EN9100:2003 * I requisiti aggiuntivi rispetto alla ISO Torino, 6 Luglio 2005 Caserta, 12 luglio 205
|
|
- Federico Bellini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 EN9100:2003 * I requisiti aggiuntivi rispetto alla ISO 9001 Torino, 6 Luglio 2005 Caserta, 12 luglio 205
2 Sommario Come è nata la EN 9100 Gli Standard Aerospaziali Emessi In studio La Norma EN I requisiti Aerospaziali 2/26
3 Processo industriale Come è nata Europei Standard Standard Specifici Specifici Europei MIL-Q/AQAP MIL Q/AQAP ISO-9001 ISO 9001 Requisiti Requisiti Specifici Specifici delle Aziende Aziende D NASA MIL-I FAA/JAA FAA/JAA DoD AS9000 pren /26
4 Gli Standard Aerospaziali 9100/9110/9120 : Standards Sistema Gestione Qualità. 9101/9111/9121 : Questionari di Valutazione : First Article Inspection : Key Characteristics : Gestione Certificazioni Aerospaziali : Record Retention : Trattazione Non-Conformità : 2D Part Marking : Qualificazione Prodotti : Gestione del Rischio : Requisiti NATO. Gli Standard scritti in rosso sono armonizzati a livello mondiale 4/26
5 Gli Standard in studio Software Quality Standard. Risk and Safety Management. Armonizzazione Specifiche di Processo e dei Materiali. Piani di Campionamento. Firma Elettronica. Controllo Fornitori in Ambito Globale : - In-process Metrics- Spedizione diretta/consegna diretta Operatori in autocontrollo 5/26
6 Le Norme serie EN9100 Perché le EN9100/9110/9120 Per standardizzare a livello globale i requisiti dei Sistemi di Gestione per la Qualità nelle aziende Aerospaziali Per ottenere miglioramenti qualitativi e ridurre i costi attraverso la catena del valore Perché la ISO 9001 non tiene in considerazione i requisiti delle Autorità e quelli di sicurezza, affidabilità e manutenibilità Perché contengono i requisiti aerospaziali concordati e approvati a livello internazionale 6/26
7 Le Norme serie EN9100 Le norme serie EN9100 sono state concepite in Europa, poi accettate ed approvate a livello internazionale in ambito IAQG (International Aerospace Quality Group). L obiettivo è di rendere vincolanti alcuni aspetti di garanzia della qualità che, in presenza di esigenze di sicurezza (safety), devono essere gestiti in modo controllato, con metodologie approvate ed internazionalmente riconosciute. 7/26
8 Le Norme serie EN9100 Spaziano dalla definizione dei requisiti di sistema e di validazione del ciclo produttivo e del prodotto, alle corrette modalità di gestione delle non conformità, alla gestione delle caratteristiche chiave dei prodotti e dei progetti, alla gestione della configurazione ed alla gestione dei rischi connessi con il conseguimento degli obiettivi di produzione e di prodotto. Gli elementi di valutazione sono fortemente legati alle normative di settore (PART/FAR, AQAP). 8/26
9 La Norma EN9100 La EN9100 include la ISO 9001:2000 ed aggiunge requisiti specifici aerospaziali per soddisfare: Requisiti delle Autorità Gestione della Configurazione Progettazione e Sviluppo Verifica e Validazione Progetto Verifica e Validazione delle Prove Approvvigionamenti Controllo delle modifiche nel Processo di Produzione 9/26
10 La Norma EN9100 Controllo delle attrezzature di produzione, scali, macchine CN, strumenti ed apparecchiature Controllo della produzione affidata all esterno Controllo delle operazioni di assistenza Ispezione Primo Articolo (FAI) Documentazione di ispezione/controllo Questi requisiti aggiuntivi sono complementari (non alternativi) ai requisiti contrattuali, di legge e dei Regolamenti delle Autorità 10/26
11 La Norma EN9100 (cap. 4) I Requisiti delle Autorità devono essere inclusi nella documentazione applicabile questo presuppone l accesso delle Autorità alle registrazioni, documentazioni e approvazione modifiche (quando richiesto) Il personale deve avere accesso alla documentazione e deve conoscere il contenuto delle procedure applicabili La documentazione deve dimostrare relazione tra i requisiti della EN9100 e le procedure Richiede una procedura per il controllo delle registrazioni (EN 9130) Richiede una Gestione della Configurazione appropriata per il prodotto / processo (ISO 10007, EN 9135) 11/26
12 La Norma EN9100 (cap. 7) Identificazione delle risorse per la realizzazione ed il supporto al prodotto Valutazione del rischio nel riesame dei requisiti di prodotto Gli output della Progettazione e Sviluppo includono: Identificazione delle Key Characteristics Tutti i dati necessari alla identificazione, fabbricazione, ispezione, utilizzo e manutenzione del prodotto Risultati delle Design Reviews Documentazione relativa alle Verifiche e Validazioni del Progetto e/o Sviluppo (relazioni / calcoli / etc.) Verifica del Progetto e Validazione delle Prove Controllo delle Modifiche di Progetto Include, quando richiesto, l approvazione del Cliente e/o delle Autorità 12/26
13 La Norma EN9100 (cap. 7) Approvvigionamento Responsabilità su tutti i Fornitori (inclusi quelli definiti dal Cliente) Deve essere definita una Lista dei Fornitori qualificati Deve essere definito un processo di riesame periodico delle prestazioni dei Fornitori Utilizzo di fonti qualificate per i Processi Speciali Responsabilità per la approvazione e per la disapprovazione dei Fornitori Flow down dei requisiti nella catena Fornitori Notifica nonconformità e modifiche a processo/prodotto Diritto di accesso per il Cliente e le Autorità Verifica del prodotto acquistato 13/26
14 La Norma EN9100 (cap. 7) Pianificazione della Produzione ed Assistenza Cicli di lavorazione Piani di controllo e controllo Processi Verifiche durante il processo di fabbricazione Realizzazione di attrezzature per misurazioni Controllo Produzione gestione del prodotto durante la fabbricazione evidenza che tutte le operazioni sono completate controllo FOD monitoraggio delle condizioni ambientali istruzioni per i lavoratori 14/26
15 La Norma EN9100 (cap. 7) Documentazione di Produzione uso di dati approvati (cicli di lavorazione) uso di attrezzature specifiche con relative istruzioni Controllo Modifiche al Processo di Produzione identificazione personale autorizzato approvazione Cliente e/o Autorità valutazione dei risultati delle modifiche Controllo Attrezzature di Produzione validazione prima dell uso compresa effettuazione FAI - Ispezione Primo Articolo (EN 9102) requisiti per l immagazzinamento 15/26
16 La Norma EN9100 (cap. 7) Controllo della Produzione affidata all esterno definizione del processo di controllo e validazione Controllo Operazioni di Assistenza analisi dei dati in servizio azioni per risolvere i problemi controllo della documentazione tecnica schemi di riparazione controllo lavorazioni presso il cliente 16/26
17 La Norma EN9100 (cap. 7) Qualificazione e Validazione Processi Speciali criteri definiti per qualifica ed approvazione dei processi - la qualifica ed approvazione dei Processi Speciali deve avvenire prima dell utilizzo in produzione approvazione equipaggiamenti e qualifica del personale utilizzo di metodologie e procedure specifiche - controllo delle operazioni e dei parametri significativi in accordo alle specifiche di processo e relative modifiche requisiti per la registrazione dei dati riqualificazione 17/26
18 La Norma EN9100 (cap. 7) Identificazione e Tracciabilità identificazione della Configurazione del prodotto procedure per il controllo dei media (timbri,firma elettronica, passwords, ecc.) identificazione mantenuta per tutta la vita del prodotto tracciabilità lotto provenienza per gli assemblaggi, tracciabilità di ogni singola parte e del complessivo superiore tracciabilità, per un dato prodotto, della registrazione della sua produzione (fabbricazione, assemblaggio, ispezione). 18/26
19 La Norma EN9100 (cap. 7) Conservazione del prodotto in accordo alle specifiche e/o leggi e regolamenti documenti in accompagnamento presenti e adeguatamente protetti Controllo dei dispositivi di monitoraggio e misurazione definizione processi utilizzati esistenza di un registro controllo condizioni ambientali 19/26
20 La Norma EN9100 (cap. 8) Monitoraggio e misurazione dei processi in presenza di non conformità di processo, intraprende azioni adeguate per correggerle valuta se hanno influito sul prodotto identifica e controlla il prodotto non conforme. Monitoraggio e misurazione dei prodotti controllo e monitoraggio delle key characteristics piani per ispezioni a campione approvazione cliente se richiesta il prodotto non è usato se non ispezionato 20/26
21 La Norma EN9100 (cap. 8) Documentazione di ispezione requisiti documentati criteri di accettazione e/o scarto corretta sequenza delle misurazione e controlli registrazione dei risultati (dati effettivi) tipologia di strumenti e relative istruzioni evidenza che il prodotto soddisfa i requisiti Ispezione Primo Articolo (FAI) processo di esecuzione FAI 21/26
22 La Norma EN9100 (cap. 8) Controllo prodotti non conformi processo per approvare personale responsabile marcatura visibile e permanente per il prodotto di scarto pronta notifica del prodotto non conforme consegnato che può avere conseguenze sull affidabilità e la sicurezza Azioni correttive flow down dei requisiti dell azione correttiva al fornitore azioni da intraprendere nel caso in cui le azioni correttive non siano state tempestive o efficienti. 22/26
23 La Norma EN9100 La EN 9100 introduce due concetti importanti per le Industrie Aerospaziali Ispezione Primo Articolo (First Article Inspection - FAI) Sempre richiesto La EN 9102 è indicata come linea guida La EN 9102 è mandatoria quando richiesta a contratto Variation Management of Key Characteristics Quando specificato La EN 9103 è indicata come linea guida La EN 9103 è mandatoria quando richiesta a contratto e le key characteristics sono specificate 23/26
24 EN 9102 (Ispezione Primo Articolo - FAI) Il FAI si applica: agli assemblaggi e a tutte le parti di un assemblaggio, incluse le fusioni ed i forgiati ai Fornitori responsabili di assicurare che le caratteristiche dei prodotti siano conformi ai requisiti del Cliente ai Subfornitori ed esecutori di processi speciali su parti e materiali forniti ai costruttori 24/26
25 Cosa include il FAI Verifica di tutte le caratteristiche di progetto: Verifiche dimensionali Marcatura delle parti Qualificazione/Certificazione Materiali e Processi Speciali Incluso il personale addetto (NDT, Saldatura, Trattamenti, ecc.) Verifica Processo di Fabbricazione Cicli di lavorazione Evidenze oggettive a supporto del FAI (risultati di prove, procedure per le prove di accettazione, certificazione dei processi, ecc.) studi di fattibilità, quando applicabili verifica adeguatezza strumenti di misura e riferibilità della taratura degli stessi Situazione Non conformità 25/26
26 EN 9103 (Monitoraggio Key Characteristics) Key Characteristic (EN 9103): la caratteristica di un materiale o di una parte, la cui variazione ha una influenza significativa sulla installazione, prestazione, vita in servizio o sulla fabbricazione. Caratteristiche dimensionali : spessore, diametro, lunghezza, ecc. Concentrazioni chimiche Tempo, Pressione, velocità, temperatura, ecc. 26/26
ISO/IEC 17025 : 2005 per i Laboratori di Prova
ISO/IEC 17025 : 2005 per i Laboratori di Prova Perugia, 30 giugno 2005 D.ssa Daniela Vita ISO/IEC 17025:2005 1 Differenza tra UNI EN ISO 9001:2000 e ISO/IEC 17025:2005 La norma UNI EN ISO 9001:2000 definisce
DettagliNORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI:
NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI: UNI EN 3834 -Requisiti per la qualità della saldatura UNI EN ISO 9001 -Sistemi di gestione qualità UNI EN ISO 9001 -Sistemi di gestione qualità Centri di trasformazione:
DettagliI modelli normativi. I modelli per l eccellenza. I modelli di gestione per la qualità. ! I modelli normativi. ! I modelli per l eccellenza
1 I modelli di gestione per la qualità I modelli normativi I modelli per l eccellenza Entrambi i modelli si basano sull applicazione degli otto principi del TQM 2 I modelli normativi I modelli normativi
Dettagli4.6 APPROVVIGIONAMENTO
Unione Industriale 43 di 94 4.6 APPROVVIGIONAMENTO 4.6.1 Generalità Il capitolo indica le modalità con le quali la filatura conto terzi deve gestire il rapporto di subfornitura nell ambito di un sistema
DettagliIRIS International Railway Industry Standard
Italiano Appendice, 19 Giugno 2008 IRIS International Railway Industry Standard Hier kann ein kleiner Text stehen Hier kann ein kleiner Text stehen Hier kann ein kleiner Text stehen Hier kann ein kleiner
DettagliSCHEMA. Mandato CEN M/120 - Prodotti metallici per impiego strutturale e loro accessori
SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE di componenti per strutture di acciaio e d alluminio cui alla norma UNI EN 1090-1:2012 0 STORIA Edizione
DettagliSCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP004 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO
SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE dei profilati cavi di acciai non legati e a grano fine per impieghi strutturali di cui alle norme UNI
DettagliPROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa
PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) Revisione Approvazione n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA QUALITA Il nostro progetto
DettagliMONITORAGGIO E MISURAZIONE DEL PRODOTTO
25/02/2011 Pag. 1 di 6 MONITORAGGIO E MISURAZIONE DEL PRODOTTO 1. SCOPO... 2 2. APPLICABILITÀ... 2 3. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 3.1. Norme... 2 3.2. Moduli... 2 4. RESPONSABILITÀ... 2 5. DEFINIZIONI...
DettagliLa gestione della qualità nelle aziende aerospaziali
M Premessa La AS 9100 è una norma ampiamente adottata in campo aeronautico ed aerospaziale dalle maggiori aziende mondiali del settore, per la definizione, l utilizzo ed il controllo dei sistemi di gestione
DettagliFORNITORE: SEDE: TELEFONO FAX INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL QUESTIONARIO
FORNITORE: SEDE: TELEFONO FAX INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL QUESTIONARIO L autovalutazione è una valutazione che fornisce un giudizio sull efficacia e sull efficienza dell Azienda e sul grado di
DettagliSCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP003 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO
SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE dei prodotti laminati a caldo di acciai per impieghi strutturali di cui alla norma UNI EN 10025-1, edizione
DettagliPASSAGGIO ALLA ISO 9000:2000 LA GESTIONE DELLE PICCOLE AZIENDE IN OTTICA VISION
PASSAGGIO ALLA ISO 9000:2000 LA GESTIONE DELLE PICCOLE AZIENDE IN OTTICA VISION PIETRO REMONTI 1 2 APPROCCIO BASATO SUI PROCESSI UN RISULTATO DESIDERATO È OTTENUTO IN MODO PIÙ EFFICACE SE RISORSE E ATTIVITÀ
DettagliNorme per l organizzazione - ISO serie 9000
Norme per l organizzazione - ISO serie 9000 Le norme cosiddette organizzative definiscono le caratteristiche ed i requisiti che sono stati definiti come necessari e qualificanti per le organizzazioni al
DettagliQUESTIONARIO QUALIFICAZIONE FORNITORE
Data: Spett.le Società vi informiamo che (inserire nome azienda) ha attivato un sistema di valutazione, qualificazione e monitoraggio dei propri fornitori. Nell ambito del nostro Sistema di Gestione della
DettagliQualità è il grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche soddisfa i requisiti (UNI EN ISO 9000:2005)
La Qualità secondo ISO Qualità è l insieme delle proprietà e delle caratteristiche di un prodotto o di un servizio che conferiscono ad esso la capacità di soddisfare esigenze espresse o implicite (UNI
DettagliLA CERTIFICAZIONE. Dr.ssa Eletta Cavedoni Responsabile Qualità Cosmolab srl Tortona
LA CERTIFICAZIONE Dr.ssa Eletta Cavedoni Responsabile Qualità Cosmolab srl Tortona Qualità Grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche soddisfa i requisiti (UNI EN ISO 9000/00) Requisito Esigenza
DettagliCondizioni generali di fornitura Specifica AERON
INDICE 1 - SCOPO...2 2 APPLICABILITÀ E RESPONSABILITÀ...2 3 - RIFERIMENTI E DEFINIZIONI...2 4 - DESCRIZIONE ATTIVITÀ...3 4.1 ACCESSO ALLO STABILIMENTO...3 4.2 IMBALLO PER LA SPEDIZIONE (IN AGGIUNTA AL
DettagliISO 9001:2015 vs. ISO 9001:2008
ISO 9001:2015 vs. ISO 9001:2008 (Tabella di correlazione) In molti sono comprensibilmente curiosi di conoscere le differenze tra la nuova ISO 9001:2015 e l attuale ISO 9001:2008. La Perry Johnson Registrars
Dettagli- SCHEDA ANAGRAFICA - VALUTAZIONE PREVENTIVA DEL FORNITORE Pag.1 di 2
- SCHEDA ANAGRAFICA - VALUTAZIONE PREVENTIVA DEL FORNITORE Pag.1 di 2 Ragione sociale: C.F./P.I.: Indirizzo: C.A.P.: Città: Prov.: Tel.: Fax.: e-mail: Capitale sociale: : Fatturato degli ultimi 3 anni:
DettagliQualità del Software - una panoramica -
Qualità del Software - una panoramica - More Quality, More World, More Future [Finmeccanica 2007] Dott. Alan Franzi Ing. Francesca Malcotti - Politecnico di Milano Indice della presentazione Panoramica
DettagliTENUTA SOTTO CONTROLLO DELLE REGISTRAZIONI
Rev.0 Data 10.10.2002 TENUTA SOTTO CONTROLLO DELLE REGISTRAZIONI Indice: 1.0 SCOPO 2.0 CAMPO DI APPLICAZIONE 3.0 RIFERIMENTI E DEFINIZIONI 4.0 RESPONSABILITÀ 5.0 MODALITÀ ESECUTIVE 6.0 ARCHIVIAZIONE 7.0
DettagliCONTROLLO DOCUMENTALE E CONTROLLO OPERATIVO DEI PROGETTI E DEI PROCESSI IN EDILIZIA. Ing. Davide Natuzzi
CONTROLLO DOCUMENTALE E CONTROLLO OPERATIVO DEI PROGETTI E DEI PROCESSI IN EDILIZIA. Ing. Davide Natuzzi Gruppo Mercurio - Via Parini 3, 22020 Cavallasca (CO) 1 Tel. 031/539163 Fax. 031/539160 PERCORSO
DettagliGESTIONE DELLA PRODUZIONE
25/02/2011 Pag. 1 di 5 GESTIONE DELLA PRODUZIONE 1. SCOPO... 2 2. APPLICABILITÀ... 2 3. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 3.1. Norme... 2 3.2. Moduli / Istruzioni... 2 4. RESPONSABILITÀ... 2 5. DEFINIZIONI...
DettagliCos è. Insieme di: struttura organizzativa (equipe di qualità + capo progetto) responsabilità. procedure. procedimenti. risorse
QUALITA Cos è Insieme di: struttura organizzativa (equipe di qualità + capo progetto) responsabilità procedure procedimenti risorse Messi in atto per la conduzione aziendale per la qualità. Obiettivo La
DettagliLa CERTIFICAZIONE DEI SISTEMI DI GESTIONE AZIENDALE
La CERTIFICAZIONE DEI SISTEMI DI GESTIONE AZIENDALE CERTIQUALITY Via. G. Giardino, 4 - MILANO 02.806917.1 SANDRO COSSU VALUTATORE SISTEMI DI GESTIONE CERTIQUALITY Oristano 27 Maggio 2008 GLI STRUMENTI
DettagliLE NORME DELLA SERIE EN 45000
LE NORME DELLA SERIE EN 45000 Le EN 45000 riguardano il processo di accreditamento di: laboratori di prova; organismi di accreditamento dei laboratori di prova; organismi di certificazione di prodotto;
DettagliINTEGRAZIONE E CONFRONTO DELLE LINEE GUIDA UNI-INAIL CON NORME E STANDARD (Ohsas 18001, ISO, ecc.) Dott.ssa Monica Bianco Edizione: 1 Data: 03.12.
Learning Center Engineering Management INTEGRAZIONE E CONFRONTO DELLE LINEE GUIDA UNI-INAIL CON NORME E STANDARD (Ohsas 18001, ISO, ecc.) Autore: Dott.ssa Monica Bianco Edizione: 1 Data: 03.12.2007 VIA
DettagliTest di Apprendimento
Normativa di riferimento Corso NORMATIVA AERONAUTICA Slide Unità 01 : Ambiente normativo volontario ISO 9000 & Normativa di altri Enti Terzi Il questionario consiste in 20 domande La durata del TEST è
DettagliGLI AUDIT GCP. Valentine Sforza Quality Management Associates. XI CONGRESSO NAZIONALE SSFA Roma, 6-7 marzo 2008 ARGOMENTI TRATTATI
GLI AUDIT GCP Valentine Sforza Quality Management Associates 1 ARGOMENTI TRATTATI Chi lo fa Tipologie di Audit Svolgimento di un Audit Esempio di un Audit Rapporto di un Audit Valore di un Audit 2 1 CHI
DettagliGD Srl CAPITOLATO GENERALE DI FORNITURA. N 1 Specificato il Foro Competente AQ DIR 05/02/15. Torchio. Barigazzi. Giannitti
PAG. / 9 GD Srl N Specificato il Foro Competente AQ CQ DIR 05/02/5 Barigazzi Torchio Giannitti N 0 Allineamento ai requisiti della norma UNI EN ISO 900:2008 e della specifica tecnica ISO/TS 6949:2009 AQ
DettagliGestione delle Risorse
SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ Gestione delle Risorse Mauro Toniolo Quality, Health & Safety Manager Messa a disposizione delle risorse Norma UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità
DettagliPLUS. Syllabus rev. 1.04
PLUS Syllabus rev. 1.04 Al fine di facilitare il collegamento tra i Syllabus degli EQDL Start, Plus e quello del EQDL Full, nel testo che segue sotto il numero di codice di ogni sezione, tema e argomento
DettagliUNI CEI EN ISO/IEC 17025 Sez. 4 e requisiti SINAL per l accreditamento dei laboratori
UNI CEI EN ISO/IEC 17025 Sez. 4 e requisiti SINAL per l accreditamento dei laboratori Struttura della norma ISO/IEC 17025 1. Scopo 2. Riferimenti normativi 3. Termini e definizioni 4. Requisiti gestionali
DettagliProcedura n. 03 (Ed. 02) TENUTA SOTTO CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DELLE REGISTRAZIONI
INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. DEFINIZIONI 4. GENERALITÀ 5. RESPONSABILITÀ 6. IDENTIFICAZIONE 7. REDAZIONE, CONTROLLO, APPROVAZIONE ED EMISSIONE 8. DISTRIBUZIONE 9. ARCHIVIAZIONE 10. MODIFICHE
DettagliUNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso
SORVEGLIANZA E CERTIFICAZIONI UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso Pagina 1 di 10 INTRODUZIONE La Norma UNI EN ISO 9001:2008 fa parte delle norme Internazionali
DettagliSistemi Qualità e normativa
Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria INGEGNERIA DEL SOFTWARE Paolo Salvaneschi B2_1 V2.1 Sistemi Qualità e normativa Il contenuto del documento è liberamente utilizzabile dagli studenti, per studio
DettagliSCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI ITSMS (IT SERVICE MANAGEMENT SYSTEMS) AUDITOR/RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT
srl Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: esami@cepas.it Sito internet: www.cepas.it Pag. 1 di 5 SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI ITSMS (IT SERVICE MANAGEMENT
DettagliGESTIONE DEL RISCHIO NEI DISPOSITIVI MEDICI: DALLA CLASSIFICAZIONE ALLA COMMERCIALIZZAZIONE
1 GESTIONE DEL RISCHIO NEI DISPOSITIVI MEDICI: DALLA CLASSIFICAZIONE ALLA COMMERCIALIZZAZIONE Ing. Enrico Perfler Eudax s.r.l. Milano, 23 Gennaio 2014 Indice 2 Il concetto di rischio nei dispositivi medici
DettagliI Sistemi di Gestione Integrata Qualità, Ambiente e Sicurezza alla luce delle novità delle nuove edizioni delle norme ISO 9001 e 14001
I Sistemi di Gestione Integrata Qualità, Ambiente e Sicurezza alla luce delle novità delle nuove edizioni delle norme ISO 9001 e 14001 Percorsi di ampliamento dei campi di applicazione gestiti in modo
DettagliLinee Guida per la stesura del Documento Tecnico
Linee Guida per la stesura del Documento Tecnico relativo alle certificazioni di prodotto agroalimentare di cui al Regolamento per il rilascio del Certificato di Conformità del prodotto agroalimentare
DettagliI modelli normativi. I modelli per l eccellenza. I modelli di gestione per la qualità
1 I modelli di gestione per la qualità I modelli normativi I modelli per l eccellenza Entrambi i modelli si basano sull applicazione degli otto principi del TQM 2 I modelli normativi I modelli normativi
DettagliAPPROVVIGIONARE APPROVVIGIONARE. Rev. Data Causale Redazione Verifica Approvazione. 00 xx/xx/xxxx Prima emissione
APPROVVIGIONARE Rev. Data Causale Redazione Verifica Approvazione 00 xx/xx/xxxx Prima emissione INDICE SCOPO DELLA PROCEDURA RESPONSABILITÀ CAMPO DI APPLICAZIONE MODALITÀ OPERATIVE MONITORAGGIO E MISURAZIONE
DettagliMANUALE DEL CONTROLLO DELLA PRODUZIONE DI FABBRICA - F.P.C.
MANUALE DEL CONTROLLO DELLA PRODUZIONE IN FABBRICA RIFERITO ALLA NORMA EN 1090-1:2009+A1:2011 Esecuzione di strutture di acciaio e di alluminio - Parte 1: Requisiti per la valutazione di conformità dei
DettagliAree di impatto per considerazioni da parte del cliente Tratte dalle Regole per ottenere il riconoscimento IATF
Regole 3 Edizione Aree di impatto per considerazioni da parte del cliente Aree di impatto per considerazioni da parte del cliente Tratte dalle Regole per ottenere il riconoscimento IATF 3 Edizione per
DettagliMODULI DI CONFORMITA I & F BUREAU VERITAS ITALIA
MODULI DI CONFORMITA DIRETTIVA 97/23/EC del 29/05/1997 MODULO A (Controllo di fabbricazione interno) Nell ambito di questa procedura il fabbricante si accerta e dichiara che le attrezzature a pressione
DettagliManuale della qualità. Procedure. Istruzioni operative
Unione Industriale 19 di 94 4.2 SISTEMA QUALITÀ 4.2.1 Generalità Un Sistema qualità è costituito dalla struttura organizzata, dalle responsabilità definite, dalle procedure, dai procedimenti di lavoro
Dettagli14 giugno 2013 COMPETENZE E QUALIFICHE DELL INSTALLATORE DI SISTEMI DI SICUREZZA. Ing. Antonio Avolio Consigliere AIPS All right reserved
14 giugno 2013 COMPETENZE E QUALIFICHE DELL INSTALLATORE DI SISTEMI DI SICUREZZA A.I.P.S. Associazione Installatori Professionali di Sicurezza Nata per rispondere alla fondamentale aspettativa degli operatori
DettagliCONDIZIONI GENERALI DI FORNITURA
1 SCOPO... 1 2 RIFERIMENTI... 1 3 APPLICABILITÀ... 1 4 CLAUSOLE GENERALI... 2 4.1 Accesso allo stabilimento... 2 4.2 Riservatezza... 2 4.3 Sub-fornitura... 2 4.4 Garanzia... 2 5 DISPOSIZIONI IN MATERIA
DettagliCENTRO DI TRASFORMAZIONE
DEFINIZIONE (NTC 11.3.1.7): Un impianto esterno alla fabbrica... che riceve dal produttore di acciaio elementi base... e confeziona elementi strutturali direttamente impiegabili in cantiere I centri di
DettagliGESTIONE DELLE RISORSE UMANE E DELLE INFRASTRUTTURE. REVISIONI Descrizione
Rev. 3 Pag. 1 di 11 n. revisione 0 1 2 3 3 Data Emissione Redatto 04.04.05 06.02.06 10.12.07 27.08.09 27.08.09 Firma Resp. REVISIONI Descrizione Prima emissione Introdotte indicazioni per la ripetizione
DettagliCAP04 Gestione del Processo di Consulenza Tecnica
CAP04 Gestione del Processo di Consulenza Tecnica 1 di 7 INDICE 1 Pianificazione della realizzazione del prodotto... 2 2 Processi relativi al cliente... 2 2.1 Analisi dei bisogni, determinazione dei requisiti
DettagliSGSL UN SISTEMA PER LA GESTIONE DELLA SICUREZZA SUL LAVORO NELLA SCUOLA
SGSL UN SISTEMA PER LA GESTIONE DELLA SICUREZZA SUL LAVORO NELLA SCUOLA COSA È IN PRATICA UN SISTEMA DI GESTIONE? L insieme delle regole e dei processi di funzionamento di un organizzazione. Comprende:
DettagliAzione su un prodotto-servizio NC, per renderlo conforme ai requisiti
Partipilo dr. Valerio ODONTOIATRIA E SISTEMA QUALITA Data: 14-07-09 Pag. 4 di 5 Prodotto (Uni en iso Prodotto di proprietà dei cliente (documentazione della) (uni 10722-3:1999) (modifica della) (uni en
DettagliClaudia Gistri Giancarlo Caputo CERTIQUALITY
I requisiti per la certificazione del sistema di gestione sicurezza Claudia Gistri Giancarlo Caputo CERTIQUALITY Seminario La gestione ed il controllo del Rischio Industriale Bergamo, 20 dicembre 2005
DettagliKnow how in pillole: Il COORDINATORE DELLA SALDATURA Welding Coordinator Competenze e Responsabilità nei Sistemi UNI EN ISO 3834 e UNI EN 1090
Care Colleghe, Cari Colleghi, prosegue la serie di Newsletter legate agli Schemi di Certificazione di AICQ SICEV costituiti o in fase di costituzione. Questa volta la pillola formativa si riferisce al
DettagliDM.9 agosto 2000 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA TITOLO I POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI
DM.9 agosto 2000 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA TITOLO I POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI Articolo 1 (Campo di applicazione) Il presente decreto si
DettagliQUALITA DEL DATO E ACCREDITAMENTO DEI LABORATORI DI ECOTOSSICOLOGIA
QUALITA DEL DATO E ACCREDITAMENTO DEI LABORATORI DI ECOTOSSICOLOGIA 1 REQUISITI ISO/IEC17025 E ACCREDIA RIFERIBILITA DELLE MISURE REQUISITI COGENTI QUALITA DEL DATO METODO DI PROVA CONFRONTI INTERLABORATORIO
DettagliMANDATO INTERNAL AUDIT
INTERNAL AUDIT MANDATO INTERNAL AUDIT Il presente Mandato Internal Audit di Società, previo parere favorevole del Comitato Controllo e Rischi in data 30 ottobre 2012 e sentito il Collegio Sindacale e l
DettagliCHECK LIST mod CLG rev 00 del 2011-11-16
Data della verifica: Certificatore Verificato (specificare nome e cognome) Certificato Verificato (numero certificato, revisione e data rilascio) Responsabile del Gruppo di Verifica (specificare nome e
DettagliSISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO. Audit
Rev. 00 del 11.11.08 1. DISTRIBUZIONE A tutti i membri dell organizzazione ING. TOMMASO 2. SCOPO Gestione degli audit interni ambientali e di salute e sicurezza sul lavoro 3. APPLICABILITÀ La presente
DettagliRev. 00. AUDIT N DEL c/o. Auditor Osservatori DOCUMENTI DI RIFERIMENTO. Legenda: C = Conforme NC = Non conforme Oss = Osservazione.
AUDIT N DEL c/o AREE DA VERIFICARE GRUPPO DI AUDIT Lead Auditor Auditor DOCUMENTI DI RIFERIMENTO Auditor Osservatori Legenda: C = Conforme NC = Non conforme Oss = Osservazione Pagina 1 di 19 Rif. 14001
DettagliPRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2006/42/CE RELATIVA ALLE MACCHINE Allegato X Garanzia Qualità Totale
Titolo PRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2006/42/CE RELATIVA ALLE MACCHINE Allegato X Garanzia Qualità Totale Riferimento Data entrata in vigore Approvato da PR PART ON/MACC/X Rev. 0 del 01/06/2016 IMQ
DettagliGLI STRUMENTI A DISPOSIZIONE DELLE IMPRESE CHIMICHE PER LA SICUREZZA DELLA LOGISTICA CHIMICA. MILANO, 13 maggio 2013
Per una migliore qualità della vita GLI STRUMENTI A DISPOSIZIONE DELLE IMPRESE CHIMICHE PER LA SICUREZZA DELLA LOGISTICA CHIMICA MILANO, 13 maggio 2013 Stefano Cevenini s.cevenini@certiquality.it AGENDA
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliDomanda di Certificazione CE Insiemi/Attrezzature Direttiva PED
Sezione 1: Dati del Richiedente Spett.le: ECO Certificazioni S.p.A. European Certifying Organization Via Mengolina, 33 Int. 5 48018 Faenza (RA) ITALY Organismo notificato n. 0714 Tel 0546-624911; Fax 0546-624922
DettagliInternational Studies Ltd
www.internationalstudies.ltd.uk info@internationalstudies.ltd.uk pag. 1 di 6 Utilizzo dell acciaio in edilizia mediante saldatura e redazione delle WPS L'impiego dei processi di saldatura nel settore delle
DettagliPROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ
PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT CENTRATE I VOSTRI OBIETTIVI LA MISSIONE In qualità di clienti Rockwell Automation, potete contare
DettagliI SISTEMI DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO: OHSAS 18001 AV2/07/11 ARTEMIDE.
I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO: OHSAS 18001 AV2/07/11 ARTEMIDE. 1 Nel panorama legislativo italiano la Salute e la Sicurezza sul Lavoro sono regolamentate da un gran numero di
DettagliISO 9001:2000: COME UTILIZZARE LA NORMA PER GESTIRE I FORNITORI
Attenzione: la Guida che state stampando è aggiornata al 14/06/2007. I file allegati con estensione.doc,.xls,.pdf,.rtf, etc. non verranno stampati automaticamente; per averne copia cartacea è necessario
DettagliNORME PER LA REDAZIONE DEL PIANO DI ASSICURAZIONE DEL PRODOTTO (PRODUCT ASSURANCE PLAN)
Pagina: 1 di 11 NORME PER LA REDAZIONE DEL PIANO DI ASSICURAZIONE DEL PRODOTTO (PRODUCT ASSURANCE PLAN) Pagina: 2 di 11 Indice 1.0 PREMESSA... 3 2.0 SCOPO DEL DOCUMENTO... 3 3.0 DEFINIZIONI... 3 4.0 DOCUMENTI
DettagliSERVIZI DI ASSET MANAGEMENT
SERVIZI DI ASSET MANAGEMENT 1 6 SERVIZI DI ASSET MANAGEMENT Durante le diverse fasi del ciclo di vita di un Progetto, dalla fase di Concept, allo studio di fattibilità, fino alla progettazione di dettaglio,
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ SIF CAPITOLO 08 (ED. 01) MISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO
INDICE 8.1 Generalità 8.2 Monitoraggi e Misurazione 8.2.1 Soddisfazione del cliente 8.2.2 Verifiche Ispettive Interne 8.2.3 Monitoraggio e misurazione dei processi 8.2.4 Monitoraggio e misurazione dei
DettagliACCREDIA L ENTE ITALIANO DI ACCREDITAMENTO
ACCREDIA L ENTE ITALIANO DI ACCREDITAMENTO IAF Mandatory Document For Assessment of Certification Body Management of Competence in Accordance with ISO/IEC 17021:2011 ACCREDIA - Venerdì 25 Maggio 2012 Emanuele
DettagliIl Sistema Qualità (ISO 9001:2008) Livello specialistico
Il Sistema Qualità (ISO 9001:2008) Livello specialistico OBIETTIVI Conoscere i contenuti della norma ISO 9001:2008; Ottimizzare il sistema di gestione interno della qualità; conoscere le metodologie di
DettagliVIDEOSORVEGLIANZA E CERTIFICAZIONE
Bancasicura Milano, 18 ottobre 2007 VIDEOSORVEGLIANZA E CERTIFICAZIONE Ing. Vincenzo LA FRAGOLA Direttore Funzione Elettronica & Misure Le premesse Come affrontare le nuove esigenze della sicurezza nel
DettagliMARCATURA CE DELLE APPARECCHIATURE PER RADIOLOGIA MEDICA CONFORMI ALLA DIRETTIVA 93/42/CEE
MARCATURA CE DELLE APPARECCHIATURE PER RADIOLOGIA MEDICA CONFORMI ALLA DIRETTIVA 93/42/CEE DIRETTIVE COMUNITARIE Disposizioni rivolte ai governi degli Stati membri, i quali hanno l obbligo di recepirle
DettagliLe principali novità della norma UNI EN ISO 9001:2008 - Milano, 30 gennaio 2009
Incontro di aggiornamento SINCERT - UNI riservato agli Organismi accreditati e agli Ispettori SINCERT LA NUOVA UNI EN ISO 9001:2008. SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITA REQUISITI Le principali novità della
DettagliIndicazioni per un aggiornamento della documentazione ai sensi della Direttiva 2007/47
Indicazioni per un aggiornamento della documentazione ai sensi della Direttiva 2007/47 Modifiche alla fascicolazione tecnica: Come noto la fascicolazione tecnica di un dispositivo medico su misura, che
DettagliPiattaforma Informatica di Knowledge Risk. Gestione del Sistema Qualità, Sicurezza e Ambiente di CANTIERE
Piattaforma Informatica di Knowledge Risk Gestione del Sistema Qualità, Sicurezza e Ambiente di CANTIERE 2013 1 PI-KR DI CANTIERE La Piattaforma Informatica PI-KR di Cantiere, ad architettura modulare,
DettagliGESTIONE DELLE RISORSE UMANE
Titolo del pag. 1 di 6 Titolo del I N D I C E 1. SCOPO 2. GENERALITÀ 3. CAMPO DI APPLICAZIONE 4. LISTA DI DISTRIBUZIONE 5. DETERMINAZIONE DEL FABBISOGNO 6. SELEZIONE DEL PERSONALE 7. ITER DI INSERIMENTO
DettagliSistemi di Gestione: cosa ci riserva il futuro? Novità Normative e Prospettive
Comitato SGQ Comitato Ambiente Sistemi di Gestione: cosa ci riserva il futuro? Novità Normative e Prospettive Mercoledì, 23 febbraio 2005 - Palazzo FAST (Aula Morandi) Piazzale Morandi, 2 - Milano E' una
DettagliMISURAZIONI ANALISI E MIGLIORAMENTO
MISURAZIONI ANALISI E MIGLIORAMENTO 6 14-Mar-13 Revisione generale S.Scola L. L. Pelamatti 5 01-Sett-11 Aggiornamento D. Menti L. L. Pelamatti 4 20-mag-09 ISO 9001:2008 R. Cagliani L.L. Pelamatti 3 13-nov-07
DettagliSistemi Qualità Certificazione ISO9001
Certificazioni Qualità Sicurezza CQS Consulting Via A. G. Amatucci, 10 00151 Roma Tel. 06-58310622 Fax 06-5895270 Cell. 335-7759250/348-8744717 Email fabbretti.massimo@hotmail.it Sito Internet www.cqsconsulting.it
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ DI
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 13 MANUALE DELLA QUALITÀ DI Copia master Copia in emissione controllata (il destinatario di questo documento ha l obbligo di conservarlo e di restituirlo, su richiesta della
DettagliChecklist ISO 9001:2008. Audit di Sistema. Tipo di audit Audit di Sistema Data Normativa ISO 9001:2008 Direttive CE. Ditta Indirizzo CAP/Località
1 di 10 Audit di Sistema VERIFICA ISPETTIVA DEI MECCANISMI DI GESTIONE DEL SISTEMA QUALITÀ APPLICAZIONE Tipo di audit Audit di Sistema Data Normativa ISO 9001:2008 Direttive CE Azienda Ditta Indirizzo
DettagliImplementazione della lean production. Cenni introduttivi. Metodo del free-pass: il caso Benelli Armi s.p.a.
Implementazione della lean production Metodo del free-pass: il caso Benelli Armi s.p.a. A.A. 2013-2014 Cenni introduttivi La Benelli Armi s.p.a. nasce nel 1967 ad Urbino per iniziativa dei fratelli Benelli,
DettagliISO/IEC 2700:2013. Principali modifiche e piano di transizione alla nuova edizione. DNV Business Assurance. All rights reserved.
ISO/IEC 2700:2013 Principali modifiche e piano di transizione alla nuova edizione ISO/IEC 27001 La norma ISO/IEC 27001, Information technology - Security techniques - Information security management systems
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ
MANUALE DELLA QUALITÀ RIF. NORMA UNI EN ISO 9001:2008 ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE NAZIONALE EDUCATORI CINOFILI iscritta nell'elenco delle associazioni rappresentative a livello nazionale delle professioni
DettagliOutsourcing del Controllo Qualità dei farmaci per la Sperimentazione Clinica
Outsourcing del Controllo Qualità dei farmaci per la Sperimentazione Clinica Il ruolo del contratto nell allestimento ed aggiornamento del Product Specification File Rimini 10 Giugno 2009 Dr.ssa F. Iapicca
DettagliGestione in qualità degli strumenti di misura
Gestione in qualità degli strumenti di misura Problematiche Aziendali La piattaforma e-calibratione Il servizio e-calibratione e-calibration in action Domande & Risposte Problematiche Aziendali incertezza
DettagliStato del Sistema Qualità ISO 9001:2000 e pianificazione delle attività
Stato del Sistema Qualità ISO 9001:2000 e pianificazione delle attività data: 04/04/2014 sede: viale Duccio di Buoninsegna 8, Arezzo presenti: - Direttore generale Paolo Peruzzi - Presidente Grazia Faltoni
DettagliREGOLE PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI PRODOTTI PLASTICI IN POLIPROPILENE CON CONTENUTO RICICLATO
PROCEDURA OPERATIVA REGOLE PARTICOLARI PER PRODOTTI PLASTICI IN 0 15/03/2012 RQ LTM 1 di 7 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...3 2. TERMINOLOGIA...3 2.1 RICICLO DI MATERIALI PLASTICI...3 2.2 MATERIALE PLASTICO
DettagliSistemi Qualità e normativa
Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria INGEGNERIA DEL SOFTWARE Paolo Salvaneschi B2_1 V3.0 Sistemi Qualità e normativa Il contenuto del documento è liberamente utilizzabile dagli studenti, per studio
DettagliP03 - GESTIONE DEGLI AUDIT INTERNI DEGLI AUDIT INTERNI DATA DI APPROVAZIONE REVISIONE. 00 Emissione del documento
Pagina 1 di 6 PROCEDURA DI GESTIONE DEGLI AUDIT INTERNI (APPROVATA DAL PQA) REDAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE INDICE DI CAPITOLO/PARAGRAFO DATA DI APPROVAZIONE MOTIVO DELLA REVISIONE REVISIONE MODIFICATO
DettagliIl Punto di vista dell Organismo notificato
Il Punto di vista dell Organismo notificato II Conferenza Nazionale dei Dispositivi Medici 17/19 Marzo 2008 - Villa Erba - Cernobbio Relatore: Gabriele Lualdi - Istituto di Ricerche e Collaudi M. Masini
DettagliA.O. MELLINO MELLINI CHIARI (BS) GESTIONE DELLE RISORSE 1. MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE...2 2. RISORSE UMANE...2 3. INFRASTRUTTURE...
Pagina 1 di 6 INDICE 1. MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE...2 2. RISORSE UMANE...2 2.1. GENERALITÀ... 2 2.2. COMPETENZA, CONSAPEVOLEZZA E ADDESTRAMENTO... 2 3. INFRASTRUTTURE...3 4. AMBIENTE DI LAVORO...6
DettagliIl Sistema di qualità. delle Unità di raccolta Avis
delle Unità di raccolta Avis La Legge 21 ottobre 2005, n. 219 ha confermato che le Associazioni dei donatori volontari del sangue possono gestire strutture incaricate della raccolta del sangue (Unità di
DettagliSTRUTTURE METALLICHE IN ACCIAIO
STRUTTURE METALLICHE IN ACCIAIO La marcatura CE UNI EN 1090-1. Il primo passo è il conseguimento dell Attestato di Denuncia Attività da parte del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e l iscrizione
DettagliMarcatura CE. Controllo di produzione in fabbrica - FPC. Segnaletica stradale. Caratteristiche energetiche prodotti per edilizia
ICMQ Certificazioni e controlli per le costruzioni La certificazione dei prodotti Le tipologie di certificazione rilasciate da ICMQ riguardano sia le certificazioni cogenti, cioè obbligatorie secondo la
Dettagli