COMUNE DI PESCARA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 772 Del 17/12/2015

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1 COMUNE DI PESCARA CITTA' DI PESCARA Medaglia d'oro <Il Merito Cittil,;, COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 772 Del 17/12/2015 Oggetto: AUTORIZZAZIONE A CONCILIARE. B.A.+4/COMUNE DI PESCARA. L'anno duemilaquindici il giorno diciassette del mese di Dicembre in prosieguo di seduta iniziata alle ore in Pescara, nella sala delle adunanze della sede Municipale, previo invito si è riunita la Giunta Comunale. Presiede l'adunanza Avv. Alessandrini Marco nella sua qualità di SINDACO e sono rispettivamente presenti ed assenti i seguenti signori: Avv. Alessandrini Marco SINDACO P Del Vecchio Enzo VICE SINDACO P Marchegiani Paola ASSESSORE P Diodati Giuliano ASSESSORE P Santavenere Sandra ASSESSORE P Sulpizio Adelchi ASSESSORE P Di lacovo Giovanni ASSESSORE P Cuzzi Giacomo ASSESSORE P Di Pietro Laura ASSESSORE P Teodoro Veronica ASSESSORE P ne risultano presenti n. 10 e assenti n. O. Partecipa alla seduta il Segretario Generale Dott.ssa Monaco Carla Assiste il SEGRETARIO VERBALIZZANTE Prof. Addario Luigi designato per la redazione del verbale. Il Presidente, accertato che il numero dei presenti è sufficiente per dichiarare valida la seduta, invita gli intervenuti a deliberare sull'oggetto sopraindicato. Atto di Giunta Comunale n. 772 Del 17/12/ Pag.1 - COMUNE DI PESCARA

2 LA GIUNTA COMUNALE Visti i pareri espressi, ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, dal Dirigente del Settore interessato e dal Dirigente del Settore Ragioneria, come da scheda allegata; Vista la relazione allegata che costituisce parte integrante del presente provvedimento; Atteso che i dipendenti B. A. (nota ns. prot /2015), C. A. (nota ns. prot /2015), F. W. (nota ns. prot /2015), S. S. (nota ns. prot /2015), V. A. (nota ns. prot /2015), tutti dipendenti dell'ente con qualifica di Istruttori di Polizia Municipale, hanno richiesto che venga esperito tentativo di conciliazione, ai sensi dell'art. 31 L. 183/2010, nei confronti del Comune di Pescara per ottenere la corresponsione dei buoni pasto per i turni nei quali i suddetti hanno usufruito della relativa pausa all'inizio del turno pomeridiano, con riferimento ai mesi di giugno e luglio 2015; Rammentato che la disciplina fondamentale in materia di buoni pasto è delineata dagli artt. 45 e 46 del CCNL del Comparto EELL e dall'art.13 del CCNL del Comparto EELL; Dato atto che, secondo l'interpretazione deil'aran, la materia dei buoni pasto non forma oggetto di contrattazione integrativa, con conseguente assoluta inderogabilità delle previsioni generali contenute nei citati artt. 45 e 46 del CCNL del , salvo quanto previsto dall'art. 13 del CCNL del ; Visto che, secondo il succitato art. 13, un limitato intervento delle parti negoziali decentrate è consentito solo rispetto alla possibilità di incidere sulla durata della pausa oltre che sulla sua collocazione all'inizio od alla fine di ciascun turno di lavoro, per evitare interruzione ai servizi particolari a cui si riferisce, tra i quali rientrano quelli "dell' area della vigilanza"; Visto l'art. 18 del contratto decentrato dell'ente, stipulato in data , in recepimento di quanto previsto dall'art. 13 del CCNL del 09104/2006 EELL, secondo cui: "stabilite le ore 14 quale orario di separazione tra l'orario antimeridiano e pomeridiano, il personale turnista ha diritto alla erogazione del buono pasto allorché l'orario di lavoro, sia esso straordinario, ordinario o per recupero ricada tra l'orario antimeridiano e pomeridiano. In tal caso la pausa è ridotta a dieci minuti, da porre all'inizio o al termine di ogni turno". Considerato che, in merito all'applicazione del suddetto art. 18, è stata data interpretazione discordante da parte del Settore Risorse Umane e dal Comando di P.M., come dimostrato dal fatto che fino al i buoni sono stati erogati dal Settore R.U., indifferentemente, al personale turnista che effettuava la pausa sia prima che dopo il turno pomeridiano, mentre il Comando di P.M. riteneva che gli stessi andassero corrisposti solo per fruizione di pausa pranzo collocata alla fine del turno pomeridiano; Atteso che, con la nota prot del , da ultimo, i succitati Settori si sono allineati riconoscendo, in maniera univoca e perle motivazioni ivi più diffusa mente esplicitate, che i buoni pasto "saranno erogati al personale turnista secondo le disposizioni fornite dal Comandante della PM in merito alla collocazione della pausa; Considerato che il succitato provvedimento, pur diramato al personale della polizia municipale alla fine di luglio 2015, è andato a definire la questione Atto di Giunta Comunale n. 772 Del 17/12/20l 5-COMUNE DI PESCARA Pag.2

3 retrodatandone gli effetti al mese di giugno 2015 e che ciò effettivamente può ledere la buona fede dei dipendenti i quali, medio tempore, ossia nei mesi di giugno e luglio 2015, hanno effettuato la pausa per il pasto all'inizio del turno lavorativo pomeridiano, come fatto fino ad allora, aspettandosi di ottenere la corresponsione del relativo buono, come awenuto fino a tutto il mese di maggio 2015; Ritenuto, al fine di non ledere la buona fede dei succitati dipendenti ed anche in considerazione della esiguità della spesa che ne deriva, di potere transigere la controversia in sede conciliativa, così corrispondendo ai dipendenti della PM di cui in premessa i buoni pasto per i giorni nei quali gli stessi, con esclusivo riferimento ai mesi di giugno e luglio 2015, hanno effettuato la pausa prima di iniziare il turno pomeridiano; Vista la relazione del Dirigente del Settore Risorse Umane Dott. Fabio Zuccarini, allegata alla presente proposta di deliberazione, di cui forma parte integrante e sostanziale, nella quale si evidenzia l'opportunità di riconoscere, per le motivazioni e nei termini ivi illustrati, le richieste avanzate dai dipendenti; Considerata l'opportunità di evitare l'alea insita in un instaurando procedimento giudiziale che, con elevata probabilità, si concluderebbe con la soccombenza dell'ente; Atteso che i ticket da corrispondere ai dipendenti in argomento, ammonterebbe, nel totale, a complessivi 39 (costo unitario. 7 - costo complessivo scontato. 229,32); Visto l'art. 48 del D.Lgs. 267/2000; Sulla base della puntuale istruttoria favorevole degli uffici competenti; Con voto unanime favorevole, espresso nelle forme di legge; DELIBERA 1) di autorizzare il Dirigente Settore Risorse Umane a rappresentare l'amministrazione, con il potere di conciliare, nella pratica di tentativo di conciliazione di cui in narrativa, e a corrispondere, pertanto, ai dipendenti B. A., C. A., F. W., S. S., V. A., tutti dipendenti dell'ente con qualifica di Istruttori di Polizia Municipale, n. 39 ticket complessivi (per un valore totale pari ad 229,32), a ciascuno per quanto di propria spettanza (8. A.: n. 5; C. A.: n. 11; F. W: n. 9; S. S. n. 7; V. A. n. 7) in riferimento alle pause pranzo effettuate dagli stessi, nei mesi di giugno e luglio 2015, con collocazione precedente all'inizio del turno pomeridiano; 2) di dare mandato al Dirigente del Settore Risorse Umane affinché provveda all'adozione dei consequenziali atti. 3) di precisare che la spesa per i suddetti ticket trova capienza nei capitoli di bilancio del settore Risorse Umane. Indi, LA GIUNTA COMUNALE Con separata votazione e con voto unanime palesemente espresso, nei modi e forme di legge, dichiara la presente immediatamente eseguibile. Atto di Giunta Comunale n. 772 Del17ll2/2015-COMUNE DJ PESCARA Pag.3

4 Relazione P~:LJ.:-r.!.?::.?.O f$ I dipendenti B. A. (nota ns. prot /2015), C. A. (nota ns. rot /2015), F. W (nota ns. prot /2015), S. S. (nota ns. prot /2015), V. A (nota ns. prot ), tutti dipendenti dell 'Ente con qualifica di 1struttori di Polizia Municipale, hanno richiesto che venga esperito tentativo di conciliazione, ai sensi dell'art. 31 L. 183/2010, nei confronti del Comune di Pescara per ottenere la corresponsione dei buoni pasto per i turni nei quali i suddetti hanno usufruito della relativa pausa all 'inizio del turno pomeridiano, con riferimento ai mesi di giugno e luglio Si rammenta che la disciplina fondamentale in materia di buoni pasto è delineata dagli artt. 45 e 46 del CCNL del Comparto EELL e dall'art. 13 del CCNL del Comparto EELL. Si precisa inoltre che, secondo l'interpretazione dell 'ARAN, la materia dei buoni pasto non forma oggetto di contrattazione integrativa, con conseguente assoluta inderogabilità delle previsioni generali contenute nei citati artt. 45 e 46 del CCNL del , salvo quanto previsto dall 'art. 13 del CCNL del ; tale ultimo articolo prevede che un limitato intervento delle parti negoziali decentrate è consentito solo rispetto alla possibilità di incidere sulla durata della pausa oltre che sulla sua collocazione all 'inizio od alla fine di ciascun turno di lavoro, per. evitare interruzione ai servizi particolari a cui si rifèrisce, tra i quali rientrano quelli "dell' area della vigilanza". A tale specifico proposito si evidenzia che l'art. 18 del contratto decentrato dell 'Ente, stipulato in data , in recepimento di quanto previsto dall'art. 13 del CCNL del 09/04/2006 EELL, prevede testualmente che: "stabilite le ore 14 quale orario di separazione tra l'orario antimeridiano e pomeridiano, il personale turnista ha diritto alla erogazione del buono pasto allorché l'orario di lavoro, sia esso straordinario, ordinario o per recupero ricada tra l'orario antimeridianoe pomeridiano. In tal caso la pausa è ridotta a dieci minuti, da porre all 'inizio o al termine di ogni turno". Tanto premesso si rappresenta che per un certo periodo di tempo, in merito all 'applicazione del suddetto art. 18, è stata data interpretazione discordante da pàrte del Settore Risorse Umane e dal Comando di P.M, come dimostrato dal fatto che fino al i buoni sono stati erogati dal Settore R. U, indifferentemente, al personale turnista che effettuava la pausa sia prima che

5 dopo il turno pomeridiano, mentre il Comando di P.M. riteneva che gli stessi andassero corrisposti solo per jì'uizione di pausa pranzo collocata alla fine del turno pomeridiano. In tempi più recenti, con la nota prot del , i succitati Settori si sono allineati riconoscendo, in maniera univoca e per le motivazioni ivi più diffusamente esplicitate, che i buoni pasto "saranno erogati esclusivamente al personale turnista che, a decorrere dal mese di giugno c.a., si è attenuto e si atterrà alle le disposizioni fornite dal Comandante della PM in merito alla collocazione della pausa". E' opportuno evidenziare che il succitato prowedimento, pur diramato al personale della polizia municipale alla fine di luglio 2015, è andato a definire la questione retrodatandone gli effetti al mese di giugno 2015 e che ciò effettivamente può ledere la buona fede dei dipendenti i quali, medio tempore, ossia nei mesi di giugno e luglio hanno effettuato la pausa per il pasto all 'inizio del turno lavorativo pomeridiano, COmefatto fino ad allora, aspettandosi di ottenere la corresponsione del relativo buono, come awenuto fino a tutto il mese di maggio Per quanto detto, al fine di non ledere la buona fede dei 1>uccitatidipendentz; anche in considerazione della esiguità della spesa che ne deriva, oltre che dell'opportunità di evitare l'alea insita in un instaurando procedimento giudiziale che, con elevata probabilità, si concluderebbe con la soccombenza dell 'Ente, lo Scrivente ritiene di potere transigere la controversia in sede conciliativa, così corrispondendo ai dipendenti della PM, di cui in premessa, i buoni pasto per i giorni nei quali gli stessi, con esclusivo riferimento ai mesi di giugno e luglio 2015, hanno effettuato la pausa prima di iniziare il turno pomeridiano; trattasi, nello specifico, di n. 39 ticket (costo unitario. 7.- costo complessivo scontato per l'ente. 229,32). Per quanto detto si invita la Giunta a deliberare in merito.

6 ALLEGATO ALLA DELIBERA 01 G~'UI,'{T/;CG:L'NALE. o. - <', N t: L s Città dì Pescara Medue/ia d'oro al Merito Civile Oggetto: AUTORIZZAZIONE A CONCILIARE. B. A.+4/COMUNE DI... PESCARA... Parere di regolarità tecnica: sulla presente proposta di deliberazione si esprime, ai sensi degli artt. 49 comma l el47 bis comma l, D. Lgs. 267/2000, il seguente parere "di regolarità tecnica, attestante la regolarità e la correttezza dell'azione armninistrativa, anche con riferimento. petto della normativa per la tutela della privacy.... ~ -- I) Parere di regolarità contabile: D la presente proposta non necessita di parere di regolarità contabile in quanto non comporta r" essi diretti o indiretti sulla situazione economico - finanziaria o sul patrimonio dell' ente. ~ sulla presente proposta di deliberazione si esprime, ~i sensi degli artt. 49 comma l e 147 bis comma 1, DL"267~oo~",~g",""p~red'~~::~..... '.... Il Diri. 7 nte /, IL DlR1GE~'i ' EL smore Dott. A '!' F":Jggleri

7 Del che si è redatto il presente verbale, che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso. IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE F.to Prof. Addario Luigi IL SINDACO IL SEGRETARIO GENERALE F.to Avv. Alessandrini Marco F.to Dott.ssa Monaco Carla Per copia conforme all'originale. Pescara, lì i 8 DIC, 201~ A seguito di conforme attestazione dell'addetto alle pubblicazioni, si certifica che copia della presente deliberazione è stata pubblicata all'albo Pretorio dal 1 8 DIC, 201.6" al - 2 GEN, 2016 e che contro di essa non sono state prodotte opposizioni. IL FUNZIONARIO RESPONSABILE Pescara, li SI DICHIARA LA PRESENTE ESECUTIVA a seguito di pubblicazione all'albo Pretorio per 10 giorni consecutivi dal senza opposizioni ai sensi e per gli effetti dell'art "comma - D. Legislativo del 18 agosto 2000 N.267. IL FUNZIONARIO RESPONSABILE Pescara,lì COMUNE DI PESCARA N. di prot. Pescara, lì FASCICOLO UFFICIO All'Ufficio All'Ufficio per i provvedimenti di competenza. IL FUNZIONARIO RESPONSABILE