Attività del Sistema Motorio Somatico

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1 Attività del Sistema Motorio Somatico Tono muscolare Grado di contrazione dei muscoli in una data posizione (seduti, in piedi, ecc.), in stato di quiete Postura Posizione che il corpo assume nello spazio e che le diverse parti assumono le une rispetto alle altre Equilibrio Controllo della posizione e dello spostamento del corpo nello spazio Movimento Modifica della posizione del corpo o di parti di esso

2 Strutture coinvolte nell'assetto posturalet

3 Apparato Stomatognatico (A.S.G.): Apparato Masticatorio (A.M.) comprende terminologicamente tutte le strutture ossee, articolari, muscolari, vascolari e nervose che partecipano alle seguenti funzioni fisiologiche: - masticazione - deglutizione - fonazione (articolazione del linguaggio parlato) - sbadiglio - sorriso - respirazione (complementare alle vie aere superiori) Articolazione temporo-mandibolare (ATM) Muscoli che agiscono a livello della ATM Arcate gengivo-dentali Lingua, palato

4 Apparato Stomatognatico:: articolazione temporo-mandibolare

5 Apparato Stomatognatico:: articolazione temporo-mandibolare Capi articolari: - condilo della mandibola - fossa mandibolare (glenoidea) dell osso temporale

6 Articolazione temporo-mandibolare: disco articolare

7 Articolazione temporo-mandibolare Movimenti della mandibola: - abbassamento - elevazione - protrusione - retrusione - lateralità Le articolazioni temporo-mandibolari umane sommano insieme le caratteristiche dinamico-morfo-funzionali delle specie carnivore ed erbivore. Gli animali carnivori hanno un'articolazione a cerniera preposta ai movimenti di apertura e chiusura, cioè ad azioni di forza esclusivamente verticale. Negli erbivori, al contrario, sono sviluppati principalmente i movimenti di lateralità. Le ATM dei primati, e quelle umane in particolare, presentano una dinamica funzionale che è la risultante dei movimenti di apertura a cerniera, di protrusione-retrusione e di lateralità destra-sinistra, nonché del movimento di circonduzione, risultante dalla loro somma e combinazione.

8 Muscoli masticatori: provvedono ai movimenti della mandibola (elevazione)

9 Movimenti della mandibola Muscoli sopraioidei Muscoli sottoioidei

10 Cranio, colonna cervicale e mandibola formano un'unità funzionale inscindibile correlata dal punto di vista biomeccanico con il cingolo scapolare grazie all interposizone dell osso ioide Muscoli sovraioidei Muscoli sottoioidei Il sistema cranio-cervico-iodo-mandibolare provvede a gestire le funzioni dell apparato stomatognatico

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12 I movimenti/posizioni del rachide cervicale si riflettono sulla posizione della mandibola

13 Sistema cranio-cervico-iodo-mandibolare e catene articolari

14 Serie di muscoli contigui, ognuno dei quali rappresenta un anello in grado di influenzare gli altri elementi della catena

15 Apparato Stomatognatico e catene muscolari Muscoli apparato stomatognatico Crocevia tra catene muscolari anteriori e posteriori L alterazione dell'equilibrio delle catene muscolari induce la realizzazione di schemi motori compensativi

16 Corretto allineamento sistema posturale armonia tra sovraioidei, sottoioidei, flessori ed estensori rachide cervicale Stabilizzazione testa I muscoli temporali, masseteri e pterigoidei interni contraendosi elevano la mandibola, prendendo come punto fisso il cranio, mentre la contrazione dei muscoli sopraioidei abbassa la mandibola. In condizioni normali, durante la chiusura della bocca si ha flessione del rachide cervicale e solo in estrema apertura della bocca si ha un leggera estensione del capo sul collo.

17 Apparato Stomatognatico: arcate gengivo-dentali Arcate gengivo-dentali: - processi alveolari di ossa mascellari e mandibola - denti - articolazioni radice/alveolo (gonfosi) - gengiva Un'occlusione ottimale è associata a un'azione dei muscoli masticatori armonica e necessitante il minimo sforzo muscolare. Al contrario, un'occlusione alterata (malocclusione) richiede sforzi muscolari addizionali di stabilizzazione.

18 Assetto posturale e Occlusione scheletrica Occlusione scheletrica di I classe (mandibola perfettamente in asse rispetto alla mascella): stabilità tra cingolo scapolare e pelvico Profilo ortognatico Occlusione scheletrica di II classe (mandibola dislocata posteriormente rispetto alla mascella): anteriorizzazione cingolo scapolare rispetto al pelvico (spostamento in avanti testa e spalle) Profilo retrognatico Profilo prognatico Occlusione di III classe (mandibola dislocata anteriormente rispetto alla mascella): posteriorizzazione cingolo scapolare rispetto al pelvico (spostamento indietro testa e spalle)

19 Apparato Stomatognatico e catena posturale E' evidente che una malocclusione scheletrica incide direttamente su tutti i muscoli masticatori, alcuni dei quali possono andare incontro ad un marcato aumento del tono muscolare (ipertono) con comparsa di indolenzimenti, dolori, disfunzioni stomatognatiche, alterazioni posturali ecc. Le torsioni cranio-mandibolari, in particolare, possono interferire sulla fisiologica funzionalità dei recettori visivi, uditivi e vestibolari.

20 Apparato Stomatognatico e catena posturale La testa rappresenta l'estremità corporea più pesante (4-6 kg nell adulto). L'unità cranio-cervicomandibolare possiede un sistema recettoriale propriocettivo di altissima efficienza e sensibilità data l'enorme importanza per la sopravvivenza e la salute degli organi e strutture in essa contenuti. Pertanto un suo scorretto allineamento, su qualunque piano, causato da problematiche stomatognatiche e/o extrastomatognatiche (primarie o secondarie), determinerà inevitabilmente compensazioni posturali generali sia meccaniche che riflesse.

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22 Apparato Stomatognatico: evoluzione L apparato stomatognatico dell uomo è il risultato di modificazioni posturali legate alla conquista della stazione eretta. Le tappe del lungo percorso filogenetico dell'uomo sembrano riprodursi nei primi anni di vita dei bambini. Deglutizione, masticazione, equilibrio occlusale, estero-propriocezione del piede e quindi postura giungono contemporaneamente a completa maturazione a circa 6 anni.

23 Nervo Trigemino

24 Nervo Trigemino e assetto posturale

25 Sistema trigeminale e assetto posturale Il nucleo mesencefalico invia informazioni a sostanza reticolare e nuclei vestibolari, coinvolti nella regolazione di tono postura ed equilibrio

26 L apparato stomatognatico è costituito da una serie di strutture anatomicamente e funzionalmente collegate Alterazioni funzionali a livello dell apparato stomatognatico possono generare squilibri posturali Interventi sull apparato stomatognatico si possono ripercuotere sull intero sistema posturale Necessità di un approccio interdisciplinare sopprattutto nell età evolutiva