Educazione civica. Prof.ssa Laura Frizza

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1 Educazione civica 1

2 Che cos è l educazione civica? L educazione civica ci insegna, ad essere dei buoni cittadini, è l educazione alla corretta cittadinanza, quella insegnata dalla Costituzione, che Benigni definisce la più bella del mondo. 2

3 L educazione civica.... Ci insegna come vivere correttamente in una società, conoscere le norme e l organizzazione dello Stato, imparare diritti e doveri. 3

4 L educazione civica Contribuisce alla formazione del cosiddetto senso civico, cioè l insieme dei comportamenti adeguati che permettono ai singoli di vivere all interno di una collettività. 4

5 Norme giuridiche e sociali Le norme giuridiche sono fissate dallo Stato e tutti sono tenuti a rispettarle, in caso contrario, scatterà una sanzione; Le norme sociali invece, non sono obbligatorie, ma il loro rispetto dipende dal senso civico di ognuno di noi. 5

6 Le caratteristiche delle norme giuridiche Ogni norma giuridica ha le seguenti caratteristiche: Obbligatorietà; Generalità; Coercitività. 6

7 La funzione della sanzione Se le norme giuridiche vengono trasgredite, verrà applicata una sanzione, che ha lo scopo di: Punire; Rieducare; Prevenire; Riparare. 7

8 La gerarchia delle fonti del diritto Costituzione e leggi Costituzionali Leggi dello stato e leggi regionali Usi e consuetudini 8

9 La Costituzione Il 2 giugno del 1946, al termine della Seconda Guerra Mondiale, il popolo italiano venne chiamato alle urne, per decidere, se preferissero vivere in una monarchia o in una repubblica. Il primo gennaio del 1948 entrò in vigore la Costituzione Italiana, composta da 139 articoli e da 18 disposizioni finali e transitorie. 9

10 Le caratteristiche della Costituzione Votata; Scritta; Lunga; Rigida; Programmatica; Compromissoria. 10

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12 La stella personifica l Italia, sul cui capo splende raggiante; La ruota dentata d acciaio simboleggia il lavoro sul quale si basa la Repubblica; Il ramo d ulivo simboleggia la volontà di pace; Il ramo di quercia incarna la forza e la dignità del popolo italiano. 12

13 Uguaglianza, libertà e doveri inderogabili La Costituzione tutela: I diritti inviolabili dell uomo, cioè quei diritti fondamentali che spettano a ciascun uomo in quanto tale; La Costituzione sancisce: I doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale. 13

14 Art. 1 Cost. L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione. 14

15 Il popolo Il popolo è l insieme dei cittadini, cioè di tutte quelle persone che sono legate allo Stato da un rapporto di cittadinanza. 15

16 Il popolo La cittadinanza è acquisita: Per ragioni di sangue; Per adozione; Per matrimonio; Per residenza stabile sul territorio; Al rifugiato politico. 16

17 Popolo e popolazione Il popolo di uno Stato è l insieme dei suoi cittadini, cioè di coloro che hanno la cittadinanza; La popolazione è l insieme delle persone residenti sul suo territorio: cittadini, stranieri e apolidi 17

18 Art. 2 Cost La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale. 18

19 Il principio di inviolabilità Nessuno può essere privato di diritti quali la vita, la libertà personale, la dignità e la privacy sia come singolo, sia nelle formazioni sociali. 19

20 I doveri inderogabili La solidarietà politica; La solidarietà economica; La solidarietà sociale. 20

21 Art. 3 Cost. Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese. 21

22 La famiglia La famiglia nasce con il matrimonio ed è per definizione una società naturale ex art. 29 Cost. Il matrimonio può essere celebrato: Davanti ad un ufficiale di stato civile; Davanti ad un ministro di culto cattolico; Davanti ad un ministro di altro culto. 22

23 Imprenditori e società È imprenditore chi esercita professionalmente un attività economica organizzata al fine della produzione e dello scambio di beni e servizi (art c.c.) Qualora più imprenditori, vogliano unire le proprie forze per svolgere una medesima attività economica, impresa, costituiscono una società. 23

24 Le società All interno dell ordinamento giuridico italiano se ne distinguono due categorie, che prevedono un diverso grado di responsabilità dei soci creditori : 1) Società di persone come ss, snc, sas; 2) Società di capitali, spa, srl e sapa. 24

25 L organigramma aziendale L organigramma aziendale è un sistema di simboli e segni che rappresenta la struttura di un azienda. Quello maggiormente utilizzato è verticale, dove si evidenzia chiaramente la gerarchia aziendale. 25

26 Art. 4 Cost La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società. 26

27 Il lavoro È definito come ogni attività, impiego di forze fisiche ed intellettuali per la produzione e lo scambio di beni e di servizi. Giuridicamente indica la formazione di un rapporto, un accordo tra due soggetti cioè tra un datore di lavoro e il lavoratore subordinato. 27

28 A chi rivolgersi per cercare lavoro Agenzie per il lavoro: enti autorizzati a svolgere attività di somministrazione di lavoro, intermediazione, ricerca, selezione e formazione del personale; Centri per l impiego: uffici provinciali che aggiornano la posizione del lavoratore, certificano lo stato di disoccupazione del lavoratore e agevolano l incontro tra la domanda e l offerta di lavoro. 28

29 IL CURRICULUM VITAE Chiunque presenti la propria candidatura per un determinato posto di lavoro fornisce un curriculum vitae, cioè un documento che attesti i propri dati personali ed esperienze di studio e lavoro. L Unione Europea ha predisposto un modello di curriculum, l Europass, che descrive in maniera schematica il candidato. 29

30 Art. 5 Cost. La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali; attua nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo; adegua i principi ed i metodi della sua legislazione alle esigenze dell'autonomia e del decentramento. 30

31 L Italia è una e indivisibile Principio di indivisibilità; Il decentramento amministrativo. 31

32 Art. 6 Cost. La Repubblica tutela con apposite norme le minoranze linguistiche. 32

33 Art. 7 Cost. Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani. I loro rapporti sono regolati dai Patti Lateranensi. Le modificazioni dei Patti accettate dalle due parti, non richiedono procedimento di revisione costituzionale.[ 33

34 Il Vaticano L Italia è uno stato laico; Il Vaticano è uno Stato di diritto internazionale; I Patti Lateranensi: accordi tra Chiesa e Mussolini; 34

35 Art. 8 Cost. Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge. Le confessioni religiose diverse dalla cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti, in quanto non contrastino con l'ordinamento giuridico italiano. I loro rapporti con lo Stato sono regolati per legge sulla base di intese con le relative rappresentanze. 35

36 Il principio di libertà religiosa Il principio di libertà religiosa. Quali i limiti? 36

37 Art. 9 Cost. La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione. 37

38 Art. 9 Cost. L Italia ha un patrimonio artistico, archeologico ed architettonico tra i più ricchi del mondo, che deve essere valorizzato e conservato, senza mai dimenticare la tutela del paesaggio. 38

39 Art. 10 Cost. L'ordinamento giuridico italiano si conforma alle norme del diritto internazionale generalmente riconosciute. La condizione giuridica dello straniero è regolata dalla legge in conformità delle norme e dei trattati internazionali. Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d'asilo nel territorio della Repubblica secondo le condizioni stabilite dalla legge. 39

40 L asilo politico L asilo politico indica la possibilità per lo straniero di soggiornare nel nostro territorio, impedendone l estradizione verso il paese d origine qualora vi siano motivi di persecuzione politica. 40

41 Art. 11 Cost. L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo. 41

42 Le organizzazioni internazionali 42

43 Art. 12 Cost. La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni. 43

44 Il tricolore 44

45 Il tricolore Nel 1797 è adottato come bandiera dalla Repubblica Cispadana; Nel 1805 è adottato da Napoleone come bandiera del Regno d Italia; Nel 1848 il tricolore diviene lo stemma dei Savoia; Nel 1861 è confermato come bandiera nazionale. 45