Esempi. Costo impianto euro. Risparmio annuo sul consumo. 540 euro euro euro 8 anni euro

Transcript

1 o di impianto su edificio ad uso residenziale in singola unità abitativa o in condominio Utenza domestica residenziale (D2) Possibilità di integrazione architettonica parziale (es. moduli posti su tetto a fald Nell esempio preso in esame sarà vantaggioso optare per lo scambio sul posto dell energia prodotta in modo da aggiungere ai vantaggi derivanti dalle tariffe incentivanti anche quello di azzerare l importo della bolletta dell energia elettrica. Affinchè possa raggiungere questo risultato l impianto dovrà: produrre tutta l energia necessaria al fabbisogno della famiglia, ad esempio circa 3 kwh all anno; avere una potenza di circa 2,2 kwp; circa 16.5 euro euro all anno in quanto composta dai due vantaggi 1.32 euro all anno derivanti dal percepimento degli incentivi all energia prodotta, quindi: 3 kwh x.44 euro = 1.32 euro 54 euro all anno derivanti dal beneficio di potere utilizzare gratis l energia prodotta, quindi risparmiati direttamente in bolletta; essendo il costo medio dell energia ad uso residenziale (D2) pari a.18 euro al kwh il risparmio netto sarà: 3. kwh x.18 euro = 54 euro godranno questi benefici complessivamente si ricaverà: 1.86 euro x 2 = 37.2 euro dell impianto, cioè 16.5 euro, il guadagno finale = 2.7 euro euro 3 3 pari ad un risparmio di 266 kg all anno di CO 2 Ricavo in 2 Guadagno netto in 2 il 2 anno 54 euro 1.32 euro 1.86 euro euro 2.7 euro 5 euro 1

2 o di impianto su edificio ad uso residenziale in singola unità abitativa o condominio Utenza domestica non residenziale (D3) Possibilità di integrazione architettonica parziale (es. moduli posti su tetto a fald Nell esempio preso in esame sarà vantaggioso optare per lo scambio sul posto dell energia prodotta in modo da aggiungere ai vantaggi derivanti dalle tariffe incentivanti anche quello di azzerare l importo della bolletta dell energia elettrica. Affinché possa raggiungere questo risultato l impianto dovrà: produrre tutta l energia necessaria al fabbisogno della famiglia, ad esempio di circa 3 kwh all anno avere una potenza di circa 2,2 kwp. circa 16.5 euro 1.98 euro all anno in quanto composta dai due vantaggi 1.32 euro all anno derivanti dal percepimento degli incentivi all energia prodotta; quindi 3 kwh x.44 euro = 1.32 euro 66 euro all anno derivanti dal beneficio di potere utilizzare gratis l energia prodotta, quindi risparmiati direttamente in bolletta; essendo il costo medio dell energia ad uso non residenziale pari a.22 euro al kwh il risparmio netto sarà: 3. kwh x.22 euro = 66 euro godranno questi benefici complessivamente si ricaverà: 1.98 euro x 2 = 39.6 euro dell impianto, cioè 16.5 euro, il guadagno finale = 23.1 euro pari ad un risparmio di 266 kg all anno di CO euro 66 euro 1.32 euro 1.98 euro 3 Ricavo in 2 Guadagno netto in 2 il 2 anno euro 23.1 euro 57 euro 2

3 Impianto su edificio condominiale (es. 15 appartamenti) Utenza usi diversi dall abitazione (B1) (ascensori, illuminazione interna ed esterna, pompe idriche) Possibilità di integrazione architettonica parziale (es. moduli posti su tetto piano) Nell esempio preso in esame sarà vantaggioso optare per lo scambio sul posto dell energia prodotta in modo da aggiungere ai vantaggi derivanti dalle tariffe incentivanti anche quello di azzerare l importo della bolletta dell energia elettrica. Affinché si possa raggiungere questo risultato l impianto dovrà: produrre tutta l energia necessaria al fabbisogno dell utenza condominiale, ad esempio circa 7 kwh all anno avere una potenza di circa 5 kwp circa 35. euro 4.13 euro all anno in quanto composta dai due vantaggi 2.94 euro all anno derivanti dal percepimento degli incentivi all energia prodotta; quindi 7 kwh x.42 euro = 2.94 euro euro all anno derivanti dal beneficio di potere utilizzare gratis l energia prodotta, quindi risparmiati direttamente in bolletta: essendo il costo medio dell energia ad uso non residenziale pari a.17 euro al kwh il risparmio netto sarà 7. kwh x.17 euro = 1.19 euro godranno questi benefici complessivamente si ricaverà: 4.13 euro x 2 = 82.6 euro dell impianto, cioè 35. euro, il guadagno finale = 47.6 euro pari ad un risparmio di 5 kg all anno di CO 2 L utile così ottenuto potrà per esempio essere versato periodicamente in cassa ed utilizzato per qualsiasi necessità del condominio o usato per rendere meno gravosa la quota condominiale mensile. Ricavo in 2 Guadagno netto in 2 il 2 anno 35. euro 1.19 euro 2.94 euro 4.13 euro euro 47.6 euro 2.1 euro 3

4 Impianto su edificio ad uso commerciale o industriale (ad esempio supermercato o centro commerciale, stabilimento industriale o artigianale). Possibilità di integrazione architettonica parziale (ad esempio sul tetto piano). Utenza commerciale. Supponiamo inoltre che l utenza abbia un consumo di energia medio/alto, ad esempio 25. kwh all anno. Considerato che un impianto capace di produrre una quantità di energia tale dovrà avere la potenza di circa 18 kwp, sarà possibile, essendo compresa nella fascia da 1 a 2 kwp, optare per lo scambio sul posto dell energia prodotta in modo da aggiungere al vantaggio derivante dalle tariffe incentivanti anche quello di azzerare l importo della bolletta dell energia elettrica. circa 12. euro euro all anno in quanto composta dai due vantaggi euro all anno derivanti dal percepimento degli incentivi all energia prodotta; quindi 25. kwh x,42 euro = 1.5 euro euro all anno derivanti dal beneficio di potere utilizzare gratis l energia prodotta, quindi risparmiati direttamente in bolletta: essendo il costo medio dell energia ad uso commerciale pari a circa.17 euro al kwh il risparmio conseguito sarà: 25. kwh x,17 euro = 4.25 euro godrà di questi benefici, complessivamente si ricaverà euro x 2 = 295. euro dell impianto, cioè 12. euro, il guadagno finale = 175. euro pari ad un risparmio di 18. kg all anno di CO 2 Ricavo in 2 Guadagno netto in 2 il 2 anno 12. euro 4.25 euro 1.5 euro euro euro 175. euro 3.4 euro 4

5 Impianto su edificio ad uso scolastico o sanitario pubblico (ad esempio scuole di ogni grado, università, scuole private, ospedali).. Possibilità di integrazione architettonica parziale (ad esempio su tetto piano). Utenza commerciale. Supponiamo inoltre che l utenza abbia un consumo di energia medio/alto, ad esempio 27. kwh all anno. Considerato che un impianto capace di produrre una quantità di energia tale dovrà avere la potenza di circa 19,5 kwp, sarà possibile, essendo compresa nella fascia da 1 a 2 kwp, optare per lo scambio sul posto dell energia prodotta in modo da aggiungere al vantaggio derivante dalle tariffe incentivanti anche quello di azzerare l importo della bolletta dell energia elettrica. Inoltre essendo queste categorie ricadenti in quelle per le quali il D.M. 19 Febbraio 27 prevede un ulteriore incremento delle tariffe, queste saranno maggiorate del 5%. circa 126. euro La resa economica media dell impianto nei, 2, sarà di euro all anno in quanto composta dai due vantaggi euro all anno derivanti dal percepimento degli incentivi all energia prodotta; quindi 27. kwh x,441 euro = euro 4.59 euro all anno derivanti dal beneficio di potere utilizzare l energia prodotta, quindi risparmiati direttamente in bolletta: quindi essendo il costo dell energia ad uso commerciale pari a circa.17 euro al kwh il risparmio conseguito sarà: 27. kwh x,17 euro = 4.59 euro godrà di questi benefici, complessivamente si ricaverà euro x 2 = euro dell impianto, cioè 126. euro, il guadagno finale = euro pari ad un risparmio di 19.6 kg all anno di CO 2 immessa nell atmosfera Ricavo in 2 Guadagno netto in 2 il 2 anno 126. euro 4.59 euro euro euro euro euro 3.6 euro 5