VERSO IL SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE?? Sebastiano Miele - AISEC -

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1 VERSO IL SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE?? Sebastiano Miele - AISEC -

2 COSTITUZIONE E SERVIZIO CIVILE Articolo 2 La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale. Articolo 3 Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali [ ]. Articolo 4 La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, una attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società. Articolo 11 L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà di altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente in condizioni di parità con altri stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia tra le Nazioni, promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo Articolo 52 La difesa della patria è sacro dovere del cittadino. Il servizio militare è obbligatorio nei limiti e modi stabiliti dalla legge. Il suo adempimento non pregiudica la posizione di lavoro del cittadino, né l'esercizio dei diritti politici [ ].

3 LEGGE 772/72. BENEFICIO. MINISTERO DIFESA Articolo 1 Gli obbligati alla leva che dichiarano di essere contrari in ogni circostanza all'uso personale delle armi per imprescindibili motivi di coscienza possono essere ammessi a soddisfare l'obbligo del servizio militare nei modi previsti dalla presente legge. I motivi di coscienza addotti debbono essere attinenti ad una concezione generale basata su profondi convincimenti religiosi o filosofici o morali professati dal soggetto. Non sono comunque ammessi ad avvalersi della presente legge coloro che al momento della domanda risulteranno titolari di licenze o autorizzazioni relative alle armi indicate rispettivamente, negli articoli 28 e 30 del testo unico della legge di pubblica sicurezza o siano condannati per detenzione o porto abusivo di armi.

4 LEGGE 230/98. DIRITTO. Articolo 1 I cittadini che, per obbedienza alla coscienza, nell'esercizio del diritto alle libertà di pensiero, coscienza e religione riconosciute dalla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e dalla Convenzione internazionale sui diritti civili e politici, opponendosi all'uso delle armi, non accettano l'arruolamento nelle Forze armate e nei Corpi armati dello Stato, possono adempiere gli obblighi di leva prestando, in sostituzione del servizio militare, un servizio civile, diverso per natura e autonomo dal servizio militare, ma come questo rispondente al dovere costituzionale di difesa della Patria e ordinato ai fini enunciati nei "Principi fondamentali" della Costituzione. Tale servizio si svolge secondo le modalità e le norme stabilite nella presente legge.

5 LEGGE 64/01 OGGI IN VIGORE Articolo 1 E' istituito il servizio civile nazionale finalizzato a: a) concorrere, in alternativa al servizio militare obbligatorio, alla difesa della Patria con mezzi ed attività non militari; b) favorire la realizzazione dei principi costituzionali di solidarietà sociale; c) promuovere la solidarietà e la cooperazione, a livello nazionale ed internazionale, con particolare riguardo alla tutela dei diritti sociali, ai servizi alla persona ed alla educazione alla pace fra i popoli; d) partecipare alla salvaguardia e tutela del patrimonio della Nazione, con particolare riguardo ai settori ambientale, anche sotto l'aspetto dell'agricoltura in zona di montagna, forestale, storico artistico, culturale e della protezione civile; e) contribuire alla formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani mediante attività svolte anche in enti ed amministrazioni operanti all'estero.

6 LEGGE DELEGA (RIFORMA.3 SETTORE) ART.8 9 apr Camera 297 favorevoli (PD- Gruppo x l Italia) 121 contrari 50 astenuti 3 emendamenti accolti 1. Non più Difesa non armata MA valori fondativi della patria (??) Evoluzione del servizio civile = da alternativa alla leva a Tempo-capacità-personalità per la patria 2. In parte all estero 3. No enti scopo di lucro Emendamenti Bocciati Chiara APERTURA o ESPRESSO DIVIETO a stranieri Contrarietà Stravolgimento Finalità SC No stabilizzazione Corpi Civili di Pace No dentro Riforma terzo settore ASSENZA FONDI PER 100 MILA giovani all anno Servizio Civile UNIVERSALE = tutti quelli che fanno domanda = 100 MILA all anno. (MAX. 70 MILA nel 2016)

7 LEGGE DELEGA (RIFORMA.3 SETTORE) ART.8 Proposta Commissione : a) istituzione del servizio civile universale finalizzato alla difesa non armata, ai sensi degli articoli 52, primo comma, e 11 della Costituzione, e a promuovere attività di solidarietà, inclusione sociale, cittadinanza attiva, tutela e valorizzazione del patrimonio culturale, paesaggistico e ambientale della nazione e sviluppo della cultura dell innovazione e della legalità nonché a realizzare un effettiva cittadinanza europea e a favorire la pace tra i popoli;

8 LEGGE DELEGA (RIFORMA.3 SETTORE) ART.8 a) istituzione del servizio civile universale finalizzato, ai sensi degli articoli 52, primo comma, e 11 della Costituzione, alla difesa dei valori fondativi della patria, attraverso la realizzazione di esperienze di cittadinanza attiva, di solidarietà e inclusione sociale;

9 b) previsione di un meccanismo di programmazione, di norma triennale, dei contingenti di giovani di età compresa tra 18 e 28 anni che possono essere ammessi al servizio civile universale tramite bando pubblico e di procedure di selezione e avvio dei giovani improntate a principi di semplificazione, trasparenza e non discriminazione; c) definizione dello status giuridico dei giovani ammessi al servizio civile universale, prevedendo l instaurazione, fra i medesimi giovani e lo Stato, di uno specifico rapporto di servizio civile non assimilabile al rapporto di lavoro, con previsione dell esclusione di tale prestazione da ogni imposizione tributaria;

10 d) coinvolgimento degli enti territoriali e degli enti pubblici e privati senza scopo di lucro nella programmazione e nell organizzazione (??) del servizio civile universale; e) previsione di criteri e modalità di accreditamento degli enti di servizio civile universale di cui all articolo 3 della legge 6 marzo 2001, n. 64, nell ottica della semplificazione e della trasparenza;

11 f) previsione di criteri e modalità di semplificazione e di trasparenza delle procedure di gestione e di valutazione dell attività svolta; g) previsione di un limite di durata del servizio civile universale, non inferiore a otto mesi complessivi e, comunque, non superiore a un anno, che contemperi le finalità del servizio con le esigenze di vita e di lavoro dei giovani coinvolti, e della possibilità che il servizio sia prestato, in parte, in uno degli Stati membri dell Unione europea nonché, per iniziative riconducibili alla promozione della pace [e alla nonviolenza] e alla cooperazione allo sviluppo, anche nei Paesi al di fuori dell Unione europea;

12 h) riconoscimento e valorizzazione delle competenze acquisite durante l espletamento del servizio civile universale In funzione del loro utilizzo nei percorsi di istruzione e in ambito lavorativo.

13 GRAZIE MILLE! Sebastiano Miele

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