Pre e post intervento fino 3 gg UI = 0.2 ml UI = 0,3 ml UI = 0,4 ml <

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Pre e post intervento fino 3 gg 1.900 UI = 0.2 ml 2.850 UI = 0,3 ml 3.800 UI = 0,4 ml < 50 50-69"

Transcript

1 -ALLEGATO 1 Eparine a Basso Peso Molecolare: prodotti in distribuzione e prodotti sostituiti. PROFILASSI TVP IN CHIRURGIA: dosi equipotenti da scheda tecnica Dalteparina PRODOTTO FORNITO SOLO QUANDO NON DISPONIBILE IL Nadroparina Fraxiparina PRODOTTO NON PIU DISTRIBUITO PER QUESTA INDICAZIONE TERAPEUTICA Profilassi della TVP in chirurgia generale Profilassi della TVP in chirurgia ortopedica Profilassi della TVP in chirurgia ortopedica ad altissimo rischio (artroprotesi d'anca o ginocchio, frattura di femore) le LG ACCP * 2008 raccomandano un trattamento prolungato fino a 35 gg dall intervento per queste indicazioni 2500 UI per via sc 1-2 ore prima dell intervento poi 2500 UI al mattino per 5 giorni o fino alla deambulazione del paziente In caso di interventi in anestesia spinale/peridurale o analgesia epidurale o puntura lombare di regola l'inserimento del catetere spinale deve essere effettuato dopo almeno 8-12 ore dall'ultima somministrazione di EBPM a dosi profilattiche. Dosi successive non dovrebbero essere somministrate prima che siano trascorse almeno 2-4 ore dall'inserimento o dalla rimozione del catetere, NOTA BENE *** UI sc la sera prima dell intervento e 5000 UI sc le sere successive fino a mobilizzazione del paziente (5 7 gg) UI sc la sera prima dell intervento e 5000 UI sc le sere successive,trattamento da continuare per per 5 settimane dopo l intervento - 2,5 mg s.c. una volta al giorno 6 ore dopo la fine dell'intervento chirurgico, una volta che è stata assicurata l'emostasi. Il trattamento deve essere continuato finché non diminuisce il rischio di TE di solito fino a deambulazione, almeno 5-9 giorni dopo l'intervento chirurgico. Nella chirurgia dell'anca il trattamento con fondaparinux deve essere prolungato fino a ulteriori 24 giorni UI 2-4 ore prima dell intervento e poi ogni 24 h per almeno 7 giorni (si deve continuare la somministrazione per tutto il periodo a rischio e comunque fino a deambulazione del paziente) Nel caso di pazienti sottoposti a puntura lombare, anestesia spinale o anestesia epidurale, deve essere osservato un sufficiente intervallo di tempo tra l'iniezione di nadroparina e l'inserimento o la rimozione del catetere o dell'ago spinale/epidurale. 38 UI/kg 12 ore prima e 12 ore dopo l'intervento; quindi 38 UI/kg al giorno fino al 3 gg. Post-operatorio incluso; a partire dal 4 giorno post-operatorio 57 UI/kg/die per trattamento di almeno 10 giorni ( si deve continuare la profilassi per tutto il periodo a rischio e comunque fino a deambulazione del paz.) Peso (Kg) < Pre e post intervento fino 3 gg UI = 0.2 ml UI = 0,3 ml UI = 0,4 ml Dal 4 giorno post intervento UI = 0,3 ml UI = 0,4 ml UI = 0,6 ml UI due ore prima dell intervento; poi 2000 UI ogni 24 ore fino alla deambulazione del paziente (7-10 giorni), In caso di interventi in anestesia spinale/peridurale o analgesia epidurale o puntura lombare di regola l'inserimento del catetere spinale deve essere effettuato dopo almeno 8-12 ore dall'ultima somministrazione di EBPM a dosi profilattiche. Dosi successive non dovrebbero essere somministrate prima che siano trascorse almeno 2-4 ore dall'inserimento o dalla rimozione del catetere, Sostituito da: UI 12 ore prima dell intervento e poi ogni 24 h fino a persistenza di rischio di TE ed in generale fino a mobilizzazione del paziente (7-10 giorni dopo l intervento), Sostituito da: 5000 UI sc la sera prima dell intervento e 5000 UI sc le sere successive fino a mobilizzazione del paziente (5 7 gg) ***NOTA BENE 1. Se si teme un accentuazione del rischio emorragico perioperatorio, l opportunità di iniziare la profilassi entro le 6 ore dal termine dell intervento deve essere valutata; 2. Non ci sono dati sulla sicurezza del fondaparinux in corso di analgesia spinale prolungata. *Prevention of Venous Thromboembolism:Evidence-Based Clinical Practice Guidelines American College of Chest Physicians (8th Edition) ; CHEST 2008; 133:454S 545S Novembre 2008 Pagina 1 di 6

2 Trattamento della TVP con o senza embolia polmonare Al fine di evitare possibili errori o inesattezze di somministrazione, nel caso di due dosi giornaliere per pesi non corrispondenti alle fiale-siringhe disponibili può essere consigliabile somministrare alternativamente fiale-siringhe a diversa posologia per coprire l esatta posologia giornaliera Nei pazienti con tromboembolia venosa associata a tumore in fase attiva Le LG ** raccomandano l impiego di eparina a basso p.m. per i primi 3-6 mesi di terapia Eparine a Basso Peso Molecolare: prodotti in distribuzione e prodotti sostituiti. TRATTAMENTO TVP: dosi equipotenti da scheda tecnica Dalteparina Trattamento della TVP acuta: due possibili schemi di trattamento: a) 1 somministrazione giornaliera : 200 UI /Kg sc al giorno. Non necessario monitorare l effetto anticoagulante, non somministrare oltre UI /die in dose singola b) 2 somministrazioni giornaliere: 100 UI/Kg ogni 12 ore in pazienti ad alto rischio emorragico. Di regola occorre iniziare immediatamente un trattamento anticoagulante orale (antagonisti vit K). Continuare il trattamento con dalteparina fino a che i livelli plasmatici del complesso protrombina siano a valori terapeutici. Il trattamento combinato va continuato almeno 5 giorni. PRODOTTO FORNITO SOLO QUANDO NON DISPONIBILE IL Nadroparina Fraxiparina 92,7 UI/kg 2 volte al giorno per 10 gg. (somministrazione s.c.) Peso (Kg) Iniezione 2 v./die per 10 gg. < UI = 0,4 ml UI = 0,5 ml UI =0,6 ml UI =0,7 ml UI =0,8 ml UI = 0,9 ml Se non ci sono controindicazioni, iniziare appena possibile una terapia orale anticoagulante. Non interrompere trattamento con nadroparina prima di aver raggiunto l INR richiesto. PRODOTTO NON PIU DISTRIBUITO PER QUESTA INDICAZIONE TERAPEUTICA 100 UI/kg ogni 12 ore per 10 giorni e fino ad adeguata TAO, sostituito da: Trattamento della TVP acuta: due possibili schemi di trattamento: c) 1 somministrazione giornaliera : 200 UI /Kg sc al giorno. Non necessario monitorare l effetto anticoagulante, non somministrare oltre UI /die in dose singola d) 2 somministrazioni giornaliere: 100 UI/Kg ogni 12 ore in pazienti ad alto rischio emorragico. Di regola occorre iniziare immediatamente un trattamento anticoagulante orale (antagonisti vit K). Continuare il trattamento con dalteparina fino a che i livelli plasmatici del complesso protrombina siano a valori terapeutici. Il trattamento combinato va continuato almeno 5 giorni. **Antithrombotic Therapy for Venous Thromboembolic Disease American College of Chest Physicians (8th Edition) ; CHEST 2008; 133:340S 380S American Society of Clinical Oncology Guideline: Recommendations for Venous Thromboembolism Prophylaxis and Treatment in Patients With Cancer; J Clin Oncol 25: Novembre 2008 Pagina 2 di 6

3 Eparine a Basso Peso Molecolare: prodotti in distribuzione e prodotti sostituiti. PROFILASSI IN DIALISI: dosi equipotenti da scheda tecnica Profilassi della coagulazione extracorporea in emodialisi/ emofiltrazione PRODOTTO IN Dalteparina Seduta dialisi : 5000 UI all inizio della dialisi nella linea arteriosa PRODOTTO FORNITO SOLO QUANDO NON DISPONIBILE IL PRODOTTO IN Nadroparina Fraxiparina Seduta dialisi MINORE 4 ore: Somministraz. via intravascolare. Paz. senza rischio emorragico: praticare all inizio della seduta un iniezione, nell accesso arterioso, di una dose unica, valutata in funzione del peso del paz, di circa 64,6 UI/Kg Peso (Kg) In corso di emodialisi < UI = 0,3 ml UI =0,4 ml UI = 0,6 ml Dose adattabile in funzione del paz. e delle condizioni tecniche di dialisi. Paz. con rischio emorragico: le sedute di dialisi potranno essere effettuate utilizzando una dose ridotta della metà. Sedute dialisi successive: se necessario, la dose può essere adattata in base all effetto osservato inizialmente. Comunque, in corso di dialisi i pazienti devono essere monitorati per comparsa di segni di emorragia o di coagulazione nel circuito dialitico. PRODOTTO NON PIU DISTRIBUITO PER QUESTA INDICAZIONE TERAPEUTICA Bolo di 100 UI/kg all inizio della dialisi nella linea arteriosa sostituito da: Seduta dialisi : 5000 UI all inizio della dialisi nella linea arteriosa Novembre 2008 Pagina 3 di 6

4 -ALLEGATO 2- Il seguente prospetto fornisce indicazioni per gli ambiti terapeutici compresi nel residuo 30% di fabbisogno non inserito in gara. La CPF non avendo ancora valutato il fondaparinux in ambito cardiologico, in attesa di avere un quadro chiaro sulla disponibilità di (CLEXANE), conferma le seguenti indicazioni: UTILIZZO IN CARDIOLOGIA: dosi equipotenti da scheda tecnica Trattamento angina instabile o IM senza sopra slivellamento del tratto ST (UA/NSTEMI) Trattamento IM con sopraslivellamento del tratto ST (STEMI) Pazienti STEMI o UA/NSTEMI che devono essere sottoposti ad intervento chirurgico di bypass aorto-coronarico, 100 UI/Kg ogni 12 ore per s.c., somministrata contemporaneamente ad ac. acetilsalicilico per os. ( mg al dì). Proseguire per almeno 2 gg e continuarlo fino a stabilizzazione della situazione clinica; in genere il trattamento dura 2-8 gg. PRODOTTO FORNITO SOLO QUANDO NON DISPONIBILE IL PRODOTTO IN 2,5 mg al giorno s.c. e fino ad un massimo di 8 giorni oppure fino alla dimissione ospedaliera se questa si verifica prima di tale termine 2,5 mg al giorno: prima dose ev, successive s.c., fino ad un massimo di 8 giorni oppure fino alla dimissione ospedaliera se questa si verifica prima di tale termine, quando possibile, non deve essere somministrato durante le 24 ore precedenti l'intervento e può essere risomministrato 48 ore dopo l'intervento chirurgico NOTA BENE Nessuna delle eparine a basso peso molecolare disponibili in commercio ha, fra le indicazioni, la bridging anticoagulation (sostituzione dell anticoagulante orale in occasione di interventi chirurgici). Tale pratica pur non supportata da evidenze definitive viene routinariamente seguita anche sulla base delle raccomandazioni delle Linee guida; l ultima LG pubblicata ( American College of Chest Physicians: CHEST 2008; 133:340S 380) raccomanda per tale situazione clinica l uso di una eparina non frazionata o di una eparina a basso peso molecolare. In quest ultimo caso, afferma che gli studi attualmente disponibili sono stati eseguiti con enoxaparina, dalteparina e tinzaparina; rispetto alla scelta della dose e alle modalità di somministrazione fornisce dettagliate raccomandazioni. L uso delle eparine a basso peso molecolare per tale indicazione è da considerare off label e deve quindi seguire le regole di tale tipo di prescrizione. Novembre 2008 Pagina 4 di 6

5 PROFILASSI TVP IN MEDICINA: dosi equipotenti da scheda tecnica Prevenzione di episodi tromboembolici venosi in pazienti di pertinenza medica ad alto rischio per TVP UI/die per 6 giorni o fino a deambulazione del paziente (max 14 gg) PRODOTTO FORNITO SOLO QUANDO NON DISPONIBILE IL PRODOTTO IN In paz. immobilizzati a causa di una patologia acuta quale insuff. cardiaca e/o disturbi respiratori acuti e/o infezioni o patologie infiammatorie acute: 2,5 mg 1v./die s.c.per 6-14 giorni ** deve essere usato con cautela: - Pazienti anziani - Basso peso corporeo - Insufficienza renale (vedere paragrafo "Posologia e modo di somministrazione" della scheda tecnica). **NOTA BENE: Dalteparina non presenta in scheda tecnica l indicazione terapeutica Prevenzione di episodi tromboembolici venosi in pazienti di pertinenza medica ad alto rischio per TV. Tuttavia in seguito ad uno studio di ampie dimensioni (Leizorovicz A, Cohen AT, Turpie AG, et al. Randomized,placebo-controlled trial of dalteparin for the prevention of venous thromboembolism in acutely ill medical patients. Circulation 2004; 110: da Chest 2008;133; ), l FDA ha inserito in scheda tecnica questa ulteriore indicazione terapeutica. In caso di non disponibilità di enoxaparina, si lascia al clinico la valutazione del suo eventuale impiego (off-label), dove l uso di fondaparinux richiede particolari cautele. Novembre 2008 Pagina 5 di 6

6 PROFILASSI e TRATTAMENTO TVP in pazienti con pregressa HIT (trombocitopenia indotta da eparina) Pazienti con trombocitopenia indotta da eparina L'efficacia e la sicurezza di fondaparinux nei pazienti con HIT tipo II non sono state studiate in modo formale. non si lega al fattore 4 della coagulazione e non ha reazione crociata con il plasma di pazienti con HIT di Tipo II. Tuttavia, sono state ricevute rare segnalazioni spontanee di HIT in pazienti trattati con fondaparinux. A tutt'oggi non è stata stabilita un'associazione causale tra il trattamento con fondaparinux e l'insorgenza della HIT Novembre 2008 Pagina 6 di 6

CMACE 2011/RCOG 2007. Prevenzione del TEV in gravidanza e rapporti con gli stati trombofilici IL PUNTO DI VISTA DELL INTERNISTA

CMACE 2011/RCOG 2007. Prevenzione del TEV in gravidanza e rapporti con gli stati trombofilici IL PUNTO DI VISTA DELL INTERNISTA Il tromboembolismo venoso colpisce tra le 5 e le 12 donne ogni 10,000 gravidanze Durante la gravidanza il rischio di sviluppare eventi trombotici è6 volte maggiore rispetto alla popolazione femminile in

Dettagli

La gestione perioperatoria della terapia anticoagulante - antaggregante

La gestione perioperatoria della terapia anticoagulante - antaggregante La gestione perioperatoria della terapia anticoagulante - antaggregante Con particolare riferimento all impianto di CIEDs Guido Rossetti S.C. Cardiologia A.S.O. S.Croce e Carle - Cuneo CHEST 2012 Raccomandazioni

Dettagli

PREVENZIONE DEL TROMBOEMBOLISMO VENOSO NEI PAZIENTI SOTTOPOSTI A PROCEDURE CHIRURGICHE

PREVENZIONE DEL TROMBOEMBOLISMO VENOSO NEI PAZIENTI SOTTOPOSTI A PROCEDURE CHIRURGICHE Pag 1 di 11 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 3 2. PERSONALE INTERESSATO... 3 3. PAROLE CHIAVE... 3 4. PROCEDURA OPERATIVA... 3 4.1 PREMESSA... 3 4.2 PROFILASSI MECCANICA... 4 4.2.1 Controindicazioni

Dettagli

La pratica clinica extraospedaliera

La pratica clinica extraospedaliera La pratica clinica extraospedaliera Focus sui problemi aperti nella gestione territoriale del rischio TEV 1. Pazienti medici 2. Pazienti oncologici medici 3. Quale durata della profilassi nei pazienti

Dettagli

Nuovi Anticoagulanti orali (NACO) 12.12.2013 Hans Stricker

Nuovi Anticoagulanti orali (NACO) 12.12.2013 Hans Stricker Nuovi Anticoagulanti orali (NACO) 12.12.2013 Hans Stricker Problemi con ACO tipo AVK Vantaggi dei nuovi ACO Nuovi anticoagulanti orali Dabigatran (Pradaxa ) Rivaroxaban (Xarelto ) Apixaban (Eliquis ) Nuovi

Dettagli

Commissione per il Buon Uso del Farmaco INDICAZIONI ALL USO APPROPRIATO DELLE EPARINE A BASSO PESO MOLECOLARE (EBPM)

Commissione per il Buon Uso del Farmaco INDICAZIONI ALL USO APPROPRIATO DELLE EPARINE A BASSO PESO MOLECOLARE (EBPM) Commissione per il Buon Uso del Farmaco INDICAZIONI ALL USO APPROPRIATO DELLE EPARINE A BASSO PESO MOLECOLARE (EBPM) Le EBPM e il Fondaparinux sono stati approvati inizialmente per la prevenzione del

Dettagli

TRATTAMENTO DEL DOLORE POSTOPERATORIO

TRATTAMENTO DEL DOLORE POSTOPERATORIO TRATTAMENTO DEL DOLORE POSTOPERATORIO SITUAZIONE ALGICA MAGGIORE PERIDURALE CONTINUA Analgesia OPPURE PERINERVOSO CONTINUO + AD ORARI FISSI OPPURE ENDOVENOSO CONTINUO * + AD ORARI FISSI * in mancanza di

Dettagli

ANESTESIA NEUROASSIALE, ANTICOAGULANTI ED ANTIAGGREGANTI

ANESTESIA NEUROASSIALE, ANTICOAGULANTI ED ANTIAGGREGANTI Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione Direttore Dr. Agostino Dossena Crema, lì 06/03/2013 ANESTESIA NEUROASSIALE, ANTICOAGULANTI ED ANTIAGGREGANTI Il presente documento contiene le indicazioni principali

Dettagli

Priming Avvio Mantenimento - Stop

Priming Avvio Mantenimento - Stop TERAPIA SOSTITUTIVA RENALE CONTINUA Priming Avvio Mantenimento - Stop N. Lanfranconi Terapia Intensiva OEI Genova Premessa Le tecniche di CRRT prevedono l utilizzo di circuiti ematici extracorporei e sotto

Dettagli

Direttore Prof. Gian Luigi Scapoli

Direttore Prof. Gian Luigi Scapoli AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA DI FERRARA ARCISPEDALE S.ANNA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FERRARA SEZIONE DI EMATOLOGIA Centro per lo Studio dell Emostasi e della Trombosi Direttore Prof. Gian Luigi Scapoli

Dettagli

Profilassi TVP Linee Guida Aziendali per la Profilassi della Malattia Tromboembolica Venosa

Profilassi TVP Linee Guida Aziendali per la Profilassi della Malattia Tromboembolica Venosa AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO Profilassi TVP Linee Guida Aziendali per la Profilassi della Malattia Tromboembolica Venosa Aggiornamento Marzo 2008 AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA

Dettagli

Oltre alla fibrillazione atriale: SCA, embolia polmonare e HIT (argatroban) Federico Nardi SOC Cardiologia Ospedale Castelli

Oltre alla fibrillazione atriale: SCA, embolia polmonare e HIT (argatroban) Federico Nardi SOC Cardiologia Ospedale Castelli I NUOVI FARMACI ANTICOAGULANTI Oltre alla fibrillazione atriale: SCA, embolia polmonare e HIT (argatroban) Federico Nardi SOC Cardiologia Ospedale Castelli Verbania NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI FIBRILLAZIONE

Dettagli

MANAGEMENT DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE

MANAGEMENT DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE MANAGEMENT DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE La gestione infermieristica del paziente in terapia anticoagulante orale IP Roveda Tiziana LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE IN TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE

Dettagli

Cardiopatia ischemica e fibrillazione atriale: Antiaggreganti e anticoagulanti orali

Cardiopatia ischemica e fibrillazione atriale: Antiaggreganti e anticoagulanti orali Cardiopatia ischemica e fibrillazione atriale: Antiaggreganti e anticoagulanti orali Francesco Di Pede Dipartimento Cardiologico ULSS 10 Portogruaro-San Donà di Piave CIRCA IL 20% DEI PAZIENTI IN FIBRILLAZIONE

Dettagli

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE. Arixtra 1,5 mg/0,3 ml soluzione iniettabile, siringa preriempita. 2.

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE. Arixtra 1,5 mg/0,3 ml soluzione iniettabile, siringa preriempita. 2. RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE. Arixtra 1,5 mg/0,3 ml soluzione iniettabile, siringa preriempita. 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA. Ogni siringa

Dettagli

Riabilitazione dopo intervento di cardiochirurgia

Riabilitazione dopo intervento di cardiochirurgia Riabilitazione dopo intervento di cardiochirurgia L obiettivo ultimo della riabilitazione cardiologica Recuperare e mantenere al livello più elevato possibile le condizioni fisiologiche, psicologiche,

Dettagli

I nuovi anticoagulanti orali nella fibrillazione atriale non valvolare: le linee guida per la prescrizione

I nuovi anticoagulanti orali nella fibrillazione atriale non valvolare: le linee guida per la prescrizione I nuovi anticoagulanti orali nella fibrillazione atriale non valvolare: le linee guida per la prescrizione Anna Maria Marata Area Valutazione del Farmaco ASSR Regione Emilia Romagna 9 Dicembre 2013 October

Dettagli

La prevenzione dell ictus nel paziente con fibrillazione atriale

La prevenzione dell ictus nel paziente con fibrillazione atriale http://www.aslromaa.it/auslrma/ farmaanotizie Periodico mensile di informazione della ASL ROMA A su argomenti di farmacoepidemiologia/farmacoeconomia/farmacovigilanza Marzo 2012 anno 3 n 3 La prevenzione

Dettagli

RIVAROXABAN NEL TRATTAMENTO DEL TROMBOEMBOLISMO VENOSO E NELLA PREVENZIONE DELLE RECIDIVE

RIVAROXABAN NEL TRATTAMENTO DEL TROMBOEMBOLISMO VENOSO E NELLA PREVENZIONE DELLE RECIDIVE Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Commissione Regionale del Farmaco (D.G.R. 1540/2006, 2129/2010 e 490/2011) Documento PTR n.189 relativo a RIVAROXABAN NEL TRATTAMENTO DEL TROMBOEMBOLISMO VENOSO

Dettagli

della Valvola Mitrale

della Valvola Mitrale Informazioni sul Rigurgito Mitralico e sulla Terapia con Clip della Valvola Mitrale Supporto al medico per le informazioni al paziente. Informazioni sul Rigurgito Mitralico Il rigurgito mitralico - o RM

Dettagli

Corretto utilizzo di Eparine e Fondaparinux nell ambito di profilassi e trattamento dei Tromboembolismi. Protocollo Aziendale

Corretto utilizzo di Eparine e Fondaparinux nell ambito di profilassi e trattamento dei Tromboembolismi. Protocollo Aziendale Corretto utilizzo di Eparine e Fondaparinux nell ambito di profilassi e trattamento dei Tromboembolismi Protocollo Aziendale 1 stesura luglio 2010 Azienda Sanitaria Locale CN2 - Alba e Bra Via Vida, 10

Dettagli

BRIDGING ANTICOAGULATION

BRIDGING ANTICOAGULATION BRIDGING ANTICOAGULATION dr. Esmeralda Filippucci Sezione di Medicina Interna e Vascolare/Stroke Unit Università di Perugia BRIDGING ANTICOAGULATION DIMENSIONE DEL PROBLEMA QUALI PAZIENTI? QUALE INTERVENTO?

Dettagli

La spasticità: nuove possibilità di trattamento

La spasticità: nuove possibilità di trattamento La spasticità: nuove possibilità di trattamento La spasticità: Cos è? Si definisce spasticità un alterazione dei movimenti data da un aumento del tono muscolare involontario, con contratture muscolari

Dettagli

La gestione del paziente in Terapia con NOAC: la realtà organizzativa dell ASL4 Chiavarese.

La gestione del paziente in Terapia con NOAC: la realtà organizzativa dell ASL4 Chiavarese. La gestione del paziente in Terapia con NOAC: la realtà organizzativa dell ASL4 Chiavarese. Dr. Gianluigi Devoto Direttore Laboratorio Analisi ASL 4 Chiavarese Introduzione Con l introduzione nella pratica

Dettagli

Pradaxa è un medicinale contenente il principio attivo dabigatran etexilato. È disponibile in capsule (75, 110 e 150 mg).

Pradaxa è un medicinale contenente il principio attivo dabigatran etexilato. È disponibile in capsule (75, 110 e 150 mg). EMA/47517/2015 EMEA/H/C/000829 Riassunto destinato al pubblico dabigatran etexilato Questo è il riassunto della relazione pubblica europea di valutazione (EPAR) per. Illustra il modo in cui il comitato

Dettagli

Quando il dolore è ancora un problema. XVII CIPOMO Congresso Nazionale Roma, 20-22 giugno 2013

Quando il dolore è ancora un problema. XVII CIPOMO Congresso Nazionale Roma, 20-22 giugno 2013 Quando il dolore è ancora un problema XVII CIPOMO Congresso Nazionale Roma, 20-22 giugno 2013 Marta Gentili vivere senza dolore onlus In Italia, nel 2012, si stimano circa 364 mila nuove diagnosi per tumore

Dettagli

SCHEDA DI VALUTAZIONE PER L INSERIMENTO DI FARMACI NON PRESENTI NEL PTR

SCHEDA DI VALUTAZIONE PER L INSERIMENTO DI FARMACI NON PRESENTI NEL PTR RICHIESTA DI INSERIMENTO IN PTR DI RIVAROXABAN ATC B01AX06 (Xarelto ) Presentata da Componente Commissione PTR In data Dicembre 2009 Per le seguenti motivazioni: Per la prevenzione del tromboembolismo

Dettagli

MINI SCHEDA HTA RIVAROXABAN (XARELTO ) INDICAZIONE TROMBOSI VENOSA PROFONDA

MINI SCHEDA HTA RIVAROXABAN (XARELTO ) INDICAZIONE TROMBOSI VENOSA PROFONDA 1/9 MINI SCHEDA HTA RIVAROXABAN (XARELTO ) INDICAZIONE TROMBOSI VENOSA PROFONDA Nome Commerciale XARELTO Principio Attivo Rivaroxaban Ditta Produttrice Bayer S.p.a. ATC B01AF01 Formulazione Compresse rivestite

Dettagli

Dott. Vinicio Penazzi Ortopedia Delta Lagosanto Primario Dott- R.Faccini

Dott. Vinicio Penazzi Ortopedia Delta Lagosanto Primario Dott- R.Faccini Incident Reporting e audit Dott. Vinicio Penazzi Ortopedia Delta Lagosanto Primario Dott- R.Faccini La gestione del rischio clinico è un processo sistematico di valutazione di rischi attuali e potenziali.

Dettagli

Risk Management del paziente a rischio tromboembolico

Risk Management del paziente a rischio tromboembolico Risk Management del paziente a rischio tromboembolico Dr. Luciano DI Mauro ANGIOLOGIA A.S.P. 3 Catania Corso di formazione ECM Prevenzione del tromboembolismo venoso e utilizzo della relativa scheda di

Dettagli

APPROPPRIATEZZA PRESCRITTIVA DELLE EPARINE A BASSO PESO MOLECOLARE E FONDAPARINUX

APPROPPRIATEZZA PRESCRITTIVA DELLE EPARINE A BASSO PESO MOLECOLARE E FONDAPARINUX Dott Domenico Tartaglia: Resp.DPC ASL AV - Dott Saverio Genua: Segretario SIMG AV APPROPPRIATEZZA PRESCRITTIVA DELLE EPARINE A BASSO PESO MOLECOLARE E FONDAPARINUX La prescrizione di eparine a basso peso

Dettagli

FARMACOCINETICA E FARMACIDINAMICA. Quali sono le differenze di tipo chimico tra eparina standard, EBPM e fondaparinux?

FARMACOCINETICA E FARMACIDINAMICA. Quali sono le differenze di tipo chimico tra eparina standard, EBPM e fondaparinux? 262 > DOSSIER Dialogo sui farmaci n. 6/2007 EPARINA STANDARD, EBPM E FONDAPARINUX: UTILIZZO E PRESCRIZIONE IN MG G Dal Cortivo, L Bozzini in collaborazione con la redazione di Dialogo sui Farmaci Summary

Dettagli

T.E.V. E CHEMIOTERAPIA. Dott. Pietro Masullo

T.E.V. E CHEMIOTERAPIA. Dott. Pietro Masullo T.E.V. E CHEMIOTERAPIA Dott. Pietro Masullo I MECCANISMI SONO MOLTEPLICI, SPESSO PRESENTI CONTEMPORANEAMENTE E NON ANCORA DEL TUTTO CHIARI LA CHEMIOTERAPIA PU0 AUMENTARE IL RISCHIO TEV ATTRAVERSO

Dettagli

POLITERAPIE NEL PAZIENTE ANZIANO. Dipartimento Farmaceutico Azienda USL di Reggio Emilia

POLITERAPIE NEL PAZIENTE ANZIANO. Dipartimento Farmaceutico Azienda USL di Reggio Emilia POLITERAPIE NEL PAZIENTE ANZIANO Dipartimento Farmaceutico Azienda USL di Reggio Emilia PAZIENTI ANZIANI Maggiori utilizzatori di farmaci per la presenza di polipatologie spesso croniche Ridotte funzionalità

Dettagli

Allegato I. Conclusioni scientifiche e motivi della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio

Allegato I. Conclusioni scientifiche e motivi della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio Allegato I Conclusioni scientifiche e motivi della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio Conclusioni scientifiche Vista la relazione di valutazione del comitato di valutazione

Dettagli

Puntura Lombare Rachicentesi Procedura Scopi della rachicentesi

Puntura Lombare Rachicentesi Procedura Scopi della rachicentesi Puntura Lombare La Puntura Lombare o Rachicentesi è una metodica che si esegue per prelevare il liquido cefalo-rachidiano che normalmente avvolge il cervello ed il midollo spinale. Procedura Consiste nell

Dettagli

Segnaliamo le sospette reazioni avverse! Come fare?

Segnaliamo le sospette reazioni avverse! Come fare? La Farmacovigilanza. Perché, quando e come segnalare le Reazioni Avverse da Farmaci Segnaliamo le sospette reazioni avverse! Come fare? Dr. Michele Conti Regione Lazio Farmacista collaboratore di Farmacovigilanza

Dettagli

LA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE

LA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE LA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE www.modilite.info MODILITE In Italia la patologia nodulare tiroidea è piuttosto frequente ed è spesso asintomatica. Circa l 80% dei noduli tiroidei sono benigni

Dettagli

Corretto utilizzo di Eparine e Fondaparinux nell ambito di profilassi e trattamento dei Tromboembolismi

Corretto utilizzo di Eparine e Fondaparinux nell ambito di profilassi e trattamento dei Tromboembolismi Corretto utilizzo di Eparine e Fondaparinux nell ambito di profilassi e trattamento dei Tromboembolismi 1 stesura - 1 revisione luglio 2010 - giugno 2013 Azienda Sanitaria Locale CN2 - Alba e Bra Via Vida,

Dettagli

Valutazione epidemiologica dell impatto delle Linee di indirizzo regionali sull uso dei farmaci. Marina Davoli

Valutazione epidemiologica dell impatto delle Linee di indirizzo regionali sull uso dei farmaci. Marina Davoli Valutazione epidemiologica dell impatto delle Linee di indirizzo regionali sull uso dei farmaci Marina Davoli SNLG - Antibioticoprofilassi perioperatoria nell adulto - 1 Raccomandazione I/A La profilassi

Dettagli

Dronedarone e insufficienza renale acuta: analisi delle segnalazioni della Rete Nazionale di Farmacovigilanza

Dronedarone e insufficienza renale acuta: analisi delle segnalazioni della Rete Nazionale di Farmacovigilanza Dronedarone e insufficienza renale acuta: analisi delle segnalazioni della Rete Nazionale di Farmacovigilanza Domenico Motola Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Unità di farmacologia Università

Dettagli

Indicazione Esclusiva TVS ( AIFA Gazzetta Ufficiale )

Indicazione Esclusiva TVS ( AIFA Gazzetta Ufficiale ) Indicazione Esclusiva TVS ( AIFA Gazzetta Ufficiale ) ARIXTRA (Fondaparinux) nuove indicazioni Determina terapeutiche AIFA nella n. 711/2013( trombosi venosa Gazzetta superficiale Ufficiale dal n. 5195

Dettagli

Farmaci anticoagulanti. Dott. Antonello Di Paolo Divisione di Farmacologia e Chemioterapia Dipartimento di Medicina Interna

Farmaci anticoagulanti. Dott. Antonello Di Paolo Divisione di Farmacologia e Chemioterapia Dipartimento di Medicina Interna Farmaci anticoagulanti Dott. Antonello Di Paolo Divisione di Farmacologia e Chemioterapia Dipartimento di Medicina Interna Emostasi Emostasi Adesione e attivazione delle piastrine Formazione della fibrina

Dettagli

Piani terapeutici e dosaggi: la prescrizione dei nuovi farmaci anticoagulanti

Piani terapeutici e dosaggi: la prescrizione dei nuovi farmaci anticoagulanti Piani terapeutici e dosaggi: la prescrizione dei nuovi farmaci anticoagulanti Nicoletta Riva Centro di Ricerca Malattie Tromboemboliche e Terapie Antitrombotiche Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale,

Dettagli

1. VALUTAZIONE NUTRIZIONALE

1. VALUTAZIONE NUTRIZIONALE SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE AUTONOMA FRIULI-VENEZIA GIULIA AZIENDA PER L ASSISTENZA SANITARIA N. 4 FRIULI CENTRALE Via Pozzuolo, 330 33100 UDINE Partita IVA e Codice Fiscale 02801610300 ALLEGATO

Dettagli

Terapia della gonartrosi in fase pre chirurgica mediante lavaggio articolare e successive infiltrazioni di acido jaluronico.

Terapia della gonartrosi in fase pre chirurgica mediante lavaggio articolare e successive infiltrazioni di acido jaluronico. Terapia della gonartrosi in fase pre chirurgica mediante lavaggio articolare e successive infiltrazioni di acido jaluronico. La grande diffusione nella popolazione della gonartrosi unitamente all allungamento

Dettagli

DOTT. FEDERICO DI TIZIO OCULISTA

DOTT. FEDERICO DI TIZIO OCULISTA DOTT. FEDERICO DI TIZIO OCULISTA Sig./Sig. ra : Occhio da operare: OD OS Intervento: Chirurgo: Cerchiaggio/Piombaggio/Vitrectomia Dott. Federico Di Tizio Anestesia: Locale/Generale Assolutamente a digiuno

Dettagli

Eparine a basso peso molecolare Scheda di valutazione

Eparine a basso peso molecolare Scheda di valutazione Eparine a basso peso molecolare Scheda di valutazione Individuazione della sovrapponibilità clinica negli usi prevalenti e delle eventuali indicazioni esclusive Rapporto tecnico a cura del gruppo di lavoro

Dettagli

LE TROMBOSI VENOSE SUPERFICIALI: DIAGNOSI E TERAPIA. Dott. Cristian Benatti UO Chirurgia Vascolare, Ospedale San Gerardo, Monza

LE TROMBOSI VENOSE SUPERFICIALI: DIAGNOSI E TERAPIA. Dott. Cristian Benatti UO Chirurgia Vascolare, Ospedale San Gerardo, Monza LE TROMBOSI VENOSE SUPERFICIALI: DIAGNOSI E TERAPIA Dott. Cristian Benatti UO Chirurgia Vascolare, Ospedale San Gerardo, Monza CENNI DI ANATOMIA Il sistema venoso Superficiale Profondo Perforanti DEFINIZIONE

Dettagli

Istituto Scientifico di Pavia Sede di Via Salvatore Maugeri 10

Istituto Scientifico di Pavia Sede di Via Salvatore Maugeri 10 Sede legale e amministrativa: Via Salvatore Maugeri 4, 27100 Pavia Italy Tel. 0382 592504 Fax 0382 592576 www.fsm.it C.F. e P. IVA 00305700189 Registro Persone Giuridiche Private della Regione Lombardia

Dettagli

ENUCLEAZIONE PROSTATICA TRANSURETRALE MEDIANTE LASER AL TULLIO (TULEP)

ENUCLEAZIONE PROSTATICA TRANSURETRALE MEDIANTE LASER AL TULLIO (TULEP) ENUCLEAZIONE PROSTATICA TRANSURETRALE MEDIANTE LASER AL TULLIO (TULEP) Definizione: la prostatectomia transuretrale mediante laser al Tullio (TULEP) è un intervento endoscopico, ovvero non implica l'incisione

Dettagli

Commenti sull esercizio pilota UKNeqas Dabigatran supplementary exercise April 2012 Aggiornamenti sui Nuovi Anticoagulanti

Commenti sull esercizio pilota UKNeqas Dabigatran supplementary exercise April 2012 Aggiornamenti sui Nuovi Anticoagulanti Commenti sull esercizio pilota UKNeqas Dabigatran supplementary exercise April 2012 Aggiornamenti sui Nuovi Anticoagulanti Meeting scientifico Giovanni Introcaso Servizio di Medicina di laboratorio Centro

Dettagli

DISTURBI AFFETTIVI. Antonio Lora DISTURBI AFFETTIVI NEI DSM LOMBARDI (2009) 27/09/2012 8.223 PAZIENTI CON DISTURBO BIPOLARE

DISTURBI AFFETTIVI. Antonio Lora DISTURBI AFFETTIVI NEI DSM LOMBARDI (2009) 27/09/2012 8.223 PAZIENTI CON DISTURBO BIPOLARE DISTURBI AFFETTIVI Antonio Lora DISTURBI AFFETTIVI NEI DSM LOMBARDI (2009) DIST. BIPOLARE DIST. 6% DEPRESSIVO 17% 8.223 PAZIENTI CON DISTURBO BIPOLARE 22.234 CON DISTURBO DEPRESSIVO PREVALENZA TRATTATA

Dettagli

SCHEDA FARMACO ELIQUIS 2,5 MG COMPRESSE RIVESTITE CON FILM CONFEZIONE DA 10, 20 E 60 CPR

SCHEDA FARMACO ELIQUIS 2,5 MG COMPRESSE RIVESTITE CON FILM CONFEZIONE DA 10, 20 E 60 CPR Principio attivo (nome commerciale) Forma farmaceutica e dosaggio, posologia, prezzo, regime di rimborsabilità, ditta Apixaban (Eliquis) SCHEDA FARMACO ELIQUIS 2,5 MG COMPRESSE RIVESTITE CON FILM CONFEZIONE

Dettagli

Medicinale: MIRANOVA Variazione AIC: Modifica della posologia e del modo di somministrazione (B13)

Medicinale: MIRANOVA Variazione AIC: Modifica della posologia e del modo di somministrazione (B13) ModiÞ cazione dell autorizzazione all immissione in commercio del medicinale «Miranova» Estratto determinazione AIC/N/V n. 1595 del 26 giugno 2009 Medicinale: MIRANOVA Variazione AIC: Modifica della posologia

Dettagli

Azienda USL 6 di LIVORNO Progetto Chronic care model Flow chart scompenso cardiaco Versione 2.1 del 29.3.2010

Azienda USL 6 di LIVORNO Progetto Chronic care model Flow chart scompenso cardiaco Versione 2.1 del 29.3.2010 INIZIO a) Richiesta visita per sintomatologia o b) Controlli clinici a seguito di altra patologia INIZIO Individua tipologia dei pazienti Realizza elenco di pazienti con sintomi di SC e alterazioni strutturali

Dettagli

Emorragia da farmaci anticoagulanti: reversal quando e come?

Emorragia da farmaci anticoagulanti: reversal quando e come? Emorragia da farmaci anticoagulanti: reversal quando e come? R. Albisinni UOC Medicina Infettivologica e dei Trapianti Ospedale Monaldi Seconda Università di Napoli Introduzione La terapia anticoagulante

Dettagli

Il delirium II/II. Firenze 1 dicembre 2007. 8 Corso Multiprofessionale di Nursing

Il delirium II/II. Firenze 1 dicembre 2007. 8 Corso Multiprofessionale di Nursing Firenze 1 dicembre 2007 8 Corso Multiprofessionale di Nursing Il delirium II/II M.Pozzebon U.O.C. Geriatria U.S.D. Continuità delle Cure P.O. Treviso Delirium: sindrome multifattoriale che deriva dall

Dettagli

AVVISO URGENTE DI SICUREZZA DEL PRODOTTO

AVVISO URGENTE DI SICUREZZA DEL PRODOTTO AVVISO URGENTE DI SICUREZZA DEL PRODOTTO 29 ottobre 2015 Per l apparecchiatura di emodialisi NxStage System One S Catalogo n. NX1000-3 / NX1000-3-A Gentile Dottore, NxStage ha rilevato un errore del software

Dettagli

PROFILASSI TROMBOSI VENOSA PROFONDA NELLA CHIRURGIA ORTOPEDICA

PROFILASSI TROMBOSI VENOSA PROFONDA NELLA CHIRURGIA ORTOPEDICA PROFILASSI TROMBOSI VENOSA PROFONDA NELLA CHIRURGIA ORTOPEDICA Redazione: Verifica: Approvazione: Dr Vincenzo De Angelis Direttore DPT Medicina Trasfusionale Dr.ssa G.Tripi Dr R. Gisonni Dr. B. Dottore

Dettagli

Conferenza di consenso Quale informazione per la donna in menopausa sulla terapia ormonale sostitutiva? Torino 17 maggio 2008

Conferenza di consenso Quale informazione per la donna in menopausa sulla terapia ormonale sostitutiva? Torino 17 maggio 2008 Conferenza di consenso Quale informazione per la donna in menopausa sulla terapia ormonale sostitutiva? Torino 17 maggio 2008 1 Quali aspetti della menopausa possono essere divulgati come problemi di salute?

Dettagli

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata Cari pazienti! Vi sentite spesso fiacchi, stanchi, esauriti o giù di morale? Soffrite facilmente il freddo?

Dettagli

RICOVERI ASSISTENZA ANESTESIOLOGICA

RICOVERI ASSISTENZA ANESTESIOLOGICA RICOVERI ASSISTENZA ANESTESIOLOGICA '01030020 ANESTESIA PLESSICA - '01030014 ANESTESISTA GENERALE, EPIDURALE O SPINALE - Onorario pari al 20% dell'importo per il chirurgo operatore Minimo euro 74.00 Onorario

Dettagli

INFORMAZIONI SULL INSERIMENTO DI PICC E MIDLINE COS E ILPICC

INFORMAZIONI SULL INSERIMENTO DI PICC E MIDLINE COS E ILPICC REGIONE LAZIO AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE RIETI Via del Terminello 42 02100 RIETI Tel. 0746 2781 Codice Fiscale e Partita IVA 00821180577 UNITA OPERATIVA SEMPLICE DIPARTIMENTALE TERAPIA ANTALGICA Responsabile

Dettagli

IMPIANTO DI DISPOSITIVO PER IL MONITORAGGIO CONTINUO ECG (LOOP RECORDER)

IMPIANTO DI DISPOSITIVO PER IL MONITORAGGIO CONTINUO ECG (LOOP RECORDER) INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: IMPIANTO DI DISPOSITIVO PER IL MONITORAGGIO CONTINUO ECG (LOOP RECORDER) FINALITÀ DELL INTERVENTO L'applicazione di dispositivo per il monitoraggio continuo

Dettagli

Scheda di dosaggio. Pfizer PFE Switzerland GmbH Schärenmoosstrasse 99 Casella postale 8052 Zürich

Scheda di dosaggio. Pfizer PFE Switzerland GmbH Schärenmoosstrasse 99 Casella postale 8052 Zürich Riferimenti: 1. Fragmin (Dalteparina sodica). Nuove informazioni specialistiche: www.swissmedicinfo.ch. 2. Rasmussen MS et al. Prolonged prophylaxis with dalteparin to prevent late thromboembolic complications

Dettagli

Programma di accreditamento SIMI. Azienda Ospedaliera Città della Salute e della Scienza

Programma di accreditamento SIMI. Azienda Ospedaliera Città della Salute e della Scienza Programma di accreditamento SIMI Esperienza della Medicina i 3 Azienda Ospedaliera Città della Salute e della Scienza prof. Paolo Cavallo Perin, prof. Graziella Bruno, Dept. of Medical Sciences, University

Dettagli

Allegato III. Modifiche agli specifici paragrafi del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio Illustrativo

Allegato III. Modifiche agli specifici paragrafi del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio Illustrativo Allegato III Modifiche agli specifici paragrafi del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio Illustrativo Nota: Queste modifiche agli specifici paragrafi del Riassunto delle Caratteristiche

Dettagli

L ambulatorio di sorveglianza delle terapie anticoagulanti come modello di integrazione tra clinica e laboratorio

L ambulatorio di sorveglianza delle terapie anticoagulanti come modello di integrazione tra clinica e laboratorio L ambulatorio di sorveglianza delle terapie anticoagulanti come modello di integrazione tra clinica e laboratorio Dott. Tommaso Gristina UOS di Ematologia UOC di Patologia Clinica Direttore Dott.ssa S.

Dettagli

REGIONE PIEMONTE- ASL 4 OSPEDALE TORINO NORD EMERGENZA SAN GIOVANNI BOSCO TROMBOEMBOLICA

REGIONE PIEMONTE- ASL 4 OSPEDALE TORINO NORD EMERGENZA SAN GIOVANNI BOSCO TROMBOEMBOLICA Pagina 1 di 30 REGIONE PIEMONTE- ASL 4 OSPEDALE TORINO NORD EMERGENZA SAN GIOVANNI BOSCO ELABORAZIONE S.C. ANESTESIA E RIANIMAZIONE A VERIFICA ESPERTO ESTERNO DR. MARIO BAZZAN VALIDAZIONE S. S. UFFICIO

Dettagli

INFORMATIVA PROFESSIONALE n. 25 del 29.05.2009. Informazioni di sicurezza relative all uso di thalidomide celgene (principio attivo: talidomide)

INFORMATIVA PROFESSIONALE n. 25 del 29.05.2009. Informazioni di sicurezza relative all uso di thalidomide celgene (principio attivo: talidomide) Brescia, 3 giugno 2009 Circ. n. 169 INFORMATIVA PROFESSIONALE n. 25 del 29.05.2009 Informazioni di sicurezza relative all uso di thalidomide celgene (principio attivo: talidomide) La Regione Lombardia,

Dettagli

Le interazioni farmacologiche come causa di reazioni avverse da farmaci

Le interazioni farmacologiche come causa di reazioni avverse da farmaci Le interazioni farmacologiche come causa di reazioni avverse da farmaci Corso per farmacisti operanti nei punti di erogazione diretta delle Aziende Sanitarie della Regione Emilia-Romagna AUSL Piacenza

Dettagli

PROFILASSI ANTITROMBOTICA IN CHIRURGIA GENERALE

PROFILASSI ANTITROMBOTICA IN CHIRURGIA GENERALE CHIRURGIA GENERALE MAGGIORE (tutti gli interventi di durata > 30 minuti o di chirurgia addominale) TIPO DI PATOLOGIA TIPO DI CHIRURGIA MIRE (tutti gli interventi di durata < 30 minuti, esclusa la chirurgia

Dettagli

SOSORT INTERNATIONAL SOCIETY ON SCOLIOSIS ORTHOPAEDIC AND REHABILITATION TREATMENT

SOSORT INTERNATIONAL SOCIETY ON SCOLIOSIS ORTHOPAEDIC AND REHABILITATION TREATMENT Standard per la gestione terapeutica della scoliosi idiopatica mediante corsetti nella pratica clinica quotidiana e nella ricerca clinica I criteri SOSORT per il trattamento ortesico Esperienza e competenza

Dettagli

NOTA INFORMATIVA IMPORTANTE CONCORDATA CON LE AUTORITÀ REGOLATORIE EUROPEE E L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA)

NOTA INFORMATIVA IMPORTANTE CONCORDATA CON LE AUTORITÀ REGOLATORIE EUROPEE E L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA) NOTA INFORMATIVA IMPORTANTE CONCORDATA CON LE AUTORITÀ REGOLATORIE EUROPEE E L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA) Marzo 2009 Nuove modalità di prescrizione per i medicinali contenenti isotretinoina ad

Dettagli

Prot. n Frosinone, 09/07/2018 FARMAINFORMA. Informazione sui Farmaci e la Farmacovigilanza Numero Speciale Luglio 2018

Prot. n Frosinone, 09/07/2018 FARMAINFORMA. Informazione sui Farmaci e la Farmacovigilanza Numero Speciale Luglio 2018 Prot. n. 59105 Frosinone, 09/07/2018 FARMAINFORMA Informazione sui Farmaci e la Farmacovigilanza Numero Speciale Luglio 2018 APPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA DELLE EPARINE A BASSO PESO MOLECOLARE FOCUS SULL

Dettagli

LA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE. indicazioni, durata, stratificazione del rischio trombotico

LA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE. indicazioni, durata, stratificazione del rischio trombotico LA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE indicazioni, durata, stratificazione del rischio trombotico Piera Maria Ferrini Medicina Interna ad indirizzo Angiologico e Coagulativo Centro Emostasi Parma 18/3/2014 AGENDA

Dettagli

RACCOMANDAZIONI DELL ASL CN1 2010

RACCOMANDAZIONI DELL ASL CN1 2010 Appropriatezza prescrittiva nella terapia dell ipercolesterolemia RACCOMANDAZIONI DELL ASL CN1 2010 PREMESSE L'ipercolesterolemia è uno dei maggiori fattori di rischio cardiovascolare e la sua riduzione

Dettagli

PREVENZIONE DEL TROMBO EMBOLISMO VENOSO

PREVENZIONE DEL TROMBO EMBOLISMO VENOSO PREVENZIONE DEL TROMBO EMBOLISMO VENOSO IN PAZIENTI NON CHIRURGICI La prevenzione del Trombo Embolismo Venoso (TEV) è ben codificata in ambito chirurgico. Evidenze definite di un favorevole rapporto beneficio-rischio

Dettagli

Prot. n Frosinone, 14/08/2019 FARMAINFORMA. Informazione sui Farmaci e la Farmacovigilanza II Numero Speciale Agosto 2019

Prot. n Frosinone, 14/08/2019 FARMAINFORMA. Informazione sui Farmaci e la Farmacovigilanza II Numero Speciale Agosto 2019 Prot. n. 77012 Frosinone, 14/08/2019 FARMAINFORMA Informazione sui Farmaci e la Farmacovigilanza II Numero Speciale Agosto 2019 EPARINE A BASSO PESO MOLECOLARE (EBPM) e FONDAPARINUX (FPX) APPROPRIATEZZA

Dettagli

INTESA TRA COMUNE DI MILANO E AZIENDA SANITARIA LOCALE CITTA DI MILANO PER LA SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI NEI SERVIZI ALL INFANZIA (0-6 ANNI)

INTESA TRA COMUNE DI MILANO E AZIENDA SANITARIA LOCALE CITTA DI MILANO PER LA SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI NEI SERVIZI ALL INFANZIA (0-6 ANNI) INTESA TRA COMUNE DI MILANO E AZIENDA SANITARIA LOCALE CITTA DI MILANO PER LA SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI NEI SERVIZI ALL INFANZIA (0-6 ANNI) Al fine di garantire un approccio coordinato alla gestione

Dettagli

Conclusioni scientifiche

Conclusioni scientifiche Allegato II Conclusioni scientifiche e motivi della revoca o variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio e spiegazione dettagliata delle differenze rispetto alla raccomandazione

Dettagli

Sistema Informativo per il monitoraggio dell Assistenza Domiciliare (SIAD)

Sistema Informativo per il monitoraggio dell Assistenza Domiciliare (SIAD) Sistema Informativo per il monitoraggio dell Assistenza Domiciliare (SIAD) INDICATORI SIAD - SISTEMA ASSISTENZA DOMICILIARE Schede descrittive degli Indicatori per la lettura integrata dei fenomeni sanitari

Dettagli

PROTOCOLLO REGIONALE PER LA PREVENZIONE DEL TROMBOEMBOLISMO VENOSO IN ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA

PROTOCOLLO REGIONALE PER LA PREVENZIONE DEL TROMBOEMBOLISMO VENOSO IN ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA PROTOCOLLO REGIONALE PER LA PREVENZIONE DEL TROMBOEMBOLISMO VENOSO IN ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA Regione Toscana Ultimo aggiornamento 8/1/2009 a cura del Centro di riferimento regionale per la trombosi

Dettagli

Sistema Informativo per il monitoraggio dell Assistenza Domiciliare (SIAD)

Sistema Informativo per il monitoraggio dell Assistenza Domiciliare (SIAD) Sistema Informativo per il monitoraggio dell Assistenza Domiciliare (SIAD) INDICATORI SIAD - SISTEMA ASSISTENZA DOMICILIARE Schede descrittive degli Indicatori per la lettura integrata dei fenomeni sanitari

Dettagli

Realizzata dal Prof. Martin Dennis (Chief investigator del CLOTS 3, e Chair del NACS)

Realizzata dal Prof. Martin Dennis (Chief investigator del CLOTS 3, e Chair del NACS) Guida per le Stroke Units in Scozia sull uso della compressione pneumatica intermittente nei pazienti con Ictus basata sui risultati dello studio CLOTS3 Realizzata dal Prof. Martin Dennis (Chief investigator

Dettagli

I protocolli di prevenzione e trattamento delle TVP. Walter Ageno Dipartimento di Medicina Clinica Università degli Studi dell Insubria Varese

I protocolli di prevenzione e trattamento delle TVP. Walter Ageno Dipartimento di Medicina Clinica Università degli Studi dell Insubria Varese I protocolli di prevenzione e trattamento delle TVP Walter Ageno Dipartimento di Medicina Clinica Università degli Studi dell Insubria Varese Rischio di TVP in assenza di profilassi in diversi gruppi di

Dettagli

Periotest è un misuratore per uso in odontoiatria con il seguente spettro di applicazioni:

Periotest è un misuratore per uso in odontoiatria con il seguente spettro di applicazioni: PERIOTEST Lo strumento di misurazione dentale per l implantologia e l odontoiatria esigente CHI È MEDIZINTECHNIK GULDEN Nel 1997 la ditta Medizintechnik Gulden ha acquisito da Siemens AG i diritti esclusivi

Dettagli

Informazioni e consigli utili per il paziente

Informazioni e consigli utili per il paziente ARTROPROTESI DELL ANCA Informazioni e consigli utili per il paziente INDICE La protesi d anca pag. 3 Intervento 5 Recupero post-operatorio 6 Controlli periodici e sintomi 12 Note 13 3 LA PROTESI D'ANCA

Dettagli

Gestione della terapia orale, diario delle terapie e coinvolgimento del paziente. (Racc. RER n.3: sez.4.7 4.9)

Gestione della terapia orale, diario delle terapie e coinvolgimento del paziente. (Racc. RER n.3: sez.4.7 4.9) Giunta Regionale Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Servizio Politica del Farmaco Agenzia sanitaria e sociale regionale Raccomandazione Regionale per la sicurezza nella terapia farmacologica

Dettagli

APPROPRIATEZZA TERAPEUTICA, FARMACOECONOMIA E DISPENSAZIONE DEGLI ANTICOAGULANTI: IL PARERE DEL FARMACISTA TERRITORIALE

APPROPRIATEZZA TERAPEUTICA, FARMACOECONOMIA E DISPENSAZIONE DEGLI ANTICOAGULANTI: IL PARERE DEL FARMACISTA TERRITORIALE APPROPRIATEZZA TERAPEUTICA, FARMACOECONOMIA E DISPENSAZIONE DEGLI ANTICOAGULANTI: IL PARERE DEL FARMACISTA TERRITORIALE Margherita Andretta Farmacista Az. ULSS 20 Verona Spesa per farmaci indicati nella

Dettagli

MODIFICA DELLO STILE DI VITA

MODIFICA DELLO STILE DI VITA TERAPIA MEDICA MODIFICA DELLO STILE DI VITA Abolizione del fumo Riduzione del peso corporeo Riduzione dell assunzione di alcool Controllo della pressione arteriosa, glicemia Attività fisica regolare Astensione

Dettagli

REGIONE PIEMONTE ASSESSORATO ALLA SANITA RETE DELLE STRUTTURE DI DIETETICA E NUTRIZIONE CLINICA

REGIONE PIEMONTE ASSESSORATO ALLA SANITA RETE DELLE STRUTTURE DI DIETETICA E NUTRIZIONE CLINICA REGIONE PIEMONTE ASSESSORATO ALLA SANITA RETE DELLE STRUTTURE DI DIETETICA E NUTRIZIONE CLINICA PROCEDURA DI SCREENING DELLA MALNUTRIZIONE PER PAZIENTI ADULTI OSPEDALIZZATI Premessa All ammissione in ospedale

Dettagli

e ora due conti sul costo della terapia antitrombotica Ciampa Antonio

e ora due conti sul costo della terapia antitrombotica Ciampa Antonio e ora due conti sul costo della terapia antitrombotica Ciampa Antonio DPC conv ARIXTRA 10 FL 1,5 mg 0,3 ml 10,26 A 40,47 A7 10 FL 10 mg 0,8 ml 38,00 A 207,01 A7 10 FL 2,5 mg 0,5 ml 17,10 A 67,45 A7 10

Dettagli

ALLEGATO I. Conclusioni scientifiche e motivazioni per la variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio

ALLEGATO I. Conclusioni scientifiche e motivazioni per la variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio ALLEGATO I Conclusioni scientifiche e motivazioni per la variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio Conclusioni scientifiche - Sindrome da astinenza: Con Effentora/Actiq si

Dettagli

Manovre Invasive e Complicanze Emorragiche con i NAO

Manovre Invasive e Complicanze Emorragiche con i NAO Varese 19 Dicembre Manovre Invasive e Complicanze Emorragiche con i NAO Francesco Dentali, Dipartimento di Medicina Clinica Università dell Insubria Varese Manovre Invasive/Interventi Chirurgici Manovre

Dettagli

Controllo del dolore postoperatorio attraverso tecniche PCA e PNCA

Controllo del dolore postoperatorio attraverso tecniche PCA e PNCA Controllo del dolore postoperatorio attraverso tecniche PCA e PNCA Questa pagina vuole essere un informativa circa il sollievo dal dolore postoperatorio per il vostro bambino attraverso l utilizzo di un

Dettagli

L attivita fisica come strumento di un migliore stile di vita. Dott.Italo Guido Ricagni Dott.Antonio Verginelli

L attivita fisica come strumento di un migliore stile di vita. Dott.Italo Guido Ricagni Dott.Antonio Verginelli L attivita fisica come strumento di un migliore stile di vita. Dott.Italo Guido Ricagni Dott.Antonio Verginelli STILI DI VITA Lo stile di vita è un modo di vivere che ci permette attraverso l alimentazione

Dettagli

Protocollo regionale per la prevenzione del tromboembolismo venoso in ortopedia e traumatologia

Protocollo regionale per la prevenzione del tromboembolismo venoso in ortopedia e traumatologia Protocollo regionale per la prevenzione del tromboembolismo venoso in ortopedia e traumatologia Protocollo regionale per la prevenzione del tromboembolismo venoso in ortopedia e traumatologia Il testo

Dettagli

Implantologia Dentale Osteointegrata

Implantologia Dentale Osteointegrata Implantologia Dentale Osteointegrata Dott.Guido Gandini Odontoiatra Via Zuretti,47/B 20125 Milano Via S.Martino,22 20035 Lissone Cell.+393920472663 Email guido.gandini@fastwebnet.it Che cosa si intende

Dettagli