Comune di Monte Argentario

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1 Comune di Monte Argentario ( Provincia di Grosseto ) Piazzale dei Rioni, 8 Porto S. Stefano Tel ORIGINALE L anno 2014 addì Sette del mese di Maggio alle ore 8:00, nella Sala delle Adunanze della Sede Comunale, si è riunita la Giunta Comunale convocata nelle forme di legge. Presiede l adunanza l Ing. Arturo CERULLI Sindaco Risultano presenti: CERULLI ARTURO (Sindaco) SCHIANO PRISCILLA (Vice Sindaco) ARIENTI FABRIZIO (Assessore) CAPITANI WALTER (Assessore) Risultano assenti: LUBRANO MICHELE (Assessore) SCOTTO LUIGI (Assessore) TOT.: 4 TOT.: 2 Partecipa il Vice Segretario Generale Dr. Luciano PIGNATELLI, incaricato della redazione del presente verbale. IL PRESIDENTE Constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta l adunanza ed invita i presenti alla trattazione dell argomento indicato in oggetto.

2 Esaminata la seguente proposta di Delibera di Giunta DGA predisposta dall ufficio Personale Giuridico IL DIRIGENTE DELL`AREA 3 Propone alla Giunta Comunale l approvazione della seguente delibera: LA GIUNTA Richiamato l art. 2 comma 1del D.lgs. n. 165/01 s.m.i. il quale testualmente recita: Le Amministrazioni pubbliche definiscono, secondo principi generali fissati da disposizioni di legge e, sulla base dei medesimi, mediante atti organizzativi secondo i rispettivi ordinamenti, le linee fondamentali di organizzazione degli uffici; individuano gli uffici di maggiore rilevanza, e i modi di conferimento dei medesimi ---- Richiamato l art. 5 del D.lgs. n. 165/01 e s.m.i. che recita: comma 1 Le amministrazioni pubbliche assumo ogni determinazione organizzativa al fine di assicurare l attuazione dei principi di cui all art. 2, comma 1, e la rispondenza al pubblico interesse dell azione amministrati comma 2 Nell ambito delle leggi e degli atti organizzativi, di cui all art. 2 comma 1, le determinazioni per l organizzazione degli uffici e le misure inerenti alla gestione del rapporto di lavoro sono assunte in via esclusiva dagli organi preposti alla gestione con la capacità e i poteri del privato datore di lavoro, fatta salva la sola informazione ai sindacati, ove prevista nei contratti di cui all art. 9. Rientrano, in particolare, nell esercizio dei poteri dirigenziali le misure inerenti la gestione delle risorse umane nel rispetto del principio di pari opportunità, nonché la direzione, l organizzazione del lavoro nell ambito degli uffici. comma 3 e 3bis omissis. Richiamato il comma 1 dell art. 6 del D.lgs. n. 165/01 e s.m.i. che recita: Nelle amministrazioni pubbliche l organizzazione e la disciplina degli uffici, nonché la consistenza e la variazione delle dotazioni organiche sono determinate in funzione delle finalità indicate all art. 1, comma 1, previa verifica degli effettivi fabbisogni e previa consultazione delle organizzazioni sindacali rappresentative ai sensi dell art Richiamato il comma 3 dell art. 6 del D.lgs. n. 165/01 e s.m.i. che recita: Per la ridefinizione degli uffici e delle dotazioni organiche si procede periodicamente e comunque a scadenza triennale, nonché ove risulti necessario a seguito di riordino, fusione, trasformazione o trasferimento di funzioni. Ogni amministrazione procede adottando gli atti previsti dal proprio ordinamento. Richiamato l art. 88 del D.lgs. n. 267/00 s.m.i. che dispone, per quanto attiene all ordinamento degli uffici e del personale degli enti locali, l applicazione delle disposizioni del D.lgs. n. 29/93, ora D.lgs. n. 165/01 ( ) nonché quelle contenute nel medesimo Testo Unico. Richiamato l art. 89 comma 5 del D.lgs n. 267/00 s.m.i. il quale prevede che gli Enti locali provvedono all organizzazione del personale nell ambito della propria autonomia organizzativa, con soli limiti derivanti dalle proprie capacità di bilancio e dalle esigenze di esercizio delle funzioni, dei servizi e dei compiti loro attribuiti. Richiamato l articolo unico, comma 557, della L. n. 296/06, così come modificato dall art. 78 del D.L. n. 112/08 convertito in L. n. 113/08 che impone la riduzione della spesa di personale ed il contenimento della dinamica retributiva anche attraverso la razionalizzazione delle strutture burocratiche amministrative. Che l attuale assetto organizzativo è determinato con delibera di G.C. n. 155/13 che si intende qui riportata integralmente anche se materialmente non trascritta, con i seguenti Responsabili: Unità di Staff con Responsabile il Segretario Generale; Area 1 con Responsabile il Dirigente Arch. Cristiano Bernardelli; Area 2 con Responsabile la D.ssa L. Busonero; Area 3 con Responsabile la D.ssa A. Escardi;

3 Area 4 con Responsabile la D.ssa C. Casalini. Che per ottimizzare i processi organizzativi e gestionali sia sotto il profilo dell efficienza che dell efficacia ed al fine di raggiungere gli obiettivi stabiliti dall amministrazione comunale nonché al fine di rendere concreta, efficace ed efficiente l azione amministrativa al fine di migliorare il rapporto con il cittadino utente e con gli altri soggetti esterni sia pubblici che privati risulta opportuno/necessario addivenire ad una rimodulazione della struttura organizzativa temporanea e cioè fino al relativamente ai servizi dell Unità di Staff e dell Area 1 al fine di rendere meno gravoso l impatto del Dirigente dell Area 1 ( assunto con decorrenza ) con le problematiche in itinere dei servizi assegnati attualmente alla citata Area con delibera di Giunta n. 155/13 Che, ai sensi dell art. 7 del CCNL , l Organizzazione del Uffici rientra tra gli atti di valenza generale oggetto di informazione delle R.S.U. i OO.SS. Che al termine ( ) del periodo temporaneo sopra citato la Struttura Organizzativa dell Ente, il personale e le disposizione contenuto nel funzionigramma si ripristinerà automaticamente la situazione disposta con la delibera di Giunta n. 155/13 Che tale fase temporanea riguarda i seguenti servizi: Saranno di competenza dell Unità di Staff, il cui responsabile è il segretario generale, oltre i servizi individuati con la delibera di Giunta n. 155/13 l Edilizia privata e i Lavori Pubblici limitatamente alle Opere Pubbliche con le relative funzione e competenze di cui al funzionigramma approvato con la delibera di G.C. n. 155/13 Saranno di competenza dell Area 1, il cui responsabile è il Dirigente T.D. Arch. Cristiano Bernardelli, oltre i servizi individuati con la delibera di Giunta n. 155/13 i Lavori Pubblici limitatamente alla manutenzione ordinaria e straordinaria con le relative funzione e competenze di cui al funzionigramma approvato con la delibera di G.C. n. 155/13 Premesso quanto sopra Acquisito il parere tecnico ai sensi dell art. 49 D.lgs n. 267/00 s.m.i. Acquisito il parere di regolarità contabile ai sensi dell art. 49 D.lgs n. 267/00 s.m.i. Visto l art. 48 del D.lgs n. 267/00 s.m.i. Visto l art. 134 comma 4 D.lgs n. 267/00 s.m.i. DELIBERA Per i motivi di cui in premessa, che si danno qui riportati integralmente da far parte del presente deliberato, di: approvare la modifica temporanea e cioè fino al della delibera di Giunta n. 155/13 come segue: saranno di competenza dell Unità di Staff, il cui responsabile è il segretario generale, oltre i servizi individuati con la delibera di Giunta n. 155/13 l Edilizia privata e i Lavori Pubblici limitatamente alle Opere Pubbliche con le relative funzione e competenze di cui al funzionigramma approvato con la delibera di G.C. n. 155/13 saranno di competenza dell Area 1, il cui responsabile è il Dirigente T.D. Arch. Cristiano Bernardelli, oltre i servizi individuati con la delibera di Giunta n. 155/13 i Lavori Pubblici limitatamente alla manutenzione ordinaria e straordinaria con le relative funzione e competenze di cui al funzionigramma approvato con la delibera di G.C. n. 155/13.

4 Autorizzare il Segretario generale e il Dirigente Area 1 a concordare l assegnazione del personale per assolvere le competenze relative ai servizi assegnati fino al Che alla scadenza del giorno la Struttura Organizzativa dell Ente, il personale e il funzionigramma si ripristinerà automaticamente la situazione disposta con la delibera di Giunta n. 155/13 Che la presente deliberazione è stata trasmessa alle R.S.U. e OO.SS per la dovuta informazione ai sensi dell art. 7 CCNL e che sarà nuovamente trasmessa dopo la sua approvazione. Dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo. Monte Argentario, IL DIRIGENTE DELL`AREA 3 Dott.ssa Antonella ESCARDI Ai sensi dell art.49 TUEL 267/00: Il Responsabile del Servizio interessato, per quanto concerne la regolarità tecnica, esprime parere: Monte Argentario, FAVOREVOLE IL DIRIGENTE DELL`AREA 3 Dott.ssa Antonella ESCARDI Allegati:

5 PARERE DI REGOLARITA CONTABILE Si esprime parere sulla proposta di deliberazione in oggetto ai sensi e per gli effetti dell art.49, 1 comma del Decreto Legislativo n. 267/00. FAVOREVOLE Eventuali annotazioni Monte Argentario, il Dirigente del Servizio Finanziario Dott.ssa Antonella ESCARDI

6 LA GIUNTA COMUNALE - Vista la proposta di deliberazione avanti riportata; - Dato atto che sulla medesima sono stati espressi i pareri di cui all art.49 T.U.E.L. n. 267/2000; - Con votazione unanime, resa ai sensi di legge; D E L I B E R A 1) Di approvare in ogni sua parte la proposta di deliberazione di cui sopra che qui si intende integralmente riportata; 2) Di dichiarare la presente immediatamente eseguibile ai sensi dell`art comma - T.U.E.L. n. 267/00, con separata ed unanime votazione.

7 Letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE Ing. Arturo CERULLI IL VICE SEGRETARIO GENERALE Dott. Luciano PIGNATELLI ATTO DICHIARATO IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE DAL CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si certifica la pubblicazione all Albo del sito web istituzionale dal per 15 giorni consecutivi (art.124/1 TUEL 267/00). Monte Argentario, IL VICE SEGRETARIO GENERALE Dott. Luciano PIGNATELLI