REGOLAMENTO CREDITO SCOLASTICO

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1 REGOLAMENTO CREDITO SCOLASTICO A conclusione dell Esame di Stato è assegnato a ciascun candidato un voto finale complessivo in centesimi, risultato della somma dei punti attribuiti dalla Commissione d Esame alle prove scritte e al colloquio e dei punti per il credito scolastico acquisito da ciascun candidato. Il credito scolastico rappresenta la storia dell allievo negli ultimi tre anni di scuola. L attribuzione del credito scolastico avverrà secondo la seguente tabella: CREDITO SCOLASTICO PER LE CLASSI TERZE, QUARTE E QUINTE Media dei voti Credito scolastico (punti) Classi terze Classi quarte Classi quinte Media del Più di 6 fino a Più di 7 fino a Più di 8 fino a Più di 9 fino a Media dei voti in tutte le materie (compresa educazione fisica, esclusa religione). In sede di scrutinio finale il punteggio va sempre assegnato in numero intero. Per l assegnazione del credito scolastico si dovrà fare attenzione alle seguenti indicazioni: 1. L inserimento nella banda di oscillazione è necessariamente (e senza eccezioni) legata alla media aritmetica dei voti attribuiti dal consiglio di classe a tutte le discipline ad eccezione di religione.

2 2. In caso di giudizio sospeso, il credito viene assegnato dopo gli esami conclusivi. 3. Lo studente respinto non ottiene nessun credito.. 4. Non saranno ammessi all Esame di Stato gli studenti che riportano in una o più discipline N.C. ( NON CLASSIFICATO ) 5. In caso di abbreviazione per merito si assegna il punteggio più elevato della fascia, ovviamente rispetto alla media dei voti ottenuta in quarta classe. 6. Per i candidati esterni il credito è attribuito dalla commissione dell esame di Stato in base alla documentazione presentata e viene reso noto il giorno della prima prova scritta. 7. Per i candidati esterni che abbiano superato l esame di ammissione, il credito è attribuito dalla commissione d esame appositamente costituita della scuola in base alla documentazione presentata. Criteri per l assegnazione del Credito Scolastico. Il credito scolastico esprime la valutazione del grado di preparazione complessiva raggiunta da ciascun alunno nell anno scolastico in corso, con riguardo al profitto e tenendo in considerazione anche l assiduità della frequenza scolastica, ivi compresa, per gli istituti ove è previsto, la frequenza dell area di progetto, l interesse e l impegno nella partecipazione al dialogo educativo, alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi.

3 Il Consiglio di classe ha quindi a disposizione alcuni elementi e parametri per distribuire il patrimonio di punti nelle bande a oscillazione espressa entro un minimo e un massimo di punti. A) Partecipazione ad attività all interno della scuola (come da documentazione allegata) A) Profitto M = (bande oscil. ) B) Rendimento, interesse, impegno e partecipazione al dialogo educativo C) Andamento dei due anni precedenti D) Partecipazione attiva e propositiva alla vita scolastica - rappresentanti di classe - rappresentanti Istituto - rappresentanti consulta provinciale - altro E) Partecipazione attiva e propositiva ad attività complementari e integrative organizzate dalla scuola. - scuola aperta al pomeriggio - scambi di classe - orientamento - stage - giornalino - vacanze studio all estero - altro F) Partecipazione attiva e propositiva all area di Progetto B) Crediti formativi: per esperienze ed attività svolte fuori dalla scuola (come da documentazione allegata) C) Punteggio integrativo

4 Fermo restando il massimo dei 25 punti complessivamente attribuibili, il consiglio di classe, nello scrutinio finale dell ultimo anno, può motivatamente integrare il punteggio complessivo conseguito dall alunno in considerazione del particolare impegno e merito scolastico dimostrati nel recupero di situazioni di svantaggio presentatesi negli anni precedenti in relazione a situazioni familiari o personali dell alunno stesso, che hanno determinato un minor rendimento. Rilievi negativi (frequenza irregolare non motivata ecc.) e provvedimenti disciplinari di particolare gravità: non danno adito ai punteggi di cui alla lettera A punti 2,3,4,5. N.B. La somma dei punti assegnati per gli elementi di cui al punto A e B non può superare la banda di oscillazione di cui alla media dei voti. Gli elementi di cui al punto C possono integrare il credito scolastico anche oltre la banda di oscillazione con il vincolo del massimo dei 20 punti. IL CREDITO FORMATIVO (Decreto Ministeriale 10 febbraio 1999, n. 34) I crediti formativi, devono risultare coerenti con gli obiettivi educativi e formativi del tipo di corso cui si riferisce l esame. Art. 1 Oggetto 1. Le esperienze che danno luogo all acquisizione dei crediti formativi, sono acquisite, al di fuori della scuola di appartenenza, in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona ed alla crescita umana, civile e culturale quali relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all ambiente al volontariato, alla solidarietà alla cooperazione, allo sport.

5 Art. 2 Valutazione 1. I consigli di classe per i candidati interni e le commissioni d esame per i candidati esterni, nella loro autonomia, fissano i criteri di valutazione delle sopra citate esperienze. Art. 3 Aspetti procedurali 1. La documentazione relativa all esperienza che dà luogo ai crediti formativi deve comprendere in ogni caso un attestazione proveniente dagli Enti, Associazioni, Istituzioni presso i quali il candidato ha realizzato l esperienza e contenente una sintetica descrizione dell esperienza stessa. 2. Le certificazioni dei crediti formativi acquisiti all estero sono convalidate dall Autorità diplomatica e consolare. Vengono individuate le seguenti tipologie di attività extra scolastiche che possono rientrare nei crediti formativi. - Attività didattico culturali Comprendono ogni tipologia di attività collegata allo sviluppo delle conoscenze e delle competenze dello studente. - Attività ricreative Riguardano iniziative ludiche che hanno un alto valore formativo generale o di sviluppo e valorizzazione di particolari capacità, come l escursionismo, la coltivazione di hobby, il collezionismo, i viaggi organizzati, ecc. - Attività artistiche Varie forme e iniziative di produzione artistica e di sviluppo delle capacità espressive, che possono andare dalla

6 partecipazione a una compagnia teatrale all apprendimento della musica fino alla produzione cinematografica amatoriale. - Attività di formazione professionale Possono incrementare la preparazione dello studente e ampliare le sue competenze. - Attività di lavoro vero e proprio Esperienze di lavoro coerenti con il corso degli studenti. - Attività legate alla cultura dell ambiente Partecipazione a iniziative per la cura, la difesa e la valorizzazione dello stesso. - Attività di volontariato Iscrizione ad associazioni come quelle dei donatori di sangue o per l assistenza agli anziani e handicappati, quando sono integrate con corsi di sensibilizzazione e di formazione sistematici. Anche in questo caso i ragazzi sviluppano capacità specifiche, oltre a competenze relazionali e pratiche che possono trovare riscontro positivo nella vita scolastica. - Attività di solidarietà sociale Quando sono accompagnate dalla formazione preliminare, perchè richiedono particolari attitudini e l apprendimento di abilità, conoscenze e competenze specifiche. - Attività di cooperazione Il riferimento è soprattutto alle cooperative di servizi alla persona, che richiedono un impegno e una responsabilità quasi professionali. - Attività sportive Comprendono tutte le attività quasi sempre legate all iscrizione a una società o a una federazione sportive, con prevalenti finalità agonistiche, che non vanno sottovalutate nella formazione della personalità e delle competenze razionali dei ragazzi (rispetto delle regole, concentrazione, resistenza alla fatica, lealtà, ecc.).

7 CRITERI PER L ATTRIBUZIONE DEI CREDITI FORMATIVI 1 La presentazione da parte dell interessato della certificazione (attestazione) formale e di una descrizione sintetica delle attività svolte: La documentazione relativa all esperienza che dà luogo ai crediti formativi deve comprendere in ogni caso una attestazione proveniente dagli enti, associazioni, istituzioni presso i quali il candidato ha realizzato l esperienza e contenente una sintetica descrizione dell esperienza stessa. Le certificazioni dei crediti formativi acquisiti all estero sono convalidate dall autorità diplomatica o consolare. La documentazione relativa ai crediti formativi deve pervenire all istituto sede di esame entro il 15 maggio. 2 La estraneità rispetto alla scuola. Le attività debbono essere organizzate da soggetti (enti, associazioni, agenzie ecc.) diversi dalla scuola, anche se utilizzano le attrezzature e gli spazi dell istituto. La coerenza tra le attività e l indirizzo degli studi. Le attività che gli studenti intendono far valere come crediti formativi debbono essere coerenti con il tipo di corso cui si riferisce l esame di Stato. 3 Il credito formativo consiste in ogni qualificata esperienza, debitamente documentata, dalla quale derivano competenze coerenti con il tipo di corso cui si riferisce l esame di Stato; la coerenza, che può essere individuata nell omogeneità con i contenuti tematici del corso, nel loro approfondimento, nel loro ampliamento, nella loro concreta attuazione. 4 La valutazione degli effetti sulla preparazione complessiva dello studente. Il consiglio di classe deve verificare se le attività svolte fuori

8 dalla scuola hanno avuto effetti positivi sui comportamenti, gli atteggiamenti e i risultati scolastici. 5 Il punteggio massimo da attribuire, sempre all interno della banda di oscillazione di riferimento, è di punti 1 per tutte le attività extra scolastiche attestate. Approvato dal Consiglio di Istituto del

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