COMUNE DI MASATE numero data G.C C O M U N E D I M A S A T E Provincia di Milano VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

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1 COMUNE DI MASATE numero data G.C Oggetto: PROCEDIMENTO DI VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (V.A.S.) PER VARIANTE AL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (P.G.T.) VIGENTE. INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI INTERESSATI E DEFINIZIONE DELLE MODALITÀ DI SVILUPPO, INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE. COPIA C O M U N E D I M A S A T E Provincia di Milano VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE L'anno duemilasedici, addì trentuno del mese di agosto alle ore 16:30. Nella sala delle adunanze sono stati convocati i componenti della Giunta Comunale. All'appello risultano: Presente/Assente 1 ROCCO VINCENZO SINDACO Presente 2 STUCCHI LUCA ANGELO ASSESSORE Presente 3 TUMIATI PAMELA ASSESSORE Assente 4 LAMPERTI ERMANNO ASSESSORE Presente Presenti 3 Assenti 1 Assiste il dott. Sandro Rizzoni, Segretario Comunale, il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale l'adunanza il Sindaco Vincenzo Rocco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato.

2 LA GIUNTA COMUNALE Premesso che: il Comune di Masate è dotato di Piano di Governo del Territorio approvato con deliberazione di Consiglio Comunale di Masate n. 42 del e pubblicato sul B.U.R.L. n. 10 del ; in data , con deliberazione di Consiglio Comunale di Masate n. 20, è stata approvata la variante n. 1 al Piano di Governo del Territorio, pubblicata sul B.U.R.L. n. 28 del ; l'amministrazione Comunale di Masate, intende avviare una procedura di variante al P.G.T. vigente e ha pubblicizzato l avviso del relativo avvio del procedimento tramite i normali canali di comunicazione con la cittadinanza, nonché sul sito web dell Unione Lombarda dei Comuni di Basiano e Masate; la variante in questione prevede l aggiornamento del documento di Piano mediante la modifica di alcuni ambiti di trasformazione, del Piano dei Servizi e del Piano delle Regole; Dato atto che: ai sensi dell articolo 4 della L.R. n. 12/2005, le varianti al Documento di Piano del P.G.T. sono sottoposte alla procedura di Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.), e occorre pertanto darne formalmente avviso di avvio del procedimento; la Giunta Regionale ha disciplinato i procedimenti di VAS e di verifica di assoggettabilità a VAS con una serie di deliberazioni: la DGR n del 27 dicembre 2007 "Determinazione della procedura per la valutazione ambientale di piani e programmi - VAS (art. 4 LR n. 12 del 05; DCR n. 351 del 2007)", successivamente integrata e in parte modificata dalla DGR n del 18 aprile 2008, dalla DGR n del 11 febbraio 2009, dalla DGR n del 30 dicembre 2009, dalla DGR n. 761 del 10 novembre 2010, dalla DGR n del 22 dicembre 2011 ed infine dalla D.G.R. n del 25 luglio 2012; Considerato che: la VAS costituisce, per i piani ed i programmi, parte integrante del procedimento di adozione ed approvazione e che i provvedimenti di approvazione adottati senza V.A.S. ove prescritta, sono nulli; ai sensi della citata normativa, la V.A.S. è effettuata durante la fase preparatoria del Piano ed anteriormente alla sua adozione o all avvio della relativa procedura di approvazione; ai sensi della citata normativa regionale, l Ente competente approva il Piano e ne valuta la sostenibilità ambientale secondo le indicazioni di cui agli Indirizzi generali per la valutazione ambientale di piani e programmi approvati dalla Regione Lombardia; per i piani che comportano modifiche minori, si procede alla verifica di esclusione dalla VAS, al fine di determinare la presenza o meno, di effetti significativi sull ambiente: Dato atto che, in base alla predetta normativa, occorre individuare l Autorità Procedente per la VAS tra il personale all interno dell Ente e tra coloro che hanno responsabilità nel procedimento, ovvero il responsabile del Settore Ambiente e Territorio, nonché l Autorità Competente che deve essere individuata prioritariamente all interno dell Ente e deve possedere i seguenti requisiti: - separazione rispetto all autorità procedente;

3 - adeguato grado di autonomia; - competenza in materia di tutela, protezione e valorizzazione ambientale e di sviluppo sostenibile, quindi è individuata tra coloro che all interno del Comune hanno compiti di tutela, protezione e valorizzazione ambientale e di sviluppo sostenibile; Ritenuto di individuare quale Autorità Procedente per i procedimenti di VAS in discorso il Responsabile del Settore Ambiente e Territorio di questo Ente, nella persona dell arch. Marco Gorla; Preso atto dell opportunità di individuare il soggetto che rivestirà la figura dell Autorità Competente al di fuori dell Ente, al fine di garantire, ai sensi comma 3 ter dell'art. 4 della L.R. 12/2005, separazione rispetto all Autorità Procedente e adeguato grado di autonomia e quindi obiettività ed indipendenza nella formulazione della decisione finale prevista nei predetti procedimenti di Valutazione ambientale strategica, avvalendosi di personale con elevata competenza in materia di tutela, protezione e valorizzazione ambientale e di sviluppo sostenibile; Ritenuto pertanto di individuare, quale Autorità Competente il Parco Locale di Interesse Sovracomunale del Rio Vallone, per il quale viene ritenuto congruo un compenso presunto di 1.000= al netto delle ritenute di legge e comprensivo di rimborso spese; Verificato che con il presente atto risulta necessario anche individuare gli Enti Territorialmente Interessati e i Soggetti Competenti in materia ambientale da invitare alla conferenza di verifica, definire le modalità di convocazione della conferenza di verifica, individuare i singoli settori del pubblico interessati all iter decisionale e definire le modalità di informazione, coinvolgimento e partecipazione del pubblico; Richiamati: - la parte II procedure per la Valutazione Ambientale Strategica (VAS), per la valutazione di impatto Ambientale (VIA) e per l Autorizzazione Ambientale Integrata (IPPC) del D.lgs 152 del 3 Aprile 2006; - la D.G.R. VIII/1563 del recante Indirizzi generali per la valutazione ambientale di Piani e Programmi ; - la D.C.R. 13 marzo 2007 n. VIII/351 indirizzi generali per la valutazione di Piani e Programmi (articolo 4, comma 1, l.r. 11 marzo 2005, n. 12) ; - la D.G.R. 27 dicembre 2007 n. 8/6420 Determinazione della Procedura per la valutazione ambientale di Piani e Programmi VAS (art. 4 della L.R. 12/2005; d.c.r. n. 351/2007) ; - gli allegati I e II della direttiva 85/337/CEE; - la direttiva 92/43/CEE; Visti i pareri favorevoli resi ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000; Con voti favorevoli unanimi espressi nei modi di legge, DELIBERA 1) di integrare, con la presente deliberazione, la procedura di variante al P.G.T. del Comune di Masate, con il formale avvio alla procedura di V.A.S., per determinare la presenza di effetti significativi della variante sull ambiente, ai sensi del citato art. 4 comma 4.6 della D.c.r. 13 marzo 2007 n. VIII/351;

4 2) di dare atto che la procedura di valutazione ambientale in oggetto verrà espletata nel rispetto delle vigenti normative in materia, ed in particolare in accordo con quanto previsto a livello regionale dalle D.C.R. 13 marzo 2007, n. VIII/351 indirizzi generali per la Valutazione di Piani e Programmi (art. 4comma 1 L.R. 11 marzo 2005 n. 12) e D.G.R. n. 8/6420 del determinazione delle procedure per la Valutazione Ambientale di Piani e Programmi VAS (art. 4 comma 1 L.R. 11 marzo 2005 n. 12) ; 3) di dare atto che l ambito di applicazione del Piano e della VAS è il territorio di competenza amministrativa del Comune di Masate; 4) di dare atto che è individuata quale autorità proponente il Comune di Masate, nella persona del Sindaco pro-tempore sig. Vincenzo Rocco; 5) di dare atto che è individuata quale autorità procedente l arch. Marco Gorla in qualità di Responsabile del Settore Ambiente e Territorio del Comune di Masate, come tale Responsabile del Procedimento della variante al PGT e conseguentemente anche della procedura di VAS; 6) di dare atto che è individuata quale autorità competente il Parco Locale di Interesse Sovracomunale del Rio Vallone, che lavorerà d intesa con l autorità procedente e con la collaborazione dei tecnici incaricati della predisposizione degli atti di variante al PGT e dell espletamento delle procedure di VAS, come richiesto dalla normativa; 7) di individuare i seguenti enti e soggetti competenti in materia ambientale e territorialmente interessati, da invitare alla conferenza di verifica, riconoscendo all Autorità Procedente la facoltà di procedere a modifiche e/o integrazioni nell elenco proposto: Soggetti competenti in materia ambientale: - ARPA - sede locale - ASL - sede locale - Ente gestore delle aree protette: Consorzio del Parco del Rio Vallone - Direzione regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Lombardia Enti territorialmente interessati: - Regione Lombardia - Città metropolitana di Milano - Comuni confinanti - società Autostrade per l Italia - Consorzio Est Ticino Villoresi - CEM Ambiente S.p.A. - Amiacque - ENEL - TERNA - TELECOM Altri soggetti (pubblico): - Associazioni ambientaliste presenti sul territorio - Parrocchia - Associazioni di categoria provinciali e locali - Progettisti che operano sul territorio - Associazioni culturali, sportive, sociali che operano sul territorio - Altre associazioni economiche ed imprenditoriali;

5 8) di istituire la Conferenza di Servizi di verifica e di valutazione, quale ambito istruttore convocato al fine di acquisire elementi informativi volti a costruire un quadro conoscitivo condiviso, specificamente per quanto concerne i limiti e le condizioni per uno sviluppo sostenibile e ad acquisire i pareri dei soggetti competenti in materia ambientale, del pubblico e degli enti territorialmente limitrofi o comunque interessati alle ricadute derivanti dalle scelte del piano; 9) di dare atto che il coinvolgimento e la partecipazione del pubblico ai procedimenti verranno assicurati attraverso la diffusione delle informazioni mediante pubblicazione all Albo Pretorio comunale e sul portale web del Comune, mediante invito a presentare suggerimenti e proposte in relazione agli aspetti ambientali di pertinenza generale dell iniziativa, nonché attraverso ulteriori modalità che verranno di volta in volta stabilite; 10) di approvare l allegata bozza di avviso di avvio del procedimento di VAS per la variante al PGT e di disporne la pubblicazione sul BURL, sul sito web SIVAS e sul sito internet dell Unione Lombarda dei Comuni di Basiano e Masate; 11) di dare mandato al Responsabile del Settore Ambiente e Territorio di questo ente, quale Responsabile del Procedimento della variante al PGT e conseguentemente anche della procedura VAS, per l espletamento degli adempimenti conseguenti alla presente deliberazione, compreso l inoltro ai soggetti interessati degli avvisi di convocazione degli incontri, nonché la formalizzazione dell incarico all autorità competente, ivi compresa l assunzione dell impegno di spesa per un importo presunto pari a 1.000= al netto delle ritenute di legge e comprensivo di rimborso spese; 12) di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000.

6 OGGETTO: PROCEDIMENTO DI VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (V.A.S.) PER VARIANTE AL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (P.G.T.) VIGENTE. INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI INTERESSATI E DEFINIZIONE DELLE MODALITÀ DI SVILUPPO, INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE. Esaminata la proposta di cui all oggetto e non avendo nulla da rilevare, il sottoscritto Gorla Marco, nella sua qualità di Responsabile del settore E S P R I M E ai sensi dell art.49 e 153 del D.Lgs. 267/2000 PARERE FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica Masate, lì IL RESPONSABILE DEL SETTORE F.to Arch. Marco Gorla La sottoscritta ROSANNA ARRIGONI nella sua qualità di Responsabile del Servizio Finanziario a norma dell art. 49 del D. Lgs. n. 267/2000, esaminata la proposta di cui all oggetto e non avendo nulla da rilevare E S P R I M E PARERE FAVOREVOLE sulla regolarità contabile della proposta in oggetto specificata. Masate, IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO F.to Rag. Rosanna Arrigoni

7 . Letto, approvato e sottoscritto digitalmente ai sensi del testo unico D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000 e del D.Lgs n. 82 del 7 marzo 2005 e norme collegate IL SINDACO F.to Vincenzo Rocco IL SEGRETARIO COMUNALE F.to dr Sandro Rizzoni ======================================================================== CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE (Art. 124 comma 1 del D.Lgs. n. 267/2000) Copia della presente viene pubblicata oggi all Albo Pretorio del Comune per rimanervi 15 giorni consecutivi. Masate, lì IL SEGRETARIO COMUNALE F.to dr Sandro Rizzoni ======================================================================== COMUNICAZIONE AI CAPIGRUPPO CONSILIARI (Art. 125 comma 1 del D.Lgs. n. 267/2000) Trasmessa in elenco ai capigruppo consiliari in data giorno di pubblicazione. IL SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Vincenzo Rocco F.to dr. Sandro Rizzoni CERTIFICATO DI ESECUTIVITA (Art. 125 comma 1 del D.Lgs. n. 267/2000) Si certifica che il la su estesa deliberazione non soggetta a controllo, è divenuta esecutiva: ai sensi del III comma dell art. 134 del D.Lgs. n. 267/2000 perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, comma IV) Masate, lì IL SEGRETARIO COMUNALE...