ANDAMENTO DELLE IMPORTAZIONI IN LOMBARDIA 4 trimestre 2013
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- Arturo Ernesto Randazzo
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1 Miliardi di Miliardi di Miliardi di Kg ANDAMENTO DELLE IMPORTAZIONI IN LOMBARDIA 4 trimestre 13 Il quarto trimestre del 13 conferma il trend calante dell import lombardo, che registra un ulteriore flessione (-3,9%) rispetto allo stesso periodo dell anno precedente. Il valore complessivo delle merci importate in Lombardia nel 13 risulta così pari a circa 111 miliardi di Euro, con una diminuzione del 4,3% rispetto al 12, annualità che aveva già evidenziato un calo del 7% rispetto al picco del 11, quando l import regionale aveva sfiorato i 12 miliardi. La prolungata caduta delle importazioni, causata dalla debolezza della domanda interna, è all origine del processo di rientro del deficit commerciale, che proprio in questo trimestre arriva a compimento presentando per la prima volta un saldo con segno positivo, per quanto di entità praticamente nulla (31 milioni di Euro). La caduta dell import presenta un intensità analoga anche a livello nazionale (-3,6% nel quarto trimestre e -,% per l intero 13), dove il saldo commerciale risulta positivo già dal secondo trimestre 12. Il ritardo registrato dalla Lombardia in questo caso è dovuto al suo ruolo di punto di ingresso privilegiato per merci destinate anche ad altre regioni, determinando quindi un saldo commerciale più ridotto. Importazioni in valore a prezzi correnti e in quantità - Lombardia Dati trimestrali (periodo singolo) Importazioni in quantità (asse dx) Importazioni in valore (asse sx) Media mobile 4 termini II III IV 07 II III IV 08 II III IV 09 II III IV II III IV 11 II III IV 12 II III IV 13 II III IV Importazioni ed esportazioni in valore a prezzi correnti - Lombardia Dati trimestrali (periodo singolo) in miliardi di euro Saldo commerciale (scala dx) Importazioni (scala sx) Esportazioni (scala sx) II III IV 08 II III IV 09 II III IV II III IV 11 II III IV 12 II III IV 13 II III IV - 1
2 Var. tend. % Il quarto trimestre registra un peggioramento delle dinamiche dell import sia per quanto riguarda i valori importati (dal -2,0% al -3,9%) sia per le quantità, che dopo la parentesi positiva del terzo trimestre (+0,9%) tornano a registrare un pesante calo (-4,2%). A causa di questa flessione, più marcata di quella in valore, torna a crescere leggermente il valore medio per unità di import (+0,3%) dopo tre trimestri in cui, per l effetto congiunto del rafforzamento dell Euro e della discesa dei prezzi dei prodotti energetici, tale indicatore si era notevolmente ridotto. 2 Importazioni Lombardia (valore e quantità) valori a prezzi correnti, quantità in Kg Dati trimestrali (periodo singolo) - variazioni tendenziali % Valori Quantità 18,8 1 7,3 3,2 2,4 0, ,1 -,0 -,3 -, -8,7-8,8-11,6-6,8-13,1-3,2-4,0-4,7-4,2-4,0-6, -2,0-3,9-4, , II III IV 12 II III IV 13 II III IV Analisi per classificazione merceologica Il 90% del valore delle merci in ingresso in Lombardia dall estero è rappresentato dai prodotti manifatturieri, in particolare da computer, apparecchi elettronici e ottici (,2%), che nel quarto trimestre presentano sempre un incidenza più elevata sul totale delle importazioni, da sostanze e i prodotti chimici (13,3%) e da metalli di base e prodotti in metallo (,9%). La quota relativa ai minerali energetici, soprattutto greggio e gas naturale, è pari al,3%, un dato molto inferiore a quello registrato negli analoghi periodi degli ultimi anni. Modeste sono invece le importazioni di prodotti dell agricoltura (2,0%), di prodotti delle attività di trattamento dei rifiuti e risanamento (1,8%) e di prodotti delle attività di servizi di informazione e comunicazione (0,6%). Rispetto al quarto trimestre del 12 sono crollati i valori dell import di minerali energetici (-3,7%), che nel complesso dell anno mettono a segno una variazione negativa del 17,4%. Forti contrazioni anche negli ingressi dall estero di computer, apparecchi elettronici e ottici (-8,0%), mentre variazioni negative più contenute si registrano per i metalli di base e i prodotti in metallo (-4,4%) e per le sostanze e i prodotti chimici (-2,9%). Tra i prodotti che evidenziano al contrario un incremento dei valori importati troviamo i prodotti tessili, pelli e accessori (+6,1%), gli alimentari (+,1%) e gli articoli farmaceutici (+3,9%), che calano però considerando l intero 13 (-1,1%). Peculiare l andamento dei mezzi di trasporto, che dopo il forte calo registrato nel 12 (-26,6%) hanno proseguito la brusca discesa anche per i primi due trimestri del 13, per poi recuperare nella seconda metà dell anno, chiudendo il 13 con una variazione complessiva del -3,9%. 2
3 MEZZI DI TRASPORTO,4% ALIMENTARI 6,7% TESSILI, PELLI E ACCESSORI 6,7% MACCHINARI E APPARECCHI N.C.A. 7,8% ARTICOLI FARMACEUTICI 8,3% METALLI DI BASE E IN METALLO,9% Importazioni in valore per classificazione merceologica Composizione percentuale (4 trimestre 13) e variazioni tendenziali MINERALI ENERGETICI,3% COMPUTER, APPARECCHI ELETTRICI, ELETTRONICI E OTTICI,2% SOSTANZE E CHIMICI 13,3% ALTRI 1,3% Variazioni % tendenziali COMPUTER, APPARECCHI ELETTRICI, ELETTRONICI E OTTICI Anno 1 trim. 2 trim. 3 trim. 4 trim. Anno ,8 -,9-7,2-12,3-8,0-8,3 ALTRI -3,2-6,0-2,7-2, 1,8-2,4 SOSTANZE E CHIMICI -1,6-6,0-6,6-4,4-2,9 -,1 METALLI DI BASE E IN METALLO -1,6 0, -8,0-6,0-4,4-4,4 ARTICOLI FARMACEUTICI 4,0-1,8-6, 1,0 3,9-1,1 MACCHINARI E APPARECCHI N.C.A. -8,3-0,2 4,, 1,7 2,8 TESSILI, PELLI E ACCESSORI -,9-3,4-1,2 1,1 6,1 0, ALIMENTARI -4,4-2,0 2,6 4,,1 2, MEZZI DI TRASPORTO -26,6-16,7-26,2 39,6 1,6-3,9 MINERALI ENERGETICI 0,1-6,0-16,1-11,1-3,7-17,4 TOTALE -7,0-4,7-6, -2,0-3,9-4,3 Analisi per paese di provenienza Quasi i due terzi del valore dell import lombardo (63,6%) sono dovuti a merci in arrivo dai 28 Paesi dell Unione Europea: la Germania in particolare risulta il principale paese di provenienza (21 miliardi di Euro nel quarto trimestre 13), seguita dai Paesi Bassi e la Francia (11 miliardi entrambi). Il restante 36,4% delle importazioni proviene invece dall esterno dell Unione, in particolare dall Asia orientale (13,3%, con la Cina a fare la parte del leone con 9 miliardi) e dai paesi europei extra-ue (9%; in particolare Svizzera, 4, miliardi, e Russia, 3 miliardi). Quote inferiori riguardano le merci in arrivo dal Medio Oriente (3,9%; soprattutto Qatar e Arabia Saudita) e dall America settentrionale (3,1%; quasi tutto dagli USA). Il calo registrato nel quarto trimestre riguarda soprattutto i paesi extra-ue (-9,8%), proseguendo un trend che per tutto il 13 ha visto contrarsi soprattutto i flussi provenienti dall esterno dell Unione Europea e in particolare dal Medio Oriente (-44,4%), dall Asia centrale (-26,1%) e dalle Americhe (-2,3% per la parte settentrionale, ma -19,9% su tutto il 13, e -18,1% per i paesi centro-meridionali), mentre risultano più contenute le flessioni dai paesi europei non UE (-6,%) e dall Asia orientale (-%). Anche le importazioni dai paesi dell Unione Europea risultano in calo, ma con minore intensità (-0,6%), mentre risultano in crescita i flussi dall Africa (+14,% dai paesi mediterranei e +6,4% da quelli centro-meridionali). 3
4 Importazioni in valore per area geografica di provenienza Composizione per area geografica (4 trimestre 13) e variazioni trimestrali tendenziali Asia orientale 13,3% UE 28 63,6% EXTRA-UE 36,4% Paesi EU non Ue 9,0% Medio oriente 3,9% America N. 3,1% Africa N. 2,1% Asia centrale 1,8% America c-sud 1,6% Africa c-sud 1,% Oceania e altro 0,1% Variazioni tendenziali PAESI Anno 1 trim. 2 trim. 3 trim. 4 trim. Anno UNIONE EUROPEA 28-7,3-4,1-3,2-1,8-0,6-2,4 PAESI EXTRA-UE -6,3 -,7-12,0-2,4-9,8-7, - Asia orientale -7,4-1,6-7,8-6, -4,0 -,0 - Paesi europei non Ue 3,6 4, -,1-6,3-3,2-6, - Medio oriente -11,2-21,8-24,7 2,3-44,4-18,3 - America settentrionale -4,8-23,4-27,6-21,4-2,3-19,9 - Africa settentrionale 12,9 -,4 47, 1,1 14, 22,9 - Asia centrale -19,1 4,4 21,1-26,3-26,1-9,6 - America centro-meridionale -2,2-19,0-17,0-17,8-18,1-18,0 - Africa centro-meridionale -7,9 0,4 4,7 47,7 6,4 12,0 - Oceania e altri territori -27,3-7,4-11,9,4 32,2,1 TOTALE -7,0-4,7-6, -2,0-3,9-4,3 Analisi congiunta per prodotto e area geografica di provenienza Un analisi congiunta del mercato di provenienza e della classificazione merceologica dei prodotti importati in regione evidenzia come tutti i principali flussi mercato-prodotto provengano dall Unione Europea: si tratta in particolare di sostanze e prodotti chimici (2,8 miliardi), computer, apparecchi elettronici e ottici (2, miliardi), metalli di base e prodotti in metallo (1,8 miliardi), articoli farmaceutici (1,7 miliardi), macchinari e apparecchi (1,6 miliardi) e prodotti alimentari (1,6 miliardi). Al decimo posto si trova il primo flusso di provenienza extra-ue, ovvero i computer, apparecchi elettronici e ottici dall Asia orientale (1,3 miliardi), mentre altre importazioni rilevanti di origine esterna all Unione Europea sono i minerali energetici dai paesi europei non UE (47 milioni) e dal Medio Oriente (04 milioni), i prodotti tessili e di abbigliamento dall Asia orientale (428 milioni) e i metalli di base e i prodotti in metallo dai paesi europei non UE (403 milioni). 4
5 Principali quote importate (in valore) per tipologia di prodotto e area geografica di provenienza - 4 trimestre 13 CF (Articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici) - UE28 6,3% CH (Metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti) - UE28 6,6% CK (Macchinari ed apparecchi n.c.a.) - UE28,7% CA (Prodotti alimentari, bevande e tabacco) - UE28,7% CI (Computer, apparecchi elettronici e ottici) - Asia orientale 4,6% CI (Computer, apparecchi elettronici e ottici) - UE28 9,0% Prodotti vari da altre destinazioni 1,9% CE (Sostanze e prodotti chimici) - UE28,2% I minerali energetici hanno contribuito in larga parte al calo delle importazioni nel quarto trimestre dell anno, soprattutto il flusso proveniente dal Medio Oriente, che si è dimezzato su base annua (-6,4%), ma anche quelli dall Asia Centrale (-63,3%) e dai paesi europei non UE (-12,7%), che non sono stati compensati dalle maggiori importazioni dall Africa settentrionale (+89,1%). Contributi negativi importanti sono giunti anche dai computer e apparecchi elettronici dall Unione Europea (-12,1%) e dall Asia orientale (-7,9%), dai prodotti in metallo in arrivo dai paesi UE (-7,7%) e dagli articoli farmaceutici dall America del Nord (-48,2%). Tra i flussi mercato-prodotto che con il loro incremento hanno ridotto la portata del calo complessivo sono stati particolarmente rilevanti alcune categorie merceologiche provenienti dai 28 paesi dell Unione Europea: gli articoli farmaceutici (+13,1%), altri prodotti manifatturieri (+17,2%), i prodotti alimentari (+8,1%) e i prodotti tessili (+11,%). Principali contributi alle variazioni tendenziali e relative variazioni tendenziali per tipologia di prodotto e area geografica di provenienza - 4 trimestre 13 0% Contributo (asse dx) Variazione tendenziale (asse sx) 128,% 89,1% 2,0% 80% 60% 1,0% 40% % 11,% 8,1% 17,2% 13,1% 0,0% 0% -% -40% -60% -80% -6,4% -12,1% -7,7% -7,9% -63,3% -48,2% -12,7% -37,2% -,8% -0,0% -1,0% -0% -2,0%
6 Fonte dei dati: ISTAT ( banca dati Coeweb Statistiche sul commercio estero ( GLOSSARIO Variazione tendenziale Variazione congiunturale Contributo variazione rispetto allo stesso periodo dell anno precedente variazione rispetto al periodo precedente misura l incidenza delle variazioni delle esportazioni dei singoli aggregati merceologici o geografici sull aumento o sulla diminuzione dei flussi aggregati. La variazione del flusso aggregato corrisponde alla somma algebrica dei singoli contributi. DESCRIZIONE TIPOLOGIA DI SOTTO SEZIONE DESCRIZIONE TIPOLOGIA DI CA CB CK CI - CJ CL ALIMENTARI TESSILI, ABBIGLIAMENTO, PELLI E ACCESSORI MACCHINARI E APPARECCHI N.C.A. (Non Classificabili Altrove) COMPUTER, APPARECCHI ELETTRICI, ELETTRONICI E OTTICI MEZZI DI TRASPORTO Carne lavorata e conservata e prodotti a base di carne - Pesce, crostacei e molluschi lavorati e conservati - Frutta e ortaggi lavorati e conservati - Oli e grassi vegetali e animali - Prodotti delle industrie lattierocasearie - Granaglie, amidi e di prodotti amidacei - Prodotti da forno e farinacei - Altri prodotti alimentari - Prodotti per l'alimentazione degli animali Bevande - Tabacco Filati di fibre tessili Tessuti - Altri prodotti tessili - Articoli di abbigliamento, escluso l'abbigliamento in pelliccia - Articoli di abbigliamento in pelliccia - Articoli di maglieria - Cuoio conciato e lavorato; articoli da viaggio, borse, pelletteria e selleria; pellicce preparate e tinte - Calzature Macchine di impiego generale - Altre macchine di impiego generale - Macchine per l'agricoltura e la silvicoltura - Macchine per la formatura dei metalli e altre macchine utensili - Altre macchine per impieghi speciali Componenti elettronici e schede elettroniche - Computer e unità periferiche - Apparecchiature per le telecomunicazioni - Prodotti di elettronica di consumo audio e video - Strumenti e apparecchi di misurazione, prova e navigazione; orologi - Strumenti per irradiazione, apparecchiature elettromedicali ed elettroterapeutiche - Strumenti ottici e attrezzature fotografiche - Supporti magnetici ed ottici - Motori, generatori e trasformatori elettrici; apparecchiature per la distribuzione e il controllo dell'elettricità - Batterie di pile e accumulatori elettrici - Apparecchiature di cablaggio - Apparecchiature per illuminazione - Apparecchi per uso domestico - Altre apparecchiature elettriche Autoveicoli - Carrozzerie per autoveicoli; rimorchi e semirimorchi - Parti ed accessori per autoveicoli e loro motori - Navi e imbarcazioni - Locomotive e di materiale rotabile ferro-tranviario - Aeromobili, veicoli spaziali e relativi dispositivi - Veicoli militari da combattimento - Mezzi di trasporto n.c.a. 6
7 SOTTO SEZIONE DESCRIZIONE TIPOLOGIA DI CD COKE E PETROLIFERI RAFFINATI Prodotti di cokeria - Prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio CE CH CM SOSTANZE E CHIMICI METALLI DI BASE E IN METALLO, ESCLUSI MACCHINE E IMPIANTI DELLE ALTRE ATTIVITÀ MANIFATTURIERE Prodotti chimici di base, fertilizzanti e composti azotati, materie plastiche e gomma sintetica in forme primarie - Agrofarmaci e altri prodotti chimici per l'agricoltura - Pitture, vernici e smalti, inchiostri da stampa e adesivi sintetici (mastici) - Saponi e detergenti, prodotti per la pulizia e la lucidatura, profumi e cosmetici - Altri prodotti chimici - Fibre sintetiche e artificiali Prodotti della siderurgia - Tubi, condotti, profilati cavi e relativi accessori in acciaio (esclusi quelli in acciaio colato) - Altri prodotti della prima trasformazione dell'acciaio - Metalli di base preziosi e altri metalli non ferrosi; combustibili nucleari - Prodotti della fusione della ghisa e dell'acciaio - Elementi da costruzione in metallo - Cisterne, serbatoi, radiatori e contenitori in metallo - Generatori di vapore, esclusi i contenitori in metallo per caldaie per il riscaldamento centrale ad acqua calda - Armi e munizioni - Articoli di coltelleria, utensili e oggetti di ferramenta - Altri prodotti in metallo Mobili - Gioielleria, bigiotteria e articoli connessi; pietre preziose lavorate - Strumenti musicali - Articoli sportivi - Giochi e giocattoli - Strumenti e forniture mediche e dentistiche - Altri prodotti delle industrie manifatturiere n.c.a. 7
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