1 PREMESSA INTRODUZIONE CENNI SULL ITER DI APPROVAZIONE DELL INTERVENTO COMPLEMENTARIETÀ CON ALTRI PIANI E PROGETTI...
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- Vito Greco
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2 INDICE 1 PREMESSA INTRODUZIONE CENNI SULL ITER DI APPROVAZIONE DELL INTERVENTO OBIETTIVI DELLA RELAZIONE COMPLEMENTARIETÀ CON ALTRI PIANI E PROGETTI CONCLUSIONI...4 RELAZIONE INCIDENZA AMBIENTALE pag.1
3 1 PREMESSA 1.1 INTRODUZIONE Il presente documento costituisce parte integrante della Valutazione di Incidenza Ambientale per la Fornitura e posa in opera di shelter per ponte radio per l implementazione sistema TBT dell aeroporto di Reggio Calabria ed è stato redatto ai sensi e in conformità degli artt. 5, 6 e delle indicazioni fornite dall Allegato G del D.P.R. n. 357/97 e successive modifiche e integrazioni. 1.2 CENNI SULL ITER DI APPROVAZIONE DELL INTERVENTO Come già indicato in premessa, l oggetto di questo Studio riguarda i lavori relativi alla Fornitura e posa in opera di shelter per ponte radio per l implementazione sistema TBT dell aeroporto di Reggio Calabria da realizzarsi per conto di ENAV S.p.A. (Interamente controllata dal Ministero dell'economia e delle Finanze e vigilata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ENAV S.p.A. deriva dalla trasformazione avvenuta nel 2000 dell'ente Nazionale Assistenza al Volo in Società per Azioni, dopo la precedente trasformazione del 1996 in Ente Pubblico Economico.) I suddetti lavori nascono dalla volontà da parte di ENAV di soddisfare nuove esigenze nate, tra gli altri motivi, dal continuo aumento dei volumi di traffico aereo, dalla necessità di un costante adeguamento dei sistemi di telecomunicazione ai nuovi standard tecnologici e, non meno importante, dalla necessità di rafforzare i livelli di sicurezza delle telecomunicazioni prevedendo, tra gli altri interventi, l implementazione del sistema TBT dell Aeroporto di Reggio Calabria. Con nota del Raccomandazioni di sicurezza relative al CTR di Reggio Calabria l ANSV (Agenzia Nazionale per la sicurezza del Volo) individuava [ ] le difficoltà di poter stabilire un sicuro collegamento radio con l APP di Reggio da parte di aeromobili in avvicinamento a bassa quota [ ] potrebbe costituire una potenziale situazione di rischio allorquando, in particolare, [ ] L aeromobile, privo di collegamento radio, dovesse portarsi a ridosso del circuito di traffico o del sentiero finale di avvicinamento per la pista 33 (Punta Pellaro) ; e raccomandava: sulla base di quanto accertato ed argomentato si raccomanda all ENAV S.p.A. quanto segue: Avviare un attività di verifica strumentale sull effettiva portata delle frequenze radio di avvicinamento all interno del DTR di Reggio Calabria. Al fine di un oggettiva valutazione della reale copertura radio esistente su tutta la zona 1 del CTR stesso. (Raccomandazione ANSV-8/SA/4/08). Sulla base della reale copertura radio accertata, considerare la RELAZIONE INCIDENZA AMBIENTALE pag.2
4 possibilità di installare ulteriori ripetitori delle frequenze di Reggio APP, atti a garantire la completa coperura della zona 1 del CTR di Reggio Calabria, anche a quote basse. (Raccomandazione ANSV- 9/SA/5/08). A seguito dei suddetti accertamenti, motivati come visto da raccomandazioni dell ANSV, si è attuato il programma di implementazione della copertura Radio il quale, nello specifico, prevede l installazione di un nuovo sistema radio ed antenne presso il teleposto di Antennamare, in un sito ricadente all interno del territorio della Provincia di Messina appartenente alla Marina Militare. Il progetto prevede l installazione di un nuovo sistema di antenne affiancato da nuovi apparati radio. 2 OBIETTIVI DELLA RELAZIONE La relazione commenta l elaborato grafico dello studio di complementarietà con altri piani e progetti nel raggio di 2 km dall intervento. L area d intervento, come riportato nell elaborato planimetrico dello studio di complementarietà, ricade all interno di un area militare appartenente alla Marine Militare. Tale area si trova al confine territoriale del Comune di Messina, pertanto, il presente studio considera l area nel raggio di 2 km dall intervento ricadente all interno del territorio comunale. 3 COMPLEMENTARIETÀ CON ALTRI PIANI E PROGETTI Il progetto, come meglio indicato negli elaborati progettuali allegati alla Valutazione di Incidenza Ambientale, si sviluppa su una superficie estremamente limitata pari a circa 14 m 2 (installazione di uno shelter avente dimensioni 2,50 x 5,5 metri) ricadente all interno di un area Militare. La suddetta area, appartenente alla Marina Militare, sussiste all interno del Foglio Catastale n Pertanto, l area inclusa nel raggio di 2 km ricadente all interno del territorio comunale, interessa i seguenti fogli di mappa: Foglio 134; Foglio 135; Foglio 145; Foglio 146; Foglio 147; RELAZIONE INCIDENZA AMBIENTALE pag.3
5 Foglio 155. Dei suddetti fogli, soltanto all interno del Foglio nella Particella 1 - ricade un area interessata da un intervento precedentemente autorizzato con Determina Dirigenziale prot. n. 18 del Tale intervento riguarda la Realizzazione di un Parco Avventura presso Portella piano verde, lo stesso è stato autorizzato (come riportato nella sopra citata Determina Dirigenziale) a condizione che non vengano utilizzati in nessun caso materiali cementizi e non vengano realizzati volumi edilizi. 4 CONCLUSIONI L analisi condotta ha messo in luce come nell area del territorio comunale ricada un unico intervento precedentemente autorizzato. Vista la natura del suddetto intervento (che non prevede la realizzazione di alcun volume edilizio né l utilizzo di materiali cementizi) e visto lo studio di Valutazione di Incidenza Ambientale dell opera in oggetto, è possibile affermare che non sussistono rischi di effetti cumulativi che possano arrecare disturbo all Habitat appartenente alla Rete Natura In fede Ing. Marco Trovato RELAZIONE INCIDENZA AMBIENTALE pag.4
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