Il programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro

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1 Il programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro Bari, 1 dicembre ^ Conferenza Nazionale sul Mobility Management e la Mobilità Sostenibile Avv. Leonardo Specchia Direzione Generale Clima ed Energia Divisione II - Clima e certificazione ambientale UTS SOGESID

2 Mobilità e spostamenti sistematici PERCHE UN PROGRAMMA DI INTERVENTI CASA-SCUOLA CASA- LAVORO Uno dei criteri di valutazione delle forme di mobilità, soprattutto in ambito urbano, è legato alla sistematicità degli spostamenti. Gli spostamenti sistematici sono effettuati costantemente almeno 3 volte a settimana. Tali spostamenti rappresentano il 6,5 % del totale degli spostamenti effettuati in Italia (65,8% in ambito urbano). Le tradizionali motivazioni legate al lavoro e allo studio rappresentano poco più di un terzo delle ragioni di mobilità degli italiani (36,7 % in assoluto, 31,3% in ambito urbano). Un peso molto significativo è da assegnare a poli motivazionali meno sistematici e più diversificati, legati alla fruizione del tempo libero (34,8% in assoluto, 31% in ambito urbano) e alla gestione familiare (8,5% in assoluto, 37,7% in ambito urbano). Fonte 14 Rapporto ISFORT sulla mobilità in Italia

3 La Legge 8 dicembre 015, n. 1, c.d. Collegato ambientale, ha previsto all art. 5, comma 1, la definizione del Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro per la cui attuazione sono destinati 35 milioni Il Programma ha previsto il cofinanziamento di progetti: predisposti da uno o più Enti Locali riferiti a un ambito territoriale con popolazione superiore a abitanti diretti a incentivare iniziative di mobilità sostenibile Il Bando è stato approvato con Decreto Ministeriale n. 08 del 0 luglio 016 Al 10 gennaio 017, data ultima per l inoltro delle istanza, sono pervenuti 114 progetti che coinvolgono complessivamente 483 Enti Locali distribuiti sull intero territorio nazionale 3

4 DISTRIBUZIONE TERRITORIALE DEI PROGETTI PRESENTATI Regione Progetti Importo Importo di Progetto del cofinanziamento Abruzzo , ,00 Calabria , ,0 Campania , ,18 Emilia Romagna , , Friuli Venezia Giulia , ,00 Lazio , ,80 Liguria , ,93 Lombardia , ,91 Marche , , Molise , ,00 Piemonte , ,78 Puglia , ,06 Sardegna , ,5 Sicilia , ,17 8 Toscana , ,53 Trentino Alto Adige , ,00 Umbria , ,00 Veneto , , , ,44 4

5 Con DECRETO MINISTERIALE n. 8 del 17/10/017 è stata definita la graduatoria delle istanze presentate dagli Enti Locali sono stati individuati degli Enti Locali beneficiari sono state ripartite le risorse disponibili pari a 35 milioni In particolare: VALUTAZIONE DEI PROGETTI è stato definito l elenco dei progetti immediatamente cofinanziabili che costituiscono la fase attuativa del Programma (n. 37) è stato definito l elenco dei progetti ammissibili (cofinanziabili nei limiti di ulteriori risorse eventualmente disponibili) che costituiscono la fase programmatica (n. 45) n. 8 progetti cofinanziabili e ammissibili DECRETO DIRETTORIALE n. 33/016 sono state impegnate risorse pari a 35 milioni per il finanziamento dei progetti immediatamente cofinanziabili della fase attuativa (n. 37) DECRETO DIRETTORIALE n. 477/017 sono state impegnate risorse pari a 0 milioni per il finanziamento di progetti inclusi nella fase programmatica (n. 19) n. 65 progetti ammessi DECRETO DIRETTORIALE n. 494/017 sono state impegnate risorse pari a 10 milioni per il finanziamento di ulteriori progetti inclusi nella fase programmatica (n. 9) 5

6 DISTRIBUZIONE TERRITORIALE DEI PROGETTI COFINANZIABILI E AMMISSIBILI Regione Progetti Importo del Importo di Progetto cofinanziamento Abruzzo , ,00 Calabria , ,0 Campania , ,75 Emilia Romagna , ,14 Friuli Venezia Giulia , ,00 Lazio , ,80 Liguria , ,93 Lombardia , ,35 Marche , ,76 Piemonte , ,78 Puglia , ,06 Sardegna , ,56 Sicilia , ,17 Toscana , ,53 Trentino Alto Adige , ,00 Umbria , ,00 Veneto , , , ,03 6

7 IMPORTI DI PROGETTO 7

8 TIPOLOGIE DI INTERVENTO PREVISTE 1. Servizi e infrastrutture di mobilità collettiva e/o condivisa a basse emissioni, incluse iniziative di piedibus, car pooling, car sharing, bike sharing, bicibus, bike to work, scooter sharing, infomobilità e altri servizi e infrastrutture destinati in particolar modo al collegamento di aree a domanda debole. Percorsi protetti per spostamenti casa-scuola e casa-lavoro a piedi e/o in bicicletta (tra cui corsie ciclabili e Zone 30) 3. Uscite didattiche e spostamenti durante l orario di lavoro per motivi di servizio tramite l utilizzo di mezzi di trasporto a basse emissioni con preferenza per l uso della bicicletta e dei mezzi elettrici 4. Programmi di formazione ed educazione di sicurezza stradale e di guida ecologica 5. Programmi di riduzione del traffico, dell inquinamento e della sosta degli autoveicoli in prossimità degli istituti scolastici, delle università e delle sedi di lavoro 6. Cessione a titolo gratuito di buoni mobilità e/o concessione di agevolazioni tariffarie relative a servizi pubblici o di incentivi monetari ai lavoratori e agli studenti che usano mezzi di trasporto a basse emissioni 7. Altri progetti per promuovere e incentivare la mobilità sostenibile per gli spostamenti casa-scuola e casa-lavoro 8

9 TIPOLOGIE DI INTERVENTO DEI PROGETTI COFINANZIABILI E AMMISSIBILI 9

10 IMPORTO TOTALE DEI PROGETTI PER REGIONE 10

11 ENTITA DEI COFINANZIAMENTI PER REGIONE 11

12 ENTITA DEI COFINANZIAMENTI PER AREE GEOGRAFICHE 1

13 RAPPORTO TRA PROGETTI PRESENTATI E PROGETTI AMMESSI REGIONE Progetti presentati Progetti cofinanziabili/ammissi bili Molise 0 0% Campania 6 33% Friuli Venezia Giulia 1 50% Umbria 1 50% Puglia % Sicilia % Calabria 3 67% Lazio % Liguria 3 67% Sardegna 3 67% Toscana % Abruzzo % Veneto % Emilia Romagna % Lombardia % Marche 5 5 Piemonte 5 5 Trentino Alto Adige % 100 % 100 % 100 % B a s s a p e r c e n t u a l e d i p r o g e t t i finanziabili o ammissibili rispetto a quelli presentati È necessario un miglioramento della programmazione e della progettualità di alcune Regioni soprattutto del sud del Paese 13

14 PROGETTI DEI COMUNI PUGLIESI A fronte di n. 1 progetti presentati, sono stati ammessi a cofinanziamento n. 7 progetti. Comune di Andria «Progetto MUSA Mobilità sostenibile Andria» ,00 Comune di Bari «M.U.V.T. Mobilità Urbana Vivibile e Tecnologica» ,00 Comuni di Bisceglie e Trani «La Città Si_cura» ,00 Comune di Foggia «Foggia 4 bike» ,01 Comune di Lecce «Lecce più sicura in bici e a piedi» ,00 Comuni di Molfetta, Corato, Ruvo di Puglia, Terlizzi «TERRA MARIS: miglioramento della accessibilità e mobilità sostenibile» ,05 Comune di Taranto «TARANTO M.U.E.V.T.!» ,00 Valore complessivo dei progetti ,06 Entità del cofinanziamento del Ministero ,44 14

15 Grazie per l attenzione Avv. Leonardo Specchia Direzione Generale Clima ed Energia Divisione II - Clima e certificazione ambientale UTS SOGESID specchia.leonardo@minambiente.it l.specchia@sogesid.it 15