Beni ed Attività Culturali. (Delibera CIPE 92/2012)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Beni ed Attività Culturali. (Delibera CIPE 92/2012)"

Transcript

1 Teatro Pubblico Pugliese Programma Operativo Regione Puglia Unione Europea Fondo per lo sviluppo e coesione 2007/2013. Accordo di programma quadro rafforzato Beni ed Attività Culturali. (Delibera CIPE 92/2012) PROGETTO ESECUTIVO DELL INTERVENTO CIRCUITO DELLE MUSICHE PUGLIA SOUNDS LIVE Fondo per lo sviluppo e coesione 2007/2013. Accordo di programma quadro rafforzato Beni ed Attività Culturali. (Delibera CIPE 92/2012)

2 INDICE 1. Obiettivi 2. Descrizione generale dell attività 3. Piano finanziario 4. Timing 5. Attività 1: Circuito delle musiche Puglia Sounds LIVE 6. Struttura organizzativa e modalità gestionali 7. Risultati attesi 8. Indicatori di realizzazione e risultato 2

3 1 Obiettivi Il presente progetto si colloca, come un progetto di sviluppo della filiera produttiva musicale regionale, inserito nell ambito delle politiche più ampie di rafforzamento della competitività dell economia regionale. Si tratta di un articolato intervento a sostegno del Sistema Musicale Puglia e in particolare del sistema dello spettacolo musicale dal vivo attraverso processi e strumenti sia per favorire l ampliamento, la promozione, il consolidamento e la distribuzione dell offerta, sia per lo sviluppo di imprese e di soggetti culturali locali attraverso l acquisizione di strumenti economici, pratiche gestionali, conoscenze, relazioni ed esperienze fondamentali per potenziare la capacità di presenza nei mercati nazionali ed esteri e consolidare la presenza e la competitività del Sistema Musicale Puglia. Il progetto infatti intende catalizzare i risultati ottenuti con la programmazione regionale delle attività e degli interventi realizzati nell ambito dello stesso PO FESR PUGLIA al fine di sfruttare il potenziale della cultura come forza motrice della creatività e dell innovazione economica e sociale. Il progetto LIVE consiste nella realizzazioni di azioni a sostegno di festival, imprese, operatori, artisti, etichette discografiche, Istituzioni, EELL, luoghi di spettacolo, etc. al fine di favorire la promozione e di sostenere lo sviluppo della musica dal vivo in ambito regionale, nazionale ed internazionale e consentire agli operatori del settore di conoscere ed utilizzare efficaci strumenti per la valorizzazione della produzione, della creazione artistica, della distribuzione, dell ospitalità, della promozione e dell innovazione tecnologica e gestionale, indispensabili per incentivare lo sviluppo economico e la crescita culturale del settore. L intervento persegue inoltre, l obiettivo del potenziamento dell attrattività economica e turistica dei territori della Puglia, in un ottica di marketing territoriale che attraverso lo sviluppo delle attività della intera filiera dell industria musicale, promuova l immagine della Puglia intesa come una Regione Music Friendly. Il progetto intende sviluppare il processo di consolidamento e sviluppo del settore della musica dal vivo a livello regionale, nazionale ed internazionale al fine di garantire la presenza dell Europa nel mondo (Libro verde Le industrie culturali e creative, un potenziale da sfruttare Bruxelles Paragrafo 4 Lo sviluppo locale e regionale, rampa di lancio per il successo mondiale ) Si ripete spesso che la Puglia, in virtù della propria posizione geografica, è l area deputata al dialogo e allo scambio tra le culture. Il suo ruolo di cerniera tra Oriente e Occidente, tra Europa e Mediterraneo è da tempo oggetto di discussione e rilancio economico e culturale e non ha bisogno qui di ulteriori precisazioni, poiché testimoniate da esperienze consolidate nel passato e dagli attuali impegni programmatici della Regione. In questa ottica diventa necessario rafforzare la cooperazione tra istituzioni pubbliche, imprese e operatori con lo scopo di incentivarne le relazioni ed i partenariati al fine di creare nuovi processi produttivi che diano vita a processi artistici, culturali ed economici innovative, vitali e competitive a livello regionale, nazionale ed internazionale. La musica e la creatività in generale vengono considerate poco nel loro aspetto economico e cioè come occasione di produzione di reddito, capace di generare un segmento di mercato con la creazione di prodotto e di occupazione, e quindi, di un vero e proprio sistema economico. L'Economia creativa è un concetto che ha aperto le porte ad una nuova forma di sviluppo economico: imprese dinamiche e flessibili si organizzano in network per creare prodotti con l impiego di applicazioni tecnologiche, in cui la creatività viene posta al centro dell'attenzione. I singoli settori e comparti dell'economia creativa esistono già da tempo, ciò che rappresenta la novità è la rete produttiva e sinergica che tra questi comparti si è creata e che è compito delle istituzioni di governo rafforzare e potenziare, a livello regionale, nazionale ed internazionale. 3

4 Non è, infatti, un caso che negli ultimi decenni lo sviluppo di numerose realtà locali sia stato favorito proprio dall indotto apportato da questo nuovo processo economico. Regioni, Città e Paesi interi hanno ottenuto dei risultati sorprendenti dagli investimenti fatti in campo creativo e culturale. Il circuito delle musiche PUGLIA SOUNDS LIVE, quindi, si inserisce in quei processi culturali che segnano un territorio, indicando contemporaneamente un culmine e un punto di svolta. 2 Descrizione generale dell attività Il progetto prevede: - l ampliamento, la promozione, il consolidamento e la distribuzione della musica dal vivo, nonché lo sviluppo di imprese e soggetti musicali per l acquisizione di strumenti economici, pratiche gestionali, conoscenze, relazioni ed esperienze fondamentali per consolidare e potenziare la capacità di presenza nei mercati nazionali ed esteri del Sistema Musicale Puglia. Si intende potenziare la produzione, la programmazione e la promozione di attività musicali, anche promuovendo la creazione di network regionali, nazionali ed internazionali, favorendo la creazione, la diffusione, la produzione e la circuitazione di progetti artistico-culturali, anche al fine di aumentare l attrattività del sistema musicale regionale nei settori delle musiche attuali, popolari e contemporanee, oltre che nel settore lirico - sinfonico. 3 - Piano finanziario (Gli importi sono da intendersi IVA inclusa) ATTIVITA Importo complessivo 1. Circuito delle musiche PUGLIA SOUNDS LIVE PERSONALE e gestione ,00 Attività musicale (programmazione, produzione, organizzazione, comunicazione e promozione, gestione e ospitalità) ,00 TOTALE ATTIVITA ,00 ENTRATE GENERATE DAL PROGETTO Importo Complessivo Contributi cofinanziamento EE. LL e Sponsorizzazioni ,00 Incassi da vendita titoli di accesso eventi ,00 TOTALE ENTRATEGENERATE DAL PROGETTO ,00 COSTO PROGETTO (TOTALE ATTIVITA TOTALE ENTRATE GENERATE DAL PROGETTO) ,00 4

5 4 Timing Anno 2015 Trimestre I II III IV ATTIVITA 1 CIRCUITO DELLE MUSICHE/PUGLIA SOUNDS PERSONALE e Gestione Attività musicale (programmazione, produzione, organizzazione, comunicazione e promozione, gestione e ospitalità) 5 ATTIVITA 1 CIRCUITO DELLE MUSICHE PUGLIA SOUNDS LIVE Settore di intervento: spettacolo dal vivo Start up: Primo trimestre 2015 Chiusura attività: Ultimo trimestre 2015 Importo spese: ,00 Importo entrate: ,00 Responsabile Unico del Procedimento: Sante Levante Capo progetto: Antonio Princigalli Descrizione e obiettivi Il progetto prevede la creazione di del Circuito delle Musiche PUGLIA SOUNDS LIVE attraverso la realizzazioni di azioni a sostegno del Sistema Musicale Pugliese e in particolare della musica dal vivo, al fine di consentire agli operatori del settore quali festival, operatori, artisti, etichette discografiche, Istituzioni, EELL, luoghi di spettacolo, etc. efficaci strumenti per la valorizzazione della produzione, della creazione artistica, della distribuzione, dell ospitalità, della promozione e dell innovazione tecnologica e gestionale, indispensabili per incentivare lo sviluppo economico e la crescita culturale del settore. Questo insieme di azioni faranno della Puglia il punto di riferimento culturale, produttivo per produttori, artisti, imprese e istituzioni (pubbliche e private). Il progetto, perfettamente integrato con gli altri interventi strutturali a valere sul PO FESR 2007/13 e insistenti sul settore dello spettacolo dal vivo e della valorizzazione e promozione del territorio attraverso gli eventi, saranno comunicati con unico brand di comunicazione PUGLIA SOUNDS the music system. Tra le azioni relative a al Circuito delle Musiche PUGLIA SOUNDS LIVE vi è lo sviluppo, la diffusione e la promozione: della produzione, circuitazione e promozione di spettacoli musicali; della produzione, distribuzione e promozione delle produzioni discografiche; della realizzazione di spettacoli, festival ed eventi; la realizzazione di coproduzioni nazionali ed internazionali che favoriscano confronti culturali tra linguaggi artistici diversi; la creazione di azioni per lo sviluppo artistico, produttivo ed organizzativo delle giovani realtà musicali pugliesi; la creazione di azioni per lo sviluppo e la diffusione della cultura musicale; la progettazione, organizzazione e realizzazione di workshop, convegni e seminari; la pianificazione, programmazione e realizzazione di Fiere mercato specialistiche, eventi, festival, manifestazioni, rassegne, di particolare interesse artistico e culturale organizzati 5

6 direttamente da TPP - Puglia Sounds o da soggetti terzi, e che si svolgano sul territorio regionale e nazionale; la creazione di uno più sistemi di collegamento in rete tra luoghi (al chiuso e/o all aperto), festival, operatori, artisti, EELL, Istituzioni pubbliche e private, etichette discografiche, imprese al fine di ottimizzare e sviluppare l organizzazione e la circuitazione sistemica di produzioni, spettacoli, eventi, presentazioni, showcases e concerti da sul territorio regionale e nazionale; la creazione di un sistema di rete attraverso partnership e protocolli con enti, istituzioni pubbliche e imprese nazionali ed internazionali; la realizzazione di coproduzioni nazionali ed internazionali per gli artisti pugliesi; la creazione di azioni per lo sviluppo artistico, produttivo ed organizzativo delle giovani realtà musicali pugliesi; la creazione di azioni per lo sviluppo e la diffusione della cultura musicale; la realizzazione di workshop, convegni e seminari. Il Circuito delle Musiche PUGLIA SOUNDS LIVE è un progetto di Sviluppo della filiera produttiva musicale regionale, inserito nell ambito delle politiche più ampie di rafforzamento della competitività dell economia regionale con l obiettivo di creare un meccanismo virtuoso tra produzione e circuitazione di spettacoli pugliesi, nazionali ed internazionali, indispensabile per incentivare lo sviluppo economico e lo scambio culturale del settore. Si tratta di un articolato intervento a sostegno del sistema dello spettacolo musicale nel suo complesso attraverso processi e strumenti per favorire l ampliamento, il consolidamento e la distribuzione dell offerta, e orientato allo sviluppo di imprese e di soggetti culturali locali per l acquisizione di strumenti economici, pratiche gestionali, conoscenze, relazioni ed esperienze fondamentali per potenziare la capacità di presenza nei mercati nazionali ed esteri e consolidare la presenza e la competitività del Sistema Musicale Puglia. Uno strumento concreto, quindi, per la creazione di nuove economie rendendo agevole il compito di operatori del settore, imprenditori, distributori, artisti per favorire l incontro virtuoso tra musica e mercato indispensabile anche per la promozione della nostre produzioni e della nostra musica. La Puglia, insomma potrebbe divenire un territorio ideale per la produzione e la circuitazione di spettacoli musicali. Piano delle attività Nella realizzazione di tale attività è prevista l individuazione e selezione delle figure professionali necessarie per la costituzione dello staff di del Circuito Regionale delle Musiche PUGLIA SOUNDS LIVE; la definizione delle procedure necessarie a garantire l efficace ed efficiente attuazione dell intero intervento; la creazione di una rete per lo sviluppo: della produzione, circuitazione e promozione di spettacoli musicali; della realizzazione e alla promozione di spettacoli, festival ed eventi; la realizzazione di coproduzioni nazionali ed internazionali che favoriscano confronti culturali tra linguaggi artistici diversi; la creazione di azioni per lo sviluppo artistico, produttivo ed organizzativo delle giovani realtà musicali pugliesi; la creazione di azioni per lo sviluppo e la diffusione della cultura musicale; la progettazione, organizzazione e realizzazione di workshop, convegni e seminari; la costituzione di partnership e protocolli con enti, istituzioni pubbliche, organismi nazionali ed internazionali operanti nel 6

7 settore ed imprese nazionali ed internazionali per la promozione ed il riposizionamento della musica prodotta in Puglia sul mercato nazionale ed internazionale; l attivazione di procedure pubbliche per la selezione di progetti di rete, di produzione e di programmazione; la selezione e realizzazione dei progetti di rete, di programmazione e di produzione; la verifica dell avanzamento fisico e procedurale dell intervento nonché la verifica dei risultati raggiunti; la rendicontazione delle spese sostenute. 6 - Struttura organizzativa e modalità gestionali Questo lo schema di governance del progetto: INDIRIZZI POLITICO- PROGRAMMATICI REGIONE PUGLIA Assessorato Mediterraneo, Cultura e Turismo Servizio Cultura e Spettacolo SOGGETTO ATTUATORE CONSORZIO TEATRO PUBBLICO PUGLIESE RESPONSABILE ATTIVITA COORDINATORE/DIRETTORE PROGETTO STAFF di PROGETTO La Regione Puglia determinerà gli indirizzi politico-programmatici del Progetto, in coerenza con gli obiettivi generali dell intervento. Strumento di coordinamento regionale per l attuazione degli indirizzi politico-programmatici è la Cabina di Regia regionale progetti strategici attraverso la quale: a) coadiuvare, mediante pareri e linee di indirizzo, i responsabili nel perseguimento degli obiettivi operativi; b) coordinare le funzioni e i compiti dei soggetti attuatori; c) curare l integrazione fra le principali azioni dei soggetti attuatori, fornendo indicazioni e linee di indirizzo attuative ed operative ai RUP; d) garantire l omogeneità delle procedure e il rispetto della disciplina comunitaria anche in fase attuativa e di verifica e controllo; e) curare l efficacia ed efficienza degli interventi e dei loro impatti di sistema nel settore delle attività culturali; f) assicurare la coerenza e l integrazione dei progetti avviati con gli altri interventi regionali. 7

8 Per l attuazione del Progetto si costituisce uno specifico staff di progetto, che è selezionato per il tramite di procedure ad evidenza pubblica (creazione di elenchi, short list), contrattualizzato, coordinato e diretto dal TPP. CABINA di REGIA REGIONALE PROGETTI STRATEGICI RESPONSABILE ATTIVITÀ FESR COORDINATORE/DIRETTORE DI PROGETTO RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO (RUP) STAFF DI PROGETTO Le figure professionali coinvolte nell attuazione del progetto saranno: 1 Responsabile Attuazione Progetti direttamente affidati dalla Regione al TPP; 1 Coordinatore/direttore del progetto; 1 Responsabile Unico del Procedimento; 2 addetto Segreteria Organizzativa; 1 addetto Segreteria di Produzione; 2 unità di supporto alla Segreteria Organizzativa e di Produzione; 3 addetti amministrativo/contabili; 1 Addetto alla rendicontazione; 1 addetto ai rapporti con i media; 1 addetto alla comunicazione; 1 unità di supporto alle attività di comunicazione. Sarà inoltre valutata, a secondo delle necessità del TPP-Puglia Sounds, la possibilità di integrare lo staff con l utilizzo di ulteriore personale tecnico e/o organizzativo. I profili professionali delle figure coinvolte nello staff di progetto dovranno rispondere ai seguenti requisiti: per il coordinamento/la direzione, esperienza pluriennale di direzione di progetti di sviluppo dei sistemi culturali con particolare riferimento a quelli musicali anche per conto di spettacoli dal vivo realizzati anche dalla Pubblica Amministrazione; per l amministrazione e funzioni di RUP, esperienza pluriennale di gestione amministrativa delle attività di spettacolo dal vivo, con conoscenza della normativa fiscale e previdenziale del settore, con conoscenza della normativa in materia di spettacolo dal vivo e delle procedure amministrativo-burocratiche della P.A. per il finanziamento alle attività di spettacolo. per l amministrazione, rendicontazione ed adempimenti contabili, esperienza pluriennale di gestione amministrativa delle attività di spettacolo dal vivo, con conoscenza della normativa fiscale e previdenziale del settore. 8

9 per la segreteria organizzativa, esperienza pluriennale di organizzazione delle attività e conduzione dei rapporti i soggetti della filiera di spettacolo dal vivo, con capacità di coordinamento dei processi; per la comunicazione, esperienza pluriennale di comunicazione nel settore dello spettacolo dal vivo e portfolio relazionale con i media regionali e nazionali in materia di spettacolo; per le azioni di rete, esperienza pluriennale di direzione di progetti teatrali e di relazione con la Pubblica Amministrazione, con conoscenza della normativa in materia di spettacolo dal vivo e delle procedure amministrativo-burocratiche della P.A. per il finanziamento alle attività di spettacolo; 7 Indicatori di attività L efficacia delle attività rispetto agli obiettivi dell intervento sarà effettuata facendo riferimento ai seguenti indicatori di attività : rafforzamento del brand Puglia Sounds - miglioramento dell attrattività della Puglia nei confronti dei talenti artistici; - diffusione delle attività su tutto il territorio regionale; - promozione di nuovi modelli imprenditoriali; - diffusione della conoscenza delle musiche; - allargamento e diversificazione dell offerta culturale; - fruizione partecipata dei beni culturali ed ambientali; - nuove competenze e abilità artistiche e culturali nel settore; - reddito vs qualità della vita urbana - coesione sociale fondata su una cultura della fiducia; - dialogo multi-culturale- 8 Indicatori di realizzazione e risultato - numero delle attività realizzate; - numero dei fruitori; - numero delle attività partecipate da altri soggetti dello spettacolo dal vivo; - giornate di fruizione; - interesse dei media, anche di settore, nazionali ed internazionali; - livello di spesa sul territorio (diretto e indiretto) - occupazione nel settore culturale (numero di addetti e giornate lavorative) BARI, 27 ottobre

PROTOCOLLO D INTESA. tra

PROTOCOLLO D INTESA. tra PROTOCOLLO D INTESA Puglia Promozione con sede legale in Piazza Moro 33/A 70121 Bari, C.F. 93402500727 e Consorzio Teatro Pubblico Pugliese (di seguito denominato TPP) con sede legale in via Imbriani,

Dettagli

La filiera del Teatro e della Danza/Puglia Green Hour Misteri e Sacri Fuochi

La filiera del Teatro e della Danza/Puglia Green Hour Misteri e Sacri Fuochi Regione Puglia Unione Europea Accordo Quadro Rafforzato Beni ed Attività Culturali PROGETTO ESECUTIVO La filiera del Teatro e della Danza/ Puglia Green Hour Misteri e Sacri Fuochi Fondo per lo sviluppo

Dettagli

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi

Dettagli

PROGETTO ESECUTIVO DELL INTERVENTO A TITOLARITA REGIONALE

PROGETTO ESECUTIVO DELL INTERVENTO A TITOLARITA REGIONALE Regione Puglia Unione Europea P.O. FERS PUGLIA 2007-2013 ASSE IV AZIONE 4.3.2 LETTERA I PROGETTO ESECUTIVO DELL INTERVENTO A TITOLARITA REGIONALE Potenziamento e valorizzazione della programmazione di

Dettagli

Finanziare la Cultura e il Turismo a livello Nazionale e Regionale

Finanziare la Cultura e il Turismo a livello Nazionale e Regionale Finanziare la Cultura e il Turismo a livello Nazionale e Regionale Dott.ssa Letizia Donati donati@eurosportello.eu Eurosportello Confesercenti 9 ottobre 2015 I Fondi Strutturali per la Cultura e Turismo

Dettagli

POI ENERGIE RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO 2007-2013 (POI)

POI ENERGIE RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO 2007-2013 (POI) POI ENERGIE RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO 2007-2013 (POI) Avanzamento Attività Organismo Intermedio Ministero dello Sviluppo Economico Direzione generale per gli incentivi alle imprese D.G.I.A.I Linee

Dettagli

LE NUOVE POLITICHE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE I MPRESE NELLA PROSPETTIVA DELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020

LE NUOVE POLITICHE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE I MPRESE NELLA PROSPETTIVA DELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020 LE NUOVE POLITICHE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE I MPRESE NELLA PROSPETTIVA DELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020 \ OBIETTIVI TEMATICI (art.9 Reg.Generale) Interventi attivabili nel periodo 2014-2020 Grado

Dettagli

PIANO DEGLI INTERVENTI

PIANO DEGLI INTERVENTI DEL. CIPE N. 7/2006 PROGRAMMI OPERATIVI DI SUPPORTO ALLO SVILUPPO 2007-2009 ADVISORING PER LO SVILUPPO DEGLI STUDI DI FATTIBILITA E SUPPORTO ALLA COMMITTENZA PUBBLICA PIANO DEGLI INTERVENTI ALLEGATO 1

Dettagli

Al TPP aderiscono 52 soci tra Regione Puglia, Province e Comuni.

Al TPP aderiscono 52 soci tra Regione Puglia, Province e Comuni. Il Teatro Pubblico Pugliese è un organismo di promozione e formazione del pubblico, riconosciuto dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. Al TPP aderiscono 52 soci tra Regione Puglia,

Dettagli

Vuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo.

Vuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo. MASTER si propone come facilitatore nella costruzione e pianificazione di strategie di medio e lungo termine necessarie ad interagire con gli scenari economici e sociali ad elevato dinamismo. Vuole rappresentare

Dettagli

Avvio della programmazione 2007-13

Avvio della programmazione 2007-13 Avvio della programmazione 2007-13 Definizione dei criteri di selezione degli interventi per l attuazione delle strategie previste dal Programma Cagliari 9.11.2007 1 Le prossime scadenze Attività Definizione

Dettagli

Presentazione della Società. Novembre 2015

Presentazione della Società. Novembre 2015 Presentazione della Società La Storia La Società La Struttura Produttiva Il Sistema di Competenze Il Posizionamento 2 2004 Costituzione della StraDe s.r.l. ad opera di Massimo Dell Erba e Veronica Montanaro

Dettagli

Company Profile. Ideare Progettare Crescere

Company Profile. Ideare Progettare Crescere Company Profile Ideare Progettare Crescere La tua guida per l'accesso al mercato globale e per la gestione di modelli orientati al business internazionale P&F Technology nasce nel 2003 dall esperienza

Dettagli

Ministero del Commercio Internazionale

Ministero del Commercio Internazionale Ministero del Commercio Internazionale La missione SPRINT Puglia è lo sportello operativo a livello regionale, per promuovere e favorire l accesso delle PMI e degli operatori economici pugliesi ad iniziative,

Dettagli

PROGETTO TAVOLO GIOVANI

PROGETTO TAVOLO GIOVANI PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali

Dettagli

5.1 Organizzazione delle fonti di finanziamento e coinvolgimento del settore privato

5.1 Organizzazione delle fonti di finanziamento e coinvolgimento del settore privato 5. IL PIANO FINANZIARIO 5.1 Organizzazione delle fonti di finanziamento e coinvolgimento del settore privato La predisposizione del piano finanziario per il POR della Basilicata è stata effettuata sulla

Dettagli

Centro Servizi del Distretto

Centro Servizi del Distretto Centro Servizi del Distretto Idea progettuale Progetto integrato per il rilancio e lo sviluppo del Distretto dell Abbigliamento Valle del Liri Il Centro Servizi del Distretto Idea progettuale 1 Premessa

Dettagli

IL NUOVO INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING

IL NUOVO INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING IL NUOVO INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Itis Galilei di Roma - 4 dicembre 2009 - VI CONFLUISCONO GLI INDIRIZZI PREESISTENTI: ISTITUTI TECNICI COMMERCIALI Ragioniere e perito commerciale

Dettagli

AZIONE DI SISTEMA FILO. Formazione Imprenditorialità Lavoro Orientamento

AZIONE DI SISTEMA FILO. Formazione Imprenditorialità Lavoro Orientamento AZIONE DI SISTEMA FILO Formazione Imprenditorialità Lavoro Orientamento Azione di sistema: FILO- Formazione, imprenditorialità, lavoro e orientamento Il ruolo delle Camere di Commercio sui temi dello sviluppo

Dettagli

AGRICOLTURA E ARTIGIANATO. Un analisi delle esperienze

AGRICOLTURA E ARTIGIANATO. Un analisi delle esperienze AGRICOLTURA E ARTIGIANATO. Un analisi delle esperienze Attività produttive Artigianato e Agricoltura Questo progetto si pone quattro diversi obiettivi: OBIETTIVO 1: Implementare un modello di economia

Dettagli

Progetto Bollenti Spiriti. Giovani Open Space. Comune di Barletta

Progetto Bollenti Spiriti. Giovani Open Space. Comune di Barletta Regione Puglia Progetto Bollenti Spiriti Giovani Open Space Comune di Barletta Programma regionale per le Politiche giovanili Bollenti Spiriti Delibera Cipe n. 35/2005. Ripartizione delle risorse per interventi

Dettagli

MODELLO ORGANIZZATIVO DI PUGLIAPROMOZIONE

MODELLO ORGANIZZATIVO DI PUGLIAPROMOZIONE MODELLO ORGANIZZATIVO DI PUGLIAPROMOZIONE Il nuovo assetto organizzativo di PUGLIAPROMOZIONE è impostato sul modello dell azienda a rete evoluta, fondato sulla ripartizione dei processi di supporto e primari

Dettagli

LA NOSTRA PARTECIPAZIONE

LA NOSTRA PARTECIPAZIONE ha interpretato e sostenuto negli anni lo sviluppo della mutualità, l affermazione dei principi solidaristici e la responsabilità sociale dell Impresa Cooperativa che ottiene benefici tramite la costituzione

Dettagli

Protocollo d intesa tra. Regione Toscana e. Water Right and Energy Foundation Onlus (W.E.R.F. Onlus)

Protocollo d intesa tra. Regione Toscana e. Water Right and Energy Foundation Onlus (W.E.R.F. Onlus) Protocollo d intesa tra Regione Toscana e Water Right and Energy Foundation Onlus (W.E.R.F. Onlus) Consolidamento e sviluppo della collaborazione per attività cooperazione internazionale nel settore dell'accesso

Dettagli

Comitato codau per il coordinamento degli uffici ricerca scientifica

Comitato codau per il coordinamento degli uffici ricerca scientifica Comitato CODAU per il Coordinamento degli Uffici di Supporto alla Ricerca Scientifica Promosso da dieci università: Università di Torino, Pavia, Modena e Reggio Emilia, Bologna, Roma La Sapienza, Palermo,

Dettagli

Analisi delle forme di incentivi corrisposti alle donne nella fase di start-up e/o per lo sviluppo di attività imprenditoriali nella Regione Calabria

Analisi delle forme di incentivi corrisposti alle donne nella fase di start-up e/o per lo sviluppo di attività imprenditoriali nella Regione Calabria Analisi delle forme di incentivi corrisposti alle donne nella fase di start-up e/o per lo sviluppo di attività imprenditoriali nella Report di ricerca Rapporto realizzato da Viale della Resistenza 23 87036

Dettagli

Dall evidenza all azione. Politiche di governance per una scuola sana

Dall evidenza all azione. Politiche di governance per una scuola sana Dall evidenza all azione Politiche di governance per una scuola sana Un mandato impegnativo Risulta ormai evidente che per conciliare e soddisfare i bisogni di salute nel contesto scolastico, gli orientamenti

Dettagli

Catalogo delle Azioni del PO FESR 2014-2020 Confronto con il partenariato

Catalogo delle Azioni del PO FESR 2014-2020 Confronto con il partenariato Catalogo delle Azioni del PO FESR 2014-2020 Confronto con il partenariato Dott.ssa Elena Iacoviello Dipartimento Presidenza Ufficio Turismo Terziario Promozione Integrata 1 Gli Obiettivi Tematici R.A.

Dettagli

CHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it

CHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it CHI SIAMO C.I.M. non è un comune consorzio ma una società consortile creata dopo approfonditi studi ed esperienze maturate da un gruppo di specialisti in grado di operare in molte aree geografiche del

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA AGENZIA NAZIONALE PER I GIOVANI PROTOCOLLO D INTESA Tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e l Agenzia Nazionale per i Giovani in relazione alle attività e

Dettagli

DIRETTORE AREA. Promocommercializzazione

DIRETTORE AREA. Promocommercializzazione ALLEGATO A - Organigramma delle strutture organizzative DIRETTORE Segreteria operativa del direttore AREA Contabile-amministrativa AREA Promocommercializzazione AREA Studi, Innovazione e Statistica ALLEGATO

Dettagli

MASTER IN IMPRENDITORIALITA E MANAGEMENT DEL TURISMO SOSTENIBILE E RESPONSABILE

MASTER IN IMPRENDITORIALITA E MANAGEMENT DEL TURISMO SOSTENIBILE E RESPONSABILE MASTER IN IMPRENDITORIALITA E MANAGEMENT DEL TURISMO SOSTENIBILE E RESPONSABILE Il Master Imprenditorialità e Management del turismo sostenibile e responsabile ideato dal Centro Studi CTS, giunto alla

Dettagli

POR Campania 2000-2006 Complemento di programmazione Capitolo 3 Misura 4.7. Sezione I Identificazione della misura

POR Campania 2000-2006 Complemento di programmazione Capitolo 3 Misura 4.7. Sezione I Identificazione della misura Sezione I Identificazione della misura 1. Misura 4.7- Promozione e marketing turistico 2. Fondo strutturale interessato FESR 3. Asse prioritario di riferimento Asse 4 - Sviluppo Locale 4. Descrizione della

Dettagli

Descrizione del fabbisogno e definizione dell oggetto dell incarico

Descrizione del fabbisogno e definizione dell oggetto dell incarico Allegato n. 2 Fabbisogno Assistenza Tecnica AdG e AdC Fabbisogno di n. 26 esperti per l espletamento di attività di Assistenza tecnica indirizzata alla gestione, sorveglianza, valutazione, informazione

Dettagli

TURISMO, BRAMBILLA: "400 ML PER I CONTRATTI DI SVILUPPO, PER LA PRIMA VOLTA SOSTEGNO CONCRETO DEL GOVERNO A INVESTIMENTI NEL TURISMO"

TURISMO, BRAMBILLA: 400 ML PER I CONTRATTI DI SVILUPPO, PER LA PRIMA VOLTA SOSTEGNO CONCRETO DEL GOVERNO A INVESTIMENTI NEL TURISMO TURISMO, BRAMBILLA: "400 ML PER I CONTRATTI DI SVILUPPO, PER LA PRIMA VOLTA SOSTEGNO CONCRETO DEL GOVERNO A INVESTIMENTI NEL TURISMO" "Per la prima volta in Italia, il governo dispone un concreto e significativo

Dettagli

DICEMBRE 2007. Caso ZETEMA

DICEMBRE 2007. Caso ZETEMA DICEMBRE 2007 Caso ZETEMA ZETEMA 100% DEL COMUNE DAL 2005 Acquisita nel 2005 da parte del Comune di Roma, Zètema Progetto Cultura opera dal 1998 per favorire e sviluppare una fruizione ottimale del patrimonio

Dettagli

METTERSI IN PROPRIO opportunitàe strumenti di accesso al credito

METTERSI IN PROPRIO opportunitàe strumenti di accesso al credito Seminario informativo METTERSI IN PROPRIO opportunitàe strumenti di accesso al credito Settore Politiche orizzontali di sostegno alle imprese Via Luca Giordano, 13 50132 Firenze Gli strumenti di accesso

Dettagli

CONI Servizi: l offerta di servizi professionali per gli impianti sportivi

CONI Servizi: l offerta di servizi professionali per gli impianti sportivi CONI Servizi: l offerta di servizi professionali per gli impianti sportivi SOMMARIO 1 PREMESSA Coni Servizi S.p.a. La nostra Mission L offerta Target Clienti 2 AREE DI INTERVENTO Programmazione e ideazione

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA. tra REGIONE PUGLIA. ALENIA AERONAUTICA S.p.A.

PROTOCOLLO DI INTESA. tra REGIONE PUGLIA. ALENIA AERONAUTICA S.p.A. PROTOCOLLO DI INTESA tra REGIONE PUGLIA e ALENIA AERONAUTICA S.p.A. PER LA REALIZZAZIONE DI NUOVI INVESTIMENTI INDUSTRIALI, PER IL POTENZIAMENTO DELLE INFRASTRUTTURE E PER LA PROMOZIONE DI NUOVI PROGRAMMI

Dettagli

PO FESR Sicilia 2007/2013 Piano di Comunicazione

PO FESR Sicilia 2007/2013 Piano di Comunicazione REPUBBLICA ITALIANA Unione Europea Regione Siciliana PRESIDENZA DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA PROGRAMMAZIONE Area Coordinamento, Comunicazione, Assistenza tecnica UOB I - Servizi della Comunicazione PO

Dettagli

Assistenza tecnica funzionale alla

Assistenza tecnica funzionale alla definizione, alla identificazione ed alla gestione dei Sistemi Turistici Locali ed altri idonei strumenti di promozione turistico territoriale complementari agli STL, e utili allo sviluppo del settore

Dettagli

PROGETTO Impari S. Impari S. Repubblica Italiana

PROGETTO Impari S. Impari S. Repubblica Italiana PROGETTO Interventi di informazione, formazione e azioni di sistema per le aree GAL della Sardegna PROGETTO Interventi di informazione, formazione e azioni di sistema per le aree GAL della Sardegna Lo

Dettagli

c. alla realizzazione e gestione di strutture di servizio per la ricerca e il trasferimento dei risultati della ricerca;

c. alla realizzazione e gestione di strutture di servizio per la ricerca e il trasferimento dei risultati della ricerca; (ALLEGATO 1) Estratto dallo Statuto della Fondazione per la Ricerca e l Innovazione Art. 3 Finalità 1. La Fondazione non ha fini di lucro, e ha lo scopo di realizzare, in sintonia con le strategie e la

Dettagli

Ruolo e attività del punto nuova impresa

Ruolo e attività del punto nuova impresa SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda

Dettagli

Programma di Export Temporary Management

Programma di Export Temporary Management Programma di Export Temporary Management Aree di intervento Business Strategies, grazie ad una solida esperienza acquisita negli anni, eroga servizi nell ambito dell Export Temporary Management finalizzati

Dettagli

La costituzione degli Istituti Tecnici Superiori e la riorganizzazione del sistema dell IFTS

La costituzione degli Istituti Tecnici Superiori e la riorganizzazione del sistema dell IFTS Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Direzione generale per l istruzione e formazione tecnica superiore e per i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni La costituzione degli

Dettagli

tra Provincia di Lecce, Provincia di Torino, Camera di Commercio I.A.A. di Lecce e BIC Lazio

tra Provincia di Lecce, Provincia di Torino, Camera di Commercio I.A.A. di Lecce e BIC Lazio PROTOCOLLO D INTESA PER LA PROMOZIONE DELLE RETI D IMPRESA In data tra Provincia di Lecce, Provincia di Torino, Camera di Commercio I.A.A. di Lecce e BIC Lazio premesso che Con l'art. 3, comma 4-ter, del

Dettagli

Women In Development UN MODELLO EUROPEO PER LO SVILUPPO LOCALE GENDER ORIENTED PIANO DI COMUNICAZIONE

Women In Development UN MODELLO EUROPEO PER LO SVILUPPO LOCALE GENDER ORIENTED PIANO DI COMUNICAZIONE Women In Development UN MODELLO EUROPEO PER LO SVILUPPO LOCALE GENDER ORIENTED PIANO DI COMUNICAZIONE Introduzione Il progetto W.In D. (Women In Development) si inserisce nelle attività previste e finanziate

Dettagli

Elementi di progettazione europea Le diverse tipologie di finanziamento europeo e le loro caratteristiche

Elementi di progettazione europea Le diverse tipologie di finanziamento europeo e le loro caratteristiche Elementi di progettazione europea Le diverse tipologie di finanziamento europeo e le loro caratteristiche Antonella Buja Coordinatrice Progetto Europa - Europe Direct - Comune di Modena Le diverse tipologie

Dettagli

BSC Brescia Smart City

BSC Brescia Smart City BSC Brescia Smart City Ruolo, programma, obiettivi 2014 > 2020 Smart City : di cosa parliamo Con il termine Smart City/Community (SC) si intende quel luogo e/o contesto territoriale ove l'utilizzo pianificato

Dettagli

PROGETTO ENERGIA TEATRALE

PROGETTO ENERGIA TEATRALE PROGETTO - PROGETTO ALTERENERGY: ENERGY SUSTAINABILITY FOR ADRIATIC SMALL COMMUNITIES REGIONE PUGLIA SERVIZIO MEDITERRANEO 1 1. OBIETTIVI Obiettivo primario della presente proposta progettuale, in linea

Dettagli

CONTRATTO DEL LAGO DI BOLSENA. Accordo di Programmazione Negoziata PROTOCOLLO DI INTESA

CONTRATTO DEL LAGO DI BOLSENA. Accordo di Programmazione Negoziata PROTOCOLLO DI INTESA CONTRATTO DEL LAGO DI BOLSENA Accordo di Programmazione Negoziata PROTOCOLLO DI INTESA Protocollo d Intesa per l attuazione del Contratto del Lago di Bolsena PREMESSO CHE la Direttiva 2000/60/CE del Parlamento

Dettagli

POAT. Europa per i Cittadini. Presentare una proposta di progetto. Comune di Agrigento Giovedì 14 Maggio 2015

POAT. Europa per i Cittadini. Presentare una proposta di progetto. Comune di Agrigento Giovedì 14 Maggio 2015 POAT PROGETTO OPERATIVO DI ASSISTENZA TECNICA ALLE REGIONI DELL OBIETTIVO CONVERGENZA Linea 3 - Ambito 1 Azioni a supporto della partecipazione ai programmi comunitari a gestione diretta e al lavoro in

Dettagli

Programma ICO Interventi Coordinati per l Occupazione

Programma ICO Interventi Coordinati per l Occupazione Programma ICO Interventi Coordinati per l Occupazione Programma ICO Interventi Coordinati per l Occupazione 2 Premessa In.Sar. Spa, nell assolvere alle sue finalità istituzionali volte a supportare l Amministrazione

Dettagli

154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363

154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363 154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363 Protocollo d intesa Costituzione di un Centro regio nale per la promozione e lo sviluppo dell auto

Dettagli

Finanziamenti dell Unione europea: fonti di informazione on-line

Finanziamenti dell Unione europea: fonti di informazione on-line Finanziamenti dell Unione europea: fonti di informazione on-line Principali Fonti UE di aggiornamento Eur-Lex Legislazione in vigore e in preparazione a cura dell Ufficio delle pubblicazioni ufficiali

Dettagli

Contabilità e fiscalità pubblica

Contabilità e fiscalità pubblica Contabilità e fiscalità pubblica Corso 60 ore Negli ultimi anni è in corso un consistente sforzo - che partendo dal piano normativo si ripercuote sull ordinamento e sulla gestione contabile di tutte le

Dettagli

3 GRUPPO: NUOVA ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI DI SEGRETERIA CHE TENGA CONTO DELLE ESIGENZE DI VALUTAZIONE

3 GRUPPO: NUOVA ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI DI SEGRETERIA CHE TENGA CONTO DELLE ESIGENZE DI VALUTAZIONE Organizzazione al servizio della scuola favorendo la valutazione interna ed esterna SEMINARIO REGIONALE PER LA VALUTAZIONE DEL SERVIZIO SCOLASTICO 3 GRUPPO: NUOVA ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI DI SEGRETERIA

Dettagli

PROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO DEL MONTEPIANO REATINO INTESA di PROGRAMMA

PROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO DEL MONTEPIANO REATINO INTESA di PROGRAMMA PROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO DEL MONTEPIANO REATINO INTESA di PROGRAMMA Oggi 16 luglio 2007, presso l ex convento San Francesco di Labro si sono riuniti tutti i Soggetti partecipanti al Programma Integrato

Dettagli

ACCEDERE ALLA FORMAZIONE PER LO SVILUPPO POSDRU/128/5.1/G/134978. Newsletter nr.1

ACCEDERE ALLA FORMAZIONE PER LO SVILUPPO POSDRU/128/5.1/G/134978. Newsletter nr.1 ACCEDERE ALLA FORMAZIONE PER LO SVILUPPO POSDRU/128/5.1/G/134978 Newsletter nr.1 Indice: Formazione professionale forma di riduzione della disoccupazione Progetto Accedere alla formazione per lo sviluppo

Dettagli

i giovani non sono soggetti da integrare ma parte della comunità con propri ruoli, potenzialità e responsabilità

i giovani non sono soggetti da integrare ma parte della comunità con propri ruoli, potenzialità e responsabilità Chiara Criscuoli chiara.criscuoli@giovanisi.it Il Progetto Giovanisì: i motivi I giovani sono coinvolti da alcuni cambiamenti dovuti sia a fattori socio economici che culturali: -Il prolungamento della

Dettagli

ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING

ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING CREARE OPPORTUNITÀ PER COMPETERE Oggi le imprese di qualsiasi settore e dimensione devono saper affrontare, singolarmente o in rete, sfide impegnative sia

Dettagli

REGIONE PUGLIA AREA POLITICHE PER LO SVILUPPO, IL LAVORO E L INNOVAZIONE

REGIONE PUGLIA AREA POLITICHE PER LO SVILUPPO, IL LAVORO E L INNOVAZIONE UNIONE EUROPEA FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE. REGIONE PUGLIA AREA POLITICHE PER LO SVILUPPO, IL LAVORO E L INNOVAZIONE "Living Labs Smartpuglia 2020" P.O. FESR Puglia 2007-13 - Asse I - Linea di

Dettagli

(Impresa Formativa Simulata)

(Impresa Formativa Simulata) Progetto I.F.S. (Impresa Formativa Simulata) Anno Scolastico 2010/2011 Referenti Sellitto Gianpaolo De Crescenzo Nicola Informazioni sull Impresa Formativa Simulata L'impresa formativa simulata è un modello

Dettagli

BASILE PETROLI S.p.A. Dichiarazione Politica qualità, ambiente e sicurezza

BASILE PETROLI S.p.A. Dichiarazione Politica qualità, ambiente e sicurezza BASILE PETROLI S.p.A. Dichiarazione Politica qualità, ambiente e sicurezza Rev. 03 del 27 maggio 2008 La BASILE PETROLI S.p.A., nell ambito delle proprie attività di stoccaggio e commercializzazione di

Dettagli

Allegato alla DGR n. del

Allegato alla DGR n. del Accordo ai sensi dell art. 15 della legge n. 241/90 tra il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, la Regione Puglia e l'istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA)

Dettagli

Il master è in collaborazione con

Il master è in collaborazione con Il Master in Turismo Sostenibile e Responsabile - Imprenditorialità e Management ideato dal Centro Studi CTS, giunto alla XII edizione, in collaborazione con Scuola di Comunicazione IULM e AITR - Associazione

Dettagli

PROGRAMMA: 11 ATTIVITA PER LA PROMOZIONE DELLO SVILUPPO LOCALE PROGETTO: 25 ATTIVITÀ PRODUTTIVE RESPONSABILE: ASSESSORE DIRIGENTE: Potito BELGIOIOSO

PROGRAMMA: 11 ATTIVITA PER LA PROMOZIONE DELLO SVILUPPO LOCALE PROGETTO: 25 ATTIVITÀ PRODUTTIVE RESPONSABILE: ASSESSORE DIRIGENTE: Potito BELGIOIOSO Spese per progetto OASIS/Gestione integrata acquicoltura e pesca costiera nell Adriatico centromeridionale (E/cap. 406.00): Nell ambito del Programma Interreg IIIA Transfrontaliero Adriatico, questa Provincia

Dettagli

LA POLITICA DELL UNIONE EUROPEA PER LA CULTURA

LA POLITICA DELL UNIONE EUROPEA PER LA CULTURA LA POLITICA DELL UNIONE EUROPEA PER LA CULTURA Quale è la competenze dell Unione europea nell ambito della cultura? Il trattato di Maastricht (1993) ha consentito all'unione europea, storicamente orientata

Dettagli

PROGETTO Impari S. Impari S. Repubblica Italiana

PROGETTO Impari S. Impari S. Repubblica Italiana PROGETTO Interventi di informazione, formazione e azioni di sistema per le aree GAL della Sardegna PROGETTO Interventi di informazione, formazione e azioni di sistema per le aree GAL della Sardegna Lo

Dettagli

ISMENE TRAMONTANO Le iniziative per la diffusione della qualità

ISMENE TRAMONTANO Le iniziative per la diffusione della qualità ISMENE TRAMONTANO Le iniziative per la diffusione della qualità Il Reference Point italiano sulla qualità dei Sistemi di Istruzione e Formazione professionale A cura di Ismene Tramontano Ricercatrice Isfol

Dettagli

Abruzzo 2015 Accordo di Programma. tra il Ministero dello Sviluppo Economico e la Regione Abruzzo

Abruzzo 2015 Accordo di Programma. tra il Ministero dello Sviluppo Economico e la Regione Abruzzo 1 Abruzzo 2015 Accordo di Programma tra il Ministero dello Sviluppo Economico e la Regione Abruzzo Progetto speciale a sostegno dello sviluppo produttivo dei Distretti della Regione Abruzzo Pescara, 21

Dettagli

Strumentazioni in favore dell imprenditoria femminile e giovanile

Strumentazioni in favore dell imprenditoria femminile e giovanile Strumentazioni in favore dell imprenditoria femminile e giovanile Verona, 14 aprile 2014 Michele Pelloso Direttore Sezione Industria e Artigianato Assessorato all Economia e Sviluppo, Ricerca e Innovazione

Dettagli

METODI E OBIETTIVI PER UN USO EFFICACE DEI FONDI COMUNITARI 2014/2020 Il bilancio europeo 2014/2020, approvato ad inizio 2013, assegnerà all Italia

METODI E OBIETTIVI PER UN USO EFFICACE DEI FONDI COMUNITARI 2014/2020 Il bilancio europeo 2014/2020, approvato ad inizio 2013, assegnerà all Italia METODI E OBIETTIVI PER UN USO EFFICACE DEI FONDI COMUNITARI 2014/2020 Il bilancio europeo 2014/2020, approvato ad inizio 2013, assegnerà all Italia cospicui finanziamenti per la coesione economica, sociale

Dettagli

COMPETENZE DEI SERVIZI. 1.1. Servizio Pianificazione strategica e Comunicazione (DL 21)

COMPETENZE DEI SERVIZI. 1.1. Servizio Pianificazione strategica e Comunicazione (DL 21) COMPETENZE DEI SERVIZI 1.1. Servizio Pianificazione strategica e Comunicazione (DL 21) a) la partecipazione, su delega dell Autorità di Gestione, ai Comitati di Sorveglianza nazionali e regionali, ai gruppi

Dettagli

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1 UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA Fase 1: Analisi iniziale L analisi iniziale prevede uno studio dello stato attuale della gestione interna dell Ente. Metodo: si prevede l individuazione dei referenti

Dettagli

Programmazione FSE 2014-2020: aggiornamento stato di attuazione

Programmazione FSE 2014-2020: aggiornamento stato di attuazione Regione Lazio Direzione regionale Formazione, Ricerca e Innovazione, Scuola e Università, Diritto allo studio Programmazione FSE 2014-2020: aggiornamento stato di attuazione Roma, Giugno 2014 1. Programmazione

Dettagli

Incontro del Tavolo nazionale Isfol- Associazioni datoriali Pro.P. Isfol, 20 giugno 2013

Incontro del Tavolo nazionale Isfol- Associazioni datoriali Pro.P. Isfol, 20 giugno 2013 Incontro del Tavolo nazionale Isfol- Associazioni datoriali Pro.P. Isfol, 20 giugno 2013 1 L interesse europeo Negli ultimi anni, l interesse della Commissione europea per l inclusione sociale è cresciuto

Dettagli

FINANZIAMENTI EUROPEI STEP I

FINANZIAMENTI EUROPEI STEP I Seminario FINANZIAMENTI EUROPEI STEP I FONDI EUROPEI E REGIONALI: Cenni, terminologie, accesso, processi e aree di interesse Dott. Nicola Lalli - Arch. M. Barucco Vicenza Sede Ordine OAPPC 16.09.2014 16,30-19,30

Dettagli

DECENTRAMENTO DELLE POLITICHE DEL LAVORO E SVILUPPO LOCALE L ESPERIENZA ITALIANA Note introduttive. Giovanni Principe General Director ISFOL

DECENTRAMENTO DELLE POLITICHE DEL LAVORO E SVILUPPO LOCALE L ESPERIENZA ITALIANA Note introduttive. Giovanni Principe General Director ISFOL DECENTRAMENTO DELLE POLITICHE DEL LAVORO E SVILUPPO LOCALE L ESPERIENZA ITALIANA Note introduttive Giovanni Principe General Director ISFOL DECENTRALISATION AND COORDINATION: THE TWIN CHALLENGES OF LABOUR

Dettagli

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti L AINI ( ) è un Associazione di artigiani e di piccole e medie imprese appartenenti ai diversi settori merceologici i cui proprietari sono appartenenti alla Comunità Nazionale Italiana in Croazia (CNI),

Dettagli

INFORMATIVA SULLE AZIONI ATTIVATE (B) Strumenti di Ingegneria Finanziaria nell ambito del PON R&C. Comitato di Sorveglianza 16 giugno g 2010 Roma

INFORMATIVA SULLE AZIONI ATTIVATE (B) Strumenti di Ingegneria Finanziaria nell ambito del PON R&C. Comitato di Sorveglianza 16 giugno g 2010 Roma Punto 5 dell ordine del giorno: INFORMATIVA SULLE AZIONI ATTIVATE (B) Strumenti di Ingegneria Finanziaria nell ambito del PON R&C (C) I nuovi bandi del MISE a valere sulla Legge 46/82 FIT Comitato di Sorveglianza

Dettagli

Provincia di Reggio Calabria

Provincia di Reggio Calabria Provincia di Reggio Calabria Sett.1 AA.GG, Giunta, URP, Segr./Direz. Generale, Contratti- -Assistenza Giuridico Amm.va ai Comuni, Controllo Strategico/Direzionale, Pari Opportunità, Consigliera di parità

Dettagli

PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA

PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA 14. CITTA MULTIETNICA SUPPORTARE INSERIMENTO IMMIGRATI Confermando il ruolo che il Centro Servizi per Stranieri ha assunto all interno delle politiche per l immigrazione,

Dettagli

Ai Capi Ufficio. e p.c. Al Direttore Amministrativo LORO SEDI. Oggetto: Applicazione dell Iva ai contributi erogati per la realizzazione di progetti.

Ai Capi Ufficio. e p.c. Al Direttore Amministrativo LORO SEDI. Oggetto: Applicazione dell Iva ai contributi erogati per la realizzazione di progetti. Direzione Area Contabile Servizio Affari Fiscali Viale Gallipoli 49-73100 Lecce Tel. 0832/293392 - Fax. 0832/293042 Lecce, lì 18 luglio 2003 Prot. 15971 Ai Direttori dei Centri di Spesa Ai Responsabili

Dettagli

La Cooperazione allo Sviluppo: il contributo della Regione Sardegna

La Cooperazione allo Sviluppo: il contributo della Regione Sardegna Legge Regionale n. 19/96 Norme in materia di cooperazione con i Paesi in via di sviluppo e di collaborazione internazionale La Cooperazione allo Sviluppo: il contributo della Regione Sardegna Incontri

Dettagli

DISCIPLINARE PER LA VALORIZZAZIONE E LA GESTIONE DEI SISTEMI AMBIENTALI E CULTURALI (SAC) DELLA REGIONE PUGLIA PREMESSO:

DISCIPLINARE PER LA VALORIZZAZIONE E LA GESTIONE DEI SISTEMI AMBIENTALI E CULTURALI (SAC) DELLA REGIONE PUGLIA PREMESSO: DISCIPLINARE PER LA VALORIZZAZIONE E LA GESTIONE DEI SISTEMI AMBIENTALI E CULTURALI (SAC) DELLA REGIONE PUGLIA PREMESSO: che le strategie della Regione Puglia nel campo della cultura, dell ambiente e del

Dettagli

PROGRAMMA CREA-ATTIVA-MENTE Progetto PugliApedali

PROGRAMMA CREA-ATTIVA-MENTE Progetto PugliApedali ALLEGATO 1 REGIONE PUGLIA Assessorato alle Infrastrutture Strategiche e Mobilità Area Politiche per la Mobilità e Qualità Urbana SERVIZIO RETI E INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ UFFICIO RETI DELLA MOBILITÀ

Dettagli

La nuova Legge regionale in materia di Istruzione, Formazione e Lavoro

La nuova Legge regionale in materia di Istruzione, Formazione e Lavoro La nuova Legge regionale in materia di Istruzione, Formazione e Lavoro Qualità, innovazione ed internazionalizzazione nei sistemi di istruzione, formazione e lavoro in Regione Lombardia Valentina Aprea

Dettagli

Programma volto a migliorare la competitività delle imprese e in particolare delle PMI (2014-2020) (COSME)

Programma volto a migliorare la competitività delle imprese e in particolare delle PMI (2014-2020) (COSME) Programma volto a migliorare la competitività delle imprese e in particolare delle PMI (2014-2020) (COSME) Obiettivo Il passaggio dalla programmazione 2007-13 a quella 2014-2020 porterà molti cambiamenti

Dettagli

LA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA (di seguito Assessorato)

LA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA (di seguito Assessorato) PROTOCOLLO D INTESA PER LA INDIVIDUAZIONE DI AZIONI COMUNI VOLTE A MIGLIORARE LA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE DELLE CITTA D ARTE DELLA SICILIA TRA LA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI

Dettagli

UNA COOPERATIVA CHE INVESTE NEL PROPRIO FUTURO

UNA COOPERATIVA CHE INVESTE NEL PROPRIO FUTURO IL PIANO STRATEGICO/INDUSTRIALE 2012-2014 UNA COOPERATIVA CHE INVESTE NEL PROPRIO FUTURO L elaborazione del primo Piano Strategico/Industriale di Tecnicoop si inserisce in un progetto complessivo di rinnovamento

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA TRA REGIONE LAZIO- DIREZIONE RAGIONALE POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA E L UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO

PROTOCOLLO DI INTESA TRA REGIONE LAZIO- DIREZIONE RAGIONALE POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA E L UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO PROTOCOLLO DI INTESA TRA REGIONE LAZIO- DIREZIONE RAGIONALE POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA E L UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO La Regione Lazio - Direzione Ragionale Politiche Sociali e Famiglia

Dettagli

SPECIALISTI IN MARKETING OPERATIVO.

SPECIALISTI IN MARKETING OPERATIVO. SPECIALISTI IN MARKETING OPERATIVO. AZIENDA UNA SOLIDA REALTÀ, AL PASSO CON I TEMPI. Ci sono cose che in OM Group sappiamo fare meglio di chiunque altro. Siamo specialisti in tema di analisi, promozione,

Dettagli

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104

Dettagli

La tua serenità, il nostro obiettivo.

La tua serenità, il nostro obiettivo. La tua serenità, il nostro obiettivo. CF Assicurazioni vicino alla Famiglia, vicino a Te UN PROGETTO CHE GUARDA AL FUTURO, UNA REALTÀ PRESENTE A CUI AFFIDARSI. Il Gruppo CF Assicurazioni si distingue per

Dettagli

PROGETTO NUVAL AZIONI DI SOSTEGNO ALLE ATTIVITA DEL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE E DEI NUCLEI DI VALUTAZIONE

PROGETTO NUVAL AZIONI DI SOSTEGNO ALLE ATTIVITA DEL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE E DEI NUCLEI DI VALUTAZIONE PROGETTO NUVAL AZIONI DI SOSTEGNO ALLE ATTIVITA DEL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE E DEI NUCLEI DI VALUTAZIONE Programma Operativo PON GAT (FESR) 2007-2013 Obiettivo I Convergenza OB.1.3 Potenziamento

Dettagli

Progetto Atipico. Partners

Progetto Atipico. Partners Progetto Atipico Partners Imprese Arancia-ICT Arancia-ICT è una giovane società che nasce nel 2007 grazie ad un gruppo di professionisti che ha voluto capitalizzare le competenze multidisciplinari acquisite

Dettagli

Sostegno pubblico agli investimenti e credito: il contributo delle banche allo sviluppo rurale Lamezia Terme, 15 aprile 2014

Sostegno pubblico agli investimenti e credito: il contributo delle banche allo sviluppo rurale Lamezia Terme, 15 aprile 2014 Sostegno pubblico agli investimenti e credito: il contributo delle banche allo sviluppo rurale Lamezia Terme, 15 aprile 2014 Francesca Macioci Ufficio Crediti Associazione Bancaria Italiana Politica di

Dettagli

AUDITORIUM iguzzini Recanati 12 marzo 2015

AUDITORIUM iguzzini Recanati 12 marzo 2015 PRESENTAZIONE OPPORTUNITÀ NAZIONALI E REGIONALI Bando MISE Industria sostenibile e PNR Primi bandi regionali del POR MARCHE FESR 2014-2020 AUDITORIUM iguzzini Recanati 12 marzo 2015 POR MARCHE FESR 2014-2020

Dettagli