Caserta 12 Giugno 2006 RIFERIMENTI NORMATIVI. Relatore ing. Giuseppe ESPOSITO

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1 Caserta 12 Giugno 2006 RIFERIMENTI NORMATIVI Relatore ing. Giuseppe ESPOSITO

2 LE PROBLEMATICHE AUTORIZZATIVE CONCERNENTI LA PREVENZIONE E LA SICUREZZA DEI LUOGHI DI LAVORO Prim ancora di procedere con la valutazione della conformità legislativa in materia di igiene e sicurezza negli ambienti di lavoro, ogni azienda, in funzione della tipologia produttiva, deve essere in possesso di una serie di documenti, in parte redatti dall azienda stessa (o da consulenti esterni), ed in parte rilasciati da enti pubblici. Questi documenti costituiti da pratiche autorizzative sono strettamente connessi con il D.Lgs. n 626/94 (e s.m.i) che rimane, quindi, il perno fondamentale intorno al quale è incentrata la questione della valutazione della conformità legislativa in materia di igiene e sicurezza degli ambienti di lavoro. A dimostrazione di quanto affermato, è ravvisabile una stretta connessione tra il suddetto D.Lgs. n 626/94 ed alcune pratiche autorizzative quali ad esempio le autorizzazioni comunali all esercizio, l agibilità dei locali e la classificazione di industria insalubre (T.U.L.S.). Queste, infatti, fanno espressamente riferimento a tematiche quali: strutture dei locali, impianti, illuminazione, prevenzione incendi e macchinari, rientranti nella categoria dei rischi connessi con la sicurezza dei luoghi di lavoro secondo lo schema del D.Lgs. n 626/94. Ancora, le pratiche autorizzative concernenti le emissioni in atmosfera, la gestione dei rifiuti, gli scarichi idrici ecc fanno riferimento ad elementi quali: agenti chimici, microclima, polveri e rumore interno che rientrano nella categoria dei rischi connessi con la salute secondo lo schema del D.Lgs.n 626/94. Ad ulteriore dimostrazione di quanto prima esposto, di seguito, sono riportati i principali riferimenti normativi vigenti necessari per l ottenimento di tutte quelle autorizzazioni necessarie per la valutazione della conformità legislativa in materia di igiene e sicurezza degli ambienti di lavoroche, come è evidenziabile, sono strettamente connessi al D.Lgs.626/94 e s.m.i. Pagina 2 di 5

3 RIFERIMENTI NORMATIVI - ADEMPIMENTI COLLEGATI ALLA SICUREZZA 1. Documentazione relativa agli ambienti di lavoro 1.a) 1.b) 1.c) PERMESSO A COSTRUIRE D.P.R. 380/01e s.m.i.) CERTIFICATO DI AGIBLITA (D.P.R. 380/01e s.m.i.) NOTIFICA DI NUOVO INSEDIAMENTO O MODIFICHE SOSTANZIALI (ex art. 48 D.P.R. n 303/56) 2. Documenti relativi all organizzazione e gestione della sicurezza in azienda 2.a) NOMINA/COMUNICAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (art. 4, comma 4-a D.Lgs. n 626/94) 2.b) NOMINA DEL RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (art.18, D.Lgs. n 626/94) 2.c) DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI (art.4, comma 2 D.Lgs. n 626/94) 2.d) RIUNIONE PERIODICA (art.11 D.Lgs. n 626/94) 2.e) SOPRALLUOGO NEGLI AMBIENTI DI LAVORO (art.17, comma 1, lettera h D.Lgs. n 626/94) 2.f) REGISTRO INFORTUNI (D.M. 12 settembre 1958, art.403 D.P.R. n 547/1955, art.4 D.Lgs. n 626/94) 2.g) 2.h) DENUNCIA DI INFORTUNIO (D.P.R. 30 giugno 1965, n 1124) SEGNALETICA DELLA SICUREZZA (D.Lgs. 14 agosto 1996, n 493) 2.i) DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (D.Lgs. 4 dicembre 1992, n 475) 2.j) PARTICOLARI CATEGORIE DI LAVORATORI (Legge n 25/1995, D.P.R. n 1668/1956, Legge n 977/1967,D.P.R. n 479/1975,D.Lgs.n 345/1999) 2.k) SORVEGLIANZA SANITARIA (art.16,d.lgs. n 626/94) Pagina 3 di 5

4 3. Documenti relativi alla prevenzione incendi e gestione delle emergenze 3.a) CERTIFICATO DI PREVENZIONE INCENDI (art. 6, lettera a, D.P.R. n 547/1955, tabelle A e B, D.P.R. n 689/1959, D.M. 16 febbraio 1982, D.P.R. n 37 del 12 gennaio 1998, D.M. 4 maggio 1998, art.2 Legge n 818/1984) 3.b) RISCHIO ESPLOSIONE (Titolo VIII-bis, D.Lgs. n 626/94) 3.c) REGISTRO ANTINCENDIO (art.5, commi 1 e 2, D.P.R. n 37 del 12 gennaio 1998) 3.d) PIANO DI EMERGENZA (D.M. 10 marzo 1998) 3.e) INFORMAZIONE E PROGRAMMAZIONE DEGLI INTERVENTI (art.12, commi 1, 2, 3 e 4,D.Lgs. n 626/94) 3.f) ESERCITAZIONE EVACUAZIONE (D.M. 10 marzo 1998) 3.g) 3.h) PRONTO SOCCORSO (D.M. 15 luglio 2003, n 388) NOMINA E FORMAZIONE ADDETTI ALL EMERGENZA E PRONTO SOCCORSO (art.4, comma 5, D.Lgs. n 626/94) 4. Documenti relativi agli impianti elettrici 5.a) CERTIFICATO DI CONFORMITA DEGLI IMPIANTI (art.1 comma 2 Legge n 46/1990) 5.b) CONTROLLO E INSTALLAZIONE DI IMPIANTI E MESSA A TERRA E DI DISPOSITIVI CONTRO LE SCARICHE ATMOSFERICHE (D.P.R. n 462 del 22 ottobre 2001) 5. Documenti relativi a macchine, attrezzature ed impianti 6.a) MACCHINE E ATTREZZATURE DI LAVORO (D.P.R. n 459/1996, D.Lgs. n 359/1999, Direttiva 29 maggio 1997, n 97/23/CE) 6.b) GENERATORI DI VAPORE E RECIPIENTI A PRESSIONE (D.M. 21 maggio 1974 e s.m.i.) Pagina 4 di 5

5 6.c) GENERATORI DI CALORE (D.M. 1 dicembre 1975 e s.m.i.) RIFERIMENTI NORMATIVI - ADEMPIMENTI COLLEGATI ALLA SALUTE 1. Scarichi idrici 1.a) AUTORIZZAZIONE AGLI SCARICHI (parte III, sezione II, Titolo IV, capo 2. Emissioni in atmosfera II D.Lgs. 152/06, ex D.Lgs. n 152 del 11 maggio 1999) 1.b) AUTORIZZAZIONE PER L EMISSIONE IN ATMOSFERA (partev, Titolo I 3. Impatto acustico D.Lgs. 152/06, ex D.P.R. n 203/88) 1.c) RUMORE VERSO L ESTERNO (Legge Quadro n 447 del 26 ottobre 4. Sostanze pericolose 1995, art.6 comma 1 D.P.C.M. del 1 marzo 1991, D.M. 16 marzo 1998) 1.d) AMIANTO (art.24, commi 3 e 5, artt.25, 31, 32, 34 e 35 D.Lgs. n 277/1991, Legge n 257/92, D.M. 6 settembre 1994) 1.e) 1.f) AGENTI CANCEROGENI (artt.63, 64, 67 e 70 D.Lgs. n 626/94) AGENTI BIOLOGICI (artt.76, 78, 84, 87 Allegato XI D.Lgs. n 626/94) 5. Gestione rifiuti 1.g) GESTIONE RIFIUTI (parte IV, Titolo I D.Lgs. 152/2006, ex D.Lgs. n 22 del 5 febbraio 1997 e s.m.i.) L elenco di cui sopra è ovviamente indicativo e non completamente esaustivo giacchè, per ogni specifica attività lavorativ,a sono necessarie altre autorizzazioni che saranno da valutare caso per caso. Pagina 5 di 5