Ministero della Difesa

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1 Ministero della Difesa Direzione Generale dei Lavori e del Demanio U.G.C.T. 2 Ufficio - 1^ Sezione Prot. n. M_D/GGEN/05/ /21/104/07 Roma, 5 NOVEMBRE 2007 (PDC: F.d.A. D.ssa L. Grevi Tel. 06/ ) Allegati: n. 2 Oggetto: Modifiche al formulario per la redazione delle condizioni amministrative tipo dei capitolati di appalto - Edizione A: ELENCO INDIRIZZI IN ALLEGATO Seguito: circolare prot. M_D/GGEN/05/20849/21/104/07 datata 8/6/ Si è ritenuto opportuno apportare alcune modifiche ed integrazioni al formulario delle Condizioni Amministrative tipo dei capitolati di appalto, diramate con la circolare cui si fa seguito. 2. In particolare, sono state variate le condizioni n. 1 Cauzione Definitiva, n. 16 Subappalto, n. 22 Oneri vari a carico dell appaltatore ed è stata aggiunta la condizione n. 33 Sicurezza dei sistemi per l elaborazione automatica dei dati (che dovrà essere inserita soltanto in caso di gara segretata ex art. 17 del Codice). Lo stralcio delle clausole modificate e di quella aggiunta è allegato in copia. 3. La circolare con l intero formulario aggiornato è disponibile sul sito internet alla voce circolari ed altra documentazione in formato PDF. F.TO IL DIRETTORE GENERALE (Gen. C. A. Ivan Felice RESCE)

2 CONDIZIONI AMMINISTRATIVE 1. CAUZIONE DEFINITIVA a) A garanzia dell adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse l appaltatore presta una garanzia fideiussoria determinata ai sensi dell art.113 del Codice in misura percentuale sull importo dei lavori al netto del ribasso d asta. La mancata costituzione della garanzia determina la revoca dell affidamento e l acquisizione della cauzione provvisoria da parte della stazione appaltante b) Detta garanzia deve essere costituita con le modalità di cui all art.75, comma 3 del Codice ed in conformità a quanto previsto dal D.M. 12 marzo 2004 n. 123 e deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all eccezione di cui all art.1957, comma 2 del codice civile nonché la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. c) La garanzia fideiussoria è ridotta del 50% qualora l appaltatore sia in possesso di certificazioni di sistema di qualità conforme alle norme europee delle serie UNI EN ISO 9000 ai sensi dell'art. 40 comma 7 del Codice e dell art.4 del D.P.R. 25 gennaio 2000, n.34. d) La cauzione è progressivamente svincolata secondo le modalità definite dall art. 113 comma 3 del Codice, salvo quanto disposto dall art. 136 del Regolamento 16. SUBAPPALTO a) L appaltatore o il progettista associato o incaricato della progettazione esecutiva non può subappaltare detta progettazione, fatto salvo quanto previsto dall art. 91 comma 3 del Codice. Il subappalto delle opere è invece consentito nelle forme, nei modi e con i limiti di cui all art. 118 del Codice e 180 del Regolamento. b) Qualora nell oggetto dell appalto, rientrino, oltre ai lavori prevalenti, lavori che riguardino strutture, impianti ed opere speciali di cui all art. 111 comma 4 del Regolamento e qualora una o più di tali opere superi il 15% dell importo totale dell appalto, esse non possono essere affidate in subappalto ma devono essere eseguite esclusivamente dai soggetti affidatari ai sensi dell art. 37, comma 11 del Codice. c) E fatto obbligo all appaltatore che abbia dichiarato in sede di offerta di volersi avvalere del subappalto delle opere o del cottimo, di presentare alla stazione appaltante, almeno 20 giorni prima dell effettivo inizio dell esecuzione delle relative lavorazioni o delle varianti, l istanza di cui all art. 180 comma 3 del Regolamento corredata da: C.C.I.A.A. con dicitura antimafia intestata al subappaltatore; Certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti di qualificazione prescritti dal Codice in relazione alla prestazione subappaltata nonché la dichiarazione del subappaltatore attestante il possesso dei requisiti generali di cui all art. 38 del Codice; Il subappalto delle opere superspecialistiche di cui all art. 111 comma 4 del Regolamento, ove consentito, non può essere artificiosamente suddiviso in più contratti. 2

3 d) La stazione appaltante non provvederà a corrispondere direttamente al subappaltatore o al cottimista l importo dei lavori eseguiti in subappalto. E fatto obbligo all appaltatore di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da esso via corrisposti al subappaltatore o cottimista, con l indicazione delle ritenute di garanzia effettuate, pena la sospensione del successivo pagamento in suo favore ai sensi dell art. 118, comma 3 del Codice. e) Ai fini dell applicazione dell art. 118 comma 2 del Codice, le lavorazioni previste dalle opere descritte e compensate nel capitolato speciale di seguito riportato, sono riferite alle seguenti categorie e importi: Categorie Importo Prevalente/ Prevalente Qualificazione obbligatoria (SI/NO) SI Subappaltabili (SI/NO) f) L appaltatore è obbligato a porre in essere tutti gli adempimenti di cui all art. 118 del Codice, con le modalità e gli effetti previsti nella medesima disposizione, anche in ordine al pagamento degli acconti e del saldo. 22. ONERI VARI A CARICO DELLAPPALTATORE a) Il presente appalto è effettuato ai sensi dell articolo 19, comma 1 lett. b) n. della Legge e comprende sia l elaborazione del progetto esecutivo che l esecuzione dei lavori. Pertanto l appaltatore dovrà redigere, sulla base del progetto definitivo predisposto dalla stazione appaltante e posto a base di gara, il progetto esecutivo e di cantiere così come previsto dall art. 93, comma 5 del Codice ed elaborato con le modalità e i tempi di cui agli articoli 66 e 179 del Regolamento..omissis CLAUSOLA DA INSERIRE SOLTANTO IN CASO DI GARA SEGRETATA EX ART.17 DEL CODICE 33. SICUREZZA DEI SISTEMI PER L ELABORAZIONE AUTOMATICA DEI DATI L appaltatore che ha necessità di trattare informazioni classificate mediante sistemi EAD (elaborazione automatica di dati), chiede all Ufficio centrale per la sicurezza (ora UCSe), l omologazione del sistema prevista dalle disposizioni di cui agli artt. 38 e ss. del D.P.C.M. 3 febbraio 2006 pubblicato sulla G.U.R.I. n. 46 Serie Generale del 24/2/

4 ELENCO INDIRIZZI Allegato al foglio n in data 5/11/2007 A: ISPETTORATO DELLE INFRASTRUTTURE DELL ESERCITO: - Comando Infrastrutture NORD PADOVA - Comando Infrastrutture CENTRO FIRENZE - Comando Infrastrutture SUD NAPOLI 1^ Reparto Infrastrutture 3^ Reparto Infrastrutture 5^ Reparto Infrastrutture 12^ Reparto Infrastrutture 6^ Reparto Infrastrutture 7^ Reparto Infrastrutture Sezione Staccata Autonoma 8^ Reparto Infrastrutture 10^ Reparto Infrastrutture 15^ Reparto Infrastrutture 11^ Reparto Infrastrutture 14^ Reparto Infrastrutture Ufficio Autonomo Lavori Sezione Autonoma del Genio per la Marina Sezione Autonoma del Genio per la Marina TORINO MILANO PADOVA UDINE BOLOGNA FIRENZE PESCARA NAPOLI BARI PALERMO TARANTO AUGUSTA LA SPEZIA ANCONA 27 Reparto Genio Campale MILANO 2 Reparto Genio AM. CIAMPINO (RM) 3 Reparto Genio A.M. BARI COMANDO GENERALE DELL ARMA DEI CC - IV Reparto COMANDO INTERREGIONALE CC PODGORA - Ufficio Genio e, per conoscenza: ISPETTORATO DELLE INFRASTRUTTURE DELL ESERCITO COMANDO LOGISTICO DELL A.M. - Servizio Infrastrutture 4

5 DIPARTIMENTO MARITTIMO ADRIATICO ANCONA DIPARTIMENTO MARITTIMO ALTO TIRRENO LA SPEZIA DIPARTIMENTO MARITTIMO IONIO E CANALE D OTRANTO TARANTO COMANDO MILITARE MARITTIMO AUTONOMO DELLA SICILIA MESSINA COMANDO MILITARE MARITTIMO AUTONOMO DELLA SARDEGNA COMANDO MILITARE MARITTIMO DELLA CAPITALE S E D E DIRAMAZIONE INTERNA A: U.G.C.T. 1, 3 e 4 Ufficio I REPARTO II REPARTO III REPARTO IV REPARTO 5