Dati epidemiologici HIV

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1 Dati epidemiologici HIV Provincia di Reggio Emilia. Confronto con la realtà nazionale e regionale Barchi E, Prati F, Magnani G U.O.C Malattie Infettive A.S.M.N. Reggio Emilia

2 Evoluzione di casi di AIDS a Reggio Emilia fino al 2011 I casi di AIDS conclamato sono in calo da vari anni per effetto delle attuali terapie (figura 1), che se assunte in tempo e con regolarità impediscono la progressione dell infezione. I nuovi casi di AIDS si manifestano in persone che non sanno di essere sieropositive oppure in persone che si curano irregolarmente o non si curano affatto, pur sapendo di aver contratto l HIV (Figura 2). L incidenza dei nuovi casi di AIDS a Reggio Emilia è in media con quella della Regione (Fig. 3).

3 Figura 1: CASI di AIDS notificati a Reggio Emilia dal 1987 al Totale n. 565 n casi AIDS totale maschi

4 Fig 2. Casi già in AIDS al momento del riscontro di HIV a Reggio Emilia n casi AIDS totale AIDS all'esordio

5 Fig. 3. Incidenza. di casi di AIDS conclamato per abitanti, in Emilia Romagna, nel biennio

6 Nuovi riscontri di infezioni da HIV in Emilia Romagna nel triennio Per ottenere una maggior conoscenza della diffusione dell infezione, il Ministero della Sanità ha reso obbligatoria dal 2009 la notifica delle nuove infezioni da HIV, con raccolta retrospettiva dei dati anche per il 2007 e il Dai dati raccolti in Emilia Romagna emerge che la Provincia di Reggio Emilia ha una incidenza di nuove infezioni lievemente superiore a quella della Regione, superata solo da Parma, Forli e Rimini (fig. 4).

7 Fig. 4

8 Nuovi riscontri di infezioni da HIV in Italia nel 2009 I dati sull incidenza di nuove infezioni da HIV sono disponibili solo per alcune Regioni e Provincie, ma è verosimile che Reggio Emilia, con 9.4 nuovi casi per abitanti sia tra le 10 provincie più interessate in Italia.

9 Fig.5

10 Nuovi riscontri di infezioni da HIV a Reggio Emilia Dal 2000 al 2011 le nuove diagnosi di infezione da HIV sono risultate mediamente 45 per anno, con un picco di 54 nel 2007 (fig.6). I nuovi casi sono stati riscontrati soprattutto in pazienti che riferivano rapporti a rischio eterosessuali ed omobisessuali; in un terzo dei casi si trattava di in immigrati, soprattutto dall Africa sub-sahariana, e dal Sud America. In netto calo le infezioni tra i tossicodipendenti (fig.6-7). In aumento i casi tra le donne, per trasmissione eterosessuale (fig.8).

11 Figura 6. Nuove diagnosi HIV in stranieri a Reggio Emilia, nel periodo N casi HIV stranieri eterosessuali n casi Tot n n casi eterosessuali stranieri stranieri eterosessuali n casi

12 Fig. 7. Nuove diagnosi HIV, distribuite per fattori di rischio, a Reggio Emilia, nel periodo % tossicodipendenti omosex altro eterosex 80% 60% Nuovi casi HIV 40% 20% 0% tossicodipendenti omosex altro eterosex

13 Figura 8. Nuove diagnosi HIV, distribuite per sesso, a Reggio Emilia, nel periodo n casi AIDS maschi femmine

14 Infezione da HIV a Reggio Emilia: conclusioni (1) In sintesi, l infezione da HIV a Reggio Emilia si diffonde attualmente attraverso i rapporti sessuali occasionali e promiscui, sia etero che omosessuali. In un terzo dei casi interessa immigrati da paesi ad alta endemia. I nuovi casi dovuti alla tossicodipendenza sono sporadici. Sono scomparsi i casi tra i neonati, in quanto quasi tutte le donne si sottopongono al test all inizio della gravidanza, potendo così decidere se interromperla volontariamente o portarla a termine effettuando il trattamento antivirale che riduce del 99% il rischio di contagio del nascituro.

15 Infezione da HIV a Reggio Emilia: conclusioni (2) Lo slogan lanciato dall Organizzazione Mondiale della Sanità per la campagna di lotta contro l AIDS per i prossimi anni è Getting to zero, azzerare l infezione. Questo si può ottenere abbinando due strategie: Promuovere l uso di mezzi di contenimento della trasmissione del virus (preservativo nei rapporti sessuali occasionali, siringhe monouso per i tossicodipendenti, etc) facendo emergere, con strategie di screening proattive nei confronti della popolazione generale, e trattando precocemente i sieropositivi inconsapevoli.

16 Infezione da HIV a Reggio Emilia: conclusioni (3) L inizio precoce della terapia antiretrovirale nei sieropositivi di coppie discordanti si è dimostrato capace di ridurre il rischio di trasmissione del 96%. L offerta del test HIV a Reggio Emilia è multiforme: presso l Ambulatorio della UO di Malattie Infettive dell ASMN, dal lunedì al sabato - dalle ore 8,30 alle ore 10.30, senza prenotazione ed in maniera gratuita e del tutto anonima; presso i SerT di Castelnuovo Monti, Scandiano, Montecchio, Correggio e Guastalla, con le stesse modalità; presso i vari centri prelievi pubblici e convenzionati, tramite prenotazione CUP, con impegnativa del medico di medicina generale (anche in questo caso il test è gratuito e, se richiesto, effettuabile in completo anonimato. Per informazioni su altre sedi di effettuazione in Emilia Romagna si rimanda al sito internet

17 Effettuazione del test HIV a Reggio Emilia ( ASMN, Guastalla) nel periodo * HIV HBsAg HCV HCV conf HIV conf HIV HBsAg HCV HCV conf HIV conf * Primi 6 mesi a Guastalla, primi 10 mesi all ASMN)

Dati epidemiologici HIV

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