ANNO 1817 VERBALI DELLE SEDUTE DEL CONSIGLIO DEI DECURIONI DELL INTERO ANNO

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1 ANNO 1817 VERBALI DELLE SEDUTE DEL CONSIGLIO DEI DECURIONI DELL INTERO ANNO Oggi che sono li dieci del mese di marzo dell anno mille ottocento diecisette nella Casa Comunale di Testaccio Radunatosi il Decurionato della Comune sudetta in numero opportuno coll intervento di questo Signor Secondo Eletto qual Presidente del medesimo per divenire a deliberare la riattazione di alcune strade della Comune giusta l invito del Signor Cavaliere Sottintendente di questo Distretto di Pozzuoli, sotto la data de 2 andante. Ed avendo esaminata la lettera sudetta dalla quale si rileva indicarsi i fondi per supplire alla spesa che occorresse per la riattazione sudetta: Questo Corpo Decurionale anno conquiuso che per tale spesa devensi erogare partita de ducati novanta segnata nello stato del anno, il dipiù supplirsi dal resto di cassa dell anno. E così è non altrimenti. Per Pangrazio Amalfitano, Agostino Nobilione, e Giovanni di Scala, e Giovanni Migliaccio Decurioni non sapere scrivere, Giuseppe di Iorio De. Segretario Oggi che sono li venti del mese aprile dell anno mille ottocento diecisette nella Casa Comunale del Comune di Testaccio Radunatosi il Decurionato del Comune sudetto in numero opportuno coll intervento di questo Signor Sindaco qual Presidente del medesimo in esecuzione d ordine del Signor Cavaliere Sottintendente di questo Distretto di Pozzuoli, in data de tre corrente per la costruzione di un camposanto giusta il Real Decreto in data [la data manca nel testo] corrente anno. Ed avendo questo Corpo Decurionale considerato minutamente detto Real Dispaccio si è venuto a designiare il sito, e si è destinato il luogo detto lo Piano appartenente al Real Demanio, un tempo del soppresso munistero de Padri Agostiniani d Ischia. In seguito si è divenuto a proporre i mezzi per supplire alla spesa e considerando che in questa Comune non vi sono luoghi Pij, né Possidenti che possono contribuire a tale spesa, né tampoco la Comune si trova in circostanze di far parte della spesa sudetta, si è conquiuso di prendersi il danaro ad interesse ed esequirsi il disposto di detto Real Decreto. E così si è sciolda la seduta. Marco di scala De. Per Agostino Nobilione, Pangrazio Amalfitano, e Giuseppe Vuoso Decurioni non sapere scrivere, Giuseppe di Iorio De. Segretario Oggi che sono li venticinque del mese di maggio anno mille ottocento diecisette nella Casa Radunatosi il Decurionato della Comune sudetta in numero opportuno coll intervento di questo Signor Secondo Eletto qual Presidente del medesimo per divenire all Elezzione di due Decurioni Razionali per la visura de Conti del Signor Giorgio Buono attuale Sindaco giusta l invito del Sig. Cavaliere Sottintendente di questo Distretto sotto il di 17 p. p. aprile, ed anno nominato i Signori Giuseppe di Iorio, ed Antonio di Scala, e così si è sciolda la seduta. Per il Secondo Eletto non sapere scrivere Crescenzo Iacono

2 Giuseppe di Iorio Decurione Segretario Migliaccio Decurioni non sapere scrivere, Giuseppe di Iorio De. Segretario Oggi che sono li sette del mese Luglio anno mille ottocento diecisette nella Casa Comunale di Testaccio Signor Sindaco qual Presidente del medesimo giusta l invito del Signor Cavaliere Sottintendente di questo Distretto, sotto il di 27 prossimo passato per divenire alla formazione della terna di un Giudice Congiliatore in conformità del Real Decreto de 29 del passato mese di maggio e son divenuto a formare la terna sudetta nel modo seguente: Reverendo Signor Parroco Don Giovanni Battista Nobilione di anni cinquanta Signor Biaggio di Iorio di Gioacchino di anni trentotto Signor Antonio Scala fu Tomaso di anni cinquanta E così si è sciolda la seduta sudetta. Antonio Scala decurione Ecc. ecc. Oggi che sono li ventiquattro del mese Agosto dell anno mille ottocento diecisette nella Casa Radunatosi il Decurionato del Comune sudetto in numero opportuno, coll intervento di questo Signor Sindaco qual Presidente del medesimo per divenire alla formazione della terna di un Consigliere Provinciale giusta la Legge, ed invito del Signor Sottintendente sotto il di 24 p. p. mese Luglio, ed avendo consuldato detta Legge non avendo trovati Sogetti in questa Comune che aveano le qualità richieste dalla citata Legge siamo divenuto alla formazione della terna nominando Sogetti di altra Comune nel modo seguente: Signor Don Leonardo Sirabbella, Signor Don Silvestro di Meglio, e Signor Don Francesco Morgioni, e si è sciolda la seduta. Per li Signori Pangrazio Amalfitano, Agostino Napolione, Giuseppe Vuoso, Giovanni Scala, e Giovanni Battista Migliaccio Decurioni non sapere scrivere Giuseppe di Iorio Decurione Segretario. Oggi che sono li ventiquattro del mese Agosto dell anno mille ottocento diecisette in Testaccio Signor Sindaco per divenire alla formazione della terna di un Consigliere Distrettuale giusta l invito del Signor Sottintendente sotto il di 24 p. p. mese Luglio, e non avendo trovati Sogetti in questa Comune che aveano le qualità richieste siamo divenuto alla formazione della terna presentando Sogetti di altra Comune, e si sono nominati i Signori Don Vincenzo [il cognome è di difficile lettura], Don Antonio Scotti e Don Cristofaro Mazzella, del Comune d Ischia, e si è sciolda la seduta.

3 Per Pangrazio Amalfitano, Agostino Nabulione, Giuseppe Vuoso, Giovanni Scala, e Giovanni Battista Migliaccio Decurioni non sapere scrivere Giuseppe di Iorio Decurione Segretario. Oggi che sono li ventisei del mese Settembre dell anno mille ottocento diecisette in questa Casa Signor Sindaco qual Presidente del medesimo per divenire alla nomina di una deputazione per la costruzione del camposanto giusta l invito del Signor Sottintendente di questo Distretto sotto il di venti spirante, e si è divenuto alla nomina nel modo seguente: Primo si è nominato il Signor Gioacchino Iorio fù Biaggio, ed in Secondo il Signor Antonio Scala, e si è sciolda la seduta. Migliaccio Decurioni non sapere scrivere, Giuseppe di Iorio De.ne Segretario Oggi che sono li sette del mese Ottobre dell anno mille ottocento diecisette in Testaccio Circondario d Ischia Radunatosi il Decurionato in numero opportuno, sotto la presidenza del Signor Don Giorgio Buono Sindaco di questo Comune dopo letta la lettera del Signor Sottintendente in data de 19 settembre p. p lo stesso Decurionato a radunarsi nelle sue forme e prestarsi alle richieste del Regio Signor Giudice di questo Circondario relative alle liste da formarsi de forfanti che scorrono le campagne in aperta resistenza alla forza publica dal detto Signor Giudice per questo asetto ad intervenire si è letta l intera lettera che egli a ricevuto sull assunto dal Regio Signor Procuratore Generale della Gran Corte Criminale di Napoli e si sono parimenti da lui letti i Reali Decreti de 22 aprile 1816; e de 17 Luglio del corrente anno......alla......precisione quindi si è invitato il Decurionato a deliberare. Sentitosi anco su questo punto il sentimento di ciascuno degli infrascritti Decurioni si è unanimemente risposto e deliberato che in questo Comune non ci è stata né c è banda di malfattori che sia scorsa e scorra le campagne in aperta resistenza alla forza publica e neppure vi è alcuno di simile che siasi qua condotto a rifugiarsi. Di che si sono formati due originali uno per rimanere a futura memoria nel solito libro delle deliberazioni di questo Decurionato, e l altro per consegnarsi ad esso Signor Giudice per l uso che gli convenga. E così si è sciolda la seduta. Per Agostino Nobilione, Pangrazio Amalfitano, Giuseppe Vuoso, Giovanni Scala, e Giovanni Battista Migliaccio Decurioni non sapere scrivere per mano mia, ed in fede Giuseppe di Iorio De.ne Segretario V.o B.e Francesco Cornacchia Regio Giudice Oggi che sono li dodici del mese ottobre dell anno mille ottocento diecisette in Testaccio Radunatosi il Decurionato del Comune sudetto in numero opportuno, coll intervento di questo Signor Sindaco qual Presidente del medesimo per deliberare se nell entrante esercizio vi è di bisogno d imporre in questo Comune gli addizionali sulla Fondiaria giusta l invito del Signor Sottintendente di questo Distretto. Il Decurionato sudetto avendo considerato che una tenua summa

4 nulla apportava di vantagio alla Comune perciò a deliberato a non imporsi gli addizionali sudetti. E così si è sciolda la seduta. Per Agostino Nobilione, Giuseppe Vuoso, Pangrazio Amalfitano, Giovanni Scala, e Giovanni Battista Migliaccio Decurioni non sapere scrivere, Giuseppe di Iorio De.ne Segretario Oggi che sono li tredici del mese novembre dell anno mille ottocento diecisette nella Casa Signor Sindaco qual Presidente del medesimo e ciò in esecuzione del Real Decreto de 12 marzo 1817 [manca una linea di scrittura] Distretto di Pozzuoli in data de 20 settembre corrente anno ad ogetto di stabilire un fondo equivalente a ducati 1550 divisibile in tre rate eguali alla ragione di ducati 516, 67 nello stato discusso del corrente anno 1817 onde provvedere alla formazione del Camposanto da trovarsi in minuto per tutto il Il sudetto Decurionato considerando che una tale spesa apporta gran peso agli abbitanti della Comune sudetta, giacché la medesima sofre un peso civico di carlini 16 a botte di vino si vende a minuto, di un carlino a tomolo su la publica panizazione e di grana 12 a botte di vino si estrae fuori, e dovendosi effettuare l anzidetta spesa si dovrebbero gravare gli abbitanti sudetti di un doppio dazio, a tale ogetto non sarebbe di sentimento farsi tale spesa, tantopiù che la popolazione è diramata in una grande estensione della campagna. Pur tuttavolda per secondare le mire del nostro Augusto Sovrano veniamo a situare un doppio dazio ciovè di altri carlini quindici a botte di vino si vende in Piazza, di altre grana dodici e mezza a botte di vino si estrae fuori, e di un altro carlino a tomolo di farina della publica panizazione. E così si è sciolda la seduta. Per Agostino Nobilione, Giuseppe Vuoso, Pangrazio Amalfitano, Giovanni Scala, e Giovanni Battista Migliaccio Decurioni non sapere scrivere, Giuseppe di Iorio De.ne Segretario Oggi che sono li ventitre del mese novembre dell anno mille ottocento diecisette nella Casa Signor Sindaco qual Presidente del medesimo giusta l invito del Signor Duca Sottintendente di questo Distretto sotto il di sedici spirante, per divenire alla terna del predicatore quaresimale. E son divenuto alla formazione della terna sudetta nel modo seguente: Signor Canonico Sirabella, Signor Don Michele Garofalo, e Signor Canonico Don Antonio D Aveta. E si è sciolda la seduta. Battista Migliaccio Decurioni Giuseppe di Iorio De.ne Segretario

5 Oggi che sono li sette del mese dicembre dell anno mille ottocento diecisette Signor Sindaco qual Presidente del medesimo giusta l invito del Signor Duca di Curmasiano (?) Sottintendente del Distretto di Pozzuoli sotto il di 30 Novembre per divenire alla terna del Primo Eletto, stante l attuale a formato la sua rinunzia, ed essendosi trovata regolare, è stata ammessa, per cui si è divenuto alla formazione della terna nel modo seguente: Primo si è nominato il Signor Gaetano di Scala di Giuseppe Secondo si è nominato il Signor Tommaso di Scala di Antonio Terzo si è nominato il Signor Filippo Balestriere. E si è sciolda la seduta. Battista Migliaccio Decurioni Giuseppe di Iorio De.ne Segretario giorgio vuoso