COMUNE DI SESTU DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NUMERO 148 DEL

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1 COMUNE DI SESTU PROVINCIA DI CAGLIARI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NUMERO 148 DEL Oggetto: Determinazione tariffe Tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani interni anno 2011 L'anno duemiladieci il giorno due del mese di dicembre, in Sestu, nella sede comunale, alle ore 16.30, si è riunita la Giunta comunale nelle persone dei Signori: PILI ALDO SINDACO P CARDIA SERGIO VICESINDACO P BULLITA ROBERTO ASSESSORE A CRISPONI ANNETTA ASSESSORE P MELONI MARIA FEDELA ASSESSORE A PIRAS ANTONIO ASSESSORE P PITZANTI ANDREA ASSESSORE P Totale presenti n. 5 - Totale assenti n. 2 Assiste alla seduta il Segretario Generale: Dr Giovanni Mario Basolu Assume la presidenza PILI Aldo, in qualità di Sindaco. Premesso: LA GIUNTA COMUNALE - che il D. Lgs. n. 152/2006, e in particolare l'art. 238, ha stabilito l'istituzione di una tariffa rifiuti in sostituzione della tassa di cui al D.Lgs. 507/1993 e della tariffa ex D.Lgs. 22/1997; - che il comma 11 dello stesso art. 238 ha stabilito che fino all'emanazione del regolamento attuativo e al compimento degli adempimenti per l'applicazione della tariffa rifiuti continuino ad applicarsi le discipline vigenti al 29 aprile 2006, data di entrata in vigore del decreto n. 152 sopraccitato; che l'art. 8 del D.L. 194/2009, conv. in L. 25/2010, ha stabilito la facoltà per gli enti di adottare la tariffa integrata ambientale di cui al D. Lgs. 152 sopraccitato, ai sensi delle disposizioni normative e regolamentari vigenti, in caso di mancata adozione del regolamento di cui al comma 6 entro il 30/06/2010; - che tale regolamento ad oggi non è ancora stato emanato e quindi, anche per l'anno 2011, è facoltà dell'amministrazione continuare ad applicabile la tassa rifiuti solidi urbani;

2 Visto il capo III del D. Lgs. 507/93, disciplinante la tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani interni, e in particolare gli artt. 61 (Gettito e costo del servizio) e 69 (Deliberazioni di tariffa); Considerato che per questo Ente il gettito complessivo della tassa non può essere inferiore al 50% del costo di esercizio del servizio; Viste le tariffe stabilite per l'esercizio 2010 con Deliberazione G.M. n. 32 del 12/03/2010, secondo il disposto dell art. 65, comma 1, del D. Lgs. 507/93; Visto il ruolo ordinario tarsu anno 2010, reso esecutivo in data 15/11/2010, da accertare contabilmente in ,34 (di cui ,75 per tassa e ,59 per addizionali e arrotondamenti); Rilevato che la percentuale di copertura del costo raggiunta per l'esercizio 2010 (dati a consuntivo) è stata pari al 94,47%; Visto l'art. 21 del Regolamento per l'applicazione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani interni, a norma del quale si considera ai fini del calcolo del costo di esercizio del servizio di n.u. gestito in regime di privativa, l'intero costo dello spazzamento delle strade; Accertato che i costi previsti per l anno 2011 per il servizio di smaltimento dei rifiuti (come evidenziato nel prospetto A allegato alla presente per farne parte integrante e sostanziale) sono pari a ,04, con un incremento di ,53 rispetto ai costi considerati per la deliberazione delle tariffe per l esercizio 2010; Visto l'aumento considerevole dei costi del servizio di nettezza urbana; Ritenuto di poter incrementare le tariffe nella misura del 5%, raggiungendo in tal modo una percentuale di copertura dei costi del servizio pari all'88,45 %, e di rideterminare le stesse come riportato nell allegato prospetto B ; Accertato che detto incremento comporterà una maggiore entrata a titolo di ruolo ordinario tassa rifiuti solidi urbani anno 2011 pari a ,43 rispetto al Bilancio di Previsione 2010; Richiamato il comma 169 dell articolo 1 della Legge 296 del 2006 (Finanziaria 2007) che prevede che gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione ; Visto l art. 1, comma 7, del D.L. n. 93/2008, conv. in Legge n. 126/2008, che ha disposto la sospensione del potere degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote, ovvero delle maggiorazioni di aliquote dei tributi ad essi attribuiti con legge dello Stato dalla data di entrata in vigore del decreto e fino alla definizione dei contenuti del nuovo patto di stabilità interno; Visto anche l art. 77/ter, comma 19, della Legge n. 133/2008, di conversione del D.L. n. 112/2008, che ha disposto la conferma per il triennio , ovvero sino all'attuazione del federalismo fiscale se precedente all'anno 2011, della sospensione del potere degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote ovvero delle maggiorazioni di aliquote di tributi ad essi attribuiti con legge dello Stato, di cui all'articolo 1, comma 7, del decreto-legge 27 maggio 2008, n. 93, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 luglio 2008, n. 126, fatta eccezione per gli aumenti relativi alla tassa sui rifiuti solidi urbani (TARSU); Visto il vigente Regolamento Comunale Ta.r.s.u.; Visto il Decreto Legislativo n. 267/2000;

3 Acquisito, ai sensi dell'articolo 49 del D. Lgs n 167 del 18 Agosto 2000, il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica, che si riporta in calce; Con votazione unanime DELIBERA Di incrementare, per le motivazioni indicate in premessa, le tariffe per la tassa rifiuti solidi urbani interni nella percentuale del 5% rispetto alle tariffe stabilite per l'anno 2010 con provvedimento giuntale n. 32 del 12/03/2010; Di approvare le nuove tariffe come determinate nell allegato B. Di dare atto che il tasso di copertura del costo del servizio così raggiunto è pari all'88,45 %, come risulta dal prospetto A allegato alla presente. Di dare atto, altresì, che l entrata da iscrivere nel Bilancio di Previsione 2011 a titolo di ruolo ordinario tassa rifiuti solidi urbani interni anno 2011 è pari a ,77 e che la previsione del capitolo 310 ( ,00) comprende l'entrata figurativa corrispondente alla perdita di gettito relativa alle esenzioni/agevolazioni previste dall'art. 12 e 12 bis del regolamento comunale tarsu, stimata prudenzialmente in ,00, oltre ad arrotondamenti). Parere, ai sensi dell articolo 49 del D. Lgs. numero 267 del 18 agosto 2000, in ordine alla regolarità tecnica: favorevole. Si evidenzia l'esigenza di rivedere il criterio di ripartizione del carico tributario fra le diverse categorie di utenza, in quanto l'attuale ripartizione (effettuata ai sensi dell'art. 65 del D.Lgs. 507/1993 nel corso dell'anno 2006 e sfociata nella deliberazione delle tariffe per l'anno 2007) risale al periodo antecedente il censimento delle utenze tarsu. Sestu, 02/12/2010 Il Responsabile del Servizio f.to Anna Franca Pisanu Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto. Il Sindaco Il Segretario generale f.to Aldo Pili f.to Giovanni Mario Basolu ^^^^^

4 CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Della presente deliberazione viene iniziata, in data odierna, la pubblicazione all'albo Pretorio, per quindici giorni consecutivi. Sestu, Il Segretario generale f.to Giovanni Mario Basolu E' copia conforme all'originale per uso amministrativo rilasciata ai soli fini istituzionali. Sestu, L'incaricato dell'ufficio di segreteria

5 Allegato A Deliberazione G.M. n. 148 del PROSPETTO DI CALCOLO DEL TASSO DI COPERTURA DEI COSTI DEL SERVIZIO N.U. PER L ANNO 2011 COSTO DEL SERVIZIO PREVISIONI BILANCIO Interventi per la bonifica di discariche abusive (fondi comunali) , Spese per smaltimento rifiuti a carico dell'ente , Spese per la gestione del servizio di smaltimento r.s.u , Servizio di spazzamento strade , Spese per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani ed assimilati , Costo per il servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti differenziati , Canone appalto servizio , Proventi concorso filiera Conai ,00 Totale ,04 TASSO DI COPERTURA DEI COSTI DEL SERVIZIO N.U = IMPORTO RUOLO PRINCIPALE TARSU 2011 al netto delle addizionali , ,00* / TOTALE COSTI N.U ,04 x 100 = 88,45% * entrata figurativa corrispondente alla perdita di gettito derivante dalla concessione di esenzioni e agevolazioni di cui agli artt. 12 e 12 bis del regolamento comunale tarsu, previsione di bilancio 2011 cap IL SINDACO Dr. Aldo Pili

6 Allegato B alla deliberazione G.M. N 148 del CATEGORIE TARIFFE 2010 TARIFFE Abitazioni 1,47 1,54 2 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, impianti sportivi, luoghi di culto 0,56 0,59 3 Cinematografi e teatri 1,04 1,09 4 Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta 1,33 1,40 5 Distributori di carburante 0,8 0,84 6 Esposizioni, autosaloni, parti comuni di centri commerciali 1,33 1,40 7 Alberghi con ristorante 4,66 4,89 8 Alberghi senza ristorante 1,02 1,07 9 Ospedali, case di cura e riposo, caserme, grandi comunità 2,89 3,03 10Uffici in genere, agenzie, studi professionali, banche ed istituti di credito, studi medici, laboratori di analisi 2,92 3,07 Attività destinate alla vendita di: abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta ed altri beni durevoli, edicole, farmacie, tabaccaio, 11 plurilicenze 3,12 3,28 12Attività destinate alla vendita di prodotti alimentari, plurilicenze alimentari e/o miste 5,56 5,84 13Attività di produzione e vendita di pane, pasta e pasticceria 6,01 6,31 14Macellerie e pescherie 4,89 5,13 15Ortofrutta, fiori e piante, pizza al taglio, pizza da asporto 6,19 6,50 16Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista, falegname, idraulico, fabbro, elettricista, carrozzeria, autofficina, elettrauto 1,88 1,97 17Attività industriali con capannoni di produzione 2,2 2,31 18 Ristoranti, trattorie, pizzerie, osterie, rosticcerie, pub, mense, birrerie, amburgherie, bar, caffè, pasticcerie 6,99 7,34 19Discoteche, night club, sale giochi 1,35 1,42 Il Sindaco Dr. Aldo Pili

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