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2 Traduzioni / Translation: Alessandra Como Progetto grafico / Graphic Design: Stefano Perna 6 NivolaRudofsky.indd 6 20/12/

3 Alessandra Como RIFLESSIONI SULL ABITARE LA CASA-GIARDINO A LONG ISLAND ( ) DI TINO NIVOLA E BERNARD RUDOFSKY Reflections on habitation THE HOUSE-GARDEN IN LONG ISLAND ( ) BY TINO NIVOLA AND BERNARD RUDOFSKY

4 Copyright MMX ARACNE editrice S.r.l. via Raffaele Garofalo, 133/A B Roma (06) ISBN I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento anche parziale, con qualsiasi mezzo, sono riservati per tutti i Paesi. Non sono assolutamente consentite le fotocopie senza il permesso scritto dell Editore. I edizione: maggio 2010

5 Indice / Contents Tino Nivola + Bernard Rudofsky: House-Garden, Amagansett LE STANZE 25 - THE ROOMS 31 - l architetto e l artista 38 - the architect and the artist 43 - architettura e situazione 54 - architecture and situation 67 - paesaggio d architettura / architettura di paesaggio 72 - landscape of architecture / architecture of landscape 79 - la stanza 86 - the room 91 - l abitare 96 - inhabiting 102 Riferimenti References 103 Immagini Images 7 NivolaRudofsky.indd 7 20/12/

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7 Vorrei essere una pianta, anche un erba, una vite, meglio sarebbe un olivo, magari un melograno. Poter restare fermo e immobile, in un cortile del Campidano, in un orto in Baronia, in una vigna a Dorgali. Sapere la storia di una casa, conoscere gli umori delle stagioni. Fare ridere scioccamente anche i più saggi del mio villaggio. 9 NivolaRudofsky.indd 9 20/12/

8 pagina precedente / previous page:: T. Nivola, Vorrei essere una pianta da Memorie di Orani, Nuoro NivolaRudofsky.indd 10 20/12/

9 Tino Nivola e Bernard Rudofsky House-Garden, Amagansett Gli spazi progettati per il giardino della casa Nivola ad Amgansett dallo stesso artista Tino Nivola con il suo amico architetto Bernard Rudofsky negli anni sono un architettura all aperto, progettata mentre la si realizzava, in una collaborazione tra arte e architettura, a partire dalla vita concreta che in quegli spazi si realizzava, con gli incontri, le riunioni di famiglia e con gli amici, quella cerchia di intellettuali ed artisti intorno a New York e Long Island che sperimentò in vari campi nuove forme artistiche che avranno grande influenza ed eco. Il senso del progetto è nella collaborazione, come una conversazione, tra l artista e l architetto. Vi ritroviamo le sperimentazioni di Nivola sui muri, sulle superfici murarie di cemento, trattate con la tecnica dei graffiti che tanto interessarono altri contemporanei come lo stesso Le Corbusier che pure fu parte di questi spazi e le idée di Rudofsky sulla casa e sul senso dell abitare tema che percorre tutta la vita dell architetto attraverso i viaggi e le sperimentazioni progettuali. Il progetto è semplice: un aggregazione di oggetti d architettura muri isolati di varie dimensioni, panche in muratura, pannellature di legno, 11 NivolaRudofsky.indd 11 20/12/

10 un sistema di pergolato, un camino, un volume a cielo aperto che si compongono con la vegetazione, gli alberi esistenti, il percorso sul prato. Paradigma dell idea che l architettura non è nella ricerca di novità nuovi materiali, nuovi modi di costruire come sembrava invece negli interessi della maggioranza degli architetti del moderno ma nella riflessione e sperimentazione sui modi di vivere e dell abitare. Di architettura in un certo senso non c è tanto, almeno non nell accezione a cui anche nel contemporaneo ci si è abituati: non si tratta certo di un architettura a forte impatto, né lo era al tempo quando sulla stessa costa di Long Island si sviluppavano progetti molto sperimentali case trasportabili e smontabili che provavano a re-inventare l architettura domestica americana. Qui la sperimentazione avviene all interno di una tradizione dell abitare e del costruire che risale all architettura dell antico, con particolari riferimenti all architettura pompeiana che Rudofsky aveva visitato, e che è propria dell architettura di tutti i tempi: un architettura primordiale che si ritrova nelle costruzioni spontanee che Rudofsky ammirava e nei luoghi di provenienza della Sardegna di Nivola. L architettura non è solo in quella parte visibile: è nelle immagini con Tino, Ruth, i figli, le feste con gli amici che siedono sulle panche, riempiono le stanze all aperto, è nella vita vissuta all interno di quei luoghi ed in relazione con essi. E anche nelle riflessioni che, a posteriori, possono essere sviluppate attraverso il confronto con le altre produzioni progettuali e gli scritti di Rudofsky. La lettura che qui ci si appresta a fare del progetto su muoverà dunque in queste due direzioni: quella della riflessione critica e quella legata all esperienza concreta, in particolare a partire da una conversazione con Ruth Nivola nella sua casa ad Amagansett, dell ottobre NivolaRudofsky.indd 12 20/12/