ITIS ENRICO MEDI. Individuare l organizzazione strutturale, le funzioni e classificare i virus
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1 UDA UDA N. 1 I Virus UDA 2 Attività patogena dei microrganismi ITIS ENRICO MEDI PIANO DELLA DISCIPLINA: Biologia, Microbiologia e Tecnologie di controllo Ambientale Classe 4Ab PIANO DELLE UDA ANNO COMPETENZE DELLA ABILITÀ UDA Conoscenze UDA Attività di laboratorio UDA Individuare l organizzazione strutturale, le funzioni e classificare i virus Individuare le cause di trasmissioni delle infezioni e la dinamica del processo infettivo Struttura dei virus e duplicazione dell acido nucleico virale Replicazione dei virus animali Replicazione dei batteriofagi Virus a DNA Virus a RNA Virus e cellule. Onjcogeni e virus oncogeni Prioni e viroidi difettivi Coltivazione dei virus in laboratorio Trasmissione delle infezioni microbiche La dinamica del percorso infettivo Meccanismo dell azione patogena 1
2 UDA 3 Concetti di immunologia Self e non self: gli antigeni Isoantigeni dei globuli rossi e dei tessuti Fattori aspecifici di difesa Immunità specifica Riconoscimento e pro cessazione dell antigene Gli anticorpi Risposta immune umorale e cellulare Disordini del sistema immunitario Vaccinazione e sieroterapia Osservazione dei linfociti in uno striscio di sangue UDA. 4 Lotta Antimicrobica UDA 5 Microrganismi e ambiente Individuare i principali agenti nella lotta antimicrobica Individuare le principali interazioni Corretta terminologia Agenti fisici Agenti chimici Conservanti alimentari Farmaci antimicrobici Chemioterapici antibatterici Antibiotici Antimicotici La farmaco resistenza Farmaci antivirali L ambiente e il suolo Le trasformazioni della Antibiogramma Determinazione della concentrazione Minima inibente e della concentrazione Minima Battericida Ricerca dei batteri nitro santi e nitrificanti 2
3 Cicli Biogeochimici UDA 6 Ambiente ed ecosistemi UDA 14 Attività Antropica sui comparti ambientali che avvengono tra gli ecosistemi naturali e analizzare gli indicatori biotici Individuare i principali ambienti ed ecosistemi Individuare le principali interazioni che avvengono tra gli ecosistemi naturali e analizzare gli indicatori biotici Individuare gli effetti materia e i cicli biogeochimici Flusso dell energia Gli ecosistemi Produttori e consumatori Rapporti tra i microrganismi Il biofilm L impatto antropico Immissione degli inquinanti nell ambiente Composti organici tossici: i pesticidi Composti organici tossici non pesticidi 3
4 UDA. 7 Matrici Ambientali UDA 8 Fenomeni di dispersione e accumulo dell attività antropica sull ambiente Individuare gli elementi indispensabili per tutte le forme di vita Stabilire i meccanismi di dispersione e bioaccumulo degli inquinanti emessi nei comparti ambientali e metodi di indagine chimica, fisica, biologica, microbiologica previsti dalla legge I metalli pesanti I detergenti Il suolo L acqua L atmosfera Il buco dell ozono Diffusione degli inquinanti Immissione di inquinanti nel suolo Sostanze inquinanti e qualità dell aria Smog di zolfo e smog fotochimico La dispersione degli inquinanti nell atmosfera Meccanismi di trasporto, rimozione e accumulo La carica batterica totale Conteggio dei coliformi Ricerca delle spore di clostridi Controllo microbiologico dell aria confinata 4
5 UDA 9 Elementi di tossicologia UDA 10 Origine, storia, evoluzione e scopi delle biotecnologie Controllare progetti e attività, applicando le normative sulla protezione ambientale e sulla sicurezza Conoscere gli elementi essenziali delle sostanze tossiche nell ambiente e per l uomo Conoscere la storia della nascita dell ingegneria genetica degli inquinanti nell atmosfera Fenomeni fisici e climatici Organismi viventi Immissione di inquinanti e qualità dell acqua Le acque correnti Mari e laghi I sedimenti Normativa vigente degli accumuli Xenobiotici, veleni e tossine Epidemiologie, tossicologia, eco tossicologia Tossicità acuta e cronica Curve dose-risposta Valutazione del rischio Il principio di precauzione Normativa di riferimento Origine ed evoluzione delle biotecnologie Il DNA ricombinante L elettroforesi del DNA Ricerca dei macroinvertebrati e determinazione del valore IBE Biodiversità lichenica: indice IBL Estrazione e purificazione del DNA Estrazione del DNA genomico da batteri gram positivi 5
6 UDA 11 Gli strumenti di lavoro dell ingegneria genetica UDA 12 Sonde molecolari UDA 13 Applicazione del DNA ricombinante Controllare progetti e attività, applicando le normative sulla protezione ambientale e sulla sicurezza Conoscere le tecniche e gli strumenti da utilizzare in laboratorio Conoscere le tecniche di ibridazione e i campi di applicazione Identificare e spiegare il ruolo degli enzimi di restrizione nell ingegneria genetica Riconocsere e spiegare le metodiche utilizzate per l identificazione dei geni I vettori molecolari Vettori batterici: i plasmidi I vettori di espressione Le cellule ospiti Principi ed aspetti dell elettroforesi Come localizzare i geni: le sonde molecolari Tecniche di ibridazione Campi di applicazione delle sonde molecolari DNA microarray o DNA chip Produzione di proteine e vaccini Gli anticorpi monoclonali L impronta genetica (DNA 6
7 Controllare progetti e attività, applicando le normative sulla protezione ambientale e sulla sicurezza Applicare le normative nazionali e comunitarie del settore fingerprinting Animali transegici La colnazione dei mammiferi La terapia genica Biorisanamento Le piante transgeniche Normativa nazionale e comunitaria METODOLOGIA DI LAVORO: Lezione frontale interattiva Esercizi in classe e correzione esercizi svolti a casa Lavori di gruppo e discussione Esposizione di approfondimenti personali e discussione Esperienze in laboratorio correlate agli argomenti affrontati dal punto di vista teorico. Lezioni in forma multimediale (presentazioni in PowerPoint, uso di audiovisivi, ricerche e produzione di elaborati nel laboratorio informatico). Correzione ed analisi degli errori commessi nelle verifiche formative e sommative. Lettura di articoli da riviste scientifiche MODALITA' DI VALUTAZIONE Momenti di verifica saranno presenti in tutte le fasi del percorso di insegnamento con lo scopo di orientare e sostenere lo studente; sarà attuata attraverso la correzione dei compiti assegnati a casa, in classe e al gruppo, attraverso le conversazioni sugli argomenti trattati e gli interventi pertinenti durante le spiegazioni e le discussioni. La verifica finale consisterà in una interrogazione, prova scritta sulle competenze acquisite a fine modulo, che potrà essere sottoforma di: Tema Risposte brevi Quesiti vero/falso 7
8 Quesiti a risposta multipla Completamento di frasi L attività di laboratorio sarà monitorata attraverso l osservazione delle abilità dimostrate durante l esecuzione dell esperienza e/o attraverso le relazioni finali. La valutazione terrà conto: Dei risultati dell apprendimento Impegno Partecipazione al dialogo educativo e capacità relazionali Progresso nell apprendimento rispetto al livello di partenza 8
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