La politica energetica europea e lo sviluppo del GNL. Paolo Valdiserri

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1 La politica energetica europea e lo sviluppo del GNL Paolo Valdiserri

2 Politica Energetica in Europa Il programma politico attuale è determinato in base alla politica climatica ed energetica integrata globale adottata dal Consiglio europeo il 24 ottobre 2014, che prevede il raggiungimento dei seguenti obiettivi entro il 2030: o una riduzione pari almeno al 40 % delle emissioni di gas a effetto serra rispetto ai livelli del 1990; o un aumento fino al 27 % della quota di energia da fonti rinnovabili sul consumo energetico; o un miglioramento dell'efficienza energetica mirato a raggiungere almeno il 30 %; o uno sviluppo pari ad almeno il 15 % dell'interconnessione elettrica.

3 Politica Energetica in Europa EU28-Primary-energy-consumption Nucleare Rinnovabile Gas Naturale Petrolio EU28-Primary-energy-progress-towardstarget chart Combustibili solidi

4 Gas Naturale e Metano Il metano è il principale componente del gas naturale, ed è un eccellente combustibile perché possiede un alto potere calorifico. Bruciando una molecola di metano in presenza di ossigeno si forma una molecola di anidride carbonica, due molecole di acqua e si libera una quantità di calore:

5 Emissioni CO 2 in Europa Greenhouse gas emissions trend, EU-28, (Index 1990=100) Obiettivo 2030: -40% -22% +14% +33% +76%

6 GNL - gas naturale liquefatto Il GNL viene liquefatto nei paesi produttori e poi trasportato a destinazione attraverso il mare con apposite navi cisterna. Vantaggio riduzione volume di circa 600 volte. Consumo mondiale in aumento : % all anno 39% dal 2010 al 2030

7 GNL - gas naturale liquefatto Processo di liquefazione: è composto da una o più linee (treni) di uguale capacità, funzionanti in parallelo, ciascuna delle quali comprende le seguenti sezioni: 1. trattamento (rimozione di anidride carbonica e acido solfidrico, disidratazione e rimozione mercurio) 2. preraffreddamento 3. estrazione e frazionamento di eventuali componenti pesanti 4. Liquefazione -162 C

8 GNL - gas naturale liquefatto Trasporto in serbatoi criogenici - Boil-off 0.15% al giorno Rigassificazione nei paesi utilizzatori Disponibilità presso il terminale di rigassificazione di una rilevante portata in massa di fluido a bassa temperatura. Possibilità di un sistema di recupero energetico che funzioni secondo un ciclo Rankine.

9 GNL - gas naturale liquefatto

10 GNL - gas naturale liquefatto

11 GNL

12 GNL - Trasporti Autonomia circa 1600 km In Funzione In Progetto

13 GNL alcuni dati Nel 2015 la richiesta complessiva di GNL per usi finali è stata pari a circa tonnellate (36500 m 3 ) di GNL. Più della metà della domanda di GNL per usi finali, circa il 56% (9000 t/a), è legata alla richiesta di gas naturale soddisfatta dai depositi delle utenze off-grid; il 33% (circa 5400 t/a) è dovuta all erogazione di GNC per autotrazione da parte di distributori dotati di depositi di GNL; mentre circa il 12% della richiesta (circa 2000 t/a) riguarda i distributori che erogano GNL a mezzi stradali pesanti. La richiesta di GNL per usi finali nel 2015 è raddoppiata rispetto a quella del Nel 2016 si è avuto un ulteriore incremento nella richiesta di GNL per usi finali sostenuto prevalentemente dai consumi per il trasporto stradale pesante. Tra il 2018 e il 2019 saranno operative nei mari italiani le prime navi alimentate a GNL (navi da crociere e traghetti)

14 Incidenti da gas combustibile La statistica incidenti da gas per l anno 2016, presenta per il gas distribuito a mezzo reti (gas canalizzato), un numero di accadimenti sostanzialmente in linea con l anno precedente (2015), mentre per l utilizzo di GPL distribuito in bombole e piccoli serbatoi ha fatto segnare per l anno in corso una diminuzione del numero totale di accadimenti. Anche in questo anno non sono stati registrati incidenti sui piccoli serbatoi installati. È necessario, anche per poter contestualizzare i dati esposti, fare il punto sull andamento dei consumi e del numero di utenze servite. Si pone in evidenza che i consumi di gas canalizzato, nell ambito considerato, sono stabili come anche il numero dei clienti finali civili, per rapporto all anno precedente (2015). Per quanto riguarda l utilizzo di GPL, distribuito in bombole e piccoli serbatoi, si evidenzia parimenti una sostanziale stabilità dei consumi e delle utenze.

15 Incidenti da gas combustibile I consumi nazionali di gas canalizzato si sono attestati a 70,9 miliardi di metri cubi (+5% su anno precedente) con un incremento di 3,4 miliardi di metri cubi rispetto all anno precedente riconducibile in gran parte al settore termoelettrico nel periodo estivo, ma sotto ancora di 19 miliardi di metri cubi (-22,4%) rispetto al picco del Per il settore del GPL, i consumi si sono attestati a t rispetto a t del 2015, comunque lontano dai 2,2 milioni di tonnellate del Le utenze servite per il gas canalizzato sono attestate a 21,5 milioni, ancora a livelli inferiori al 2013 (21,7 milioni); nel caso del GPL si confermano i 7 milioni dell anno precedente.

16 Incidenti da gas combustibile Relativamente al gas canalizzato, nel 2016, pur in stabilità di consumo, si è verificata una leggerissima crescita degli accadimenti: si sono registrati 123 incidenti, con un aumento di 3 incidenti rispetto all anno precedente. Nel settore del GPL, in stabilità di consumo, il numero degli incidenti è diminuito, attestandosi a 124 incidenti, 12 in meno rispetto all anno precedente. Nel settore dei gas canalizzati, a fronte del citato leggerissimo aumento del numero complessivo degli incidenti, quelli mortali sono diminuiti di 4 unità (da 15 a 11), rispetto al Nel settore del GPL, a fronte della citata diminuzione degli incidenti, sono aumentati, rispetto al 2015, gli incidenti mortali (da 18 a 23)

17 Gas canalizzato GPL

18 Incidenti da gas combustibile Nel caso del gas canalizzato si conferma che il combinato disposto di inidoneità/assenza dell impianto di evacuazione dei prodotti della combustione e/o insufficiente aerazione/ventilazione del locale, rappresentano la causa principale degli incidenti (33% dei casi). Il malfunzionamento dell apparecchio e/o l installazione irregolare hanno altresì un ruolo rilevante nel provocare incidenti (26%). Tende ad ampliarsi il gap qualitativo tra impianti e apparecchi costruiti/installati e/o manutenzionati a regola d arte e quelli abbandonati a sé stessi. Persiste uno zoccolo duro di impianti e apparecchi obsoleti e spesso non più a norma, la cui «qualità» sta progressivamente degradando, creando quindi le condizioni per potenziali peggioramenti delle conseguenze di eventuali incidenti.

19 Incidenti da gas combustibile GPL ANNO Fenomeni degni di attenzione si rilevano anche nel settore del GPL ove l uso scorretto o l errata manovra sulle bombole unitamente alla disattenzione si confermano come la causa prevalente sia degli incidenti registrati (33%), sia dei decessi (18%). ANNO Nel settore del GPL l uso scorretto o errata manovra insieme alla disattenzione nell utilizzo degli apparecchi ha causato il 31,5% degli incidenti provocando il 22% dei decessi e il 24% degli infortunati, mentre la carenza di manutenzione ha causato il 23% degli incidenti e il 33% dei deceduti.

20 Conclusioni o Il gas naturale è fra tutti i combustibili fossili quello che emette meno anidride carbonica in atmosfera a parità di quantità di energia erogata o Il GNL permette di ampliare l offerta di gas naturale e la sua distribuzione in aree non raggiunte dalle attuali reti di distribuzione o Il GNL è una valida alternativa al Gasolio per l auto-trazione o Il GNL è una valida alternativa al GPL per la fornitura residenziale o Il GNL permette di realizzare reti isolate di distribuzione del gas naturale in zone non raggiunte dalle attuali infrastrutture. Servire con gas naturale i piccoli comuni è valutato sulla crescita ed evita lo spopolamento o Gli incidenti dovuti al gas canalizzato se rapportato al numero di utenti sono minori rispetto all uso del GPL. o Nel trasporto stradale è necessario un programma che garantisca stabilità nel regime delle accise ed adeguate misure di incentivazione per la riqualificazione del parco veicolare o Definizione della regolazione per le reti isolate alimentate a GNL che possa dare un quadro di riferimento certo per gli investimenti in questo comparto

21 Grazie per l attenzione Paolo Valdiserri Ingegnere Civile Docente di Gestione dell Energia Alma Mater Studiorum Università di Bologna Dipartimento di Ingegneria Industriale paolo.valdiserri@unibo.it