RIUNIONE DIPARTIMENTO DATA: 11/02/2015 ACCOGLIENZA TURISTICA ORA INIZIO: 14.00
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- Enrico Adolfo Zamboni
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1 RIUNIONE DIPARTIMENTO DATA: 11/02/2015 ACCOGLIENZA TURISTICA ORA INIZIO: specificare il tipo di riunione: di dipartimento, gruppo per materia, gruppo di progetto, commissione,ecc ORA FINE: ORDINE DEL GIORNO 1 Contenuti minimi di disciplina distinti per annualità. 2 Problematiche software Hottimo. NOME PARTECIPANTI 1 Casciaro Francesco 5 2 Ramponi Celeste 6 3 Tebaldini Gabriella 7 4 Scardino Pietro 8 Analisi dei punti all o.d.g : Competenze in uscita primo biennio IPSEOA: utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario, utilizzare e produrre testi multimediali. Obiettivi minimi in termini di conoscenze primo anno IPSEOA: Concetti di base della comunicazione verbale e non verbale nelle diverse situazioni. Modulistica elementare alberghiera, elementi base di corrispondenza alberghiera. Elementi base di menu. Le operazioni del ciclo cliente. Obiettivi minimi in termini di conoscenze secondo anno IPSEOA: Il front e back office: struttura del reparto, organigramma e mansioni. Strutture ricettive, tipologie di aziende ristorative e le figure professionali. Risorse naturalistiche e i parchi del proprio territorio. Il conto cliente, gli arrangiamenti alberghieri ed il listino prezzi. pag.1 /5
2 Istituto di Istruzione Superiore di Stato Obiettivi minimi in termini di abilità primo anno IPSEOA: Applicare le tecniche di base di accoglienza e assistenza al cliente. Identificare le strutture ricettive e di ospitalità. Eseguire le operazioni relative alle fasi di prenotazione e check in del ciclo clienti. Obiettivi minimi in termini di abilità secondo anno IPSEOA: Presentare i prodotti/servizi offerti. Riconoscere le differenze tra i vari tipi di strutture ricettive, aziende ristorative e figure professionali coinvolte. Impostare il conto di un cliente individuale. Eseguire le operazioni relative alle fasi live in e check out del ciclo clienti. Competenze del secondo biennio e del quinto anno: utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico alberghiera; utilizzare tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi; utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione e intermediazione turistico-alberghiera; adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle richieste dei mercati e della clientela; promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico -alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi turistici per valorizzare le risorse ambientali, storico-artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio; sovrintendere all organizzazione dei servizi di accoglienza e di ospitalità, applicando le tecniche di gestione economica alle aziende turistico-alberghiere; utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete; redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. pag.2 /5
3 Istituto di Istruzione Superiore di Stato Obiettivi minimi in termini di conoscenze terzo anno IPSEOA: Tecniche di gestione del cliente individuale e dei gruppi. Organizzazione dell impresa individuale e delle catene alberghiere. Canali di distribuzione del prodotto turistico e iniziative promozionali delle strutture turistico-alberghiere. Software di settore. Lessico e fraseologia di settore. Obiettivi minimi in termini di conoscenze quarto anno IPSEOA: Turismo enogastronomico. Meeting e congressi. Ecoturismo. Normative nazionali e comunitarie di settore relative alla sicurezza e alla tutela ambientale. Lessico e fraseologia di settore. Obiettivi minimi in termini di abilità terzo anno IPSEOA: Simulare le procedure connesse alle fasi del ciclo cliente, utilizzando strumenti digitali e applicativi specifici. Simulare la gestione dei servizi al cliente e i ruoli in relazione ai livelli di responsabilità operativa. Realizzare un pacchetto turistico valorizzando l ambiente e le risorse culturali del territorio. Obiettivi minimi in termini di abilità quarto anno IPSEOA: Elaborare progetti per la distribuzione del prodotto turistico attraverso canali diversi. Riconoscere i rischi connessi al lavoro e applicare misure di prevenzione. Realizzare un pacchetto turistico valorizzando l ambiente e le risorse culturali del territorio. Obiettivi minimi in termini di conoscenze quinto anno IPSEOA: Concetti di base del marketing. Vendita del prodotto turistico e determinazione dei prezzi. Il concetto di qualità. Lessico e fraseologia di settore. pag.3 /5
4 Obiettivi minimi in termini di abilità quinto anno IPSEOA: Riconoscere l importanza del brand aziendale, della brand reputation anche online. Progettare pacchetti turistici utilizzando coerenti strategie di vendita. Utilizzare il lessico e fraseologia di settore eventualmente anche in lingua straniera. SETTORE TECNICO TURISTICO CLASSE PRIMA COMPETENZE CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI Utilizzare e produrre testi multimediali. Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario. Principali ambiti e competenze di intervento dell operatore tecnico turistico. Gli sbocchi professionali offerti dal settore. Le principali figure professionali operanti in ambito turistico, le mansioni, le doti e le caratteristiche: il banconista di AdV il direttore d albergo il direttore tecnico di AdV il receptionist in hotel l accompagnatore enogastronomico l accompagnatore turistico l animatore turistico l assistente di volo l interprete turistico l operatore presso uffici IAT l organizzatore congressuale ed il lessico congressuale la guida alpina e aspirante guida alpina la guida museale l assistente di turismo equestre, il maestro di sci, l istruttore nautico la guida naturalistico-ambientale la guida speleologica la guida turistica Saper riconoscere i principali sbocchi professionali postdiploma. Saper riconoscere l ambito operativo, le principali mansioni e caratteristiche comuni delle principali figure professionali operanti in ambito turistico. Doti e caratteristiche dell operatore Saper elencare le principali doti e pag.4 /5
5 turistico-alberghiero. La cura dell aspetto; etica professionale; la postura ed il portamento. Gli elementi di un processo di comunicazione: la comunicazione verbale, para-verbale e non verbale. Il concetto di servizio e le sue caratteristiche; eventuali simulazioni di role-playing. Definizione di turismo, turista ed escursionista fornita dall Omt; i viaggiatori inclusi nelle statistiche turistiche e quelli esclusi: il turismo attivo; il turismo produttivo; turismo passivo; il turismo conviene a tutti; gli elementi di un viaggio; il catalogo del Tour Operator; principali contratti alberghieri. In aula informatica: la postura al pc; produzione di documenti utilizzando Word (creazione file, formattazione, inserimento immagini). Utilizzo della rete Internet per il reperimento di dati ed immagini. CLASSE SECONDA caratteristiche dell operatore turistico. L importanza della divisa professionale. L importanza della comunicazione. Descrizione dei tre livelli principali. Definizione di servizio e stile di servizio. Elementi che li compongono e differenze. Cos è il turismo. Elementi che distinguono la figura del turista da quella dell escursionista. Differenza tra turismo incoming ed outgoing. Il turismo attivo, il turismo produttivo. Principali elementi di un viaggio ed elementi che costituiscono il catalogo di un T.O. Saper gestire in autonomia la propria postazione di lavoro, creare ed archiviare i propri files su supporto usb. COMPETENZE Utilizzare e produrre testi multimediali. Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario. CONOSCENZE Gli elementi di un viaggio. Definizione di meta turistica e località a vocazione turistica; Gli elementi che compongono l offerta turistica; Gli elementi che alimentano il movimento turistico. Le strutture ricettive e la loro classificazione. Le strutture ricettive più diffuse a livello locale: reperimento ed elaborazione di dati e testi con l utilizzo della rete Internet Analisi della sintesi della L. R. n. 15/2007. L offerta turistica della città di Brescia in riferimento al periodo di dominazione romana: la Brixia romana I luoghi più suggestivi dal punto di vista turistico della città di Brescia. Utilizzo di supporti cartacei e/o OBIETTIVI MINIMI Perché una località diventa meta turistica. Cosa si intende per vocazione turistica di una località. I principali elementi dell offerta turistica Definizione di azienda alberghiera, Residenza turistico-alberghiera, albergo. Classificazione delle strutture ricettive in relazione alla L.R. 15/2007. I principali resti e reperti romani a Brescia che il turista può ammirare nella nostra città. I luoghi più importanti e caratterizzanti l offerta turistica della città di Brescia. pag.5 /5
6 informatici per l individuazione dei principali punti di interesse turistico, in modo da sapersi orientare ed offrire tale servizio al potenziale turista. In aula informatica: la postura al pc; produzione di documenti utilizzando Word (creazione file, formattazione, inserimento immagini). Utilizzo della rete Internet per il reperimento di dati ed immagini. Produrre ed archiviare testi e/o presentazioni multimediali su supporto usb. CLASSE TERZA COMPETENZE CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici. Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche. Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca ed approfondimento disciplinare. Analizzare l immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile. La provincia di Brescia: i blasoni che compongono lo stemma la suddivisione in zone il turismo termale. Le fonti termali della Provincia. la Valcamonica analisi di un altra zona turistica (lago d Iseo). Simulazioni di guida turistica. Il dèpliant turistico, la brochure, il volantino pubblicitario. Realizzazione di semplici documenti di presentazione di prodotti e/o servizi alberghieri e/o semplici itinerari riferiti al territorio. La rete internet. Il pacchetto Office Progetto FAI Apprendisti Ciceroni Gli itinerari. Definizione e tipologie. Gli elementi che li compongono. Saper collocare il territorio della provincia di Brescia all interno della regione Lombardia, individuare i confini e la suddivisione in aree turistiche. Saper individuare la collocazione della Vallecamonica, le caratteristiche salienti e le principali attrattive turistiche. Saper individuare la collocazione del lago d Iseo, le caratteristiche salienti e le principali attrattive turistiche. Saper creare un semplice dépliant e/o volantino pubblicitario. Reperire informazioni in rete, creare documenti ed archiviarli. Saper svolgere, in forma guidata, l attività di guida turistica in collaborazione con il FAI (Fondo Ambiente Italiano) in occasione della realizzazione delle Giornate di Primavera del FAI. Creare semplici itinerari turistici relativi alla città di Brescia ed alle aree turistiche della provincia che sono state analizzate. CLASSE QUARTA CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI pag.6 /5
7 COMPETENZE Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca ed approfondimento disciplinare. Analizzare l immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile La provincia di Brescia: la Franciacorta la Valtrompia la Pianura Bresciana Simulazioni di guida turistica. La rete internet. Il pacchetto Office Saper individuare la collocazione della Franciacorta, Valtrompia, lago di Garda e Valtenesi, Pianura Bresciana e le caratteristiche salienti nonché le principali attrattive turistiche di ciascuna zona. Reperire informazioni in rete, creare documenti ed archiviarli. CLASSE QUINTA COMPETENZE CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca ed approfondimento disciplinare. Analizzare l immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile. Analizzare la tendenza del mercato turistico italiano e delineare le caratteristiche di una particolare tipologia di turismo La provincia di Brescia: la Valle Sabbia il lago di Garda Ripasso e consolidamento delle 7 zone turistiche in cui è suddivisa la Provincia di Brescia La rete internet. Il pacchetto Office Turismo sostenibile e responsabile. I marchi di qualità. I principali prodotti tipici locali. I principali piatti tipici bresciani. Produzione di percorsi enogastronomici Il turismo in Italia: prospettive. Turismo Italia 2020: piano strategico per il turismo in Italia. Una particolare tipologia di turismo: il turismo religioso. I principali itinerari turistici in Europa. Saper individuare la collocazione Valle Sabbia e del Lago di Garda e le caratteristiche salienti nonché le principali attrattive turistiche di ciascuna zona. Saper riconoscere collocazione e caratteristiche delle aree turistiche dell intera provincia di Brescia. Reperire informazioni in rete, creare documenti ed archiviarli. Definizione di turismo sostenibile e responsabile e principali differenze. Elementi che caratterizzano le differenti tipologie di turismo verde. Saper elencare i principali marchi di qualità e il loro ambito di riferimento. Saper elencare i principali prodotti tipici e piatti tipici della provincia di Brescia. Quali prospettive per il turismo? Tratti caratteristici del turismo religioso. Saper individuare le principali destinazioni del turismo religioso in Europa. pag.7 /5
8 ARGOMENTO DECISIONE PRESA AZIONE DA FARE RESPONSABILE QUESTIONI APERTE Il segretario verbalizzante Il presidente della riunione Scardino Pietro Ramponi Celeste pag.8 /5
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