OBIETTIVI DELL INTERVENTO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "OBIETTIVI DELL INTERVENTO"

Transcript

1 IL COOPERATIVE LEARNING per L EDUCAZIONE INTERCULTURALE? Gruppo Dott.ssa Cooperative Stefania Lamberti Learning Gruppo Centro Cooperative Studi Interculturali Learning CSI Firenze, 30 Settembre 2011

2 OBIETTIVI DELL INTERVENTO Condividere/agire perché il COOPERATIVE LEARNING può essere considerato una metodologia efficace per l EDUCAZIONE INTERCULTURALE Presentare una proposta d azione

3 INDIVIDUALMENTE EDUCAZIONE INTERCULTURALE

4 IN COPPIA EDUCAZIONE INTERCULTURALE

5 IN GRUPPO EDUCAZIONE INTERCULTURALE

6

7 Speranza pedagogica di aiutare gli uomini e le donne a decidere da sé e avere più partecipazione alle decisioni comuni Secco Considera l incontro come sfida, come possibilità di confronto, di riflessione sul piano dei valori, delle regole, dei comportamenti Portera EDUCAZIONE INTERCULTURALE Impedisce la fissazione rigida d identità contrapposte, restituendo densità e complessità all interpretazione degli eventi, nel collaborare alla costruzione della coabitazione e della convivenza all interno delle società Santerini Un azione relazionaleinterazionale da realizzarsi in un contesto complesso connotato da più realtà culturali Lamberti

8 Educazione interculturale RESPONSABILITA come atteggiamento fondamentale nella relazione di cura La CURA come pratica del: farsi responsabili, avere rispetto, agire in modo donativo FIDUCIA per apprendere: vivere rapporti paritetici, dialogici, fondati sul riconoscimento, sul rispetto e sulla reciproca fiducia Globalizzazione e INTERDIPENDENZA?

9 INTERDIPENDENZA POSITIVA INTERAZIONE PROMOZIONALE FACCIA A FACCIA ABILITA SOCIALI COOPERATIVE LEARNING VERIFICA VALUTAZIONE INDIVIDUALE E DI GRUPPO LAVORO IN PICCOLI GRUPPI ETEROGENEI

10 Cooperative Learning Si fonda sull incontro cognitivo e relazionale RELAZIONE come potenziale di sviluppo integrale della persona (imparare ad imparare, imparare ad essere) Fa vivere il passaggio dall io al noi Processualità nella costruzione del gruppo L etica di aver cura e ricevere cura Concretezza dell INCONTRO: vedere (faccia a faccia) toccare (carezza) RESPONSABILITA l altro mi guarda e mi ri-guarda Il gruppo come ambiente in cui vivere rapporti di riconoscimento e di fiducia Vivere esperienze di INTERDIPENDENZA POSITIVA

11 SVILUPPO DEL SE VALORIZZAZIONE (diritto) DELLE DIFFERENZE COMUNICAZIONE EFFICACE (interculturale) COOPERATIVE LEARNING EDUCAZIONE INTERCULTURALE SCUOLA COME COMUNITA DI APPRENDIMENTO SVILUPPO DEL CAPITALE SOCIALE versus COESIONE SOCIALE SUCCESSO/INSUCCESSO SCOLASTICO

12 VALORE ETICO-PEDAGOGICO del COOPERATIVE LEARNING RECIPROCITA ESSERE CON per L EDUCAZIONE INTERCULTURALE

13 COME???

14 FONDAMENTI: DIDATTICA INTERCULTURALE METODO CONTENUTI COMPETENZE CONTESTI

15 STRUTTURA: TRE AREE SENSIBILIZZAZIONE 6+1 INTERAZIONE RESPONSABILE 6+1 VERSO UN NUOVO UMANESIMO 6+1

16 SENSIBILIZZAZIONE Unicità di ogni essere umano: Io sono Differenze come valore: Io e tu 1+1=3 Unitas Multiplex: Io mosaico Decentramento: Io sono altro Riconoscimento e rispetto: Io sono, tu sei, noi siamo! Cultura e culture: Io e tu noi nel mondo VERSO LA SCUOLA COMUNITA EDUCANTE: Gli occhi per mangiare, la bocca per

17 INTERAZIONE RESPONSABILE Accettazione: A braccia aperte! Accoglienza: per mano! Ascolto: Dimmi Dialogo: Parole tra noi Confronto: Discutiamone! Convivenza democratica: Batti cinque! VERSO LA SCUOLA COMUNITA EDUCANTE: Parole e gesti per dire e per fare!

18 VERSO UN NUOVO UMANESIMO Saper vivere con gli altri: Insieme possiamo? Saper risolvere conflitti: Contro di te o con te? Saper cooperare: Assieme per Consapevolezza della propria identità: Io sono Consapevolezza del proprio essere sociale: Io sono perché tu ci sei! Consapevolezza del proprio essere planetario: Cittadino del mondo VERSO LA SCUOLA COMUNITA EDUCANTE: Piccoli semi grandi doni!

19 STRUTTURA INTERVENTO TITOLI: uno per gli insegnanti (rimanda alla tematica affrontata) uno per gli studenti (accattivante) FINALITA OBIETTIVI MATERIALI PROCEDURA/ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO RIFLESSIONI POSSIBILI SVILUPPI

20 STRUMENTI COMUNI STRUMENTO D AREA: - Librino - Blochettino a fogli colorati - Cannocchiale sul mondo PUZZLE D AREA:

21 uscire dal vortice dell egocentrismo e dell individualismo nella consapevolezza che noi siamo le relazioni che intessiamo! GRAZIE

22 CONTATTI / centro.interculturale@ateneo.univr.it stefania.lamberti@univr.it

PER SCUOLE INCLUSIVE. Gruppo Cooperative Learning. Dott. ssa Stefania Lamberti

PER SCUOLE INCLUSIVE. Gruppo Cooperative Learning. Dott. ssa Stefania Lamberti COOPERATIVE LEARNING: PER SCUOLE INCLUSIVE Gruppo Cooperative Learning Dott. ssa Stefania Lamberti Università Centro Studi degli Interculturali Studi di Verona BARI, 20 FEBBRAIO 2019 Gruppo Studio-Ricerca-Formazione

Dettagli

SEMINARIO REGIONALE COME PROMUOVERE LE COMPETENZE: ESPERIENZE E RIFLESSIONI LA PAROLA ALLE SCUOLE LUNEDI 12 SETTEMBRE 2016

SEMINARIO REGIONALE COME PROMUOVERE LE COMPETENZE: ESPERIENZE E RIFLESSIONI LA PAROLA ALLE SCUOLE LUNEDI 12 SETTEMBRE 2016 SEMINARIO REGIONALE COME PROMUOVERE LE COMPETENZE: ESPERIENZE E RIFLESSIONI LA PAROLA ALLE SCUOLE LUNEDI 12 SETTEMBRE 2016 Ins. Patrizia Briano e Maria Rosa Varaldo CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE CONOSCENZE

Dettagli

COOPERATIVE LEARNING: Verso il nostro essere FORMATRICI!!! Gruppo Cooperative Learning

COOPERATIVE LEARNING: Verso il nostro essere FORMATRICI!!! Gruppo Cooperative Learning COOPERATIVE LEARNING: Verso il nostro essere FORMATRICI!!! Centro CSI Università Studi Interculturali di Verona BOLOGNA, 7 NOVEMBRE 2018 Gruppo Studio-Ricerca-Formazione Cooperative Learning stefania.lamberti@univr.it

Dettagli

CHI SIAMO. Per la SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO. a.s

CHI SIAMO. Per la SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO. a.s CHI SIAMO Il Consultorio UCIPEM Cremona-Fondazione ONLUS è stato fondato nel 1975 da un gruppo di Soci attenti alle problematiche della persona e della famiglia. (Carta dei servizi del Consultorio, 2018)

Dettagli

COOPERAT IVE LEARNING. Grosseto febbraio marzo 04

COOPERAT IVE LEARNING. Grosseto febbraio marzo 04 Schemi riassuntivi sul Cooperative L ear ning INT ERVENT O DI FORMAZIONE SUL COOPERAT IVE LEARNING Grosseto febbraio marzo 04 Daniele Pavarin All Rights reserved LINDBERGH 2003 1 Definizione 1 Il è una

Dettagli

COOPERATIVE LEARNING: Verso il nostro essere FORMATRICI!!! Gruppo Cooperative Learning

COOPERATIVE LEARNING: Verso il nostro essere FORMATRICI!!! Gruppo Cooperative Learning COOPERATIVE LEARNING: Verso il nostro essere FORMATRICI!!! Centro CSI Università Studi Interculturali di Verona BOLOGNA, 20 DICEMBRE 2018 Gruppo Studio-Ricerca-Formazione Cooperative Learning stefania.lamberti@univr.it

Dettagli

L apprendimento cooperativo per la scuola dell infanzia

L apprendimento cooperativo per la scuola dell infanzia Relatrice : Chiara Riello L apprendimento cooperativo per la scuola dell infanzia Torino, venerdì 23 ottobre 2009 QUALI INDICAZIONI DALLA PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO? Lo sviluppo del bambino non avviene

Dettagli

Pedagogia interculturale. Famiglia Scuola Professioni, media e società

Pedagogia interculturale. Famiglia Scuola Professioni, media e società Pedagogia interculturale Famiglia Scuola Professioni, media e società Forme familiari matrimoni misti (97-100) Traiettorie di vita familiare & nuove famiglie (Zanatta, 1997) Complessità della morfogenesi

Dettagli

DOCENTE ALLENATORE EMOTIVO. Luciana Milani

DOCENTE ALLENATORE EMOTIVO. Luciana Milani DOCENTE ALLENATORE EMOTIVO Luciana Milani RELAZIONE EDUCATIVA APPRENDIMENTO GESTIONE GRUPPO CLASSE SONO IN UNA INTER-AZIONE RECIPROCA E SONO INSCINDIBILI. EDUCARE AL SILENZIO Il silenzio diventa il contenitore

Dettagli

IL TUTORING. 3 TIPOLOGIE (a seconda dell età) Esempi: dettato con studenti dislessici risoluzione di addizioni divisione a due cifre

IL TUTORING. 3 TIPOLOGIE (a seconda dell età) Esempi: dettato con studenti dislessici risoluzione di addizioni divisione a due cifre IL TUTORING 1 CARATTERISTICHE Prevede il coinvolgimento di allievi in funzione di tutor per favorire l apprendimento dei bambini con o senza disabilità 2 BENEFICI PER L ALUNNO CON DIFFICOLTA - approccio

Dettagli

La Scuola Primaria e Secondaria di 1º Grado devono pertanto:

La Scuola Primaria e Secondaria di 1º Grado devono pertanto: 5. METODOLOGIA Insegnamento e apprendimento: centralità dell alunno Le Indicazioni Nazionali, emanate dal Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (M.I.U.R.) nel novembre 2012, sottolineano

Dettagli

Educare ai (con) i rifiuti

Educare ai (con) i rifiuti I rifiuti a scuola Educare ai (con) i rifiuti Antonio Bossi Programma Educazione WWF Italia Firenze 14 giugno 2010 a.bossi@wwf.it quale contributo al percorso scolastico? una rielaborazione continua dell

Dettagli

L incontro con le religioni nell IRC

L incontro con le religioni nell IRC UNIVERSITA DEGLI STUDI DI URBINO CORSO BIENNALE DI ALTA SPECIALIZZAZIONE IN SCIENZE RELIGIOSE CON INDIRIZZO PEDAGOGICO-DIDATTICO DIDATTICA DELLA RELIGIONE CATTOLICA IN PROSPETTIVA INTERCULTURALE PROF.SSA

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF 2014-2015 OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI SCUOLA DELL INFANZIA Accoglienza della diversità, delle persone e delle culture Rafforzamento

Dettagli

P I A N O P E R S O N A L I Z Z A T O D E L L E A T T I V I T A E D U C A T I V E

P I A N O P E R S O N A L I Z Z A T O D E L L E A T T I V I T A E D U C A T I V E I S T I T U T O C O M P R E N S I V O T I V O L I C E N T R O I I S C U O L A D E L L I N F A N Z I A P l e s s i I. G i o r d a n i e S. P o l o d e i C a v a l i e r i a. s. 2 0 1 3-2 0 1 4 P I A N O

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI RONCOFERRARO PROGETTO DI EDUCAZIONE INTERCULTURALE Cittadinanza nella diversità

ISTITUTO COMPRENSIVO DI RONCOFERRARO PROGETTO DI EDUCAZIONE INTERCULTURALE Cittadinanza nella diversità ISTITUTO COMPRENSIVO DI RONCOFERRARO PROGETTO DI EDUCAZIONE INTERCULTURALE Cittadinanza nella diversità La presenza di alunni stranieri nell Istituto Comprensivo di Roncoferraro è di circa il 20%. Favorire

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO ARTENA A.S.2017/2018

ISTITUTO COMPRENSIVO ARTENA A.S.2017/2018 ISTITUTO COMPRENSIVO ARTENA A.S.2017/2018 Elaborato ai sensi: delle Raccomandazioni del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 dell allegato n. 2 D.M. n. 139 del 22 AGOSTO 2007 delle Indicazioni

Dettagli

SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA Tirocinio indiretto TERZA ANNUALITA

SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA Tirocinio indiretto TERZA ANNUALITA SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA Tirocinio indiretto TERZA ANNUALITA INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA E DEL PRIMO CICLO (art.1 c.4 DPR 89 20.03.2009) E meglio una testa

Dettagli

CORSO DI PREPARAZIONE CONCORSO STRAORDINARIO INFANZIA & PRIMARIA Programma Corso Inizio attività didattiche seconda metà di settembre

CORSO DI PREPARAZIONE CONCORSO STRAORDINARIO INFANZIA & PRIMARIA Programma Corso Inizio attività didattiche seconda metà di settembre CORSO DI PREPARAZIONE CONCORSO STRAORDINARIO INFANZIA & PRIMARIA Programma Corso Inizio attività didattiche seconda metà di settembre Competenze pedagogico - didattiche LEZIONE 1 : Sabato 20/10 dalle 15-19

Dettagli

a.s. 2015/2016 LINEE GUIDA COMUNI AL POF

a.s. 2015/2016 LINEE GUIDA COMUNI AL POF a.s. 2015/2016 LINEE GUIDA COMUNI AL POF L Istituto Comprensivo De Luca Picione- Caravita pone al centro dell azione didatticoeducativa gli allievi perché l impegno primo è quello di formare un cittadino

Dettagli

FINALITA Formarsi atteggiamenti e comportamenti permanenti di non violenza e di rispetto delle diversità. Approfondire le relazioni di gruppo.

FINALITA Formarsi atteggiamenti e comportamenti permanenti di non violenza e di rispetto delle diversità. Approfondire le relazioni di gruppo. PREMESSA Il presente percorso nasce e si sviluppa in base all'esigenza di educare gli alunni al rispetto della persona umana ed al senso di responsabilità. La scuola, infatti, come sede formativa istituzionale

Dettagli

Formazione professionale e. Sfide pedagogiche tra pratica e riflessività

Formazione professionale e. Sfide pedagogiche tra pratica e riflessività Formazione professionale e intercultura Sfide pedagogiche tra pratica e riflessività La struttura del volume Il volume è composto da 6 capitoli: i primi 5 riguardano contributi e approfondimenti teorici

Dettagli

Strategie di accoglienza e regole per favorire l apprendimentol

Strategie di accoglienza e regole per favorire l apprendimentol L apprendimento dell italiano L2 Strategie di accoglienza e regole per favorire l apprendimentol Tiziana Chiappelli Accoglienza, anzitutto, significa dimostrare interesse per l altro, vero ascolto Il disinteresse,

Dettagli

PICCOLA CASA. Il nostro P.O.F. in sintesi. Scuola Primaria Paritaria. Santa Maria Aprutina

PICCOLA CASA. Il nostro P.O.F. in sintesi. Scuola Primaria Paritaria. Santa Maria Aprutina Scuola Primaria Paritaria Il nostro P.O.F. in sintesi PICCOLA CASA Santa Maria Aprutina Via Vinciguerra, 3 - Teramo - Tel. 0861 243881 - Fax 0861 251699 e-mail: info@piccolacasa.org web: www.piccolacasa.org

Dettagli

Ancona 21 novembre 2011 Pesaro 22 novembre a cura di : Raffaela Maggi e Susanna Testa

Ancona 21 novembre 2011 Pesaro 22 novembre a cura di : Raffaela Maggi e Susanna Testa Ancona 21 novembre 2011 Pesaro 22 novembre 2011 La didattica laboratoriale La didattica laboratoriale non è una novità nel mondo scolastico; le sue radici possono essere rintracciate nell attivismo pedagogico

Dettagli

«Cyberbullismo e cittadinanza digitale»

«Cyberbullismo e cittadinanza digitale» «Cyberbullismo e cittadinanza digitale» FIDAE «Cyberbullismo: una sfida educativa» Istituto Gonzaga, Milano Simona Chinelli, referente cyberbullismo per l USR Lombardia L intervento 1. I documenti di riferimento

Dettagli

UN VIAGGIO DI SOLA ANDATA

UN VIAGGIO DI SOLA ANDATA UN VIAGGIO DI SOLA ANDATA Insegnanti Mariagrazia Pasinetti - Anita Martinazzi Istituto canossiano Via A. Diaz, 30 - Seminario di studio Coltivare l intercultura Venerdì 23 ottobre 2009 LA PROSPETTIVA INTERCULTURALE

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it

Dettagli

La struttura e le parole chiave

La struttura e le parole chiave Indicazioni-nazionali-2012-per-il- curricolo-di-scuola-infanzia-e-primo- ciclo-del-4-settembre-2012.pdf La struttura e le parole chiave 01/12/2012 1 Indice SCUOLA CULTURA PERSONA La scuola nel nuovo scenario

Dettagli

LA SCUOLA DELL INCLUSIONE: Modelli pedagogici ed operativi

LA SCUOLA DELL INCLUSIONE: Modelli pedagogici ed operativi LA SCUOLA DELL INCLUSIONE: Modelli pedagogici ed operativi LE TRE FASI DELLA SCUOLA ITALIANA DI FRONTE AL FENOMENO MIGRATORIO 1. Accoglienza delle differenze 2. Integrazione linguistica: brusio delle pratiche

Dettagli

ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA F. ALBERT - Lanzo T.SE

ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA F. ALBERT - Lanzo T.SE ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA F. ALBERT - Lanzo T.SE Istituto Albert di Lanzo Profilo Quadro orario Attività caratterizzanti Stage www.istituto-albert.it Profilo del Liceo Economico Sociale Il LES promuove

Dettagli

Sana e robusta costituzione

Sana e robusta costituzione Sana e robusta costituzione Le sfide di Cittadinanza e Costituzione per costruire le competenze sociali e civiche dai 3 ai 14 anni. Riflessioni, strumenti e metodi II^ parte Scuola dell infanzia e Primaria

Dettagli

alla luce dei nuovi scenari culturali e pedagogici che investono la scuola di base.

alla luce dei nuovi scenari culturali e pedagogici che investono la scuola di base. Rileggiamo le Indicazioni Nazionali 2012 con la lente della Competenza di Cittadinanza La Direzione Generale per gli Ordinamenti scolastici e la valutazione del S.N.I. - con nota prot. 3645 del 1 marzo

Dettagli

CONTRATTI FORMATIVI SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA

CONTRATTI FORMATIVI SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA CONTRATTI FORMATIVI SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA a.s. 2017/18 Il Contratto Formativo è la dichiarazione esplicita e partecipata dell operato della scuola. Garantisce il rispetto reciproco dei diritti

Dettagli

APPRENDIMENTO COOPERATIVO

APPRENDIMENTO COOPERATIVO APPRENDIMENTO COOPERATIVO DISTRETTO CTRH Messina Progetto Didattica Inclusica per alunni H NOVEMBRE 2013 Apprendimento Cooperativo METODO DIDATTICO CHE UTILIZZA I PICCOLI GRUPPI IN CUI GLI STUDENTI LAVORANO

Dettagli

CHI SIAMO. Proposta di percorso formativo rivolta alle Scuole Secondarie di Primo Grado. #friendzone EDUCARE ALL AFFETTIVITA

CHI SIAMO. Proposta di percorso formativo rivolta alle Scuole Secondarie di Primo Grado. #friendzone EDUCARE ALL AFFETTIVITA CHI SIAMO Il Consultorio UCIPEM Cremona è stato fondato nel 1975 da un gruppo di Soci promotori. Per facilitare il raggiungimento del bene integrale della persona, considerata nelle sue dimensioni costitutive

Dettagli

Progetto marchigiano di educazione cooperativa

Progetto marchigiano di educazione cooperativa Progetto marchigiano di educazione cooperativa Fondamenti axiologici Cultura cooperativa Bios politikos, la valorizzazione della dimensione personale e sociale della persona, il dialogo, il confronto,

Dettagli

CONSIDERAZIONI SULLA COMPLESSITA DELL UOMO. LA DIMENSIONE RELIGIOSA. L UOMO SI INTERROGA ANCHE SU DIO

CONSIDERAZIONI SULLA COMPLESSITA DELL UOMO. LA DIMENSIONE RELIGIOSA. L UOMO SI INTERROGA ANCHE SU DIO 1. ARGOMENTI/CONOSCENZE CONSIDERAZIONI SULLA COMPLESSITA DELL UOMO. LA DIMENSIONE RELIGIOSA. Elementi delle sfere materiale e spirituale Materia spirito, corpo anima, fisica metafisica, immanenza trascendenza,

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Codice fiscale 80023240304 e-mail: udpc010005c@istruzione.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it - PEC: udpc010005c@pec.istruzione.it

Dettagli

Apprendimento Cooperativo in Educazione Fisica

Apprendimento Cooperativo in Educazione Fisica Apprendimento Cooperativo in Educazione Fisica Andrea Ceciliani Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita Scuola di Farmacia, Biotecnologie e Scienze Motorie - Unibo Le INDICAZIONI NAZIONALI 2012

Dettagli

Professionalità docente Relazione educativa e cura. Romina Nesti

Professionalità docente Relazione educativa e cura. Romina Nesti Professionalità docente Relazione educativa e cura Romina Nesti La nuova professionalità docente Nel corso della seconda metà del Novecento si è venuta a ridefinire più volte l identità della scuola e

Dettagli

PROGETTO DI RETE AD-AGIO a.s SERVIZIO DI CONSULENZA PSICOPEDAGOGICA PER ALUNNI, INSEGNATI E GENITORI

PROGETTO DI RETE AD-AGIO a.s SERVIZIO DI CONSULENZA PSICOPEDAGOGICA PER ALUNNI, INSEGNATI E GENITORI PROGETTO DI RETE AD-AGIO a.s. 2010-20011 SERVIZIO DI CONSULENZA PSICOPEDAGOGICA PER ALUNNI, INSEGNATI E GENITORI STAR BENE A SCUOLA PER FAR BENE A SCUOLA PROGETTO D INTERVENTO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO CEPAGATTI 6 giugno 2016

ISTITUTO COMPRENSIVO CEPAGATTI 6 giugno 2016 ISTITUTO COMPRENSIVO CEPAGATTI 6 giugno 2016 PROGETTO DI RICERCA-AZIONE «INCLUSIONE 2014» «PER UNA SCUOLA INCLUSIVA PER TUTTI, NESSUNO ESCLUSO» IST. COMPRENSIVO CEPAGATTI (S. CAPOFILA DIRIGENTE SCOLASTICO

Dettagli

CAMBIARE I COMPORTAMENTI LA SFIDA DELLE COMPETENZE Presa in carico della Educazione alla Cittadinanza Globale ECG INNOVAZIONE CVM - G.

CAMBIARE I COMPORTAMENTI LA SFIDA DELLE COMPETENZE Presa in carico della Educazione alla Cittadinanza Globale ECG INNOVAZIONE CVM - G. CAMBIARE I COMPORTAMENTI LA SFIDA DELLE COMPETENZE Presa in carico della Educazione alla Cittadinanza Globale ECG INNOVAZIONE CVM - G. CIPOLLARI MAPPA DEL MONDO DI IERI E DI OGGI CITTADINANZA MULTIPLA

Dettagli

Scaricare Apprendimento cooperativo nella scuola dell'infanzia. Percorsi e attività di educazione interculturale- ROM - Stefania Lamberti SCARICARE

Scaricare Apprendimento cooperativo nella scuola dell'infanzia. Percorsi e attività di educazione interculturale- ROM - Stefania Lamberti SCARICARE Scaricare Apprendimento cooperativo nella scuola dell'infanzia. Percorsi e attività di educazione interculturale- ROM - Stefania Lamberti SCARICARE Autore: Stefania Lamberti ISBN: 8859003466 Formati: PDF

Dettagli

PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s

PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER GEOMETRI CRESCENZI PACINOTTI SIRANI PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s. 2018-2019 Classe : 2 ASS Materia : METODOLOGIE OPERATIVE Docente : Maria Marzia Marchesini OBIETTIVI

Dettagli

Sportello Lucy Consulenza PsicoPedagogica nelle Scuole

Sportello Lucy Consulenza PsicoPedagogica nelle Scuole Sportello Lucy Consulenza PsicoPedagogica nelle Scuole CHI SIAMO Aurora 2000 fa parte del Consorzio Provinciale SIS e della rete nazionale CGM - Welfare Italia, il cui obiettivo è quello di favorire l

Dettagli

Apprendimento strumentale della scrittura: fase alfabetica

Apprendimento strumentale della scrittura: fase alfabetica Apprendimento strumentale della scrittura: fase alfabetica Luciana Ventriglia Docente- Specializzata in pedagogia clinica Ambiente di apprendimento Scuola del I ciclo Incoraggiare l apprendimento collaborativo

Dettagli

Cittadinanza come agire sociale

Cittadinanza come agire sociale Misure di accompagnamento alle Nuove Indicazioni Cittadinanza come agire sociale 6 ottobre Ferno - Varese Formatrici Alessandri Daniela Arcaleni Emanuela Istituto di Scienze dell Apprendimento e del Comportamento

Dettagli

Percorso Formativo - Scuola dell Infanzia - LABORATORI. Importo in Euro (oneri inclusi)

Percorso Formativo - Scuola dell Infanzia - LABORATORI. Importo in Euro (oneri inclusi) Allegato n. 1 D.D. n. 69/DID 11.04.2016 Corso di formazione per il conseguimento la specializzazione per le di sostegno, ai sensi degli artt. 5 e 13 decreto 10 settembre Percorso Formativo - Scuola l Infanzia

Dettagli

Incontro formativo con genitori e docenti

Incontro formativo con genitori e docenti mercoledì 6 novembre 2013 Istituto comprensivo C.Cantù Incontro formativo con genitori e docenti prof. Mariangela Giusti Università degli studi di Milano Bicocca mariangela.giusti@unimib.it oppure mari.giusti@gmail.com

Dettagli

Diletta Priami, Paola Ferri, Vanessa Vivoli. 20 novembre dai risultati della ricerca-azione

Diletta Priami, Paola Ferri, Vanessa Vivoli. 20 novembre dai risultati della ricerca-azione Proposte di linee di indirizzo per la formazione tutoriale Diletta Priami, Paola Ferri, Vanessa Vivoli 20 novembre 2013 dai risultati della ricerca-azione azione come sviluppare e mantenere le competenze

Dettagli

La creaturalità: l uomo ad immagine e somiglianza di Dio Persona e valore

La creaturalità: l uomo ad immagine e somiglianza di Dio Persona e valore 1. ARGOMENTI/CONOSCENZE 2. ARGOMENTI/CONOSCENZE L UOMO SI INTERROGA SUL SIGNIFICATO DELLA PROPRIA ESISTENZA Elementi caratteristici dell homo religiosus: le domande dell uomo, il senso dell infinito, l

Dettagli

CIRCOLO DIDATTICO MONDRAGONE TERZO PROGETTAZIONE DEL CURRICULO PER COMPETENZE. Classi: prima, seconda, terza, quarta, quinta A.S.

CIRCOLO DIDATTICO MONDRAGONE TERZO PROGETTAZIONE DEL CURRICULO PER COMPETENZE. Classi: prima, seconda, terza, quarta, quinta A.S. CIRCOLO DIDATTICO MONDRAGONE TERZO PROGETTAZIONE DEL CURRICULO PER COMPETENZE Classi: prima, seconda, terza, quarta, quinta A.S.2015/2016 ATTIVITA ALTERNATIVE COMPETENZE CHIAVE: la comunicazione in madrelingua,

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE 1. ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE 1. ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE A.S. 2018-2019 Disciplina Docente Quadro orario CLASSE Indirizzo 1. ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE (caratteristiche COGNITIVE, COMPORTAMENTALI,

Dettagli

PERCORSO FORMATIVO RELATIVO ALLA DISCIPLINA DIRITTO ED ECONOMIA. Illustrare la funzione del diritto

PERCORSO FORMATIVO RELATIVO ALLA DISCIPLINA DIRITTO ED ECONOMIA. Illustrare la funzione del diritto Via J. Sansovino, 6-31044 MONTEBELLUNA (TV) 0423 23587 - Fax 0423 602717 Classe prima PERCORSO FORMATIVO RELATIVO ALLA DISCIPLINA DIRITTO ED ECONOMIA MODULO N 1: I FONDAMENTI DEL DIRITTO ORE 24 OBIETTIVI:

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO I.I.S. SILVIO CECCATO ANNO SCOLASTICO 2017/2018 INDIRIZZO MECC. MECCATRONICO ENERGIA CLASSE 2^ SEZIONE A M DISCIPLINA SCIENZE INTRGRATE (BIOLOGIA) DOCENTE

Dettagli

Il/La sottoscritt,, nato/a ( ), il / /, Codice Fiscale. e residente a, ( ), cap. Via tel. in servizio presso

Il/La sottoscritt,, nato/a ( ), il / /, Codice Fiscale. e residente a, ( ), cap. Via tel.  in servizio presso ISTANZA DI PARTECIPAZIONE ALLA SELEZIONE PER L INDIVIDUAZIONE DI ESPERTI LA REALIZZAZIONE DEI PERCORSI FORMATIVI DESTINATI AI DOCENTI DELL AMBITO CE-10 (A.S. 2017-2018) Al Dirigente Scolastico del Polo

Dettagli

Immigrazione ed interculturalità

Immigrazione ed interculturalità Immigrazione ed interculturalità Dall indifferenza alla convivialità delle differenze Intercultura e lavoro sociale Scuola ed emergenza educativa Interculturalità e etica delle virtù La sfida dell integrazione

Dettagli

EDUCAZIONE INTERCULTURALE Metodologie interculturali in un mondo globalizzato

EDUCAZIONE INTERCULTURALE Metodologie interculturali in un mondo globalizzato Corso di diploma EDUCAZIONE INTERCULTURALE Metodologie interculturali in un mondo globalizzato CALENDARIO inizio del corso: 2 maggio 2018 scadenza iscrizioni: 26 aprile 2018 conclusione: 15 giugno 2018

Dettagli

a cura di Riccarda Viglino

a cura di Riccarda Viglino a cura di Riccarda Viglino Gli OSA e Io non sono un sognatore sociale e politico: io sono un educatore di ragazzi vivi, ed educo i miei ragazzi vivi a essere buoni figlioli, responsabili delle loro azioni,

Dettagli

WINTER. Template. G. Bertagna, P. Triani. Dizionario di Didattica Concetti e dimensioni operative, La Scuola, Brescia 2013 DIDATTICA A

WINTER. Template. G. Bertagna, P. Triani. Dizionario di Didattica Concetti e dimensioni operative, La Scuola, Brescia 2013 DIDATTICA A Prof.ssa G. SANDRONE WINTER Template G. Bertagna, P. Triani Dizionario di Didattica Concetti e dimensioni operative, La Scuola, Brescia 2013 11.10.2013 Voci: 1.GRUPPO P. Triani 2.ORGANIZZAZIONE L. Fabbri

Dettagli

AREA PROGETTUALE Legalità

AREA PROGETTUALE Legalità Istituto Scolastico Comprensivo Statale Giuseppe Parini Torrita di Siena, anno scolastico 2018/ 2019 AREA PROGETTUALE Legalità TITOLO REFERENTE DELL AREA PROGETTUALE MEMBRI DELLA COMMISSIONE PREMESSA/MOTIVAZIONE

Dettagli

COOPERATIVE LEARNING E NEURODIVERSITÀ:

COOPERATIVE LEARNING E NEURODIVERSITÀ: GRUPPO STUDIO-RICERCA-FORMAZIONE COOPERATIVE LEARNING UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA, PEDAGOGIA E PSICOLOGIA CENTRO STUDI INTERCULTURALI COOPERATIVE LEARNING E NEURODIVERSITÀ:

Dettagli

La scuola di fronte all Universo Famiglia

La scuola di fronte all Universo Famiglia La scuola di fronte all Universo Famiglia 18 novembre 2017 Ombretta Zanon LabRIEF (Laboratorio di Ricerca e Intervento in Educazione Familiare) Dipartimento FISPPA Università di Padova Alcuni pensieri

Dettagli

IC BALOTTA BARCELLONA POZZO DI GOTTO UNITÀ DI APPRENDIMENTO. a.s. 2017/ 2018

IC BALOTTA BARCELLONA POZZO DI GOTTO UNITÀ DI APPRENDIMENTO. a.s. 2017/ 2018 IC BALOTTA BARCELLONA POZZO DI GOTTO UNITÀ DI APPRENDIMENTO LA RICERCA DELLA FELICITA IN UN CLIC Un sorriso arricchisce chi lo riceve e non impoverisce chi lo dà. a.s. 2017/ 2018 UDA UNITA DI APPRENDIMENTO

Dettagli

Metodi didattici per educare all interculturalità. L intercultura come finalità positiva dell educazione

Metodi didattici per educare all interculturalità. L intercultura come finalità positiva dell educazione Metodi didattici per educare all interculturalità L intercultura come finalità positiva dell educazione Finalità che assicuri: Arricchimento cognitivo e antropologico Ampliamento dell orizzonte culturale

Dettagli

Anno scolastico Bianca Maria Ventura

Anno scolastico Bianca Maria Ventura Anno scolastico 2015-2016 X Edizione Progetto Marchigiano di Educazione Cooperativa ABC DELLA COOPERAZIONE ARTICOLAZIONE G1 ARTICOLAZIONE G2 COOPERPUZZLE ATTIVITÁ A LATERE ALFABETIZZAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA

Dettagli

Direzione Didattica 1 Circolo di Valenza

Direzione Didattica 1 Circolo di Valenza Direzione Didattica 1 Circolo di Valenza E S T R A T T O Dirigente scolastico: Maria Elena Dealessi e-mail: mariaelena.dealessi@istruzione.it riceve su appuntamento Collaboratore vicario: Maria Cristina

Dettagli

COOPERATIVE LEARNING: Verso il nostro essere FORMATRICI!!!

COOPERATIVE LEARNING: Verso il nostro essere FORMATRICI!!! COOPERATIVE LEARNING: Verso il nostro essere FORMATRICI!!! Centro CSI Università Studi Interculturali di Verona BOLOGNA, 12 FEBBRAIO 2019 Gruppo Studio-Ricerca-Formazione Cooperative Learning stefania.lamberti@univr.it

Dettagli

1. Agire con le parole 2. Cittadini del conoscere 3. Per una cittadinanza planetaria, attiva,

1. Agire con le parole 2. Cittadini del conoscere 3. Per una cittadinanza planetaria, attiva, Educare alla cittadinanza partecipata 1. 2. Cittadini del conoscere 3. Per una cittadinanza planetaria, attiva, interculturale 4. La partecipazione fra teoria e pratica: nodi metodologici, sfide e scenari

Dettagli

INTEGRAZIONE STRANIERI

INTEGRAZIONE STRANIERI ISTITUTO COMPRENSIVO DI VILLONGO PROGETTO D ISTITUTO INTEGRAZIONE STRANIERI COMMISSIONE INTERCULTURA 1 PROGETTO ALUNNI STRANIERI OBIETTIVI 1) Accogliere nella scuola i portatori di altre culture valorizzando

Dettagli

Direzione Didattica 1 Circolo di Valenza

Direzione Didattica 1 Circolo di Valenza Direzione Didattica 1 Circolo di Valenza Si può visionare il sito WEB www.primocircolovalenza.eu dove trovare informazioni, materiali ed approfondimenti sul funzionamento della scuola ed il Regolamento

Dettagli

Documentazione SGQ SIRQ Moduli didattica rev. 0 del 10/09/2014 I.C. TORTONA B

Documentazione SGQ SIRQ Moduli didattica rev. 0 del 10/09/2014 I.C. TORTONA B Scuole in rete per la Qualità MO 344/DID ISTITUTO COMPRENSIVO TORTONA B Viale Kennedy, 14 15057 TORTONA (AL) Tel. 0131863159 Fax 0131866284 E-mail alic83500d@istruzione.it E-mail certificata alic83500d@pec.istruzione.it

Dettagli

Il dialogo parlato: l apertura mentale dialogica. Gioia Di Cristofaro Longo

Il dialogo parlato: l apertura mentale dialogica. Gioia Di Cristofaro Longo Il dialogo parlato: l apertura mentale dialogica Gioia Di Cristofaro Longo La scelta del dialogo non è compatibile con il centrismo culturale, anzi meglio, con il trionfalismo culturale. Il dialogo non

Dettagli

Scheda di progetto prevista dall art. 2 comma 6 del DECRETO 1º febbraio 2001, nº44

Scheda di progetto prevista dall art. 2 comma 6 del DECRETO 1º febbraio 2001, nº44 CONVITTO NAZIONALE STATALE "GIORDANO BRUNO" FONDATO NEL 1807 SCUOLE ANNESSE: PRIMARIA SECONDARIA DI I GRADO - LICEO CLASSICO LICEO CLASSICO EUROPEO 81024 MADDALONI (CE) Via S. Francesco d Assisi, 119 Tel.

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO SAN VERO MILIS SCUOLA DELL INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA DI 1 GRADO

ISTITUTO COMPRENSIVO SAN VERO MILIS SCUOLA DELL INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA DI 1 GRADO " ISTITUTO COMPRENSIVO SAN VERO MILIS SCUOLA DELL INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA DI 1 GRADO Via Umberto I, 12-09070 San Vero Milis (OR) tel. 0783-53670 Fax 0783-558128 C. F. 90027760959 cod. Min. ORIC81200V-

Dettagli

Progetto formativo CRESCERE NELLA COOPERAZIONE Quinta edizione Fano,Filottrano, San benedetto Novembre Seminari interprovinciali 1

Progetto formativo CRESCERE NELLA COOPERAZIONE Quinta edizione Fano,Filottrano, San benedetto Novembre Seminari interprovinciali 1 Progetto formativo CRESCERE NELLA COOPERAZIONE Quinta edizione Fano,Filottrano, San benedetto 11-18 Novembre 2010 Seminario regionale Ancona, 27.10.2010 Noi siamo qui Intorno a noi Seminari interprovinciali

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO COSENZA 1 - ZUMBINI

ISTITUTO COMPRENSIVO COSENZA 1 - ZUMBINI ISTITUTO COMPRENSIVO COSENZA 1 - ZUMBINI Scuola secondaria di I grado U.d.A. n. 1.1_Titolo_Il mio mondo. Social skills Vivere e convivere, collaborare. Destinatari Docenti impegnati nell UdA Disciplina/e

Dettagli

LA RETE Abilità comunicative e relazionali a scuola

LA RETE Abilità comunicative e relazionali a scuola CORSO UST- AMBITO TERRITORIALE TORINO RUOLO E FUNZIONE DELL INSEGNANTE DI SOSTEGNO PER PROMUOVERE L INCLUSIONE ATTRAVERSO LA PROGETTAZIONE IN ICF MARIA EMILIA SEIRA OZINO LA RETE Abilità comunicative e

Dettagli

un percorso unitario e graduale per favorire l integrazione dei saperi e lo sviluppo delle competenze di base

un percorso unitario e graduale per favorire l integrazione dei saperi e lo sviluppo delle competenze di base Dalla scuola dell infanzia all obbligo di istruzione un percorso unitario e graduale per favorire l integrazione dei saperi e lo sviluppo delle competenze di base Il primo ciclo Oltre la frammentazione

Dettagli

ATTIVITÀ FORMATIVE SPECIFICHE (AFS) PF /2018. Ambito: Pedagogia, Pedagogia Speciale e Didattica dell Inclusione

ATTIVITÀ FORMATIVE SPECIFICHE (AFS) PF /2018. Ambito: Pedagogia, Pedagogia Speciale e Didattica dell Inclusione ATTIVITÀ FORMATIVE SPECIFICHE (AFS) PF24 2017/2018 Ambito: Pedagogia, Pedagogia Speciale e Didattica dell Inclusione AFS: Didattica Generale con Elementi di Didattica dell Inclusione SSD: M PED/03 Docente:

Dettagli

1 Programmi svolti ID Anno scolastico 2014-2015 Disciplina Docente Classe Scienze umane e sociali Orlandino Chiara ID NUCLEO TEMATICO 1 Le scienze umane e sociali e la ricerca in campo sociale (modulo

Dettagli

PUZZLE 2008 per la Scuola Primaria di Edolo

PUZZLE 2008 per la Scuola Primaria di Edolo PUZZLE 2008 per la Scuola Primaria di Edolo Il progetto PUZZLE - Educare alla Diversità nasce da una serie di riflessioni ed esperienze educative promosse e sperimentate dalla cooperativa Il Cardo sul

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO I.I.S. SILVIO CECCATO ANNO SCOLASTICO 2017/2018 INDIRIZZO MECC. MECCATRONICO ENERGIA CLASSE 2^ SEZIONE A M DISCIPLINA GEOGRAFIA GENERALE ED ECONOMICA DOCENTE

Dettagli

Indice. 1 Tolleranza, rispetto, solidarietà

Indice. 1 Tolleranza, rispetto, solidarietà LEZIONE INTERCULTURA E VALORI EMERGENTI PROF.SSA ANGELA PERUCCA Indice 1 Tolleranza, rispetto, solidarietà ------------------------------------------------------------------------- 3 2 di 5 1 Tolleranza,

Dettagli

Scheda di partecipazione ad INTEGRAZIONE

Scheda di partecipazione ad INTEGRAZIONE Scheda di partecipazione ad INTEGRAZIONE Parte 1. Dati generali Ente/soggetto proponente: Comune di Villa Lagarina Recapito Ente/Soggetto proponente: o Indirizzo: Piazza Scrinzi, o CAP: 38060 o Località/Città:

Dettagli

Apprendimento cooperativo

Apprendimento cooperativo Apprendimento cooperativo I PRINCIPI CIO CHE FAI OGGI IN GRUPPO, POTRAI RIFARLO DOMANI INDIVIDUALMENTE L. Vygostsky Apprendimento cooperativo: che cos è? L apprendimento cooperativo, nelle varie forme

Dettagli

Istituto Statale d'istruzione Secondaria Superiore. " U. Foscolo " Teano - Sparanise. Disciplina: Economia Aziendale

Istituto Statale d'istruzione Secondaria Superiore.  U. Foscolo  Teano - Sparanise. Disciplina: Economia Aziendale Istituto Statale d'istruzione Secondaria Superiore " U. Foscolo " Teano - Sparanise Disciplina: Economia Aziendale ANNO SCOLASTICO 2017/2018 Classe prima /sez. AFM Prof. Adriano De Monaco 1 COMPOSIZIONE

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA

SCUOLA DELL INFANZIA ISTITUTO COMPRENSIVO R. DE SIMONE SAN PIETRO VERNOTICO SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2013/2014 SCUOLA DELL INFANZIA PROGETTO GENITORI PATTO FORMATIVO SCUOLA-FAMIGLIA PREMESSA Il progetto nasce dalla

Dettagli

CITTADINI A SCUOLA. Titolo del progetto. Indicazioni progetto

CITTADINI A SCUOLA. Titolo del progetto. Indicazioni progetto Indicazioni progetto La pianificazione (Plan) di Titolo del progetto CITTADINI A SCUOLA Responsabile del progetto Data di inizio e fine Ottobre 2016 Giugno 2017 (curricolare) Obiettivi operativi Indicatori

Dettagli

Riferire esperienze personali, raccontando in modo chiaro ed essenziale e rispettando. l ordine logico e

Riferire esperienze personali, raccontando in modo chiaro ed essenziale e rispettando. l ordine logico e SCUOLA: Circolo Didattico Luzzi (Cs) Anno Scolastico 2017/ 18 Area 3 Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile U:F: - Promuovere le life skills attraverso l educazione emotiva ed affettiva UNITA

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO Pescara 6

ISTITUTO COMPRENSIVO Pescara 6 ISTITUTO COMPRENSIVO Pescara 6 Anno Scolastico 2017/2018 La scuola è l ambiente di apprendimento in cui promuovere la formazione di ogni alunno, la sua interazione sociale, la sua crescita civile. L interiorizzazione

Dettagli

Esame di stato 2018/19 Il Colloquio

Esame di stato 2018/19 Il Colloquio Esame di stato 2018/19 Il Colloquio 1 fase La Commissione Il Colloquio deve accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale, e professionale prendendo l avvio dall analisi di : Analisi di testi

Dettagli

LA RELAZIONE EDUCATIVA è un concetto orientativo

LA RELAZIONE EDUCATIVA è un concetto orientativo LA RELAZIONE EDUCATIVA è un concetto orientativo Essere in relazione, entrare la relazione, agganciare l utente, stimolarlo sono tutti imperativi categorici del lavoro educativo che devono essere declinati

Dettagli

L'attività di programmazione dell'istituto comprende una serie di fasi diverse, disposte gerarchicamente e strettamente legate fra loro :

L'attività di programmazione dell'istituto comprende una serie di fasi diverse, disposte gerarchicamente e strettamente legate fra loro : ATTIVITÀ DI PROGRAMMAZIONE L'attività di programmazione dell'istituto comprende una serie di fasi diverse, disposte gerarchicamente e strettamente legate fra loro : - programmazione di Istituto - programmazione

Dettagli

LAVORARE PER COMPETENZE

LAVORARE PER COMPETENZE LAVORARE PER COMPETENZE Maurizio Muraglia 26 marzo 2018 I.C. Luigi Pirandello Mazara del Vallo (TP) APPRENDIMENTO, SAPERI, DIDATTICA: I FONDAMENTALI PER INTENDERSI Le domande A MONTE 1. Che rapporto c

Dettagli

Accoglienza ed inclusione dei migranti. Le esperienze della scuola

Accoglienza ed inclusione dei migranti. Le esperienze della scuola Accoglienza ed inclusione dei migranti Le esperienze della scuola Punti su cui confrontarsi Il modello di accoglienza e di integrazione degli alunni migranti. Integrazione scolastica ed inclusione sociale.

Dettagli

ATTIVITÀ FORMATIVE SPECIFICHE (AFS) PF24 A.A. 2018/2019. Ambito: Pedagogia, Pedagogia Speciale e Didattica dell Inclusione

ATTIVITÀ FORMATIVE SPECIFICHE (AFS) PF24 A.A. 2018/2019. Ambito: Pedagogia, Pedagogia Speciale e Didattica dell Inclusione ATTIVITÀ FORMATIVE SPECIFICHE (AFS) PF24 A.A. 2018/2019 Ambito: Pedagogia, Pedagogia Speciale e Didattica dell Inclusione AFS: Didattica Generale con Elementi di Didattica dell Inclusione SSD: M PED/03.

Dettagli

P R O G R A M M A Z I O N E D I D A T T I C A D I D I P A R T I M E N T O

P R O G R A M M A Z I O N E D I D A T T I C A D I D I P A R T I M E N T O P R O G R A M M A Z I O N E D I D A T T I C A D I D I P A R T I M E N T O DIPARTIMENTO DISCIPLINA CLASSI SCIENZE UMANE SCIENZE UMANE Triennio Scienze Umane ANNO SCOLASTICO 2018-2019 DOCENTE Pessina Francesco

Dettagli