Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
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1 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VICENZA11 Via Prati, Vicenza SINTESI PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S.2014/ Denominazione progetto SPAZIO- LINGUA Responsabili progetto Scuola Primaria: Lievore Raffaella, Maggian Daniela, Segato Eliana. Scuola Infanzia: Franco Patrizia, Russo Annamaria Finalità e obiettivi Finalità: promuovere il successo scolastico di tutti gli alunni. Obiettivi: individuare precocemente difficoltà d apprendimento nella lettura e nella scrittura ed in particolare alunni a rischio DSA; mettere in atto azioni didattiche mirate alla prevenzione, al recupero e alla compensazione; monitorare l evoluzione del disturbo. diffondere e promuovere buone pratiche nell attività didattica. Prevenzione : sezione dei medi e dei grandi della Scuola dell Infanzia e classi prime della Scuola Primaria: - sviluppo della competenza fonologica attraverso proposte di lavoro che stimolino nei bambini la scoperta della realtà sonora della parola, l analisi dei suoni e la sintesi - individuazione delle situazioni a rischio, con particolare attenzione ai bambini con ritardi nel linguaggio Monitoraggio: - verifica delle abilità linguistiche dei bambini medi della Scuola dell infanzia (nella seconda parte dell anno scolastico); - verifica delle competenza fonologica acquisita in uscita dalla Scuola dell Infanzia e in entrata alla Scuola Primaria;
2 - verifica in itinere dello sviluppo delle abilità di lettura e scrittura e individuazione delle difficoltà di apprendimento nelle classi prime della Scuola Primaria; - verifica della padronanza ortografica e dell abilità di lettura, come decodifica e come comprensione, di tutti i bambini delle classi seconde della scuola primaria; individuazione delle situazioni nella fascia a rischio. Recupero e compensazione: - scelte metodologiche e didattiche che favoriscano il recupero, lo star bene a scuola e la buona integrazione degli alunni con difficoltà d apprendimento. - In caso di disturbo specifico, individuare strategie didattiche, strumenti compensativi, misure dispensative e forme di verifica e valutazione adeguati. Destinatari del Progetto : gli alunni medi e grandi della Scuola dell Infanzia (32 medi e 35 grandi); gli alunni delle otto classi prime (156 alunni) e delle sei classi seconde (130) delle Scuole Primarie dell Istituto. gli alunni con DSA o con evidenti difficoltà nella letto-scrittura delle classi terze, quarte e quinte Insegnanti coinvolte: 2 insegnanti della Scuola dell Infanzia 3 insegnanti della scuola primaria, figure referenti di ciascun plesso. insegnanti delle sezioni-classi coinvolte ATTIVITA COME REFERENTE DSA Aggiornare il Collegio Docente rispetto a novità normative. Fornire consulenza agli insegnanti che lo richiedono in merito alla predisposizione del PDP e all intervento didattico o ad altro. Tenere i rapporti con le logopediste del distretto. Partecipare agli incontri di coordinamento del progetto Screening-dsa, promosso dalla Neuropsichiatria di Vicenza, che vede coinvolte tutte le classi prime dell istituto; fornire i dati riassuntivi relativi agli esiti dello screening. Fornire informazioni e consulenze alle famiglie con figli con DSA. Mediare i rapporti tra i vari soggetti coinvolti (solo laddove se ne ravvisi la necessità).
3 Organizzare eventuali corsi di formazione con esperti interni ed esterni esterni all istituto. Partecipare agli incontri mensili del Gruppo Provinciale Disturbi Specifici d Apprendimento. Curare la dotazione di sussidi. Partecipare agli incontri del Gruppo di Lavoro per l Inclusione (GLI) e collaborare al raggiungimento degli obiettivi dello stesso. 1.4 Tempi di realizzazione del progetto Anno scolastico 2014/2015 INFANZIA MEDI: viene effettuata una verifica delle abilità linguistiche, con particolare attenzione agli aspetti fono-articolatori, nel secondo periodo scolastico. Una volta analizzati i risultati, l insegnante responsabile dello screening decide, anche con la consulenza della logopedista del distretto, gli eventuali invii per una valutazione logopedica. GRANDI: viene realizzato dalle insegnanti di sezione un percorso di lavoro per lo sviluppo delle abilità fonologiche (individuazione di sillaba e fonema iniziale, su input visivo e uditivo; fusione di sillabe e fonemi); alla fine dell anno vengono verificate le abilità acquisite, attraverso un test ricavato dal protocollo AID. SCUOLA PRIMARIA CLASSI PRIME Inizio anno: - Formazione degli insegnanti rivolta: 1. alla conoscenza dei processi di apprendimento della lettura e della scrittura; 2. conoscenza dei prerequisiti specifici per apprendere a leggere e a scrivere.
4 3. alla progettazione di un possibile percorso fonologico e metafonologico; 4. ad un confronto sulle scelte metodologiche, con riferimento anche alle indicazioni didattiche contenute nelle Linee Guida per il diritto allo studio degli alunni e degli studenti con DSA; 5. alla conoscenza dei Disturbi Specifici d Apprendimento e ai possibili indici predittivi. 6. Alla conoscenza dei contenuti, degli strumenti e delle procedure del Protocollo d intesa tra la regione Veneto e l Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto per l attività di individuazione precoce dei casi sospetti di disturbo specifico dell apprendimento (DSA). PROVE DI INGRESSO - somministrazione a tutti gli alunni di prove standardizzate, con riferimenti normativi, per rilevare il livello di possesso dei prerequisiti che sottendono le abilità di letto-scrittura. (Le insegnanti Lievore, Maggian e Segato effettueranno le prove individuali). Una volta raccolti gli esiti delle diverse prove, nel caso di evidenti difficoltà a livello di linguaggio, si proporrà l invio per una valutazione logopedia. Primo quadrimestre: - verifiche relative alle abilità di lettura e scrittura Al termine delle prove le insegnanti delle classi coinvolte si incontrano con la sottoscritta e con l insegnante Edi Cazzavillan per analizzare i dati. Si decidono percorsi di recupero per i bambini in difficoltà, per piccoli gruppi a classi aperte. Secondo quadrimestre: - verifiche relative alle abilità di lettura e scrittura Al termine delle prove si verifica il percorso di apprendimento degli alunni, si individuano gli alunni da inviare in NPI, in base ai criteri esplicitati nel progetto Screening-Dsa. Compilazione delle schede individuali e della scheda collettiva per l Istituto.
5 CLASSI SECONDE Inizio anno: vengono effettuate delle prove per rilevare l acquisizione delle abilità di lettura, come decodifica e come comprensione, e di scrittura. Le insegnanti Lievore, Maggian e Segato effettueranno, nei diversi plessi, la prova individuale di lettura come correttezza e velocità (batteria MT). La sottoscritta e l insegnante Edi Cazzavillan si incontrano con le insegnanti di classe per analizzare le situazioni a rischio, individuare percorsi e strategie di recupero mirato a piccoli gruppi e decidere un eventuale invio per una valutazione specialistica degli alunni che presentano specifiche difficoltà scolastiche. Gli alunni risultati nelle fasce a rischio verranno monitorati con attenzione durante l intero anno scolastico sia dalle insegnanti di classe che dalla figura di riferimento di ciascun plesso, facente parte della Commissione Spazio-Lingua Risorse umane Insegnante con funzione strumentale: Lievore Raffaella. Le insegnanti della commissione Le insegnanti della scuola dell Infanzia e delle tre scuole Primarie dell Istituto. L insegnante Edi Cazzavillan. La logopedista del distretto di riferimento, Dott.ssa Fanin Teresa; Il servizio di N.P.I. I collaboratori scolastici e amministrativi.
6 1.6 Beni e servizi n. ore Costo in euro Funzione strumentale Progettazione e coordinamento Monitoraggio e tabulazione Attività di insegnamento 30 primaria 12 infanzia 30 primaria 12 infanzia TOTALE Vicenza, 8 ottobre 2014
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
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