COD. PRATICA: Regione Umbria. Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N DEL 26/09/2016

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1 Regione Umbria Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N DEL 26/09/2016 OGGETTO: Legge Regionale n. 19 del Contributi regionali per l eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati per ,00. Ripartizione anno PRESENZE Marini Catiuscia Presidente della Giunta Presente Paparelli Fabio Vice Presidente della Giunta Presente Barberini Luca Componente della Giunta Presente Bartolini Antonio Componente della Giunta Presente Cecchini Fernanda Componente della Giunta Assente Chianella Giuseppe Componente della Giunta Presente Presidente: Catiuscia Marini Segretario Verbalizzante: Catia Bertinelli Efficace dal.05/10/2016 Il funzionario:firmato

2 LA GIUNTA REGIONALE Visto il documento istruttorio concernente l argomento in oggetto e la conseguente proposta dell Assessore Giuseppe Chianella Preso atto: a) del parere favorevole di regolarità tecnica e amministrativa reso dal responsabile del procedimento; b) del parere favorevole sotto il profilo della legittimità espresso dal Dirigente competente; c) della dichiarazione del Dirigente medesimo che l atto non comporta oneri a carico del Bilancio regionale; d) del parere favorevole del Direttore in merito alla coerenza dell atto proposto con gli indirizzi e gli obiettivi assegnati alla Direzione stessa; Vista la legge regionale 1 febbraio 2005, n. 2 e la normativa attuativa della stessa; Visto il Regolamento interno di questa Giunta; A voti unanimi espressi nei modi di legge, DELIBERA 1) di fare proprio il documento istruttorio e la conseguente proposta dell Assessore, corredati dei pareri che si allegano alla presente deliberazione, quale parte integrante e sostanziale, rinviando alle motivazioni in essi contenute; 2) di prendere atto del fabbisogno regionale, per l anno 2016 di ,68 al netto dei contributi regionali di cui alla L.R. 19/02, per soddisfare le richieste dei cittadini che hanno fatto domanda presso i propri Comuni di residenza; 3) di assegnare ai Comuni, in disposizione della L.R. 19/2002, il finanziamento complessivo di ,00 secondo la ripartizione indicata nell allegato A, parte integrante alla presente deliberazione, determinata sulla base dei seguenti criteri: a) finanziare la prima domanda in graduatoria di attesa per ogni Comune e completare tutti gli interventi parzialmente finanziati per una spesa di ,17; b) esaurire le domande in attesa dal 2006 che riguardano i soli Comuni di Spoleto, Castiglione del Lago e Marsciano per complessivi ,80; c) per la parte rimanente del finanziamento disponibile, consistente in ,03, si procede alla ripartizione di tale importo tra i Comuni aventi almeno cinquanta domande che restano in graduatoria in attesa di contributo, i quali risultano essere Terni, Perugia, Spoleto, Foligno, Città di Castello, Assisi, Marsciano, Gubbio, Orvieto e Castiglione del Lago, in proporzione al loro fabbisogno complessivo in base agli importi indicati nell allegato A, parte integrante alla presente deliberazione. 4) di stabilire che l impegno di spesa e la conseguente liquidazione ai Comuni, degli importi indicati nell allegato A, saranno effettuati con successive determinazioni del dirigente responsabile; 5) di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione nel sito istituzionale ai sensi dell art. 26 del D.Lgs 33/2013; 6) di pubblicare la presente deliberazione ed i relativi allegati nel Bollettino Ufficiale della Regione. IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE IL PRESIDENTE f.to Catia Bertinelli f.to Catiuscia Marini segue atto n del 26/09/2016 1

3 DOCUMENTO ISTRUTTORIO Oggetto: Legge Regionale n. 19 del Contributi regionali per l eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati per ,00. Ripartizione anno Con la Legge n. 13 del 9 gennaio 1989 avente per oggetto: Disposizioni per favorire il superamento e la eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati, modificata con legge 27 febbraio 1989, n. 62, ed in particolare l'art. 9, si stabilisce la concessione dei contributi, per la realizzazione di tali opere in edifici già esistenti, ai portatori di menomazioni o limitazioni funzionali permanenti, a coloro i quali li abbiano a carico ai sensi dell'art. 12 del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, nonchè ai condomini ove risiedono le suddette categorie di beneficiari. Con il successivo D.M. 14 giugno 1989, n. 236, è stato emanato il regolamento di attuazione dell art. 1 della L. 13/89 relativo alle Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l accessibilità, l adattabilità e la visibilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata ed agevolata. Con la Legge Regionale n. 19 del si è stabilito di integrare con contributi regionali il finanziamento statale previsto dalla Legge n. 13 del 9 gennaio 1989, attraverso il Fondo speciale di cui all art. 10 della legge stessa. Per i criteri, le modalità e i procedimenti amministrativi inerenti l erogazione dei contributi si rinviava alla L. 13/89 e alla Circolare Ministeriale 22 giugno 1989 n. 1669/UL di applicazione della stessa, la quale dispone che il Fondo speciale di cui all art. 10 della legge viene annualmente ripartito tra le Regioni richiedenti, e le Regioni ripartiscono a loro volta le somme assegnate ai Comuni richiedenti. Poiché dal 2002 non vengono erogati finanziamenti alle Regioni ai sensi della L. 13/89, i soli contributi che possono essere ripartiti tra i Comuni sono quelli del finanziamento regionale introdotto con la L.R. 19/2002. A seguito di accertamenti e da una prima ricognizione, si è determinato in base alle richieste di contributo pervenute entro marzo 2016, un fabbisogno di ,68 il quale è stato richiesto al Ministero Infrastrutture in conformità all art. 11 della L. 13/1989, con l aggiunta dei contributi regionali stanziati ad oggi, per un fabbisogno complessivo di ,50. Le domande da evadere, aggiornate con gli ultimi fabbisogni dei comuni (marzo 2016), sono interventi da completare nella Provincia di Perugia e n. 202 in quella di Terni, per un totale di interventi da completare. La procedura per accedere ai contributi regionali per l eliminazione e superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati è quella prevista e ormai consolidata dalla L.13/89 e dalla circolare ministeriale 22 giugno 1989 n.1669/u.l. di applicazione della stessa. Questa procedura prevede che i cittadini presentino la domanda al Comune di residenza entro il 1 marzo di ogni anno. Ciascun Comune redige la graduatoria comunale entro il 31 marzo di ogni anno inviando il documento al Servizio regionale competente per determinare il fabbisogno regionale. La Giunta Regionale approva il fabbisogno complessivo ed invia la richiesta al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti competente per l assegnazione dei contributi per coprire il fabbisogno regionale. La mancanza di risorse statali ha determinato una condizione di attesa difficilmente sostenibile dai cittadini, i quali, a prescindere dalla anzianità della domanda, avrebbero tutti diritto al riconoscimento dei contributi stabiliti con una Legge dello Stato che però è priva di finanziamento. La buona volontà dell Amministrazione Regionale di intervenire con propri fondi non consente di sopperire ad un fabbisogno che negli ultimi anni è stato mediamente di segue atto n del 26/09/2016 2

4 circa ,00, il quale non può non causare lunghe attese per accedere ai contributi bloccando spesso in taluni casi lo scorrimento delle graduatorie, con grande disagio in particolare modo nei Comuni minori, i quali trovandosi a gestire bilanci limitati difficilmente riescono a sopperire con adeguati servizi ed assistenza alle necessità dei soggetti diversamente abili. Con la variazione di bilancio approvata con DGR del 1 /08/2016 n. 922 è stato assegnato sul cap del bilancio regionale, per l esercizio finanziario 2016, l importo di ,00. La predetta somma a valere sul cap è destinata ai contributi per l abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati ed è inferiore al fabbisogno economico. E quindi obbligatorio indicare scelte selettive nel ripartire le risorse economiche disponibili, che possano fornire un conforto il più vasto possibile alle famiglie a prescindere dalla loro ubicazione geografica. Per finanziare la prima domanda in attesa di ogni comune e completare gli interventi che hanno già ricevuto parzialmente il contributo a loro spettante, in base ai fabbisogni inviati dai Comuni umbri, a prescindere dalla data di anzianità della domanda, occorrerebbe la somma di ,17, e ciò creerebbe un beneficio diffuso su tutto il territorio regionale. Dalle richieste dei Comuni si rileva altresì una condizione diversa per ogni singola realtà, in quanto in alcuni casi le domande sono state presentate in epoca recente, in altri le attese di contributo risalgono al 2006, ciò riguarda il caso di un avente diritto nel Comune di Marsciano, del comune di Castiglione del Lago (2 domande) e Spoleto (10 domande), che corrispondono ad un fabbisogno economico complessivo di ,80. Tali domande degli aventi diritto che hanno presentato domanda di contributo nell anno 2006 sono le più datate in assoluto nei Comuni della Regione, e per tale motivo sarebbe opportuno finanziarle per esaurirne l annualità. Potendo usufruire per l anno 2016 del solo finanziamento regionale di ,00, una volta assegnato un contributo ad ogni comune dell Umbria con domande in attesa di finanziamento, e soddisfatte le domande in attesa dal 2006, con un impegno economico complessivo di ,97, restano da distribuire ,03. Si propone di ripartire la suddetta somma residua tra i Comuni con maggiore numero di domande che restano in attesa (almeno 50 domande) in proporzione al fabbisogno, secondo la seguente ripartizione: Comune di fabbisogno Contributo assegnato Terni (264 domande) , ,91 Perugia (295 domande) , ,58 Spoleto (150 domande) , ,88 Foligno (129 domande) , ,90 Città di Castello (90 domande) , ,57 Assisi (92 domande) , ,51 Marsciano (70 domande) , ,74 Gubbio (68 domande) , ,36 Orvieto (52 domande) , ,72 Castiglione del L. (63 domande) , ,85 Totali , ,03 In sintesi il criterio di assegnazione dei contributi proposto è: a) finanziare la prima domanda in graduatoria di attesa per ogni Comune e completare tutti gli interventi parzialmente finanziati per una spesa di ,17; b) esaurire le domande in attesa dal 2006 che riguardano i soli Comuni di Spoleto, Castiglione del Lago e Marsciano per complessivi ,80; c) per la parte rimanente del finanziamento disponibile, consistente in ,03, si procede alla ripartizione di tale importo tra i Comuni aventi almeno cinquanta domande che restano in graduatoria in attesa di contributo, i quali risultano essere Terni, Perugia, Spoleto, Foligno, Città di Castello, Assisi, Marsciano, Gubbio, Orvieto e Castiglione del Lago, in proporzione al loro fabbisogno complessivo in base alle indicazioni della tabella A sopra riportata. segue atto n del 26/09/2016 3

5 Per tutto quanto sopra esposto si propone alla Giunta regionale: 1) di prendere atto del fabbisogno regionale, per l anno 2016 di ,68 al netto dei contributi regionali di cui alla L.R. 19/02, per soddisfare le richieste dei cittadini che hanno fatto domanda presso i propri Comuni di residenza; 2) di assegnare ai Comuni, in disposizione della L.R. 19/2002, il finanziamento complessivo di ,00 secondo la ripartizione indicata nell allegato A, parte integrante alla presente deliberazione, determinata sulla base dei seguenti criteri: a) finanziare la prima domanda in graduatoria di attesa per ogni Comune e completare tutti gli interventi parzialmente finanziati per una spesa di ,17; b) esaurire le domande in attesa dal 2006 che riguardano i soli Comuni di Spoleto, Castiglione del Lago e Marsciano per complessivi ,80; c) per la parte rimanente del finanziamento disponibile, consistente in ,03, si procede alla ripartizione di tale importo tra i Comuni aventi almeno cinquanta domande che restano in graduatoria in attesa di contributo, i quali risultano essere Terni, Perugia, Spoleto, Foligno, Città di Castello, Assisi, Marsciano, Gubbio, Orvieto e Castiglione del Lago, in proporzione al loro fabbisogno complessivo in base agli importi indicati nell allegato A, parte integrante alla presente deliberazione. 3) di stabilire che l impegno di spesa e la conseguente liquidazione ai Comuni, degli importi indicati nell allegato A, saranno effettuati con successive determinazioni del dirigente responsabile; 4) di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione nel sito istituzionale ai sensi dell art. 26 del D.Lgs 33/2013; 5) di pubblicare la presente deliberazione ed i relativi allegati nel Bollettino Ufficiale della Regione. Perugia, lì 19/09/2016 L'istruttore Antonio Galiano FIRMATO PARERE DI REGOLARITÀ TECNICA E AMMINISTRATIVA Ai sensi del vigente Regolamento interno della Giunta: si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e amministrativa del procedimento e si trasmette al Dirigente per le determinazioni di competenza. Perugia, lì 20/09/2016 Il responsabile del procedimento - Antonio Galiano FIRMATO PARERE DI LEGITTIMITÀ segue atto n del 26/09/2016 4

6 Ai sensi del vigente Regolamento interno della Giunta; Visto il documento istruttorio; Atteso che sull atto è stato espresso: - il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e amministrativa reso dal responsabile del procedimento; Si esprime parere favorevole in merito alla legittimità dell atto e si dichiara che l atto non comporta oneri a carico del Bilancio regionale; Perugia lì 20/09/2016 Il dirigente di Servizio - Alberto Merini FIRMATO segue atto n del 26/09/2016 5

7 MODULO SD Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE GOVERNO DEL TERRITORIO E PAESAGGIO. PROTEZIONE CIVILE. INFRASTRUTTURE E MOBILITA' OGGETTO: Legge Regionale n. 19 del Contributi regionali per l eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati per ,00. Ripartizione anno PARERE DEL DIRETTORE Il Direttore, ai sensi e per gli effetti degli artt. 6, l.r. n. 2/2005 e 13 del Regolamento approvato con Deliberazione di G.R., 25 gennaio 2006, n. 108: - riscontrati i prescritti pareri del vigente Regolamento interno della Giunta, - verificata la coerenza dell atto proposto con gli indirizzi e gli obiettivi assegnati alla Direzione, esprime parere favorevole alla sua approvazione. Perugia, lì 21/09/2016 IL DIRETTORE DIEGO ZURLI FIRMATO segue atto n del 26/09/2016 6

8 MODULO SA Regione Umbria Giunta Regionale Assessorato alle Infrastrutture, ai trasporti, alla riqualificazione urbana e valorizzazione delle città OGGETTO: Legge Regionale n. 19 del Contributi regionali per l eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati per ,00. Ripartizione anno PROPOSTA ASSESSORE L Assessore ai sensi del vigente Regolamento della Giunta regionale, propone alla Giunta regionale l adozione del presente atto Perugia, lì 22/09/2016 Assessore Giuseppe Chianella FIRMATO Si dichiara il presente atto urgente Perugia, lì L Assessore segue atto n del 26/09/2016 7

9 RIPARTIZIONE PER L'ANNO 2016 ALLEGATO A QUADRO RIEPILOGATIVO PROVINCIA DI PERUGIA N. OR. COMUNI DELL UMBRIA NUMERO FINANZIATE IMPORTO DA EROGARE RIMANENTI DOPO L EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI DELLA COLONNA 4 FABBISOGNO RIMANENTE COMUNI PROVINCIA DI PERUGIA 1 N. N. COMUNE DI ASSISI 1+1 compl 5.853, ,51 2 COMUNE DI BASTIA UMBRA 1 500, ,08 3 COMUNE DI BETTONA 0 0,00 0 0,00 4 COMUNE DI BEVAGNA , ,37 5 COMUNE DI CAMPELLO SUL C ,71 0 0,00 6 COMUNE DI CANNARA , ,40 7 COMUNE DI CASCIA , ,71 8 COMUNE DI CASTEL RITALDI , ,71 9 COMUNE DI CASTIGLIONE DEL L. 1+1 compl , ,80 10 COMUNE DI CERRETO DI SP , ,13 11 COMUNE DI CITERNA , ,09 12 COMUNE DI CITTA' DELLA PIEVE , ,22 13 COMUNE DI CITTA' DI CASTELLO , ,11 14 COMUNE DI COLLAZZONE , ,71 15 COMUNE DI CORCIANO , ,65 16 COMUNE DI COSTACCIARO 1+1 compl 9.386, ,08 17 COMUNE DI DERUTA , ,70 18 COMUNE DI FOLIGNO 1+1 compl 9.255, ,80 19 COMUNE DI FOSSATO DI VICO 0 0,00 0 0,00 20 COMUNE DI FRATTA TODINA (2015) , ,12 21 COMUNE DI GIANO DELL'UMBRIA 0 0, COMUNE DI GUALDO CATTANEO (2015) , ,75 23 COMUNE DI GUALDO TADINO , ,63 24 COMUNE DI GUBBIO 1+1 compl 4.104, ,33 25 COMUNE DI LISCIANO NICCONE 0 0,00 0 0,00 26 COMUNE DI MAGIONE , ,67 27 COMUNE DI MARSCIANO , ,04 28 COMUNE DI MASSA MARTANA 0 0,00 0 0,00 29 COMUNE DI MONTE C.VIBIO , ,94 30 COMUNE DI MONTE S.M.TIBERINA 0 0,00 0 0,00 31 COMUNE DI MONTEFALCO , ,55 32 COMUNE DI MONTELEONE DI SP. 0 0,00 0 0,00 33 COMUNE DI MONTONE ,03 0 0,00 34 COMUNE DI NOCERA UMBRA , ,22 35 COMUNE DI NORCIA (2013) 1+1 compl 3.724, ,55 36 COMUNE DI PACIANO , ,99 37 COMUNE DI PANICALE , ,97 38 COMUNE DI PARRANO ,71 0 0,00 39 COMUNE DI PASSIGNANO SUL T , ,34 40 COMUNE DI PERUGIA , ,51 41 COMUNE DI PIEGARO , ,91 42 COMUNE DI PIETRALUNGA 0 0,00 0 0,00 43 COMUNE DI POGGIODOMO 0 0,00 0 0,00 44 COMUNE DI PRECI ,99 0 0,00 45 COMUNE DI S.ANATOLIA DI NARCO 0 0,00 0 0,00 46 COMUNE DI SAN GIUSTINO , ,79 47 COMUNE DI SCHEGGIA E P , ,71 48 COMUNE DI SCHEGGINO ,99 0 0,00 49 COMUNE DI SELLANO , ,71 50 COMUNE DI SIGILLO , ,42 51 COMUNE DI SPELLO , , COMUNE DI SPOLETO 1+1 compl 8.045, ,89 COMUNE DI TODI , ,87 COMUNE DI TORGIANO 1+1 compl 5.993, ,07 COMUNE DI TREVI , ,56 COMUNE DI TUORO SUL T , ,41 57 COMUNE DI UMBERTIDE , ,56 58 COMUNE DI VALFABBRICA , ,42 59 COMUNE DI VALLO DI NERA ,21 0 0,00 60 COMUNE DI VALTOPINA 0 0,00 0 0,00 Totali compl , ,00

10 PROVINCIA DI TERNI N. OR. NUMERO FINANZIATE IMPORTO DA EROGARE RIMANENTI DOPO L EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI DELLA COLONNA 4 FABBISOGNO RIMANENTE COMUNI PROVINCIA DI TERNI 1 N. N. COMUNE DI ACQUASPARTA , ,20 2 COMUNE DI ALLERONA , ,71 3 COMUNE DI ALVIANO 0 0,00 0 0,00 4 COMUNE DI AMELIA , ,26 5 COMUNE DI ARRONE , ,41 6 COMUNE DI ATTIGLIANO , ,99 7 COMUNE DI AVIGLIANO (2014) , ,06 8 COMUNE DI BASCHI 0 0,00 0 0,00 9 COMUNE DI CALVI DELL UMBRIA , ,71 10 COMUNE DI CASTEL GIORGIO , ,71 11 COMUNE DI CASTELVISCARDO , ,57 12 COMUNE DI FABRO , ,04 13 COMUNE DI FERENTILLO , ,42 14 COMUNE DI FICULLE , ,53 15 COMUNE DI GIOVE 0 0,00 0 0,00 16 COMUNE DI GUARDEA 0 0,00 0 0,00 17 COMUNE DI LUGNANO IN T ,71 0 0,00 18 COMUNE DI MONTECASTRILLI , ,21 19 COMUNE DI MONTECCHIO 0 0,00 0 0,00 20 COMUNE DI MONTEFRANCO ,85 0 0,00 21 COMUNE DI MONTEGABBIONE 0 0,00 0 0,00 22 COMUNE DI MONTELEONE D'O , ,21 23 COMUNE DI NARNI , ,92 24 COMUNE DI ORVIETO , ,91 25 COMUNE DI OTRICOLI , ,71 26 COMUNE DI PARRANO 0 0,00 0 0,00 27 COMUNE DI PENNA IN TEV ,99 0 0,00 29 COMUNE DI POLINO 0 0,00 0 0,00 30 COMUNE DI PORANO 0 0,00 0 0,00 31 COMUNE DI SANGEMINI , ,38 32 COMUNE DI SAN VENANZO , ,20 33 COMUNE DI STRONCONE , ,49 34 COMUNE DI TERNI , ,68 Totali , ,32 TOTALE PG ,20 TOTALE TR , ,17 Totale contributi per la 1^ domanda di ogni Comune FINANZIAMENTO ,00 DIFF. DA DISTRIBUIRE ,83 (A) Giacenze dal 2006 restanti dopo la prima assegnazione di cui sopra Castiglione del Lago n. 2 domande 7.317,99 Marsciano n. 1 domande 7.101,27 Spoleto n. 10 domande , ,80 (B) Ulteriori contributi per esaurire le domande in atesa dal N. OR. NUMERO FINANZIATE IMPORTO DA EROGARE RIMANENTI DOPO L EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI DELLA COLONNA 4 FABBISOGNO RIMANENTE COMUNI PROVINCIA DI TERNI N. N. 1 COMUNE DI CASTIGLIONE DEL LAGO , ,81 2 COMUNE DI MARSCIANO , ,77 3 COMUNE DI SPOLETO , ,35 Totali , ,93 Residuo (A) - (B) ,03 Da ripartire tra i Comuni con maggiore numero di domande (almeno 50 domande in graduatoria in proporzione al fabbisogno) interessa i Comuni di: fabbisogno contributi assegnati Perugia (295 domande) , ,58 Terni (264 " ) , ,91 Foligno (129 " ) , ,90 Spoleto (140 " ) , ,88 Assisi ( 92 " ) , ,51 Città di C.llo (90 " ) , ,57 Gubbio (68 " ) , ,36

11 Marsciano (69 " ) , ,74 Castiglione del Lago (63 " ) , ,85 Orvieto (52 " ) , , , ,03 Ulteriori contributi assegnati ai Comuni aventi almeno 50 domande in attesa N. OR. NUMERO FINANZIATE IMPORTO DA EROGARE 1 COMUNE DI TERNI 2 3 COMUNE DI PERUGIA COMUNE DI SPOLETO 4 COMUNE DI FOLIGNO 5 6 COMUNE DI CITTA' DI CASTELLO COMUNE DI ASSISI 7 COMUNE DI MARSCIANO 8 COMUNE DI GUBBIO 9 COMUNE DI ORVIETO 10 COMUNE DI CASTIGLIONE DEL LAGO RIMANENTI DOPO L EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI DELLA COLONNA 4 FABBISOGNO RIMANENTE COMUNI PROVINCIA DI TERNI N. N , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,96 Totali , ,75