Città Metropolitana di Torino

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1 Città Metropolitana di Torino Corso di Formazione per GUARDIE VENATORIE VOLONTARIE DIRITTO PENALE lezione 09 gennaio 2017

2 DIRITTO PENALE LEGGE + GIURISPRUDENZA + DOTTRINA

3 REATI Codice penale + Leggi

4 ILLECITO Civile Penale Amministrativo

5 OGGETTO GIURIDICO DEL REATO L interesse giuridico tutelato dalla norma penale

6 OGGETTO MATERIALE DELL AZIONE La cosa o la persona su cui incide la condotta dell agente

7 SOGGETTO ATTIVO: chi pone in essere un fatto penalmente illecito PASSIVO: titolare del bene giuridico protetto dalla norma

8 REATO elemento oggettivo + elemento soggettivo + nesso di causalità

9 CONDOTTA comportamento umano che costituisce il reato non esistono reati senza condotta

10 CONDOTTA AZIONE: movimento idoneo ad offendere l interesse protetto OMISSIONE: non compiere l azione possibile che si ha il dovere di compiere

11 FORMA DELLA CONDOTTA VINCOLATA: l azione deve articolarsi con modalità determinate LIBERA: è sufficiente che l azione cagioni l evento

12 EVENTO risultato dell azione o dell omissione

13 DURATA DELL EVENTO REATO ISTANTANEO: l evento si produce in un solo istante REATO PERMANENTE: l evento perdura nel tempo

14 NESSO DI CAUSALITA La possibilità di attribuire un determinato EVENTO ad una determinata CONDOTTA

15 IL CODICE PENALE R.D. 19 ottobre 1930, n Approvazione del testo definitivo del Codice penale (Suppl. alla Gazzetta Ufficiale n. 251 del 26 ottobre 1930)

16 1. Reati e pene: disposizione espressa di legge Nessuno può essere punito per un fatto che non sia espressamente preveduto come reato dalla legge, né con pene che non siano da essa stabilite.

17 PRINCIPIO DI LEGALITA - 1 Riserva di legge

18 PRINCIPIO DI LEGALITA - 2 Legge dello Stato

19 PRINCIPIO DI LEGALITA - 3 Principio di tassatività

20 PRINCIPIO DI LEGALITA - 4 Divieto di analogia

21 PRINCIPIO DI LEGALITA - 5 NORMA PENALE IN BIANCO la norma di rinvio integra il precetto penale

22 2. Successione di leggi penali co 1 Nessuno può essere punito per un fatto che secondo la legge del tempo in cui fu commesso non costituiva reato

23 2. Successione di leggi penali co 2 Nessuno può essere punito per un fatto che secondo una legge posteriore non costituisce reato.

24 2. Successione di leggi penali co 4 Se la legge del tempo in cui fu commesso il reato e quella posteriore sono diverse, si applica quella le cui disposizioni sono più favorevoli al reo

25 3. Obbligatorietà della legge penale La legge penale italiana obbliga tutti coloro che, cittadini o stranieri, si trovano nel territorio dello Stato

26 5. Ignoranza della legge Nessuno può invocare a propria scusa l'ignoranza della legge penale.

27 14. Computo e decorrenza dei termini Quando la legge penale fa dipendere un effetto dal decorso del tempo per il computo di questo si osserva il calendario comune.

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29 15. CONCORSO DI NORME Quando più leggi penali o più disposizioni della medesima legge penale regolano la stessa materia, la legge o la disposizione di legge speciale deroga alla legge o alla disposizione di legge generale

30 PRINCIPIO DI SPECIALITA - 1 La norma speciale presenta tutti gli elementi costitutivi della norma generale oltre a quelli caratteristici della specializzazione

31 PRINCIPIO DI SPECIALITA - 2 stessa natura delle norme stessa materia stesso bene giuridico tutelato + elemento speciale

32 CONCORSO APPARENTE DI NORME diversa natura delle norme o diversa materia o diverso bene giuridico tutelato

33 16. Leggi penali speciali Le disposizioni di questo codice si applicano anche alle materie regolate da altre leggi penali

34 17. Pene principali - DELITTI pena detentiva: ERGASTOLO o RECLUSIONE (da 15 gg a 24 anni) pena pecuniaria: MULTA

35 17. Pene principali - CONTRAVVENZIONI pena detentiva: ARRESTO (da 5 gg a 3 anni) pena pecuniaria: AMMENDA

36 19. PENE ACCESSORIE INTERDIZIONE, DECADENZA O SOSPENSIONE.

37 39. Distinzione tra delitti e contravvenzioni si distinguono secondo la diversa specie per essi rispettivamente stabilite

38 40. Rapporto di causalità co 1 Nessuno può essere punito per un reato se l evento non è conseguenza della sua azione o omissione

39 40. Rapporto di causalità co 2 Non impedire un evento che si ha l obbligo giuridico di impedire equivale a cagionarlo

40 43. ELEMENTO PSICOLOGICO DOLO: l evento è preveduto e voluto come conseguenza della propria condotta.

41 DOLO COSCIENZA + VOLONTA

42 TIPI DI DOLO - 1 DIRETTO: l agente vuole l evento EVENTUALE: l agente non vuole l evento ma ne accetta il verificarsi

43 TIPI DI DOLO - 2 D IMPETO: l agente decide all istante DI PROPOSITO: trascorre del tempo tra ideazione ed azione

44 TIPI DI DOLO - 3 GENERICO: rappresentazione e volontà del fatto SPECIFICO: il soggetto agisce per un fine particolare

45 43. ELEMENTO PSICOLOGICO PRETERINTENZIONE: l evento è più grave di quello voluto.

46 43. ELEMENTO PSICOLOGICO COLPA: l evento non è voluto ma si verifica per imprudenza, negligenza, imperizia, inosservanza di norme.

47 COLPA GENERICA IMPRUDENZA: mancanza di cautela NEGLIGENZA: violazione di una regola di condotta IMPERIZIA: cognizione tecnica

48 COLPA SPECIFICA INOSSERVANZA di leggi, regolamenti, ordini, discipline

49 COLPA COSCIENTE Il soggetto agisce nonostante la previsione dell evento in quanto convinto che non si verificherà

50 47. ERRORE DI FATTO L errore sul fatto che costituisce il reato esclude la punibilità ERRORE MATERIALE

51 CAUSE DI GIUSTIFICAZIONE SCRIMINANTI: un fatto conforme alla fattispecie astratta di reato rimane esente da pena

52 59. CAUSE DI GIUSTIFICAZIONE operano anche se non conosciute oppure erroneamente ritenute esistenti

53 SCRIMINANTI Consenso dell avente diritto diritto disponibile soggetto legittimato consenso valido e attuale

54 SCRIMINANTI Esercizio di un diritto o adempimento di un dovere diritto di cronaca diritto di critica agente provocatore

55 SCRIMINANTI Difesa legittima il fatto è commesso per la necessità di difendere un diritto proprio o altrui contro un pericolo attuale di un offesa ingiusta, se la difesa è proporzionata all offesa

56 DIFESA LEGITTIMA OFFESA: - pericolo attuale - offesa ingiusta DIFESA: - necessaria - ricadere sull aggressore - proporzionata

57 SCRIMINANTI Uso legittimo elle armi per i pubblici Ufficiali

58 SCRIMINANTI Stato di necessità il fatto è commesso per la necessità di salvare sé o altri dal pericolo attuale di un danno grave alla persona, pericolo da lui non volontariamente causato né altrimenti evitabile, se il fatto è proporzionato al pericolo

59 SCRIMINANTI Eccesso colposo Se si eccedono colposamente i limiti di una causa di giustificazione si risponde del delitto colposo