COMUNE DI CIVITAVECCHIA città metropolitana di Roma Capitale

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1 COMUNE DI CIVITAVECCHIA città metropolitana di Roma Capitale ORIGINALE SERVIZIO 4 - AMBIENTE, BENI CULTURALI sezione ambiente e beni culturali DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N del 15/11/2018 (Art. 107 D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267) Oggetto : Affidamento del servizio di canile rifugio, destinato ad ospitare i cani dopo il periodo di permanenza presso il canile sanitario, inclusi i cani affidati dall Autorità Giudiziaria in custodia o temporaneamente ospitati su disposizione del Sindaco. Ditta Allevamento della Valle di Faul di Venanzi Mario - P.IVA , Via Aurelia Bis 165 Cap Vetralla (VT). Premesso che - in attuazione della Legge n. 281/1991, della Legge Regionale n. 34/1997 e della D.G.R. Lazio n. 43/2010 e segg, il Comune di Civitavecchia deve provvedere, dopo la permanenza presso il canile sanitario, al ricovero, mantenimento e cura dei cani randagi catturati sul proprio territorio presso idonee strutture denominate canile rifugio ; - allo stato attuale il Comune di Civitavecchia non dispone di un canile rifugio, in quanto c/o il Canile comunale di Civitavecchia in Loc. Fiumaretta in Via delle Molacce, ove è fatto divieto di conferimento di ulteriori animali, risultano ospitati cani di età avanzata e con patologie croniche, pubblico e pertanto si rende necessario convenzionarsi con una struttura privata per l espletamento della funzione di canile rifugio; - questo Comune si avvale del Centro Cinofilo del lago srl - Via Braccianese 1/A 00062, Bracciano (RM) P.IVA e C.F il quale, oltre ad essere Canile Rifugio, svolge la funzione di Canile Sanitario e relative prestazioni medico chirurgiche per conto della ASLRM4; - in data 19/03/2018 al prot è stata acquisita agli atti di questo Ente la nota del Centro Cinofilo del Lago Srl, P.IVA e C.F con la quale ha comunicato di non poter più accogliere cani randagi c/o il Canile Rifugio e di poter effettuare soltanto il servizio di Canile Sanitario; - con nota prot. n del 20/09/2018 e nota prot. n del 08/10/2018 il Centro cinofilo del lago ha sollecitato il trasferimento dei cani presso altro canile rifugio; Considerato che - a seguito di attivazione, di concerto con la Stazione Unica Appaltante della Città Metropolitana di Roma Capitale, della procedura di Indagine di mercato finalizzata all individuazione di operatori interessati a partecipare alla procedura di selezione per l affidamento del servizio di canile rifugio, destinato ad ospitare i cani dopo il periodo di permanenza presso il canile sanitario, inclusi i cani affidati dall Autorità Giudiziaria in custodia o temporaneamente ospitati

2 su disposizione del Sindaco, la S.U.A. della Città Metropolitana di Roma Capitale con nota acquisita al protocollo di questo Ente al n del 05/09/2018, ha comunicato che è pervenuta la manifestazione di interesse di un solo operatore economico la cui distanza dal Comune di Civitavecchia non è conveniente e non è conforme alla direttiva regionale per il coordinamento delle funzioni amministrative e sanitarie in materia di animali di affezione ed invitato il Comune ad inoltrare richiesta alla Asl o al Servizio della Regione per la trasmissione dell elenco degli operatori autorizzati a svolgere il servizio pubblico di canile rifugio nel territorio comunale e nei comuni limitrofi, onde avviare procedura negoziata per l affidamento del servizio; - con Ns. nota prot. n del 17/09/2018 è stato richiesto alla Azienda Sanitaria RM4 di fornire l elenco degli operatori autorizzati a svolgere il servizio pubblico di canile rifugio nel territorio comunale e nei comuni limitrofi, al fine di poter riscontrare la richiesta della SUA della Città Metropolitana di Roma Capitale ed attivare procedura negoziata per l affidamento del servizio di canile rifugio; - con Ns. nota prot del 09/10/2018 è stato trasmesso l elenco degli operatori autorizzati a svolgere il servizio pubblico di canile rifugio trasmesso dalla ASL RM4, nonché richiesto incontro per determinare modalità della procedura di gara; Rilevato che - occorre garantire senza soluzione di continuità gli interventi di tutela e assistenza degli animali d affezione e delle migliori condizioni di vita, nelle more dell espletamento di procedura di gara per l affidamento del servizio di canile rifugio, destinato ad ospitare i cani dopo il periodo di permanenza presso il canile sanitario, inclusi i cani affidati dall Autorità Giudiziaria in custodia o temporaneamente ospitati su disposizione del Sindaco; - si è provveduto, nelle more dell espletamento di procedura di gara di concerto con la S.U.A. della Città Metropolitana di Roma Capitale, ad effettuare una consultazione preventiva di operatori economici ex art. 36 comma 2 lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016 al fine di acquisire eventuale disponibilità e preventivo di spesa / offerta (prezzo unitario /cad. al giorno per animale custodito e mantenuto oltre IVA di legge) per il servizio di custodia e mantenimento dei cani di proprietà del Comune di Civitavecchia, per una durata massima presunta di circa n. 6 (sei) mesi e per un importo complessivo (a misura) inferiore alla soglia di cui all art. 36 comma 2 lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016, con richieste prot del 09/10/2018 e prot del 09/10/2018 e con ulteriore richiesta prot del 02/11/2018, al fine di negoziare l offerta; Atteso che - in data 12/10/2018 al prot è stata acquisita agli atti di questo Ente la disponibilità / offerta economica della Ditta International Groupe Service Srl, presso la struttura canile rifugio la "Casa di Pluto" sita in località S. Quirico 8 a Viterbo; - in data 15/10/2018 al prot è stata acquisita agli atti di questo Ente la comunicazione della Ditta Valle Grande Srl con la quale ha comunicato di avere la disponibilità di 10 posti e di conseguenza di non essere in grado di fare un offerta; - in data 06/11/2018 al prot è stata acquisita agli atti di questo Ente la disponibilità / offerta economica della Ditta Allevamento della Valle di Faul di Venanzi Mario per la ricezione di un numero di cani non superiore a 30, presso la struttura Valle di Faul S.S. Aurelia bis, km 23,6 a Vetralla (VT); Richiamato - che in data 05/11/2018 al prot è stata acquisita agli atti di questo Ente la comunicazione delle Associazioni Animaliste con la quale, a seguito di sopralluoghi congiunti effettuati presso il canile rifugio la "Casa di Pluto" e presso il canile Valle di Faul, hanno rappresentato che la

3 valutazione della struttura Valle Faul consente di rispondere in maniera ottimale alle esigenze dei cani relativamente alla qualità della vita e il benessere di cui godono nella struttura nella quale ancora si trovano e chiesto al Comune di tenere presente nella scelta della struttura le valutazioni delle medesime associazioni di volontariato, affinché si possa proseguire nel proficuo lavoro finora svolto che, peraltro, ha portato ad ottimi risultati, basti pensare alle numerose adozioni effettuate; - la Deliberazione di Giunta comunale n. 217 del 9/12/2017 avente ad oggetto Azioni di prevenzione del randagismo e di tutela del benessere degli animali. Atto di indirizzo ; - la necessità di provvedere con urgenza al trasferimento di una parte dei cani del Comune di Civitavecchia, attualmente presenti nel canile rifugio del Centro Cinofilo del lago srl - Via Braccianese 1/A 00062, Bracciano (RM) P.IVA e C.F , presso altra struttura canile rifugio idonea ad accogliere gli animali trasferiti; Rilevato che - a seguito della consultazione preventiva degli operatori economici e valutate le relative soluzioni acquisite agli atti di questo Ente e sopra riportate, nelle more dell espletamento di procedura di gara di concerto con la S.U.A. della Città Metropolitana di Roma Capitale, si ritiene la soluzione proposta dalla Ditta Allevamento della Valle di Faul di Venanzi Mario P.IVA maggiormente confacente ai fabbisogni attuali di questo Ente, tenuto conto anche di quanto rappresentato dalle Associazioni Animaliste e considerato altresì che risulta logisticamente più vicina al Comune di Civitavecchia; - con nota prot del 08/11/2018 è stato richiesto alla Ditta Allevamento della Valle di Faul di Venanzi Mario P.IVA di trasmettere la documentazione propedeutica per la verifica dei requisiti; - con note prot del 08/11/2018, prot del 09/11/2018, prot del 09/11/2018 e prot del 09/11/2018 si è proceduto all invio delle richieste agli Enti interessati della verifica dei requisiti di carattere generale ex art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016; - con nota pec acquisita agli atti di questo Ente il 12/11/2018 al prot la Ditta Allevamento della Valle di Faul di Venanzi Mario P.IVA , ha trasmesso, tra l altro, la documentazione appresso elencata: modalità di espletamento del servizio e indicazione delle generalità del Responsabile sanitario della struttura; copia dell autorizzazione sanitaria n. 110/16 del 27/04/2016 del Comune di Vetralla, rilasciata su parere igienico sanitario favorevole rilasciato dal Servizio Veterinario della AUSL Viterbo Sezione di Vetralla del 22/03/2016 prot. 7476; dichiarazione sostitutiva che la struttura rispetta i requisiti strutturali ed attrezzature come richiesti dall articolo 5 della Legge Regione Lazio n. 34 del 1997 e dalla Deliberazione di Giunta Regionale n. 43 del 2010; Documento Unico di Gara Europeo (DGUE) ex art. 85 del D.Lgs. n. 50/2016; disponibilità, al fine di garantire l ottimo standard presente presso la struttura, alla ricezione di un numero di cani non superiore a 30 unità; richiesta economica di 2,40 oltre IVA al giorno per ogni cane custodito; Considerato che - la Ditta Allevamento della Valle di Faul Via Aurelia Bis 165 Cap Vetralla (VT) P.IVA è in possesso di DURC regolare Numero Protocollo INPS_ Data richiesta 22/08/2018 Scadenza validità 20/12/2018; - la Ditta Allevamento della Valle di Faul Via Aurelia Bis 165 Cap Vetralla (VT) P.IVA , risulta iscritta alla Camera di Commercio di Viterbo N. REA VT ;

4 - in data 13/11/2018 al prot e prot sono stati acquisiti agli atti di questo Ente il certificato dei carichi pendenti, del casellario giudiziale e dell anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato; - in data 13/11/2018 al prot è stata acquisita agli atti di questo Ente la certificazione di regolarità fiscale rilasciata dall Agenzia delle Entrate Direzione Provinciale di Viterbo relativa alla Ditta Allevamento della Valle di Faul Via Aurelia Bis 165 Cap Vetralla (VT) P.IVA ; Ritenuto - di procedere ai sensi dell art. 36 comma 2 lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016, nelle more dell espletamento di procedura di gara, all affidamento del servizio di canile rifugio, destinato ad ospitare i cani dopo il periodo di permanenza presso il canile sanitario, inclusi i cani affidati dall Autorità Giudiziaria in custodia o temporaneamente ospitati su disposizione del Sindaco per una durata di 6 (sei) mesi e un numero di circa 30 (trenta) cani per l importo unitario di 2,40 al giorno per cane custodito e mantenuto e per l importo complessivo di ,00 oltre IVA di legge, per un importo totale di ,72, alla Ditta Allevamento della Valle di Faul di Venanzi Mario, C.F. VNMMRA56L26I452A e P.IVA , Via Aurelia Bis 165 Cap Vetralla (VT); Sentito - il parere favorevole del Responsabile del Procedimento; Visto - la L.R. n. 34/ Tutela degli animali d affezione e prevenzione del randagismo ; - il D.Lgs. n. 50/2016; - il D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i.; - le Linee Guida ANAC; - la Deliberazione di C.C. n. 35 del 26/03/2018 con la quale è stata approvata la nota di aggiornamento al DUP periodo 2018/2020; - la Deliberazione di C.C. n. 37 del 30/03/2018 con la quale è stato approvato il Bilancio di Previsione Finanziario ; - la Deliberazione di Giunta comunale n. 120 del 27/06/2018; - l art. 107, 183 e 192 del D. Lgs. n. 267/2000 e s.m.i.; - il Decreto Sindacale di nomina di Dirigente del Settore Ambiente e Beni Culturali; per tutto quanto sopra richiamato, che appresso si intende integralmente riportato; DETERMINA - di procedere ai sensi dell art. 36 comma 2 lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016, nelle more dell espletamento di procedura di gara, all affidamento del servizio di canile rifugio, destinato ad ospitare i cani dopo il periodo di permanenza presso il canile sanitario, inclusi i cani affidati dall Autorità Giudiziaria in custodia o temporaneamente ospitati su disposizione del Sindaco per una durata di 6 (sei) mesi e un numero di circa 30 (trenta) cani per l importo unitario di 2,40 al giorno per cane custodito e mantenuto e per l importo complessivo di ,00 oltre IVA di legge, per un importo totale di ,72 alla Ditta Allevamento della Valle di Faul di Venanzi Mario, C.F. VNMMRA56L26I452A e P.IVA , Via Aurelia Bis 165 Cap Vetralla (VT); - di stabilire, ai sensi dell art. 192 del D. Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., quanto segue: fine del contratto: servizio di canile rifugio, destinato ad ospitare i cani dopo il periodo di permanenza presso il canile sanitario, inclusi i cani affidati dall Autorità Giudiziaria in custodia o temporaneamente ospitati su disposizione del Sindaco;

5 durata del contratto: 6 (sei) mesi e un numero di circa 30 (trenta) cani; la durata prevista potrà avere conclusione anticipata con riferimento alle procedure di gara in essere con gli Uffici della Città Metropolitana di Roma Capitale; oggetto del contratto: servizio di canile rifugio, destinato ad ospitare i cani dopo il periodo di permanenza presso il canile sanitario, inclusi i cani affidati dall Autorità Giudiziaria in custodia o temporaneamente ospitati su disposizione del Sindaco per una durata massima di 6 (sei) mesi e un numero di circa 30 (trenta) cani per l importo unitario di 2,40 al giorno per cane custodito e mantenuto e per l importo complessivo a misura di ,00 oltre IVA di legge, per un importo totale di ,72; dovrà essere garantita l assistenza sanitaria come descritta dalla D.G.R. n. 43/2010 della Regione Lazio e l accesso alle Associazioni di volontariato animalista anche del Comune di Civitavecchia; modalità: il contratto, ai sensi e per gli effetti dell art. 32 comma 14 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., sarà stipulato mediante sottoscrizione della presente determinazione da parte della Ditta Allevamento della Valle di Faul di Venanzi Mario, C.F. VNMMRA56L26I452A e P.IVA , Via Aurelia Bis 165 Cap Vetralla (VT); pagamenti: saranno effettuati mensilmente previa trasmissione di report contabile / amministrativo dei servizi espletati ed acquisizione della relativa documentazione fiscale e di regolarità contributiva; il corrispettivo mensile posticipato sarà determinato applicando l importo unitario di 2,40 al giorno per cane custodito e mantenuto ed oltre IVA di legge; - di assumere impegno di spesa di ,72 IVA inclusa, in favore della Ditta Allevamento della Valle di Faul di Venanzi Mario, C.F. VNMMRA56L26I452A e P.IVA , Via Aurelia Bis 165 Cap Vetralla (VT) per l espletamento del servizio di cui trattasi, come appresso riportato: per 8.000,00 a valere sul Capitolo 1709 spese di gestione canili privati del bilancio esercizio 2018; per 8.074,72 a valere sul Capitolo 1709 spese di gestione canili privati del bilancio esercizio 2019; - di dare atto che: il Responsabile del Procedimento è il Funzionario Onorina VELARDI; la presente Determinazione sarà inviata alla Ditta Allevamento della Valle di Faul di Venanzi Mario, C.F. VNMMRA56L26I452A e P.IVA , Via Aurelia Bis 165 Cap Vetralla (VT) per la sottoscrizione in segno di integrale accettazione, nonché alla ASLRM4 e alla ASL VITERBO per quanto di rispettiva competenza; ai fini della tracciabilità il CIG è Z9825C2CBC; - di disporre: la trasmissione ai Servizi Finanziari per i connessi e conseguenti adempimenti di cui all art. 151, 153,183 e segg. del D. Lgs. n. 267/2000 e s.m.i.; la pubblicazione all Albo Pretorio on line di questo Ente ai sensi e per gli effetti dell art. 32 della L. n. 69/2009 e s.m.i.. Il Dirigente PEPE GAETANO / ArubaPEC S.p.A. (Atto firmato digitalmente)

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