PROGRAMMAZIONE ANNUALE del CONSIGLIO. della CLASSE 1 a C

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO M. L. KING TORINO SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO M. MILA ANNO SCOLASTICO PROGRAMMAZIONE ANNUALE del CONSIGLIO della CLASSE 1 a C Composizione del Consiglio di Classe Materie: ITALIANO STORIA E GEOGRAFIA MATEMATICA E SCIENZE INGLESE FRANCESE TECNOLOGIA ARTE E IMMAGINE MUSICA SCIENZE MOTORIE SOSTEGNO RELIGIONE Docenti: Silvana FARINA Silvana FARINA Grazia CAMPANINI (Marianna Esposito) Gabriella BOSIO Rosanna BOTTIGELLA Lucina SCHIFAUDO Luisa MARTINOTTI Laura CANE Morena BOI Laura DAMICO, Antonio DATTILO Emiliano TARTAGLINO COORDINATORE: Grazia CAMPANINI (Marianna Esposito)

2 SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE La classe è composta da 23 alunni, di cui 11 maschi e 12 femmine. Nella classe è presente un allieva ripetente provenienti dalla 1C dell anno scorso, due allievi seguiti da insegnanti di sostegno e una studentessa certificata per disturbi specifici dell apprendimento. Dal punto di vista disciplinare il comportamento non è sempre corretto specialmente durante il cambio d ora e l uscita, scambiati da molti come momenti di intervallo. Al termine delle lezioni, inoltre, la classe viene spesso lasciata in condizioni pessime. Emergono, inoltre, alcuni atteggiamenti infantili quali alzarsi dal banco, prendere la parola senza il permesso dell insegnante o sovrapporsi all intervento dei compagni. Nella prima fase dell anno scolastico è stato, perciò,necessario insistere sull interiorizzazione delle regole proprie della vita sociale scolastica. In generale, comunque, la collaborazione fra insegnanti e studenti risulta proficua e il gruppo classe sembra aver già raggiunto un buon livello di socializzazione. Verranno adottate opportune strategie educative anche grazie alla collaborazione degli educatori dell associazione Millepiedi che realizzano il progetto Provaci ancora Sam, promosso dal comune di Torino e finanziato dalla Compagnia di San Paolo. Il progetto, che mira a prevenire il fenomeno della dispersione scolastica, prevede una serie di interventi all interno del gruppo classe al fine di favorire la nascita e lo sviluppo di dinamiche relazionali positive tra gli studenti cosicché questi possano imparare ad affrontare i vari aspetti della vita scolastica nel modo più sereno possibile. Dal punto di vista didattico la classe è apparsa nel suo complesso intellettualmente vivace e curiosa di apprendere: la maggior parte degli studenti segue con interesse, si impegna e partecipa alle attività proposte. Si segnalano, però, i casi di un paio di allievi che faticano a seguire le lezioni, non portano a scuola tutto il materiale necessario e molto spesso non svolgono il lavoro assegnato a casa. In base ai test di ingresso effettuati per ciascuna disciplina e all andamento didattico dei primi mesi di scuola, la classe è stata suddivisa nelle seguenti fasce di livello: (A) Fascia alta: gli alunni hanno un eccellente preparazione di base, dimostrano di apprendere gli argomenti e di saperli applicare, anche se con qualche imprecisione (2 allievi). (B) Fascia medio-alta: gli alunni hanno una buona preparazione di base, dimostrano di apprendere gli argomenti e di saperli applicare, anche se con qualche errore (4 allievi). (C) Fascia media: gli alunni hanno una discreta preparazione di base e dimostrano di apprendere gli argomenti, ma commettono errori (8 allievi). (D) Fascia medio-bassa : gli alunni hanno una preparazione di base sufficiente e dimostrano di comprendere le parti essenziali degli argomenti, ma commettono diversi errori. Manca un approfondimento dei concetti (5 allievi). (E) Fascia bassa: gli alunni hanno una preparazione di base carente e dimostrano di acquisire gli argomenti solo parzialmente, rivelando diverse lacune (2 allievi). Tenendo conto dei bisogni dell utenza, delle finalità della Scuola Secondaria di I grado e del Piano dell Offerta Formativa, il Consiglio di Classe si pone i seguenti obiettivi educativi e didattici:

3 OBIETTIVI EDUCATIVI educare al rispetto delle regole, delle persone, degli ambienti e delle attrezzature scolastiche educare ad un comportamento responsabile verso i propri doveri educare alla consapevolezza di sé, dei propri sentimenti e delle proprie capacità educare all autocontrollo di fronte alle inevitabili situazioni di tensione e frustrazione educare ad un atteggiamento cooperativo, per la creazione di uno spirito di gruppo e di squadra nell ambito della classe; OBIETTIVI DIDATTICI Acquisire i contenuti delle varie discipline Migliorare l espressione scritta e orale, utilizzando un linguaggio appropriato e specifico per ogni disciplina Migliorare le abilità di base, cioè saper ascoltare, osservare, analizzare, mettere in relazione, classificare, sintetizzare, generalizzare, formulare ipotesi Iniziare ad effettuare collegamenti all interno delle singole discipline e tra le varie discipline Conseguire una buona organizzazione del lavoro OBIETTIVI MINIMI Conoscere gli aspetti fondamentali delle varie discipline Saper organizzare il materiale scolastico Svolgere i lavori assegnati in classe e a casa Saper ascoltare e intervenire nelle discussioni Progredire rispetto alla situazione di partenza CRITERI METODOLOGICI PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI In generale si opererà in modo da creare un clima di serenità, collaborazione, fiducia fra gli allievi e con l insegnante, in quanto si ritiene ciò indispensabile ai fini dell apprendimento. L intervento dei docenti mirerà a potenziare le abilità possedute dagli alunni della fascia alta e a sviluppare quelle degli alunni della fascia media. L azione didattica sugli alunni della fascia bassa sarà tesa all acquisizione vera e propria di almeno parte delle abilità (quelle previste dagli obiettivi minimi). Per gli studenti con particolari difficoltà si prevedono attività di recupero in itinere. Per conseguire gli obiettivi indicati gli insegnanti cercheranno di stimolare la partecipazione consapevole degli alunni al processo di apprendimento. Ogni alunno sarà quindi reso partecipe degli obiettivi didattici ed educativi per il conseguimento dei quali si deve impegnare. Gli interventi educativi che ci si propone di realizzare comprendono la formulazione di norme di comportamento per avviare all autocontrollo e il controllo sistematico dei lavori assegnati, del materiale e del diario. Le famiglie vengono coinvolte nel processo educativo per mezzo di comunicazioni sul diario e colloqui personali con i docenti. I docenti predisporranno diverse modalità di lavoro per permettere a ciascun ragazzo di accostarsi ai contenuti proposti in modo adatto alle sue caratteristiche personali: il lavoro individuale si alternerà quindi a lavori di gruppo, discussioni, attività di laboratorio, ricerche, escursioni didattiche, attività interdisciplinari. Attenzione sarà dedicata al linguaggio, inteso non solo come conoscenza dei termini, ma anche come comunicazione efficace del lavoro svolto. Lo stato di apprendimento della classe sarà monitorato in modo da intervenire a colmare le lacune e a sciogliere i nodi cognitivi sui concetti appresi.

4 STRATEGIE DIDATTICHE ED EDUCATIVE ELABORATE PER I CASI PARTICOLARI Nella classe si sono evidenziati, già nel primo mese di lavoro, alcuni casi particolari. Gli allievi che hanno mostrato evidenti carenze sin dall inizio dell anno scolastico saranno oggetto di vari interventi di recupero in itinere di obiettivi e abilità minime previste in ogni disciplina. A tal fine gli insegnanti della varie materie si avvarranno anche della collaborazione degli insegnanti di sostegno al fine di creare piccoli gruppi di lavoro differenziati per livelli. I contatti con le famiglie di tali allievi saranno piuttosto assidui. Per gli allievi in possesso di certificazione per DSA, il Consiglio di classe adotterà misure dispensative, permetterà l uso di strumenti compensativi dettagliati nel PDP degli allievi interessati e provvederà all individuazione di eventuali modifiche degli obiettivi specifici di apprendimento previsti dai piani di studio. Per gli allievi HC ci si atterrà alle indicazioni contenute nel PEI elaborato per tali allievi. MODALITA DI VERIFICA Al termine di ogni unità didattica saranno effettuate prove di verifica di vario tipo per controllare il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Attraverso le verifiche gli alunni dovranno dimostrare di conoscere e comprendere gli elementi propri della disciplina e di conoscere e saper utilizzare i linguaggi specifici. I risultati conseguiti dai ragazzi saranno commentati con gli stessi e comunicati alle famiglie tramite diario e durante i colloqui personali. In tali occasioni si cercherà, unitamente alla famiglia, di individuare le cause di eventuali difficoltà del ragazzo e i possibili rimedi. CRITERI DI VALUTAZIONE Il grado di raggiungimento degli obiettivi, valutato nelle singole prove di verifica, porterà alla formulazione del voto in ciascuna disciplina. Il voto verrà espresso in decimi facendo riferimento alla tabella approvata dal Collegio dei Docenti in data 17/10/2012. Per il voto di fine quadrimestre, non inferiore al quattro, si terrà conto dei risultati conseguiti, ma anche dei seguenti elementi: situazione di partenza, ritmi e capacità di apprendimento, interesse, partecipazione, impegno, metodo di lavoro, progressi compiuti. ATTIVITA CON ENTI ESTERNI È stato attivato il progetto Provaci ancora Sam, in collaborazione con il Comune di Torino, in modo da venire incontro alle esigenze di coloro che manifestano problemi nella sfera relazionale (difficoltà di inserimento, scarso rispetto delle regole, scarsa capacità di autocontrollo) o cognitiva (difficoltà di apprendimento, preparazione di base carente). USCITE DIDATTICHE E INIZIATIVE FORMATIVE In questa fase dell anno scolastico sono state concordate le seguenti uscite: Visione dello spettacolo teatrale La portinaia Apollonia in occasione della Giornata della Memoria (24/01/2013); visita alla sede del quotidiano LA STAMPA in orario serale (1/03/2013);

5 visita al Museo Regionale di Scienze Naturali per partecipare all attività I misteri sotto la lente (Laboratorio di microscopia per scoprire strutture, forme di vita e organizzazione del mondo microscopico). La classe partecipa, inoltre, ai seguenti progetti: START & GO: progetto verticale d Istituto di lingua Inglese che prevede un ora di lezione curricolare alla settimana con un insegnante madre-lingua; COSÌ BALLAVANO DAME E CAVALIERI: corso di danze popolari della durata di 8 incontri in orario curricolare, con uno spettacolo a conclusione (dal 26/10/2012). LABORATORIO DI CINE-LETTURA in orario curricolare nell ambito del Sottodiciotto film festival, in collaborazione con la biblioteca civica di Torino (nel mese di Novembre) Il Consiglio di Classe si riserva di aderire, in itinere, ad altre iniziative ritenute pertinenti con le programmazione didattica ed utili alla crescita sociale e culturale degli studenti. Torino, 13 Novembre 2012 Per il Consiglio della Classe 1 C Il Coordinatore Grazia CAMPANINI (Marianna Esposito)

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