del problema e il quadro di riferimento teorico: il territorio sistema vitale
Indice Introduzione 11 Gli autori 17 Parte Prima - IL PROBLEMA DI RICERCA Capitolo I La definizione del problema e il quadro di riferimento teorico: il territorio sistema vitale 1. Ricognizione del concetto
DettagliBando per la presentazione di candidature per. Progetti Semplici
I. Contenuti Bando per la presentazione di candidature per Progetti Semplici Il Programma europeo di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Marittimo 2007-2013 approvato con decisione della Commissione,
DettagliINDICE-SOMMARIO. Presentazione della Collana... pag. V. Introduzione... pag. VII. Indice Sommario... pag. XI
INDICE-SOMMARIO Presentazione della Collana... pag. V Introduzione... pag. VII Indice Sommario... pag. XI CAPITOLO I IL REGIME PATRIMONIALE DELLA FAMIGLIA, CENNI STORICI, LA RIFORMA DEL 1975 1. La famiglia
DettagliINDICE INTRODUZIONE CAPITOLO PRIMO I REGOLATORI
IX INTRODUZIONE 1. Pubblicipoterieglobalizzazionedeimercatifinanziari... XV 2. Letrasformazionideldirittoamministrativo... xx 3. Lacrisiel inefficaciadelleregole... XXXIII 4. La legittimità el accountability
DettagliGLI STRUMENTI DECISIONALI PER LE AZIENDE AGRICOLE: IL BILANCIO SEMPLIFICATO
GLI STRUMENTI DECISIONALI PER LE AZIENDE AGRICOLE: IL BILANCIO SEMPLIFICATO www.bilanciosemplificato.inea.it Alfonso Scardera Istituto Nazionale di Economia Agraria Lamezia Terme, 15 aprile 2014 RICA Rete
DettagliROMOLO DONZELLI L AZIONE DI CLASSE A TUTELA DEI CONSUMATORI
ROMOLO DONZELLI L AZIONE DI CLASSE A TUTELA DEI CONSUMATORI JOVENE EDITORE NAPOLI 2011 INDICE Premessa... p. XV CAPITOLO PRIMO DALL AZIONE INDIVIDUALE ALL AZIONE DI CLASSE 1. Premessa...» 1 2. La tradizione:
DettagliIndice. Presentazione di A. Silvestro. Presentazione di M. Schiavon
Autore Presentazione di A. Silvestro Presentazione di M. Schiavon Prefazione Introduzione La libera professione oggi Analisi storica della figura infermieristica Il riconoscimento del ruolo: una sfida
DettagliI processi di separazione e di divorzio
ANDREA GRAZIOSI (a cura di) I processi di separazione e di divorzio G. GIAPPICHELLI EDITORE - TORINO Indice Indice degli Autori XI Introduzione Andrea Graziosi 1. Premesse e finalita dell 'opera 1 2. Le
DettagliFare impresa nel turismo. a cura di Prof. Matteo Caroli mcaroli@luiss.it
Fare impresa nel turismo a cura di Prof. Matteo Caroli mcaroli@luiss.it Il tavolo ha l obiettivo di identificare le strategie e gli strumenti per accrescere la competitività, qualità e produttività del
DettagliSISTEMI NORMATIVI E ISTITUZIONALI NAZIONALI E DELL UNIONE EUROPEA NEL SETTORE TURISTICO E DEI BENI CULTURALI
Il turismo nei trattati dell Unione Con la crescente internazionalizzazione dei rapporti turistici ed il conseguente maggior ruolo assunto dal settore turistico nell ambito delle attività economiche ed
DettagliL EVOLUZIONE DELLA PREVIDENZA SOCIALE TRA PREVIDENZA COMPLEMENTARE E TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
MARCO GAMBACCIANI L EVOLUZIONE DELLA PREVIDENZA SOCIALE TRA PREVIDENZA COMPLEMENTARE E TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO JOVENE EDITORE NAPOLI 2011 INDICE CAPITOLO PRIMO PREVIDENZA SOCIALE, PREVIDENZA COMPLEMENTARE
DettagliINDICE. Presentazione alla nuova edizione: Psicologia e criminologia clinica nel sistema. (di GAETANO DE LEO e PATRIZIA PATRIZI)...
Presentazione alla nuova edizione: Psicologia e criminologia clinica nel sistema penale (di GAETANO DE LEO e PATRIZIA PATRIZI)... Introduzione alla prima edizione: La psicologia clinica nel sistema penale
Dettagli(Fonte MIUR: Ufficio III DGCSR -Direzione Generale per il Coordinamento e lo Sviluppo della Ricerca, Dirigente Massimo Ghilardi)
Punto 5 dell ordine del giorno: Aggiornamento del reporting di Monitoraggio al 30/04/2012 e informativa sulle azioni di nuovo avvio D.D. 713/Ric. del 29/10/2010 - Avviso per lo sviluppo/potenziamento di
DettagliINDICE GENERALE. COMMISSIONE D INDAGINE A NORMA DELL ARTICOLO 58 DEL REGOLA- MENTO (richiesta dal deputato Renato Farina)
Giovedì 21 gennaio 2010 119 Indice Generale INDICE GENERALE COMMISSIONE D INDAGINE A NORMA DELL ARTICOLO 58 DEL REGOLA- MENTO (richiesta dal deputato Renato Farina) COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE... 3 COMITATO
DettagliINDICE SOMMARIO. 12. Contratti telematici in senso ampio e contratti telematici in senso stretto:ladiversaincidenzadell assettomateriale...
INDICE SOMMARIO Introduzione... pag. XI Capitolo Primo CONTRATTI INFORMATICI, TELEMATICI E VIRTUALI: INNOVAZIONE TECNOLOGICA E STRUTTURE CONTRATTUALI LE FONTI... 1 1. La rivoluzione informatica e telematica:
DettagliSCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER LE PROFESSIONI LEGALI DELLA SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA
SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER LE PROFESSIONI LEGALI DELLA SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA PROGRAMMA II ANNO DIRITTO AMMINISTRATIVO SECONDO CANALE Coordinatore Prof. M. Can. Prima lezione (4 ore) Tema Docente
DettagliCOMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA II REPARTO
COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA II REPARTO LA GUARDIA DI FINANZA QUALE MODELLO DI LAW ENFORCEMENT A TUTELA DEGLI INTERESSI ECONOMICO - FINANZIARI DELL UNIONE EUROPEA. RELAZIONE DEL GEN. B. EDOARDO
DettagliOpen facility management
Open facility management Alberto Felice De Toni Modelli innovativi e strumenti applicativi per l organizzazione e la gestione dei servizi esternalizzati ISBN 13: 978-88-324-6198-5 ISBN 10: 88-324-6198-6
DettagliMURO BALDASSARE 15 MAGGIO 1974 DIREZIONE PROVINCIALE DI TRENTO FUNZIONARIO DOGANALE - TERZA AREA F6 0461 272304 - CELL 3666133877
CURRICULUM VITAE Informazioni Personali Cognome e Nome MURO BALDASSARE Data di nascita 8 DICEMBRE 1949 Data di assunzione in servizio presso l Agenzia delle Dogane 15 MAGGIO 1974 Ufficio di appartenenza
DettagliLa sicurezza alimentare nel sistema di tutela multilivello
Gioia Maccioni La sicurezza alimentare nel sistema di tutela multilivello A proposito dei principi e delle regole Edizioni ETS www.edizioniets.com In copertina: Le Déjeuner des canotiers di Auguste Renoir,
DettagliINDICE CAPITOLO 1 LA COOPERAZIONE GIUDIZIARIA IN MATERIA PENALE NELL UNIONE EUROPEA
INDICE Prefazione... xi CAPITOLO 1 LA COOPERAZIONE GIUDIZIARIA IN MATERIA PENALE NELL UNIONE EUROPEA I. La cooperazione intergovernativa degli anni settanta e ottanta... 2 II. Il «terzo pilastro»... 7
DettagliA relazione dell'assessore De Santis: Visto:
REGIONE PIEMONTE BU23 11/06/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 8 giugno 2015, n. 18-1540 Acquisizione dello standard formativo per l'attivita' di installazione e manutenzione straordinaria di impianti
DettagliFORMAZIONE FROFESSIONALE,FSE ED ALTRI COFINAN.TI ATTUAZIONE INTERVENTI FORMAZIONE DETERMINAZIONE. Estensore PICCINNO BRUNO
REGIONE LAZIO Dipartimento: Direzione Regionale: Area: DIPARTIMENTO SOCIALE FORMAZIONE FROFESSIONALE,FSE ED ALTRI COFINAN.TI ATTUAZIONE INTERVENTI FORMAZIONE DETERMINAZIONE N. D3240 del 26/09/2008 Proposta
DettagliGli strumenti SEPA per la P.A. Forum Banche e PA 2009 Roma, 19 febbraio
Gli strumenti SEPA per la P.A. Forum Banche e PA 2009 Roma, 19 febbraio Introduzione degli strumenti SEPA Le banche, nell ambito del progetto SEPA, hanno implementato le soluzioni per consentire l introduzione
DettagliAgec e il socio unico Comune di Verona
Agec e il socio unico Comune di Verona Agec e il socio unico Comune di Verona AGEC E IL SOCIO UNICO COMUNE DI VERONA. Linee politiche dei rapporti con il Comune unico proprietario. Il patrimonio di dotazione.
DettagliLE INTERCETTAZIONI TELEFONICHE ED AMBIENTALI
T E O R I A E P R A T I C A DEL D I R I T T O SEZIONE HI: DIRITTO E PROCFÌHKA PENALE 133 ÈRCOLE APRILE FILIPPO SPIEZIA TELEFONICHE ED AMBIENTALI INNOVAZIONI TECNOLOGICHE E NUOVE QUESTIONI GIURIDICHE GIUFFRÈ
DettagliLe risorse linguistiche del Ministero dell Interno. Un grande patrimonio linguistico, ma quale usability?
Le risorse linguistiche del Ministero dell Interno Un grande patrimonio linguistico, ma quale usability? I Traduttori del Ministero dell Interno Organico: circa 350, di cui 250 funzionari Linguistici(procedura
DettagliINDICE SOMMARIO CAPITOLO PRIMO RASSEGNA NORMATIVA STORICA SUGLI UFFICI IPOTECARI, SULLA FIGURA DEL CONSERVATORE E DEI SUOI SOSTITUTI
INDICE SOMMARIO Introduzione... pag. XI CAPITOLO PRIMO RASSEGNA NORMATIVA STORICA SUGLI UFFICI IPOTECARI, SULLA FIGURA DEL CONSERVATORE E DEI SUOI SOSTITUTI 1. ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI... 1 1.1. Aspetti
DettagliCorso: TURISMO PROGRAMMA DI DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI
1 Corso: TURISMO PROGRAMMA DI DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO CLASSI 3^, 4^, 5^ SEZIONI E - F Obiettivi minimi: L alunno dovrà: Conoscere e descrivere approfonditamente
Dettagli» 1 1. Premessa 2. Il punto di vista degli autori» 2 3. L organizzazione del volume» 7. Parte prima Economia internazionale e globalizzazione
Indice Indice figure, tabelle, schede e box pag. XIII Introduzione» 1 1. Premessa» 1 2. Il punto di vista degli autori» 2 3. L organizzazione del volume» 7 Parte prima Economia internazionale e globalizzazione
DettagliDiritto di Famiglia, dei Minori e delle Persone
Master biennale di II livello Diritto di Famiglia, dei Minori e delle Persone (MAF-31 I edizione) (1500 ore 60 CFU) Anno Accademico 2013/2014 2014/2015 1 Titolo DIRITTO DI FAMIGLIA, DEI MINORI E DELLE
DettagliAREA GG LAVORATIVI GG ASSENZA GG PRESENZA % ASSENZA % PRESENZA AREA AFFARI GENERALI 144 30 114 20,83 79,17 AREA FINANZIARIA 73 9,5 63,5 13,01 86,99
SITUAZIONE PRESENZE / ASSENZE - MESE GENNAIO 2011 AREA AFFARI GENERALI 144 30 114 20,83 79,17 AREA FINANZIARIA 73 9,5 63,5 13,01 86,99 AREA POLIZIA LOCALE 44 9 35 20,45 79,55 AREA TECNICA 104 10 94 9,62
DettagliLa contabilitàpubblica nella prospettiva europea. Biagio Mazzotta Ragioneria Generale dello Stato
La contabilitàpubblica nella prospettiva europea Biagio Mazzotta Ragioneria Generale dello Stato Roma, Le motivazioni di una nuova Governance europea I pilastri Gli obiettivi Le tappe del dibattito Le
DettagliLA NUOVA STAGIONE DEL FONDO SOCIALE 2014-2020. Lea Battistoni Napoli,16 novembre 2011
LA NUOVA STAGIONE DEL FONDO SOCIALE 2014-2020 Lea Battistoni Napoli,16 novembre 2011 Dalla Strategia di Lisbona alla crisi perfetta Strategia di Lisbona dopo crisi 94, sviluppo di una Europa dell euro
DettagliPALMIERI SABRINA 12, VIA GIACONTESI, 87027, PAOLA (CS) sabripalmieri78@gmail.com; avvsabrinapalmieri@puntopec.it
C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo PALMIERI SABRINA 12, VIA GIACONTESI, 87027, PAOLA (CS) Telefono 0982582575; 347/1861424 Fax 0982582575 Email sabripalmieri78@gmail.com;
DettagliLE POLITICHE DELL U.E. PER LA SCUOLA LE ISTITUZIONI E LE POLITICHE EUROPEE
GOVERNO ITALIANO Dipartimento Politiche Comunitarie COMMISSIONE EUROPEA PARLAMENTO EUROPEO LE POLITICHE DELL U.E. PER LA SCUOLA LE ISTITUZIONI E LE POLITICHE EUROPEE LE ISTITUZIONI E LE POLITICHE EUROPEE
DettagliLiceo Scientifico Statale Guido Castelnuovo - Firenze Classe 1I Programma di Materia alternativa. Anno scolastico 2013/2014 Prof.
Classe 1I La sussidiarietà: principio generale, sussidiarietà verticale e orizzontale, in Italia e nella UE. Cenni alla nozioni di globalizzazione e governance. Problemi globali e governance mondiale.
DettagliINDICE GENERALE. Mercoledì 15 ottobre 2008 320 Indice Generale COMITATO PER LA LEGISLAZIONE GIUNTA DELLE ELEZIONI GIUNTA PER LE AUTORIZZAZIONI
Mercoledì 15 ottobre 2008 320 Indice Generale INDICE GENERALE COMITATO PER LA LEGISLAZIONE ESAME AI SENSI DELL ARTICOLO 16-BIS, COMMA 6-BIS, DEL REGOLAMENTO: energia. Esame nuovo testo C. 1441-ter Governo
DettagliTrattato di Amsterdam (1997)
Trattato di Amsterdam (1997) TITOLO IV VISTI, ASILO, IMMIGRAZIONE ED ALTRE POLITICHE CONNESSE CON LA LIBERA CIRCOLAZIONE DELLE PERSONE Articolo 61 Allo scopo di istituire progressivamente uno spazio di
DettagliINDICE PARTE I SPORT E GIUSTIZIA. CAPITOLO 1 I RAPPORTI TRA GIUSTIZIA SPORTIVA E GIUSTIZIA ORDINARIA di Piero Sandulli
INDICE Premessa............................................. Introduzione al tema....................................... XIII XVII PARTE I SPORT E GIUSTIZIA I RAPPORTI TRA GIUSTIZIA SPORTIVA E GIUSTIZIA
DettagliORGANIZZAZIONE Art. 10 Art. 12 Art. 13 Art. 14 Art. 15 Art. 16 Art. 17
PRINCIPI GENERALI Art. 1 Il Movimento Studenti Cattolici, di seguito denominato Movimento, è un associazione senza scopo di lucro che mira a riunire tutti gli studenti che condividono il progetto educativo
DettagliProposta di Deliberazione della Giunta Regionale. Codice CIFRA: LLP / DEL / 2010
R E G I O N E P U G L I A Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale AREA POLITICHE PER L AMBIENTE, LE RETI E LA QUALITA URBANA SERVIZIO LAVORI PUBBLICI Codice CIFRA: LLP / DEL / 2010 OGGETTO: Porto
DettagliIL SISTEMA MONETARIO INTERNAZIONALE
GIUSEPPE MAURO \2 ' A 341668 IL SISTEMA MONETARIO INTERNAZIONALE da BRETTONWOODS a MAASTRICHT G. GIAPPICHELLI EDITORE -TORINO INDICE GENERALE Prefazione pag. 5 Introduzione» 7 PARTE PRIMA Regimi monetati
DettagliParte Prima La gestione strategica
Introduzione pag. XI Parte Prima La gestione strategica 1 Il concetto di strategia e il processo di gestione strategica Il caso: Nokia way Atto secondo. «No magic bullet» Il caso: Microsoft-Nokia: distruzione
DettagliACCORDO DI COLLABORAZIONE
Direzione Regionale dell Abruzzo Procura della Repubblica di Vasto ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA L Agenzia delle entrate - Direzione regionale dell Abruzzo, con sede in Via Zara, n. 10 - L Aquila, rappresentata
DettagliINDICE. Avvertenze per il lettore e struttura del lavoro Fabrizio Santoboni
VII INDICE Autori pag. XIII Prefazione Paola Leone e Franco Tutino Avvertenze per il lettore e struttura del lavoro Fabrizio Santoboni Introduzione Maurizio Vincenzini XV XIX XXIII Premessa L impresa di
DettagliPERCORSO IN... PROGETTAZIONE... EUROPEA...
PERCORSO IN... PROGETTAZIONE... EUROPEA... I fondi diretti 2014-2020... e la buona proposta di successo... INTRODUZIONE Con la nuova programmazione comunitaria, tra il 2014 e il 2020 l Unione europea investirà
DettagliGUARDIA DI FINANZA COMPITI E FUNZIONI
GUARDIA DI FINANZA COMPITI E FUNZIONI LA GUARDIA DI FINANZA: è un Corpo speciale di Polizia è militarmente ordinata fa parte integrante delle FF.AA. dipende dal Ministro dell Economia e Finanze 2 COMPITI
DettagliGruppo di esperti Rete. Roberto D Auria, Pasquale Costantino, Pierpaolo Iannone, Mario Guido, Antonio Mazzei, Elisabetta Savarese
Servizio on line per la costruzione, l elaborazione e la valutazione dei business plan delle imprese per le misure di investimento previste nei Piani di sviluppo rurale 2007-20132013 Gruppo di esperti
DettagliINDICE-SOMMARIO INTRODUZIONE
INDICE-SOMMARIO INTRODUZIONE 1. Una dichiarazione di intenti 1 2. Alla riscoperta del carattere dinamico e prospettico dell allargamento 7 3. Struttura ed articolazione dell indagine 10 Parte prima LA
DettagliIL REGIME PATRIMONIALE DELLA FAMIGLIA. LE CONVENZIONI MATRIMONIALI
SOMMARIO CAPITOLO 1 IL REGIME PATRIMONIALE DELLA FAMIGLIA. LE CONVENZIONI MATRIMONIALI 1. Il nuovo diritto di famiglia, tra ideologia e diritto... 1 1.1. Il regime patrimoniale della famiglia nel codice
DettagliSCHEMA DI PROTOCOLLO D INTESA TRA
SCHEMA DI PROTOCOLLO D INTESA TRA LA REGIONE LAZIO, con sede e domicilio legale in Roma, viale Cristoforo Colombo.., C.F.., rappresentata dal Presidente della Regione.. Nato a il E L AGENZIA SPAZIALE EUROPEA
Dettagliprocura della repubblica di napoli Digitalizzazione atti progetti operativi organizzazione gestione delle risorse logistica
Digitalizzazione atti Estensione atti in TIAP e condivisione documenti digitalizzati con il Tribunale. L intervento si pone l obiettivo di estendere il sistema di gestione documentale basato su TIAP e
DettagliRuolo, funzionamento e politiche dell Unione europea oggi
Ruolo, funzionamento e politiche dell Unione europea oggi Il Trattato di Lisbona Padova, 19 marzo 2010 Istituto Tecnico Einaudi Matteo Fornara LA STORIA DELL UNIONE EUROPEA Storia breve: 50 anni Obiettivi
DettagliINDICE-SOMMARIO INTRODUZIONE PARTE PRIMA EVOLUZIONE STORICA CAPITOLO I
INDICE-SOMMARIO ABBREVIAZIONI... pag. XV INTRODUZIONE 1. Premessa... pag. 1 2. Le caratteristiche distintive generali delle organizzazioni non governative...» 5 3. Le ONG nelle ricostruzioni della dottrina
DettagliIndice. Prefazione alla nuova edizione... L editore ringrazia... Un approccio visuale. Com è organizzato un capitolo di Geografia Umana?...
Indice V Indice Prefazione alla nuova edizione... L editore ringrazia... Un approccio visuale. Com è organizzato un capitolo di Geografia Umana?.... XII XV XVI CAPITOLO 1 CHE COS È LA GEOGRAFIA UMANA?...
DettagliSCADENZARIO DEI PRINCIPALI ADEMPIMENTI PERIODICI DI INTERESSE DISTRETTUALE GENNAIO
SCADENZARIO DEI PRINCIPALI ADEMPIMENTI PERIODICI DI INTERESSE DISTRETTUALE 2 gennaio GENNAIO 5 gennaio invio al Funzionario delegato del riepilogo dei buoni pasto del mese 10 gennaio Ministero della Giustizia
DettagliUniversità degli studi G. D Annunzio Chieti Pescara Corso di Laurea in Economia Aziendale. Lezione n. 4 L evoluzione del modello gestionale
Economia delle aziende e delle Amministrazioni pubbliche Università degli studi G. D Annunzio Chieti Pescara Corso di Laurea in Economia Aziendale Lezione n. 4 L evoluzione del modello gestionale A cura.
DettagliFrancesco Riganti Guida rapida ai fondi europei 2007 2013
Francesco Riganti Guida rapida ai fondi europei 2007 2013 La programmazione 2007-2013 concorre al conseguimento delle priorità politiche dell'unione Europea, in risposta alle numerose sfide del XXI secolo
DettagliII settimana Ora Mercoledì 20/01/2016 Venerdì 22/01/2016 AULA 4 AULA 3
I settimana Ora Mercoledì 13/01/2016 Venerdì 15/01/2016 14.00 ROSSI Lucia Serena Istituzioni UE e Introduzione Horizon 2020 15.00 ROSSI Lucia Serena Istituzioni UE e Introduzione Horizon 2020 16.00 ROSSI
Dettagli3. Si invita il Coreper/Consiglio ad approvare tali orientamenti tra i punti "I/A". 15771/14 nza/bp/s 1 DG D 2A. Consiglio dell'unione europea
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 21 novembre 2014 (OR. en) 15771/14 EJUSTICE 117 JUSTCIV 300 COPEN 295 JAI 909 NOTA PUNTO "I/A" della: presidenza al: Coreper/Consiglio Oggetto: Attuazione del piano
DettagliIl Bollino GRIN: coordinamento nazionale per le lauree di informatica
Il Bollino GRIN: coordinamento nazionale per le lauree di informatica Prof. Enrico Nardelli Presidente GRIN (Associazione Italiana Docenti Universitari di Informatica) http://www.di.unipi.it/grin Verona,
DettagliFABRIZIO PIRAINO ADEMPIMENTO E RESPONSABILITÀ CONTRATTUALE
FABRIZIO PIRAINO ADEMPIMENTO E RESPONSABILITÀ CONTRATTUALE JOVENE EDITORE NAPOLI 2011 INDICE Prefazione... p. XI CAPITOLO PRIMO L EMERSIONE, LA NATURA E IL FONDAMENTO DELL ADEMPIMENTO IN NATURA 01. La
DettagliSILVIA MASSI PUBBLICO E PRIVATO NELLO STATUTO PENALE DEGLI ENTI PRIVATIZZATI
SILVIA MASSI PUBBLICO E PRIVATO NELLO STATUTO PENALE DEGLI ENTI PRIVATIZZATI JOVENE EDITORE NAPOLI 2011 INDICE Premessa... p. IX CAPITOLO PRIMO LE QUALIFICHE SOGGETTIVE PUBBLICISTICHE NELL IMPRESA PUBBLICA
DettagliPOLITICHE ED ESPERIENZE ITALIANE DI CORPORATE SOCIAL RESPONSIBILITY
POLITICHE ED ESPERIENZE ITALIANE DI CORPORATE SOCIAL RESPONSIBILITY Gli obiettivi della ricerca fornire uno scenario delle Policy in materia di Corporate Social Responsibility, a partire dall analisi
DettagliSOMMARIO PARTE PRIMA LIBERTÀ RIPRODUTTIVA E DIRITTI DELLA PERSONA. PRESENTAZIONE Vittoria Franco
SOMMARIO PRESENTAZIONE Vittoria Franco xi PARTE PRIMA LIBERTÀ RIPRODUTTIVA E DIRITTI DELLA PERSONA L ACCESSO ALLE TECNICHE DI PMA: LIBERTÀ O DIRITTO? 3 1. Premessa 3 2. La procreazione umana: inquadramento
DettagliImmigrazione come fenomeno incompreso dal suo primo verificarsi nel nostro paese; Condizione giuridica dello straniero precaria e incerta;
Immigrazione come fenomeno incompreso dal suo primo verificarsi nel nostro paese; Evento disordinato, straordinario, temporaneo; Condizione giuridica dello straniero precaria e incerta; Tardività di un
Dettagli2015 ANNO EUROPEO PER LO SVILUPPO un opportunità da perseguire
2015 ANNO EUROPEO PER LO SVILUPPO un opportunità da perseguire 13 Aprile 2015 Regione Molise Relatore: Dr.ssa Maria Grazia Rando Funzionario MAECI DGCS referente per il coordinamento della Cooperazione
DettagliIndice. Prefazione PARTE PRIMA LE FONDAZIONI DI PARTECIPAZIONE NELLE STRATEGIE COLLABORATIVE TRA AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE ED IMPRESE
Indice Prefazione XI PARTE PRIMA LE FONDAZIONI DI PARTECIPAZIONE NELLE STRATEGIE COLLABORATIVE TRA AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE ED IMPRESE Capitolo 1 Le partnership pubblico-privato nei nuovi modelli di gestione
DettagliBANDO PUBBLICO. ASSE 3 Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell economia rurale
Programma di Sviluppo Rurale Regione Sicilia 2007-2013 Reg. CE 1698/2005 GRUPPO DI AZIONE LOCALE GAL BANDO PUBBLICO ASSE 3 Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell economia rurale MISURA
DettagliMASTER IN DIRITTO PENALE DELL IMPRESA - MIDPI
MASTER IN DIRITTO PENALE DELL IMPRESA - MIDPI PROGRAMMA DIDATTICO V EDIZIONE ANNO ACCADEMICO 2016/2017 12 dicembre 2016 CONVEGNO INAUGURALE 13/14 gennaio 2017 I. Crimini organizzativi dei colletti bianchi
DettagliII movimento transfrontaliero di rifiuti pericolosi nel diritto intemazionale
Alessandro Fodella II movimento transfrontaliero di rifiuti pericolosi nel diritto intemazionale G. Giappichelli Editore - Torino Indice Abbreviazioni XI Introduzione 1. La rilevanza della questione del
DettagliDETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Nominato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 736 del 07/07/2011
DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Nominato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 736 del 07/07/2011 nr. 422/2013 del Registro delle Determinazioni OGGETTO: P.O. FESR UE 2007/2013 ASSE
Dettagliviste le indicazioni operative di cui alla D.G.R. n. 51-7406 del 7 aprile 2014;
REGIONE PIEMONTE BU31 31/07/2014 Codice DB2000 D.D. 16 aprile 2014, n. 370 Ridefinizione della Posizione Organizzativa di tipo A denominata "Funzioni gestionali di programmazione delle attivita' territoriali
DettagliLE POLITICHE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA PER LA QUALIFICAZIONE DEI CENTRI COMMERCIALI NATURALI Dalla crisi un nuovo modello di sviluppo
Osservatorio Commercio N IT 231513 LE POLITICHE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA PER LA QUALIFICAZIONE DEI CENTRI COMMERCIALI NATURALI Dalla crisi un nuovo modello di sviluppo Progetti anno 2012 (D.G.R. n.
DettagliCONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME 13/080/CR11/C3
CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME 13/080/CR11/C3 Organizzazione del Gruppo per la strategia Macroregionale Adriatico-Ionica (EUSAIR/Italia) della Conferenza delle Regioni e delle Province
DettagliUNIVERSITÀ TELEMATICA GUGLIELMO MARCONI FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA - CORSO DI LAUREA IN SCIENZE GIURIDICHE -
UNIVERSITÀ TELEMATICA GUGLIELMO MARCONI FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA - CORSO DI LAUREA IN SCIENZE GIURIDICHE - L EUROPOL ED I SUOI REGOLAMENTI: LA GESTIONE INTERNA E QUELLA FINANZIARIA Candidato Costantino
DettagliINDICE SOMMARIO CAPITOLO 1 LA DIFFUSIONE DELLE AZIONI CONVERTIBILI ED IL RICORSO ALL ATIPICA OPERAZIONE DI CONVERSIONE AZIONARIA
IX CAPITOLO 1 LA DIFFUSIONE DELLE AZIONI CONVERTIBILI ED IL RICORSO ALL ATIPICA OPERAZIONE DI CONVERSIONE AZIONARIA 1. Introduzione: le remote tracce della clausola statutaria di convertibilità delle azioni
Dettagli1 Capitolo 1 La famiglia e il diritto. Linee di tendenza, problemi, prospettive
INDICE XI Prefazione 1 Capitolo 1 La famiglia e il diritto. Linee di tendenza, problemi, prospettive 1 1. La famiglia e il diritto. Linee evolutive 5 2. I principi della riforma e l'evoluzione successiva
DettagliDECISIONE N.756 PROGRAMMA DI LAVORO DELL OSCE PER IL 2007 SULLA PREVENZIONE E LA LOTTA AL TERRORISMO
PC.DEC/756 Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Consiglio permanente ITALIANO Originale: INGLESE 641 a Seduta plenaria Giornale PC N.641, punto 2 dell ordine del giorno DECISIONE
DettagliACCOGLIMENTO ED ESPULSIONE DEI CITTADINI STRANIERI
SOMMARIO Presentazione... XIII PARTE PRIMA ACCOGLIMENTO ED ESPULSIONE DEI CITTADINI STRANIERI CAPITOLO 1 L INGRESSO DELLO STRANIERO NEL TERRITORIO DELLO STATO 1. Stranieri e apolidi... 3 2. Le condizioni
DettagliQUADRO FINANZIARIO PLURIENNALE PER IL SETTORE AFFARI INTERNI(2014-2020)
QUADRO FINANZIARIO PLURIENNALE PER IL SETTORE AFFARI INTERNI(2014-2020) Situazione attuale (2007-2013) Budget totale : EUR 6.449 milioni Strumenti di finanziamento esistenti QUATTRO FONDI: 1. Fondo Europeo
DettagliIL NUOVO SISTEMA DI RECLUTAMENTO E DI FORMAZIONE DEI DIPENDENTI PUBBLICI
IL NUOVO SISTEMA DI RECLUTAMENTO E DI FORMAZIONE DEI DIPENDENTI PUBBLICI A cura di Alessandro Grassi Con l entrata in vigore del DPR 16 aprile 2013 n. 70 è stato emanato il regolamento attuativo delle
DettagliCOMUNE DI BRESCIA BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2016/2018 EMENDATO
COMUNE DI BRESCIA BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2016/2018 EMENDATO BILANCIO DI PREVISIONE 2016 Bilancio di Previsione Entrata pag. 5 Bilancio di Previsione Spesa pag. 12 Bilancio di Previsione Riepilogo
DettagliL esperienza della Procura della Repubblica di Ravenna
L esperienza della Procura della Repubblica di Ravenna - Focus sull omogeneizzazione delle prassi lavorative delle Segreterie dei PM - Roma 16-19 19 Maggio 2012 Forum PA Premessa La Procura della Repubblica
DettagliINDICE SOMMARIO. Presentazione...
INDICE SOMMARIO Presentazione...................................... VII CAPITOLO I LA TESTIMONIANZA IN GENERALE 1.1. Introduzione................................... 2 1.2. La prova testimoniale nella Costituzione
DettagliINDICE - SOMMARIO. CAPITOLO I DALL ISTITUTO AZIENDA NON PROFIT ALL IMPRESA SOCIALE di Federica Bandini
Prefazione di Elio Borgonovi... pag. XIII CAPITOLO I DALL ISTITUTO AZIENDA NON PROFIT ALL IMPRESA SOCIALE di Federica Bandini 1. Introduzione... pag. 1 2. Definizioni a confronto...» 2 3. Dall istituto
Dettagli