Movimento 5Stelle Castelfranco Emilia INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Movimento 5Stelle Castelfranco Emilia INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA"

Transcript

1 Movimento 5Stelle Castelfranco Emilia INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA Al sindaco Stefano Reggianini Al presidente del Consiglio comunale Renzo Vincenzo All assessore competente Al Segretario generale Iannelli D.ssa Angela OGGETTO: Trasferimento, da parte della Regione Emilia Romagna, di risorse finanziare al Comune di Castelfranco Emilia per l'attuazione del programma 2016, relativamente al consolidamento e alla qualificazione del sistema integrato dei servizi educativi della prima infanzia. Premesso che con la Delibera di Giunta Regione Emilia Romagna nr. 1343/2016 del giorno 01/08/2016 sono stati trasferiti, complessivamente, ,00 euro ai comuni della Regione Emilia Romagna per la realizzazione del programma per il consolidamento e la qualificazione del sistema integrato dei servizi socio-educativi per i bambini in età 0-3 anni; Considerato che nell'allegato 1 alla citata delibera si riportano i singoli obiettivi stabiliti dall assemblea legislativa con deliberazione n. 87/2016, nonché i relativi criteri di ripartizione ed i destinatari delle risorse regionali, che qui si riportano sommariamente: Obiettivo 1) SOSTENERE LA GESTIONE DEI SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA L obiettivo è finalizzato a garantire un sostegno economico alla gestione dei servizi educativi per la prima infanzia. Per l attuazione di tale obiettivo le risorse sono ripartite in base al numero dei bambini iscritti ai servizi educativi e, limitatamente ai centri per bambini e genitori, al numero di bambini frequentanti (dati SpiER a.e. 2014/2015). (...) In applicazione degli orientamenti di cui alla deliberazione dell Assemblea legislativa n. 87/2016, ai fini della determinazione dei contributi, sono state riconosciute quote di incrementi in base(...) a bambini con disabilità certificata o in fase di certificazione.

2 OBIETTIVO 2) SOSTENERE LA QUALIFICAZIONE DEL SISTEMA DEI SERVIZI L obiettivo è finalizzato ad affrontare le trasformazioni sociali in atto in un'ottica di qualità e sostenibilità, attraverso la funzione del coordinamento pedagogico e la promozione di iniziative di formazione. a) il coordinamento pedagogico territoriale/provinciale. I coordinamenti pedagogici territoriali/provinciali consentono di mettere in dialogo i differenti orientamenti che hanno prodotto modelli organizzativi e pedagogici diversificati, la cui integrazione nel sistema regionale appare indispensabile ai fini di una divulgazione rispettosa delle diverse esperienze. Tale integrazione rappresenta la condizione necessaria per il consolidamento di una cultura della infanzia promossa dall'insieme delle potenzialità presenti nel sistema integrato dei servizi educativi. In base al numero dei coordinatori presenti in ogni territorio di riferimento del Comune capoluogo di provincia, oltre ad una quota suddivisa in parti uguali tra i nove comuni capoluogo in quanto Enti capofila del suddetto coordinamento pedagogico territoriale. b) formazione permanente degli operatori dei servizi educativi La promozione e il sostegno alle iniziative di formazione permanente degli operatori dei servizi per l'infanzia, pubblici e privati, costituisce un obiettivo ormai consolidato nel tempo poiché la preparazione del personale rappresenta una delle condizioni imprescindibili che determinano la qualità del servizio. Tale obiettivo viene sostenuto con fondi dedicati anche per far fronte alla transizione generazionale che investe il sistema dei servizi all'interno dei quali il ricambio del personale sta assumendo un rilievo significativo. La formazione all'interno dei corsi dovrà essere orientata inoltre alla messa a punto di percorsi nei quali, operatori dei servizi e coordinatori si confronteranno per la messa a punto di una progettazione pedagogica comprendente anche strumenti di valutazione espliciti. In base al numero degli operatori dei servizi per la prima infanzia, pubblici e privati convenzionati. (...) c) coordinamento pedagogico sovracomunale/zonale. La Regione sostiene la funzione di coordinamento dei servizi per la prima infanzia, svolta dai coordinatori pedagogici e conferma il sostegno economico per i soggetti gestori pubblici e privati convenzionati che si avvalgono del coordinamento pedagogico sovracomunale o zonale, nei comuni di piccole dimensioni secondo i criteri sopra riportati ed in continuità con gli anni precedenti. In base al numero dei servizi coordinati (nidi d'infanzia, servizi domiciliari, integrativi e sperimentali) (...)

3 DESTINATARI DEL RIPARTO REGIONALE degli OBIETTIVI 1) e 2) I destinatari diretti dei finanziamenti regionali, relativamente agli Obiettivi 1) e 2), sono i Comuni e loro forme associative, che provvederanno, se del caso, all assegnazione ai soggetti gestori, così come previsti dall art. 5 della L.R. 1/00 e ss.mm.: a) Comuni, singoli o associati; b) altri soggetti pubblici; c) soggetti privati, accreditati ai sensi dell'art. 19, convenzionati con i Comuni; d) soggetti privati scelti dai Comuni mediante procedura ad evidenza pubblica. Visto che dalla lettura dell'allegato 6 alla deliberazione della Giunta Emilia Romagna sopra citata, Tabella riepilogativa delle risorse per il consolidamento e la qualificazione dei servizi educativi rivolti ai bambini in età 0-3 anni. DESTINATARI DEL RIPARTO REGIONALE: Comuni singoli, Unioni, Enti capofila Distretti, si evince che sono state assegnate al comune di Castelfranco Emilia risorse per: Obiettivo 1) SOSTENERE LA GESTIONE DEI SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA - euro ,72 Obiettivo 2) SOSTENERE LA QUALIFICAZIONE DEL SISTEMA DEI SERVIZI, lettera b) Formazione permanente degli operatori dei servizi socio-educativi - euro 5.263,06, per un totale di complessivo di finanziamento di euro ,78 si interroga Sindaco e Giunta per conoscere 1) quali sono le iniziative, programmate ed attuate, relativamente all'obiettivo 1 SOSTENERE LA GESTIONE DEI SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA e all'obiettivo 2 SOSTENERE LA QUALIFICAZIONE DEL SISTEMA DEI SERVIZI lettera b) formazione permanente degli operatori dei servizi educativi, per l'anno 2016 e i relativi importi dettagliati per ogni iniziativa; 2) Quale era l'importo trasferito dalla Regione per l'anno 2015 e quali sono state le relative iniziative attuate; 3) Se e in che misura, in riferimento al comunicato stampa apparso sul sito della Regione Emilia Romagna il gg. 27/9/2016 (vedi testo allegato), è stato raggiunto l'obiettivo di contenere le rette a carico delle famiglie; 4) Se, in riferimento alle rette dello scorso anno scolastico (2015/2016), c'è stata una effettiva diminuzione, in seguito a queste risorse. Castelfranco Emilia, 28/10/2016 Il consigliere Silvia Pettazzoni

4

5 ALLEGATO Nidi, dalla Regione contributo ai Comuni per contenere le rette Si tratta di fondi statali trasferiti alla Regione. La vicepresidente Gualmini: "Risorse a servizi che già esistono e funzionano molto bene più che progetti frammentati" Contenere le rette dei nidi e degli altri servizi educativi a carico delle famiglie. Saranno destinati a raggiungere questo obiettivo i 531 mila euro attribuiti dallo Stato all Emilia-Romagna per il 2016, provenienti dal Fondo per le politiche della famiglia finalizzato a contrastare il trend negativo della natalità attraverso una serie di aiuti concreti alle giovani coppie. Con il provvedimento approvato dalla Giunta, la Regione Emilia-Romagna ha deciso di utilizzare la propria quota del Fondo nazionale per le politiche della famiglia, che ammonta complessivamente a 7,5 milioni di euro, per sostenere l'azione degli enti locali nella gestione dei servizi per la prima infanzia (nidi, micronidi, piccoli gruppi educativi e servizi integrativi per la fascia d età 0-3 anni). Destiniamo un po di risorse in più ai servizi per la primissima infanzia- dichiara Elisabetta Gualmini, vicepresidente della Regione Emilia-Romagna e assessore al welfare-. Piuttosto che dar vita a progetti frammentati e magari poco efficaci di promozione della natalità, preferiamo optare per il sostegno di servizi che già esistono e funzionano molto bene nella nostra regione, gli asili nido. Ci rendiamo conto- sottolinea la vicepresidente- che la cifra non è enorme, ma è pur sempre superiore a quella del 2015 e consente di consolidare un servizio per noi fondamentale come quello educativo per i più piccoli. Le risorse verranno assegnate dalla Regione direttamente ai Comuni, e alle loro forme associative, ripartite in base al numero dei bambini iscritti ai servizi educativi, con l'obiettivo di contenere le rette a carico delle famiglie. Il costo delle rette, assieme ad altre cause sociali e culturali, starebbe infatti alla base della diminuzione delle iscrizioni nei servizi per l infanzia registrata in regione negli ultimi anni. Recentemente la Regione Emilia-Romagna è già intervenuta in modo significativo per sostenere la gestione e la qualificazione del sistema educativo dei bambini nella fascia 0-6 anni di età stanziando oltre 11 milioni di euro, dei quali, euro destinati proprio ai servizi per la prima infanzia (zero-tre anni). Pubblicato il 27/09/2016 ultima modifica 13/10/2016

6

OGGETTO: Iscrizione argomenti all'o.d.g. dell'assemblea Legislativa

OGGETTO: Iscrizione argomenti all'o.d.g. dell'assemblea Legislativa Regione Emilia-Romagna Assemblea legislativa Fascicolo: 2016.2.3.1.19 AL/2016/28716 del 07/06/2016 OGGETTO 2758 Comm. referente V Comm. consultiva IV SERVIZIO AFFARI DELLA PRESIDENZA IL RESPONSABILE ROBERTA

Dettagli

Det n /2016 Class. 275 COMUNE DI CESENA. DETERMINAZIONE n. 1525/2016 SETTORE SCUOLA, SPORT E PARTECIPAZIONE

Det n /2016 Class. 275 COMUNE DI CESENA. DETERMINAZIONE n. 1525/2016 SETTORE SCUOLA, SPORT E PARTECIPAZIONE COMUNE DI CESENA DETERMINAZIONE n. 1525/2016 SETTORE SCUOLA, SPORT E PARTECIPAZIONE UFFICIO AMMINISTRATIVO ED ORGANIZZATIVO PUBBLICA ISTRUZIONE Proponente: LODOVICI MASSIMO OGGETTO: ASSEGNAZIONE CONTRIBUTI

Dettagli

Il sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni in Regione Lombardia

Il sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni in Regione Lombardia Il sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni in Regione Lombardia Brunella Reverberi Dirigente Sistema educativo e diritto allo studio Milano, 16 Marzo 2019 REGIONE

Dettagli

Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna

Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna X LEGISLATURA - SEDUTA N. 87 DELIBERAZIONE ASSEMBLEARE PROGR. N. 87 DEL 13 LUGLIO 2016 Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna OGGETTO n. 2758 Indirizzi di programmazione degli interventi per

Dettagli

IL SISTEMA DEI SERVIZI EDUCATIVI 0/3 ANNI NEL TERRITORIO PROVINCIALE 1

IL SISTEMA DEI SERVIZI EDUCATIVI 0/3 ANNI NEL TERRITORIO PROVINCIALE 1 SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA Servizio politiche sociali e per la salute IL SISTEMA DEI SERVIZI EDUCATIVI 0/3 ANNI NEL TERRITORIO PROVINCIALE 1 alcuni dati di sfondo - Novembre 2007-1 a

Dettagli

Città di CERNUSCO SUL NAVIGLIO. CRITERI PER L ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI F.S.R (rendiconto della gestione 2009 dei servizi)

Città di CERNUSCO SUL NAVIGLIO. CRITERI PER L ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI F.S.R (rendiconto della gestione 2009 dei servizi) CRITERI PER L ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI F.S.R. 2010 (rendiconto della gestione 2009 dei servizi) approvati dall Assemblea Distrettuale dei Sindaci deliberazione n. 8 del 5/5/2010 Premesso che: a) SERVIZI

Dettagli

SISTEMA INTEGRATO DEI SERVIZI SOCIO- EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA PROGRAMMA ANNUALE 2014 AI SENSI DELL ART.10 DELLA LEGGE REGIONALE 30/2005

SISTEMA INTEGRATO DEI SERVIZI SOCIO- EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA PROGRAMMA ANNUALE 2014 AI SENSI DELL ART.10 DELLA LEGGE REGIONALE 30/2005 ALLEGATO A SISTEMA INTEGRATO DEI SERVIZI SOCIO- EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA PROGRAMMA ANNUALE 2014 AI SENSI DELL ART.10 DELLA LEGGE REGIONALE 30/2005 Indice Premesse 2 I servizi educativi per la prima

Dettagli

CRITERI RELATIVI ALL ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI DEL FONDO SOCIALE REGIONALE AI SERVIZI SOCIO- ASSISTENZIALI ANNO 2018 PREMESSE E FINALITA

CRITERI RELATIVI ALL ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI DEL FONDO SOCIALE REGIONALE AI SERVIZI SOCIO- ASSISTENZIALI ANNO 2018 PREMESSE E FINALITA PREMESSE E FINALITA Nel 2006 la Deliberazione della Giunta Regionale 2222/06, ha trasferito le funzioni di suddivisione del Fondo Sociale Regionale, gestite fino al 2005 dalle Aziende Sanitarie Locali,

Dettagli

CRITERI RELATIVI ALL ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI DEL FONDO SOCIALE REGIONALE AI SERVIZI SOCIO- ASSISTENZIALI ANNO 2017

CRITERI RELATIVI ALL ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI DEL FONDO SOCIALE REGIONALE AI SERVIZI SOCIO- ASSISTENZIALI ANNO 2017 PREMESSE E FINALITA Nel 2006 la Deliberazione della Giunta Regionale 2222/06, ha trasferito le funzioni di suddivisione del Fondo Sociale Regionale, gestite fino al 2005 dalle Aziende Sanitarie Locali,

Dettagli

( L.R. 8 agosto 2001, n. 26 e L.R. 30 giugno 2003, n. 12) Allegato A al Decreto del Presidente della Provincia di Rimini n. 71 del 18/09/2017. Pag.

( L.R. 8 agosto 2001, n. 26 e L.R. 30 giugno 2003, n. 12) Allegato A al Decreto del Presidente della Provincia di Rimini n. 71 del 18/09/2017. Pag. PROGRAMMA PROVINCIALE PER GLI INTERVENTI DI QUALIFICAZIONE DELLE SCUOLE DELL'INFANZIA DEL SISTEMA NAZIONALE DI ISTRUZIONE E DEGLI ENTI LOCALI NONCHÉ PER LE AZIONI DI MIGLIORAMENTO DELLA PROPOSTA EDUCATIVA

Dettagli

Da ultimo, si mettono in evidenza i disegni di legge attualmente in esame:

Da ultimo, si mettono in evidenza i disegni di legge attualmente in esame: Allegato A Indirizzi di programmazione degli interventi per la qualificazione e il consolidamento del sistema integrato dei servizi socioeducativi per i bambini in età 0-3 anni e le famiglie Anno 2015.

Dettagli

( L.R. 8 agosto 2001, n. 26 e L.R. 30 giugno 2003, n. 12) Allegato A al Decreto del Presidente della Provincia di Rimini n. 73 del 16/09/2016. Pag.

( L.R. 8 agosto 2001, n. 26 e L.R. 30 giugno 2003, n. 12) Allegato A al Decreto del Presidente della Provincia di Rimini n. 73 del 16/09/2016. Pag. PROGRAMMA PROVINCIALE PER GLI INTERVENTI DI QUALIFICAZIONE DELLE SCUOLE DELL'INFANZIA DEL SISTEMA NAZIONALE DI ISTRUZIONE E DEGLI ENTI LOCALI NONCHÉ PER LE AZIONI DI MIGLIORAMENTO DELLA PROPOSTA EDUCATIVA

Dettagli

- CRITERI DI RIPARTO Approvati dall Assemblea dei Sindaci nella seduta del 14 settembre 2017

- CRITERI DI RIPARTO Approvati dall Assemblea dei Sindaci nella seduta del 14 settembre 2017 FONDO SOCIALE REGIONALE PER I SERVIZI E GLI INTERVENTI SOCIALI (CIRCOLARE 4) ANNO 2017 - CRITERI DI RIPARTO Approvati dall Assemblea dei Sindaci nella seduta del 14 settembre 2017 REQUISITI DI ACCESSO

Dettagli

I - SOSTEGNO A FIGURE DI COORDINAMENTO PEDAGOGICO

I - SOSTEGNO A FIGURE DI COORDINAMENTO PEDAGOGICO ALLEGATO 1) Riparto annuale dei fondi e indicazioni per gli interventi di qualificazione delle scuole dell infanzia del sistema nazionale di istruzione e degli Enti locali nonché per azioni di miglioramento

Dettagli

Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2

Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2 Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2 Provvedimento n. 195 Proponente: ISTRUZIONE - POLITICHE GIOVANILI Classificazione: 14-04-03 2016/7 Del 23/02/2017 Oggetto: RIPARTO E ASSEGNAZIONE

Dettagli

Piano di Zona distrettuale per la salute e il benessere sociale Programma Attuativo 2011

Piano di Zona distrettuale per la salute e il benessere sociale Programma Attuativo 2011 Nuovi strumenti integrati di programmazione territoriale, monitoraggio e valutazione Piano di Zona distrettuale per la salute e il benessere sociale 2009-2011 Programma Attuativo 2011 Assessorato Politiche

Dettagli

Linee di indirizzo per applicazione fondo nazionale per il sistema integrato di educazione e istruzione 0-6 anni. Andiamo al nido!

Linee di indirizzo per applicazione fondo nazionale per il sistema integrato di educazione e istruzione 0-6 anni. Andiamo al nido! Linee di indirizzo per applicazione fondo nazionale per il sistema integrato di educazione e istruzione 0-6 anni Andiamo al nido! Quadro normativo Legge 15/7/2015, n.107 art.1, commi 180, 181, lettera

Dettagli

FONDO SOCIALE REGIONALE anno (approvato dalla commissione dei sindaci di ambito sociale del

FONDO SOCIALE REGIONALE anno (approvato dalla commissione dei sindaci di ambito sociale del AZIENDA SOCIALE CENTRO LARIO E VALLI Ente strumentale dei Comuni del Distretto di Menaggio Sede legale: Via Lusardi 26 22017 MENAGGIO (CO) Sede operativa: Via a Porlezza, 10-22028 PORLEZZA (CO) Tel. 031

Dettagli

Ufficio di Piano dei Servizi e degli Interventi Sociali dei Comuni appartenenti al Distretto di Menaggio

Ufficio di Piano dei Servizi e degli Interventi Sociali dei Comuni appartenenti al Distretto di Menaggio Ufficio di Piano dei Servizi e degli Interventi Sociali dei Comuni appartenenti al Distretto di Menaggio ente capofila AZIENDA SOCIALE CENTRO LARIO E VALLI Sede legale: Via Lusardi 26 22017 Menaggio (Co)

Dettagli

2 Bollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n Venerdì 19 ottobre 2018

2 Bollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n Venerdì 19 ottobre 2018 2 Bollettino Ufficiale C) GIUNTA REGIONALE E ASSESSORI D.g.r. 16 ottobre 2018 - n. XI/643 Sistema integrato dei servizi di educazione e istruzione dalla nascita sino a sei anni - Programmazione regionale

Dettagli

AVVISO PER LA PRESENTAZIONE DELLE RICHIESTE DI CONTRIBUTO - FONDO SOCIALE REGIONALE ANNO 2018 DGR DELIBERAZIONE N. XI/ 501 DEL

AVVISO PER LA PRESENTAZIONE DELLE RICHIESTE DI CONTRIBUTO - FONDO SOCIALE REGIONALE ANNO 2018 DGR DELIBERAZIONE N. XI/ 501 DEL AVVISO PER LA PRESENTAZIONE DELLE RICHIESTE DI CONTRIBUTO - FONDO SOCIALE REGIONALE ANNO 2018 DGR DELIBERAZIONE N. XI/ 501 DEL 02.08.2018 PREMESSA In data 02.08.2018 la Giunta Regionale ha approvato la

Dettagli

DECRETO N Del 20/11/2017

DECRETO N Del 20/11/2017 DECRETO N. 14499 Del 20/11/2017 Identificativo Atto n. 758 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Oggetto APPROVAZIONE DELL'ELENCO DEI COMUNI AMMISSIBILI A FINANZIAMENTO A VALERE SULLE RISORSE

Dettagli

PROGRAMMA PROVINCIALE PER GLI INTERVENTI DI QUALIFICAZIONE DELLE SCUOLE DELL'INFANZIA DEL SISTEMA NAZIONALE DI ISTRUZIONE E DEGLI ENTI LOCALI

PROGRAMMA PROVINCIALE PER GLI INTERVENTI DI QUALIFICAZIONE DELLE SCUOLE DELL'INFANZIA DEL SISTEMA NAZIONALE DI ISTRUZIONE E DEGLI ENTI LOCALI PROGRAMMA PROVINCIALE PER GLI INTERVENTI DI QUALIFICAZIONE DELLE SCUOLE DELL'INFANZIA DEL SISTEMA NAZIONALE DI ISTRUZIONE E DEGLI ENTI LOCALI NONCHÉ PER LE AZIONI DI MIGLIORAMENTO DELLA PROPOSTA EDUCATIVA

Dettagli

PROGRAMMA ANNUALE SISTEMA INTEGRATO DEI SERVIZI SOCIO- EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA (ART.10 LEGGE REGIONALE 30/2005)

PROGRAMMA ANNUALE SISTEMA INTEGRATO DEI SERVIZI SOCIO- EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA (ART.10 LEGGE REGIONALE 30/2005) ALLEGATO A PROGRAMMA ANNUALE 2015 - SISTEMA INTEGRATO DEI SERVIZI SOCIO- EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA (ART.10 LEGGE REGIONALE 30/2005) Indice Premesse 2 Finalità 2 I servizi educativi per la prima infanzia:

Dettagli

Gli interventi rientranti nel presente Programma riguardano i seguenti ambiti:

Gli interventi rientranti nel presente Programma riguardano i seguenti ambiti: Programma provinciale annuale AS 2008/2009 per gli interventi di qualificazione delle scuole dell'infanzia del sistema nazionale di istruzione e degli enti locali nonché per le azioni di miglioramento

Dettagli

Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena)

Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena) Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena) Determinazione nr. 998 Del 20/10/ Welfare Locale OGGETTO: INTERVENTI PER LA QUALIFICAZIONE E IL CONSOLIDAMENTO DEL SISTEMA INTEGRATO DEI SERVIZI

Dettagli

Istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni. INCONTRO DI APPROFONDIMENTO TECNICO 6 dicembre 2018

Istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni. INCONTRO DI APPROFONDIMENTO TECNICO 6 dicembre 2018 Istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni INCONTRO DI APPROFONDIMENTO TECNICO 6 dicembre 2018 Riferimenti normativi legge 13 luglio 2015, n. 107 Riforma

Dettagli

DIREZIONE GENERALE FAMIGLIA, CONCILIAZIONE, INTEGRAZIONE E SOLIDARIETA' SOCIALE

DIREZIONE GENERALE FAMIGLIA, CONCILIAZIONE, INTEGRAZIONE E SOLIDARIETA' SOCIALE 1961 06/03/2013 Identificativo Atto n. 103 DIREZIONE GENERALE FAMIGLIA, CONCILIAZIONE, INTEGRAZIONE E SOLIDARIETA' SOCIALE ATTUAZIONE DELLA D.G.R. 26 OTTOBRE 2011 N. 2413 "DETERMINAZIONI IN ORDINE AL RECEPIMENTO

Dettagli

Le risorse disponibili sull esercizio finanziario 2016 per le finalità di cui al presente atto ammontano complessivamente ad euro ,00.

Le risorse disponibili sull esercizio finanziario 2016 per le finalità di cui al presente atto ammontano complessivamente ad euro ,00. ALLEGATO 1) Programma annuale degli interventi di qualificazione delle scuole dell infanzia del sistema nazionale di istruzione e degli Enti locali nonché per le azioni di miglioramento della proposta

Dettagli

Le risorse disponibili sull esercizio finanziario 2017 per le finalità di cui al presente atto ammontano complessivamente ad euro ,00.

Le risorse disponibili sull esercizio finanziario 2017 per le finalità di cui al presente atto ammontano complessivamente ad euro ,00. ALLEGATO 1) Programma annuale degli interventi di qualificazione delle scuole dell infanzia del sistema nazionale di istruzione e degli Enti locali nonché per le azioni di miglioramento della proposta

Dettagli

ALLEGATO 1) delibera Assemblea dei Sindaci Ambito Cinisello Balsamo del

ALLEGATO 1) delibera Assemblea dei Sindaci Ambito Cinisello Balsamo del ALLEGATO 1) delibera Assemblea dei Sindaci Ambito Cinisello Balsamo del 30.10.2018 FONDO SOCIALE REGIONALE PIANO DI ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI ANNO 2018 DOCUMENTO APPROVATO DALL ASSEMBLEA DISTRETTUALE

Dettagli

OBIETTIVI DURATA DELL AZIONE. Gli interventi e le azioni dovranno concludersi entro il 31 luglio 2014 MODALITÀ DI ATTUAZIONE

OBIETTIVI DURATA DELL AZIONE. Gli interventi e le azioni dovranno concludersi entro il 31 luglio 2014 MODALITÀ DI ATTUAZIONE INTESA STATO REGIONI del 7 ottobre 2010 relativa al riparto della quota del Fondo per le politiche della famiglia a favore dei servizi socio educativi per la prima infanzia e di altri interventi a favore

Dettagli

Qualificazione delle Scuole dell Infanzia del Sistema nazionale di istruzione e degli Enti locali risorse ,77

Qualificazione delle Scuole dell Infanzia del Sistema nazionale di istruzione e degli Enti locali risorse ,77 ALLEGATO Programma provinciale anno 2015 per interventi di qualificazione e di miglioramento delle scuole dell'infanzia ed a sostegno delle figure di coordinamento pedagogico (L.R. n.26-8 agosto 2001 e

Dettagli

PROGRAMMA ANNUALE SISTEMA INTEGRATO DEI SERVIZI SOCIO- EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA (ART.10 LEGGE REGIONALE 30/2005)

PROGRAMMA ANNUALE SISTEMA INTEGRATO DEI SERVIZI SOCIO- EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA (ART.10 LEGGE REGIONALE 30/2005) ALLEGATO A PROGRAMMA ANNUALE 2016 - SISTEMA INTEGRATO DEI SERVIZI SOCIO- EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA (ART.10 LEGGE REGIONALE 30/2005) Indice Premesse 2 Finalità 2 I servizi educativi per la prima infanzia:

Dettagli

COD. PRATICA: Regione Umbria. Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N DEL 19/11/2012

COD. PRATICA: Regione Umbria. Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N DEL 19/11/2012 Regione Umbria Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 1444 DEL 19/11/2012 OGGETTO: Intesa tra il Ministro con delega alle politiche per la famiglia e le Regioni, le Province autonome

Dettagli

DELIBERAZIONE N X / 7404 Seduta del 20/11/2017

DELIBERAZIONE N X / 7404 Seduta del 20/11/2017 DELIBERAZIONE N X / 7404 Seduta del 20/11/2017 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali FABRIZIO SALA Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI FRANCESCA BRIANZA CRISTINA

Dettagli

Restando a disposizione per ogni chiarimento (Dott.ssa Elena Spettoli ), si coglie l occasione per porgere cordiali saluti.

Restando a disposizione per ogni chiarimento (Dott.ssa Elena Spettoli ), si coglie l occasione per porgere cordiali saluti. PROVINCIA DI FERRARA SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA P.G. n. 15155/2011 Ferrara, 25/02/2011 c.a. Responsabili comunali dei Servizi socioscolastici ed educativi fascia 0-3 Presidente della F.I.S.M. di Ferrara

Dettagli

PROVINCIA DI PIACENZA. Provv. N. 89 del 01/09/2017. Proposta n. 2017/962

PROVINCIA DI PIACENZA. Provv. N. 89 del 01/09/2017. Proposta n. 2017/962 PROVINCIA DI PIACENZA Provv. N. 89 del 01/09/2017 Proposta n. 2017/962 OGGETTO: PROGRAMMA ANNUALE DEGLI INTERVENTI DI QUALIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DELLE SCUOLE DELL'INFANZIA DEL SISTEMA NAZIONALE DI

Dettagli

Regione Umbria. Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N SEDUTA DEL 21/11/2016

Regione Umbria. Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N SEDUTA DEL 21/11/2016 Regione Umbria Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 1348 SEDUTA DEL 21/11/2016 OGGETTO: Programma annuale del sistema integrato dei servizi socio-educativi per la prima infanzia per

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 51/21 DEL

DELIBERAZIONE N. 51/21 DEL Oggetto: Piano di Azione Nazionale pluriennale e Fondo nazionale per il Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni (articolo 1, commi 180 e 181, lettera e, legge 13 luglio

Dettagli

I servizi educativi attivi nel territorio della ex-provincia ora Citta' Metropolitana di Bologna sono così articolati:

I servizi educativi attivi nel territorio della ex-provincia ora Citta' Metropolitana di Bologna sono così articolati: INDIRIZZI DI PROGRAMMAZIONE DEGLI INTERVENTI PER IL CONSOLIDAMENTO E LA QUALIFICAZIONE DEL SISTEMA INTEGRATO DEI SERVIZI SOCIO-EDUCATIVI PER I BAMBINI IN ETÀ 0-3 ANNI E LE FAMIGLIE PER L'ANNO 2015 Premessa:

Dettagli

CERNUSCO SUL NAVIGLIO

CERNUSCO SUL NAVIGLIO Unità Speciale Servizi Sociali Piano di zona mail: pianodizona@comune.cernuscosulnaviglio.mi.it tel: 029278-434 AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DELLE RICHIESTE DI CONTRIBUTO - FONDO SOCIALE REGIONALE

Dettagli

Same PROfilesfor Unique Training. in ECEC service

Same PROfilesfor Unique Training. in ECEC service Same PROfilesfor Unique Training in ECEC service IL CASO ITALIANO La situazione dei servizi socio-educativi per l infanzia in Italia Nidi d infanzia (fascia 0-3) Scuole d infanzia (fascia 3-6) Andamentopopolazione0-2anni

Dettagli

Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna

Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna X LEGISLATURA - SEDUTA N. 187 DELIBERAZIONE ASSEMBLEARE PROGR. N. 156 DEL 6 GIUGNO 2018 Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna OGGETTO n. 6462 Indirizzi di programmazione degli interventi per

Dettagli

Decreti applicativi della Legge n. 107/2015 della Buona scuola. n. 65/2017 Sistema integrato di educazione ed istruzione 0-6

Decreti applicativi della Legge n. 107/2015 della Buona scuola. n. 65/2017 Sistema integrato di educazione ed istruzione 0-6 Decreti applicativi della Legge n. 107/2015 della Buona scuola n. 65/2017 Sistema integrato di educazione ed istruzione 0-6 Monica Pisu Cavaglià, 27 novembre 2017 Riferimento Normativo Legge 107/2015,

Dettagli

COMUNE DI SASSO MARCONI Città Metropolitana di Bologna

COMUNE DI SASSO MARCONI Città Metropolitana di Bologna COMUNE DI SASSO MARCONI Città Metropolitana di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Deliberazione n. 47 del 13/07/2016 OGGETTO: COORDINAMENTO PEDAGOGICO: BILANCI DI SERVIZIO ANNUALITÀ

Dettagli

Distretto di Mantova:

Distretto di Mantova: Distretto di Mantova: Piano economico delle risorse regionali per i servizi e gli interventi sociali per l anno 2009 (ex circolare 4) Approvato con delibera n 13 / 2009 dell Assemblea del Consorzio Progetto

Dettagli

CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI

CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI 2.2.2 - CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI 2.2.2.1 ENTRATE Esercizio anno 2011 (accertam.ti di competenza) Trend Storico Esercizio anno 2012 (accertam.ti di competenza) Esercizio in corso (Previsione)

Dettagli

CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI

CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI 2.2.2 - CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI 2.2.2.1 ENTRATE Esercizio anno 2005 (accertam.ti di competenza) Trend Storico Esercizio anno 2006 (accertam.ti di competenza) Esercizio in corso (Previsione)

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER L'ASSEGNAZIONE DELLE RISORSE DEL FONDO SOCIALE REGIONALE 2018 DGR X/501 DEL

AVVISO PUBBLICO PER L'ASSEGNAZIONE DELLE RISORSE DEL FONDO SOCIALE REGIONALE 2018 DGR X/501 DEL AVVISO PUBBLICO PER L'ASSEGNAZIONE DELLE RISORSE DEL FONDO SOCIALE REGIONALE 2018 DGR X/501 DEL 02.08.2018 Premessa Dal 2006 è in capo agli Ambiti Distrettuali, per il tramite dell ente capofila dell accordo

Dettagli

AVVISO PER L ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI DEL FONDO SOCIALE AMBITO TERRITORIALE MONTE BRONZONE BASSO SEBINO

AVVISO PER L ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI DEL FONDO SOCIALE AMBITO TERRITORIALE MONTE BRONZONE BASSO SEBINO AVVISO PER L ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI DEL FONDO SOCIALE AMBITO TERRITORIALE MONTE BRONZONE BASSO SEBINO PREMESSA: Il programmatore regionale ha inserito i finanziamenti derivanti dal Fondo Sociale Regionale

Dettagli

AREA 5 - SCUOLA E INNOVAZIONE SOCIALE - SERVIZI AMMINISTRATIVI PER LA SCUOLA E L'INFANZIA Proposta N. 2380/2018. DETERMINAZIONE n del 27/12/2018

AREA 5 - SCUOLA E INNOVAZIONE SOCIALE - SERVIZI AMMINISTRATIVI PER LA SCUOLA E L'INFANZIA Proposta N. 2380/2018. DETERMINAZIONE n del 27/12/2018 AREA 5 - SCUOLA E INNOVAZIONE SOCIALE - SERVIZI AMMINISTRATIVI PER LA SCUOLA E L'INFANZIA Proposta N. 2380/2018 DETERMINAZIONE n. 1343 del 27/12/2018 OGGETTO: TRASFERIMENTO FONDI PER LA FORMAZIONE DEGLI

Dettagli

GIUNTA COMUNALE. Partecipa il Segretario Generale del Comune Dott.ssa Sabina Pezzini, il quale cura la verbalizzazione.

GIUNTA COMUNALE. Partecipa il Segretario Generale del Comune Dott.ssa Sabina Pezzini, il quale cura la verbalizzazione. Servizio di Staff/Settore: Unità Organizzativa: Dirigente: GIUNTA COMUNALE DELIBERAZIONE N. 125 SEDUTA DEL 27/05/2014 OGGETTO: SERVIZI EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA - PROGETTI FINANZIATI DALLA REGIONE

Dettagli

FONDO SOCIALE REGIONALE PIANO DI ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI ANNO 2016

FONDO SOCIALE REGIONALE PIANO DI ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI ANNO 2016 FONDO SOCIALE REGIONALE PIANO DI ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI ANNO 2016 DOCUMENTO APPROVATO DALL ASSEMBLEA DISTRETTUALE DEI SINDACI DEL DISTRETTO N. 5 ATS MILANO CITTA METROPOLITANA NELLA SEDUTA DEL 27

Dettagli

Primo intervento pubblico su istituzioni per l infanzia avviene nel periodo fascista, legge n del 1925.

Primo intervento pubblico su istituzioni per l infanzia avviene nel periodo fascista, legge n del 1925. Primo intervento pubblico su istituzioni per l infanzia avviene nel periodo fascista, legge n. 2277 del 1925. Istituzione dell Opera Nazionale Maternità e Infanzia, obiettivo primario la difesa e il potenziamento

Dettagli

Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena)

Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena) Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena) Determinazione nr. 1084 Del 08/11/28 Welfare Locale OGGETTO: TRASFERIMENTO AI NIDI PRIVATI DELL'UNIONE TERRE DI CASTELLI DELLE RISORSE REGIONALI

Dettagli

INCONTRO TECNICO CON GLI ENTI LOCALI

INCONTRO TECNICO CON GLI ENTI LOCALI 17 Dicembre 2018 Regione Emilia-Romagna Fondo nazionale per il Sistema integrato di educazione e di istruzione, principale normativa di riferimento per l ambito dei servizi 0-6 anni D.Lgs. 65/2017, LR

Dettagli

Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena)

Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena) Determinazione nr. 1149 Del 29/11/2016 Welfare Locale CIG: Z481C426FF LA RESPONSABILE DEL SERVIZIO Vista la Legge Regionale nr. 1/2000 così come modificata con leggi regionali n. 8/2004 e n. 6/2012 che

Dettagli

CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI

CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI 2.2.2 - CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI 2.2.2.1 ENTRATE Esercizio anno 2012 (accertam.ti di competenza) Trend Storico Esercizio anno 2013 (accertam.ti di competenza) Esercizio in corso (Previsione)

Dettagli

Al Sindaco del Comune di Bologna Agli Assessori comunali Ai Consiglieri comunali

Al Sindaco del Comune di Bologna Agli Assessori comunali Ai Consiglieri comunali !! Per la scuola dell infanzia di tutti e per tutti. Dal sistema delle convenzioni comunali ad un vero intervento di welfare a favore dei più bisognosi. La nostra proposta Al Sindaco del Comune di Bologna

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE

BOLLETTINO UFFICIALE REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DIREZIONE E REDAZIONE PRESSO LA PRESIDENZA DELLA REGIONE - VIALE ALDO MORO 52 - BOLOGNA Parte seconda - N. 218 Anno 47 23 agosto 2016 N. 260 DELIBERAZIONE DELLA

Dettagli

Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena)

Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena) Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena) Determinazione nr. 1229 Del 13/12/2016 Welfare Locale OGGETTO: TRASFERIMENTO AI NIDI PRIVATI DELL'UNIONE TERRE DI CASTELLI DELLE RISORSE REGIONALI

Dettagli

Nidi e servizi integrativi in Italia: l indagine sulla spesa sociale dei Comuni

Nidi e servizi integrativi in Italia: l indagine sulla spesa sociale dei Comuni NIDI E SERVIZI PER L INFANZIA Conoscere per governare Nidi e servizi : l indagine sulla spesa sociale dei Comuni Giulia Milan - Istat Servizio Sanità e assistenza Unità Operativa Interventi e servizi sociali

Dettagli

FONDO SOCIALE REGIONALE PIANO DI ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI ANNO 2017

FONDO SOCIALE REGIONALE PIANO DI ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI ANNO 2017 FONDO SOCIALE REGIONALE PIANO DI ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI ANNO 2017 DOCUMENTO APPROVATO DALL ASSEMBLEA DISTRETTUALE DEI SINDACI DEL DEL 30 OTTOBRE 2017. 1 FINALITA E CRITERI RELATIVI ALL ASSEGNAZIONE

Dettagli

Il ruolo del coordinatore pedagogico. Dott.ssa Marzia Fratini Coordinatrice Pedagogica dei nidi d infanzia Comune di Macerata

Il ruolo del coordinatore pedagogico. Dott.ssa Marzia Fratini Coordinatrice Pedagogica dei nidi d infanzia Comune di Macerata Il ruolo del coordinatore pedagogico Coordinatrice Pedagogica dei nidi d infanzia Comune di Macerata Il Coordinatore pedagogico (Art. 15, c. 3 - Reg. reg. del 22 dicembre 2004, n. 13) È compito dei coordinatori

Dettagli

COMUNE DI AREZZO. Provvedimento n OGGETTO: Il Direttore

COMUNE DI AREZZO. Provvedimento n OGGETTO: Il Direttore Classificazione: H 01-20140000012 Servizio servizi educativi e scolastici e servizio sociale integrato Ufficio gestione servizi educativi e scolastici Provvedimento n. 3547 Arezzo, 10/12/2014 OGGETTO:

Dettagli

LEGGE REGIONALE 28/2007: NORME SULL ISTRUZIONE, DIRITTO ALLO STUDIO E LIBERA SCELTA EDUCATIVA PIANO ANNUALE DI INTERVENTI 2011

LEGGE REGIONALE 28/2007: NORME SULL ISTRUZIONE, DIRITTO ALLO STUDIO E LIBERA SCELTA EDUCATIVA PIANO ANNUALE DI INTERVENTI 2011 LEGGE REGIONALE 28/2007: NORME SULL ISTRUZIONE, DIRITTO ALLO STUDIO E LIBERA SCELTA EDUCATIVA PIANO ANNUALE DI INTERVENTI 2011 1 PREMESSA In data 23/12/2008 il Consiglio Regionale ha approvato con la Deliberazione

Dettagli

regionale della situazione economica (IRSE) in relazione alla natura e alle finalità delle prestazioni previste dalle politiche sociali a rilevanza

regionale della situazione economica (IRSE) in relazione alla natura e alle finalità delle prestazioni previste dalle politiche sociali a rilevanza LA GIUNTA REGIONALE - Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 Legge quadro per l assistenza, l integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate ; - Vista la legge 8 novembre 2000, n. 328 Legge

Dettagli

COMUNE DI FORLÌ SERVIZIO SCUOLA E SPORT. DETERMINAZIONE N del 12/12/2018

COMUNE DI FORLÌ SERVIZIO SCUOLA E SPORT. DETERMINAZIONE N del 12/12/2018 1 COMUNE DI FORLÌ SERVIZIO SCUOLA E SPORT DETERMINAZIONE N. 2870 del 12/12/2018 OGGETTO: COORDINAMENTO PEDAGOGICO: ACQUISTO COPIE DEL VOLUME "LA STRADA MAESTRA - TRACCE DI STORIA DELLE SCUOLE COMUNALI

Dettagli

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 56 05/02/2019 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 906 DEL 24/01/2019 STRUTTURA PROPONENTE Direzione: Area: INCLUSIONE SOCIALE POLITICHE PER L'INCLUSIONE Prot. n. del OGGETTO:

Dettagli

COMUNE DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA)

COMUNE DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA) COMUNE DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA) Settore Servizi alla Persona Sezione Asili Nido proposta n. 997 / 2017 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 710 / 2017 OGGETTO: INSERIMENTO UTENTI PRESSO

Dettagli

COMUNE DI TERNI DIREZIONE SERVIZI EDUCATIVI E SCOLASTICI

COMUNE DI TERNI DIREZIONE SERVIZI EDUCATIVI E SCOLASTICI COMUNE DI TERNI DIREZIONE SERVIZI EDUCATIVI E SCOLASTICI DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Numero 2487 del 10/10/2013 OGGETTO: SISTEMA INTEGRATO DEI SERVIZI SOCIO-EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA. PROGRAMMA

Dettagli

SEZIONE 2 CONVALIDA DEI PROGRAMMI OBIETTIVO PROPOSTI DAI QUARTIERI PER IL BUDGET 2013

SEZIONE 2 CONVALIDA DEI PROGRAMMI OBIETTIVO PROPOSTI DAI QUARTIERI PER IL BUDGET 2013 SEZIONE 2 CONVALIDA DEI PROGRAMMI OBIETTIVO PROPOSTI DAI QUARTIERI PER IL BUDGET 2013 I Consigli dei Quartieri hanno deliberato a giugno 2013 i Programmi Obiettivo (P.O.) per l anno 2013 sulla base degli

Dettagli

DETERMINAZIONE. Determ. n del 20/10/2015

DETERMINAZIONE. Determ. n del 20/10/2015 PROVINCIA DI FERRARA SETTORE POLITICHE DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, ATTIVITA' PRODUTTIVE, INFANZIA E PUBBLICA ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALI E SANITA', POLITICHE CULTURALI DETERMINAZIONE Determ.

Dettagli

REGIONALII PER I SERVIZI E GLI INTERVENTI SOCIALI PER L ANNO 2017 DGR 6974 DEL PREMESSA

REGIONALII PER I SERVIZI E GLI INTERVENTI SOCIALI PER L ANNO 2017 DGR 6974 DEL PREMESSA ASSEMBLEA DEI SINDACI TAVOLO ZONALE DI PROGRAMMAZIONE DELL AMBITO N. 6 MONTE ORFANOO Comuni di Adro, Capriolo, Cologne, Erbusco, Palazzolo sull' l'oglio e Pontoglio AVVISO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DELLEE

Dettagli

Il PRESIDENTE. la L.R. 8 agosto 2001 n. 26 Diritto allo studio ed all apprendimento per tutta la vita. Abrogazione della L.R. 25 maggio 1999 n.

Il PRESIDENTE. la L.R. 8 agosto 2001 n. 26 Diritto allo studio ed all apprendimento per tutta la vita. Abrogazione della L.R. 25 maggio 1999 n. PROVINCIA DI PIACENZA Provv. N. 111 del 08/11/2016 Proposta n. 2016/1414 OGGETTO: PROGRAMMA ANNUALE DEGLI INTERVENTI DI QUALIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DELLE SCUOLE DELL'INFANZIA DEL SISTEMA NAZIONALE DI

Dettagli

FONDO REGIONALE PER LA NON AUTOSUFFICIENZA - PROGRAMMA ANNO 2014

FONDO REGIONALE PER LA NON AUTOSUFFICIENZA - PROGRAMMA ANNO 2014 Progr.Num. 1229/2014 GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA Questo giorno mercoledì 23 del mese di luglio dell' anno 2014 si è riunita nella residenza di la Giunta regionale con l'intervento dei Signori:

Dettagli

PROVINCIA DI PIACENZA

PROVINCIA DI PIACENZA PROVINCIA DI PIACENZA PER LO SVILUPPO E LA QUALIFICAZIONE DEI SERVIZI EDUCATIVI PER BAMBINI IN ETA 0-3 ANNI ANNO 2002 In attuazione degli indirizzi consiliari triennali di cui all atto C.P. 29/10/01 n.

Dettagli

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA Ai sensi dell art. 279 del DPR 207 del 2010

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA Ai sensi dell art. 279 del DPR 207 del 2010 RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA Ai sensi dell art. 279 del DPR 207 del 2010 APPALTO PER L AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA DEI BAMBINI ED ALUNNI DISABILI, DEI SERVIZI INTEGRATIVI

Dettagli

Regione Umbria. Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N SEDUTA DEL 21/11/2016

Regione Umbria. Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N SEDUTA DEL 21/11/2016 Regione Umbria Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 1334 SEDUTA DEL 21/11/2016 OGGETTO: DGR N. 444 del 26/04/2016 Programma attuativo del D.P.C.M. 7 agosto 2015, recante riparto di

Dettagli

Verso il sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita ai sei anni

Verso il sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita ai sei anni Verso il sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita ai sei anni INCONTRO TECNICO CON ENTI LOCALI 2015 2016 2017 2018 L.107 13/7/2015 Buona scuola L.R 22 29/12/2015 Riordino istituzionale

Dettagli

IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE 8 NOVEMBRE 2000, N. 328, DELLA LEGGE REGIONALE 12 MARZO 2003, N. 2

IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE 8 NOVEMBRE 2000, N. 328, DELLA LEGGE REGIONALE 12 MARZO 2003, N. 2 INTEGRAZIONE ALL ACCORDO DI PROGRAMMA DEL PIANO DI ZONA 2005-2007, PER L ADOZIONE DEL PROGRAMMA ATTUATIVO 2007 DEL DISTRETTO RUBICONE COSTA E DEI PROGRAMMI PROVINCIALI IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE 8 NOVEMBRE

Dettagli

RELAZIONE SULL ATTIVITA SVOLTA NELL ANNO SCOLASTICO 2007/2008

RELAZIONE SULL ATTIVITA SVOLTA NELL ANNO SCOLASTICO 2007/2008 COMUNE DI SASSARI Settore Politiche Educative e Giovanili Servizio Politiche Scolastiche e Giovanili RELAZIONE SULL ATTIVITA SVOLTA NELL ANNO SCOLASTICO 2007/2008 RELAZIONE ATTIVITA SVOLTA ANNO SCOLASTICO

Dettagli

C O M U N E D I P O L I S T E N A Città Metropolitana di Reggio Cal.

C O M U N E D I P O L I S T E N A Città Metropolitana di Reggio Cal. C O M U N E D I P O L I S T E N A Città Metropolitana di Reggio Cal. Ente Capofila DISTRETTO SOCIO-SANITARIO N. 1 (Anoia - Candidoni - Cinquefrondi - Feroleto della Chiesa Galatro - Giffone - Laureana

Dettagli

//1. Definizione. Destinatari

//1. Definizione. Destinatari CITTA' DI VILLA SAN GIOVANNI Interna Protocollo n 0020998 //1 del 26/10/2015 12:48:38 2110 1111111111 11 1// O CITTA' DI VILLA SAN GIOVANNI (Prov. di Reggio Calabria) ENTE CAPOFILA AMBITO 14 Comuni di

Dettagli

DECRETO N Del 22/12/2017

DECRETO N Del 22/12/2017 DECRETO N. 16922 Del 22/12/2017 Identificativo Atto n. 338 DIREZIONE GENERALE REDDITO DI AUTONOMIA E INCLUSIONE SOCIALE Oggetto APPROVAZIONE DEI CRITERI DI UTLIZZO, AI SENSI DELLA DGR 5096 DEL 29 APRILE

Dettagli

SERVIZI ALLA PERSONA

SERVIZI ALLA PERSONA SERVIZI ALLA PERSONA UFFICIO DI PIANO DETERMINAZIONE SPER / 583 Del 15/10/2018 OGGETTO: FORMAZIONE PERMANENTE DEGLI OPERATORI DEI SERVIZI EDUCATIVI 0-3 ANNI A.S. 2018/2019 - IMPEGNO DI SPESA. Documento

Dettagli

Comune di Udine. Servizio Sociale dei Comuni dell'ambito Distrettuale 4.5 dell'udinese DETERMINAZIONE SENZA IMPEGNO DI SPESA

Comune di Udine. Servizio Sociale dei Comuni dell'ambito Distrettuale 4.5 dell'udinese DETERMINAZIONE SENZA IMPEGNO DI SPESA Comune di Udine Servizio Sociale dei Comuni dell'ambito Distrettuale 4.5 dell'udinese DETERMINAZIONE SENZA IMPEGNO DI SPESA Oggetto: Abbattimento delle rette a carico delle famiglie per l'accesso ai nidi

Dettagli

Comune di Signa Città Metropolitana di Firenze

Comune di Signa Città Metropolitana di Firenze Comune di Signa Città Metropolitana di Firenze La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, D.Lgs. n. 267/2000 DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE

Dettagli

DELIBERAZIONE N IX / 2413 Seduta del 26/10/2011

DELIBERAZIONE N IX / 2413 Seduta del 26/10/2011 DELIBERAZIONE N IX / 2413 Seduta del 26/10/2011 Presidente ROBERTO FORMIGONI Assessori regionali ANDREA GIBELLI Vice Presidente GIULIO DE CAPITANI DANIELE BELOTTI ROMANO LA RUSSA GIULIO BOSCAGLI CARLO

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 46/17 DEL

DELIBERAZIONE N. 46/17 DEL Oggetto: Programmazione degli interventi di cui al DPCM 7 agosto 2015, recante riparto di una quota del fondo di cui all articolo 11, comma 131, della legge 23 dicembre 2014, n.190, (legge di stabilità

Dettagli

AMBITO TERRITORIALE DI MELZO DELIBERAZIONE DELL ASSEMBLEA DEI SINDACI. Numero 8 del 18/09/2018

AMBITO TERRITORIALE DI MELZO DELIBERAZIONE DELL ASSEMBLEA DEI SINDACI. Numero 8 del 18/09/2018 AMBITO TERRITORIALE DI MELZO DELIBERAZIONE DELL ASSEMBLEA DEI SINDACI Convenzione per la Gestione Associata dei servizi alla persona con istituzione dell Ufficio Unico (ADdS decisione n. 20/17.11.2015)

Dettagli

Regolamento di funzionamento dell Organismo di Coordinamento Gestionale e Pedagogico della Zona Educativa Pisana

Regolamento di funzionamento dell Organismo di Coordinamento Gestionale e Pedagogico della Zona Educativa Pisana Regolamento di funzionamento dell Organismo di Coordinamento Gestionale e Pedagogico della Zona Educativa Pisana (ai sensi del DPGR 41R/2013, art. 8) Art. 1 Oggetto 1. Il presente regolamento, nel quadro

Dettagli

RISULTATI DELLA QUALITA DEI SERVIZI Carta dei Servizi Sistema Educativo Integrato dei Servizi ai bambini di 0/6 anni Anno scolastico 2016/2017

RISULTATI DELLA QUALITA DEI SERVIZI Carta dei Servizi Sistema Educativo Integrato dei Servizi ai bambini di 0/6 anni Anno scolastico 2016/2017 RISULTATI DELLA QUALITA DEI SERVIZI Carta dei Servizi Sistema Educativo Integrato dei Servizi ai bambini di 0/6 anni Anno scolastico 2016/2017 Termine entro il quale viene comunicato alle famiglie il calendario

Dettagli

Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena)

Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena) Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena) Determinazione nr. 1322 Del 13/12/ Welfare Locale OGGETTO: TRAFERIMENTO AI NIDI PRIVATI DELL'UNIONE TERRE DI CATELLI DELLE RIORE REGIONALI A OTEGNO

Dettagli

AZIENDA SPECIALE CONSORTILE GARDA SOCIALE

AZIENDA SPECIALE CONSORTILE GARDA SOCIALE AVVISO PUBBLICO PER L'ASSEGNAZIONE DEL FONDO SOCIALE REGIONALE PER LE UNITA DI OFFERTA SOCIALI TERRITORIALI - ANNO 2018. (DGR N. XI/501 DEL 02.08.2018) Premessa In continuità con quanto realizzato nelle

Dettagli