Etichettatura nutrizionale: novità e aggiornamenti. Mirella Bellocci Reparto Bromatologia
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1 Etichettatura nutrizionale: novità e aiornamenti Mirella Bellocci Reparto Bromatoloia
2 Reolamento 1169/2011/UE Armonizzazione delle informazioni suli alimenti ai consumatori Unificare e aiornare in un unico testo orizzontale, valido per tutti li Stati membri dell Ue,le normative sull etichettatura, la presentazione e l etichettatura nutrizionale deli alimenti Modifica Reolamento 1924/2006/CE sulla indicazione nutrizionale e sulla salute fornite sui prodotti alimentari Reolamento 1925/2006/CE che reola l aiunta di vitamine e minerali e di talune altre sostanze ali alimenti. Abroa, per sopravvenuta incompatibilità le direttive e il reolamento di aiornamento sull etichettatura e la presentazione dei prodotti alimentari (Direttive 87/250/CE, 1999/10/CE, 2000/13/CE, 2002/67/CE, 2008/5/CE, Reolamento 608/2004/CE), nonché sull'etichettatura nutrizionale dei prodotti alimentari (Direttiva 90/496/CEE)
3 Reolamento 1169/2011/UE Articolo 4 c) informazioni sulle caratteristiche nutrizionali che consentano ai consumatori, compresi quelli che devono seuire un reime alimentare speciale, di effettuare scelte consapevoli Articolo 9 Elenco delle indicazioni obbliatorie a) la denominazione dell alimento; b) l elenco deli inredienti; c) qualsiasi inrediente o coadiuvante tecnoloico elencato nell alleato II o derivato da una sostanza o un prodotto elencato in detto alleato che provochi allerie o intolleranze usato nella fabbricazione o nella preparazione di un alimento e ancora presente nel prodotto finito, anche se in forma alterata; d) la quantità di taluni inredienti o cateorie di inredienti; e) la quantità netta dell alimento; f) il termine minimo di conservazione o la data di scadenza; ) le condizioni particolari di conservazione e/o le condizioni d impieo; h) il nome o la raione sociale e l indirizzo dell operatore del settore alimentare di cui all articolo 8, pararafo 1; i) il paese d oriine o il luoo di provenienza ove previsto all articolo 26; j) le istruzioni per l uso, per i casi in cui la loro omissione renderebbe difficile un uso adeuato dell alimento; k) per le bevande che contenono più di 1,2 % di alcol in volume, il titolo alcolometrico volumico effettivo; l) una dichiarazione nutrizionale
4 Reolamento 1169/2011/UE Fino ad oi La dichiarazione nutrizionale risulta facoltativa, ma diviene obbliatoria quando sull etichettatura o in pubblicità è presente un indicazione: nutrizionale (es. Senza zuccheri, A basso contenuto di rassi, Liht, ecc.) o salutistica (es. Miliora le funzioni intestinali, Aiuta le difese immunitarie, ecc.) Nel rispetto del D.Ls 77/1993 o Reolamento 1169/2011/UE Obblio adeuamento al Reolamento 1169/2011/UE
5 Reolamento 1169/2011/UE La dichiarazione nutrizionale Obbliatoria Facoltativa (Articolo 55 ) Omissione di alcune indicazioni obbliatorie interatori alimentari (Direttiva 2002/46/CE) acque minerali naturali (Direttiva 2009/54/CE) alimenti destinati a un alimentazione particolare (Direttiva 2009/39/CE) bevande con contenuto alcolico superiore al 1,2% in volume solo valore eneretico alimenti senza preimballo oppure imballati sul luoo di vendita su richiesta del consumatore imballai o contenitori la cui superficie maiore misura meno di 10 cm 2 mediante altri mezzi o sono messe a disposizione del consumatore su sua richiesta sostanze riportate nell alleato V del reolamento
6 Reolamento 1169/2011/UE
7 Reolamento 1169/2011/UE(art. 30) Nutrienti Informazioni obbliatorie ETICHETTATURA NUTRIZIONALE valore eneretico rassi di cui acidi rassi saturi carboidrati di cui zuccheri proteine Unità di misura (espressa per 100 o 100 ml) kj e kcal sale E possibile indicare, ove del caso, che il sale è dovuto esclusivamente al sodio naturalmente presente nel prodotto
8 Reolamento 1169/2011/UE(art. 30) Nutrienti valore eneretico rassi di cui -acidi rassi saturi carboidrati Possibili informazioni interative ETICHETTATURA NUTRIZIONALE - acidi rassi monoinsaturi - acidi rassi polinsaturi di cui -zuccheri fibre proteine -polioli -amido Unità di misura (espressa per 100 o 100 ml) kj e kcal sale vitamine e sali minerali Differenti (ALLEGATO XIII)
9 Reolamento 1169/2011/UE(art. 30) Possibili informazioni interative Nutrienti valore eneretico rassi di cui -acidi rassi saturi carboidrati ETICHETTATURA NUTRIZIONALE - acidi rassi monoinsaturi - acidi rassi polinsaturi di cui -zuccheri fibre proteine -polioli -amido Unità di misura (espressa per 100 o 100 ml) kj e kcal Colesterolo escluso Acidi rassi trans? Rapporto UE su (13 dicembre 2014) sale vitamine e sali minerali Differenti (ALLEGATO XIII)
10 Reolamento 1169/2011/UE(art. 30) Dove per. Grassi: lipidi totali compresi fosfolipi Acidi rassi saturi: acidi rassi che non presentano doppi leami Acidi rassi monoinsaturi: acidi rassi con un doppio leami cis Acidi rassi polinsaturi: acidi rassi con più doppi leami cis Carboidrati: qualsiasi carboidrato metabolizzato dall uomo compresi polioli Zuccheri: tutti i monosaccaridi e disaccaridi presenti in un alimento escluso i polioli Polioli: alcoli comprendenti più di due idrossili (isomalto, mannitolo,sorbitolo,xilitolo, etc) Proteine: contenuto proteico calcolato con la formula proteine= azoto totale (Kjeldahl)x6,25 Sale: contenuto equivalente di sale calcolato con la formula sale=sodiox2,5 Fibre: polimeri di carboidrati (>3 unità monomeriche) che non sono né dieriti né assorbiti nell intestino umano Salatrim: rasso a basso tenore eneretico approvato nella Decisione 867 /2003 della Commissione , come nuovo inrediente alimentare, destinato all impieo nei prodotti da forno e pasticceria.
11 Reolamento 1169/2011/UE(artt. 32 e 33) Il valore eneretico e le quantità di sostanze nutritive sono espresse su 100 o 100 ml di prodotto E possibile aiunere anche un espressione: porzione e/o quantità di consumo quando sull etichetta sono quantificate la porzione e sono indicate il numero di porzioni o unità contenute nell imballaio % assunzione iornaliera di riferimento (AR ) (obbliatorio invece per vitamine e sali minerali) Dicitura supplementare Assunzione di riferimento di un adulto medio (8400kJ /2000 kcal)
12 Reolamento 1169/2011/UE (art. 32; ALLEGATO XIII) Una quantità è sinificativa per 100 o 100 ml quando sia presente nella misura di almeno 7,5% della relativa AR nel caso di bevande o 15% nel caso deli altri alimenti Contiene quantità trascurabili di
13 Reolamento 1169/2011/UE (art. 32; ALLEGATO XIII)
14 Reolamento 1169/2011/UE Apporto nutriente Valore Eneretico 584 kj 139 kcal Zuccheri 6 Grassi 3.6 Acidi rassi Saturi 1.0 Sale 0.2 7% 7% 5% 5% 3% Apporto percentuale rispetto ai consumi di riferimento per adulti Assunzione di riferimento di un adulto medio (8400kJ /2000 kcal) Non ancora elaborati consumi di riferimento (AR) per sottoruppi di popolazione (es. bambini, anziani)
15 Reolamento 1169/2011/UE (art.34) Informazioni nutrizionali obbliatorie e facoltative Collocate nel medesimo campo visivo In forma tabulare con allineamento delle cifre (lineare in mancanza di spazio) Nell ordine riportato in ALLEGATO XV In formato tale da assicurare leibilità Altezza x 1,2 mm Altezza x 0,9mm superficie imballaio < 80 cm 2
16 Reolamento 1169/2011/UE (art.30) Per li alimenti non preiballati (sfusi e imballati nei luohi di vendita su richiesta del consumatore) il contenuto della dichiarazione nutrizionale può limitarsi a: a) al valore eneretico; oppure b) al valore eneretico, rassi, acidi rassi saturi, zuccheri e sale
17 Reolamento 1169/2011/UE (art.35) Forme di espressione e presentazione supplementari Possibilità di indicare le informazioni obbliatorie mediante altre forme di espressione e/o presentati usando forme o simboli rafici oltre a parole e numeri purchè vi siano studi circa l effettiva comprensione dei consumatori, non discriminatori verso altri prodotti, non creino ostacoli per la libera circolazione delle merci
18 Reolamento 1169/2011/UE (art.31) Calcolo Il valore eneretico è calcolato mediante i coefficienti di conversione (ALLEGATO XIV) Il valore eneretico e le quantità di sostanze nutritive si riferiscono all alimento così com è venduto Possono riuardare l alimento dopo la preparazione, a condizione che le modalità di preparazione siano descritte in modo sufficientemente particolareiato
19 Reolamento 1169/2011/UE (art.31) Calcolo I valori dichiarati sono valori medi,stabiliti, a seconda dei casi, sulla base: a) dell analisi dell alimento effettuata dal fabbricante; b) del calcolo effettuato a partire dai valori medi noti o effettivi relativi ali inredienti utilizzati; oppure c) del calcolo effettuato a partire da dati eneralmente stabiliti e accettati. ALLEGATO I «valore medio»: il valore che rappresenta melio la quantità di una sostanza nutritiva contenuta in un alimento dato e che tiene conto delle tolleranze dovute alle variazioni staionali, alle abitudini di consumo e ali altri fattori che possono influenzare il valore effettivo
20 Reolamento 1169/2011/UE Accurato studio : Dalla teoria alla pratica del prodotto (es.formulazione) del processo produttivo (es.trattamento tecnoloico) variabilità materie prime (es.staione, fornitore ) conservazione (es.tempo) Calcolo con riferimento a valori medi noti, banche dati (INRAN) Calcolo da valori ottenuti da analisi chimiche
21 Reolamento 1169/2011/UE (art.31) Calcolo Valore dichiarato in etichetta deve rispecchiare la reale composizione del prodotto per l intero periodo di conservabilità Quali tolleranze? Guida destinata alle autorità competenti per quanto concerne la fissazione delle tolleranza e arrotondamenti per i valori nutrizionali indicati in etichetta (Commissione Europea -Dicembre 2012)
22 Reolamento 1169/2011/UE Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell Abruzzo e del Molise G. Caporale Approfondire le conoscenze in materia di etichettatura nutrizionale Acquisire maiori competenze sui metodi analitici Costruzione banche dati : valutazione dell entità di certe fluttuazioni di composizione (es. staionalità) valutazione dell impatto del processo tecnoloico e delle modalità e tempi di conservazione sulla variazione di certi nutrienti (es. decadimento vitamine)
23 Reolamento 1169/2011/UE Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell Abruzzo e del Molise G. Caporale Modalità operativa: - Determinazioni analitiche su un numero di campioni statisticamente sinificativo, prelevati da più lotti di produzione e ripetute nel tempo -Elaborazione dei risultati ottenuti e determinazione del valore medio N.B. I nutrienti da determinare per l elaborazione dell indicazioni nutrizionali non sempre coincidono con quelli riportati in tabella
24 Guida destinata alle autorità competenti per quanto concerne la fissazione delle tolleranza e arrotondamenti per i valori nutrizionali indicati in etichetta (Commissione Europea -Dicembre 2012) Elemento nutritivo Tolleranze ammissibili Vitamine +50% ** -35% Minerali +45% -35% Carboidrati, Zuccheri, Proteine, Fibre < 10 per100 ± per 100 ±20 % > 40 per 100 ±8 Grassi < 10 per100 ± 1.5 Acidi rassi saturi, monoinsaturi, polinsaturi per 100 ±20 % > 40 per 100 ±8 < 4 per 100 ± per 100 ± 20 % Sale < 1.25 per 100 ± ** per la vitamina C i rane potranno variare 1.25 per 100 ± 20 %
25 Guida destinata alle autorità competenti per quanto concerne la fissazione delle tolleranza e arrotondamenti per i valori nutrizionali indicati in etichetta (Commissione Europea -Dicembre 2012) Elemento nutritivo Quantità Arrotondamento Eneria Grassi, Carboidrati, Zuccheri, Proteine, Fibre, polioli, amido 10 per100 o ml All unità di kj/kcal più vicina (senza decimali) Al rammo più vicino (senza decimali) <10 e > 0.5 per 100 o ml Al decirammo più vicino 0.5 per 100 o ml 0 o <0.5 autorizzato Acidi rassi saturi, monoinsaturi, 10 per100 o ml Al rammo più vicino (senza polinsaturi decimali) <10 e > 0.1 per 100 o ml Al decirammo più vicino 0.1 per 100 o ml 0 o <0.1 autorizzato Sale 1 per100 o ml Al decirammo più vicino Vitamine e minerali <1 e > per 100 o ml per 100 o ml Vitamina A, acido folico, cloruro di calcio, fosforo, manesio, iodio, potassio Tutte le altre vitamine e Sali minerali Al centirammo più vicino 0 o <0.01 autorizzato 3 cifre sinificative 2 cifre sinificative
26 Grazie per l attenzione..
27 REGOLAMENTO (CE) N. 852/2004 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 29 aprile 2004 Articolo 2 pararafo1 m) "trattamento": qualsiasi azione che provoca una modificazione sostanziale del prodotto iniziale, compresi trattamento termico, affumicatura, salaione, staionatura, essiccazione, marinatura, estrazione, estrusione o una combinazione di tali procedimenti; n) "prodotti non trasformati": prodotti alimentari non sottoposti a trattamento, compresi prodotti che siano stati divisi, separati, sezionati, affettati, disossati, tritati, scuoiati, frantumati, taliati, puliti, rifilati, decorticati, macinati, refrierati, conelati, surelati o sconelati; Carni fresche, carni macinate, Carni separate meccanicamente (definizione), Preparazioni di carne, Prodotti della pesca freschi, Molluschi bivalvi, Uova e uova liquide Prodotti non trasformati contenenti prodotti di oriine veetale ( spiedini di carne, filetti di pesce) o) "prodotti trasformati": prodotti alimentari ottenuti dalla trasformazione di prodotti non trasformati. Tali prodotti possono contenere inredienti necessari alla loro lavorazione o per conferire loro caratteristiche specifiche. Prodotti a base di carne ( salame, prosciutto), Prodotti a base di pesce ( pesce affumicato, pesce marinato), Prodotti a base di latte( latte trattato, formai, yourt), Ovoprodotti, Grassi animali trasformati, combinazione di prodotti trasformati: prosciutto e formaio Prodotti ottenuti con particolari tecniche ( es. formaio con latte pastorizzato) Sostanze che potrebbero essere aiunte all elenco ( salse con carne, yourt alla frutta, formaio alle erbe, elato con cioccolata)
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