AUTOMAZIONE E MOTORIZZAZIONE DEI CANCELLI ASPETTI LEGISLATIVI ED INSTALLATIVI
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- Simone Franchi
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1 AUTOMAZIONE E MOTORIZZAZIONE DEI CANCELLI ASPETTI LEGISLATIVI ED INSTALLATIVI
2 GENERALITA NORMATIVA DI RIFERIMENTO UNI EN :2004 Porte e cancelli industriali, commerciali e da garage - Norma di prodotto - Prodotti senza caratteristiche di resistenza al fuoco o controllo del fumo UNI EN 12453:2002 Porte e cancelli industriali, commerciali e da autorimessa - Sicurezza in uso di porte motorizzate - Requisiti UNI EN 12445:2002 Porte e cancelli industriali, commerciali e da autorimessa - Sicurezza in uso di porte motorizzate - Metodi di prova Decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1996 n.459 Regolamento per l'attuazione delle Direttive 89/392/CEE, 91/368/CEE, 93/44/CEE e 93/68/CEE concernenti il riavvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative alle macchine
3 GENERALITA APPLICABILITA LEGGE L AUTOMAZIONE DEI CANCELLI E ESCLUSA DALL AMBITO DI APPLICA- ZIONE DELLA LEGGE 46/90 NORME PER LA SICUREZZA DEGLI IMPIAN- TI IN QUANTO NON CLASSIFICABILE COME IMPIANTO ELETTRICO O ELETTRONICO. PERTANTO L INSTALLATORE NON E TENUTO AL RILASCIO DELLA DI- CHIARAZIONE DI CONFORMITA AI SENSI DELLA LEGGE 46/90.
4 GENERALITA DIRETTIVA MACCHINE D.P.R. 459/96 La legislazione italiana considera l insieme di cancello + automazione e motorizzazione come una macchina. Pertanto chi vende e motorizza una porta/cancello manuale esistente, diventa il costruttore della macchina porta/cancello motorizzata e deve realizzare e conservare il fascicolo tecnico, come previsto dall allegato V della Direttiva Macchine D.P.R. 459/96.
5 GENERALITA FASCICOLO TECNICO Il fascicolo tecnico DEVE contenere i seguenti documenti: 1) Disegno complessivo della porta/cancello motorizzata (solitamente presente nel manuale di installazione fornito dal fabbricante). 2) Schema dei collegamenti elettrici e dei circuiti di comando (solitamente presente nel manuale di installazione fornito dal fabbricante). 3) Analisi dei rischi comprendente l elenco dei rischi presenti nell uso della porta/cancello e la descrizione delle soluzioni adottate. 4) manuali di installazione e manutenzione della porta/cancello e dei componenti utilizzati (fornito dal fabbricante). N.B. Il fascicolo tecnico non deve essere consegnato al cliente ma conservato dall installatore e tenuto a disposizione delle autorità nazionali competenti per almeno dieci anni a decorrere dalla data di costruzione della porta/cancello motorizzata.
6 GENERALITA DOCUMENTAZIONE DA CONSEGNARE ALL UTILIZZATORE L installatore DEVE consegnare all utilizzatore finale la seguente documentazione 1) Istruzioni per l uso e le avvertenze generali per la sicurezza completando eventualmente, quelle presenti nel manuale di installazione della porta/cancello fornito dal fabbricante. 2) registro di manutenzione 2) dichiarazione CE di conformità L installatore deve inoltre compilare l etichetta o la targa completa di marcatura CE e applicarla sulla porta/cancello motorizzata.
7 ESEMPIO DI TARGA CON MARCATURA CE GENERALITA
8 ZONE DI RISCHIO CANCELLI SCORREVOLI
9 RISCHI DOVUTI AL MOVIMENTO CANCELLI SCORREVOLI
10 ANALISI DEL RISCHIO E SOLUZIONI DA ADOTTARE CANCELLI SCORREVOLI SCHIACCIAMENTO SUL BORDO DI CHIUSURA Misurare le forze di chiusura mediante l apposito strumento richiesto dalla norma EN 12445, come indicato in figura. Verificare che i valori misurati dallo strumento siano inferiori a quelli previsti dalla norma. Se i valori delle forze risultano superiori, installare un dispositivo di protezione conforme alla norma EN (ad esempio una costa sensibile)
11 IMPATTO SUL BORDO DI CHIUSURA Per ridurre il rischio di impatto tra l anta scorrevole e le persone (o veicoli), installare una coppia di fotocellule (preferibilmente dalla parte esterna) come indicato in figura (altezza consigliata 500 mm). Nei casi in cui lo spessore dell anta è maggiore di 150 mm, oppure quando il rischio di impatto è elevato (come ad esempio, la presenza di bambini incustoditi), installare una seconda coppia di fotocellule (dalla parte interna), come indicato in figura (altezza consigliata 500 mm). ANALISI DEL RISCHIO E SOLUZIONI DA ADOTTARE CANCELLI SCORREVOLI
12 ANALISI DEL RISCHIO E SOLUZIONI DA ADOTTARE IMPATTO E SCHIACCIAMENTO NELL AREA DI APERTURA Rispettare le distanze di sicurezza CANCELLI SCORREVOLI oppure installare un dispositivo di protezione conforme alla norma EN (ad esempio una costa sensibile)
13 CESOIAMENTO TRA L ANTA SCORREVOLE E LE PARTI FISSE DURANTE IL MOVIMENTO DI APERTURA E CHIUSURA L anta del cancello scorrevole e la recinzione devono essere prive di feritoie; oppure le feritoie devono essere ricoperte da una rete le cui dimensioni della maglia dipendono dalla distanza dell anta dalla recinzione secondo quanto previsto dalla normativa. ANALISI DEL RISCHIO E SOLUZIONI DA ADOTTARE CANCELLI SCORREVOLI
14 ANALISI DEL RISCHIO E SOLUZIONI DA ADOTTARE CANCELLI SCORREVOLI RISCHI ELETTRICI SICUREZZA ED AFFIDABILITA DELL AUTOMAZIONE 1) Eseguire i collegamenti elettrici, il collegamento alla rete, i collegamenti di terra e le relative verifiche, in osservanza alle norme vigenti e come indicato nel manuale di installazione del gruppo azionamento. 2) Installare un interruttore onnipolare per il sezionamento elettrico della portacancello. Tale interruttore dovrà essere posizionato e protetto da attivazioni involontarie o non autorizzate. 3) Installare i comandi (ad esempio il selettore a chiave) in modo che l utilizzatore non si trovi in una zona pericolosa, e verificare che il significato dei comandi sia capito dall utilizzatore (ad esempio il selettore di funzioni). 4) Se opportuno, installare un comando di arresto di emergenza conforme alla norma EN ) E opportuno installare, in posizione visibile, il lampeggiante che segnala il movimento dell anta.
15 CANCELLI SCORREVOLI COMPONENTI AUTOMAZIONE MOTORIDUTTORE
16 CANCELLI SCORREVOLI COMPONENTI AUTOMAZIONE FOTOCELLULE
17 CANCELLI SCORREVOLI COMPONENTI AUTOMAZIONE COSTA A FILO
18 ZONE DI RISCHIO CANCELLI A BATTENTE
19 RISCHI DOVUTI AL MOVIMENTO CANCELLI A BATTENTE
20 ANALISI DEL RISCHIO E SOLUZIONI DA ADOTTARE CANCELLI A BATTENTE SCHIACCIAMENTO SUL BORDO DI CHIUSURA Misurare le forze di chiusura mediante l apposito strumento richiesto dalla norma EN 12445, come indicato in figura. Nel caso di cancelli a due ante, la forza di chiusura va misurata un anta alla volta. Verificare che i valori misurati dallo strumento siano inferiori a quelli previsti dalla norma. Se i valori delle forze risultano superiori, installare un dispositivo di protezione conforme alla norma EN (ad esempio una costa sensibile)
21 ANALISI DEL RISCHIO E SOLUZIONI DA ADOTTARE CANCELLI A BATTENTE Se i valori delle forze risultano superiori, installare un dispositivo di protezione conforme alla norma EN (ad esempio una costa sensibile) Ante con chiusura sovrapposta e ritardata Ante con chiusura simultanea
22 ANALISI DEL RISCHIO E SOLUZIONI DA ADOTTARE IMPATTO E SCHIACCIAMENTO NELL AREA DI APERTURA Rispettare le distanze di sicurezza CANCELLI A BATTENTE oppure installare un dispositivo di protezione conforme alla norma EN (ad esempio una costa sensibile)
23 ANALISI DEL RISCHIO E SOLUZIONI DA ADOTTARE CANCELLI A BATTENTE IMPATTO NELL AREA DI CHIUSURA E DI APERTURA Installare due coppie di fotocellule (altezza consigliata 500 mm) in modo tale da rilevare la presenza del parallelepipedo di prova (altezza 700 mm) posizionato come indicato in figura.
24 ANALISI DEL RISCHIO E SOLUZIONI DA ADOTTARE CANCELLI A BATTENTE RISCHI ELETTRICI SICUREZZA ED AFFIDABILITA DELL AUTOMAZIONE 1) Eseguire i collegamenti elettrici, il collegamento alla rete, i collegamenti di terra e le relative verifiche, in osservanza alle norme vigenti e come indicato nel manuale di installazione del gruppo azionamento. 2) Installare un interruttore onnipolare per il sezionamento elettrico della portacancello. Tale interruttore dovrà essere posizionato e protetto da attivazioni involontarie o non autorizzate. 3) Installare i comandi (ad esempio il selettore a chiave) in modo che l utilizzatore non si trovi in una zona pericolosa, e verificare che il significato dei comandi sia capito dall utilizzatore (ad esempio il selettore di funzioni). 4) Se opportuno, installare un comando di arresto di emergenza conforme alla norma EN ) E opportuno installare, in posizione visibile, il lampeggiante che segnala il movimento dell anta.
25 CANCELLI A BATTENTE COMPONENTI AUTOMAZIONE ATTUATORE ELETTROMECCANICO
26 SCHEMA DI INSTALLAZIONE
27 SCHEMA DI INSTALLAZIONE
28 SCHEMA ELETTRICO
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