DELIBERAZIONE GIUNTALE N. 249 DEL PRESENTI: FELICETTI, PETRONE, VANZO E VOLCAN ASSENTE: BATTISTI

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1 DELIBERAZIONE GIUNTALE N. 249 DEL PRESENTI: FELICETTI, PETRONE, VANZO E VOLCAN ASSENTE: BATTISTI OGGETTO: SOC. S.I.F. IMPIANTI FUNIVIARI LUSIA SPA MOENA. CONCESSIONE IN USO TERRENI PER IL MANTENIMENTO DELLA PISTA DA SCI DENOMINATA PIAVAC E RELATIVO IMPIANTO DI INNEVAMENTO ARTIFICIALE. SOSPENSIONE DIRITTO DI USO CIVICO. LA GIUNTA COMUNALE Premesso che in data , ns. prot. n. 4196, la Società Impianti Funiviari Lusia s.p.a. di Moena ha presentato istanza di rinnovo della concessione per l occupazione di suolo comunale al fine del mantenimento della pista da sci, e relativo impianto per la produzione di neve programmata, denominata Piavac nel comprensorio sciistico dell alpe di Lusia. Ricordato che: - l occupazione del suolo comunale, individuato rispettivamente in mq per la costruenda pista e ml 560 per la posa delle necessarie tubazioni costituenti l impianto per la produzione di neve programmata della p.f. 6918/1 C.C. Moena I, era stata originariamente già concessa, con provvedimento consiliare n. 45/5 dd , in occasione del rilascio del relativo titolo abilitativo ai sensi delle vigenti disposizioni urbanistiche per la realizzazione delle opere; - entro i termini di validità della concessione, fissati dal citato provvedimento consiliare al , la società aveva chiesto il rinnovo della concessione in essere per il proseguio dell occupazione del suolo comunale ai fini del mantenimento delle infrastrutture; - con proprio provvedimento giuntale n. 69 dd la Giunta comunale aveva rinnovato tale concessione sino al 30 giugno Dato atto che, nei termini di scadenza della concessione, la società ha presentato una nuova istanza volta al rinnovo della stessa e riscontrata l opportunità di concedere l uso del suolo comunale richiesto posto che il Comune di Moena trae gran parte della propria economia dall industria turistica e dunque anche dell attività legata agli impianti di risalita, delle piste da sci e relativi impianti di produzione di neve programmata. Evidenziato, per quanto riguarda le caratteristiche della particella interessate, che: presso il Libro Fondiario di Cavalese: - la p.f. 6918/1 C.C. Moena I è iscritta nella partita tavolare 8, intestata a Comune di Moena Beni Patrimoniali con assoggettamento alla legge , n con natura di terre di uso civico; ai fini urbanistici: - la realità interessata dalle opere sin qui argomentate ricadono all interno dell apposita Area piste da sci di interesse provinciale ; - le opere costituenti la pista da sci denominata Piavac e relativo impianto di innevamento programmato risultano conformi allo strumento urbanistico e regolarmente concessionate. Atteso che l ufficio tecnico comunale ha espletato puntuale istruttoria tecnica dalla quale non emergono motivi tecnici ostativi al rilascio di quanto richiesto. Visto ed esaminato l elaborato grafico già in atti, allegato quale parte integrante e sostanziale alla precedente delibera consiliare n. 45/5 dd che, anche se non materialmente unito alla presente, ma conosciuto ed approvato dalle parti costituisce documento identificativo delle realità oggetto della presente. Acquisiti ed esaminati i relativi estratti tavolari e fogli di possesso. Riscontrata la necessità, per il vincolo posto in capo alla Legge , n. 1766, doversi avviare apposita procedura presso il competente Servizio Autonomie Locali per ottenere: - l autorizzazione per la sospensione del vincolo di uso civico gravante mq della p.f. 6918/1 C.C.Moena I, ai fini della concessione del terreno alla società richiedente ad uso pista, come espressamente consentito dall art. 15 della L.P , n. 6; - il nulla osta per tollerare l esistenza e la relativa manutenzione ordinaria e straordinaria dell impianto di produzione programmata di neve artificiale per ml 560 della p.f. 6918/1 C.C. Moena I il tutto sino al (data di scadenza della concessione dell impianto scioviario Valbona - Piavac C 53 m rilasciata ai sensi della L.P. n. 7/87). Rilevato in tal senso che il rilascio della concessione in uso dei terreni richiesti rappresenta una soluzione estremamente soddisfacente, sia per il Comune proprietario, sia per la Società richiedente, nella misura in cui: - consente alla Società di mantenere in essere e migliorare l attività attualmente svolta all interno del comprensorio sciistico dell alpe di Lusia in perfetta armonia con quanto previsto dagli strumenti urbanistici vigenti; - consente di mantenere/migliorare un servizio di valenza turistica fondamentale, considerato l interesse pubblico che riveste, sostenendo l attività di una stazione turistica rinomata, la cui attività produce effetti rilevanti, in via diretta ed in via indotta, sull intera economia locale, interesse che, evidentemente, è stato giustamente considerato

2 dal pianificatore urbanistico; - il Comune esercita un ruolo istituzionale proprio, curando gli interessi e promuovendo lo sviluppo della comunità locale che rappresenta, con ciò, sviluppando attribuzioni assegnategli dall ordinamento (art. 1 co. 2 del D.P.Reg , n. 3/L); - l esercizio del diritto di uso civico non viene particolarmente limitato, in quanto la concessione in uso si riferisce all utilizzo del suolo limitatamente al periodo stagionale invernale, mentre di fatto, nel rimanente periodo dell anno, non vi è un vero e proprio utilizzo esclusivo se non per le necessarie opere di manutenzione ordinaria e straordinaria dell impianto, e dunque l area rimane comunque fruibile alla generalità dei cittadini; - il Comune ricava comunque dalla concessione in uso dei terreni un corrispettivo che verrà reimpiegato secondo il vincolo di destinazione imposto dall art. 10 della L.P. 6/2005, e cioè sempre per il mantenimento/miglioramento del proprio patrimonio di uso civico. Posto infine che, al cessare della concessione, la Società dovrà provvedere con diligenza e tempestività al ripristino ambientale delle colture preesistenti. Viste le ulteriori disposizioni della L.P Nuova disciplina dell Amministrazione dei beni di uso civico. Visto il relativo Regolamento di esecuzione, approvato con D.P.P , n. 6-59/Leg. e di esso in particolare gli artt. 16 e 17. Visto e richiamato il provvedimento n. 109 dd con il quale la Giunta comunale ha stabilito i nuovi corrispettivi dovuti per la concessione in uso di terreni di proprietà comunale: - concessione in uso per piste da sci: 0,15/mq - concessione in uso per interramento tubi per innevamento: 1,15/ml. Ricordato che l entrata derivante dal canone di concessione verrà destinata, ai sensi dell art. 16 della L.P , n. 6, per finanziare interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria del patrimonio di uso civico. Visto ed esaminato l unito schema di Concessione in uso di beni appartenenti al patrimonio del Comune di Moena contenente le norme che disciplinano la durata e le obbligazioni reciproche nascenti dalla concessione in uso dei terreni di cui trattasi, e ritenuto il medesimo meritevole di integrale approvazione. Visto il T.U.LL.O.CC. vigente approvato con D.P.Reg , n. 3/L. Visto il bilancio per l esercizio finanziario 2015, approvato con delibera consiliare n. 13/3 dd Visto lo Statuto comunale vigente. Acquisiti i pareri favorevoli sulla proposta di deliberazione in ordine alla regolarità tecnico amministrativa, espresso dal responsabile dell UTC, e contabile, espresso dal responsabile del Servizio ragioneria, ai sensi dell art. 81 del D.P.Reg n. 3/L. Con voti favorevoli unanimi, palesemente espressi nelle forme di legge d e l i b e r a 1. di concedere, per quanto esposto in premessa, alla società S.I.F. Impianti Funiviari Lusia S.p.A. con sede a Moena I Ronc n. 4 l occupazione di suolo e sottosuolo comunale necessario per : a) mantenere in esercizio la pista da sci denominata Piavac insistente su mq della p.f. 6918/1 C.C. Moena I; b) mantenere le tubazioni idrauliche e condutture elettriche interrate e relativi generatori neve superficiali costituenti la rete di distribuzione e produzione di neve programmata per un sviluppo complessivo di ml 560 sempre della della p.f. 6918/1 C.C. Moena I il tutto come meglio indicato nella planimetria dimessa in atti ed allegata quale parte integrante e sostanziale alla delibera consiliare n. 45/5 dd che, anche se non materialmente unita alla presente ma conosciuta ed approvata dalle parti, costituisce documento identificativo delle realità oggetto della presente; 2. di fissare al (e comunque nei termini di validità della concessione dell impianto scioviario Valbona Piavac - C 53 m rilasciata ai sensi della L.P. n. 7/87) la scadenza della concessione; si precisa che, scaduto tale termine, i manufatti costituenti l impianto d innevamento dovranno essere completamente smantellati, a totale cura e spesa della società beneficiaria, con conseguente rimessa in pristino ambientale del terreno oggetto d occupazione salvo diversa determinazione dell Amministrazione rivolta al mantenimento dell opera; 3. di fissare, con riferimento al diritto concesso sub 1 lett. a) un corrispettivo annuo di 4.099,25 (mq x 0,15/mq); detto importo è da ritenersi rivalutabile annualmente sulla base dell indice ISTAT dei prezzi al consumo (100 % dell indice); 4. di fissare, con riferimento al diritto concesso sub 1 lett. b) un corrispettivo annuo di 644,00 (ml 560 x 1,15/ml); detto importo è da ritenersi rivalutabile annualmente sulla base dell indice ISTAT dei prezzi al consumo (100 % dell indice); 5. di disporre, per le finalità di cui alla Legge Provinciale , n. 6, la sospensione del diritto di suo civico gravante mq della p.f. 6918/1 C.C. Moena I; 6. di chiedere quindi al competente Servizio Autonomie Locali della Provincia Autonoma di Trento, per il vincolo posto in capo alla Legge , n. 1766: - l autorizzazione per la sospensione del vincolo di uso civico gravante mq della p.f. 6918/1 C.C. Moena

3 I, come espressamente consentito dall art. 15 della L.P , n. 6; - la dichiarazione che per mantenere le tubazioni idrauliche e condutture elettriche interrate e relativi generatori neve superficiali costituenti la rete di distribuzione e produzione di neve programmata per la pista da sci Piavac collegata all omonimo impianto scioviario, non è necessaria la sospensione del diritto di uso civico gravante ml 560 della p.f. 6918/1 C.C. Moena I; 7. di stabilire che l entrata dei canoni di concessione di cui al presente atto verrà introitata al codice di risorsa cap. 475 del bilancio d'esercizio 2015 e successivi e dovranno essere destinati al potenziamento e miglioramento del patrimonio silvo pastorale del Comune di Moena, alla sistemazione della strade boschive o comunque ad opere permanenti al servizio della comunità così come previsto dall art. 10 della L.P , n. 6 recante disposizioni sugli usi civici; 8. di approvare l unito schema di Concessione in uso di beni appartenenti al patrimonio del Comune di Moena ; 9. di autorizzare la sottoscrizione degli atti di concessione in argomento ad avvenuta acquisizione del provvedimento provinciale di cui al precedente punto 6); 10. di demandare, ai sensi del vigente Statuto comunale, al Segretario comunale l incarico per la sottoscrizione dell atto in argomento ed ogni altro adempimento conseguente, tenendo presente che lo stesso sarà redatto in forma di Atto privato ; 11. di trasmettere copia del presente provvedimento alla società S.I.F. - Impianti Funiviari Lusia S.p.A. con sede a Moena I Ronc n. 4 - per gli adempimenti di competenza; 12. di dare atto che, a norma dell'art. 4 della L.P , n. 23 avverso il presente provvedimento è possibile presentare: a) opposizione alla Giunta Comunale entro il periodo di pubblicazione ai sensi dell art. 79 comma 5 del D.P.Reg , n. 3/L; b) ricorso giurisdizionale al T.R.G.A. di Trento entro 60 gg. ai sensi dell'art. 29 del D.Legisl. 2 luglio 2010, n. 104; c) ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni ai sensi dell'art. 8 del D.P.R , n

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