CITTÀ DI CARMAGNOLA (PROVINCIA DI TORINO) VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 64

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1 ORIGINALE CITTÀ DI CARMAGNOLA (PROVINCIA DI TORINO) VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 64 OGGETTO: Anno Modifica delle aliquote dell addizionale comunale all I.R.Pe.F. - Approvazione nuovo regolamento L anno duemilaquattordici addì quattordici del mese di luglio, alle ore 17:01, nella sala delle adunanze consiliari, convocato per determinazione del Presidente con avvisi scritti e recapitati a norma di legge, si è riunito, in sessione ordinaria ed in seduta pubblica di prima convocazione, il Consiglio Comunale, nelle persone dei Signori: N. Cognome e nome Presente Assente 1. TESTA Silvia Sindaco X 2. BIASIBETTI Giuliano Consigliere X 3. CAGGIULA Flavio Consigliere X 4. CAMMARATA Alessandro Consigliere X 5. DURGONI Maria Antonietta Consigliere X 6. GAMNA Emilio Consigliere X 7. MANDARANO Giuseppe Presidente del Consiglio X 8. GROSSO Sergio Lorenzo Consigliere X 9. MANISSERO Livio Consigliere X 10. OTTENGA Fabrizio Vice Presidente X 11. PAMPALONI Massimiliano Consigliere X 12. PICCOLO Angelo Consigliere X 13. RANDAZZO Sergio Consigliere X 14. REGINATO Roberto Consigliere X 15. SALAMONE Alessandro Consigliere X 16. SIBONA Paolo Consigliere X 17. TARICCO Luigi Consigliere X Assume la presidenza il Sig. MANDARANO Giuseppe Assiste alla seduta il Segretario Generale CAPO Barbara Assistono alla seduta gli assessori: BERTERO Giuseppe, ALBINI Letizia, CAON Pio, CAVALLINI Gianni Il Presidente, riconosciuta legale l adunanza, dichiara aperta la seduta.

2 SP/mr/MR Deliberazione del C.C. n 64 del 14/07/2014 OGGETTO : Anno Modifica delle aliquote dell'addizionale comunale all'i.r.pe.f. - Approvazione nuovo regolamento. IL CONSIGLIO COMUNALE Visto l articolo 52, comma 1, del D.Lgs. 15 dicembre 1997, n. 446, il quale prevede che i comuni possono disciplinare con regolamento le proprie entrate, anche tributarie, salvo per quanto attiene alle fattispecie imponibili, ai soggetti passivi e alle aliquote massime dell imposta; Richiamato l articolo 48 comma 10 della Legge 27/12/1997 n. 449, come modificato dall art. 1 comma 10 della Legge 16/06/1998 n. 191, con la quale veniva delegato il Governo alla istituzione della addizionale comunale all I.R.Pe.F.; Visto l art. 1 del Decreto Legislativo 29/09/1998 n. 360 che istituisce l addizionale in oggetto, il comma 3 che consente ai Comuni di deliberare l aumento dell aliquota e il comma 3 bis che prevede la possibilità di stabilire una soglia di esenzione in ragione del possesso di specifici requisiti reddituali; Richiamato l art. 1, comma 142, lettera a), della Legge 296/2006 (Finanziaria 2007), che riscrivendo il comma 3 dell art. 1 del D.Lgs. 360/ consente di disporre variazioni all aliquota di compartecipazione dell addizionale all I.R.Pe.F. esclusivamente facendo ricorso allo strumento regolamentare, adottato ai sensi dell art. 52 del D.Lgs. 446/1997; Vista la nota del dipartimento per le Politiche Fiscali n. 938 del 12 marzo 2007, che precisa che l ipotesi di variazione all aliquota di compartecipazione dell addizionale all I.R.Pe.F. rientra nella sfera delle attribuzioni spettanti al Consiglio Comunale, nella sua veste di organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo dell Ente Locale; Richiamata la deliberazione di C.C. n. 29 in data 31/03/2006, con la quale l addizionale I.R.Pe.F. veniva confermata a 0,4 punti percentuali oltre l aliquota determinata dal Ministero delle Finanze, per l anno 2006; Richiamato l art. 1 comma 7 del decreto legge n 93 del 27 maggio 2008 che aveva sospeso il potere delle regioni e degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote ovvero delle maggiorazioni di aliquote di tributi ad essi attribuiti con legge dello Stato; Visto l art. 1 comma 11 del decreto legge 13 agosto 2011 n 138, convertito con modificazioni nella legge n 148 del 14/09/2011, il quale dispone che, a decorrere dall anno 2012, non è più applicabile la sospensione prevista di cui al precedente periodo, pertanto i comuni possono stabilire aliquote dell addizionale comunale all I.R.Pe.F. differenziate esclusivamente in relazione agli scaglioni di reddito corrispondenti a quelli stabiliti dalla legge statale, sino al limite massimo dello 0,8%; Visto il decreto del Ministero dell Interno del 29/04/2014, che differisce al 31/07/2014 il termine per deliberare il Bilancio di Previsione 2014;

3 Dato atto che il Comune, fino all esercizio in corso, ha sempre mantenuto l addizionale a 0,4 punti percentuali e che, alla luce dei tagli alle risorse, si ritiene prioritario assicurare l erogazione dei servizi a favore della cittadinanza e la copertura delle relative spese; Ritenuto necessario modificare l addizionale comunale all I.R.Pe.F. per l anno 2014, modulandola in base alle aliquote differenziate per gli scaglioni di reddito stabiliti dalla legge statale, come segue: 0,50% fino a euro 0,60% oltre euro e fino a euro 0,70% oltre euro e fino a euro 0,75% oltre euro e fino a euro 0,80% oltre euro stabilendo, altresì, di non applicare esenzioni diverse da quelle stabilite per legge; Ritenuto opportuno adottare ai sensi della Legge n 360/1998 il regolamento per l applicazione dell addizionale comunale all I.R.Pe.F, viste le successive modifiche di legge che incidono sulla determinazione delle aliquote che si possono applicare; Visto il parere favorevole espresso dal Collegio dei Revisori con verbale n. 20 in data 23/06/2014; Visto il T.U. sull ordinamento degli EE.LL. (D.Lgs. n. 267/2000); Acquisiti i pareri resi ai sensi ex art. 49 comma 1 del Testo Unico delle Leggi sull ordinamento degli Enti Locali Decreto Legislativo 18/8/2000 n. 267 e s.m.i., riportati in calce; Tutto ciò premesso Si propone affinché il Consiglio Comunale deliberi 1. Di approvare le aliquote dell addizionale comunale all I.R.Pe.F. per l anno 2014, divise per scaglioni, come citate in premessa; 2. Di approvare per le motivazioni esposte in premessa ed ai sensi dell art. 52 del decreto legislativo 15 dicembre 1997 n 446 e dell art. 1 comma 3 del decreto legislativo n 360/98 l allegato regolamento che costituisce parte integrante e sostanziale relativo all applicazione dell addizionale comunale all I.R.Pe.F. per l anno 2014; 3. Di trasmettere telematicamente la presente deliberazione al Ministero dell Economia e delle Finanze tramite il portale del Federalismo Fiscale entro trenta giorni dall approvazione. IL CONSIGLIO COMUNALE Uditi gli interventi effettuati ed allegati alla presente; Con voti favorevoli 10, contrari 4 (Cammarata, Salamone, Taricco e Grosso), astenuti 0 su 14 presenti e votanti espressi in forma palese; D E L I B E R A - Di approvare le proposte di deliberazione come sopra trascritte. Successivamente su proposta del Presidente

4 Con voti favorevoli 10, contrari 0, astenuti 4 (Cammarata, Salamone, Taricco e Grosso) su 14 presenti e 10 votanti- espressi in forma palese DICHIARA Il presente provvedimento immediatamente eseguibile.

5 COMUNE DI CARMAGNOLA OGGETTO: Proposta di deliberazione Anno Modifica delle aliquote dell'addizionale comunale all'i.r.pe.f. - Approvazione nuovo regolamento. Pareri ex art. 49 comma 1 del Testo Unico delle Leggi sull ordinamento degli Enti Locali (Decreto Legislativo 18/8/2000 n.267) integrati ai sensi del Decreto Legge n.174 del 10/10/2012 SETTORE PROPONENTE: Servizi Finanziari Sulla proposta di deliberazione in oggetto: si esprime parere FAVOREVOLE, in ordine alla regolarità tecnica, ai sensi dell'art. 49 del D. Lgs. n. 267 del Carmagnola, lì 08/07/2014 IL DIRETTORE DELLA RIPARTIZIONE F.to Silvia Putzu SETTORE: Servizi Finanziari Sulla proposta di deliberazione in oggetto: si esprime parere FAVOREVOLE in ordine alla regolarità contabile, ai sensi dell'art. 49 e art. 147 bis del D. Lgs. n. 267 del così come modificato dal DL n.174 del parere non espresso in quanto il provvedimento non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria sul patrimonio dell ente Carmagnola, lì 08/07/2014 IL DIRETTORE DELLA RIPARTIZIONE SERVIZI FINANZIARI F.to Dott. Silvia Putzu

6 Redatto e sottoscritto. Il Presidente MANDARANO Giuseppe Il Segretario Generale CAPO Barbara CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE E COMUNICAZIONE La presente deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi con decorrenza dal 05 agosto Num. Pubbl Il Segretario Generale [ ]Esecutiva il... dopo regolare pubblicazione e/o decorrenza di termini ai sensi di legge. [X ] Dichiarata immediatamente eseguibile Il Segretario Generale