IIS MUSSOMELI- CAMPOFRANCO DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE PROGRAMMAZIONE MODULARE ANNO SCOLASTICO 2014/15
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1 IIS MUSSOMELI- CAMPOFRANCO DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE PROGRAMMAZIONE MODULARE ANNO SCOLASTICO 2014/15
2 In relazione a quanto evidenziato nel Piano Programmatico di Coordinamento vengono individuati i prerequisiti indispensabili: Conoscenze morfo-sintattiche basilari; Lessico di base. PROGRAMMAZIONE MODULARE DEL BIENNIO Tutte le classi prime e seconde dell istituto sono articolate in gruppi flessibili di livelli di apprendimento, sulla base delle seguenti finalità generali: diversificare le modalità d insegnamento; accrescere la motivazione degli allievi all apprendimento, recuperando le carenze e valorizzando le eccellenze; trarre il meglio da ogni gruppo, sfruttando la sua omogeneità, tramite anche l utilizzo di nuove tecnologie didattiche a sostegno dello sviluppo cognitivo e dell autonomia dello studente; mirare ad un avanzamento di livello, particolarmente per quanto riguarda quello più basso, adottando ogni possibile strategia per conseguire risultati positivi. OBIETTIVI GENERALI Comprendere messaggi orali di carattere generale, finalizzati ad usi diversi, individuando la situazione, l argomento e gli elementi significativi del discorso; comprendere testi scritti per usi diversi e saper inferire, in un contesto noto, il significato di alcuni elementi non ancora conosciuti; esprimersi oralmente su argomenti di carattere generale in modo efficace, pur se non sempre corretto dal punto di vista formale; produrre semplici testi scritti di tipo funzionale e di carattere personale, anche con errori e interferenze dall italiano o da altre lingue. Si mirerà al raggiungimento degli obiettivi del Livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue Straniere al fine di potere
3 utilizzare un repertorio lessicale, funzionale ad esprimere bisogni concreti della vita quotidiana. L alunno dovrà possedere alla fine dell anno scolastico le competenze linguistico-comunicative in termini di abilità e conoscenze nelle quattro abilità di base e in funzione degli assi culturali linguistici. Le conoscenze si distingueranno in: linguistiche (strutture morfo-sintattiche; aspetti fonologici e prosodici: ritmo, suoni, intonazione, ortografia, lessico); socio-linguistiche e socio-culturali: atti di parole, performance linguistiche in relazione alle differenti situazioni comunicative. OBIETTIVI TRASVERSALI Riflettere sulla lingua, ai diversi livelli (pragmatico, testuale, semantico- lessicale, morfo-sintattico e fonologico) e sistematizzare le strutture e i meccanismi individuati; Cogliere, comparativamente con l italiano, gli elementi socioculturali specifici impliciti nella lingua o da essa veicolati; Sviluppare il senso di solidarietà ed una costante attitudine al dialogo; Educare alla tolleranza e al pluralismo culturale; Rispettare gli orari, le persone e le cose; Rispettare le norme di comportamento esplicitate nel Regolamento d Istituto; Rispettare le consegne assegnate; Porsi in relazione e collaborare in modo corretto nel lavoro di gruppo; Acquisire un metodo di studio proficuo; Attivare percorsi di auto-apprendimento. dei linguaggi ha l obiettivo di fare acquisire allo studente la padronanza della lingua italiana come ricezione e come produzione, scritta e orale; la conoscenza di almeno una lingua straniera; la conoscenza e la fruizione consapevole di molteplici forme espressive non verbali; un
4 STRATEGIE E METODOLOGIE Linguistico-comunicative, Cooperative Learning, Problem Solving, jeux de rôle. La metodologia e gli strumenti verranno valutati dal docente, che dopo un attenta analisi delle caratteristiche del gruppo classe, intraprenderà il percorso didattico più congeniale agli allievi. COMPETENZE IN USCITA DAL 2 ANNO Saper leggere e comprendere brevi testi scritti, individuando le informazioni specifiche e la tipologia dei testi; saper ascoltare e comprendere semplici testi in L2, individuando le informazioni generali; saper produrre un testo semplice relativo alle proprie esperienze presenti e passate, ai progetti futuri e a situazioni di interesse generale, senza errori strutturali,che possano compromettere la comprensione del messaggio. LIVELLO MINIMO DI COMPETENZE PER IL PASSAGGIO ALLA CLASSE SUCCESSIVA L allievo/a deve essere in grado di: cogliere gli elementi principali in testi orali di argomento quotidiano anche se con ritmo lento; comprendere semplici testi scritti di argomenti concreti solo con vocaboli di frequenza elevata; produrre semplici enunciati parzialmente articolati di argomento quotidiano; scrivere brevi sequenze di frasi legate da connettori semplici; mettere in atto adeguate strategie comunicative.
5 PROGRAMMAZIONE MODULARE DEL TRIENNIO Le finalità del triennio integrano e ampliano quelle del biennio e mirano a potenziare i seguenti aspetti: la formazione umana, sociale e culturale dei giovani attraverso il contatto con altre realtà ; la competenza comunicativa per consentire un adeguata interazione in contesti diversificati sostenuta da un più ricco patrimonio linguistico; la comprensione interculturale, non solo nelle sue manifestazioni quotidiane, ma estesa a situazioni più complesse della civiltà straniera e ai suoi aspetti più significativi; la riflessione linguistica che coinvolga anche la lingua italiana in modo comparativo; la consapevolezza dei propri processi di apprendimento che permetta l acquisizione di una progressiva autonomia; l approccio didattico di tipo immersivo CLIL che punta alla costruzione di competenze linguistiche e abilità comunicative in Lingua Straniera che fa da target veicolare insieme allo sviluppo e all acquisizione di conoscenze disciplinari. OBIETTIVI GENERALI Comprendere, in maniera globale e/o analitica, a seconda della situazione, testi orali relativi anche al settore specifico dell indirizzo; leggere, comprendere ed analizzare testi settoriali; sostenere semplici conversazioni, su argomenti generali e specifici, adeguate al contesto e alla situazione di comunicazione; produrre testi orali per descrivere processi o situazioni con chiarezza logica e precisione lessicale; comprendere in maniera globale e/o analitica testi scritti di interesse generale e/o del settore di specializzazione; trasporre in lingua italiana testi scritti di argomento tecnologico o letterario.
6 individuare le strutture e i meccanismi linguistici che operano ai diversi livelli: pragmatico, testuale, semantico-lessicale e morfosintattico; attivare modalità di apprendimento autonomo sia nella scelta di materiali e di strumenti di studio, sia nell individuazione di strategie idonee a raggiungere gli obiettivi prefissati; relativamente al CLIL, lo studente dovrà essere in grado di acquisire: una maggiore fiducia nelle proprie capacità comunicative nella L2; più spendibilità delle competenze linguistiche acquisite, specialmente in attività pratiche; maggiore apertura e disponibilità alla mobilità nell istruzione e nel lavoro. Le capacità richieste alla fine del corso saranno comunque quelle di relazionare su argomenti vari con una buona competenza di comunicazione orale. Gli obiettivi finali saranno riferiti agli indicatori di livello B2 per ogni competenza, definiti in base al Quadro Comune di Riferimento per le Lingue Straniere e al Portfolio Europeo delle Lingue del Consiglio d Europa. Le discipline coinvolte per l attuazione dei percorsi CLIL saranno : Geografia o Diritto per l indirizzo AFM ; Tecnologia delle Costruzioni per l indirizzo CAT. OBIETTIVI TRASVERSALI Socializzazione; maggiore autonomia nella disponibilità all'apprendimento; conoscenze, metodologie, capacità di analisi e di sintesi, sviluppo del senso critico; autonomia nei percorsi interdisciplinari, precisione e chiarezza, competenze linguistiche. L'alunno, nel corso del triennio, deve essere in grado di: sviluppare una personalità democratica, educata alla tolleranza come accettazione dell'altro nelle sue caratteristiche personali e sociali,
7 senza distinzione di classe, appartenenza a classe sociale o etnica, tesa alla collaborazione responsabile e all'autonomia; rafforzare la disponibilità ad approfondire e a sviluppare interessi, a maturare capacità di analisi e di spirito critico in piena armonia con le diverse figure coinvolte nel processo di apprendimento; personalizzare il metodo di studio, per acquisire conoscenze che siano fondamento di un patrimonio personale, sia dal punto di vista culturale che umano e appropriarsi di uno stile di vita da interagire costruttivamente nel contesto sociale. STRATEGIE E METODOLOGIE Per ciascun modulo si possono attivare diversi modelli di lavoro: lavoro guidato dall insegnante per la riflessione, la sistematizzazione e l esercitazione di quanto appreso; lavoro in gruppo per l esecuzione di compiti e la realizzazione di progetti ; utilizzo di materiale multimediale con l ausilio del docente e dell assistente tecnico di laboratorio; utilizzo autonomo del materiale multimediale. COMPETENZE ACQUISITE ALLA FINE DEL 2 BIENNIO L allievo/a deve essere in grado di: cogliere le idee principali di testi scritti e/o orali, compresi quelli tecnici del suo campo di specializzazione e quelli storico-letterari; interagire e comunicare, utilizzando le strutture linguistiche in modo generalmente corretto, anche se con qualche errore formale che tuttavia non comprometta la comprensibilità del messaggio; produrre un testo scritto e spiegare almeno un punto di vista su un argomento, mostrando un adeguato controllo della struttura testuale, dei connettori e degli elementi di coesione; esporre argomenti noti di carattere settoriale e generale con coerenza logica anche se con qualche esitazione servendosi di una gamma adeguata di vocaboli relativi all ambito di indirizzo. saper leggere, comprendere ed analizzare testi tecnici.
8 LIVELLO MINIMO DI COMPETENZA PER IL PASSAGGIO ALLA CLASSE SUCCESSIVA (5 ANNO DI CORSO) L allievo/a deve essere in grado di: comprendere gli elementi principali in testi orali; comprendere e analizzare il contenuto di testi letterari e di indirizzo tecnico; produrre semplici testi con correttezza formale ed efficacia comunicativa; scrivere brevi sequenze di frasi legate da connettori adeguati; esprimere in forma semplice e chiara il proprio punto di vista rispetto ad argomenti di tipo generale e/o specifico. La struttura dei moduli è sequenziale. Le attività didattiche saranno volte a recuperare e consolidare le competenze linguistico-comunicative acquisite in precedenza. Successivamente si renderanno gli allievi consapevoli e quindi competenti nell utilizzo della lingua di settore e sull acquisizione di conoscenze relative all indirizzo del corso di studi scelto. PERCORSI DIDATTICI DI TIPO LABORATORIALE Atttraverso la didattica laboratoriale si passerà dall informazione alla formazione,incoraggiando un atteggiamento attivo degli allievi nei confronti della conoscenza sulla base della curiosità e della sfida piuttosto che un atteggiamento passivo tramite il ricorso alla mera autorità. In questo modo,l insegnante avrà la possibilità di reperire nella realtà, in modo selettivo, il materiale attraverso il quale si attueranno le diverse situazioni di apprendimento. Si prevedono le seguenti fasi : Lezione il sapere viene acquisito dagli studenti tramite ascolto, studio personale ed esercizi e lo riproducono nelle verifiche (imparare a ripetere) Osservazione il sapere viene proposto dall insegnante tramite esercitazioni reali; gli
9 studenti lo acquisiscono osservando, investigando,utilizzando la stessa logica della disciplina (imparare a pensare) Laboratorio Il sapere viene conquistato dagli studenti sulla base di compiti e problemi finalizzati a prodotti significativi ed utili (imparare ad agire). Per i contenuti specifici si rimanda alle programmazioni disciplinari. TEMPI La programmazione verrà svolta su base modulare suddivisa con una scansione trimestrale. VERIFICHE E VALUTAZIONI L acquisizione delle conoscenze da parte degli alunni sarà verificata attraverso test d ingresso, prove scritte, test variamente formulati e colloqui individuali. I risultati saranno ampiamente discussi con gli alunni a breve distanza dallo svolgimento delle prove. Ciò ha una funzione importantissima nel processo di apprendimento perché nel corso di tali discussioni gli alunni possono esprimere le ragioni delle loro scelte, soprattutto di quelle errate. Se necessario saranno attivati percorsi di feedback. La valutazione verrà effettuata sulla base di specifiche griglie di valutazione inerenti le prove. Allegato n.1: griglia di valutazione per il biennio Allegato n.2: griglia di valutazione per il triennio STRUMENTI DI LAVORO Libri di testo, documenti originali in L2, videocassette, registratore, fotocopie, materiale multimediale, laboratorio linguistico. ALTRI PROGETTI ED ATTIVITA' Si farà riferimento a progetti che mirano all'ampliamento e potenziamento della conoscenza della lingua straniera nonché alla conoscenza della cultura dei paesi stranieri di riferimento finalizzati al conseguimento di Certificazioni linguistiche. Altre attività extracurrriculari riguarderanno
10 spettacoli teatrali in lingua, partecipazione a stage all estero (Francia e Regno Unito) e ad eventi culturali nazionali di portata internazionale (Expo 2015 di Milano). Mussomeli 04/09/2014 I docenti
11 Allegato n. 1 Griglia di valutazione scritta per il biennio Comprensione scritta 8-7 comprende la maggior parte delle informazioni 6 comprende il significato generale del testo e parte delle informazioni richieste 5 comprende solo alcuni elementi/informazioni del testo 4-0 non comprende il testo Produzione scritta 10-9 Sa produrre testi in modo appropriato e corretto. Rari errori di ortografia. Lessico ben articolato, preciso ed appropriato. Discorso coerente e articolato in frasi collegate fra di loro. Testo completo di tutte le informazioni menzionate nella traccia ed arricchito da ulteriori dettagli. (Impostazione completa di indirizzo, data,formula di apertura/chiusura,saluti e firma). 8-7 Sa produrre testi in modo abbastanza corretto e appropriato. Qualche occasionale svista o lieve errore di ortografia. Lessico appropriato. Discorso coerente e articolato. Testo mancante al massimo di uno/ due elementi menzionati nella traccia. (Impostazione mancante di uno/due elementi di cui al livello 10-9) 6 Alcuni errori grammaticali non impediscono la comprensione. Lessico non sempre appropriato. Qualche errore di ortografia. Discorso coerente ma limitato a frasi generalmente isolate, con scarsi collegamenti espliciti. testo mancante di uno/due elementi richiesti dalla traccia. (Impostazione mancante di uno/due elementi di cui al livello 10-9) 5 Diversi errori di grammatica e ortografia talvolta impediscono la comprensione. Lessico a livello elementare con occasionali lacune o confusioni. Discorso a volte incoerente, articolato in frasi non sempre collegate. Testo mancante di diverse informazioni richieste dalla traccia. (Impostazione mancante di diversi elementi di cui al livello 10-9) 4-0 Numerosi errori di grammatica e ortografia, gravi lacune nel lessico di base rendono l espressione confusa e/o frammentaria. Discorso a volte incoerente e frammentario. Testo mancante di diverse informazioni richieste dalla traccia. (Impostazione confusa o mancante di diversi elementi di cui al livello 10-9) Gli indicatori di livello per ogni abilità sono stati definiti in base al Quadro Comune di Riferimento per le Lingue Straniere e al Portfolio Europeo delle Lingue del Consiglio d Europa.
12 Griglia di valutazione orale per il biennio Indicatori di livello per ciascuna abilità Comprensione orale 10-9 comprende totalmente le informazioni richieste 8-7 comprende la maggior parte delle informazioni richieste 6 comprende parzialmente le informazioni richieste 5 comprende solo alcune delle informazioni richieste 4-0 non comprende le informazioni richieste Produzione orale 10-9 Si esprime con pronuncia e intonazione corretta, usa gli elementi formali della lingua con proprietà, utilizza il lessico in modo ben articolato e interagisce attivamente ed in modo autonomo con frasi complete e collegate fra loro 8-7 Si esprime con pronuncia generalmente corretta, usa gli elementi formali della lingua ed utilizza il lessico con occasionali errori che però non compromettono la comprensione. Interagisce in modo attivo, pur con qualche esitazione e con frasi non sempre collegate fra loro. 6 si esprime con pronuncia abbastanza corretta ma commette errori che possono talvolta compromettere la comprensione. Usa gli elementi formali della lingua ed utilizza il lessico di base in modo parzialmente corretto. Sostiene l interazione in modo piuttosto passivo e/o meccanico con frasi complete ma generalmente isolate. 5 Si esprime con errori di pronuncia che spesso impediscono la comprensione, usa gli elementi formali della lingua ed il lessico in modo incerto e poco appropriato. Interagisce sporadicamente e con frasi incomplete e/o frammentarie. 4-0 Commette frequenti errori di pronuncia che rendono la comunicazione incomprensibile. Non sa usare gli elementi formali della lingua ed il lessico, ed interagisce raramente limitandosi a parole isolate. Gli indicatori di livello per ogni abilità sono stati definiti in base al Quadro Comune di Riferimento per le Lingue Straniere e al Portfolio Europeo delle Lingue del Consiglio d Europa.
13 Allegato n.2 Griglia di valutazione per il triennio prova scritta Prova scritta 0/10 Punteggio assegnato 1 Aderenza alla tematica Nessuna aderenza Stentata Lacunosa 1,5 1.4 Sufficientemente completa Coordinata 2,5 1.6 Completa 3 2 Organizzazione, coerenza e organicità 0-2,5 2.1 Mancante totalmente Scoordinata e confusa Debole e lacunosa 1,5 2.4 Sufficientemente funzionale Completa 2,5 3 Correttezza e proprietà linguistica 0-2,5 3.1 Completamente mancante Scorretto Poco corretto 1,5 3.4 Sufficiente Piena 2,5 4 Capacità di approfondimento e 0-2 elaborazione personale 4.1 Nessuna Superficiale Apprezzabile 2 Totale punteggio Gli indicatori di livello per ogni abilità sono stati definiti in base al Quadro Comune di Riferimento per le Lingue Straniere e al Portfolio Europeo delle Lingue del Consiglio d Europa
14 Griglia di valutazione per il triennio prova orale Conoscenze Competenze Capacità Voto Possiede conoscenze complete, organiche e approfondite. Possiede conoscenze Complete, approfondite e talvolta ampliate. Applica le conoscenze in modo corretto e autonomo. Aggiunge soluzioni originali con spunti personali. Esposizione scorrevole, fluida, corretta, con utilizzo di lessico ricco, appropriato, approfondito, pertinente. Applica autonomamente le conoscenze e le procedure acquisite anche a compiti complessi senza imperfezioni. Guidato trova soluzioni originali. Rielabora conoscenze, attinte anche da ambiti pluridisciplinari, in modo autonomo, organizzato e documentato. Rielabora correttamente, in modo documentato ed autonomo Possiede conoscenze complete, con qualche approfondimento personale. Possiede conoscenze complete, talvolta approfondite seppure a livello tendenzialmente mnemonico. Possiede conoscenze essenziali ma superficiali di livello mnemonico o manualistico. Possiede conoscenze generiche e parziali con lacune non troppo gravi. Possiede conoscenze frammentarie, incomplete rispetto ai contenuti minimi fissati. Nessuna conoscenza o conoscenze frammentarie, spesso incomprensibili, con gravissime lacune. Applica correttamente le conoscenze, che espone in modo appropriato utilizzando i linguaggi specifici. Esposizione chiara, scorrevole e corretta. Applica le conoscenze a compiti di media difficoltà con un inizio di rielaborazione personale. Comprende e risponde nella sostanza alle richieste; organizza concetti e segue procedure in modo sostanzialmente corretto, seppure elementare e meccanico. Esposizione appropriata pur con qualche imprecisione lessicale e morfosintattica. Applica le conoscenze minime pur con qualche incertezza; forma elementare e non sempre chiara; lessico comune, ripetitivo e con errori di morfosintassi. Se guidato, applica le conoscenze minime con esposizione poco chiara; lessico ripreso totalmente dai testi; morfosintassi con errori gravi. Anche se guidato, non applica le conoscenze minime ed utilizza un esposizione incomprensibile, lessico improprio e morfosintassi con errori molto gravi. Rielabora in modo corretto e completo. Formula sintesi coerenti. Rielabora in modo Corretto. Guidato formula anche sintesi coerenti. Si esprime in modo semplice ma corretto. Espone con superficialità le informazioni desunte dagli strumenti didattici utilizzati. Ordina i dati in modo confuso; coglie solo parzialmente i nessi problematici e opera analisi e sintesi non sempre adeguate. 8/8.5 7/7.5 6/6,5 5/5.5 Anche se guidato ha difficoltà nell analisi. 4/4.5 Non sa effettuare analisi, anche se guidato. 3 Non si evidenziano elementi accertabili, per totale impreparazione dei contenuti anche elementari e di base. Non si evidenziano elementi accertabili, per il rifiuto da parte dell alunno delle verifiche. 2 1
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