Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna

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1 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE BUCCARI MARCONI Indirizzi: Trasporti Marittimi / Apparati ed Impianti Marittimi / Logistica Indirizzi: Elettrotecnica ed Elettronica / Informatica e Telecomunicazioni ======================================== DISCIPLINA: Scienze e Tecnologie Applicate Libro di testo: nessuno SCHEDA PROGRAMMA SVOLTO Classe II^A-C-E Indirizzo trasporti e logistica Altri strumenti o sussidi: materiale multimediale e appunti selezionati dal docente. Tutto il materiale raccolto ha come fonte libri di testo e siti internet specializzati sul tema e referenziati. Pag. 1 di 5

2 Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o dei moduli svolti Eventuali discipline coinvolte Attività (extrascolastiche o integrative) coerenti con lo svolgimento del programma, abilità e competenze di riferimento Criterio di sufficienza delle abilità, conoscenze e delle competenza da acquisire Tipologie delle prove utilizzati per la valutazione Ore impiegate per lo svolgimento di ciascuna unità o modulo La nave come corpo galleggiante: Il principio di Archimede applicato alla nave come trave; Qualità essenziali e qualità nautiche; Assi e piani della nave; I movimenti della Lo scafo: terminologia e materiali costruttivi: Parti principali dello scafo; Struttura dello scafo; Scafo in legno e scafo in ferro: vantaggi e svantaggi; Fasi costruttive di una nave in ferro e in legno. Principali apparati di manovra e governo della nave: Principali tipologie di timoni: cenni sul principio di funzionamento e caratteristiche tecniche; L elica: principio di funzionamento, materiali e tecniche costruttive; Thrusters, propulsori azipod, azimuth e voith Schneider: generalità sui principi di funzionamento e caratteristiche tecniche. - Matematica Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità. Orientarsi nel sistema nave in riferimento alle caratteristiche tecniche e funzionali. - Nomenclatura della Principali tipologie di mezzi navali e caratteristiche tecnicofunzionali. - Sa individuare le parti principali della struttura dello scafo di una - Sa classificare le navi in funzione del carico trasportato. - Sa distinguere gli apparati di governo e manovra in funzione di una nave e descriverne le differenze. Sez. A: 26 ore Sez. C: 32 ore Sez. E: 25 ore Unità navali: Caratteristiche tecniche e funzionali delle navi: Bulk Carrier; Container Ships; Navi RO-RO; Navi Reefer; Oil tankers; Chemical tankers; Navi LPG/LNG; Navi Heavy lift; Navi passeggeri; Pescherecci e factory ship; Navi da ricerca oceanografica, unità da diporto, le navi rompighiaccio. Pag. 2 di 5

3 Misurazione e controllo delle misure: Generalità sulla metrologia e ai sistemi di misura; Le unità di misura del SI più utilizzate in ambito navale e i prefissi SI per le unità di misura; Introduzione ai sistemi di misurazione angolare e metodologie di conversione: sistema sessagesimale, sistema sessadecimale. Strumentazione e apparati di bordo: - Generalità sui parametri di un onda: ampiezza, frequenza, periodo, lunghezza d onda; Apparati VHF: tipologie, caratteristiche e principi di funzionamento; - L EPIRB e il sistema GMDSS: caratteristiche e principi di funzionamento; - Il RADAR: caratteristiche funzionali e principio di funzionamento; - Generalità sul radar e differenze tra radar X-BAND e radar S-BAND; - Il riflettore RADAR e le sue funzionalità per le unità da diporto; - Generalità sul sistema GPS e sui ricevitori mobili, fissi e portatili; - L ecoscandaglio: caratteristiche e principio di funzionamento. - Matematica Simulatore di manovra in uso presso l Istituto. Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall esperienza. Ricavare le informazioni dalla strumentazione di bordo, valutarne il comportamento rispetto alle altre navi. Saper manovrare l imbarcazione in funzione delle informazioni della strumentazione di bordo. Conoscere le unità principali unità di misura del SI utilizzate in campo navale e le varie tipologie di errori. I principali strumenti di misura per grandezze lineari e angolari. Strumentazione di bordo: principali funzioni e metodologie di utilizzo. Sa individuare le principali unità di misura più utilizzate in ambito navale al fine di misurare angoli, distanze, peso. Sa distinguere la funzione principale di un Radar, VHF, GPS, Ecoscandaglio e sistema di comunicazione GMDSS. Sez. A: 12 ore Sez. C: 10 ore Sez. E: 14 ore Pag. 3 di 5

4 Il sistema nave-terra: attori e infrastrutture portuali: Generalità sul sistema di trasporto delle merci e attori principali; Il personale di bordo; Il porto come nodo del trasporto delle merci, la sua organizzazione in terminal; Generalità sulla struttura fisica di un porto, classificazione in base alla posizione territoriale e le infrastrutture tecniche per la movimentazione delle merci; Focus sull attività terminalistica del Porto Industriale di Cagliari anche in riferimento al ruolo dei vari servizi portuali e uffici marittimi. ll trasporto di merci izzate sia su navi RO-RO che LO-LO e posizionamento a bordo. - Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate - Saper classificare e riconoscere i principali concetti di gestione organizzativa di una - Saper classificare le infrastrutture della logistica nel settore marittimo. - Saper individuare e riconoscere la struttura dei processi e i componenti tecnici e amministrativi del sistema porto- - Sa distinguere un terminal portuale in funzione della specie di carico movimentato. - Conosce la gerarchia di bordo e rispettive mansioni. - Sa associare al trasporto di merci izzate i processi operativi e amministrativi principali. Sez. A: 20 ore Sez. C: 10 ore Sez. E: 18 ore - Composizione e organizzazione dell equipaggio di coperta di una nave: compiti e responsabilità. - Organizzazione degli scali portuali e cenni sul ciclo logistico delle merci. - Le infrastrutture tecniche, servizi Pag. 4 di 5

5 ausiliari e attori del trasporto. I docenti: Fabio Maccioni, Andrea Napoli Cagliari lì, Pag. 5 di 5