Scheda monumento. Cadelbosco di Sopra. L'iscrizione. Altri dati. Ai Caduti Anti - Fascisti

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1 Ai Caduti Anti - Fascisti L'opera è stata realizzata da Marino Mazzacurati con la collaborazione del figlio Pietro e degli scultori Ettore De Conciliis e Rocco Falciano. Il progetto è dell'architetto Antonio Pastorini. Il bassorilievo raffigura un partigiano che stringe tra le mani il fucile '91, dietro al quale compare una donna piangente che tiene tra le braccia un ferito; sotto di loro il Thompson, l'arma "alleata". L'opera in bronzo sovrasta una fossa che evoca la memoria dei caduti della prima guerra mondiale. Le ceramiche in rosso, immerse nel cemento sul retro del monumento, rappresentano il sangue; i ferri attorcigliati e contorti riecheggiano dei bombardamenti e dei disastri della guerra. Il monumento è nato grazie all'iniziativa del sindaco Giuseppe Carretti che, nel 1963, in vista del ventennale, promosse la costruzione del monumento inaugurato il 24 settembre L'epigrafe commemorativa in bronzo è stata dettata dall'onorevole Franco Boiardi. «SU QUESTO MONUMENTO PAGINA VIVA COCENTE DI UNA STORIA CHE ABBIAMO SCRITTO SULLA PIETRA DEL DOLORE! SUL BRONZO DEL CORAGGIO CADELBOSCO ANTIFASCISTA RICORDA COMMOSSA I PROPRI FIGLI MORTI PER L'UNIFICAZIONE PER LA RESURREZIONE DEMOCRATICA DELL'ITALIA PERCHE' I FIGLI NUOVI SAPPIANO OGNI GIORNO! QUANTO COSTI L'INDIPENDENZA LA LIBERTA'! QUANTO COSTI LA GIUSTIZIA LA PACE E QUALE SIA L'IMPEGNO!! (ON. FRANCO BOIARDI)!! Composizione monumentale Piazza della Libertà Cadelbosco_1 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 36 di 504

2 In Ricordo alla adunata delle donne cadelboschesi Il manufatto celebrativo è in marmo bianco ed è stato commissionato dall'amministrazione comunale di Cadelbosco. L'autore dell'epigrafe è Giuseppe Carretti mentre la lapide è stata scoperta in occasione del trentennale, l'8 ottobre «SU QUESTA PIAZZA L'8 OTTOBRE 1941 MILLE DONNE CADELBOSCHESI SI RACCOLSERO IN "ADUNATA SILENZIOSA"! CONTRO LA GUERRA E LA FAME CONTRIBUENDO A LIBERARE L'ITALIA! DA UN REGIME DI OPPRESSIONE E DI ROVINE DIECI DI ESSE SCONTARONO IL CARCERE!! Nel trentesimo anniversario dello storico evento l'amministrazione Comunale a testimonianza e ad ammonimento questo ricordo volle incidere!! CADELBOSCO SOPRA 8 OTTOBRE 1971» Piazza della Libertà, sul muro esterno al Municipio Lapide Cadelbosco_2 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 37 di 504

3 Ai Caduti della Seconda Guerra Mondiale Si tratta delle lapidi dedicate ai caduti della Prima guerra mondiale a cui, nel secondo dopoguerra, vennero tolti i tre fasci che sovrastavano le lastre di marmo grigio. All'epigrafe seguono i nominativi dei caduti divisi tra caduti «PER CAUSE DI GUERRA!!», «PER LA LOTTA DI LIBERAZIONE», «DISPERSI!!», «VITTIME CIVILI!!». Il committente è l'amministrazione comunale e l'inaugurazione è avvenuta il 1 novembre «CADUTI NELLA SECONDA GUERRA MONDIALE » Piazza della Libertà, sul muro esterno al Municipio Lapide Cadelbosco_3 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 38 di 504

4 Al triono degli ideali di Pace nati dalla Resistenza Trattasi di un opera realizzata da Rocco Falciano ed Ettore De Conciliis, allievi e collaboratori di Marino Mazzacurati. Mentre il loro maestro dava vita al monumento alla Resistenza innalzato in piazza della Libertà, dipinsero il murale dal titolo "Effetti del capitalismo e fronte della pace". Dipinto su due pareti vicine all'ingresso della scuola, il murale rappresenta i disastri della guerra e del sistema capitalista ed il trionfo degli ideali di pace nati dalla Resistenza. Nell'atrio della scuola media "Giuseppe Pascoli" Murales Cadelbosco_4 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 39 di 504

5 Al 30 Anniversario della Guerra di Liberazione Si tratta di un manufatto ricavato dall'incisione e levigazione di un masso di pietra. Esso presenta la dedica a «PIERO VARINI». L'epigrafe in incavo è stata dettata da Giuseppe Carretti. L'inaugurazione dell'opera è avvenuta nel 1974 per iniziativa dell'amministrazione comunale di Cadelbosco e alla presenza del Presidente della regione Emilia Romagna Armaroli. «EDIFICATA DALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE NEL 1974 ANNO IN CUI L'ITALIA CELEBRAVA IL TRENTENNALE DELLA LOTTA DI LIBERAZIONE. QUESTA SCUOLA DELL'INFANZIA SI VOLLE DEDICATA ALLA MEMORIA DEL PICCOLO PIERO VARINI DI MESI DICIOTTO GETTATO VIVO NEL ROGO UMANO ACCESO CON SPIETATA CRUDELTA' DAGLI INVASORI NAZISTI A BETTOLA DI VEZZANO LA NOTTE DI S. GIOVANNI DEL 1944, PERCHE' I BIMBI CHE QUI CRESCERANNO EDUCATI ALL'AMORE E ALLA PACE Nel giardino della scuola dell'infanzia "Pietro Varini" Cippo Cadelbosco_5 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 40 di 504

6 Ai Caduti e alla Memoria di Cattabiani Albino Trattasi di una composizione di tre monumenti distinti, precedentemente dislocati nelle vicinanze e qui accorpati nel 1980, in occasione del 35 anniversario della Liberazione. L'inaugurazione risale al 30 marzo L'amministrazione comunale si avvalse della consulenza dell'architetto Antonio Patorini per la sistemazione dei monumenti. :«CADELBOSCO SOTTO AI SUOI CADUTI» - «AI PATRIOTI! CATTABIANI ALBINO E ENZO DI ANNI 22 - DI ANNI 28 ASSASSINATI DAI FASCISTI IL GIORNO P.R.» - «AL PATRIOTA PANINI NATALINO! DI ANNI 291 ASSASSINATO DAI FASCISTI IL P.R.» Composizione monumentale Piazza Martiri del 7 luglio Cadelbosco di Sotto Cadelbosco_6 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 41 di 504

7 In Memoria del Tenente G Golden Il monumento è costituito da una lastra di marmo bianco con epigrafe in bronzo. L'inaugurazione risale all'immediato dopoguerra. «IN MEMORIA DEL TENENTE G. GOLDEN B CADUTO PER LA LIBERTA' D'ITALIA, 25 APRILE 1945» Cippo Via della Bastiglia Cadelbosco di Sotto Cadelbosco_7 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 42 di 504

8 In Memoria dei Martiri uccisi nell'eccidio di Cadelbosco Sotto La lapide in pietra presenta l'epigrafe e i dieci nominativi in rilievo. L'inaugurazione risale al 28 febbraio 1965, in occasione del 20 anniversario dell'eccidio. «CADDERO COMBATTENDO! LA TIRANNIDE FASCISTA, PER UN'ITALIA LIBERA, E PER LA PACE, IL » Lapide Via Nuova Cadelbosco di Sotto Cadelbosco_8 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 43 di 504

9 In Memoria di Oreste Tosini Si tratta di una lapide in marmo con fotoceramica del caduto ed epigrafe in rilievo. L'inaugurazione risale all'immediato dopoguerra (coevo ai cippi di Panini e Torelli) e venne commissionato alla Cooperativa muratori, dalle associazioni partigiane e dal Cln. «IL 15 FEBBRAIO 1945, SOTTO IL PIOMBO NAZI-FASCISTA, IL PARTIGIANO, ORESTE TOSINI, DI ANNI 22 DA PARMA, GLORIA ETERNA AL MARTIRE DELLLA LIBERTA! ASSASSINATO VIGLIACCAMENTE, PERCHE' COLPEVOLE DI AVER AMATO LA PATRIA» Lapide a Pellegrino d'oglio, ponte metallico epoca fascist Ponte sul Crostolo, in direzione Roncocesi Cadelbosco_9 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 44 di 504

10 In Memoria di Olindo Cervi ed ai Compagni Caduti Trattasi di una composizione di tre monumenti distinti, precedentemente dislocati nelle vicinanze e qui accorpati nel 1985, in occasione del 40 anniversario della Liberazione. «SIA SACRA E VENERATA, LA TERRA, DOVE IL 14 LUGLIO 1944, CADDERO TRUCIDATI, PER INSANO ODIO DI PARTE, M.o. OLINDO CERVI, D'ANNI 271 PROF. GERMANO MANGHI, D'ANNI 291 PROF. GIUSEPPE TAGLIAVINI, D'ANNI 31, DOTT. PAOLO TAGLIAVINI, D'ANNI 32, ALLE VITTIME INCOLPEVOLI RISPLENDA, LA LUCE PERPETUA DI DIO» - «FEDERAZIONE COMUNISTA, DI REGGIO E., SESSIONE F.LLI CERVI, CAMPEGINE, OLINDO CERVI, QUI I FASCISTI! LO TRUCIDARONO» - «AL Composizione monumentale Sul ciglio strada Via dell'oldo (strada Villa Cella S.S. 538) Cadelbosco_10 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 45 di 504

11 In Memoria di Plinio Torelli, "Portos" La tipologia è quella della colonna tronca. Nella parte superiore, sulla superficie della colonna è apposta l'epigrafe in rilievo a Plinio Torelli. Nel basamento, una targa marmorea a forma di libro aperto riporta in incavo la vicenda della sua morte. L'autore dell'epigrafe è Afro Spaggiari. Come per il cippo in memoria di Natalino Panini l'inaugurazione della targa marmorea fissata alla base del monumento è avvenuta il 25 aprile Nel 1986 la Cooperativa reggiana cementatori restaurò il monumento. «PLINIO TORELLI, DETTO PORTOS, DA POVIGLIO, CONTADINO, COMBATTENDO, PER LA LIBERTA', » Sul ciglio dell'argine destro del Crostolo Cippo Traghettino Cadelbosco_11 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 46 di 504

12 Ai Comunisti Reggiani riunitesi in loco Si tratta di un monumento costituito da due lapidi poste su altrettanti muretti in laterizio che ne delimitano il perimetro; le lapidi in marmo bianco presentano l'epigrafe ad incavo ed un bassorilievo in bronzo raffigurante il caduto. L'epigrafe della lapide di sinistra è stata dettata da Giuseppe Carretti, quella di destra da Rolando Cavandoli. Il committente dell'opera è il Pci di Reggio Emilia. Il monumento è stato inaugurato il 29 marzo La lapide di destra venne scoperta il 16 dicembre 1951 e precedentemente era ubicata vicino al torrente Canalazzo, nel luogo in cui si svolse il Congresso provinciale della Federazione comunista reggiana. «QUI NEI PRESSI, IN UNA CAPANNA VIGILATA DA LAVORATORI DI VILLA ARGINE, NELLA NOTTE FRA IL 12 E IL 13 DICEMBRE DEL 1925, SOTTO L'INFURIARE DELLA SANGUINOSA REAZIONE FASCISTA, ALLA VIGILIA DELLE OPPRESSIVE LEGGI ECCEZIONALI, DI TIRANNIDE IN ATTO, SI RIUNIRONO I CORAGGIOSI PIONIERI COMUNISTI REGGIANI! NEL CONGRESSO PROVINCIALE DEL P.C.D'I, PERSEGUITATI OPPRESSI MAI PIEGATI, UMILI E GRANDI COSTRUTTORI DI UNA ORGANIZZAZIONE INDISTRUTTIBILE, NUTRITA DA Composizione monumentale Via Mazzini Villa Argine Cadelbosco_12 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 47 di 504

13 Alla Memoria di Epimio Bonini e della sua famiglia Si tratta di una lapide in marmo bianco con epigrafe in incavo inaugurata il 17 ottobre 1974 per iniziativa dell'amministrazione comunale alla presenza di Valdo Magnani. L'epigrafe è stata dettata da Giuseppe Carretti. «ABITATA PER LUNGHI ANNI, DALLA FAMIGLIA, EPIMIO BONINI, I CUI MEMBRI TUTTI, UOMINI E DONNE, PER SENTIMENTO ANTIFASCISTA, SOFFRIRONO CARCERE E CONFINO, QUESTA CASA COLONICA, DIVENUTA SODALIZIO DI DEMOCRAZIA, RIFUGIO DI PRIGIONIERI ALLEATI, CENTRO DI RESISTENTI IN ARMI, IL 17 OTTOBRE 1944, FU SACCHEGGIATA E BRUCIATA, DAI REPARTI NAZI-FASCISTI, MA INVANO SI ILLUSERO GLI OPPRESSORI, LA LUCE DI QUELLE FIAMME, RINSALDO' GLI ANIMI E I CUORI, DEI Sul muro di una casa colonica Lapide Villa Seta, Gorna nuova Cadelbosco_13 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 48 di 504

14 Alla Memoria di Azzolini Elia In marmo bianco con epigrafe in incavo, la lapide è stata scoperta il 19 marzo Precedentemente la lastra di marmo era fissata al portico del fabbricato, mentre in seguito è stata trasferita all'esterno. «AL PATRIOTA, AZZOLINI ELIA, BARBARAMENTE ASSASSINATO, DALLA BRIGATA NERA, LA SERA DEL , DI ANNI 32» Via Casaletto, presso casa Moreschi Lapide Villa Seta Cadelbosco_14 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 49 di 504

15 Ai Caduti L'opera è un manufatto in mattoni con una banda marmorea orizzontale collocata nella parte alta del muro sulla cui superficie compare l'epigrafe. Anteriormente è fissato un rilievo in bronzo. La scultura è composto da due avambracci che si sviluppano da un rovo di spine appoggiate su di un drappo dal panneggio mosso. Una è di profilo, l'altra è con il palmo aperto. Queste mani si collegano ad un movimento di ali di gabbiani. Le spine simboleggiano la sofferenza, mentre le braccia la fatica e la tenacia per liberarsi dall'oppressione fascista. Il palmo della mano rappresenta la volontà mentre il movimento delle ali la speranza. I bronzi sono opera dello scultore Wainer Marconi, mentre il progetto è opera di Antonio Pastorini. L'inaugurazione è del 31 marzo «VILLA SETA AI SUOI CADUTI» Via Ponte della Forca, presso il caseificio Moreschi Composizione monumentale Villa Seta nord Cadelbosco_15 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 50 di 504

16 Alla Memoria di Armando Arduini Cippo Cadelbosco Cadelbosco_16 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 495 di 504