CITOTOSSICITA
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- Gina Orsola Santini
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1 CITOTOSSICITA
2 CITOTOSSICITA Citotossici sono gli effetti dei composti chimici che portano ad un alterazione delle funzioni cellulari che non rientra nei limiti fisiologici
3 CITOTOSSICITA
4 CITOTOSSICITA
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7 LA MORTE CELLULARE PRECEDE L ASPETTO MORFOLOGICO DELLA STESSA. Rappresenta una sorta di relazione tra danno irreversibile, morte cellulare (intesa come cessazione irreversibile delle funzionalità cellulari) e manifestazioni morfologiche a livello ultrastrutturale, tissutale e macroscopico)
8 NECROSI Si definisce necrosi uno spettro di modificazioni morfologiche che segue la morte cellulare in organismi viventi; provoca coinvolgimento delle strutture circostanti con flogosi
9 NECROSI COAGULATIVA
10 ALTRI TIPI DI NECROSI
11 LA MORTE CELLULARE PROGRAMMATA: APOPTOSI
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14 VIA INTRINSECA DELL APOPTOSI
15 VIA ESTRINSECA DELL APOPTOSI
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17 RELAZIONE TRA APOPTOSI E MITOSI NEL MANTENIMENTO DELLA STABILITA DELLA MASSA TISSUTALE
18 Un difetto nell apoptosi non consente un turn-over sufficientemente veloce delle cellule anormali che non possono essere adeguatamente sostituite in quanto la loro sopravvivenza è prolungata
19 EVENTI FISIOLOGICI IN CUI E IMPLICATA L APOPTOSI - La morte di tipo apoptotico assolve un compito particolarmente importante nel sistema immunitario, dove è implicata nei processi che garantiscono una corretta risposta
20 DISREGOLAZIONE DELL APOPTOSI La disregolazione dell apoptosi è alla base dell inizio e/o della progressione di molte malattie
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22 CONFRONTO TRA ASPETTI MORFOLOGICI DELL APOPTOSI E DELLA NECROSI
23 MORTE CELLULARE PROGRAMMATA NON APOPTOTICA ANOIKIS
24 PIROPTOSI
25 PIROPTOSI
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28 RUOLO DELLA MOLECOLA BERSAGLIO ED EFFETTI
29 SITI CELLULARI BERSAGLI DELLE SOSTANZE TOSSICHE Tutte le funzioni e le strutture cellulari possono costituire siti d attacco per gli agenti tossici membrane cellulari perossidazione lipidica sistemi redox funzione delle proteine sintesi di ATP omeostasi cellulare dello ione calcio DNA (alterazione della replicazione e trascrizione, mutazioni, distruzione, )
30 MEMBRANA CELLULARE
31 SCAMBIO DELLA SOSTANZE ATTRAVERSO LA MEMBRANA
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33 MEMBRANE CELLULARI Interazioni con la struttura lipidica della membrana
34 MEMBRANE CELLULARI Alterazioni della permeabilità di membrana
35 MEMBRANE CELLULARI Interazioni dirette con le proteine di membrana
36 diclorodifeniltriicloroetano
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42 STRESS OSSIDATIVO
43 Tutte le specie chimiche reattive, radicaliche o meno, possiedono attività ossidante L ossidazione (trasferimento di 1 o + e-), è la base chimica dello stress ossidativo
44 PRODUZIONE FISIOLOGICA DEI RADICALI LIBERI I metaboliti ossidanti di maggiore interesse biologico sono centrati su pochi elementi: - azoto - carbonio - cloro - zolfo - ossigeno L ossigeno, grazie all abbondanza in cellule e liquidi biologici e alla partecipazione in processi biochimici chiave(es. respirazione mitocondriale) rappresenta una delle principali fonti di ROS
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46 STRESS OSSIDATIVO: FORMAZIONE DI RADICALI LIBERI LOO : radicale lipoperossido O 2- : radicale superossido NO : radicale nitrossido
47 STRESS OSSIDATIVO: FORMAZIONE DI RADICALI LIBERI
48 STRESS OSSIDATIVO: FORMAZIONE DI RADICALI LIBERI
49 STRESS OSSIDATIVO: FORMAZIONE DI RADICALI LIBERI Il superossido biologicamente tossico è usato dal sistema immunitario per uccidere i microorganismi patogeni. Mediante fagocitosi il patogeno viene internalizzato nel fagocita, al cui interno viene prodotto l anione superossido in grandi quantità, dalla NADPH ossidasi. La specie radicalica prodotta viene utilizzata nell eliminazione, O 2 -dipendente, degli agenti patogeni Mutazioni nel gene che codifica l'nadph ossidasi causano una sindrome di immunodeficienza chiamata sindrome granulomatosa cronica, caratterizzata da un'estrema suscettibilità alle infezioni
50 RADICALI LIBERI E METALLI DI TRANSIZIONE I metalli di transizione fungono da catalizzatori nelle reazioni che portano ai ROS, i quali a loro volta possono innescare a cascata numerosi eventi tossici
51 AUMENTATA PRODUZIONE DI RADICALI LIBERI
52 I ROS SONO SEMPRE PERICOLOSI? SE PRESENTI IN BASSE DOSI FISIOLOGICHE SONO MODULATORI POSITIVI Promuovono l espressione di geni che sintetizzano molecole ad azione antiossidante Sono molecole segnale Partecipano alla difesa antimicrobica
53 I ROS PROMUOVONO L ESPRESSIONE DI GENI CHE SINTETIZZANO MOLECOLE AD AZIONE ANTIOSSIDANTE Il fattore di trascrizione nucleare eritroide-2 (Nrf2) è un fattore di trascrizione che regola l espressione genica di una grande varietà di enzimi citoprotettivi antiossidanti Sperimentazioni in vitro e in vivo e recenti studi clinici hanno consolidato l evidenza che le strategie di attivazione di Nrf2 che possono includere farmaci, alimenti integratori ed esercizio fisico sono probabilmente più efficaci nel prevenire le malattie e nel rallentarne la progressione, rappresentando una importante risorsa terapeutica
54 ROS COME MOLECOLE SEGNALE
55 ROS COME MOLECOLE SEGNALE I ROS possono agire attraverso differenti vie di trasduzione del segnale, facendo uso di molecole quali: - calcio - proteine tirosin chinasi - proteine tirosin fosfatasi - serina/treonina chinasi - fosfolipasi
56 IL DANNO DEI RADICALI LIBERI
57 BERSAGLI E DANNI DEI RADICALI LIBERI
58 I DANNI DA RADICALI LIBERI
59 PRODUZIONE, REATTIVITA E TOSSICITA DEI ROS
60 I SISTEMI DI DIFESA ANTIOSSIDANTE
61 MECCANISMO DI AZIONE DEGLI ANTIOSSIDANTI
62 CLASSIFICAZIONE IN BASE ALLA NATURA CHIMICA
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64 SINTESI DI ATP
65 INIBITORI DELLA SINTESI DI ATP
66 ALTERAZIONE DELLA SINTESI DI ATP
67 DANNO CELLULARE INDOTTO DA RIDUZIONE DI ATP
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69 LO IONE CALCIO: SECONDO MESSAGGERO UNIVERSALE
70 SISTEMI CHE REGOLANO LA CONCENTRAZIONE DI Ca2+ INTRACELLULARE LIBEROED IL SUO RUOLO NELLA TOSSICITA
71 controllo dell omeostasi del calcio Estrusione dalla cellula: Ca 2+ -ATPasi e scambiatore Na + /Ca 2+ del sarcolemma Assorbimento dai compartimenti intracellulari: Ca 2+ -ATPasi e calsequestrina del RE uniporto e scambiatore Ca 2+ /H + -Na + dei mitocondri Buffering dalle calcium-binding proteine citosoliche: parvalbumina, calretinina, calbindina Alterazione dell omeostasi del calcio Ridotta estrusione: ossidazione, arilazione, alchilazione dei gruppi SH delle proteine di trasporto ridotta produzione di ATP Aumentato influsso: apertura dei pori di transizione di permeabilità in seguito a ossidazione dei nucleotidi pirimidinici e gruppi tiolici, elevata [Ca 2+ ] mitocondriale, stress ossidativo danneggiamento della membrana cellulare eccessiva eccitazione nei neuroni attivazione canali del calcio (mercurio sui VOC)
72 ALTERAZIONE DELL OMEOSTASI CALCICA
73 ALTERAZIONE DELL OMEOSTASI CALCICA
74 LO IONE CALCIO: MESSAGGERO DI MORTE
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77 BERSAGLI CELLULARI DELLE SOSTANZE TOSSICHE
78 SONO IDENTIFICABILI NUMEROSE ALTRE ATTIVITA TOSSICHE DEGLI XENOBIOTICI SU SISTEMI ENZIMATICI E SUI PIGMENTI RESPIRATORI
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81 TOSSICOLOGIA MOLECOLARE CONNESSA AI METALLI
82 REAZIONI SU SISTEMI COMPLESSI:
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85 EFFETTI TOSSICI SUL SISTEMA ENDOCRINO
86 TOSSICOLOGIA DEL SISTEMA RIPRODUTTIVO
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