RETI DI CALCOLATORI II

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "RETI DI CALCOLATORI II"

Transcript

1 RETI DI CALCOLATORI II Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine Ing. DANIELE DE CANEVA a.a. 2009/2010

2 ARGOMENTI DELLA LEZIONE ROUTING MULTICAST o IGMP o TECNICHE o PROTOCOLLI REALI RETI P2P o DIRECTORY CENTRALIZZATA o DIRECTORY DISTRIBUITA o RETI IBRIDE

3 ROUTING MULTICAST ROUTING MULTICAST Broadcast: la destinazione corrisponde a tutti i nodi Multicast: la destinazione è sottoinsieme di nodi della rete applicazioni tipo: distribuzione degli aggiornamenti del software, streaming eventi e conferenze, giochi distribuiti multiplayer

4 ROUTING MULTICAST ROUTING MULTICAST indirettezza dell indirizzo : un identificatore viene utilizzato per contraddistinguere un gruppo di destinazione Internet utilizza indirizzi di classe D! problematiche: modalità fondazione/scioglimento del gruppo modalità di adesione privacy/conoscenza reciproca tra i partecipanti

5 ROUTING MULTICAST - IGMP IGMP (Internet Group Management Protocol) Opera localmente tra l host e il router al quale è direttamente connesso CARATTERISTICHE: attualmente nella ver 2 definita nella RFC 3376 permette all host di avvisare il router che vuole far parte di un certo gruppo messaggi incapsulati dentro IP (tipo di protocollo = 2)

6 ROUTING MULTICAST - IGMP IGMP (Internet Group Management Protocol) 3 tipi di pacchetti: membership_query: il router chiede a tutti gli host collegati al link se aderiscono a particolare gruppo membership_report: un host dichiara interesse a partecipare a un gruppo può essere mandato senza attendere richiesta del router leave_group: opzionale!!! principio del soft-state: lo stato viene alterato da un timer

7 ROUTING MULTICAST - IGMP IGMP (Internet Group Management Protocol) NOTE: opera solo localmente adesione è guidata dal destinatario! chi trasmette non può controllare partecipanti l host non conosce gli altri appartenenti al gruppo

8 ROUTING MULTICAST - TEORIA ROUTING MULTICAST obiettivo: trovare l albero che collega tutti i router connessi agli host appartenenti al gruppo multicast APPROCCI: albero condiviso: analogo al broadcast con albero di copertura un unico albero formato per mezzo di messaggi di adesione unicast critico come selezionare il centro dell albero

9 ROUTING MULTICAST - TEORIA ROUTING MULTICAST albero basato sull origine: un albero per ogni mittente analogo a RPF dove il trasmittente costituisce la radice dell albero pruning: un router può scollegarsi dall albero per mezzo di messaggi di potatura se un router riceve un pacchetto di potatura da tutti i router downstream allora può inviare richiesta di potatura al router upstream

10 ROUTING MULTICAST - PROTOCOLLI DVMRP (Distance Vector Multicast Routing Protocol) CARATTERISTICHE definito in RFC 1075 tecnica dell albero basato sull origine con RPF e potatura algoritmo DV per calcolare il link che si trova sul percorso minimo da ciascuna possibile origine mantiene lista router downstream per eventuale richiesta di potatura in upstream il messaggio di potatura ha validità di 2 ore possibili messaggi di innesto per rimuovere potatura

11 ROUTING MULTICAST - PROTOCOLLI PIM (Protocol Independent Multicast) CARATTERISTICHE definito in RFC 2362 prevede 2 scenari: modalità densa: i membri del gruppo sono concentrati in un area o RPF flood-and-prune, concettualmente simile a DVMRP modalità sparsa: il numero dei router con membri del gruppo è piccolo rispetto al totale dei router o approccio basato sul centro

12 ROUTING MULTICAST DIFFUSIONE E PROBLEMATICHE Diffusione e problemi non esiste protocollo unico per tutti gli AS regole di interoperabilità per i principali protocolli multicast (RFC 2715)! devono accordare approcci completamente differenti dei diversi protocolli attualmente si preferiscono sovrastrutture con distribuzione multicast a livello applicazione.

13 PEER TO PEER P2P (PEER-TO-PEER) Dal 2004 il traffico P2P è diventato maggiore rispetto a qualsiasi altra applicazione VANTAGGI: banda capacità di memorizzazione CPU PROBLEMATICHE: utenti non stabili e con IP non fisso localizzazione contenuti

14 PEER TO PEER - NAPSTER DIRECTORY CENTRALIZZATA - NAPSTER CARATTERISTICHE: ogni peer informa il server centrale del proprio indirizzo e dei contenuti posseduti notifica di scollegamento da parte dei peer sistema di query periodiche per controllare attività il server centrale mantiene un database che associa contenuto ad elenco di indirizzi IP

15 PEER TO PEER - NAPSTER DIRECTORY CENTRALIZZATA - NAPSTER A B F IP, info contenuti IP, info contenuti C IP, info contenuti IP, info contenuti IP, info contenuti IP, info contenuti E D

16 PEER TO PEER - NAPSTER DIRECTORY CENTRALIZZATA - NAPSTER A B F C query E reply D

17 PEER TO PEER - NAPSTER DIRECTORY CENTRALIZZATA - NAPSTER A B F C E file D

18 PEER TO PEER - NAPSTER DIRECTORY CENTRALIZZATA - NAPSTER SVANTAGGI: single point of failure collo di bottiglia per le prestazioni! database centralizzato ampio e performante diritti d autore

19 PEER TO PEER -GNUTELLA GNUTELLA CARATTERISTICHE: approccio completamente distribuito specifiche del protocollo scarne i peer formano un overlay network grafo con collegamenti tra i nodi non corrispondenti a link fisici un singolo peer è connesso a meno di altri 10 nodi

20 PEER TO PEER - GNUTELLA OVERLAY NETWORK INTERNET

21 PEER TO PEER - GNUTELLA OVERLAY NETWORK BOOTSTRAP: 1. il client A mantiene una lista di nodi che fanno spesso parte della rete o contatta un sito Gnutella con tale lista 2. A tenta di connettersi ai peer della lista fino a quando non ha successo (connessione con nodo B) 3. A invia a B un Gnutella-Ping con campo contatore 4. B inoltra il messaggio ai vicini, i quali lo inoltrano a loro volta e così via fino a quando il contatore non si azzera

22 PEER TO PEER - GNUTELLA OVERLAY NETWORK BOOTSTRAP: 6. i client che ricevono il messaggio rispondono con un messaggio Gnutella-Pong contenente il loro IP attraverso la rete di copertura fino ad A 7. A si connette via TCP con un certo numero di client che hanno risposto numero non stabilito dallo standard

23 PEER TO PEER - GNUTELLA OVERLAY NETWORK QUERY FLOODING: Gnutella-Query inviato a tutti i vicini 1. se client ha il contenuto allora risponde con messaggio Quer-Hit (nome file, dimensione) attraverso l overlay network 2. connessione TCP diretta con nodo scelto dall elenco HTTP GET esterna all overlay network

24 PEER TO PEER - GNUTELLA OVERLAY NETWORK SVANTAGGI: scalabilità: l overlay network viene inondata dal query flooding soluzione: query flooding limitato quando il campo di conteggio diventa pari a 0 la query non viene inoltrato oltre! meno traffico ma meno contatti: altra probabilità di non trovare contenuti anche se presenti nella rete

25 PEER TO PEER - KAZAA KaZaA sviluppatori Niklas Zennström e Janus Friis (..Skype) CARATTERISTICHE: tecnologia proprietaria, traffico di controllo è criptato fonde le due tecniche precedenti non ci sono server dedicati peer con più banda designati come peer-leader e sovrintendono ad alcune centinaia di nodi

26 PEER TO PEER - KAZAA KaZaA

27 PEER TO PEER - KAZAA KaZaA CARATTERISTICHE: client stabilisce connessione TCP verso leader del gruppo e vengono comunicati i contenuti messi in condivisione o creato un database con contenuti elenco IP analogo a un hub napster

28 PEER TO PEER - KAZAA KaZaA CARATTERISTICHE: i leader si collegano tra loro in TCP -> rete simile a gnutella o rete simile a gnutella o condivisione contenuti tra i vari gruppi fusione dei database query specifiche (come gnutella ma il flooding avviene a livello di supernodi) contattati tutti i peer con poco traffico!

29 PEER TO PEER - KAZAA TECNICHE AGGIUNTIVE: accodamento delle richieste: limite al numero di upload per garantire banda accettabile incentivo di priorità: basato sul comportamento dell utente tecniche anti-leech download parallelo: utilizzo di HTTP GET con byte range

Argomenti della lezione

Argomenti della lezione Multicast IP Contenuti del corso La progettazione delle reti Il routing nelle reti IP Il collegamento agli Internet Service Provider e problematiche di sicurezza Analisi di traffico e dei protocolli applicativi

Dettagli

Ci sono 3 principali tipi di P2P:

Ci sono 3 principali tipi di P2P: Alunno: Ciolini Andrea Num.mat.: 4186187 Corso: Ing. Informatica La condivisione Peer To Peer (detta anche P2P) è un particolare metodo di distribuzione contenuti: le informazioni vengono trasferite direttamente

Dettagli

Laboratorio di Informatica

Laboratorio di Informatica per chimica industriale e chimica applicata e ambientale LEZIONE 7 Le reti telematiche 1 Le reti telematiche Tra le tecnologie del XX secolo dominano l elaborazione e la distribuzione delle informazioni

Dettagli

RETI INTERNET MULTIMEDIALI. Multicast

RETI INTERNET MULTIMEDIALI. Multicast RETI INTERNET MULTIMEDIALI Multicast MULTICAST Introduzione Nuove applicazioni possono richiedere l uso di collegamenti di tipo puntomultipunto audio e video streaming in broadcast giochi in rete (Quake),

Dettagli

Parte II: Reti di calcolatori Lezione 9

Parte II: Reti di calcolatori Lezione 9 Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2013-14 Pietro Frasca Parte II: Reti di calcolatori Lezione 9 Martedì 1-04-2014 1 Applicazioni P2P

Dettagli

Indice. Prefazione XIII

Indice. Prefazione XIII Indice Prefazione XIII 1 Introduzione 1 1.1 Breve storia della rete Internet 1 1.2 Protocolli e standard 6 1.3 Le organizzazioni che definiscono gli standard 7 1.4 Gli standard Internet 10 1.5 Amministrazione

Dettagli

Contesto: Peer to Peer

Contesto: Peer to Peer Contesto: Peer to Peer Un architettura di rete P2P è caratterizzata da: Connessioni dirette tra i suoi componenti. Tutti i nodi sono entità paritarie (peer). Risorse di calcolo, contenuti, applicazioni

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica. Corso di Reti di Calcolatori (a.a. 2010/11)

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica. Corso di Reti di Calcolatori (a.a. 2010/11) Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Corso di Reti di Calcolatori (a.a. 2010/11) Roberto Canonico (roberto.canonico@unina.it) Giorgio Ventre (giorgio.ventre@unina.it) Router NAT Applicazioni P2P 10

Dettagli

Mariarosaria Napolitano. Architettura TCP/IP. Corso di: Laboratorio di tecnologie informatiche e telematiche

Mariarosaria Napolitano. Architettura TCP/IP. Corso di: Laboratorio di tecnologie informatiche e telematiche Mariarosaria Napolitano Architettura TCP/IP Corso di: Laboratorio di tecnologie informatiche e telematiche Contesto e Prerequisiti Contesto E' rivolto agli studenti del V anno degli Istituti Tecnici Industriali

Dettagli

Capitolo 2 - parte 4. Corso Reti ed Applicazioni Mauro Campanella

Capitolo 2 - parte 4. Corso Reti ed Applicazioni Mauro Campanella Capitolo 2 - parte 4 Corso Reti ed Applicazioni Mauro Campanella Agenda - File Transfer Protocol (FTP) - Content Distribution Networks (CDN) - Peer to Peer M. Campanella Corso Reti ed Applicazioni - Como

Dettagli

Reti di Calcolatori:

Reti di Calcolatori: Reti di Calcolatori: Internet, Intranet e Mobile Computing a.a. 2007/2008 http://www.di.uniba.it/~lisi/courses/reti/reti0708.htm dott.ssa Francesca A. Lisi lisi@di.uniba.it Orario di ricevimento: mercoledì

Dettagli

Programmazione in Rete

Programmazione in Rete Programmazione in Rete a.a. 2005/2006 http://www.di.uniba.it/~lisi/courses/prog-rete/prog-rete0506.htm dott.ssa Francesca A. Lisi lisi@di.uniba.it Orario di ricevimento: mercoledì ore 10-12 Sommario della

Dettagli

Parte II: Reti di calcolatori Lezione 11

Parte II: Reti di calcolatori Lezione 11 Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2014-15 Parte II: Reti di calcolatori Lezione 11 Martedì 14-04-2015 1 Esempio di uso di proxy Consideriamo

Dettagli

Algoritmi per protocolli peer-to-peer

Algoritmi per protocolli peer-to-peer Algoritmi per protocolli peer-to-peer Reti non strutturate: casi di studio Livio.torrero@polito (Livio.torrero@polito.it) 09/2009 Napster: introduzione Livio Torrero - Politecnico di Torino Nato come applicativo

Dettagli

Reti standard. Si trattano i modelli di rete su cui è basata Internet

Reti standard. Si trattano i modelli di rete su cui è basata Internet Reti standard Si trattano i modelli di rete su cui è basata Internet Rete globale Internet è una rete globale di calcolatori Le connessioni fisiche (link) sono fatte in vari modi: Connessioni elettriche

Dettagli

Multicast. Davide Guerri CASPUR

Multicast. Davide Guerri CASPUR Multicast Davide Guerri CASPUR 1 Nota di copyright Copyright 2006 by Davide Guerri (). Fatte salve esplicite autorizzazioni, la copia letterale e la distribuzione di questo documento

Dettagli

Internet (- working). Le basi.

Internet (- working). Le basi. Internet (- working). Le basi. 1 GABRIELLA PAOLINI (GARR) 18 OTTOBRE 2011 Capire come funziona Internet 2 FACCIAMO UN PASSO INDIETRO Internet È un insieme di reti interconnesse fra di loro su tutto il

Dettagli

Algoritmi per protocolli peer-to-peer

Algoritmi per protocolli peer-to-peer Algoritmi per protocolli peer-to-peer Introduzione Livio Torrero (livio.torrero@polito.it) 09/2009 Approccio client-server (1/2) Client 1 Client 3 Server Client 2 Client 4 Paradigma molto comune Un client

Dettagli

Socket API per il Multicast

Socket API per il Multicast Socket API per il Multicast Massimo Bernaschi Istituto per le Applicazioni del Calcolo Mauro Picone Consiglio Nazionale delle Ricerche Viale del Policlinico, 137-00161 Rome - Italy http://www.iac.cnr.it/

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica. Corso di Reti di Calcolatori a.a. 2009/10

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica. Corso di Reti di Calcolatori a.a. 2009/10 Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Corso di Reti di Calcolatori a.a. 2009/10 Roberto Canonico (roberto.canonico@unina.it) Antonio Pescapè (pescape@unina.it) ICMP ARP RARP DHCP - NAT ICMP (Internet

Dettagli

ARP e instradamento IP

ARP e instradamento IP ARP e instradamento IP A.A. 2003/2004 Walter Cerroni Relazione Indirizzi Fisici Indirizzi IP Software di basso livello nasconde gli indirizzi fisici e consente ai livelli superiori di lavorare solo con

Dettagli

Le Reti Informatiche

Le Reti Informatiche Le Reti Informatiche modulo 8 Prof. Salvatore Rosta www.byteman.it s.rosta@byteman.it 1 Il Livello di Trasporto: 1 L utente non ha il controllo sulla rete; non può risolvere i problemi di un servizio inadeguato

Dettagli

Peer to Peer non solo file sharing

Peer to Peer non solo file sharing Peer to Peer non solo file sharing Indice Prima Parte: il Peer to Peer in generale P2P: definizione Curiosità Punti di forza e di debolezza Il Free Riding Seconda Parte: classificazione del Peer to Peer

Dettagli

Concetti fondamentali. Indirizzamento. Multicast su LAN. Multicast su Internet. RTP/RTCP su multicast IP. Ostacoli all'utilizzo del multicast

Concetti fondamentali. Indirizzamento. Multicast su LAN. Multicast su Internet. RTP/RTCP su multicast IP. Ostacoli all'utilizzo del multicast Migliore uso della banda alla sorgente Unicast Multicast 4 Concetti fondamentali Indirizzamento Unicast Multicast su LAN Multicast su Internet Host Migliore uso della banda alla sorgente Router Protocolli

Dettagli

Fondamenti di Internet e Reti 097246

Fondamenti di Internet e Reti 097246 sul livello di Rete Instradamento. o Si consideri la rete in figura.. Si rappresenti, mediante un grafo, la rete per il calcolo dei cammini minimi (solo i nodi e gli archi no reti). Si calcoli il cammino

Dettagli

Programmazione in Rete

Programmazione in Rete Programmazione in Rete a.a. 2005/2006 http://www.di.uniba.it/~lisi/courses/prog-rete/prog-rete0506.htm dott.ssa Francesca A. Lisi lisi@di.uniba.it Orario di ricevimento: mercoledì ore 10-12 Sommario della

Dettagli

INDIRIZZI IP SUBNETTING

INDIRIZZI IP SUBNETTING INDIRIZZI IP SUBNETTING Indirizzi IP Nella loro implementazione corrente (IPv4), gli indirizzi IP consistono di 4 byte - e forniscono un totale di 32 bit di informazione disponibile Gli indirizzi IP vengono

Dettagli

Introduzione. Sommario: Obiettivo:

Introduzione. Sommario: Obiettivo: Introduzione Obiettivo: Introduzione alle reti di telecomunicazioni approccio: descrittivo uso di Internet come esempio Sommario: Introduzione Cos è Internet Cos è un protocollo? network edge network core

Dettagli

Capitolo 2 - parte 4. Corso Reti ed Applicazioni Mauro Campanella Como 2003

Capitolo 2 - parte 4. Corso Reti ed Applicazioni Mauro Campanella Como 2003 Capitolo 2 - parte 4 Corso Reti ed Applicazioni Mauro Campanella Como 2003 Agenda - Content Distribution Networks (CDN) - Peer to Peer M. Campanella Corso Reti ed Applicazioni - Como 2003 Cap 2-4 pag.

Dettagli

Università degli Studi di Bergamo

Università degli Studi di Bergamo Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria 7. Livello di trasporto in Internet.1 Servizi e Protocolli Prof. Filippini 2!! 3!! 4!!!!! 5!!! 6!!!!! 7!!! 8!! 9!!!!!!!! 10! Applicazione Protocollo

Dettagli

Università degli Studi di Bergamo

Università degli Studi di Bergamo Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria 7. Livello di trasporto in Internet.1 Servizi e Protocolli Prof. Filippini 2!! 3!! 4!!!!! 5!!! 6!!!!! 7!!! 8!! 9!!!!!!!! 10! Applicazione Protocollo

Dettagli

RETI DI CALCOLATORI. Internet Protocol

RETI DI CALCOLATORI. Internet Protocol Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Facoltà di Ingegneria CORSO DI RETI DI CALCOLATORI Internet Protocol Prof. Franco Zambonelli (lucidi realizzati con il contributo di Valeria Cardellini

Dettagli

ARP e RARP. Silvano GAI. sgai[at]cisco.com. Mario BALDI. mario.baldi[at]polito.it http://staff.polito.it/mario.baldi. Fulvio RISSO

ARP e RARP. Silvano GAI. sgai[at]cisco.com. Mario BALDI. mario.baldi[at]polito.it http://staff.polito.it/mario.baldi. Fulvio RISSO ARP e RARP Silvano GAI sgai[at]cisco.com Mario BALDI mario.baldi[at]polito.it http://staff.polito.it/mario.baldi Fulvio RISSO fulvio.risso[at]polito.it ARP - 1 Copyright: si veda nota a pag. 2 Nota di

Dettagli

Il VoIP nel mondo di Internet e l evoluzione del carrier telefonico. Relatore: Ing. Carrera Marco - Audit Technical Manager Switchward

Il VoIP nel mondo di Internet e l evoluzione del carrier telefonico. Relatore: Ing. Carrera Marco - Audit Technical Manager Switchward Il VoIP nel mondo di Internet e l evoluzione del carrier telefonico. Relatore: Ing. Carrera Marco - Audit Technical Manager Switchward Sommario 1) L evoluzione della comunicazione: dalla rete PSTN alla

Dettagli

Una definizione di rete

Una definizione di rete Una definizione di rete Una moderna rete di calcolatori può essere definita come: UN INSIEME INTERCONNESSO DI CALCOLATORI AUTONOMI Componenti delle reti Come è fatta una rete di calcolatori? Componenti

Dettagli

Introduzione alla rete Skype

Introduzione alla rete Skype Introduzione alla rete Skype Fulvio RISSO Un sentito ringraziamento a Livio Torrero, che ha fornito parte delle slides di questa raccolta 1 Le reti peer to peer (1) Overlay peer-to-peer I peer si organizzano

Dettagli

Internet protocol stack

Internet protocol stack Protocolli stratificati (Intro III Parte) Le reti sono complesse! olte parti : host router Link su mezzi diversi protocol hardware, software Domanda: Che speranza abbiamo di organizzare la struttura della

Dettagli

ARP (Address Resolution Protocol) RARP (Reverse-ARP)

ARP (Address Resolution Protocol) RARP (Reverse-ARP) Università degli Studi di Bari Aldo Moro Laurea in Informatica e Tecnologie per la Produzione del Software Corso di Reti di calcolatori (M-Z) A.A. 2015/2016 Docente: Luigi Sportelli ARP (Address Resolution

Dettagli

Reti di Calcolatori:

Reti di Calcolatori: Reti di Calcolatori: Internet, Intranet e Mobile Computing a.a. 2007/2008 http://www.di.uniba.it/~lisi/courses/reti/reti0708.htm dott.ssa Francesca A. Lisi lisi@di.uniba.it Orario di ricevimento: mercoledì

Dettagli

R. Cusani - F. Cuomo, Telecomunicazioni - Network layer: Routing in IP, Maggio 2010

R. Cusani - F. Cuomo, Telecomunicazioni - Network layer: Routing in IP, Maggio 2010 9: Network layer: protocolli di routing in IP Routing in TCP/IP Una rete TCP/IP (come Internet) è costituita da un insieme di Autonomous Systems (ASs) interconnessi Ogni AS adotta un algoritmo di routing

Dettagli

Università degli Studi di Bergamo

Università degli Studi di Bergamo Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria 8. Routing.2 Routing in Internet Prof. Filippini 2!!! 3!! 4!!! 5!!!!!!! 6!!!!!!! 7!!!!! 8!!!!!! 9 10!!!!!! 11!!!!!! 12!!!!!!! 13 14!!! 15 16 17!!!!!

Dettagli

emule Dario Maggiari Files Sharing for dummies...or nearly... emule/edonkey Net & Protocol L' autore...

emule Dario Maggiari Files Sharing for dummies...or nearly... emule/edonkey Net & Protocol L' autore... emule Files Sharing for dummies...or nearly... By Dario Maggiari L' autore... Dario Maggiari è laureato in Informatica Applicata all'università di Pisa e frequenta i corsi della Laurea Specialistica in

Dettagli

Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Prova completa Mercoledì 14 Settembre 2005, ore 9.00

Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Prova completa Mercoledì 14 Settembre 2005, ore 9.00 Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Prova completa Mercoledì 14 Settembre 2005, ore 9.00 Alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare tutte le risposte corrette.

Dettagli

Parte II: Reti di calcolatori Lezione 16

Parte II: Reti di calcolatori Lezione 16 Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2013-14 Pietro Frasca Parte II: Reti di calcolatori Lezione 16 Giovedì 24-04-2014 1 Traduzione degli

Dettagli

Introduzione al TCP/IP Indirizzi IP Subnet Mask Frame IP Meccanismi di comunicazione tra reti diverse Classi di indirizzi IP Indirizzi IP privati e

Introduzione al TCP/IP Indirizzi IP Subnet Mask Frame IP Meccanismi di comunicazione tra reti diverse Classi di indirizzi IP Indirizzi IP privati e TCP/IP Sommario Introduzione al TCP/IP Indirizzi IP Subnet Mask Frame IP Meccanismi di comunicazione tra reti diverse Classi di indirizzi IP Indirizzi IP privati e pubblici Introduzione al TCP/IP TCP/IP

Dettagli

Gestione degli indirizzi

Gestione degli indirizzi Politecnico di Milano Facoltà di Ingegneria dell Informazione Gestione degli indirizzi -Address Resolution Protocol (ARP) -Reverse Address Resolution Protocol (RARP) -Dynamic Host Configuration Protocol

Dettagli

158.110.1.3 158.110.1.2 SWITCH. 100 Mb/s (UTP cat. 5E) 158.110.1.1 158.110.3.3 158.110.3.2. 10 Mb/s SWITCH. (UTP cat. 5E) 100 Mb/s. (UTP cat.

158.110.1.3 158.110.1.2 SWITCH. 100 Mb/s (UTP cat. 5E) 158.110.1.1 158.110.3.3 158.110.3.2. 10 Mb/s SWITCH. (UTP cat. 5E) 100 Mb/s. (UTP cat. Università degli Studi di Udine Insegnamento: Reti di Calcolatori I Docente: Pier Luca Montessoro DOMANDE DI RIEPILOGO SU: - Livello network 1. Si deve suddividere la rete 173.19.0.0 in 510 subnet. Qual

Dettagli

Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Prova completa Martedì 15 Novembre 2005

Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Prova completa Martedì 15 Novembre 2005 Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Prova completa Martedì 15 Novembre 2005 Si svolga il compito su questi fogli. Nel caso di domande a risposta aperta, lo spazio lasciato sul foglio

Dettagli

Indice. Capitolo 1 Introduzione 1. Capitolo 2 Le reti Ethernet e IEEE 802.3 5. Capitolo 3 Ethernet ad alta velocità 33

Indice. Capitolo 1 Introduzione 1. Capitolo 2 Le reti Ethernet e IEEE 802.3 5. Capitolo 3 Ethernet ad alta velocità 33 .ind g/p.vii-xii 26-06-2002 12:18 Pagina VII Indice Capitolo 1 Introduzione 1 Capitolo 2 Le reti Ethernet e IEEE 802.3 5 2.1 Il progetto IEEE 802 6 2.2 Protocolli di livello MAC 7 2.3 Indirizzi 8 2.4 Ethernet

Dettagli

Multicast IPv6. Teoria e pratica. Marco d Itri <md@linux.it> IPv6 Task Force Italia - Luglio 2005. ITgate Network

Multicast IPv6. Teoria e pratica. Marco d Itri <md@linux.it> IPv6 Task Force Italia - Luglio 2005. ITgate Network Multicast IPv6 Teoria e pratica Marco d Itri ITgate Network IPv6 Task Force Italia - Luglio 2005 Indice 1 Introduzione 2 Formato degli indirizzi 3 Protocolli di routing 4 m6bone 5 Implementazioni

Dettagli

CORSO DI RETI SSIS. Lezione n.2. 2 Novembre 2005 Laura Ricci

CORSO DI RETI SSIS. Lezione n.2. 2 Novembre 2005 Laura Ricci CORSO DI RETI SSIS Lezione n.2. 2 Novembre 2005 Laura Ricci IL DOMAIN NAME SYSTEM (DNS) Indirizzi IP poco adatti per essere memorizzati da utenti umani è prevista la possibiltà di associare nomi simbolici

Dettagli

Il collegamento delle reti aziendali: DHCP, DSL, PPPoE

Il collegamento delle reti aziendali: DHCP, DSL, PPPoE Il collegamento delle reti aziendali: DHCP, DSL, PPPoE Contenuti del corso La progettazione delle reti Il routing nelle reti IP Il collegamento agli Internet Service Provider e problematiche di sicurezza

Dettagli

Lezione n.6. Università degli Studi di Pisa. Materiale didattico: Peer-to-Peer Systems and Applications Capitolo 5. Dipartimento di Informatica

Lezione n.6. Università degli Studi di Pisa. Materiale didattico: Peer-to-Peer Systems and Applications Capitolo 5. Dipartimento di Informatica Lezione n.6 Sistemi P2P: Gnutella Materiale didattico: Peer-to-Peer Systems and Applications Capitolo 5 1 Gnutella: il protocollo in breve Messaggi scambiati sulla Overlay Network Messaggi di keep-alive:

Dettagli

Programmazione in Rete

Programmazione in Rete Programmazione in Rete a.a. 2005/2006 http://www.di.uniba.it/~lisi/courses/prog-rete/prog-rete0506.htm dott.ssa Francesca A. Lisi lisi@di.uniba.it Orario di ricevimento: mercoledì ore 10-12 Sommario della

Dettagli

(P2P) Sistemi peer-to. Cosa è il peer-to. Caratteristiche dei sistemi P2P. Valeria Cardellini Università di Roma Tor Vergata

(P2P) Sistemi peer-to. Cosa è il peer-to. Caratteristiche dei sistemi P2P. Valeria Cardellini Università di Roma Tor Vergata Sistemi peer-to to-peer (P2P) Sistemi peer-to to-peer Valeria Cardellini Università di Roma Tor Vergata Giunti agli oneri della cronaca di recente Negli anni 1999/2000 Il famoso caso Napster (sistema di

Dettagli

DATABASE IN RETE. La gestione informatizzata di un Centro Cefalee

DATABASE IN RETE. La gestione informatizzata di un Centro Cefalee DATABASE IN RETE La gestione informatizzata di un Centro Cefalee Reti Informatiche Database relazionali Database in rete La gestione informatizzata di un Centro Cefalee RETI INFORMATICHE Per connettere

Dettagli

Indirizzamento privato e NAT

Indirizzamento privato e NAT Indirizzamento privato e NAT Contenuti del corso La progettazione delle reti Il routing nelle reti IP Il collegamento agli Internet Service Provider e problematiche di sicurezza Analisi di traffico e dei

Dettagli

Reti di calcolatori. Lezione del 10 giugno 2004

Reti di calcolatori. Lezione del 10 giugno 2004 Reti di calcolatori Lezione del 10 giugno 2004 Internetworking I livelli 1 fisico e 2 data link si occupano della connessione di due host direttamente connessi su di una rete omogenea Non è possibile estendere

Dettagli

Reti. Reti: una prospettiva storica. Reti di calcolatori: vantaggi

Reti. Reti: una prospettiva storica. Reti di calcolatori: vantaggi Reti Da leggere: Cap.5 Sawyer, Williams (testo A) Reti: una prospettiva storica Once upon a time...tutti i calcolatori erano isolati l'uno dall'altro e potevano essere utilizzati solo da chi aveva accesso

Dettagli

Reti di Calcolatori ed Internet. Reti di Calcolatori ed Internet. Reti di Calcolatori. Reti di Calcolatori. Architettura dei Servizi di Rete

Reti di Calcolatori ed Internet. Reti di Calcolatori ed Internet. Reti di Calcolatori. Reti di Calcolatori. Architettura dei Servizi di Rete Reti di Calcolatori ed Internet Reti di Calcolatori ed Internet Corso di Informatica Generale (Roberto BASILI) Teramo, 13 Dicembre, 2000 Architettura dei Servizi di Rete Collegamenti Internet ed i Servizi

Dettagli

Informatica per la comunicazione" - lezione 8 -

Informatica per la comunicazione - lezione 8 - Informatica per la comunicazione - lezione 8 - I multipli 1 KB (kilo) = 1000 B 1 MB (mega) = 1 mln B 1 GB (giga) = 1 mld B 1 TB (tera) = 1000 mld B Codifica binaria dei numeri Numerazione con base 10:

Dettagli

Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 2005, ore 15.00

Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 2005, ore 15.00 Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 2005, ore 15.00 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome: Nome:

Dettagli

TEST DI RETI DI CALCOLATORI I (9400N) anno 1999/2000

TEST DI RETI DI CALCOLATORI I (9400N) anno 1999/2000 TEST DI RETI DI CALCOLATORI I (9400N) anno 1999/2000 1) Quanti sono i livelli del modello ISO/OSI: A. 3 B. 7 C. 6 D. non è definito un numero massimo non è definito un numero massimo 2) Due entità ad un

Dettagli

Corso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni

Corso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni Corso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni Reti di Calcolatori Claudio Marrocco Componenti delle reti Una qualunque forma di comunicazione avviene: a livello hardware tramite un mezzo fisico che

Dettagli

INFORMATICA DISTRIBUITA. prof. Carlo Bellettini. lez 9 Distribuzione dei contenuti

INFORMATICA DISTRIBUITA. prof. Carlo Bellettini. lez 9 Distribuzione dei contenuti INFORMATICA DISTRIBUITA prof. lez 9 Distribuzione dei contenuti Università degli Studi di Milano Scienze e Tecnologie della Comunicazione Musicale a.a. 2009-2010 FTP: file transfer protocol FTP user interface

Dettagli

PROGRAMMAZIONE MODULARE 2015-2016. Disciplina: SISTEMI E RETI Classe: QUINTA A INF SERALE Indirizzo: INFORMATICA

PROGRAMMAZIONE MODULARE 2015-2016. Disciplina: SISTEMI E RETI Classe: QUINTA A INF SERALE Indirizzo: INFORMATICA PROGRAMMAZIONE MODULARE 2015-2016 Disciplina: SISTEMI E RETI Classe: QUINTA A INF SERALE Indirizzo: INFORMATICA Docenti: Gualdi (teoria), Travaglioni (laboratorio) Ore settimanali previste: 2 TEORIA +

Dettagli

Programmazione in Rete

Programmazione in Rete Programmazione in Rete a.a. 2005/2006 http://www.di.uniba.it/~lisi/courses/prog-rete/prog-rete0506.htm dott.ssa Francesca A. Lisi lisi@di.uniba.it Orario di ricevimento: mercoledì ore 10-12 Obiettivi del

Dettagli

Cognome Nome Matricola Tempo a disposizione per lo svolgimento: 1 ora e 20 min Avvertenza: Si usi lo spazio dopo ogni quesito per lo svolgimento.

Cognome Nome Matricola Tempo a disposizione per lo svolgimento: 1 ora e 20 min Avvertenza: Si usi lo spazio dopo ogni quesito per lo svolgimento. Infrastrutture e Protocolli per Internet Prof. A. Capone a Prova in itinere Luglio 004 Cognome Nome Matricola Tempo a disposizione per lo svolgimento: ora e 0 min Avvertenza: Si usi lo spazio dopo ogni

Dettagli

Reti di Calcolatori:

Reti di Calcolatori: Reti di Calcolatori: Internet, Intranet e Mobile Computing a.a. 2007/2008 http://www.di.uniba.it/~lisi/courses/reti/reti0708.htm dott.ssa Francesca A. Lisi lisi@di.uniba.it Orario di ricevimento: mercoledì

Dettagli

Reti di Telecomunicazione Lezione 8

Reti di Telecomunicazione Lezione 8 Reti di Telecomunicazione Lezione 8 Marco Benini Corso di Laurea in Informatica marco.benini@uninsubria.it Livello di trasporto Programma della lezione relazione tra lo strato di trasporto e lo strato

Dettagli

Reti: cenni storici. Who s who

Reti: cenni storici. Who s who 1967: DoD ARPAnet 1970: ALOHAnet Reti: cenni storici 1975: TCP/IP model per internetwork 1976: Ethernet 198: TCP/UDP/IP standard per ARPAnet 1987: la rete cresce DNS 1989-1991: web guiding principles:

Dettagli

Reti di Calcolatori. Il software

Reti di Calcolatori. Il software Reti di Calcolatori Il software Lo Stack Protocollare Application: supporta le applicazioni che usano la rete; Transport: trasferimento dati tra host; Network: instradamento (routing) di datagram dalla

Dettagli

Reti di Calcolatori:

Reti di Calcolatori: Reti di Calcolatori: Internet, Intranet e Mobile Computing a.a. 2007/2008 http://www.di.uniba.it/~lisi/courses/reti/reti0708.htm dott.ssa Francesca A. Lisi lisi@di.uniba.it Orario di ricevimento: mercoledì

Dettagli

CODEC IP. Verint. Bosch Pagina 94. Acti Pagina 95. Pagina 92 Pagina 93 Pagina 93 Pagina 93. Codec MPEG-4 Codec H.264 Accessori apparati Verint

CODEC IP. Verint. Bosch Pagina 94. Acti Pagina 95. Pagina 92 Pagina 93 Pagina 93 Pagina 93. Codec MPEG-4 Codec H.264 Accessori apparati Verint Verint Codec MPEG-4 Codec H.264 Accessori apparati Verint Pagina 92 Bosch Pagina 94 Acti Pagina 95 91 Verint Codec MPEG-4 S1950e-T Verint IP video Encoder Mpeg4 e audio, 1 input Ethernet video server Encoder

Dettagli

IP Multicast Routing. Silvano Gai sgai@cisco.com. Mario Baldi mario.baldi@polito.it staff.polito.it/mario.baldi. Nota di Copyright. Multicast Backbone

IP Multicast Routing. Silvano Gai sgai@cisco.com. Mario Baldi mario.baldi@polito.it staff.polito.it/mario.baldi. Nota di Copyright. Multicast Backbone Nota di Copyright IP Multicast Routing Silvano Gai sgai@cisco.com Mario Baldi mario.baldi@polito.it staff.polito.it/mario.baldi Questo insieme di trasparenze (detto nel seguito slides) è protetto dalle

Dettagli

Tempo svolgimento della prova: 2ore

Tempo svolgimento della prova: 2ore sempio della prova scritta di Internet Per chi non ha superato la prova N Sull indirizzamento IP vedere anche il file sercizi Indirizzamento IP Uso degli appunti NON consentito Tempo svolgimento della

Dettagli

Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 2005, ore 15.00

Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 2005, ore 15.00 Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 200, ore 1.00 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome: Nome:

Dettagli

INTRODUZIONE ALLE RETI: UN APPROCCIO PRATICO

INTRODUZIONE ALLE RETI: UN APPROCCIO PRATICO INTRODUZIONE ALLE RETI: UN APPROCCIO PRATICO okfabian@yahoo.com Fabian Chatwin Cedrati Ogni scheda di rete ha un indirizzo MAC univoco L'indirizzo IP invece viene impostato dal Sistema Operativo HUB 00:50:DA:7D:5E:32

Dettagli

Organizzazioni virtuali di tipo Peer-to-Peer

Organizzazioni virtuali di tipo Peer-to-Peer Organizzazioni virtuali di tipo Peer-to-Peer Ing. Michele Amoretti Distributed Systems Group VI Incontro del GARR 17 Novembre 2005 Sommario - Organizzazioni virtuali - Modelli architetturali P2P - Skype

Dettagli

RETI PEER-TO-PEER. Reti di Calcolatori. Applicazioni di Rete avanzate: Reti di Calcolatori. Sistemi Peer to Peer Griglie Computazionali

RETI PEER-TO-PEER. Reti di Calcolatori. Applicazioni di Rete avanzate: Reti di Calcolatori. Sistemi Peer to Peer Griglie Computazionali Reti di Calcolatori Applicazioni di Rete avanzate: Sistemi Peer to Peer Griglie Computazionali Corso di Reti di Calcolatori Carlo Mastroianni Reti di Calcolatori RETI PEER-TO-PEER Sistemi P2P In una rete

Dettagli

Il collegamento delle reti aziendali: DHCP, DSL, PPPoE

Il collegamento delle reti aziendali: DHCP, DSL, PPPoE Nota di Copyright RETI DI CALCOLATORI II Prof. PIER LUCA MONTESSORO Ing. DAVIDE PIERATTONI Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine Questo insieme di trasparenze (detto nel seguito slide)

Dettagli

Multicast Tutorial Il multicast nella rete dell'universita e della Ricerca: la conoscenza da uno a molti

Multicast Tutorial Il multicast nella rete dell'universita e della Ricerca: la conoscenza da uno a molti Multicast Tutorial Il multicast nella rete dell'universita e della Ricerca: la conoscenza da uno a molti Marco Marletta GARR-B NOC marco.marletta@garr.it 2 AGENDA Introduzione al Multicast Requisiti e

Dettagli

Laboratorio di Informatica Corso di laurea in Lingue e Studi interculturali. AA 2010-2011. Paola Zamperlin. Internet. Parte prima

Laboratorio di Informatica Corso di laurea in Lingue e Studi interculturali. AA 2010-2011. Paola Zamperlin. Internet. Parte prima Laboratorio di Informatica Corso di laurea in Lingue e Studi interculturali. AA 2010-2011 Paola Zamperlin Internet. Parte prima 1 Definizioni-1 Una rete di calcolatori è costituita da computer e altri

Dettagli

Routing (instradamento) in Internet. Internet globalmente consiste di Sistemi Autonomi (AS) interconnessi:

Routing (instradamento) in Internet. Internet globalmente consiste di Sistemi Autonomi (AS) interconnessi: Routing (instradamento) in Internet Internet globalmente consiste di Sistemi Autonomi (AS) interconnessi: Stub AS: istituzione piccola Multihomed AS: grande istituzione (nessun ( transito Transit AS: provider

Dettagli

Corso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni. Reti di calcolatori 3 a lezione a.a. 2009/2010 Francesco Fontanella

Corso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni. Reti di calcolatori 3 a lezione a.a. 2009/2010 Francesco Fontanella Corso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni Reti di calcolatori 3 a lezione Francesco Fontanella Il pacchetto IP Il preambolo (header) IP è fatto in questo modo: Gli Indirizzi IP Ogni host e router

Dettagli

KR_2. Livello di Applicazione di Internet

KR_2. Livello di Applicazione di Internet INFO-COM Dpt. Dipartimento di Scienza e Tecnica dell Informazione e della Comunicazione Università degli Studi di Roma La Sapienza KR_2. Livello di Applicazione di Internet TELECOMUNICAZIONI per Ingegneria

Dettagli

DHCP e ISP. DHCP e ISP. DHCP e server. DHCP e server DSL. Soluzioni. Digital Subscriber Line. Regola di dimensionamento

DHCP e ISP. DHCP e ISP. DHCP e server. DHCP e server DSL. Soluzioni. Digital Subscriber Line. Regola di dimensionamento DHCP Dynamic Host Configuration Protocol 09CDUdc Reti di Calcolatori DHCP! RFC 2131, 2132! Protocollo client/server per configurare dinamicamente gli host di una rete! Permette l allocazione automatica

Dettagli

Contesto. Reti e applicazioni peer-to-peer. Reti client/server. Reti client/server - svantaggi. Reti P2P - generalità. Reti peer-to-peer (P2P)

Contesto. Reti e applicazioni peer-to-peer. Reti client/server. Reti client/server - svantaggi. Reti P2P - generalità. Reti peer-to-peer (P2P) Contesto Reti e applicazioni -to- Applicazioni client/server Applicazioni di rete Applicazioni -to- File sharing Basi di dati Calcolo distribuito Informatica Generale A.A. 2002/03 Mirko Innocenti Reti

Dettagli

Laurea in INFORMATICA

Laurea in INFORMATICA Laurea in INFORMATICA INTERNET e RETI di CALCOLATORI A.A. 24/25 Capitolo MESSAGGI di ERRORE e di CONTROLLO alberto.polzonetti@unicam.it Internet Control Message Protocol Il protocollo è un servizio best

Dettagli

Laboratorio di Reti Locali e Geografiche

Laboratorio di Reti Locali e Geografiche Laboratorio di Reti Locali e Geografiche A.A. 2008/2009 Walter Cerroni Il corso Complemento pratico/applicativo dei corsi dell area di Reti di Telecomunicazioni Obiettivo: effettuare esperienze didattiche

Dettagli

Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria. Corso di Sistemi Distribuiti. Valeria Cardellini. Anno accademico 2008/09

Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria. Corso di Sistemi Distribuiti. Valeria Cardellini. Anno accademico 2008/09 Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria Sistemi peer-to to-peer Corso di Sistemi Distribuiti Valeria Cardellini Anno accademico 2008/09 Sistemi peer-to to-peer (P2P) Giunti agli

Dettagli

Se si vuole fare una query non per uno specifico gruppo multicast il campo Group Address viene lasciato a 0.

Se si vuole fare una query non per uno specifico gruppo multicast il campo Group Address viene lasciato a 0. LEZIONE 22 Le comunicazioni multicast vengono definite per risolvere il problema delle comunicazioni di gruppo. Una possibilità per realizzare questo è dire: se una stazione deve fare una trasmissione

Dettagli

Applicazioni Real-Time in Internet

Applicazioni Real-Time in Internet 1 Applicazioni Real-Time in Internet Multimedia Networking: Overview Classi di Applicazioni streaming audio/video streaming unidirezionale (multicast) di a/v realtime real-time interattivo audio/video

Dettagli

La sicurezza nelle reti di calcolatori

La sicurezza nelle reti di calcolatori La sicurezza nelle reti di calcolatori Contenuti del corso La progettazione delle reti Il routing nelle reti IP Il collegamento agli Internet Service Provider e problematiche di sicurezza Analisi di traffico

Dettagli

Reti diverse: la soluzione nativa

Reti diverse: la soluzione nativa Reti diverse: la soluzione nativa Quando si deve trasmettere un messaggio attraverso reti diverse, per il mezzo fisico, per il protocollo di accesso o altro, a che livello si colloca la procedura di traduzione

Dettagli

Reti diverse: la soluzione nativa

Reti diverse: la soluzione nativa Reti diverse: la soluzione nativa Quando si deve trasmettere un messaggio attraverso reti diverse, per il mezzo fisico, per il protocollo di accesso o altro, a che livello si colloca la procedura di traduzione

Dettagli

Sistema di diffusione Audio/Video su streaming.

Sistema di diffusione Audio/Video su streaming. 1 Sistema di diffusione Audio/Video su streaming. IL Progetto. Il progetto illustrato nel seguito prevede mediante la tecnologia di streaming la diffusione di audio/video su misura del cliente al 100%,

Dettagli

Reti di Calcolatori. una rete di calcolatori è costituita da due o più calcolatori autonomi che possono interagire tra di loro una rete permette:

Reti di Calcolatori. una rete di calcolatori è costituita da due o più calcolatori autonomi che possono interagire tra di loro una rete permette: Reti di Calcolatori una rete di calcolatori è costituita da due o più calcolatori autonomi che possono interagire tra di loro una rete permette: condivisione di risorse (dati aziendali, stampanti, ) maggiore

Dettagli

Lo Stack TCP/IP: Le Basi

Lo Stack TCP/IP: Le Basi Lo Stack TCP/IP: Le Basi I livelli TCP/IP hanno questa relazione con i livelli di OSI. Lo stack di protocolli TCP/IP implementa un livello network (livello 3) di tipo: packet-switched; connectionless.

Dettagli

Elementi di Informatica e Programmazione

Elementi di Informatica e Programmazione Elementi di Informatica e Programmazione Le Reti di Calcolatori (parte 2) Corsi di Laurea in: Ingegneria Civile Ingegneria per l Ambiente e il Territorio Università degli Studi di Brescia Docente: Daniela

Dettagli