Pubblica Amministrazione

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1 Economia Provinciale - Rapporto Pubblica Amministrazione 7.1 Istruzione 7.2 Giustizia CAMERA DI COMMERCIO 403

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3 Economia Provinciale - Rapporto Pubblica Amministrazione 7.1 Istruzione CAMERA DI COMMERCIO

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5 Istruzione Istruzione Istruzione scolastica nella provincia della Spezia In base ai dati forniti dagli Istituti scolastici operanti nella nostra provincia, la popolazione scolastica ammonta nel 2002 a studenti, di cui maschi e femmine. Sono le elementari e le medie superiori a vantare la più alta concentrazione di alunni, pari rispettivamente a e 7.698, mentre è di minore entità il numero di iscritti nelle scuole materne e nelle medie inferiori. Il 9,7% degli studenti, pari a ragazzi, frequenta scuole private, per lo più materne ed elementari. Nell ambito delle materne la percentuale più alta: il 33,6% di iscritti a scuole materne frequenta infatti un istituto privato. RAPPORTO ECONOMIA PROVINCIALE

6 Al fine di effettuare un confronto tra i dati dell anno scolastico in corso e quelli del precedente, è necessario prendere in considerazione i soli studenti iscritti alle scuole pubbliche, non essendo disponibili, per l anno 2001/2002, le informazioni inerenti gli istituti privati: emerge così che il numero degli iscritti è salito per tutte le tipologie di scuola, ad eccezione delle medie inferiori; di rilievo l aumento negli istituti medi superiori (+4,7%). Gli istituti scolastici sono in tutto 217, di cui 42 (pari al 19,4%) privati (in massima parte scuole materne); dal dato emerge immediatamente che le strutture private sono mediamente più piccole di quelle pubbliche poiché raccolgono, come già evidenziato nel graf.n.2/istr, il 9,7% degli alunni. Oltre il 75% degli istituti scolastici sono scuole materne ed elementari, il 14,9% sono medie inferiori e il 9,7% sono medie superiori. Il grafico successivo consente di analizzare per l anno scolastico 2002/2003 la ripartizione degli alunni nelle varie classi: la più numerosa è la prima superiore, con iscritti, seguita dalla seconda media con alunni e dalla quinta elementare con Notevole, come si può notare, il peso esercitato sulla numerosità degli iscritti dagli alunni degli Istituti privati nelle tre classi della scuola materna. 408 RAPPORTO ECONOMIA PROVINCIALE 2002

7 Istruzione Istruzione media superiore Se si esamina il numero di studenti iscritti presso gli Istituti medi superiori della Spezia, possiamo notare come la maggior parte di loro, corrispondente a quasi un quinto del totale, abbia accordato la propria preferenza ai licei scientifici Pacinotti e Parentucelli e oltre un sesto agli Istituti Commerciali (Arzelà, Fossati, Da Passano); di rilievo anche la popolazione scolastica iscritta presso gli Istituti Professionali (Einaudi e Chiodo) ed all Itis. RAPPORTO ECONOMIA PROVINCIALE

8 Rispetto all anno scolastico 2001/2002 è il Liceo Classico a registrare la più alta variazione nel numero degli iscritti, pari al 18,97%, seguito dall alberghiero con un aumento degli iscritti del 13,74% mentre la diminuzione più evidente è quella dell Itis, con un calo dell 1,4%. Il successivo grafico riporta la composizione per sesso degli alunni delle scuole medie superiori provinciali; in generale va detto che, se si rapporta il numero degli iscritti, maschi e femmine, alla popolazione, complessivamente la componente maschile è maggiormente scolarizzata: infatti il 97,5% dei maschi in età anni frequenta una scuola secondaria superiore, contro il 93,9% delle femmine. Analizzando i dati per 410 RAPPORTO ECONOMIA PROVINCIALE 2002

9 Istruzione tipo di scuola si confermano istituti spiccatamente maschili il Nautico e l ITIS (rispettivamente 95,9% e 87,5% di studenti maschi), prevalentemente femminile l Istituto magistrale Mazzini (94,3%), mentre si nota come in altri Istituti (Licei Scientifici, Ist. Alberghiero e Ist. Commerciali) le percentuali di maschi femmine si bilancino. Diplomati Sono gli studenti che hanno conseguito il diploma al termine dell anno scolastico 2001/2002, su un totale di studenti che nello stesso anno hanno frequentato la quinta classe superiore; questo valore appare in calo, rispetto al biennio 2000/2001, del 14,1%. I dati riportati in tabella evidenziano un alta presenza di diplomati presso l Itis Capellini (148), il Liceo Scientifico Parentucelli di Sarzana (138), seguiti dall Istituto Professionale per il Commercio Einaudi (134); la scuola che presenta la più elevata percentuale di studenti che hanno terminato gli studi superiori con il massimo dei voti, pari al 25,35% dei diplomati complessivi della scuola è il Liceo Costa seguito dal Liceo Scientifico Pacinotti col 18,85 ed il Liceo Parentucelli col 18,84. A livello provinciale il valore assunto da questa percentuale denota la RAPPORTO ECONOMIA PROVINCIALE

10 presenza di 12,84 studenti ogni 100 diplomati in grado di conseguire il diploma con la votazione più alta. Dispersione scolastica Il fenomeno della dispersione scolastica, costituito da abbandoni, frequenze irregolari, bocciature, si pone come un interessante indicatore della qualità del sistema formativo. Nel corso dell anno scolastico 2001/2002 gli studenti non ammessi ad accedere alle classi successive rappresentano l 11,2% di quelli complessivamente iscritti alle scuole medie superiori della provincia spezzina, mentre coloro che hanno deciso di abbandonare la propria formazione culturale sono il 4,9%. Con riferimento alle singole scuole, la percentuale di respinti è molto elevata presso l Istituto Alberghiero Casini e l Istituto Tecnico Nautico Sauro, in cui rappresenta rispettivamente il 24,7% ed il 23,3% del totale. Di scarsa entità invece il valore che l aggregato di riferimento assume tra gli iscritti al Liceo Classico Costa, in cui i respinti rappresentano appena l 1,8% del totale e presso i Licei Scientifici Pacinotti della Spezia (5,9%) 412 RAPPORTO ECONOMIA PROVINCIALE 2002

11 Istruzione e Parentucelli di Sarzana (5,8%). Per quanto riguarda gli studenti ritirati, i dati riportati in tabella evidenziano un alto numero presso il Chiodo (19,0), l Einaudi (16,2%) ed il N. Sauro (15,1%) e al contrario una scarsa consistenza tra gli studenti dei Licei provinciali. Corsi e opportunità formative offerte agli studenti Le scuole medie superiori della nostra provincia organizzano abitualmente interessanti corsi extracurriculari, che rappresentano per i propri studenti opportunità di arricchimento personale. Come riportato nella successiva tabella, il maggior numero di proposte riguarda corsi di orientamento universitario e professionale, consistenti per lo più in stage e tirocini presso le aziende e corsi inerenti lo svolgimento di attività sportive e l approfondimento delle lingue straniere. Notevole l importanza data all insegnamento dell informatica e delle tecnologie multimediali, in linea con le esigenze dell insegnamento attuale. RAPPORTO ECONOMIA PROVINCIALE

12 Scambi culturali Ogni anno gli Istituti scolastici superiori della nostra provincia organizzano scambi culturali con Paesi esteri, volti principalmente ad arricchire la formazione personale degli studenti ed a perfezionare la loro padronanza delle lingue straniere. Nel corso dell anno scolastico 2002/2003 gli scambi hanno avuto luogo in forma individuale ed hanno interessato otto studenti medio superiori spezzini che hanno frequentato rispettivamente una scuola australiana, canadese, ecuadoriana, inglese, neozelandese o statunitense; parallelamente alcuni studenti stranieri, provenienti dall Australia, Brasile, Colombia e Stati Uniti, sono stati ospitati in provincia frequentando le nostre scuole. 414 RAPPORTO ECONOMIA PROVINCIALE 2002

13 Istruzione Alunni stranieri Il 3,0% degli studenti che frequentano gli Istituti scolastici della nostra provincia sono originari di Paesi esteri. Il fenomeno appare in incremento rispetto all anno scolastico 2001/2002, essendo il numero degli stranieri salito da 663 a 758 unità, con un aumento percentuale del 14,3%. Il grafico consente di analizzare la ripartizione degli alunni stranieri per grado di scuola frequentata: tra le quattro tipologie di scuole tradizionali, la maggiore concentrazione va attribuita alle elementari, pubbliche e private, in cui risulta iscritto poco meno del 45% del totale degli stranieri, seguite dalle medie inferiori con il 26,0%. Se si esaminano i Paesi di provenienza degli alunni stranieri emerge come il gruppo più numeroso, costituito da 299 ragazzi, sia quello originario dell Europa centro - orientale, il 75,24% del quale proviene dall Albania; seguono gli studenti pro- RAPPORTO ECONOMIA PROVINCIALE

14 venienti dall America centro - meridionale (170), con una forte presenza di ragazzi della Repubblica Dominicana. Segue infine il gruppo proveniente da Paesi del continente africano; tra questi i più numerosi sono quelli originari del Marocco. Istruzione universitaria in provincia I ragazzi spezzini che, una volta conseguito il diploma di scuola media superiore, decidono di proseguire gli studi si iscrivono in gran parte agli Atenei delle vicine città di Pisa, Genova e Parma non trascurando, con presenze pur sempre significative, le Università di Firenze, Milano e Bologna. Nell anno accademico 2001/2002 si sono registrate iscrizioni: di queste una buona percentuale, pari al 45,0% (corrispondente a unità) ha riguardato l Università di Pisa, mentre, decrescendo, il 18,0% dei giovani (corrispondente a 1111 ragazzi) si sono iscritti a Genova ed il 17,5% (pari a 1082 studenti) presso l ateneo parmense. 416 RAPPORTO ECONOMIA PROVINCIALE 2002

15 Istruzione La tabella evidenzia inoltre una maggior preferenza degli studenti di sesso maschile per l ateneo parmense, ed una femminile invece per quello fiorentino. Interessante notare come la percentuale di studenti universitari spezzini sulla popolazione provinciale risulti, per la componente maschile, uguale al corrispondente nazionale, mentre per quella femminile tale percentuale è lievemente minore: ciò significa che le studentesse spezzine accedono agli studi universitari in misura inferiore rispetto alla media nazionale. Se si prende in considerazione la ripartizione degli iscritti tra le diverse facoltà, è possibile notare come, in linea con il dato italiano, la più alta concentrazione di studenti riguardi Giurisprudenza con 920 studenti (14,9% del totale), seguita da Lettere e Filosofia, con 899 studenti (14,06%) e Ingegneria che vede la presenza di 863 allievi (14,0%). Di spessore anche il peso delle iscrizioni nel ramo economico (economia e scienze politiche), in cui si concentrano 1137 studenti spezzini, a rappresentare il 18,4% del totale. RAPPORTO ECONOMIA PROVINCIALE

16 Notevolmente contrapposta, relativamente ad alcune facoltà, la presenza femminile a quella maschile; dominante la prima negli studi a carattere socio-pedagogico, linguistico e letterario mentre quella maschile si afferma solo in quelli ingegneristici. 418 RAPPORTO ECONOMIA PROVINCIALE 2002

17 Istruzione Fra gli studenti spezzini iscritti all università che terminano con successo i loro studi netta la dominanza della componente femminile. Dei 585 studenti che nell anno solare 2001 hanno raggiunto il traguardo della laurea/diploma universitario ben 343 sono femmine corrispondenti al 59%. Le femmine peraltro si laureano in età inferiore rispetto ai maschi: il 63% delle studentesse giunge alla laurea/diploma entro i 27 anni di età, contro il 48,8% dei maschi. RAPPORTO ECONOMIA PROVINCIALE

18 In tendenza col numero degli iscritti, gli studenti spezzini laureatisi nel corso dell anno solare 2001 hanno raggiunto il numero di 284 presso l ateneo pisano (49%) mentre presso il genovese sono in totale 105 (18%) e nel parmense 73 (12%). Analizzando il dato delle immatricolazioni dell anno accademico 2001/2002 è interessante annotare che, pur restando elevata la concentrazione sugli atenei limitrofi alla provincia spezzina (nell ordine Pisa, Genova e Parma), sale il numero dei giovani che si iscrivono agli altri atenei: su immatricolati 216 giovani (corrispondenti al 20,1%), e soprattutto femmine, hanno scelto una università che li obbligherà a risiedere fuori provincia. 420 RAPPORTO ECONOMIA PROVINCIALE 2002

19 Istruzione Polo Universitario G. Marconi Il Polo universitario G.Marconi ubicato nella nostra città rappresenta dal 1997 un importante realtà per gli studenti spezzini che intendono proseguire gli studi dopo il conseguimento del diploma. In questi anni l offerta universitaria era strutturata in modo tale da consentire ai ragazzi di frequentare in loco soltanto il primo anno dei corsi di laurea, tra quelli appartenenti allla Facoltà di Scienze Matematiche - Fisiche e Naturali fermo restando poi l obbligo di proseguire il proprio percorso di studi presso la sede dell Ateneo di Genova o Pisa. Nel corso dell anno accademico 2002/2003 l organizzazione del Polo universitario ha subito delle importanti modifiche, in concomitanza con la riforma universitaria. In collaborazione, ancora una volta, con le Università di Genova e Pisa, sono stati allestiti i corsi di laurea triennale in Ingegneria Meccanica, Ingegneria Nautica ed Informatica applicata che gli studenti possono seguire nella sede universitaria spezzina per tutta la loro durata. Il maggior numero di iscrizioni (191) si è registrato ad Informatica Applicata, seguita da Ingegneria Nautica (93) e Meccanica (57). Obiettivo comune dei tre corsi è quello di garantire, accanto ad un elevato livello qualitativo della docenza, la più stretta collaborazione possibile tra gli insegnamenti e le esigenze del territorio e dell economia locale. RAPPORTO ECONOMIA PROVINCIALE