Scheda monumento. Reggiolo. L'iscrizione. Altri dati. In Memoria di Torelli Paride, Smith e Scaravelli Getulio

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1 In Memoria di Torelli Paride, Smith e Scaravelli Getulio Situato in un emiciclo di cemento declinante, il monumento presenta alla sommità una colonna spezzata avvinta dall'edera. Nella pavimentazione a sassolini bianchi si distinguono i contorni di una croce. Costruita grazie ad una sottoscrizione pubblica e per volontà della famiglia, l'inaugurazione risale al «GLORIA ETERNA, AL PARTIGIANO, TORELLI PARIDE, SMITH, ASSASSINATO INSIEME AL COMPAGNO, SCARAVELLI, GETULIO, DAI NAZIFASCISTI, LA POPOLAZIONE, RICONOSCENTE, » Cippo Via Spallanzani, cimitero Brugneto _1 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 375 di 504

2 Alle Vittime dei bombardamenti aerei La collocazione è quella originaria, anche se nel tempo vennero aggiunti manufatti differenti. Il monumento consta di una scultura (la pietà) posta davanti ad un bassorilievo in bronzo che ritrae un incursione aerea; ai lati alcune nicchie in travertino (materiale con cui è composta l'intera struttura) ricordano la scomparsa di un'intera famiglia, i Pecchini. «TU CHE PASSI, INCHINATI A TANTA SVENTURA, PIETA' DI CONGIUNTI COMPOSE I RESTI DI QUESTI, INNOCENTI, VITTIME DI BOMBARDAMENTO D'AEREO, PERCHE' LA MEMORIA, SIA SPRONE ALLA VIRTU' DEL BENE » Sacrario Via Spallanzani, cimitero Brugneto _2 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 376 di 504

3 In Memoria dell'eccidio di La lapide originaria venne inaugurata il 30 dicembre 1945 e presentava nella parte alta, a bassorilievo, una catena spezzata inframmezzata da una fiamma ardente su cui erano incise le lettere «C V L». La lapide odierna, che consta di una superficie in marmo bianco con epigrafe in incavo, sostituisce quella originaria ormai deformata. «AD PERPETUAM REI MEMORIAM, LA SERA DEL 29 DICEMBRE 1944, DAVANTI L'AUSTERITA' DI QUESTA ROCCA, FEROCEMENTE TORTURATO SPEGNEVASI FREDDI DANTE (Noli)» Sul muro frontale della Rocca di Lapide _3 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 377 di 504

4 In Memoria dell'eccidio di Trattasi di una lapide in marmo bianco con epigrafe in incavo, che presenta nella parte superiore un ramo di alloro che s'intreccia ad un ramo di palma per simboleggiare l'eroismo nel martirio. L'autore del testo è Egisto Lui (1 sindaco Cln di ). Commissionata dall'amministrazione comunale, l'inaugurazione risale al 17 settembre «L'ALLORO DELLA GLORIA, CRESCE ACCANTO ALLA PALMA DEL SACRIFICIO, IN QUESTA PIAZZA, IL 17 SETTEMBRE 1944, BARBARAMENTE TRUCIDATI DAI FASCISTI, CADEVANO, DR. ANTONIO ANGELI, ING. ERMINIO MARANI, AVV. MARIO POLACCl, T.COL. GIUSEPPE SACCHI, UNITI NEL SACRIFICIO CHE NE ETERNA IL NOME GLORIOSO, ESSI RIVIVONO, NELL'INESTINGUIBILE AMORE DEI FAMIGLIARI, NELLA SOLIDARIETA' DEI COMPAGNI DI FEDE, NEL PURO RICORDO DI TUTTI I BUONI, NELLA LUCE CHE DA Sul muro frontale della Rocca di Lapide _4 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 378 di 504

5 In Memoria di Dante Freddi L'opera di Emile Gilioli è denominata "L'angelo guerriero". Si tratta di una statua in bronzo collocata su un basamento in laterizio su cui compare anteriormente una piccola targa in travertino con epigrafe in bronzo. Commissionata dall'amministrazione comunale l'inaugurazione risale al «A DANTE FREDDI, ED AI MARTIRI, PER LA LIBERTA', » Scultura za Martiri, nel giardino antistante alla Rocca di Regg _5 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 379 di 504

6 In Memoria di Dante Freddi Si tratta di un cippo in travertino contenente una lapide in marmo su cui è fissata l'epigrafe, la fotocetamica del caduto ed una croce. « , QUI CADDE L'EROE, DANTE FREDDI, SOTTO I COLPI, DELLA FEROCIA, FASCISTA, LA FAMIGLIA P.» a Martiri, nel giardino adiacente alla Rocca di Reg Cippo _6 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 380 di 504

7 Ai Caduti per la Patria La collocazione originaria di questa lapide era sotto i portici del Municipio. In seguito è stata fissata alle mura perimetrali della rocca. Si tratta di una superficie in marmo di circa due metri di altezza suddivisa in due parti. La parte superiore contiene i nomi dei caduti della prima guerra mondiale, l'inferiore quelli della Seconda, divisi tra militari, «CADUTI GUERRA DI LIBERAZIONE NAZIONALE», «DISPERSI IN GUERRA», «CADUTI CIVILI PER CAUSA DI GUERRA». Opera del marmista Lotti, la nuova sistemazione risale al «CADUTI PER LA PATRIA, RISORGONO IMMORTALI, A INSEGNARE COL NOME GLORIOSO, LA FEDE L'UNIONE FRATERNA, IL SACRIFIZIO, , IL MUNICIPIO, MEMORE, A.L.R.M. 4 NOVEMBRE 1921, POSE, » Lapide Piazza Martiri _7 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 381 di 504

8 Ai Caduti per la Patria Piazza Martiri, nei giardini : composizione monumentale Descrizione: l'alzata di alcuni gradini eleva il monumento rispetto alla vegetazione circostante, proponendo la tipologia dell'ara classica. Si tratta del vecchio monumento, opera dello scultore Giuseppe Roncaglia. Originariamente era sormontato da due statue in bronzo poste frontalmente e raffiguranti un fante sull'attenti incoronato da una Vittoria alata. Probabilmente il bronzo della statua venne offerto alla Patria in guerra. Sul lato anteriore dello zoccolo compare l'epigrafe, sugli altri tre lati sono riportati il proclama di Vittorio Emanuele III all'inizio delle ostilità, il Bollettino della Vittoria e l'epigrafe del Milite Ignoto. Due bassorilievi in bronzo opera di Carlo Santachiara (fonderia Bonvicini di Verona) ritraggono la concitazione e l'angoscia di due differenti momenti di guerra. In questo modo il monumento celebra i caduti di tutte le guerre. «REGGIOLO, Al SUOI CADUTI PER LA PATRIA, CHE, RISORGANO IMMORTALE A INSEGNARE COL NOME GLORIOSO, LA FEDE L'UNIONE FRATERNA, IL SACRIFICIO» Composizione monumentale Piazza Martiri, nei giardini _8 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 382 di 504

9 Ai Difensori della Libertà Il monumento sorge accanto alle antiche mura del cimitero, le quali sono adiacenti al luogo in cui la brigata nera torturava e trucidava i detenuti. La lapide in questione è collocata sulla sinistra della cappella, sotto la lapide dedicata ai caduti del Si tratta di una lastra di marmo bianco con epigrafe in incavo. Sulla destra è collocata la lapide con i nomi dei caduti luzzaresi. L'inaugurazione è avvenuta il 25 aprile 1975, in occasione del 30 anniversario della Liberazione. «VENNERO BARBARI E TIRANNI, A DISTRUGGERE, LA PATRIA CHIAMO' I FIGLI MIGLIORI, A DIFESA DELL'INDIPENDENZA DELLA LIBERTA' DELLA PACE, INSORSERO, DAL BUIO DELLE CARCERI E DELLA CLANDESTINITA, GIGANTI ARMATI D'AMORE E DI FORZA, PER INNALZARE, NELLE PIAZZE SUI CAMPI NELLE MONTAGNE, BALUARDI AL TERRORE ED ALL'ODIO, I CIPPI SPARSI NELLA NOSTRA PIANURA, FECONDA DI EROI E DI MESSI, STANNO A SENTINELLA, A CHI NEL BUIO TENTASSE DI LIBERAR L'ODIO Sacrario Cimitero monumentale _9 lunedì 12 marzo 2018 Pagina 383 di 504