COMUNE DI CAVALLIRIO Provincia di NOVARA

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1 COMUNE DI CAVALLIRIO Provincia di NOVARA COPIA DELIBERAZIONE N. 7 VERBALE DI DELIBERAZIONEDEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO : ESAME ED APPROVAZIONE DEL RENDICONTO ESERCIZIO 2015 L anno duemilasedici, addì trenta, del mese di aprile, alle ore 10 e minuti 00, nella sala riservata per le riunioni, regolarmente adunato previa notifica al Prefetto e recapito in tempo utile di avviso scritto a tutti i Consiglieri, si è riunito in sessione ORDINARIA ed in seduta PUBBLICA di PRIMA CONVOCAZIONE, il Consiglio Comunale Fatto l appello nominale, risultano: Cognome e Nome Carica Pr. As. VITO D'AGUANNO SINDACO P FAUSTO LUOTTI CONSIGLIERE P CLAUDIO CORONA CONSIGLIERE P LISA CALDERINI CONSIGLIERE G EMANUELE ZANONE CONSIGLIERE P PAOLO CORONA CONSIGLIERE P PAOLA SILLANI CONSIGLIERE P MIRELLA MITIDIERI CONSIGLIERE P ALESSIO IOPPA CONSIGLIERE P GASTONE MAGISTRINI CONSIGLIERE P ANTONELLA BORI GROS CONSIGLIERE P (Legenda: P=presente; G=assente giustificato; A=assente non giustificato) Totale 10 1 Assiste il Segretario Comunale MAMBRINI DR. GABRIO. Riconosciuto legale il numero dei Consiglieri, il Signor VITO D'AGUANNO nella sua qualità di SINDACO assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell argomento indicato in oggetto.

2 IL CONSIGLIO COMUNALE Sentita la Relazione del Vice Sindaco Fausto Luotti sul rendiconto 2015 Premesso che: L'art. 227 del D.Lgs. n. 267/2000 prevede che la dimostrazione dei risultati di gestione avviene mediante il rendiconto, il quale comprende il conto del bilancio, il conto economico ed il conto del patrimonio ; Il bilancio di previsione dell esercizio finanziario 2015 è stato approvato con atto consiliare n. 17 del ; Il Tesoriere ha rassegnato il suo conto in data entro i termini previsti dall art. 226 del D.Lgs. n. 267/2000; L'organo di revisione economico-finanziario, attualmente in carica, ha predisposto l'allegata relazione sullo schema di rendiconto, ai sensi del 1 comma, lett. d) dell'art. 239 del D.Lgs. n. 267/2000; La Giunta, con atto n. 28 del ha approvato la relazione prevista dall'art. 151, comma 6, del T.U.E.L. n. 267/2000; Il rendiconto deve essere deliberato dal Consiglio entro il 30 aprile dell'anno successivo ai sensi del comma 7 dell'art. 151 citato; Considerato altresi che: a decorrere dal 1 gennaio 2015 è entrata in vigore la riforma dell ordinamento contabile degli enti territoriali nota come armonizzazione degli schemi e dei sistemi contabili, prevista dal D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, come modificato dal D.Lgs. n. 10 agosto 2014, n. 126; il decreto legislativo n. 118/2011, ha previsto che dal 1 gennaio 2015 gli enti locali: a) applicano i principi contabili applicati della programmazione e della contabilità finanziaria allegati nn. 4/1 e 4/2 al D.Lgs. n. 118/2011 (art. 3, comma 1). In particolare il principio della competenza potenziata è applicato a tutte le operazioni gestionali registrate nelle scritture finanziarie a far data dal 1 gennaio 2015 (art. 3, comma 11); b) possono rinviare al 2017 (gli enti fino a abitanti) l applicazione del principio contabile della contabilità economica e la tenuta della contabilità economico-patrimoniale, unitamente all adozione del piano dei conti integrato, ad eccezione degli enti che nel 2014 hanno partecipato alla sperimentazione (art. 3, comma 12); c) possono rinviare al 2017 (gli enti fino a abitanti) l adozione del bilancio consolidato, ad eccezione degli enti che nel 2014 hanno partecipato alla sperimentazione (art. 11-bis, comma 4); d) nel 2015 sono adottati gli schemi di bilancio e di rendiconto di cui al DPR n. 194/1996, che conservano la funzione autorizzatoria, a cui sono affiancati gli schemi di bilancio e di rendiconto di cui al D.Lgs. n. 118/2011, a cui è attribuita la funzione conoscitiva (art. 11, comma 12); Visti: a) lo schema del rendiconto della gestione dell esercizio 2015, composto dal conto del bilancio e dal conto del patrimonio predisposto secondo i modelli di cui al DPR n. 194/1996, aventi natura autorizzatoria; b) lo schema del rendiconto della gestione dell esercizio 2015 redatto secondo lo schema di cui all allegato 10 al D.Lgs. n. 118/2011, avente funzione conoscitiva; Considerato inoltre che ai suddetti schemi di rendiconto risultano altresi allegati: - la deliberazione di Consiglio Comunale n. 20 in data , relativa alla ricognizione dello stato di attuazione dei programmi ed alla verifica della salvaguardia degli equilibri di bilancio, ai sensi dell art. 193, comma 2, del d.lgs. n. 267/2000; - l elenco delle spese di rappresentanza sostenute dagli organi di governo nell esercizio 2015 previsto dall articolo 16, comma 26, del decreto legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito con modificazioni dalla legge n. 148/2011, secondo il modello approvato con DM Interno del 23 gennaio 2012; - l attestazione dei tempi medi di pagamento relativi all anno 2015, resta ai sensi del D.L. n. 66/2014, conv. in legge n. 89/2014; - la tabella dei parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale redatta ai sensi del DM 18 febbraio 2013; - la nota informativa concernente la verifica dei crediti e dei debiti reciproci tra l Ente e le proprie società partecipate; - l'attestazione della inesistenza di debiti fuori bilancio alla data di chiusura dell'esercizio cui il rendiconto si riferisce; - l'apposita relazione redatta dall'organo di Revisione dalla quale emerge, in base alla vigilanza esercitata, la corretta regolarità contabile e finanziaria della gestione all'ente, la corrispondenza del rendiconto alle risultanze della gestione; Visto infine il Conto del Tesoriere reso entro il termine di legge, debitamente sottoscritto e regolarmente compilato in conformità agli ordinativi e di pagamento emessi per l'esecuzione; Dato atto che con deliberazione G.C. n. 12 del è stato approvato il Piano Triennale Anticorruzione ;

3 Dato atto che in capo al responsabile del procedimento e ai titoli degli uffici competenti ad adottare i pareri, le valutazioni tecniche, gli atti endoprocedimentali e il provvedimento finale non sussiste conflitto di interessi, neppure potenziale; Ritenuta l'obbligatorietà di provvedere in merito; Visto il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali approvato con il D.Lgs , n. 267; Acquisiti: - il parere favorevole di regolarità tecnica, attestante la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa, espresso dal Responsabile del Servizio interessato, ai sensi dell art. 49 c. 1, e 147 bis del T.U. n. 267/2000; - il parere favorevole di regolarità contabile in relazione ai riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell ente, espresso dal Responsabile del Servizio Finanziario (art. 49, c. 1 del T.U. n. 267/2000); Con voti favorevoli n.7 su n. 10 presenti e 7 votanti contrari n.0 e astenuti n. 3 (Ioppa,Magistrini e Bori Gros) espressi nei modi di legge; D E L I B E R A 1) di approvare, ai sensi dell art. 227, comma 2, del D.Lgs. n. 267/2000 e dell art. 18, comma 1, lett. B) del D.Lgs. n. 118/2011, il rendiconto della gestione relativo all esercizio finanziario 2015, composto dal conto del bilancio e conto del patrimonio, redatti secondo gli schemi di cui al DPR n. 194/1996, nonché il rendiconto dell esercizio 2015 redatto secondo lo schema di cui all allegato 10 al D.Lgs. n. 118/2011, i quali sono allegati al presente provvedimento quali parti integranti e sostanziali, nelle seguenti risultanze finali riepilogative: G E S T I O N E GESTIONE FINANZIARIA Residui Competenza TOTALE Fondo di cassa al 1 o gennaio ,94 RISCOSSIONI , ,06 PAGAMENTI , , ,70 FONDO DI CASSA al 31 dicembre ,30 PAGAMENTI per azioni esecutive non regolarizzate al 31 dicembre... RESIDUI ATTIVI , , ,43 RESIDUI PASSIVI , , ,52 FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER SPESE CORRENTI... FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER SPESE IN CONTO CAPITALE ,91 AVANZO DI AMMINISTRAZIONE ,21 di cui: a) parte accantonata b) parte vincolata c) parte destinata agli investimenti d) parte disponibile ,21 2) Di prendere atto della relazione del revisore dei conti, ai sensi dell art. 239 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267; 3) Di prendere atto altresì delle operazioni di riaccertamento ordinario dei residui effettuate ai sensi dell art. 3, comma 4, del D.Lgs. n. 118/2011, di cui alla deliberazione della Giunta Comunale n. 24 in data 18 marzo 2016;

4 4) Di prendere atto infine della relazione illustrativa della Giunta Comunale redatta ai sensi dell art. 151, comma 6 e 231, del D.Lgs n. 267/2000 approvata con deliberazione n. 27 del 25 marzo Successivamente, IL CONSIGLIO COMUNALE con voti favorevoli n. 7 su n. 10 presenti e n. 7 votanti, contrari 0 astenuti n.3 (Ioppa, Magistrini e Bori Gros) resi per alzata di mano, stante l urgenza, dichiarata la presente deliberazione immediatamente eseguibili ai sensi dell art. 134 comma 4 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, onde procedere alla comunicazione dell avvenuta approvazione agli Organi preposti.

5 PARERI proposta di deliberazione di cui sopra esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica ai sensi dell'art. 49, comma 1, del T.U. sull ordinamento degli enti locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 come modificato dall art. 3 comma 1 lett. b) del D.L. 174/2012 convertito nella legge7 dicembre 2012, n. 213 e dell art. 147 bis D.lgs. 267/2000 introdotto dall art. 3 comma 1 lett. d) del D.L. 174/2012 convertito nella legge 7 dicembre 2012, n. 213, il Responsabile del Servizio, che qui di seguito sottoscrive: Il Responsabile del Servizio F.to ANDREINI LEONARDO Sulla proposta di deliberazione di cui sopra esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile ai sensi dell'art. 49, comma 1, del T.U. sull ordinamento degli enti locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 come modificato dall art. 3 comma 1 lett. b) del D.L. 174/2012 convertito nella legge 7 dicembre 2012, n. 213 e dell art. 147 bis D.lgs. 267/2000 introdotto dall art. 3 comma 1 lett. d) del D.L. 174/2012 convertito nella legge 7 dicembre 2012, n. 213, il Responsabile del Servizio Finanziario che qui di seguito sottoscrive: Il Responsabile del Servizio Finanziario F.to ANDREINI LEONARDO Letto, approvato e sottoscritto IL PRESIDENTE F.to VITO D'AGUANNO CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Segretario Comunale certifica che copia della presente deliberazione viene pubblicata all Albo Pretorio on line del Comune il giorno 9/05/2016 per 15 giorni consecutivi. Cavallirio, lì 9/05/2016 E copia conforme all originale per uso amministrativo. Cavallirio, lì pard ( MAMBRINI DR. GABRIO) CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' Si certifica che la suestesa deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all Albo pretorio on line del Comune ed è divenuta esecutiva come sotto esposto b è stata dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, comma 4 - del D.lgs 267/2000) divenuta esecutiva in data perché decorsi 10 giorni dalla data di pubblicazione (art. 134, comma 3 - del D.lgs 267/2000) Cavallirio, lì