Via Martiri di Niccioleta, AbbadiaSan Salvatore (Siena) Tel Fax
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1 Ing. Alberto BERTOCCI Albo Ingegneri di Siena n. 705 Arch. Ilaria FABBRINI Albo Architetti di Siena n. 441 Geom. Silvano FABBRINI Albo Geometri di Siena n. 996 Ing. Fabrizio BISCONTI Albo Ingegneri di Siena n. 12/B Via Martiri di Niccioleta, AbbadiaSan Salvatore (Siena) Tel Fax PROGETTO PER IL TRASFERIMENTO TEMPORANEO DELLA SCUOLA ELEMENTARE NEI LOCALI DEL CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE Via Hamman Abbadia san salvatore (SI) Committente: Amm ne Comunale di Abbadia San Salvatore Via Roma n Abbadia San Salvatore (Si) Elaborato 02/b Abbadia S.S- Gennaio 2010 Relazione INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE IMPIANTO TERMICO IMPIANTO ANTINCENDIO IMPIANTO SANITARIO IMPIANTO DI SCARICO ACQUE REFLUE I Tecnici Incaricati Ing. Alberto BERTOCCI Arch. Simone PREZZOLINI
2 Indice 1. Generalità sull'intervento 1.1 Scopo 1.2 Destinazione d'uso dei locali 2. Norme, documentazione di riferimento 2.1 Norme e documentazione di riferimento 3. Opere da realizzare 3.1 Impianto Termico 3.2 Impianto Termosanitario 3.3 Impianto di Scarico Acque Reflue 3.4 Impianto Antincendio 1
3 1. GENERALITÀ SULL'INTERVENTO 1.1 Scopo La presente relazione definisce le caratteristiche delle apparecchiature ed i criteri di realizzazione delle opere sugli impianti: termico, antincendio, sanitario e di scarico acque reflue a servizio del fabbricato in cui fino ad oggi è stata svolta l attività di Centro di formazione e che sarà adibito in seguito, in via temporanea, a Scuola elementare. Tali interventi si sono resi necessari per rendere la struttura conforme alle prescrizioni tecniconormative di sicurezza e antincendio obbligatorie per attività Scuola con n di persone contemporaneamente presenti superiore a 100. Tale costruzione è ubicata nel comune di Abbadia San Salvatore (SIENA) in Via Hamman, ed è di proprietà dell Amm.ne comunale di Abbadia San Salvatore. 1.2 Destinazione d'uso dei locali L edificio in oggetto, realizzato con struttura portante in acciaio e tamponamenti con pannelli in c.l.s. prefabbricati, si articola nel solo Piano Terra ed avrà i locali adibiti a: Aule didattiche, Laboratori, Uffici, Servizi W.C., Portineria, Ripostiglio fotocopie, Refettorio, Sporzionamento. Il locale C.T. è ubicato in locale esterno esistente, realizzato conformemente alla regola tecnica di prevenzione incendi D.M. 12 /04/ 1996 Titolo III, nel rispetto dei requisiti richiesti al punto e al punto e in possesso del C.P.I. 2. NORME E DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO 2.1 Norme e documentazione di riferimento Le caratteristiche e la realizzazione degli impianti e delle strutture nel loro insieme verranno progettati nel rispetto della legislazione vigente pertinente alla destinazione d uso dei locali : Legge n 10 del 9 Gennaio 1991 e successivi regolamenti di attuazione D.M. 12 Aprile 1996 e successive integrazioni e aggiornamenti D.M. 01 Dicembre 1975 e Raccolta R ex A.N.C.C. 2
4 D.M.I. 26 / 08 / 1992 LETT. CIRC. M.I. 17/05/1996 N P954/4122 LETT. CIRC. MIN. INT. N P2244/4122 sott. 32 e delle norme tecniche UNI pertinenti agli interventi posti in atto: UNI 5364 UNI UNI EN UNI EN UNI EN UNI EN UNI EN UNI EN 1057 / 2006 UNI EN /2004 UNI EN ISO /2009 UNI /2006 UNI EN 1397/ 2001 UNI EN /2001 UNI EN /2009 UNI EN / 2005 UNI / 2007 UNI EN Nella scelta dei materiali si prescrive che: v tutti i materiali e gli apparecchi impiegati negli impianti devono essere adatti all'ambiente in cui sono installati secondo quanto prescritto dalle norme dell UNI; v tutti i materiali devono avere dimensioni e caratteristiche tali da rispondere alle norme UNI e UNICIG e alla Legislazione attualmente in vigore; v in particolare gli apparecchi ed i materiali per i quali è prevista la concessione dei Marchio Italiano di Qualità devono essere muniti del contrassegno I.M.Q./CE. v In assenza di marchio (o di attestato/relazione di conformità rilasciata da un organismo autorizzato ai sensi dell'art. 7 della legge 791/77), i componenti devono essere dichiarati conformi alle rispettive norme dal costruttore. 3
5 3. OPERE DA REALIZZARE 3.1 Impianto Termico Data la necessità di dividere due locali in 4 aule autonome, per favorire una maggiore uniformità nel riscaldamento dell ambiente con minore rumorosità degli apparecchi si prevede le seguenti opere: Spostamento di n 2 ventilconvettori con installazione di due nuove derivazioni con tubazioni in rame ricotto preisolato dal collettore principale di distribuzione del fluido termovettore ubicato sopra la controsoffittatura fino ai corpi scaldanti. Installazione di due nuovi Ventilconvettori a bassa rumorosità in modo da equilibrare e potenziare la distribuzione di calore nell ambiente con lo scopo di far funzionare gli apparecchi alla minima velocità con minore rumorosità. Installazione di n 2 nuovi termostati per realizzare una regolazione autonoma di tipo ON/OFF dei 4 nuovi locali. Vista la necessità di modificare la destinazione d uso di un locale (sporzionamento) e la necessità di unire due locali in un unica aula con una porta di accesso più larga si prevede anche i seguenti interventi: spostamento di altri 5 ventilconvettori con installazione di due nuove derivazioni con tubazioni in rame ricotto preisolato dal collettore principale di distribuzione del fluido termovettore ubicato sopra la controsoffittatura fino ai corpi scaldanti. Tali interventi servono solo ad adattare il servizio alla nuova disposizione dei locali da realizzare senza alterare le caratteristiche costruttive e funzionali del sistema edificioimpianto già a suo tempo progettate e verificate nel rispetto della Legge n 10 del 9 Gennaio 1991 e successivi regolamenti di attuazione. 3.2 Impianto Termosanitario Si prevede di installare nel locale Sporzionamento un lavello cucina da alimentare con acqua fredda e calda e una lavastoviglie da alimentare con acqua fredda. Per l alimentazione di questi due nuovi servizi sono previste le seguenti opere: 4
6 Installazione di tubazione in Multistrato dal collettore principale di alimentazione dei servizi W.C. esistenti fino al locale suddetto, da posare sopra la controsoffittatura. Installazione di scalda acqua ad accumulo elettrico da 80 litri nel locale Sporzionamento per la produzione di acqua calda sanitaria. Installazione di Valvola di ritegno e Valvola d intercettazione nella tubazione principale nell ingresso del locale Sporzionamento. Predisposizione di allaccio per lavello cucina e per Lavastoviglie con condotti di adduzione acqua fredda e calda in tubi di Multistrato preisolati conformemente al D.P.R. N 412 /93 Art. 5 COMMA 11 e posati a vista all interno del locale. 3.3 Impianto di Scarico Acque Reflue Data l assenza in loco del collettore di fogna delle acque nere e/o grigie, in via provvisoria si prevede l utilizzo di un pozzo nero della capacità di C=5000 litri da realizzare a mezzo di Serbatoio in Polietilene da interrare nel piazzale esterno del fabbricato. Per il frequente spurgo del recipiente sarà installato sul piazzale un pozzino in c.l.s. Di 60cm x 60cm provvisto di chiusino carrabile che darà accesso al portello superiore del serbatoio. L impianto di scarico sarà realizzato a gravità con tubazioni in PVC di tipo pesante e pozzino di raccolta esterno in c.l.s. di 50cm x 50cm di tipo sifonato. Per la segnalazione di Serbatoio pieno si prevede l installazione di un interruttore a galleggiante sul serbatoio che comanda a mezzo di circuito SELV l attivazione di un segnalatore acustico visivo c/o Sottoquadro del locale Sporzionamento. 3.4 Impianto Antincendio Conformemente a quanto previsto dal D.M.I. 26 Agosto 1992 Norme di prevenzione incendi per l edilizia scolastica, per scuole con affollamento superiore a 100 persone è obbligatorio un Impianto di spegnimento a Naspi con tubi flessibili di lunghezza tale da poter effettuare eventuali spegnimenti in tutti i locali. Si prevede l installazione di n 2 Naspi. L impianto di alimentazione sarà realizzato a mezzo Gruppo antincendio da ubicare in locale tecnico esterno nella zona posteriore del fabbricato. La riserva idrica sarà realizzata con cisterne in PVC all interno del locale. Gli interventi previsti nel seguente appalto riguardano però solo le seguenti opere: 5
7 Installazione di n 2 naspi a disposizione dell Amm.ne Comunale (da rimuovere dalla vecchia scuola elementare con i relativi cartelli indicatori). Installazione del condotto di alimentazione della riserva idrica antincendio con tubo in Multistrato da posare sopra la controsoffittatura per il primo tratto e con tubo in PEAD da posare interrato per il secondo tratto fino alla zona dove sarà realizzato il locale tecnico. Installazione di rete di distribuzione acqua dalla zona del Locale tecnico fino ai Naspi antincendio costituita per il primo tratto interrato da tubo di PEAD e per il secondo tratto da tubo in Acciaio zincato da posare sopra la controsoffittatura e a vista le discese fino ai naspi. Installazione all esterno del fabbricato di Cassetta con Gruppo di Attacco Autopompe Vigili del fuoco da rimuovere dalla vecchia scuola elementare e realizzazione di tubo di collegamento con il collettore principale dell impianto antincendio e di condotto di drenaggio come indicato nelle tavole di progetto allegate. Sono a carico dell Amm.ne comunale e fuori dal presente appalto le seguenti opere: Realizzazione del locale Tecnico esterno Installazione del Gruppo antincendio Installazione della riserva idrica Installazione dell Impianto elettrico di Automazione a servizio del gruppo di pressurizzazione dell acqua nell impianto. Abbadia S. Salvatore, Gennaio 2010 I progettisti Arch. Simone Prezzolini Ing. Alberto Bertocci 6
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