NOI E GLI ALTRI: VIVERE INSIEME. Classe seconda - scuola primaria 3 Circolo Alba
|
|
- Giorgia Lamberti
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 NOI E GLI ALTRI: VIVERE INSIEME Classe seconda - scuola primaria 3 Circolo Alba Ins. Giordano Luisa lux.giorda@gmail.com
2 MAPPA CONCETTUALE Gruppo TRIBÙ insieme di CLAN insieme di FAMIGLIE GRUPPO organizzato variabile nel generato da TEMPO SPAZIO BISOGNO di stare insieme Obiettivo formativo: favorire la consapevolezza che l appartenenza ad un gruppo, variabile nel tempo e nello spazio, rafforza la propria identità relazionale e aiuta a sviluppare un progetto condiviso
3 Fase 0 : rilevare le conoscenze spontanee sul concetto di GRUPPO Per introdurre l argomento e rilevare le conoscenze degli alunni, l insegnante chiede ai bambini di disegnare un gruppo. L insegnante chiede ad ogni bambino di mostrare il proprio lavoro e di raccontarlo ai compagni.
4
5
6 Mappa mentale Il GRUPPO = un insieme di persone che si trovano per esigenze diverse Si FORMA per giocare attività sportiva imparare fare qualcosa insieme, condividere aiutarsi, passeggiare, mangiare, decidere insieme. non stare soli Si può SCIOGLIERE per cause interne ( si litiga, si terminano i lavori, finisce il percorso di studi insieme ) motivi esterni come la morte ( per anzianità o per guerra).
7 Fase 1 Osservare l organizzazione di gruppi informali e formali 1.QUANDO SI GIOCA ALL'INTERVALLO, I GRUPPI DEI BAMBINI SONO SEMPRE GLI STESSI? 2. IL GRUPPO CLASSE E' SEMPRE LO STESSO?
8
9 Fase 2 Confrontare i due tipi di gruppo e rilevare analogie e differenze 1. LE REGOLE DEL GRUPPO DI GIOCO CHI LE STABILISCE? 2. COSA SUCCEDE SE NON SONO RISPETTATE? 3. LE REGOLE DI CLASSE CHI LE STABILISCE? 4.COSA SUCCEDE SE NON SONO RISPETTATE? 5. PERCHE'? 6.QUAL È LA DIFFERENZA TRA LE REGOLE CHE SI POSSONO DECIDERE NEI GRUPPI DI GIOCO E LE REGOLE CHE SI DECIDONO IN UN GRUPPO CLASSE? Ogni gruppo necessita di REGOLE per il suo funzionamento Se non vengono rispettate ci sono punizione o sanzione: meno gravi nei gruppi informali; più severe nei gruppi formali. Sanzione proporzionale alla gravità della trasgressione Il non rispetto di una regola provoca oltre che caos, anche malessere
10
11 La famiglia è composta da tutte le persone e gli animali che vivono con o vicino ai bambini e a cui i bimbi sono legati affettivamente: le persone che vivono con loro sono un riferimento amorevole, animali di casa compresi.
12 FASE 3 : Prendere atto di far parte di un gruppo organizzato come la FAMIGLIA
13
14 FASE 4 : Conoscere le trasformazioni del gruppo familiare nel tempo.
15
16
17 FASE5 : Conoscere le differenze e analogie del gruppo familiare in altri stati
18 Famiglia in Bielorussia
19 LA FAMIGLIA in altre parti del mondo vive in relazione allo stato di povertà o ricchezza Nelle famiglie povere speso lavorano anche i bimbi. La scuola per i figli non è obbligo, molti non le frequentavano per mancanza di denaro o possibilità di raggiungerle. La scuola è maggiormente presente dove associazioni di aiuto umanitario sono presenti con i loro volontari. Non è sempre il papà che si occupa del mantenere la famiglia, in Bielorussia se ne occupano le mamme. Non tutti i papà vanno a lavorare : in Bielorussia gli uomini lavorano poco. Non ci sono ovunque le comodità che abbiamo noi. Le case sono piccole, spesso fragili e vi vivono molte persone Il cibo nei luoghi più poveri manca, spesso si mangia un solo pasto, con un solo piato. Spesso è riso( India) o verdure ( Bielorussia) Gli abiti spesso mancano, sono cuciti dalle mamme ma solo dove qualcuno ha fornito i materiali necessari ed ha insegnato alle donne come fare. CIO CHE NON CAMBIA NELLA FAMIGLIA E IL TIPO DI RELAZIONE TRA LE PERSONE: RELAZIONE FONDATA SU AMORE, RISPETTO, CONDIVISIONE E AIUTO RECIPROCO.
20 FASE 6 : Prendere coscienza che amore, rispetto ed empatia sono modalità indispensabili per il buon funzionamento di un gruppo e per l'armonia di ogni relazione
21
22 FASE 7 Riflettere sul percorso didattico
23 FASE 8 Verificare la competenza di essere in grado di integrarsi e lavorare in gruppo
SCUOLA D INFANZIA DI TRAVACO SICCOMARIO IO CITTADINO DEL MONDO ANNO SCOLASTICO
SCUOLA D INFANZIA DI TRAVACO SICCOMARIO IO CITTADINO DEL MONDO ANNO SCOLASTICO 2016-2017 La Scuola d Infanzia di Travacò Siccomario ha continuato in questo anno scolastico il percorso iniziato nel 2015-16
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO Pescara 6
ISTITUTO COMPRENSIVO Pescara 6 Anno Scolastico 2017/2018 La scuola è l ambiente di apprendimento in cui promuovere la formazione di ogni alunno, la sua interazione sociale, la sua crescita civile. L interiorizzazione
DettagliGestione dei contenuti didattici multimediali e Applicativi OpenSource
Gestione dei contenuti didattici multimediali e Applicativi OpenSource Piano Nazionale Scuola Digitale - Formazione interna Silvia Mazzeo - silvia.mazzeo@istruzione.it Dalla didattica tradizionale...alla
DettagliANNO SCOLASTICO 2016/2017
PROGETTO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 PREMESSA SPORT DI CLASSE è un progetto, promosso e realizzato dal Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca e dal Coni, che si offre al mondo della scuola quale
DettagliDISCIPLINA: Italiano, Matematica,Geografia, Storia, Tecnologia e informatica, Arte e immagine, Educazione alla cittadinanza, Inglese.
Tutti uguali ma tutti diversi.. promuovere il cambiamento ed il mantenimento di stili di vita appropriati consolidati nel tempo attraverso metodologie didattiche attive, partecipative, inclusive. DISCIPLINA:
DettagliUno sguardo agli obiettivi
Uno sguardo agli obiettivi Obiettivo generale delle azioni: Le famiglie con figli di età tra 0 e 12 anni riescono maggiormente a far fronte a tutte le sfide che l essere genitore comporta Obiettivi rispetto
DettagliIdentificare come famiglia le persone che lo/la accudiscono e si curano di lui/lei.
CITTADINANZA E COSTITUZIONE Dignità umana; Identità e appartenenza; Alterità e relazione; Partecipazione CLASSE PRIMA _Scuola Primaria Individua le relazioni fondamentali della sua vita. Mostra atteggiamenti
DettagliCAMPO GIOCHI Associazione Papa Giovanni XXIII
I Campi gioco dell sono organizzati e progettati tramite la Cooperativa Libera-mente, fondata dalla stessa Associazione. Sono rivolti a bambini e ragazzi dai 4 ai 12 anni. La metodologia pedagogica attiva
DettagliSCHEDA DI PRESENTAZIONE
SCHEDA DI PRESENTAZIONE TITOLO: LA RIFORMA PROTESTANTE BREVE DESCRIZIONE DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO: in questa unità di apprendimento si vuole introdurre le novità portate da Lutero DIDATTIZZAZIONE e
DettagliPROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO CLIC SUL MONDO
PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO CLIC SUL MONDO Anno scolastico 2013-2014 Perché questo progetto? Per il semplice motivo che l amicizia rimane uno dei valori più nobili dell essere umano. L uomo è per sua
DettagliMA SARA VERO? Cosa condiziona la scelta di un alimento MANGIAMI CON GLI OCCHI
MA SARA VERO? Cosa condiziona la scelta di un alimento MANGIAMI CON GLI OCCHI 1 COLORE FORMA CONSISTENZA PROFUMO FRAGRANZA 2 IL MOMENTO GIUSTO FAME E SAZIETA LO STATO D ANIMO FATTORI EMOZIONALI 3 LA CULTURA
DettagliL AIUTO AI GENITORI DELLE CLASSI PRIME. Dr.ssa Laura Poggi Dott.ssa Orietta Mocci Psicologhe Sert Dipartimento Dipendenze ASL 4
L AIUTO AI GENITORI DELLE CLASSI PRIME Dr.ssa Laura Poggi Dott.ssa Orietta Mocci Psicologhe Sert Dipartimento Dipendenze ASL 4 Facendo un passo indietro Mondo della scuola (offerta didattica) Emergenza
DettagliDott.ssa Enrica Locati, psicologa INCONTRI RIVOLTI ALLE EDUCATRICI
INCONTRI RIVOLTI ALLE EDUCATRICI L INTELLIGENZA EMOTIVA Descrizione: le emozioni sono alla base sia dello sviluppo cognitivo che di quello sociale. Il corso, attraverso esercitazioni teoriche e pratiche,
DettagliPICCOLI ATTORI, GRANDE SPETTACOLO, ALLA SCUOLA PRIMARIA DI RONCHI!
PICCOLI ATTORI, GRANDE SPETTACOLO, ALLA SCUOLA PRIMARIA DI RONCHI! Il progetto Anche quest anno i bambini di 5^ hanno preparato uno spettacolo teatrale per salutare la Scuola Primaria, i compagni e le
DettagliIII CIRCOLO DIDATTICO DI COLLEGNO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI CIRCOLO - IRC - ANNO SCOLASTICO
III CIRCOLO DIDATTICO DI COLLEGNO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI CIRCOLO - IRC - ANNO SCOLASTICO 2016/17 CLASSI PRIME Percepire la dimensione del sé, dell altro e della condivisione nello stare insieme Scoprire
DettagliIL SENSO DELLA PSICOLOGIA
INSEGNAMENTO DI: PSICOLOGIA GENERALE IL SENSO DELLA PSICOLOGIA PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 IL SENSO DELLA PSICOLOGIA -----------------------------------------------------------------------------------------
DettagliIL SE E L ALTRO (STORIA)
IL SE E L ALTRO (STORIA) COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE FONTI DI LEGITTIMAZIONE: - RACCOMANDAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO 18/12/2006 - INDICAZIONI NAZIONALI PER
DettagliHogar de Niños Arequipa - Perù
Hogar de Niños Arequipa - Perù L Hogar de Ninos è un ente senza scopo di lucro fondato dai Missionari Camilliani, presenti in Perù dal 1975. La mission del centro è quella di accompagnare le famiglie che
DettagliPROGETTO ANNO SCOLASTICO 2016/2017
PROGETTO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 PREMESSA L Accademia Italiana per la Promozione della Matematica «Alfredo Guido» (A.I.P.M.) in seguito denominata Accademia bandisce un concorso fra gli allievi delle
DettagliLA CHIESA IN EUROPA TRA IL 400 E IL E' l'insieme di tutte le persone che credono in Gesù Cristo. Capi dei Sacerdoti di un grande territorio
LA CHIESA IN EUROPA TRA IL 400 E IL 1000 In questi anni la vita delle persone è difficile nelle terre che sono state dell'impero Romano. Perché la vita è difficile? C'è la guerra, perché i barbari entrano
DettagliCIRCOLO DIDATTICO DI TODI. Scuole dell Infanzia A.S. 2017/2018
CIRCOLO DIDATTICO DI TODI Scuole dell Infanzia A.S. 2017/2018 UNITÀ DI APPRENDIMENTO N 1 COMPETENZA: SOCIALI E CIVICHE TITOLO: IO INSIEME AGLI ALTRI Insegnanti e bambini impegnati nell UDA: Tutti 1 Tempi:
DettagliI bambini imparano quello. che vivono. 21 Febbraio Scuola dell Infanzia Villa. Relatrice : Dott.ssa Laura Leviani Pedagogista
21 Febbraio 2018 I bambini imparano quello Relatrice : Dott.ssa Laura Leviani Pedagogista laura.leviani@virgilio.it che vivono Scuola dell Infanzia Villa QUALI SONO I BISOGNI EDUCATIVI DEI BAMBINI? Un
DettagliTITOLO : I DIRITTI DELLE DONNE OGGI NEL MONDO
TITOLO : I DIRITTI DELLE DONNE OGGI NEL MONDO In questa unità di apprendimento viene fatto un breve excursus sulla condizione della donna nel passato e si arriva gradualmente ai giorni nostri dove purtroppo
DettagliRISULTATI ATTESI Acquisizione e/o potenziamento delle competenze per la vita (cognitive, emotive, relazionali)
PROGETTO CRESCERE NELLA COOPERAZIONE: ARTICOLAZIONE ABC della cooperazione IPOTESI PROGETTUALI La tensione umana verso l altro non è solo di natura competitiva ma anche cooperativa e solidale La promozione
DettagliProgetti di Istituto e attività significative
Progetti di Istituto e attività significative Sportello Compiti Chions Rossella Flumian. Pravisdomini Renata Gallio. Periodo di realizzazione: da mercoledì 26 ottobre 2016 a mercoledì 7 giugno 2017. Alunni
DettagliInsegnare e apprendere attraverso modalità collaborative: come gestirle in classe per sviluppare e potenziare le competenze di ciascuno
Mazara, 28 novembre 2017 Insegnare e apprendere attraverso modalità collaborative: come gestirle in classe per sviluppare e potenziare le competenze di ciascuno Angela Pesci Dipartimento di Matematica
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA IL SE E L ALTRO TRE ANNI
SCUOLA DELL INFANZIA IL SE E L ALTRO TRE ANNI COMPETENZE Il bambino sviluppa il senso dell identità personale, è consapevole delle proprie esigenze e dei propri sentimenti, sa controllarli ed esprimerli
Dettagli1) Diritti di cittadinanza delle persone, diritti sociali; 2) di come Castel Monte si occupa dei diritti delle persone; 3) di chi è Castel Monte.
1 1) Diritti di cittadinanza delle persone, diritti sociali; 2) di come Castel Monte si occupa dei diritti delle persone; 3) di chi è Castel Monte. 2 Anno 2007 Anno Europeo delle pari opportunità Anno
DettagliPREMESSA FINALITA' EDUCATIVE ATTIVITA
AMICO AMBIENTE PROGETTO TRIENNALE DI EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LA SCUOLA DELL INFANZIA I ISTITUTO COMPRENSIVO MONTE S. GIOVANNI CAMPANO ANNO 2016-2019 PREMESSA Il progetto di educazione ambientale vuole
DettagliPROGETTI SCUOLA LA GABBIANELLA. Percorso formativo di Educazione alla Mondialità e alla Solidarietà Essere Cittadini del mondo
PROGETTI SCUOLA LA GABBIANELLA Percorso formativo di Educazione alla Mondialità e alla Solidarietà Essere Cittadini del mondo Anno scolastico 2004-05 Obiettivi generali a breve e a lungo termine - attuare
Dettagli// CAMBIAMENTI CLIMATICI// Unità Di Apprendimento DIAGRAMMA MAPPA CONCETTUALE
DIAGRAMMA MAPPA CONCETTUALE FASE 0 ATTIVITA 1 DURATA 1 h OBIETTIVI FORMATIVI Rilevare le conoscenze spontanee degli allievi sul concetto di clima A QUALE ECG CONTRIBUISCE QUESTA FASE? Decentramento/Pluralità
DettagliPerché si diventa volontari?
Perché si diventa volontari? Per amore del prossimo. Per amore del mondo o forse anche per amore di sé, per potersi confrontare con l altro, e per condividere pensieri ed azioni con l altro. Le ragioni
DettagliUNITÀ DI APPRENDIMENTO
UNITÀ DI APPRENDIMENTO Denominazione Compito-prodotto STARE BENE A SCUOLA ELABORAZIONE DI UN GALATEO SCOLASTICO Competenze mirate Comuni/cittadinanza Competenze chiave europee: - COMUNICAZIONE NELLA LINGUA
DettagliL ALBERO DELLE REGOLE
L ALBERO DELLE REGOLE Progetto realizzato nell'ambito del Curricolo Verticale di Educazione alla Cittadinanza Bambino oggi, cittadino domani nelle classi prime della Scuola Primaria plesso L. Illuminati
DettagliCurricolo Verticale Scuola dell Infanzia - Istituto Comprensivo Statale Via Libertà San Donato Milanese (MI) TRE ANNI
TRE ANNI S.A. 1 S.A. 2 S.A. 3 S.A. 4 S.A. 5 TRAGUARDI per lo sviluppo delle competenze OBIETTIVI di apprendimento CONTENUTI IL BAMBINO GIOCA IN MODO COSTRUTTIVO E CREATIVO CON GLI ALTRI, SA ARGOMENTARE,
Dettagli10 motivi per cui studiare musica sin da bambini
10 motivi per cui studiare musica sin da bambini Sono Mattia il direttore artistico della scuola di musica Effetti Sonori grazie per aver scaricato questo E book. Studio musica da sempre e oggi dopo tanti
DettagliDivenire cittadino de mondo Competenze:
UNITA DI APPRENDIMENTO Direzione Didattica 17 Circolo via Castiglione Scuola Via Machiavelli classe 5 A / 5C Tematica affrontata La diversità come ricchezza, secondo il punto di vista dei bambini io, l
DettagliConsiderazioni sul percorso formativo di accompagnamento al Progetto Adolescenza. Bruna Zani e Luigi Guerra
Giornata conclusiva del percorso formativo Progetto Adolescenza Considerazioni sul percorso formativo di accompagnamento al Progetto Adolescenza Bruna Zani e Luigi Guerra Alma Mater Studiorum - Università
DettagliCLASSI TERZE anno scolastico.
ISTITUTO COMPRENSIVO DI BREMBATE DI SOPRA SCUOLA PRIMARIA PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCIENZE CLASSI TERZE anno scolastico. TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA 1
DettagliIstituto Comprensivo G.L.Radice Siracusa SCUOLA DELL INFANZIA A.S PROGETTO ACCOGLIENZA
Istituto Comprensivo G.L.Radice Siracusa SCUOLA DELL INFANZIA A.S. 2015 2016 PROGETTO ACCOGLIENZA PREMESSA La scuola dell Infanzia è parte integrante di un percorso formativo unitario dall infanzia all
DettagliIL GIOCO IN CHIAVE METACOGNITIVA. Monza, 23 marzo 2013
IL GIOCO IN CHIAVE METACOGNITIVA Monza, 23 marzo 2013 MARINA STICCA COOPERATIVA MULTIPROPOSTA LA QUESTIONE EDUCATIVA I BAMBINI SONO IN COSTANTE «STATO DI APPRENDIMENTO» L ADULTO E MODELLO, GUIDA, TRADUTTORE
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE
Scuola dell Infanzia A. Figari GRAVELLONA LOM PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE Anno Scolastico 2015-16 Percorso 1: Percorso 2: Percorso 3: Percorso 4: Percorso 5: A SCUOLA AUTUNNO INVERNO PRIMAVERA ESTATE
DettagliCOOPERAT IVE LEARNING. Grosseto febbraio marzo 04
Schemi riassuntivi sul Cooperative L ear ning INT ERVENT O DI FORMAZIONE SUL COOPERAT IVE LEARNING Grosseto febbraio marzo 04 Daniele Pavarin All Rights reserved LINDBERGH 2003 1 Definizione 1 Il è una
Dettagliincontri di internido con laboratori ( es: giochi motori, danze con intervento di genitori stranieri)
Anno educativo 2016-2017 Premessa Il progetto Continuità Nido/Scuola dell'infanzia parte dall'obiettivo generale di valorizzare le differenze culturali e linguistiche presenti nelle Strutture Educative
DettagliI.C. Vigolo Vattaro: Orientamento
8 anni per crescere insieme I.C. Vigolo Vattaro: Orientamento COSTRUIAMO UN PONTE Se vuoi costruire una nave, non chiamare la gente che procuri il legno, che prepari gli attrezzi necessari; non distribuire
DettagliPROGETTO ATTIVITA ALTERNATIVA. all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Giovanni Dantoni SCICLI PROGETTO ATTIVITA ALTERNATIVA all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL INFANZIA, SCUOLA PRIMARIA, SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Anno
DettagliOSSERVATORIO NAZIONALE SULLA FAMIGLIA. SINTESI DELLA RICERCA SU: Le banche del tempo: quale sostegno alla famiglia? (Giuliana Galeotti)
Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali Anno Internazionale della Famiglia Comune di Bologna OSSERVATORIO NAZIONALE SULLA FAMIGLIA SINTESI DELLA RICERCA SU: Le banche del tempo: quale sostegno alla
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO
ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO Istituto Comprensivo Noventa di Piave Anno scolastico 2016 /2017 Referenti: DI SAVERIO ALESSANDRA NOME DEL PROGETTO: BULLISMO CYBERBULLISMO Area
DettagliNUOVE PRATICHE FORMATIVE: LA COMUNITA DI PRATICA NELLE DIVERSE ORGANIZZAZIONI 26 FEBBRAIO 2010
NUOVE PRATICHE FORMATIVE: LA COMUNITA DI PRATICA NELLE DIVERSE ORGANIZZAZIONI 26 FEBBRAIO 2010 Il contesto di riferimento Nel 2008 l AUSL di Aosta ha avviato un progetto di benchmarking della formazione
DettagliI.C. 28 GIOVANNI XXIII - ALIOTTA ANNI 5 SEZIONI: A-B-F-L
I.C. 28 GIOVANNI XXIII - ALIOTTA ANNI 5 SEZIONI: A-B-F-L ANNO SCOLASTIC0 2012/2013 1 ANALISI INIZIALE DELLE SEZIONI: A-B-F-L L I.C. 28 GIOVANNI XXIII ALIOTTA accoglie nella Scuola dell infanzia quattro
DettagliIL COOPERATIVE LEARNING ARRIVA NELLA SCUOLA DELL INFANZIA DI ACCADIA
IL COOPERATIVE LEARNING ARRIVA NELLA SCUOLA DELL INFANZIA DI ACCADIA Istituto Comprensivo Accadia FG III Sezione Scuola dell Infanzia a.s. 2015/2016 - Elaborazione Multimediale Ins. Maria Vassalli COOPERATIVE
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE ATTIVITA ALTERNATIVA. all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA
ISTITUTO COMPRENSIVO DON F. MOTTOLA TROPEA PROGRAMMAZIONE ANNUALE ATTIVITA ALTERNATIVA all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA ATTIVITA ALTERNATIVA ALL I.R.C. L esigenza di un attività
DettagliIV CIRCOLO DIDATTICO DI SCAFATI ( SA) PROGETTAZIONE ANNUALE SCUOLA PRIMARIA: ATTIVITA ALTERNATIVA all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA.
IV CIRCOLO DIDATTICO DI SCAFATI ( SA) PROGETTAZIONE ANNUALE SCUOLA PRIMARIA: ATTIVITA ALTERNATIVA all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA. 1 Modalità di scelta ed organizzazione delle attività alternative
DettagliCLASSI SECONDE anno scolastico..
ISTITUTO COMPRENSIVO DI BREMBATE DI SOPRA SCUOLA PRIMARIA PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCIENZE CLASSI SECONDE anno scolastico.. TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
DettagliANNO SCOLASTICO 2017/18
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CORINALDO con sedi staccate di Ostra Vetere e Castelleone di Suasa Via Dante, 45-60013 Corinaldo (AN) ANNO SCOLASTICO 2017/18 SCUOLA: INFANZIA CASTELLEONE DI SUASA P NOME PROGETTO:
DettagliIstituto Comprensivo di Sissa Trecasali Allegato 2.E al Piano Triennale dell Offerta Formativa 2016/19 CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA
CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI FORMATIVI TRAGUARDI Obiettivi riferiti all intero percorso della scuola dell infanzia OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE Osservare con attenzione
DettagliTU ED IO,UGUALE NOI!
PROGETTO DIDATTICO TU ED IO,UGUALE NOI! SCUOLA DELL INFANZIA L AQUILONE ANNO SCOLASTICO 2012/13 L insegnante: DI FILIPPO RITA SITUAZIONE DI PARTENZA ARTICOLAZIONE DEGLI SPAZI ORGANIZZAZIONE DEL TEMPO PROSPETTIVA
DettagliSCUOLA dell INFANZIA
SCUOLA dell INFANZIA La Scuola dell infanzia è un ambiente educativo che valorizza il fare e il riflettere del bambino/bambina sostenendo i suoi sentimenti, emozioni, pensieri, idee e pone al centro delle
DettagliPROGETTO CONTINUITA ORIENTAMENTO
ISTITUTO COMPRENSIVO DIAZ PROGETTO CONTINUITA ORIENTAMENTO Interclasse quinta ANNO SCOLASTICO 2017-2018 PREMESSA L'istanza della continuità educativa, affermata nelle indicazioni nazionali, investe l'intero
DettagliQuali competenze per lo psicologo scolastico?
Quali competenze per lo psicologo scolastico? Livia Botta Agenzia Scuola Seminario LA PSICOLOGIA SCOLASTICA IN LIGURIA promosso dall Ordine degli Psicologi della Liguria Genova 18 ottobre 2008 Gli psicologi
DettagliLIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI
LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI 1) Il corso ha corrisposto, in linea di massima, alle Sue aspettative iniziali? Si 13 No 1 Abbastanza 1 Sì, perché? Perché ciò che
DettagliIntegrarsi integrando ponti di cultura
Laboratorio interculturale tura e Integrarsi integrando ponti di cultura Anno scolastico sti o 2006/2007 Insegnanti Nellina Marretta- Carmela Netti Mirca Manfredi Maria Femiano Adele De Luca Carmela Paolone
DettagliPROGETTO. Insegnamento della cultura e della consapevolezza alimentare nel rispetto coerente dell ambiente e delle tradizioni
PROGETTO Insegnamento della cultura e della consapevolezza alimentare nel rispetto coerente dell ambiente e delle tradizioni ANNO SCOLASTICO 2016/2017 PREMESSA La scuola ha integrato negli anni la responsabilità
DettagliREFERENTI INS. D AGOSTINO MARIA
REFERENTI INS. D AGOSTINO MARIA PREMESSA Già da alcuni anni l utilizzo di tecnologie multimediali alla scuola dell Infanzia è aumentato in maniera significativa, in quanto si è rafforzata la consapevolezza
DettagliPATTO DI TEAM DELLA SCUOLA PRIMARIA
PATTO DI TEAM DELLA SCUOLA PRIMARIA 1. Il Patto di Team è il documento finale attraverso cui il gruppo docente enuncia la propria condivisione rispetto ad alcuni aspetti fondamentali delle tre dimensioni
DettagliPROGETTO LETTURA. Spazi: la biblioteca della scuola. Tempi: il progetto ha una durata annuale e prevede orari alternati fra le 5 sezioni.
PROGETTO LETTURA Destinatari: l uso della biblioteca è garantito a tutti i bambini della scuola dell infanzia; il progetto lettura è finalizzato prevalentemente ai bambini di 5 anni. Spazi: la biblioteca
DettagliQUESTIONARIO DI PERCEZIONE DELLA SCUOLA realizzato alla fine dell a.s. 2015/2016
QUESTIONARIO DI PERCEZIONE DELLA SCUOLA realizzato alla fine dell a.s. 2015/2016 presentato nel Collegio dei docenti, nel Consiglio di Istituto e alle famiglie nel corso dell anno 2016/2017 Perché? Conoscere
DettagliL ORGANIZZAZIONE identità autonomia competenza cittadinanza identità autonomia competenza
L ORGANIZZAZIONE La scuola dell infanzia vede il bambino in un processo di continua interazione con i pari, gli adulti e la cultura. A tale proposito l organizzazione si propone di promuovere la formazione
DettagliLE STAGIONI IN VALIGIA
4.4.2 PROGETTAZIONE DIDATTICA a/s 2012-2013 Scoiattoli e leprotti LE STAGIONI IN VALIGIA quando l albero cambia vestito Scoiattoli e Leprotti ACCOGLIENZA O.S.A Conoscenza e utilizzo degli spazi scuola
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SAN VERO MILIS SCUOLA DELL INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA DI 1 GRADO
" ISTITUTO COMPRENSIVO SAN VERO MILIS SCUOLA DELL INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA DI 1 GRADO Via Umberto I, 12-09070 San Vero Milis (OR) tel. 0783-53670 Fax 0783-558128 C. F. 90027760959 cod. Min. ORIC81200V-
DettagliLa Progettazione di un Percorso Didattico
per una Scuola di Qualità La Progettazione di un Percorso Didattico (a supporto del Processo Formativo) Dott. Mario Malizia Ambiente sociale Ambiente familiare Ambiente religioso disorientamento Ambiente
DettagliINCONTRO FORMAZIONE VOLONTARI
INCONTRO FORMAZIONE VOLONTARI Tema: CONOSCERE PER SERVIRE 1) La Carità dalle parole di Papa Francesco 2) Essere volontario in Caritas 3) Compiti del volontario in Ostello 4) Dal Servizio al progetto accompagnamento
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA P. NENNI A. S. 2016/17
SCUOLA DELL INFANZIA P. NENNI A. S. 2016/17 La scuola dell infanzia di via P. Nenni ha aderito al progetto Pace, legalità e Cittadinanza attiva seguendo diversi percorsi educativi e didattici: La mia scuola
DettagliPROGETTO TEATRO. Coordinatore: BERETTA MARIA PIA
PROGETTO TEATRO Coordinatore: BERETTA MARIA PIA Premessa e destinatari: Il progetto, anche questo anno scolastico, si propone di sviluppare la creatività, la socialità e le capacità di applicazione dei
DettagliCRESCERE PER. Diventare grandi Saper fare da soli Ascoltare gli altri Condividere
CRESCERE PER Diventare grandi Saper fare da soli Ascoltare gli altri Condividere ISTITUTO COMPRENSIVO «FABRIANI» DI SPILAMBERTO SCUOLA INFANZIA «DON BONDI» SEZIONE UNICA C A.S. 2016/17 INS. DOTTORE TERESA,
DettagliSCEGLIERE LA SCUOLA DELL'INFANZIA
Newsletter Febbraio 2017 SCEGLIERE LA SCUOLA DELL'INFANZIA a cura di Dott.ssa Consuelo Maritan,Psicologa ad orientamento dinamico breve SCEGLIERE LA SCUOLA DELL'INFANZIA I primi mesi dell anno sono il
DettagliBENVENUTI A SCUOLA! INFORMAZIONI ESSENZIALI PER FAMIGLIE E STUDENTI DI ORIGINE STRANIERA
BENVENUTI A SCUOLA! INFORMAZIONI ESSENZIALI PER FAMIGLIE E STUDENTI DI ORIGINE STRANIERA Questo documento dà le informazioni più importanti sull organizzazione delle scuole dell Istituto Comprensivo Aldeno-Mattarello.
DettagliCOMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE DISCIPLINE E INSEGNAMENTI DI RIFERIMENTO: STORIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE DISCIPLINE CONCORRENTI: tutte Le competenze sociali e civiche includono
DettagliScuola Primaria di Petosino Classi 2^B - C anno scolastico 2017 / Attività di REPORT. Sguardo su di sé. IO SONO IO
Scuola Primaria di Petosino Classi 2^B - C anno scolastico 2017 / 2018 Attività di REPORT Sguardo su di sé. IO SONO IO PREMESSA L educazione razionale emotiva è un percorso didattico, attraverso il quale
DettagliIstituto Comprensivo E. Ciaceri Curricolo unitario - dipartimenti verticali Griglia riassuntiva anno 2008/09
Istituto Comprensivo E. Ciaceri Curricolo unitario - dipartimenti verticali Griglia riassuntiva anno 2008/09 Gli obiettivi estrapolati nell incontro del curricolo verticale sono ampiamente riferiti alla
DettagliBY YOUR SIDE IL NOSTRO TEAM
IL NOSTRO TEAM Siamo due giovani ragazze di 24 e 22 anni, una neolaureata in giurisprudenza, l altra laureanda in psicologia. Ci siamo conosciute qualche anno fa nell associazione anti-violenza e anti-stalking
DettagliTanti bambini, una città, tante città
Tanti bambini, una città, tante città Città creativa, Città del fare e del capire, Città della convivenza, Città dell ambiente, Città della scienza Le scuole dialogano con la città, con gli altri servizi
DettagliRestituzione dell'esperienza formativa laboratoriale del 07 e 08 marzo 2017
COMUNE DI SASSARI Settore Attività Educative Giovanili e Sportive Servizio Attività Educative per l'infanzia Restituzione dell'esperienza formativa laboratoriale del 07 e 08 marzo 2017 Abbiamo ritenuto
DettagliASILO INFANTILE SIROLO
ASILO INFANTILE SIROLO PROGETTO EDUCATIVO VIA GIULIETTI 73, SIROLO (AN) TEL.071.9330937 E MAIL : asiloinfantilesirolo@gmail.com www. asiloinfantilesirolo.it Il Progetto Educativo è la carta d identità
DettagliModello fattoriale: laboratorio 1
Modello fattoriale: laboratorio 1 a.s. 2015/16 Di Ermanno Puricelli CQIA Università di Bergamo Strumenti per il modello fattoriale Elenco degli strumenti Per rendere operativo il modello fattoriale occorre,
DettagliFRA. Il diritto delle persone a vivere in modo indipendente. Relazione sul caso studio: Italia *** *** EUROPEAN UNION AGENCY FOR FUNDAMENTAL RIGHTS
*** FRA * * *** EUROPEAN UNION AGENCY FOR FUNDAMENTAL RIGHTS Il diritto delle persone a vivere in modo indipendente Relazione sul caso studio: Italia Contenuti Pagina tllfra... EUROPEAN UNION AGENCY FOR
DettagliEducazione e natura si incontrano nei Servizi educativi per la prima infanzia
Educazione e natura si incontrano nei Servizi educativi per la prima infanzia Donatella Mauro.«Che aria tira in giardino?» 19 novembre 2016 Sala del Consiglio Comunale Palazzo del Municipio FERRARA CONVENZIONE
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO I. NIEVO CAPRI Patto di Corresponsabilità Diritti e doveri di Alunni, Docenti, Genitori IL PATTO DI CORRESPONSABILITÀ
ISTITUTO COMPRENSIVO I. NIEVO CAPRI Patto di Corresponsabilità Diritti e doveri di Alunni, Docenti, Genitori IL PATTO DI CORRESPONSABILITÀ COSTITUISCE COINVOLGE IMPEGNA La dichiarazione esplicita dell
DettagliVALUTARE IN MODO DINAMICO E GIOCOSO E METTERE IN CONTATTO IL BAMBINO CON IL COMPITO.
RIPRODU1ZIONE DEL MODELLO-MAPPA (PUZZLE) E VERBALIZZAZIONE Insegnante Marisa Squillace SC UO LA CHI ESA Semplice mappa della piazza del proprio paese UN GIOCO PER VALUTARE IN MODO DINAMICO E GIOCOSO E
DettagliPROGETTO DI PLESSO SCUOLA PRIMARIA GARIBALDI a. s / S O T T O T I T O L O P E R L E C L A S S I I I A e B
PROGETTO DI PLESSO SCUOLA PRIMARIA GARIBALDI a. s. 2012 / 2013 TI REGALO UNA REGOLA S O T T O T I T O L O P E R L E C L A S S I I I A e B FRUTTA LA MANGIO TUTTA! Il progetto FRUTTA LA MANGIO TUTTA è nato
DettagliL INSERIMENTO E UN EVENTO SPECIALE PER IL VOSTRO BAMBINO MA ANCHE MOMENTO IMPORTANTE PER NOI ADULTI: VOI CHE LO ACCOMPAGNATE E NOI CHE LO ACCOGLIAMO.
L INSERIMENTO E UN EVENTO SPECIALE PER IL VOSTRO BAMBINO MA ANCHE MOMENTO IMPORTANTE PER NOI ADULTI: VOI CHE LO ACCOMPAGNATE E NOI CHE LO ACCOGLIAMO. DARE IL (*) TEMPO NECESSARIO A QUESTO MOMENTO RASSICURERA
DettagliPECUP ISTITUTI TECNICI E ISTITUTI PROFESSIONALI
PECUP ISTITUTI TECNICI E ISTITUTI PROFESSIONALI Dipartimenti e competenze: riorganizzare per certificare Le competenze nei contesti formativi dell essere si parla in tanti modi (Parmenide) COME LE COMPETENZE?
DettagliPROGETTO DI EDUCAZIONE ALL'AFFETTIVITA' PER ALUNNI DI CLASSE V DELLA SCUOLA PRIMARIA BOSCHETTO DENOMINAZIONE DEL PROGETTO
PROGETTO DI EDUCAZIONE ALL'AFFETTIVITA' PER ALUNNI DI CLASSE V DELLA SCUOLA PRIMARIA BOSCHETTO DENOMINAZIONE DEL PROGETTO INTRODUZIONE Ho voglia di crescere Il progetto di educazione all affettività nasce
DettagliEducazione al risparmio, alla corresponsabilizzazione, alla sobrietà, reagendo ai condizionamenti
Educazione al risparmio, alla corresponsabilizzazione, alla sobrietà, reagendo ai condizionamenti Educhiamoci ad educare 2010/2011 Padergnone 29 novembre 2010 Relatore: Romano Turrini, Coordinatore Centro
DettagliSPAZIO DONNA TREVISO: un anno di attività nel Comune di Treviso
SPAZIO DONNA TREVISO: un anno di attività nel Comune di Treviso LO SPAZIO DONNA. COS È? un servizio del Comune, gratuito, un contesto fisico e relazionale a disposizione della cittadinanza nelle sue varie
DettagliPERCORSI DI FORMAZIONE PER I DOCENTI
PERCORSI DI FORMAZIONE PER I DOCENTI La nostra vision Crediamo nell essere umano inteso come persona: unità di corpo, mente e cuore. Crediamochel uomosiaunesserein relazioneecheabbiabisognodeglialtriperdiventare
Dettagli- consolidare l identità per vivere serenamente tutte le dimensioni del proprio io, stare bene, essere rassicurati nella molteplicità del
Attraverso il progetto accoglienza quest anno intendiamo: - consolidare l identità per vivere serenamente tutte le dimensioni del proprio io, stare bene, essere rassicurati nella molteplicità del proprio
DettagliACCOGLIENZA PROGETTO ACCOGLIENZA ED INTERCULTURA SCUOLA DELL INFANZIA STATALE COLLODI
ACCOGLIENZA PROGETTO ACCOGLIENZA ED INTERCULTURA SCUOLA DELL INFANZIA STATALE COLLODI VANZAGO ANNO SCOLASTICO 2017 / 2018 Il momento dell accoglienza richiede particolare attenzione nella scuola dell infanzia.
DettagliAnno scolastico 2017/2018
Cdc 2 Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto Comprensivo Como Borgovico Via Borgovico, 193 22100 Como Tel. 031572990 031574110 Fax 0313385021 - C.F. 80014720132 e-mail ministeriale:
Dettagli