REVISIONE CONTABILE PER L'ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALIANI- ENTE MORALE D.P.R. N.368/1950 *** REVISIONE CONTABILE ***

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1 REVISIONE CONTABILE PER L'ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALIANI- ENTE MORALE D.P.R. N.368/1950 *** REVISIONE CONTABILE *** MASSIMO AGOSTINI DOTTORE COMMERCIALISTA- REVISORE CONTABILE Via Silvio Pellice n ROMA stud roma. it l

2 Spett. Assemblea dei soci della Associazione Radioamatori Italiani - ente morale - il sottoscritto Dottor Massimo Agostini,, nato a Roma e i vi residente C.F. GST MSM 64S28 H501Z, Commercialista iscritto al relativo albo di Roma al n. AA_ e revisore contabile iscritto al relativo Albo al n in data 25/11/1999 con decreto pubblicato in G.U. del, 7 dicembre 1999; ha ricevuto incarico dal Consiglio Direttivo della Associazione Radioamatori Italiani, di effettuare una revisione dei conti relativamente allo Stato Patrimoniale e Rendiconto Gestionale per l'anno In esecuzione di detto incarico si è proceduto alla revisione contabile in data 25 marzo L'Associazione A.R.I. con sede m Milano Via Domenico Scarlatti n. 31, C.F è stata costituita il l o gennaio 1927 tramite la fusione dell'associazione Dilettanti Radiotecnici Italiani e del Radio Club Nazionale Italiano, ed è stata eretta in Ente Morale con D.P.R. dello gennaio 1950 n L'associazione non risulta svolgere attività commerciale, se non in minima parte ed esclusivamente per l'incasso di canoni su un immobile di proprietà dato in locazione, per il resto svolge esclusivamente attività istituzionale e da statuto nei confronti dei propri associati. L'oggetto sociale prevede che gli scopi dell'associazione sono: a) riunire a scopi scientifici e culturali, con esclusione di qualsiasi scopo di lucro, i radioamatori; b) assistere, con le modalità che saranno stabilite dal consiglio direttivo mediante apposita regolamentazione, i titolari di stazione di ascolto (SWL), nonché tutti coloro che si interessano ai problemi radiantistici ed eventualmente alle attività collaterali;(...). Nello svolgimento del proprio adempimento, è stata, analizzata la situazione patrimoniale e il rendiconto di gestione, nonché la nota integrativa predisposta dal C.D.N., sono state 2

3 quindi effettuate le verifiche a campione, visto anche il breve tempo concesso, sia con riferimento alla documentazione amministrativo-contabile che all'esistenza dei beni materiali. Sono state inoltre assunte informazioni circa l'esistenza e lo stato di cause contrattuali, di cause di lavoro, denunce effettuate dal C.S.N. e/o dal C.D., nonché di accertamenti fiscali in corso, al fine di sincerarsi della insussistenza o meno di eventuali passività potenziali non riflesse nella situazione patrimoniale. Sono state inoltre assunte informazioni di carattere generale. Lo scrivente recatosi presso la sede legale nonché amministrativa sita in Milano alla Via Domenico Scarlatti n. 31, oltre a verificare lo stato di esistenza ha visionato e richiesto numerosi documenti necessari ai fini della redazione della presente relazione, documentazione in questo caso relativa all'anno 2012 visto anche il fatto che una verifica dello stato della società e della documentazione contabile pregressa era stata già effettuata nella precedente revisione contabile, dallo scrivente fatta per gli anni d'imposta 201 O e Ovviamente vista la data dell'incarico e il tipo di revisione non sono mai state attuate le verifiche periodiche previste per tali incarichi. A tal fine sono stati visionati (e a campione acquisiti in copia e conservati in studio dello scrivente): libri delle adunanze del collegio sindacale, libro del Consiglio direttivo nazionale, Statuto, atto di donazione immobile, contratto di locazione, situazione banche al 2012, la nota integrativa al bilancio redatta dal CDN per l'anno 2012, il numero dei soci iscritti al 2012 ed dei morosi, mastrini contabili a campione prendendo come tali quelli di importo più significativo, bilancio provvisorio della controllata Ediradio srl per l'anno 2012 e modelli F 24 pagati a campione. L'accesso fisico presso la sede legale dell'associazione ha dato modo di verificare l'adeguatezza dell'impianto contabile, il suo funzionamento, la correttezza delle procedure amministrative e la loro applicazione~ Si è preso atto che l'associazione, "appalta" a consulenti esterni l'elaborazione, redazione e compilazione delle buste paga nonché degli adempimenti relativi. A tal fme vi è da segnalare che l'associazione si è dotata del 3

4 documento denominato "Procedura gestionale dei contratti d'appalto o di prestazione d'opera". Tale documento è stato esibito allo scrivente. Per quanto riguarda invece l'utilizzazione del software relativo all'elaborazione della contabilità e quello della contabilità dell'ente, viene utilizzato un programma denominato "Euro09" di marca "Team Sistem" e viene utilizzato dall'anno Allo stato attuale vi sono 4 dipendenti di cui una impiegata amministrativa dedita alle registrazioni contabili regolarmente a tempo pieno, 2 a tempo ridotto e un altro a part time che si occupano dei rapporti dell'ente con i soci. Dall'accertamento contabile è emerso che lo stato patrimoniale e il rendiconto gestionale anno 2012 è stato elaborato dal nuovo CDN- insediato in data 10/02/2012. Tale documento si dice essere stato regolarmente messo a disposizione del collegio sindacale. Nel corso dell'anno 2012 il Presidente del CDN e lo stesso Collegio Sindacale comunicano allo scrivente che non risultano pervenute denunce ai sensi dell'art del Codice Civile, ma risulta che lo stesso CDN ha effettuato una denuncia penale, presso la Procura del Tribunale di Milano, nei confronti di "Ignoti", ma i contenuti nonché gli estremi della stessa non è dato sapere, in quanto come da risposta fornita dall' av\t. F avata (difensore dell'associazione), (al CSN su espressa richiesta) riferisce che si è "in presenza di informazioni riservatissime che non riguardano aspetti contabili [...}"(vedi comunicazione dell'avv. Favata del 05 febbraio 2013, allegata). L'associazione ha inoltre adempiuto sia la normativa che. riguarda la "Valutazione dei rischi" ai sensi degli artt. 17 e 28 del D.Lgs 81 del 09/04/2008 per riguarda l'anno 2012, che quella riguardante il "Documento programmatico sicurezza dati" effettuato in data 18/02/2012. Dall'analisi contabile è emerso che l'associazione è definita come ente non profit del tipo dell'associazioni riconosciute (art. 14 e segg. C.C. e art. 148 D.P.R. 917/86 con modifiche 4

5 del D.P.R. 344/2003), non è a fini di lucro e svolge la propria attività a favore dei propri associati, come previsto dallo statuto e regolamento sociale. Dagli esami dei registri presentati, non sono emerse irregolarità nella tenuta dei registri ed non è emerso al momento alcun contenzioso passivo in essere. Mentre risulta, come detto sopra, una denuncia penale, effettuata dall'associazione presso la Procura del Tribunale di Milano, per la quale neanche il Collegio Sindacale, avente funzioni di revisione legale, ha avuto modo di essere edotto o informato. Si precisa che questo studio NON ha in essere alcun rapporto personale ne vincolo diretto o indiretto con l'associazione. Nella esecuzione del mandato conferitogli lo scrivente ha ritenuto suo principale dovere uniformarsi sia agli indirizzi di quanto prescritto dall' art. 14 d.lgs. 39/2010 (il D.LGS 39/2010 abroga l'art ter del C.C.) che delle raccomandazioni fornite dalle Commissioni Aziende non profit istituita dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti. Difatti il codice civile non contiene disposizioni specifiche sulla redazione di bilancio di associazioni, fondazioni ed altri enti non profit, essendovi solo norme fiscali che impongono obblighi contabili specifici. Pertanto il fatto di redigere un bilancio secondo alcune specifiche carattestiche nasce dall'esigenza di estrema trasparenza legata, tra le varie comunicazione ai soggetti, anche all'acquisizione di contributi esterni, sia materiali che fmanziari, per i quali gli eventuali volontari o donatori devono saper scegliere a chi destinare la propria elargizione. Visto che attualmente non esistono degli indicatori di efficienza "bilancistica" di formazione e 5

6 redazioni di bilanci degli enti non profit, simili a quelli istituiti per le società lucrative, è necessario, a parere di chi scrive, elaborare la _revisione dei conti anche in base alle raccomandazioni, scaturenti in altrettanti principi, formulate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti. Attualmente sono stati forniti n. 2 Principi contabili per gli enti non profit, sulle 5 raccomandazioni fornite dalla stessa Commissione. Residualmente si fa presente altresì che nel regolamento interno dell' Associzione o nello Statuto non vi sono indicazioni circa la forma o redazione dello stato patrimoniale e rendiconto gestionale. Lo scrivente ha svolto la revisione contabile dei bilanci composti dallo Stato Patrimoniale e dal Rendiconto gestionale per l'anno 2012, e dalla nota integrativa dell'associazione Radioamatori Italiani - ARI - ente morale. La responsabilità della redazione del bilancio compete al Consiglio Direttivo dell'ari. E' di mia competenza l'espressione del giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione con il bilancio, come richiesto dall'art.l4, comma 2, lettera e), del decreto legislativo 27 gennaio 2010 n. 39. Il mio esame è stato condotto secondo i principi di revisione n. l e 2 emanati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti. In conformità ai predetti principi, la revisione è stata pianificata e svolta al fine di acquisire ogni elemento necessario per accertare se i bilanci siano viziati da errori significativi e se risulti, nel loro complesso, rispettare i seguenti l) Postulati di bilancio: a) continuità aziendale; b) competenza economica; c) chiarezza; d) vericidità; e) correttezza; f) accountability; g) comprensibilità; h) imparzialità; i) significatività; l) prudenza; m) prevalenza della sostanza sulla forma; n) comparabilità e coerenza; o) 6

7 verificabilità dell'informazione; p) annualità; q) principio del costo; r) eventuali conflitti tra le clausole generali e i metodi applicativi. 2) Criteri di valutazione. Pertanto il procedimento di revisione comprende l'esame, sulla base di verifiche a campione, degli elementi probativi a supporto di saldi e delle informazioni contenuti nel bilancio, nonché la valutazione dell'adeguatezza e della correttezza dei criteri contabili utilizzati e della ragionevolezza delle stime effettuate dal Consiglio Direttivo. Ritengo che il lavoro svolto fornisca una ragionevole base per l'espressione del mio giudizio professionale. Il mio esame è stato condotto secondo gli statuiti principi di revisione sopra richiamati. In conformità ai predetti principi, la revisione è stata svolta al fine di acquisire ogni elemento necessario per accertare se il bilancio d'esercizio sia viziato da errori significativi e se risulti, nel suo complesso, attendibile. Il procedimento di revisione è stato svolto in modo coerente con la dimensione dell'associazione, con il tempo concesso e con il suo assetto organizzativo. Esso comprende l'esame, sulla base delle verifiche a campione, degli elementi probativi a supporto dei saldi e delle informazioni contenuti nel bilancio, nonché la valutazione dell'adeguatezza e della correttezza dei criteri contabili utilizzati e della ragionevolezza delle stime effettuate dagli amministratori. Ritengo che il lavoro svolto fornisca una ragionevole base per l'espressione del mio giudizio professionale. Per il giudizio relativo al bilancio dell'esercizio precedente, i cui dati sono presentati a fini comparativi, secondo quanto richiesto dalla legge, si può far riferimento ad una precedente relazione effettuata dallo stesso scrivente. Pertanto: Considerato che: - la predetta associazione non ha nel proprio statuto sociale e regolamento norme che impongono una stesura di nota integrativa in accompagnamento al bilancio, ma una semplice relazione "sull'andamento economico dell'anno precedente" (art. 26 del regolamento); 7

8 - non sono mai state redatte, negli anni precedenti, note integrative o schemi o schede di supporto e valutazione alle voci contabili di bilancio e relative movimentazioni dei conti patrimoniali, con richiami alle norme di legge o ai principi contabili applicati; -la "relazione sull'andamento economico dell'anno precedente" per l'anno in questione non è stata presentata allo scrivente, in quanto il CDN ha ritenuto la nota integrativa "sostitutiva" di quest'ultima relazione; - non è dato sapere il contenuto, l'oggetto e la specifica della denuncia penale effettuata dall'organo direttivo; ritenuto che: - per questo periodo d'imposta il CDN ha depositato insieme allo Stato Patrimoniale e il Rendiconto Gestionale anche una nota integrativa in cui vengono rappresentate le valutazioni delle poste di bilancio e le sue movimentazioni - le immobilizzazioni materiali di rilevante entità sono realmente esistenti e iscritti in bilancio per il valore di acquisto; - le partecipazioni fmanziarie sono iscritti in base al costo di acquisto, art del C.C.; - i saldi di banca sono reali ed esistenti con gli estratti conti bancari e con quanto riportato nel bilancio anno 2012; -l'impianto contabile risulta funzionale ed aggiornato; - comunque sussistono per i postulati di bilancio quali continuità di bilancio, la coerenza, la competenza economica e prevalenza della sostanza sulla forma; A mio giudizio, ad eccezione dei gravi rilievi espressi nelle considerazioni nei quali si indica il fatto che la mancanza di informazioni circa il contenuto della denuncia penale presentata, faccia venir meno uno dei principi fondamentali quale, appunto, la chiarezza, per il resto il soprammenzionato bilancio d'esercizio è conforme alle norme che ne disciplinano i principi di redazione; art bis e 2423 ter, per ciò che riguarda la situazione patrimoniale e fmanziaria ed il rendiconto gestionale per l'esercizio sociale al con il quale lo 8

9 stesso indica un avanzo di gestione di euro ,00. Relativamente alle osservazioni effettuate durante le verifiche da parte del collegio sindacale circa la consistenza delle immobilizzazioni immateriali e materiali si riferisce che queste sono state oggetto di verifica sia in questa relazione che in quella precedente. Altro non vi è da rilevare visto il fatto che da parte del CDN non è stato allegato altro documento al bilancio se non la nota integrativa, così come, per un fatto di tempistica interna, non si è in possesso della relazione del CSN al bilancio. - per ciò che riguarda le immobilizzazioni materiali queste sono rimaste invariate rispetto l'anno precedente; -per ciò che riguarda i crediti nello specifico, ai "crediti verso terzi per acquisti protezione civile" questi riguardano l'acquisto e il pagamento di automezzi che si dice mai consegnati nonché l'acquisto e il pagamento di radio ed altre attrezzature che risultano mai presi in carico da parte dell'associazione; -:- per quanto riguarda il TFR questo risulta dai dati elaborati ed inviati dal Consulente del Lavoro ed è congruo con la situazione attuale dei dipendenti in organico. Spettabile Consiglio Direttivo Nazionale, egregi soci, visto lo Statuto e il Regolamento e lette le varie "problematiche" insorte tra i soci e il collegio sindacale e l'organo Direttivo, a parere di chi scrive, sarebbe opportuno adeguare lo Statuto sociale e il relativo Regolamento, alle nuove discipline civili che regolano le associazione di questo tipo, per evitare il più possibile situazioni di "confusione" o "incertezze" nell'ambito associativo e/o organizzativo e 9

10 soprattutto al fine di evitare situazioni di "difficoltà" al CSN che si trova ad operare secondo la legge. Per esempio a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, e senza offese o fraintendimenti alcuno, vi sono le relazioni del collegio sindacale (vedi verbali del 05/12/2012 e del 07/09/2012) in cui tale organo procede con le verifiche trimestrali ai sensi dell'art del Codice Civile, (così come da quest'ultimi indicato). A tal fine il controllo contabile da Statuto non è previsto, anche perché la presente relazione non avrebbe senso di essere redatta, se effettivamente tale organo avesse anche questa competenza contabile. Viceversa se così fosse sarebbe necessario da parte dell'associazione conformarsi al dettato previsto dall'allora Legge 132/97 con cui istituiva il registro dei Revisori Contabili, ora modificato e traslato nel Registro dei revisori legali previsto dall'articolo l, cl lett. g) del d.lgs. 39/2010 e dall'articolo 2, cl del decreto 20 giugno 2012 n. 144 nel quale viene investito di tale compito il Ministero dell'economia e delle finanze. In tale registro sono iscritti esclusivamente i revisori legali e le società di revisione legale. Detto ciò l'associazione per essere in "regola" deve nominare nel Collegio Sindacale, persone iscritte negli appositi albi ed indipendenti con l'associazione stessa. Spettabile Consiglio Direttivo Nazionale, egregi soci, in base alle suddette considerazioni, controlli e analisi si esprime sulla situazione patrimoniale e rendiconto gestionale dell'anno 2012 un giudizio positivo ma con gravi rilievi. Vogliate comunicare tale relazione al Presidente del Collegio Sindacale e trascriverla nell'apposito libro tenuto dall'associazione. Roma 23 Aprile

11 Si allegano: l) Stato patrimoniale e Rendiconto Gestionale anno 2012; 2) Nota Integrativa; 3) Comunicazione dell'avvocato Favata del 05 febbraio

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