Una simulazione degli effetti della riforma previdenziale C l o e D ll Aringa Presidente REF Ricerche

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1 Una simulazione degli effetti della riforma previdenziale Presidente REF Ricerche

2 Un analisi fondata su coorti e tempo Età nell anno t: Anno Nascita

3 Profilo dei tassi di attività per età: lo storico ( ) 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% Tassi storici di attività per età - donne %

4 Una proiezione al 2020 basata sul tendenziale ( ) Proiezione tassi di attività - donne 70% % 50% 40% 30% 20% 10% 0% tendenziale (al netto della riforma) 4

5 Un ipotesi degli effetti della riforma ( ) Proiezione tassi di attività - donne 1955 tendenziale storico con la riforma Proiezione tassi di attività - donne 1959 tendenziale storico con la riforma 70% 70% 60% 60% 50% 50% 40% 40% 30% 30% 20% 20% 10% 10% 0% età 0% età 5

6 Il metodo utilizzato per la simulazione: La base di partenza per la simulazione è costituita dai profili storici dei tassi di attività di ciascuna coorte di popolazione. Ad esempio, delle donne nate in un anno preciso, ad esempio il 1955 e così via per le altre date di nascita. Si sono analizzate i profili storici delle coorti che risultano essere rilevanti per l entrata in pensione nel periodo considerato ( ) Dai profili per ciascuna coorte si passa poi ai profili storici dei tassi di attività per ciascuna età (ad esempio le donne che hanno 61 anni e così per tutte le età che sono rilevanti per la riforma). Le proiezioni dei tassi di attività al netto della riforma sono basate sull andamento tendenziale dei tassi di attività storici delle coorti esaminate. Si presume, cioè, che prosegua il trend di incremento del tasso di attività che è stato osservato nel periodo , per effetto sia dei cambiamenti di comportamento t che delle precedenti riforme delle pensioni e perché si trattano di coorti progressivamente più scolarizzate (che sono entrate dopo nel mercato del lavoro). 6

7 .. Il tendenziale è costruito sia per ogni coorte che per ogni anno di età. Dal profilo per età si ricava levoluzione l evoluzione dei tassi di attività per ogni età nel periodo I guadagni siconcentranotrai55ei60 i e i anni. Esempio: Tasso di attività donne a 61 anni tendenziale storico 20% 18% 16% % 12% 10% 1943 coorti %

8 .. La simulazione degli effetti della riforma è fatta a partire dai profili dei tassi di attività tendenziali delle singole coorti: l innalzamento dei requisiti per il pensionamento si traduce in un profilo del tasso di attività più smorzato (in particolare tra i 59 e i 65 anni). IMPORTANTE : si presume che i lavoratori con pensione ritardata rimangano attivi. Anche qui, dai profili per coorte si ricavano gli andamenti dei tassi di attività per età nel periodo di previsione ( ). Sia per le simulazioni tendenziali che per quelle con gli effetti della riforma, si parte dalle ultime proiezioni demografiche dell Istat (scenario centrale). 8

9 I risultati della simulazione in termini di offerta di lavoro: 1- donne Tassi di attività e numero di attivi (donne) tasso di attività Numero attivi % % * 26.1% ** 35.9% var * 6.4% var 2020*-2020** 9.8% *: tendenziale ** : effetti riforma Monti-Fornero 9

10 L offerta di lavoro totale di lavoratori anziani (risultati delle simulazioni) Tassi di attività e numero di attivi (totale) tasso di attività Numero attivi % % * 35.0% ** 46.1% var * 6.5% var 2020*-2020** 11.0% *: tendenziale ** : effetti riforma Monti-Fornero 10

11 Una compensazione di tendenze demografiche negative Variazione dell'offerta di lavoro sulla base delle simulazioni e delle proiezioni demografiche Istat tasso di attività Attivi ('000) classi di età ** ** differenza anni 53.1% 53.1% anni 76.6% 6% 76.6% 6% anni 28.6% 46.1% TOTALE % 63.2% effetti demografici complessivi i 60.3% 60.3% ** : effetti riforma Monti-Fornero Nello scenario centrale Istat si ipotizza che nel periodo in esame arrivino circa 300mila immigrati all anno nel periodo in esame ( ) 11

12 Tassi di attività: un confronto europeo anni anni ** ** Austria 75% 43% Belgio 67% 40% Bulgaria 66% 48% Cipro 74% 58% Repubblica Ceca 71% 51% Germania 77% 64% Danimarca 79% 63% Estonia 75% 65% Grecia 68% 43% Spagna 74% 52% Finlandia 75% 61% Francia 70% 44% Croazia 61% 41% Ungheria 63% 39% Irlanda 69% 55% Italia 62% 65% 40% 55% Lituania 72% 58% Lussemburgo 68% 40% Lettonia 73% 60% Malta 62% 33% Paesi Bassi 78% 59% Polonia 66% 40% Portogallo 74% 54% Romania 63% 42% Svezia 80% 76% Slovenia 70% 33% Slovacchia 69% 46% Regno Unito 76% 60% area euro 72% 51% EU27 71% 51% Si resta lontani dalla media europea E anche dagli obiettivi di Grecia 68% 43% Europa (75% il tasso di occupazione tra i 20 e i 64 anni); il tasso di attività per Ungheria 63% 39% questa classe d età detà passerebbe dal 66% del 2011 al 69% del