COMUNE DI CERVETERI. Roma DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. L'anno DUEMILADODICI, questo giorno QUINDICI del mese di NOVEMBRE con

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1 copia COMUNE DI CERVETERI Roma DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 129 Del 15/11/2012 OGGETTO: Costituzione Ufficio Procedimenti Disciplinari. Esame ed approvazione del relativo Regolamento. L'anno DUEMILADODICI, questo giorno QUINDICI del mese di NOVEMBRE con inizio alle ore 10:00 nella sede Comunale di Cerveteri LA GIUNTA COMUNALE Si è riunita con la presenza dei Signori: Presente/Assente Pascucci Alessio Sindaco Presente Zito Giuseppe Vice Sindaco Presente Cennerilli Francesca Assessore Presente Croci Lorenzo Assessore Presente Ferrante Adalberto Assessore Presente Mundula Andrea Assessore Presente Presiede il Sindaco Alessio Pascucci. Partecipa il Segretario Generale Dott.ssa Luisa Cogliano. Il Presidente riconosciuto legale il numero degli intervenuti per validamente deliberare apre la seduta ed invita la Giunta comunale a trattare l argomento di cui in oggetto. COMUNE DI CERVETERI Deliberazione n. 129 del 15/11/2012 1

2 Su proposta del Sindaco, a cura del Dirigente della 2^ Area Affari Sociali, è stata redatta la seguente proposta di deliberazione avente a oggetto: Costituzione Ufficio Procedimenti Disciplinari. Esame ed approvazione del relativo Regolamento, che viene sottoposta all esame e all approvazione della Giunta Comunale. Premesso che: l'art. 55 bís, comma 4, dei D.Lgs , n. 165, come modificato dal D. Lgs. 27/10/2009, n. 150, fa obbligo ciascuna Amministrazione, secondo il proprio ordinamento, di individuare l'ufficio competente per i provvedimenti disciplinari; la funzione di questo ufficio è quella di contestare l'addebito al dipendente, istruire il procedimento disciplinare ed adottare l'atto conclusivo del procedimento (la sanzione); ai sensi dell'art. 55 del D.Lgs. 165/2001, come modificato dall'art. 69 del D. Lgs. 150/2009, sono individuate nuove forme e termini del procedimento disciplinare; le infrazioni e le sanzioni superiori al rimprovero verbale sono state modificate dal D. Lgs. n. 150/2009 rispetto a quanto previsto nei contratti collettivi vigenti; il procedimento disciplinare risulta diversificato in relazione a due fattori: la gravità dell'infrazione e la presenza o meno del responsabile dell'area con qualifica dirigenziale; le sanzioni si distinguono in tre categorie di gravità: rimprovero verbale, sanzioni di minore gravità (superiore al rimprovero verbale: e inferiore alla sospensione del servizio con la privazione della retribuzione per non più di 10 giorni) e sanzioni dì maggiore gravità quando la sanzione è superiore alla sospensione del servizio con privazione della retribuzione per più (di 10 giorni); le nuove disposizioni risultanti dalla modifica dell'art. 55 bis del D.Lgs. 165/2001 attribuiscono: 1. per i procedimenti per l'applicazione delle sanzioni disciplinari di minore gravità, cioè dal rimprovero verbale alla sospensione del servizio con privazione della retribuzione fino a 10 giorni, la competenza ai Dirigenti/Responsabile di Area con qualifica dirigenziale dell unità organizzativa in cui presta servizio il dipendente che ha commesso l infrazione disciplinare; 2. per i procedimenti per l'applicazione delle sanzioni disciplinari più gravi di quelle previste dal punto 1.), la competenza all Ufficio dei Procedimenti Disciplinari; sono state introdotte nuove ipotesi di infrazioni e sanzioni disciplinari che integrano e si aggiungono alle fattispecie già contenute nei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro per le parti non compatibili; dall entrata in vigore del D.lgs 150/2009, sono immediatamente applicabili le nuove fattispecie disciplinari e tipologie sanzionatorie; il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Comparto della Dirigenza degli Enti Locali, sottoscritto in data 22/02/2010, ha in seguito introdotto un nuovo sistema sanzionatorio disciplinare per il personale con qualifica dirigenziale; Rilevato che con l art. 56, comma 1, lettera b), del vigente Regolamento di Ordinamento degli Uffici e dei Servizi, approvato con Deliberazione Commissariale n. 59 del 05/05/2012, [ _Toc ]si è tra l altro stabilito con successive separate deliberazioni, la disciplina delle procedure per l attuazione delle disposizioni contrattuali collettive in materia di procedimenti disciplinari; Rilevata la necessità di costituire, ai sensi e per gli effetti del nuovo quadro normativo, definito dal citato D.lgs 150/2009 e dalla contrattazione collettiva di lavoro, l Ufficio competente per i Procedimenti Disciplinari, di individuare i componenti e definire nel contempo le competenze e le attribuzioni; Visto l allegato schema di Regolamento per i Procedimenti Disciplinari (All.A), all uopo predisposto per la gestione dei procedimenti disciplinari in conformità con le disposizioni normative e contrattuali in premessa richiamate; Considerato che, ai sensi dell articolo 9, comma 1, del suddetto regolamento, l Ufficio per i procedimenti disciplinari è composto da: 1. Segretario Generale, con funzioni di Presidente 2. Dirigente competente in materia di personale; 3. da un Dirigente indicato dalla Conferenza dei Dirigenti, oltre a un segretario verbalizzante, senza diritto di voto, individuato dal Segretario Generale. Preso e dato atto che, il presente regolamento è stato oggetto di preventiva informazione alle Rappresentanze

3 copia Sindacali Unitarie ed alle Organizzazioni Sindacali del Comparto, nel rispetto del vigente sistema delle relazioni sindacali; Visto il D. Lgs. 267/2000 e in particolare l art. 48 in merito alla competenza della Giunta Comunale e deliberare nel merito; Visto il D. Lgs. 165/2001 e s.m.i. e in particolare gli articoli 55 e 55 bis come integrati e modificati dal D.lgs 150/2009 (Riforma Brunetta); Visti i vigenti C.C.N.L., per i dipendenti delle qualifiche e per il personale con qualifica dirigenziale del comparto Regioni e Autonomie Locali; SI PROPONE Per le ragioni esposte in premessa che di seguito sì intendono integralmente trascritte: 1. di individuare nell ambito del Regolamento degli Uffici e dei Servizi la costituzione dell'ufficio competente per i procedimenti disciplinari, a cui spetta la competenza a provvedere alle fasi della contestazione dell addebito, dell istruttoria e dell applicazione della sanzione, ai sensi dell'art. 55/bis, comma 4, del D. Lgs. 165/2001, così come introdotta dall'art. 69 del D. Lgs. 150/2009; 2. di stabilire che l Ufficio per i Procedimenti disciplinari è composto da: Segretario Generale, con funzioni di Presidente Dirigente competente in materia di personale; da un Dirigente indicato dalla Conferenza dei Dirigenti, oltre a un segretario verbalizzante, senza diritto di voto, individuato dal Segretario Generale. 3. di approvare il Regolamento per i Procedimenti Disciplinari che si compone di n. 20 articoli e di n. 5 allegati, nel testo allegato alla presente deliberazione sub A ; 4. di dare atto che il presente provvedimento sostituisce ogni altro analogo provvedimento assunto in precedenza; 5. di rendere nota ai dipendenti l'adozione del presente atto con la pubblicazione sul sito web all'albo Pretorio dell'ente nella sezione trasparenza; 6. di dichiarare immediatamente eseguibile la presente deliberazione. COMUNE DI CERVETERI Deliberazione n. 129 del 15/11/2012 3

4 COMUNE DI CERVETERI Roma Area II Organizzazione del Personale PROPOSTA DI DELIBERAZIONE: approvazione del relativo Regolamento. Costituzione Ufficio Procedimenti Disciplinari. Esame ed PARERE DI REGOLARITÁ TECNICA Vista la proposta, si esprime parere di regolarità tecnica ai sensi dell'art. 49, comma 1 del D.Lgs.n. 267/2000 del T.U.EE.LL.: FAVOREVOLE Cerveteri, lì 14 novembre 2012 IL DIRIGENTE F.TO DOTT. SALVATORE GALIOTO

5 copia ********************************** LA GIUNTA COMUNALE VISTA la proposta di deliberazione che precede; RITENUTA la stessa meritevole di approvazione; ACQUISITO l allegato parere di regolarità tecnica reso, ex art. 49 del TUEL 267/2000, dal Dirigente della 2^ Area Affari Sociali; ATTESA la propria competenza a provvedere nel merito; Con voti unanimi resi ed accertati nei modi e nelle forme di legge, anche ai fini dell immediata eseguibilità, DELIBERA Di approvare la proposta di deliberazione avente ad oggetto: Costituzione Ufficio Procedimenti Disciplinari. Esame ed approvazione del relativo Regolamento ; Di demandare al Dirigente competente l'adozione dei conseguenti atti di gestione; Di dichiarare il presente atto, stante l urgenza a provvedere così come proposto, immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs n. 267 del 18 agosto COMUNE DI CERVETERI Deliberazione n. 129 del 15/11/2012 5

6 Letto, approvato e sottoscritto, IL SINDACO F.to Pascucci Alessio Il SEGRETARIO GENERALE F.to Cogliano Dott.ssa Luisa ATTESTAZIONE DI INIZIO PUBBLICAZIONE Il presente atto: viene affisso all Albo Pretorio del Comune di Cerveteri in data odierna e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi, come previsto dall art. 124, comma 1 del D. Lgs. N. 267/2000 T.U.E.L. a mezzo posta elettronica viene contestualmente trasmesso in elenco ai capogruppo consiliari (prot. generale n del 20/11/2012), come previsto dall art. 125, comma 1 del D.Lgs. n. 267/2000 T.U.E.L. Dalla Residenza comunale, lì 20/11/2012 Il Responsabile della Pubblicazione F.to Dott.ssa Antonella Sigillo' CERTIFICATO DI ESECUTIVITA` (art. 134 D. Lgs , n. 267) La presente deliberazione: diverrà esecutiva il giorno 30/11/2012 perché decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134 comma 3 del D. Lgs. n. 267/2000 T.U.E.L.); è stata dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134 comma 4 del D.Lgs 267/2000 T.U.E.L.) Dalla Residenza comunale, lì 20/11/2012 Il Responsabile del Servizio Assistenza Organi Istituzionali F.to Dott.ssa Antonella Sigillo' E COPIA CONFORME ALL ORIGINALE DELL ATTO SOPRA TRASCRITTO. Dalla Residenza comunale, lì 20/11/2012 Il Responsabile del Procedimento Dott.ssa Antonella Sigillo'